Romano n1 e sua nipote Elisa è simpaticissima. Quest'uomo ha 90 anni,ed ha la freschezza di un ragazzo.
@cirocarbone81256 ай бұрын
Non so da dove iniziare. Inizio al di là di ogni concettura o pregiudizio a fare i complimenti a chi ha avuto un sogno ed è riuscito a realizzarlo, quei sogni che seppur sono cosciente di andarmi a schiantare è meno importante di averlo realizzato. Credo che non sia una personalità di facile gestione quando era il proprietario dell'azienda, spesso prevaricando tra il sogno e la realtà del prodotto realizzabile. Qui faccio riferimento ai 4 turbo dove tutti gli ingegneri intervistati, da Stanzani a Forghieri e lo stesso Materazzi hanno ritenuto che quella soluzione sia stata solo un vezzo di Artioli, tanto che Materazzi definì con queste parole: " come rendere difficile il facile passando per l'inutile ". Chapeau alla bellissima fabbrica, all'armonia creata dell'ambiente di lavoro, al prodotto, ma in fondo in fondo la verità è che un fallimento avviene per errori di gestione interna. Il sogno va bene se ci si vuole rimettere, ma se si fa impresa servono gli utili e per fare utili tante soluzioni più semplici potevano abbassare i costi se scelte con razionalità. La rabbia più grande è aver avuto i migliori a disposizione, dispersi forse per troppa ostinazione.
@oldtimerchannel6 ай бұрын
Grazie caro amico per il suo commento, sicuramente ogni dettaglio di questa storia ha contribuito a renderla iconica, quasi un mito! Sicuramente sono vicende che al giorno d'oggi sarebbero impossibili da applicare!
@raffaeleboaretto9784 Жыл бұрын
Intervista epica, dobbiamo ringraziare l'ing. Artioli per avere portato in Italia, anche se per pochi anni, il marchio più elitario al mondo per quanto riguarda le auto prestazionali Una storia tanto affascinante quanto triste per come é finita qui a Modena nella fabbrica bleu. Grazie ing.👏
@oldtimerchannel Жыл бұрын
Grazie Raffaele per il tuo commento!
@chiarastanzani802610 ай бұрын
Si legga questo libro e poi riparliamo del suo commento... BUGATTI. LA VERA STORIA DELLA EB110 di D. Trucco, Minerva Edizioni.
@raffaeleboaretto978410 ай бұрын
@@chiarastanzani8026 Si, ma cosa intende?? In senso buono?
@chiarastanzani802610 ай бұрын
@@raffaeleboaretto9784 intendevo dire che quando leggerà, se vorra', la vera storia della Bugatti Automobili, capirà chi era veramente Romano Artioli, che non è assolutamente un ingegnere, ma era un venditore di Ferrari quando finanzio' la Bugatti. Mio padre era il suo socio e fondò insieme la Bugatti Automobili, per cui so per certo che Artioli non racconta il vero.
@raffaeleboaretto978410 ай бұрын
@@chiarastanzani8026 ho capito sig.ra, allora lei é la figlia di stanzani, grazie per info, vedrò di leggere il libro. La saluto cordialmente Raffaele
@testiniirvin8 ай бұрын
Canale bellissimo, appena scoperto; su Artioli ne abbiamo sentite troppe di interviste a sfavore che questa viene un po' difficile da digerire, poi ognuno dice la sua verità. Rimangono comunque delle bellissime auto, opere d'arte a ricordo di quei tempi
@adrianoputignano Жыл бұрын
Personaggio Discusso Artioli,io lo ammiro per il suo temperamento e per averci resi partecipe dei suoi immensi sogni realizzati grazie anche alla capacità che ha avuto di circondarsi di straordinari professionisti come Bicocchi o il compianto Ing.Materazzi papà dell'altra mitica F40
@oldtimerchannel Жыл бұрын
Senza dubbio un grande visionario!☺
@adrianoputignano Жыл бұрын
@@oldtimerchannel ha una forza impressionante,idee chiarissime e all'avanguardia rispecchiate dalle sue creature e dalla fantastica fabbrica che realizzò,struttura architettonica modernissima e vivibile presa ad esempio da altri in tempi più recenti. Non sono un complottista,ma visto quello che ha realizzato in poco tempo ed al primo colpo,secondo me ha fatto davvero paura a molti che hanno voluto toglierselo dalle scatole...peccato almeno la EB 112 avrebbe meritato di essere commercializzata.
