PTV Speciale: "EGIRA, energia dalla pressione atmosferica"

Roberto Quaglia ha intervistato Loris Mazza, titolare del brevetto Egira, una tecnologia di semplice realizzazione e minimo impatto ambientale per la produzione di energia elettrica.

[@DiodatoScarpato]

per depressurizzare un contenitore non serve energia?

[@benzedrex]

Se la termodinamica non mente si. Sicuramente si è confuso non essendo un tecnico. Sicuramente voleva dire che ci sono 2 "contenitori" d'aria separati da membrana, solo così si può produrre lavoro da una variazione di pressione su uno dei 2 contenitori. La vera limitazione è rappresentata dal basso (bassissimo) indice emergetico. Quando si produce energia a livello industriale il valore emergetico non è trascurabile.

[@angelobressanelli1740]

Questo signore ci vuol far fessi tutti in un sol colpo. Ma vaaaaaaaaaaaa sai cosa diceva Leonardo da Vinci: O speculatori dello continuo moto, quanti vani disegni in simile cerca avete creati!.... + 1 della serie

[@enmago1982]

Mannaggia, adesso la monsanto brevetterà l'atmosfera italiana e renzi ci spiegherà perché conviene comprargliela.

[@pietrolarceri5284]

si ahahah buona considerazione... e' fantastico che un non addetto ai lavori abbia realizzato tutto questo. In qualsiasi modo si sviluppera' questo progetto per ora ringraziamo questo signore a nome del pianeta e di tutti noi che abbiamo bisogno di ritrovare un po'di ottimismo. Grazie

[@enmago1982]

+Pietro Larceri ;-)

[@Vaguvia]

Ho compreso che funzione e sono d'accordo che crea energia elettrica. Ma mi chiedo se devono pompare l’acqua nella cisterna come viene alimentata la pompa?

[@dariodmovz7979]

Lucio Strata con la rotazione della turbina nel serbatoio di bassa pressione!!!

[@diioriog]

Sento odore di tubo Tucker....

[@stefanoodoacre5062]

PURE MOI

[@elviotrolley]

Dopotutto se ci siamo assuefatti a prendere sul serio le balle dei politici siamo ormai maturi anche per ogni innovazione .

[@passooscuro]

Con Speri & Zorzi la fusione fredda è italiana e risale al 1974, non centra molto, ma le dinamiche sono simili ...credo!!!

[@dariorossetto3317]

C'E' di meglio !!! e piu' semplice , energia dalla polvere di vetro senza motori e trabiccoli vari , energia dai fulmini adesso e' possibile recuperarla al 100% e usarla quando si vuole con semplici batterie che al posto del acido contengono grafite , con un fulmine una batteria e un inverter una famiglia non ha piu' bisogno del enel per anni 215 !!! con una investimento di euro 380,00 senza contratti gse e balle varie

[@432darkroom9]

Dario Rossetto e dove si trova sto aggeggio?

[@gnancapi4699]

sto video e' veramente dequalificante per la redazione di pandora tv .... nemmeno a voyager si vedono certe coes! per favore rimuovete il video

[@lamontagna9036]

la tua ignoranza non ha limiti

[@gnancapi4699]

mi istruiresti gentilmente?

[@gnancapi4699]

Il sistema Egira sfrutta il moto dell’acqua generato dalla differenza di pressione tra l’ambiente a pressione atmosferica e un ambiente a bassa pressione. Questa spinta spinge l’acqua ad alte velocità contro la turbina idraulica posta all’interno del serbatoio a bassa pressione. La stessa spinta dell’acqua in ingresso consente alla pompa idraulica posta sul fondo del serbatoio a bassa pressione di spingere la stessa acqua all’esterno verso uno scarico naturale o verso il serbatoio di partenza....... questa sarebbe il dettaglio tecnico???????? VI PREGO RIMUOVETE IL VIDEO

[@pietrolarceri5284]

+gnanca pi Io andrei a vederlo dal vivo...se fossi competente come dimostri di esserlo..poi proverei a discutere col progettista e comunque..se fossi un tecnico mi piacerebbe magari dare un contributo .. Chiamiamolo curiosita' , buona volonta' disponibilita'. Il tuo atteggiamento assomiglia piu' a quello di un critico teatrale.Le. strocature a priori senza approfondimento non hanno propriamente nulla dell' atteggiamento scientifico , ma lo dico cosi' , da profano.senza la presunzione di saperla lunga.

