Nella scienza (NON) decidono i FATTI

[@federicomaestri6026]

Questo video è una bomba. Il tuo miglior video finora, e non è un primato facile da conquistare. Il lavoro svolto nel tempo tra un video e l'altro dà risultati lampanti.

[@alessandroralli4405]

❤

[@andrecix]

Considerando che in sto periodo ho una soglia dell'attenzione che fa drasticamente pena, sto video è una meraviglia perchè mi ha suscitato interesse dall'inizio alla fine, bel contenuto, complimenti!

[@SadRay]

Grande Gaia, veramente un video ben fatto!

[@saunikkuz]

Interessantissimo. Hai un modo di trattare gli argomenti, da filosofa direi, che ti mette nella disposizione di apprendere, farsi domande, eventualmente cambiare idea. Fatto, quest'ultimo, che ha del miracoloso. Da "matematico" sulle definizioni tenderei ad essere più algido. Se mi posso permettere secondo ne il discorso ha però un vizio di fondo, ovvero intendere "Lascienza" come un soggetto unico. O almeno bisognerebbe accordarsi sulla definizione di "Lascienza" 🤪

[@bzimage75]

Quanto amo questa ragazza! Ma quanti like vorrei mettere a questo video? Solo uno? Ingiustizia! L'illusione che esiste un qualche "pensiero neutro" a cui ci si possa aspirare come fosse un oracolo è una delle grandi illusioni culturali del nostro tempo. E la scienza è la prima vittima di tutto questo. Al fondamento profondo del pensiero umano - e quindi anche della scienza - c'è sempre una qualche forma di "fede" , di concetti o cose in cui crediamo che sono fondamentalmente indimostrati e indimostrabili. Possono al massimo essere "mostrati" e "argomentati", ma mai veramente "dimostrati" in senso stretto. La distinzione fra "scienza" e "tecnica" è già una prima forma di discernimento. Ad esempio nella medicina: è incredibile che pur trattandosi di una attività "scientifica", non esiste nessuna definizione condivisa di cosa sia una "malattia". Il che renderebbe la medicina impossibile perchè "malattia" sembra non essere un fondamento veramente scientifico. Brava brava brava!👋👋👋👋👋

[@BresciGaetano]

Video stupendo. Complimenti. Approfondimento troppo sovente tralasciato. ❤ Comunque "lo dice L.A. scienza" può essere una frase oggettiva se conosci qualcuna di nome Luisa Annamaria Scienza (Enza Lush su onlyfans)😂😂😂

[@SandraPezzati]

Questione molto interessante! Gaia brava come sempre!! Un caro saluto

[@gianluca712]

Non so quali sono i tuoi programmi per la vita, ma se sceglierai di insegnare invidio i tuoi futuri alunni. Grande Prof!

[@a_le547]

Bel video e spunti di riflessione

[@lelouchvibritannia8172]

Il video, come al solito, è interessante e stimolante. Diciamo che, come hai precisato, hai adottato un approccio pragmatista, quindi ti sei concentrata sulle conseguenze della ricerca. Io sono abbastanza ostile al pragmatismo come prospettiva generale perché mi sembra eludere molte questioni rilevanti (ad esempio non considera tutti quegli ambiti in cui l'applicazione pratica è di fatto nulla, come certe branche della matematica o della fisica). Il mio problema principale nel negare la distinzione fatti/valori è legato a questioni di filosofia del linguaggio. Quando pronunciamo proposizioni di carattere normativo come "devi usare il farmaco x" stiamo dicendo qualcosa di diverso da proposizioni descrittive come "il farmaco x ha l'effetto y". Anche nel caso dei termini spessi, sebbene si tratti di singole parole, è almeno possibile in linea di principio distinguere l'aspetto descrittivo da quello normativo (su questo rimando a un breve articolo di Paolo Zecchinato chiamato "Fatto/valore: fine di una dicotomia?"). C'è poi un problema che emerge dagli esempi che hai fatto. Se prendiamo il caso delle discriminazioni fatte dalle IA, noi diciamo che si tratta di qualcosa di sbagliato non semplicemente perché riteniamo sbagliato discriminare tra persone di diversa etnia, ma anche perché pensiamo che ci sia stato un errore di campionatura. Ma quest'ultima valutazione non è di tipo etico, ma metodologico. E lo stesso credo si possa dire anche dell'esempio sulla povertà e di altri analoghi. Quello che voglio dire è che le questioni normative più rilevanti per la scienza sono quelle metodologico/epistemologiche, più che quelle morali. Naturalmente il singolo scienziato può essere guidato dalle sue scelte morali, ma non diremmo mai che le sue ricerche vanno giudicate come scientificamente valide o meno sulla base della nostra approvazione della sua morale. Insomma, fatti e valori sono certamente intrecciati (non ci sarebbe scienza senza valori epistemici) ma allo stesso tempo è possibile, anche solo a livello concettuale, distinguere l'aspetto di descrizione dei fatti (tramite la formulazione di teorie) dalla valutazione delle azioni da compiere sulla base di quei fatti. Se non fosse così, d'altronde, saremmo pericolosamente vicini a una qualche forma di relativismo scientifico (che è, a mio avviso, una deriva inevitabile del pragmatismo), per cui la verità e la giustificazione delle teorie dipendono da quello che consideriamo giusto fare (su questo, ottimo "I modi del relativismo" di Annalisa Coliva).

