Quanto è importante la MEMORIA rispetto al VERO QI? Ho fatto un TEST di tecniche di Memorizzazione

[@MrBoboli]

Io ho una brutta memoria ma sono abbastanza sopra la media. Il motivo principale per cui ho poca memoria è la dislessia, questo mi ha abbassato il punteggio nel test wais 4 che avevo dovuto fare per esigenze scolastiche. Da persona che ha una rispattebile intelligenza e brutta memoria verbale e a breve termine devo dire che nei test come il wais la memoria è per certi tratti sopravvalutata e per altri non compresa profondamente; ad esempio per certi compiti cognitivi ho una memoria estremamente buona e quello mi permette di costruire ragionamenti di una certa qualità e ad una certa velocità, invece altre volte come ad esempio all'università mi rendo conto che il mio problema è solamente che non mi vene dato il tempo di memorizzare cose in cui la mia memoria è debole ma poi a casa dandomi il giusto tempo riesco ad apprendere quelle cose e ad usarle (anche se con lentezza causata dal fare più fatica a cercare nella testa lr informazioni per produrre i pensieri) con una profondità di pensiero maggiore dei miei compagni più veloci. Avrei molto da dire e forse dovrei essere più preciso però non voglio che il commento sia troppo lungo, spero di averti dato degli spunti interessanti, anche se vaghi, sul concetto di memoria legata alla intelligenza 😊

[@cotroneigiuseppe888]

Posso farti una considerazione? Un'ottima memoria può essere una grande arma per gli scacchi: se hai una grande memoria, puoi ricordati tutte le mosse possibili dopo una certa mossa. Se ti ricordi tutte le possibili mosse dopo una data mossa, può essere un punto a tuo favore. Ultimamente sto pensando che avendo una grande memoria associata a una grande abilità nel riconoscere i pattern recognition, sarebbe ancora meglio. Cosa ne pensi?

[@marcofalchi5709]

Ciao Marco. La memoria è l'esempio più fulgido di abilità cognitiva allenabile. Andrea Muzii, come affermato da lui stesso dal nulla è diventato campione mondiale di memoria. Per quanto riguarda il qi, il vero qi o Trueiq, come enunciato da Jason betts, e ripreso da Ivan Ivec è, secondo me il parametro più importante per definire il qi di una persona. Un minimo di 6 tests (2 per area) o 20/25 tests selezionati è necessario per definire il qi reale. L'analogia è con il sistema scolastico dei voti. E' come se chiedessi a uno studente qual è il suo voto a scuola. Questa domanda non ha senso, infatti qualsiasi persona chiederebbe allo studente come va a scuola, cioè la sua media, non il suo voto (migliore). Se poniamo che il livello "genius" corrisponde a 147 sd 15 o 160 sd 15/16, questo dovrebbe essere, di nuovo secondo me il Realiq o Trueiq, che dir si voglia, e non 1 punteggio di un test (che chiaramente nella maggior parte dei casi corrisponde alla migliore performance).

[@Ripa]

Praticamente quello che facevamo con la World IQ Foundation, ma non sono più un fan della bulimia di test (sia creati che effettuati per testee)... piuttosto credo ci sia bisogno di più esempi di membri dell'High IQ World che ottengano qualche risultato indipendente in campo scientifico o umanistico. Dire "ho un alto QI verbale", nell'era dei LLM farà sempre più ridere... e quando mi stufai di sentirmi ripetere che non era detto che avrei ottenuto un QI verbale all'altezza avendo sempre snobbato i test verbali, feci il NIT-I di Nydegger e ottenni 165 SD=15 nella relativa aree (che se non erro fu all'epoca il punteggio più alto a parimerito con qualcun altro). Più test dello stesso tipo fai, più migliori... più ti ci fissi, più migliori i punteggi... più high range fai in generale di uno stesso creator (o di uno che non ha creato test con item troppo originali), più migliori. Dal 2013 in poi ho fatto solo due test ed entrambi di creator di cui non avevo mai provato alcunché, ma ritengo il test del QI più rappresentativo che abbia mai fatto e che mai farò il risultato in pubblicazione con la mia formula che lega velocità di congruenza costante e potenze perfette di grado c-esimo, tenendo però conto che ci sono arrivato da completo autodidatta, senza aiuti esterni e senza mezzi economici a supporto: per testare QI alti servono anche in parallelo risultati che pochi al mondo al posto tuo potrebbero ottenere in concreto. Just my two cents.