@adrianoputignano Жыл бұрын
@@oldtimerchannel comunque grazie a te per questi meravigliosi video. Sarebbe bello portare sul canale altre interviste su personaggi,anche minori,del mondo dell automobile che sono stati importanti ,come Bicocchi ad esempio che avrebbe tanto da raccontare.
@oldtimerchannel Жыл бұрын
@@adrianoputignano Abbiamo in programma alcuni bei personaggi! Tra i quali Arturo Merzario, il pilota di formula 1 che salvò Lauda nell'incidente del Nürburgring! Inoltre stiamo pianificando molte puntate con altri personaggi molto noti, ma sarà una sorpresa!☺
@adrianoputignano Жыл бұрын
@@oldtimerchannel 👍👍💯💯
@francoballore45776 ай бұрын
Grandissimo
@federicomalignani4957 Жыл бұрын
Ho sempre pensato che la storia di Romano Artioli,benché diversa,fosse assimilabile a quella di un altro grande personaggio della storia dell'automobile sportiva italiana:Alejandro DE Tomaso.Non so se il parallelismo faccia piacere o no ad Artioli,e senza dubbio i due sono estremamente diversi,se non altro caratterialmente,ma pure per il percorso che ha consentito loro di diventare costruttori di vetture sportive. De Tomaso era un geniale innovatore,che precorse i tempi e non riuscì ad imporsi per mancanza di capitali cospicui e perché veniva considerato una sorta di corpo estraneo nel mondo dei piccoli ma famosi costruttori di auto ad alte prestazioni di quella che oggi è chiamata "motor valley".Certamente i suoi atteggiamenti egocentristici e quasi da despota non lo aiutarono,però quello che fece è sotto gli occhi di tutti. In fondo la Elise la fece per primo De Tomaso,si chiamava De Tomaso Vallelunga,e debuttò nel 1965,con un leggerissimo e rigido telaio a trave centrale,una ciclistica d'eccellenza e un motore centrale Ford di grande produzione ma in grado di garantire alla Vallelunga prestazioni fantastiche.Poi ricordo la Benelli 750 Sei,la prima moto di produzione al mondo con motore a 6 cilindri,con un sound irripetibile e con un comportamento stradale eccellente nonostante l' ingombro trasversale del motore.Quando la Innocenti passò al gruppo De Tomaso,la Mini disegnata da Bertone per la Innocenti del gruppo British Leyland,fu totalmente rivista con l'installazione di un piccolo motore Dahiatsu a soli tre cilindri,un gioiellino leggero,potente e parco nei consumi che anticipava molti dei motori attuali a due e tre cilindri e che,soluzione ancor più moderna,era anche offerto in versione turbo.E poi la Maserati Biturbo,auto che diede dei problemi per la fretta di doverla immettere sul mercato,ma che concettualmente era geniale e molto riuscita,con novità assolute come la doppia sovralimentazione e le tre valvole per cilindro.Tutto questo mi fa considerare De Tomaso un personaggio vulcanico e geniale,e per questi suoi pregi lo paragono ad Artioli,che ebbe il merito di far rinascere la Bugatti e di portarla in Italia,di creare la EB110 che era anni luce avanti alle dirette concorrenti,modenesi,tedesche o inglesi con il suo motore a quattro turbo e col telaio in carbonio,e di realizzare un successo quale la Lotus Elise che fu il primo esempio di successo di piccola sportiva leggera con motore di grande serie,un telaio all'avanguardia con soluzioni di assemblaggio aeronautiche e con prestazioni da supercar,riuscendo a venderla in numeri importanti,cosa che,prima,non era riuscita né a De Tomaso né a Bizzarrini (con la 1900 Gt Europa,altra fantastica piccola supercar con motore Opel 1900).Artioli è un geniale e sempre troppo poco citato costruttore di auto magnifiche e all'assoluta avanguardia tecnologica,ed è anche un gran signore.E,comunque la si pensi,se la storia della "motor valley" è fatta di nomi celeberrimi,come Ferrari,come i fratelli Maserati,come Lamborghini e De Tomaso,come Dallara,Pagani,Zampolli,ma anche Forghieri,Stanzani,Alfieri,io ci metto pure Artioli,a pieno titolo.Il suo libro ce l'ho,l'ho letto ed è molto bello.