[@ilneuropsicoanalista]

Qui entra in gioco anche la definizione di scienza, in base a come moralmente la definiamo (se un metodo estraneo agli scienziati o la somma delle interazioni tra essi) allora il tuo discorso si fa più o meno accurato. Video molto figo, mi hai dato molti spunti di riflessione

[@alessandroralli4405]

Bravissima come sempre 🔥🔥🔥😺💗

[@federicoboem1602]

Complimenti! Putnam, Longino e Laudan sarebbero contenti credo. Ottimi esempi e la loro disamina. Azzeccatissima poi anche la colonna sonora. Condivido poi chi ha scritto che forse la parola "scienza" con la "S" maiuscola andrebbe analizzata più in profondità. Io per dire(butto lì questa bomba con nonchalance), credo che ci siano "le scienze" ma che la parola "scienza" sia una forma di idealizzazione, a volte utile diciamo, che però può diventare anche propaganda Magari un futuro video su questo "problemino"! Senza furia o pressioni eh! ;)

[@lelouchvibritannia8172]

Beh, alla fine il video che ha fatto con Davide sul metodo scientifico già parla di questo

[@bigmarsify]

Bomba di video 💣

[@smirkuz]

Interessantissimo video, grazie :)

[@andreastella9568]

Bravissima.Senza i tuoi video,KZbin non avrebbe senso.Ho letto la tua biografia.Sei proprio una bella persona.😍

[@GaiaContu]

Esageratissimo, grazie infinite! ❤️

[@stylecombinator]

Istruzioni per l'uso sotto i video di Gaia sul tubo: prima si clicca like e dopo si clicca play.

[@riccvven2078]

Ciao Gaia, ho una domanda, faresti dei video sul noncognitivism? E la morale annessa? Non trovo roba in italiano e penso sia affascinante. Grazie

[@lelouchvibritannia8172]

Ti riferisci alla posizione metaetica secondo cui i giudizi morali non hanno valore di verità?

[@paolo19081]

Grazie Gaia ottimo video.

[@inesmarinarosa9189]

Sempre più brava nipotina mia!🍀🐞

[@heatwave5628]

Però secondo me una cosa sono i valori che modellano la scienza e un'altra i valori dello scienziato in quanto uomo. Rimango dell'idea che gli scienziati possono dire che c'è il cambiamento climatico o che si stima che i vaccini avranno l'effetto xy o che le centrali nucleari avranno i benefici x e i rischi y, MA non possono prescrivere o decidere come affrontare il cambiamento climatico, se e come fare campagne vaccinali, se e come utilizzare l'energia nucleare. Questo perché i loro valori e interessi non è detto che siano allineati con quelli della società nel suo complesso.

[@GaiaContu]

Come direbbe il signore con il cappello "certo certo"!

[@heatwave5628]

@@GaiaContu 😁

[@davidegandin04]

Che bomba 🥇👑

[@riassuntionline]

L'informatrice scientifica più impatica d'Italia 😉

[@HUMMEREGO]

Ho scelto, da un po' di anni ormai, di sostituire "uomo" o "uomini", con "umano" o "umani", quando si parla di attività umane o fenomeni umani (appunto). Nel tuo interessantissimo video, sono state pronunciate le seguenti frasi :"...lo scienziato in quanto uomo", oppure "...scienza influenzata dall'uomo", oppure "...gli uomini decidono se usarle bene o usarle male", oppure "...lo scienziato e l'uomo vanno assieme", e potrei continuare. Succede ovunque, sia su altri canali youtube, sia altrove, e tendo a notarlo continuamente proprio a causa della mia suddetta scelta. Mi chiedo: - Sono forse io ad essere esagerato, o abbiamo un piccolo problema? - Cosa "direbbe" la scienza a riguardo? - La scelta di un vocabolo invece di un altro, è etica o paranoica? Entrambe? (aiuto!)

