Sanremo è "politico"? Spoiler: sì.

Ma la politica può davvero restare "fuori da Sanremo"? E soprattutto: è giusto che ci resti? Che cosa significa prendere una posizione "politica"? Cosa cambia tra "politico" e "partitico"? Qualche riflessione a partire dagli episodi degli ultimi giorni sul palco dell'Ariston.
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[@errantespettrodanese]

È come se la politica avesse assunto un alone negativo, come se fosse una cosa brutta di per se stessa... bellissimo video

[@esme_psithurisma]

Grazie 🙏💜

[@mauroorso1963]

Se non vi occupate della politica la politica si occuperà di voi.

[@Mx41037]

verissimo !

[@marcoferrari2599]

È IL FESTIVAL DELL'UNITÀ

[@mauroorso1963]

Hai copiato!

[@mauroorso1963]

Brava Esme che hai distinto sinteticamente e in maniera illuminante fra politica e faziosità partitica.

[@dafnephoebe5865]

Totalmente d'accordo. A causa delle mille discussioni su conflitti di interessi e mancanza di confronti democratici in molte occasioni, si usa politica come sinonimo di pubblicità Mentre è solo sinonimo di interesse della vita sociale. Ora ascolto tutto ❤❤❤

[@esme_psithurisma]

💜

[@chiarar2507]

Anche io ho fatto le tue stesse considerazioni davanti a queste affermazioni e l'unica risposta che mi riesco a dare è che appunto il concetto di "politica" sia molto frainteso perchè effettivamente non ci viene spiegato, inoltre, dal punto di vista comunicativo il pubblico magari è disposto (proprio a causa di questo fraintendimento) a considerare bene un'affermazione del genere e male un affermazione quale "non è una posizione partitica". Vivendo continuamente le polarizzazioni che si creano sui social mi rendo conto che dire "partitico" porti altrettanti fraintendimenti della serie "ah se non sostieni questa posizione allora sostieni questo altro politico". In questo caso forse rifarsi alla concezione di "humanitas" aiuta a rendere il concetto più immediato. Poi che l'arte abbia a che che fare con la politica lo sappiamo fin dal teatro greco!! Comunque sia, spero di essere stata chiara: penso ci sia proprio un gap/ fraintendimento del termine che porta ad evitarlo il più possibile

[@esme_psithurisma]

Sono assolutamente d’accordo

[@alespanuiltaggatore]

Io ritengo che é stato l'atteggiamento partitico a mettere veleno con una sorta di polarizzazione su atteggiamenti politici molto importanti da osservare! Me ne sono reso conto negli ultimi anni, ammettendo che fino a 25 anni circa mi opponevo con forza a sentirmi persona politica. Molto importante questa riflessione!

[@anima_nelluniverso]

Ciao esme, secondo me quando personaggi famosi dicono "questo che sto dicendo non c'entra con la politica", "non è un'affermazione politica" intendono che non vogliono parlare della politica partitica ma per evitare di trovare persone che hanno diverse visioni che vadano contro loro, per evitare che ci creino "divisioni" tra il personaggio famoso e una parte del pubblico che non è d'accordo con le sue idee anche nella mia vita quotidiana infatti noto che c'è un po' questa "paura" a parlare di politica partitica proprio perché potrebbe creare divisioni, c'è sempre questa paura nel dire chi si è votato di cui secondo me il motivo è proprio questo Spero di essermi spiegata bene perché è un concetto un po' complesso per me, che ho sempre pensato ma che poi diventa difficile da "esternare" ahah :)

[@esme_psithurisma]

Sisi ma hai assolutamente ragione 🙏

[@albertoalbanese6356]

video di cui avevamo bisogno (e non lo sapevamo)

[@esme_psithurisma]

Ahahhahaha 💜

[@ericacalcagno2329]

Il problema non è parlare di politica, secondo me. Il problema è l' utilizzo di tali temi per farsi pubblicità e attirare audience. Sono solo parole le loro. Al mio paese si chiama " paraculismo". Sempre mio umile parere.

[@mauroorso1963]

"A politician [...] thinks of the next election; a statesman of the next generation. A politician looks for the success of his party; a statesman for that of the country." James Freeman Clarke forse non c'entra, la frase venne ripresa pure da De Gasperi, ma ammetto d'aver agito d'istinto. Hannah Arendt calza a pennello nel discorso di Esme. Bene, brava, grazie! 👏👏👏

[@lauradetomasi]

Molto interessante Esme, grazie💜

[@esme_psithurisma]

Grazie a te 💜

[@mauroorso1963]

Io distinguo fra politici e politicanti, Salvini docet...