@oldtimerchannel Жыл бұрын
Ciao carissimo Federico, grazie per il tuo splendido commento!☺
@federicomalignani4957 Жыл бұрын
@giuseppelibon9196 A parte che di quello che ha scritto si capisce francamente poco,ritengo che coi soldi di una moglie anche ricca,sia difficile fare automobili.Se vogliamo parlare per luoghi comuni si può dire tutto e il contrario di tutto.De Tomaso era un uomo controverso ma geniale,la sua Benelli Sei non aveva un motore giapponese e la Pantera può darsi che per lei sia un bussolotto,ma i risultati,anche sportivi delle Pantera gruppo 4 dimostrano il contrario.Quanto ai motori Dahiatsu sulle Mini,furono una soluzione brillante che anticipava i tempi ed ebbero pure un buon successo. Quanto alle aziende prestigiose da lui rovinate ho opinioni opposte alle sue: la Innocenti della gestione British Leyland era in fallimento,e De Tomaso l' ha fatta sopravvivere.Chi l' ha uccisa è stata la Fiat,ma forse non aveva effettivamente più senso mantenerla in vita (come Autobianchi).E Maserati,se esiste ancora oggi,è grazie a lui e alla Biturbo,modello imperfetto,certo,ma che consentì alla Maserati di sopravvivere al disastro della gestione Citroen. Tra l' altro,De Tomaso ricompro' tutte le quote della,Gepi,la finanziaria di stato che gli aveva affidato la Maserati, e che fu corresponsabile nel lancio affrettato della Biturbo,perché i politici volevano risultati al più presto,e non erano disposti a rinviare il lancio della nuova rivoluzionaria Maseratina di altri sei mesi,come forse sarebbe stato opportuno. Quanto alla Vallelunga,secondo me è un gioiello.Il fatto che avesse un motore Ford 1600 cosa significa? Forse la Elise aveva motore Lotus? La genialità sta proprio nel prendere un motore poco costoso,affidabile,parco nei consumi e montarlo su una sportiva leggera,facendole raggiungere prestazioni eccezionali.Lo fece anche Bizzarrini,senza successo,su un altro capolavoro
@federicomalignani4957 Жыл бұрын
(MI si è interrotta la risposta....).Dicevo che anche Bizzarrini provo'la strada della supercar "leggera",la 1900 Gt Europa,che aveva motore Opel ma era un piccolo capolavoro. De Tomaso aveva i suoi difetti ma di cose interessanti ne fece parecchie,con pochi mezzi e con risultati validi. Oggi la sua parabola di costruttore non sarebbe possibile,e la sua storia è figlia dei tempi nei quali operò.
@federicomalignani4957 Жыл бұрын
La capacità di valutare i mezzi meccanici è una cosa,lo scrivere in italiano un'altra.Lei è libero di pensarla come vuole e di usare il linguaggio che crede,io continuo a ritenere che i suoi siano luoghi comuni.Si può francamente dissentire,ma i giudizi categorici basati sul nulla per me lasciano il tempo che trovano. Le auto e le moto costruite sotto la gestione De Tomaso,lungi dall'essere perfette,per me restano un esempio di vivacità progettuale.Lei può pensarla come vuole ma non mi venga ad insegnare cosa ha fatto De Tomaso perché lo so molto bene.
@chiarastanzani802610 ай бұрын
Si legga questo libro se le interessa veramente l'argomento: BUGATTI. LA VERA STORIA DELLA EB110 di D. Trucco, Minerva Edizioni.
@carlofelici88126 ай бұрын
grandissimo genio e persona
@carlofelici88126 ай бұрын
non dimentichiamo che a lui dobbiamo la sportiva migliore degli ultimi 26 anni e una delle più iconiche di sempre assieme alla 911,l'Elise,la EB 110 fù un flop,la piccola Lotus un successo immenso
@polichic8 ай бұрын
Artioli è un mito
@magnolerriccardo68404 ай бұрын
Sa il fatto suo.
