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GLI ORDINI MONASTICI NELLA SCRITTURA.
Salmi 132,1
Canto delle ascensioni, dei gradini.
Ecco quanto è buono e quanto è piacevole
che i fratelli abitino (dimorano) insieme!
Negli ordini monastici veramente i fratelli spirituali abitano e dimorano tutti insieme.
Atti 4,32
La moltitudine di coloro che eran venuti alla fede aveva un cuore solo e un'anima sola e nessuno diceva sua proprietà quello che gli apparteneva, ma ogni cosa era fra loro comune.
Negli ordini monastici, i fedeli non possiedono nulla e hanno tutto in comune fra loro.
Matteo 19,12
vi sono eunuchi che si sono fatti eunuchi per il regno dei cieli.
Negli ordini monastici per vocazione rimangono vergini "eunuchi per il regno dei cieli".
Matteo 19,21
Gli disse Gesù: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».
Secondo la scrittura "i perfetti", sono coloro che danno tutto quello che possiedono ai poveri, come fece San Francesco e così seguono letteralmente l'esempio di Gesù, che non si è sposato, e non possedeva nulla.
Matteo 20,26
colui che vorrà diventare grande tra voi, si farà vostro servo e vostro schiavo.
Negli ordini monastici c'è questa regola di obbedienza, di farsi servi e schiavi degli altri.
1Corinzi 7,34
L'uomo sposato si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito.
La scrittura dice chiaramente che per essere "santi nel corpo e nello spirito" è meglio rimanere vergini e non sposarsi.
Giuseppe Longo