Complimenti per la chiara esposizione, sopratutto per quanto riguarda le soglie di intervento.
@aipoverona7094 Жыл бұрын
Grazie Giorgio
@FrancescoFontana-m5u Жыл бұрын
Caro.prof.io ho dato.il 18 luglio un ultimo trattamento con la zeolite e olio bianco e con anche le trappole con bottiglie gialle con ammoniaca, oggi visitando l uliveto non ho visto nessuna mosca.erano tutte attaccate alle trappole o dentro le bottiglie.la domanda mia è dopo la raccolta per l.occhio di pavone e la rogna mi consiglia i prodotti rameici oppure posso dare la zeolite con aggiunta di quale prodotto? Grazie per la risposta e grazie dei video che fa settimanalmente sono importantissimi per uno alle prime armi da contadino.grazie ancora Francesco fontana
@aipoverona7094 Жыл бұрын
dopo la raccolta delle olive sarebbe bene intervenire con prodotti rameici, va bene una poltiglia bordolese acida. Se c'è presenza di rogna unirei anche un prodotto che contiene zinco, tipo dentamet che è una miscela di rame e zinco complessata ad acido citrico. In commercio se ne trovano anche altre.
@FrancescoFontana-m5u Жыл бұрын
Grazie.mille della sua gentilezza f.fontana
@FrancescoFontana-m5u Жыл бұрын
Grazie prof .in che percentuale devo aggiungere li densament alla poltiglia bordolese? Fa effetto anche contro locchio di pavone? Grazie ancora della sua gentilezza e mi scuso se la disturbo così spesso.francesco fontana
@liamattiazzo1467 Жыл бұрын
Colli Euganei ......siamo preoccupati per la mancanza di olive .....cadono anche verdi e si seccano e cadono ....le piante secolari che davano sempre fiducia , hanno chiuso i rubinetti , siamo molto sfiduciati . Speriamo che le piante si adattino al nuovo clima .....e facciano il loro lavoro .Non ci sono più le stagioni ....in inverno non fa' freddo ....le piante non vanno mai in riposo ....
@aipoverona7094 Жыл бұрын
purtroppo la cascola delle olive è un problema che ci per seguita dal 2015, sono stati eseguiti studi dall'Università di Padova, che hanno individuato parassiti fungini, altri e successivi studi hanno visto nella cimice asiatica la principale causa. Sta di fatto che olive continuano a cadere. Giovedì scorso sono stati interessati sia il servizio fitosanitario sia la Giunta regionale Veneta per porre a disposizione fondi per continuare le ricerche, le speranze sono buone. Speriamo di risolvere il problema prima che la stanchezza degli olivicoltori sia irreversibile.