[@VincenzoEsposito-g5v]

È un ottimo metodo per mettere a tacere ogni pensiero! E i boccaloni ci cascano.

[@peciodukaay3199]

Totalmente d'accordo con te! Secondo la mia opinione, il motivo per cui a volte i personaggi pubblici partono dicendo che non vogliono fare un affermazione politica è dovuta da diversi fattori da tenere in considerazione. Uno è che sanno di avere a che fare con la massa, e la massa è un po' come un gregge di pecore, ne basta una che ha un'idea malsana come scavalcare il recinto e di conseguenza altre le vanno dietro, modificando il loro pensiero a riguardo in base a quello che fa la pecora 'avventata'. In questa metafora spartana, intendo che le persone prese nel collettivo tendono ad essere più suscettibili a discorsi un po' gneralisti e forse è per questo che un 'pastore' come può essere in questo caso Amadeus, entra mettendo in chiaro la sua volontà di non-politica, perchè tendenzialmente non si vogliono scaldare gli animi, così come un pastore ha il dovere di far sentire al sicuro le sue pecore e guidarle verso dove vuole lui. E questo si lega al fattore due, ovvero che il pastore sa che le pecore sono stupide (poverine anche loro) così come lo è la massa di gente che ascolta. Aggiungiamo poi che la maggior parte non ascolta e capisce un po' quello che gli pare, ecco qua l'ignoranza pura, e di conseguenza interpreta l'affermazione nel modo in cui viene percepita nell'istante in cui viene detta! è una questione di frazioni di secondo, e sappiamo bene quanto l'impatto sensoriale, uditivo in questo caso può avere un peso dentro di noi, a seconda poi della propria esperienza ognuno reagisce in maniera differente, ma il più delle volte in maniera Emotiva. E anche qui, mi collegherei al punto 3, ovvero che l'emozione rende poco razionali e tende a modificare la realtà oggettiva dei fatti. diventa aanche difficile rendersene conto poi, perchè sono pochi quelli che ammetterebbero di aver sbagliato a capire e fare un passo indietro.. è più difficile per una mente non aperta, non allenata a mettersi in discussione e rivalutare le proprie posizioni. Si ha la credenza che questo ponga un etichetta sul reopensante con l'appellativo di 'bandierina'.. Poi aggiungiamoci il politicamente corretto, argomenti di tendenza, mescoliamo per bene ed ecco le ragioni per cui conduttori, persone famose che hanno dimestichezza in questo campo, preferisco mettere subito le mani avanti anche se non ce n'è realmente bisogno! Perchè non c'è una vera conoscenza della parola Politica, è stata storpiata, imbruttita, avvicinata al concetto di propaganda (per lo meno in Italia, poi chissà negli altri paesi che significato collettivo assume). Dico grazie a te che ti impegni aspecificare che a monte di tutto c'è un ignorare, e un non voler sapere quasi, che la parola Politico e Partitico sono due elementi diversi, forse partitico è una sottocategoria di Politico. Perchè intende il voler assumere posizione versouna direzione piuttosto che l'altra, mentre Politica la vedo più globale e generica. Questo è il mio pensiero, attendo una risposta 😉 P.S. Ho scritto un po' di fretta spero non sia troppo incasinato 😅😁

[@peciodukaay3199]

Aggiungo che la cose che irrita più di tutte, sempre secondo me, è che è politicamente corretto, più che politico, ed è un problema perchè diventa partitico così. E la gente non si sente rappresentata da questa falsità, questa discrepanza tra ciò che si fa pubblicamente in tv o sui social e quello che sono le relazioni pubbliche di tutti i giorni. Per me, la gente non si rivede proprio in questo. Inoltre un festival della musica impostato in questo modo per me uccide la ribellione caratteristica del rock, del rap.. si stanno storpiando un po' alla volta i generi musicali, ma questo non è colpa del festival in sè, è proprio che ormai il rap non lo fanno più solo i ragazzi ed emerge persino dai bassifondi in cui è nato. Così come è successo al Rock, ma questo è la naturale evoluzione delle cose, penso. Mi fermo qua sennò rischio di andare fuori rotta ahahah