[@nadiabrega6059]

Marco io ci sono x quanto riguarda la mia memoria nn ricordo i nomi le strade i visi ma ricordo le parole tutte le parole anche parole dette 6 7 8 lustri fa ,li nn mi batte nessuno 😊bel cappellino ti dona❤

[@marcofalchi5709]

Riguardo al signore cinese che ha venduto le risposte ad high range iq tests (per giunta si è vantato di questo nella menzionata intervista), più persone mi hanno raccontato che hanno ricevuto le prove che un membro della GIGA Society (ancora membro) ha comprato da questo signore cinese le risposte ad un noto test per 700 dollari. Se fosse vero, non solo questo "acquirente" non avrebbe tale qi, perché di certo se ha comprato le risposte, è dovuto al fatto che è certo di non arrivare a questo livello con le proprie capacità, ma anche perché una persona veramente intelligente (oltre a non commettere un atto simile) non spenderebbe mai una cifra tale per un certificato rubato, che attesta un 190 iq sd 15 falso.

[@Ripa]

Tutto quello che so sull'argomento è ciò che ho letto nell'intervista che ha fatto Scott con il protagonista di questa poco meritoria vicenda. Poi teniamo sempre a mente che da 10 anni fa a oggi gli score oltre i 180-190 si sono impennati vertiginosamente e secondo me andrebbero anche considerati fenomeni di inflazione nelle norme degli high range e abitudine a provare più test da parte della stessa persona, cosa che magari 20 anni fa risultava molto più complessa per la scarsità di high range stessi e per il fatto che gli ex testee non diventavano spesso test creator, portandosi implicitamente dietro anche idee/costruzioni proprie dei test che magari avevano risolto personalmente. Ho parlato in generale, ma non darei credito a voci di corridoio o accuse non suffragate da prove concrete di supposte compravendite di high range, per questo scrissi un commento pubblico a un post del protagonista del pessimo mercato che stiamo commentando, appena venni a sapere delle sue azioni tramite l'intervista che ha rilasciato a Scott, esternandogli non solo profondo disappunto, ma invitandolo a fornire ai MO delle HIQSs la lista dei propri clienti (e fu ovviamente uno spreco di inchiostro virtuale). Diamo a queste liste o gruppi il peso che realmente meritano accanto ai reali risultati che con il nostro alto potenziale cognitivo possiamo/potremo/potremmo realmente ottenere per conquistarci un minuscolo posticino nella storia del progresso, del sapere e della genialità umana del XXI secolo. Just my two cents, M.

[@marcofalchi5709]

Sagge parole, Marco. Penso comunque che il tuo approcio tipicamente non scolastico alla matematica, e il tuo lavoro siano di ispirazione per la nascita di nuovi matematici italiani. Come funziona l'abbonamento a questo canale ? Se mi abbonassi, spendendo la modica cifra di 3,50 euro, potrei vedere tutti i video per questa fascia di abbonamento, anche quelli più "vintage" ? Per quanto riguarda i tests verbali, infatti, io non tengo neanche in considerazione i tests verbali culturali monotematici, dove per intenderci, se una persona ha un Phd in teologia, ottiene 65/70 (170 iq sd 15, non faccio nomi). D'altronde un buon test verbale deve tenere conto della possibilità dell'uso di queste AI, e deve ridurre il livello di cultura al minimo. In quest'ottica ritengo molto credibile il recentissimo test LAT di Scillitani, che è innovativo, perché valuta la logica usando stringhe di lettere e parole, più che abilità verbali, e l'autore (da quanto ho capito) si è preoccupato di capire se questo test potesse essere risolto dalle AI, e la risposta è ovviamente negativa.

[@marcofalchi5709]

Quello che più mi ha colpito di questo signore cinese (dopo aver avuto l'opportunità di accedere a "Faccialibro", nonostante non sia iscritto) è la sequela di insulti irripetibili che questo "genio" ha rivolto a persone terze. Anche questo signore ha parlato di risultati da lui raggiunti come papers pubblicati. L'aspetto più importante in una persona non è il suo qi o l'H-index, ma la gentilezza, l'onestà e "la fedina penale intonsa o quantomeno pulita". Tu Marco, secondo me possiedi tutte e tre le qualità (ottima persona, altissimo qi e dedizione al proprio lavoro, la matematica, che detto tra noi, non è molto remunerato, ma è veramente gratificante e sano per la mente).

[@Ripa]

Riguardo all'abbonamento al canale... non dirlo ad alta voce, ma è così. Sottoscrivendo il Tier 2 puoi farti una scorpacciata di decine di vecchie live per abbonati streammate negli anni scorsi (ne ho tolte giusto alcune perché non più attuali o con nozioni tecniche che non mi andava di "regalare" a tutti quelli non già abbonati in quel mese).