I tuoi video hanno la capacità di rispondere a tantissime domande che avevo in mente e di cui non trovavo risposte nel web, grazie ancora e ne aspetto altri su questi temi. Una domanda: forse in Italia non esiste un percorso di studi specifico di scrittura creativa perché si ritiene la scrittura un'arte che non si possa insegnare? Ossia, la scrittura come fonte di ispirazione e genio, e quindi scevra da ogni possibile progettazione a priori? Io penso che il talento esista. Ma se si può insegnare a disegnare, allora si può insegnare a scrivere ✌️
@candela5555 Жыл бұрын
Io non ho capito una cosa: Se un editore deve comunque revisionare il testo (o farlo revisionare), a che serve utilizzare servizi di editing a priori? (mi riferisco a libri scritti decentemente ovviamente)
@ChiaraBerettaMazzotta Жыл бұрын
L'editore revisiona un testo che in qualche modo lo ha colpito in cui ha deciso di investire. Un editing può risolvere lacune e limiti di un testo, tanto da renderlo interessante. Ma, occhio: editare non è obbligatorio. E un testo senza qualità editato, resta un testo bruttino sistemato. 😉
@mariocarcassi2 жыл бұрын
ma che mondo complicato... basta, smetto con la narrativa e mi butto sul liturgico votivo cerimoniale, cioè scrivo preghiere per fedi religiose. Grazie per il video, lei è particolarmente efficace nelle spiegazioni. Saluti.
@ChiaraBerettaMazzotta2 жыл бұрын
Be' mi pare un'ottima idea per un racconto! La religione qui da noi è in crisi... quindi al poveretto tocca reinventarti e buttarsi su altre fedi. Mi viene già da ridere.😁
@AlbertoPirrotta7 ай бұрын
Moltissime case editrici non puntano su emeriti sconosciuti e chiedono di acquistare in anticipo le copie minime richieste per guadagnare dalla stampa, di solito circa 400-500 copie.
@ChiaraBerettaMazzotta7 ай бұрын
Se ti chiedono di acquistare sono editori a pagamento. E dopo un "grazie" di cortesia, rifiuti la proposta! 🤣 So bene che è un iter accidentato, ma se collabori con chi non fa sul serio, non puoi aspettarti nulla di buono.
@AlbertoPirrotta7 ай бұрын
@@ChiaraBerettaMazzottaDi sicuro !!! Sono d'accordo con te, diamoci pure del tu, io sono Alberto.
@chiaramariamartucci97413 жыл бұрын
Ascolto e saluto con piacere. Mi viene spontanea una domanda che riconosco molto ingenua ... ma voglio capire: perché le pubblicazioni non vengono tradotte sistematicamente in lingua inglese? I costi verrebbero sicuramente ammortizzati credo. ... però qualcosa mi sfugge. Cosa "sarebbe troppo facile"?
@deciomeridio87653 жыл бұрын
Quali pubblicazioni?
@giuliarizzo3443 жыл бұрын
Ciao, adoro i tuoi video, scusa il disturbo vorrei un consiglio, volevo partecipare ad un corso di lettore editoriale a pagamento, ne vale la pena? Non so nulla di questa figura e non trovo niente del genere online quindi ho un pò paura che sia una fregatura.
@ChiaraBerettaMazzotta3 жыл бұрын
Dipende dalla scuola. Da chi fa il corso. Dalla qualità dei contenuti. È un lavoro quello del lettore e si può studiare per imparare a farlo ma dipende chi lo fa e come!
@giuliarizzo3443 жыл бұрын
@@ChiaraBerettaMazzotta Grazie mille per la risposta! È un corso chiamato "il mestiere di leggere" della Giulio Perrone editore, sembra professionale etc. però sono 300€ e sarebbe una spesa consistente per me e una perdita consistente nel caso in cui non fosse un buon corso.
@federicovanich51342 жыл бұрын
Ci sono "editori" che "pagano" i propri collaboratori 80 euro netti per due mesi di lavoro... succede a Roma. 80 euro netti per due mesi di editing e correzione bozze, 8-10 ore al giorno per 5-6 giorni a settimana.
@ChiaraBerettaMazzotta2 жыл бұрын
Ci sono pure quelli che non pagano mai. Ma la domanda è: chi ci sta, chi accetta 80 euro per due mesi non lo fa per vivere (1,3 euro al giorno) lo fa perché spera in un trattamento migliore. Che qualcosa miracolosamente cambi. Ma un datore di lavoro che non ti rispetta all'inizio, non ti rispetta punto. Suggerisco sempre sempre sempre Acta www.actainrete.it/ e tutto il loro meraviglioso lavoro.
@federicovanich51342 жыл бұрын
@@ChiaraBerettaMazzotta sono d'accordo sul concetto "se un datore di lavoro non ti rispetta all'inizio non ti rispetta punto".