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@ilyanito763 жыл бұрын
Ciao. Grazie mi sei piaciuto molto nell'esposizione di tutto ciò. Ed è superfluo dire che queste argomentazioni sono più attuali che mai. Io non sono un pignolo purista e conservatore... però non mi piace assolutamente il modo in cui la nostra lingua è stata violentata negli ultimi anni... e non accetto che si liquidi spesso la faccenda con l'ormai consunto "Una lingua si evolve". M'iscrivo volentieri al tuo canale. :-)
@dagoriva42163 жыл бұрын
Nel 70esimo anno dalla pubblicazione del capolavoro di Orwell (nel 2019) molti giornali di ogni colore politico hanno scelto di dedicare diversi articoli al fatto innegabile che quello dell'autore non fosse solo un possibile futuro da cui scappare ma che purtroppo fosse già per tanti versi il nostro presente. Già in precedenza, in articoli scritti dalla più bella penna italiana cioè Tiziano Terzani veniva fatto il paragone tra il romanzo di fantascienza...ed il regime di Piong Yang. La Corea del Nord era un esempio veramente perfetto. Oggi dove la tecnologia ci spia continuamente e la libertà sembra sempre di più un lusso troppo costoso questo futuro dispotico non pare più tanto ipotetico o lontano da noi. Orwell parlava del suo PRESENTE...cioè del 1948...proiettandolo in un lontano futuro ed invertendo le cifre 48...con 84 ispirandosi principalmente alla figura di Stalin ed in modo minore a quella di Hitler per il personaggio del Fratello Maggiore (erroneamente tradotto in Italia con Grande fratello) ...lo scrittore di idee socialiste umanitarie aveva in odio tutte le dittature e i totalitarismi. Aveva un enorme disprezzo per Stalin in quanto dal suo punto di vista aveva tradito la rivoluzione, aveva inoltre privato i lavoratori di ogni diritto per trasformarli in schiavi. Oggi invece il pericolo per il mondo è ancora dovuto all'ignoranza in cui deve essere tenuto il popolo dalle classi dominanti. L'ignoranza è forza...diceva Orwell ed è chiaro a tutti il senso di questa frase. Oggi la guerra non ha smesso di esercitare la sua funzione sociale...ma sempre più spesso si manifesta come guerra commerciale oppure sanitaria. In ogni caso lo scopo di terrorizzare al fine di dominare le genti non è diverso. Chi controlla il passato, controlla il presente e questo lo sa benissimo la dittatura cinese...la sua propaganda e la repressione di ogni dissenso sono evidenti a chiunque. Per questa nazione 1984 è sempre più un MODELLO a cui ispirarsi. Ma anche nelle cosiddette Democrazie Occidentali questo libro che parla di un futuro dispotico inizia a sembrare ben più che una fantasia terribile. Oggi a dominare il mondo è la Finanza...non l'economia ed essa userà sempre più la tecnologia per raggiungere i propri obiettivi. La domanda che dobbiamo fare a noi stessi è questa: fino a quando sarà possibile scegliere il nostro destino?
@carboniantonio3 жыл бұрын
Bellissima analisi👑
@enricoaceto14353 жыл бұрын
48 84 2012 2021.Ed i maia e la fine del mondo c'entrano poco. O meglio, finisce un "mondo" e ne inizia un altro.
@IMitidelTuboIlarioGobbi4 жыл бұрын
Complimenti, il tuo canale è davvero una miniera di analisi interessanti! Questo approfondimento sulla neolingua mi è piaciuto molto (questo sabato faccio uscire proprio una analisi del mondo di 1984 XD).
@iltecnicoletterario4 жыл бұрын
Audiolibri di 1984 e altri video interessanti su George Orwell: bit.ly/George_Orwell_Playlist
@sofiadelponte1259 Жыл бұрын
👏👏👏
@marconcrsr4 жыл бұрын
Video interessantissimo. Nella narrativa, do ragione ad Orwell; mentre, per quanto riguarda la poesia, la ragione è di Leopardi: nello Zibaldone afferma che ciò che la rende maestosa è proprio il vago e l'inserimento di termini desueti. Un ermo o eremo colle renderebbe più di un solitario; un paesaggio ameno provocherebbe più indeterminatezza di un bel paesaggio; una nefandezza sarebbe più intrigante di un'azione malvagia. Cosa ne pensi?
@iltecnicoletterario4 жыл бұрын
Paragone interessante! Anche Calvino lo ha fatto nella terza delle Lezioni Americane, e però ha riscontrato che anche in Leopardi il vago sta nella ricerca dell'esattezza delle sensazioni. Ovviamente te ne consiglio la lettura, perché lui lo spiega meglio di quanto potrei fare qui io
@tialia93873 жыл бұрын
in ogni regime totalitario si crea una neolingua
@andreafosella27583 жыл бұрын
Direi che avviene anche da noi: le missioni di pace fatte con carri armati e bombardieri ne sono un ottimo esempio. Anzi nelle società non totalitarie il potere si basa sul consenso dei cittadini più che sulla coercizione e quindi la propaganda fatta dai media deve essere molto più sottile e raffinata per raggiungere lo scopo.
@architetto.digitale2 жыл бұрын
peccato la musica sia troppo alta, copre la voce e a tratti non riesco a sentire il discorso. ad ogni modo, bel video :-)
@iltecnicoletterario2 жыл бұрын
Grazie! E mi spiace per la colonna sonora, infatti nei video più recenti non l'ho più messa perché ho scoperto di essere un pessimo tecnico del suono 😁 Spero non dia troppo fastidio agli altri.
@pieropurich9903 жыл бұрын
... in altri termini: "Chi parla male pensa male". (N. Moretti)
@stoyanfurdzhev6 ай бұрын
Ti pare credibile invece la trovata della fobia per i topi per spiegare il potere di Big Brother sugli uomini che non sanno niente?