@dolomitishifter6804 Жыл бұрын
Bellissima intervista
@oldtimerchannel Жыл бұрын
Grazie infinite!😊
@bartlomeofilannino646710 ай бұрын
In un intervista Forghieri disse di lui che era stato un grande commerciante ma non era un industriale. Ci mise l'impegno,la passione e una barca di soldi ma mancò di quella giusta dose di razionalità che serve affinché i sogni si realizzino. Peccato però e lo dico dal cuore Peccato
@vincenzodilo3030Ай бұрын
"Sfidò le convenzioni dell'industria automobilistica" ... e perse la sfida ... Certo, gli va riconosciuto il grandissimo merito di aver riportato in vita il marchio Bugatti, ma se vogliamo fu una "cinesata" ante litteram, ovvero fece ciò che stanno facendo in oriente oggi: raccattano vecchi marchi e li mettono su un auto cinese che non ha niente a che fare col marchio originario. Certo, la EB110 era una supercar, certo aveva aspetti molto innovativi (alcuni inutili) ma, alla fine, è stato un castello venuto giù con molte vittime, ed il marchio è veramente risorto sotto i Tedeschi ...
@alessandrobenassi488321 күн бұрын
Ora capisco le parole di Stanzani, Forghieri e Materazzi... peccato
@SirFidelis Жыл бұрын
Grazie per questo video. Ho trovato il tuo canale per caso cercando proprio l EB110 , ed è stato un bene! Grazie ancora per far conoscere le vere leggende italiane! Io però avrei una domanda, perchè la FIAT è stata tanto aiutata dallo Stato Italiano e invece la Bugatti no? Buon lavoro.
@oldtimerchannel Жыл бұрын
Grazie @SirFidelis! In merito alla tua domanda, purtroppo non ci sono risposte ufficiali, la foschia dei misteri legati alla EB110 è densa ed intricata, c'è chi pensa a ragioni meramente di convenienza (si pensi alla mole di vendita di Fiat e alla quantità di utilizzatori dei loro veicoli rispetto a Bugatti). Stasera verrà caricato il video sulla Stratos!!
@chiarastanzani802610 ай бұрын
Se le interessa, legga questo libro: BUGATTI. LA VERA STORIA DELLA EB110 di D. Trucco, Minerva Edizioni. Troverà molte risposte !
@SirFidelis10 ай бұрын
@@chiarastanzani8026 perfetto la ringrazio
@muzzatheoriginal Жыл бұрын
La eb110 gt aveva l'alettone idraulico, la successiva aveva l'alettone fisso.
@marcoburattini533210 ай бұрын
Un Prestom Tucker italiano...
@sfenodonte7 ай бұрын
narra una leggenda modenese da me personalmente confermata ........che quando i finanzieri entrarono in ditta sembrava che recitassero la parte relativa alla chiusura della TUCKER..... con le stesse parole e procedure....
@mauriziolagaxio49545 ай бұрын
Chiede perché hanno chiuso tutto e sono falliti ?
@simop88Ай бұрын
Infatti
@magnolerriccardo68404 ай бұрын
Perchè quella tecnologia a Metano non è mai stata portata avanti da nessun altro costruttore, magari di supersportive?
@giuseppecrimi2101Ай бұрын
Ho l'impressione che questo signore se la sia sempre un po' raccontata...
@mprece2 ай бұрын
Bandini e Lauda con il telaio in Honeycomb? mai sentito
@danieleTFSI5 ай бұрын
imprenditori che trattavano col governo francese... ora non riusciamo a fare la 500, la panda o un Alfa Romeo degne di tale nome...
@paolobeducci43883 ай бұрын
tagliati i capelli!! Fai ridere e poi dici cose banali da comunicato stampa!
@perepepepè Жыл бұрын
Ma chi è questo signore così pieno di sé. E i capelli? 😂😂😂
@megapandakid10 ай бұрын
un altro bellissimo video dove si capisce quanto accanimento contro una persona che voleva il bene di tanti . ma da tanti era visto come una minaccia . invidiosi . della concorrenza . che ancora oggi bugatti attuale dimostra agli altri la superiorita' di tali auto . e non banali carriole .
@chiarastanzani802610 ай бұрын
Lei non sa quello che scrive. Si legga questo libro e poi ne riparliamo, dell'altruismo di questa persona e degli invidiosi...: BUGATTI. LA VERA STORIA DELLA EB110 di D. Trucco, Minerva Edizioni.