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La storia della torta di ceci e il 5 & 5.
Saranno loro i protagonisti di questo video.
Nel 1282 d.c. la flotta genovese sconfisse la flotta pisana, allora entrambe repubbliche marinare.
Al rientro dalla vittoria, la flotta genovese si imbatte in una tempesta, purtroppo molti galeoni imbarcarono acqua e le provviste locate nella pancia dei galeoni si rovinarono a tal punto da divenire non commestibili.
Ma fortuna volle, che alcuni barili pieni di farina di ceci si riempissero d'acqua di mare insieme all'olio contenuto degli otri di ceramica.
Perciò, i marinai provarono a mangiare la poltiglia di ceci, creatasi dal mescolio di quei prodotti, alcuni di loro si rifiutarono e misero le scodelle al sole.
Fu grazie a quest'ultimi, che il giorno dopo, affamati, ripresero le scodelle e con gran sorpresa il pasticcio si era seccato, diventando di buon gusto per i marinai.
Arrivati a Genova, migliorarono la ricetta e da li nacque la torta di ceci, chiamata da noi Livornesi "Torta".
In Italia, la chiamiamo in molte maniere: torta, torta di ceci, farinata di ceci, calda-calda, farinè e cecina...
Ma il 5&5, è un'invenzione Livornese al 100%.
Si, perché in tempo di guerra i tortai si inventarono 5£ di torta e 5£ di pane, giust'appunto per garantire un pasto completo a pochi soldi.
Col tempo venne chiamato 5&5 da tutti i livornesi.
il 5&5 si accompagna bevendo la spuma bionda e si può decidere se mangiarlo con pan francese o schiacciatina, stessa cosa per la torta di ceci
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La cucina Livornese è povera, come tutte le cucine datate.
Allo stesso tempo è ricca di storia ed intrisa di amore.
Musiche by: Epidemic Sound.