[@gnancapi4699]

Il sistema Egira sfrutta il moto dell’acqua generato dalla differenza di pressione tra l’ambiente a pressione atmosferica e un ambiente a bassa pressione. Questa spinta spinge l’acqua ad alte velocità contro la turbina idraulica posta all’interno del serbatoio a bassa pressione. La stessa spinta dell’acqua in ingresso consente alla pompa idraulica posta sul fondo del serbatoio a bassa pressione di spingere la stessa acqua all’esterno verso uno scarico naturale o verso il serbatoio di partenza .... questa e' la descrizione che c'e' in internet della cosa ..... io non ci capisco troppo , ma so distinguere una cazzata da una cosa possibile

[@camillourbani1324]

Dal punto di vista della fisica, è impossibile. Non si capisce da dove arriva l'energia Su una cosa sono d'accordo, si teorizza molto e si sperimenta poco. Prima di liquidare il tutto come baggianata occorre capire cosa ha cambiato. Poichè c'è una ditta tedesca "la Rosch" che propone qualcosa di simile e ha dato molteplici strabilianti dimostrazioni, suppongo che qualcosa ci sia sfuggito in Fisica. Esiste una vaga possibilità che ciò che non abbiamo considerato sia il passaggio di stato acqua -> vapore. Il volume aumenta di 1700 volte. Ora se nella turbina è stata introdotta aria, mentre gira a grande velocità crea una miriade di bollicine, la superficie di evaporazione può essere aumentata moltissimo. Nelle nebulizzazioni spinte dette atomizzazioni, l'acqua contenuta in un cm3 può ritrovarsi con una superficie evaporativa di 3000 metriquadri. L'energia verrebbe ricavata dal calore presente nell'atmosfera. Si tratterebbe insomma di un particolare motore Stirling a bassa entalpia che produrrebbe energia raffreddando l'ambiente. Quindi sarebbe plausibile in quanto rimarremmo entro i confini della fisica conosciuta. Per completare l'ipotesi esposta, aggiungo che il gas di vapor d'acqua creatosi se reintrodotto nel recipiente di partenza e se questo è sigillato, siccome apporta un certo volume di gas di vapor d'acqua (oltre all'aria introdotta) farà aumentare la pressione nel recipiente, crreando il guadagno. Ma siamo a livello di ipotesi, solo la sperimentazione pratica fornirà la risposta. Comunque se funzionasse così, abbasserebbe la temperatura del sistema che dovrà essere reintegrata prelevandola dall'ambiente. inoltre col caldo funzionerebbe meglio che col freddo. Se son rose fioriranno.

[@VideoViraleItalia]

O è sbaglito il secondo principio della termodinamica o sta cosa non funzionerà mai. punto.

[@RiccardoRadici]

La tua ipotesi a prima vista mi è sembrata interessante, ma a riflettere un momento sembra intricata ed assurda. Come farebbe il passaggio nel tubo a sottrarre calore all'acqua? Non mi pare che l'acqua passando nei tubi ne esca più fredda... al più ne esce un po' scaldata dall'attrito. PS: forse ho capito, tu parli di evaporazione... evaporando l'acqua si raffredda... ma in tal caso l'energia sarebbe trasferita al vapore, quindi comunque non alla macchina.

[@alessioloru6636]

l'ennesimo sistema di produzione energetica super vantaggioso che non avrà alcun seguito..auguri al sig. mazza e agli inventori ingenui