[@mauriziodardanello8485]

Però le persone coi capelli rossi mi pare siano il 3 percento😆 ma ti sei salvata con il "tipo" che hai anteposto

[@marcodiscendenti4059]

Se chiamiamo il "debito pubblico" "credito degli investitori in titoli di stato" potrebbe sembrare una bella cosa

[@DiventiVento]

Io per tutto il video ho aspettato che portassi come esempio la morale di usare gli endogeni (psichedelici) come cura psichiatrica e non XD dai, ci siamo capitii ahah

[@johntrmn9993]

Hai spaccato sorè, ciao proprio, divulgatori scientifici normie, beccatevi sta gaia che fa le interazioni col pubblico

[@GaiaContu]

Ahahahahhahah ❤️❤️❤️

[@TheLastInquisitor]

Qua però non si parla di scienza oer definizione, ma di scienza per come è applicata no?

[@anonimo6603]

Nemmeno, parla più di linguaggio e politica ma non parla di scienza. Non dice una parola sulla scienza.

[@alessandroduci9962]

Video molto interessante, però è evidente che tu faccia riferimento a casi di scienze non esatte. l casi riportati di AI sono secondo me un lampante esempio di bias sociali che devono assolutamente essere riconosciuti come errori non scientifici. Come quando facendo una misurazione si sbaglia a tarare lo strumento. È evidente che la scienza è fatta da uomini e quindi che sia fallace, ma ad esempio le scienze esatte non sono soggette a queste influenze. Tema comunque interessantissimo

[@gabrielecavallini9895]

Utilizzare il prestesto di parlare di scienza per fare propaganda giender? Ci piaaaaace 😂 ottimo video, ottima Contu, ti si adora ❤️❤️❤️

[@lucianobatteri]

Durezza... Dannate espressioni intensionali...

[@LoscoX]

Domanda: La scienza è influenzata da valori morali? Risposta: Gender studies.

[@LoscoX]

Come sempre, Gaia mi sorprende: avevo scritto questo commento prima di vedere il video, ma parzialmente l'argomento è stato trattato davvero.

[@anonimo6603]

Ma non è scienza. Ma ispirata alla scienza.

[@bosanino95]

Questo video non mi è piaciuto...

[@nibiru3675]

poche idee e molto confuse

[@nibiru3675]

se fossero vere le scemenze che racconti (che nascono dall ignoranza di fondo di argomenti che sono abbondantemente fuori dal tuo perimetro di competenze riconosciute) allora buona parte della matematica non esisterebbe. l algebra di boole,la teoria dei numeri primi etc etc etc erano teorie matematiche fine a se stesse senza nessuna utilità pragmatica fin da quando furono congetturate fino a quando qualcuno non gli è venuto in mente che quelle teorie inutili potevanno essere usate per costruire i computer con cui li costruiamo da 40 anni a questa parte e o usare la teoria sui numeri primi per implementare algoritmi di crittografia dati su base rsa

[@CazznPower]

Immagino tu dia valore alla correttezza del risultato, alla precisione dei calcoli ecc. Anche questi sono valori morali, tant'è che sono esistite società che avevano tutti gli strumenti per produrre calcoli più precisi ma si sono sempre tenute ad un livello di approssimazione più "basso" (e anche questo basso è frutto della nostra prospettiva), preferendo valorialmente risultati che fossero più rapidamente traducibili in applicazioni pratiche. Un esempio su tutti: in Egitto non esisteva un'unità di misura generale ed applicabile ad ogni corpo esteso come il nostro metro. La nostra matematica nasce da una precisa posizione filosofica che dà valore a un preciso modo di procedere rispetto ad altri possibili. Quindi no, neanche la matematica è esente da assunti morali.

[@nibiru3675]

@@CazznPower immagino che la matematica come la filosofia l hai imparata all uni della strada?

[@nibiru3675]

@@CazznPower la matematica NASCE in primis per staccarsi da interpretazioni soggettive e personali influenzabili da religione,ideologie e o fede. ma tu cosa ne sai di scienza e o di morale??? perchè non scegliete il silenzio anziche pronunciarvi su argomenti che non siete competenti a parlare facendo scoprire a tutto il mondo dei social che vi leggi che siete dei somari?

[@CazznPower]

@@nibiru3675 no, alla facoltà di matematica, purtroppo per te

[@CazznPower]

@@nibiru3675 che poi, sentire mettere in dubbio le proprie competenze da una persona che afferma che l'allegra booleana era "fine a se stessa" fa proprio ridere. Fammi indovinare, sei un ingegnere?