Perché non credo nel dio di Spinoza

Sicuri che il dio di Spinoza sia l’unico possibile? Un dio con cui non si può parlare e che non ha senso pregare? Il dio alla base dell’etica dimostrata in modo “geometrico”? Beh, ci sono delle alternative valide. Per esempio quello di Leibniz, che se proprio volete un dio (anche senza credere in quello abramitico) è quello che preferisco di gran lunga, per attualità e modernità, e cerco di spiegarvi perché.

[@Roberta2110]

Molto bello questo concetto che non conoscevo, anzi non conosco, delle monadi. Sono già in attesa della prossima puntata in cui entrerai in questo argomento più profondamente. Grazie.

[@ignaziopodda5107]

Bravissimo‼️

[@antoniovittorioguarino9135]

All'inizio forse c'è stata un po' di confusione tra Leibniz e Spinoza. Nel senso che è stata per un lapsus attribuita la dottrina dei modi e degli attributi dell'unica sostanza a Leibniz invece che a Spinoza

[@francesca7556]

Grazie

[@mauriziomisasi2476]

Grazie. Molto interessante. Eppure Spinoza afferma la libertà di Dio sulla necessità. Allora in questo senso l'umano per essere libero deve diventare come Dio. Non è questo il cammino del cristiano?

[@antoniovittorioguarino9135]

Dio in quanto natura non è necessitato, la necessità in un certo senso è ciò che vediamo di Dio o della natura percependoci erratamente come separati da Lui/lei. Allo stesso tempo, per poter risalire alla visione del Dio/natura, dobbiamo da una parte abbandonarci all'amor fati , dall'altra scoprire la logica intrinseca alla necessità. Una volta compresa tale logica, arriviamo alla visione intellettuale della realtà, che si dà dunque come unitaria, non necessitata e quindi divina.

[@elisabettanespoli]

Grazie