Io sono davvero commossa a vedere questo filmato e sono davvero grata a chi ci ha deliziato con queste immagini di un mondo vero! Personalmente abitando vicino ho potuto viverlo appieno non dimenticherò mai il Natale di quando c'era il mercato luci colori musica e profumo di arance le lucine che appese sopra i banchi davano un atmosfera di festa! Avevamo niente ed avevamo tutto! Un abbraccio a questi amici che hanno scritto
@andreachierici1952 жыл бұрын
quanti bei ricordi questo meraviglioso mercato di via enea ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@SERGIOMAROCCH7 жыл бұрын
CHE MERAVIGLIA ! Ricordi commoventi ...... un mondo che non c'è piu'. Grazie !!!!
@marcobattilocchi25195 жыл бұрын
Questo video mi fa rivivere i miei ricordi d'infanzia. Alla fine del video sulla destra c'era il banco di Quinto il pollaio. Quel mercato era un punto di riferimento della zona, quando hanno levato il mercato alcuni banchi li hanno mandati a Cinecittà Est.
@Toranesi11 жыл бұрын
Grazie per avermi fatto rivivere e riassaporare parte della mia infanzia. Tempo fa incontrai una signora che aveva il banco all'inizio del mercato, verso via Tuscolana, i cosiddetti vignaroli, ci siamo emozionati io nel vederla e lei nell'essere da me riconosciuta. Sentimento a parte per la nosta amata Matilde che si vede al minuto 3:51 Ciao a tutti, Valerio G.
bei tempi quando cera questo bellissimo meraviglioso mercato di via enea nel quartiere appio Tuscolano dove risiedo da molto tempo dal 1983 michiamo andrea chierici e sono nato il 19 07 1973 o 48 anni che bei ricordi o e pure il mercato mi manca tantissimo purtroppo e così tanto meraviglioso❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@Jojoba7511 жыл бұрын
Video commovente, per chi è nato è cresciuto in questa zona... È assurdo come io mi ricordi delle facce dei "bancaroli", e di quanta gente abbia riconosciuto in questi brevi 5 minuti...
@andreachierici1954 жыл бұрын
che bei tempi quando Cera il mercato sotto casa ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤
@alessandrorizzo64344 жыл бұрын
Ricordo questo mercato. E poi come dimenticare il banco di banane del grande Peppe.