Tecniche molto valide dal punto di vista del lavoro su di se con il respiro all'unisono con il movimento... Ottimo! Ma in un combattimento reale tutto cambia repentinamente. Vi sono combattenti il cui il livello di aggressività, di forza e di preparazione fisica all'unisono con una tecnica corretta, e il forte senso istintivo della distanza e del tempo li rendono molto efficaci dei veri picchiatori... ebbene in questo caso occorre veramente essere molto preparati e molto forti! Il ring, come del resto in strada il combattimento è molto soggettivo, quello che è veramente forte rimane in piedi.... Grazie Maestro
@MarcelloTaichiTaijiquanroma10 жыл бұрын
M° FLAVIO DANIELE: Il binomio respiro-energia (energia sia intesa in senso metabolico sia in termini di soffio vitale) è fondamentale in tutte le discipline orientali, la sua influenza sugli aspetti psicofisici ed emotivi può essere testimoniata da tutti, ma pochi hanno esperienza del respiro come forza propulsiva per muoversi rapidi, veloci e senza sforzo. Ancora meno sono quelli che sanno adottare la respirazione alle diverse situazioni della pratica, ci si limita a inspirare ed espirare, non sapendo come fare per evitare di sentirsi come un bue al traino quando si va in debito d’ossigeno, non sapendo come fare per trasformare un “problema” in un’opportunità: INSPIRARE NON È SOLO PRENDERE OSSIGENO, MA È ANCHE ACCUMULARE FORZA; ESPIRARE NON È SOLO EMETTERE ANIDRIDE CARBONICA, MA EMETTERE FORZA. Semplificando al massimo, diciamo che la respirazione corretta da utilizzare durante la pratica è la respirazione addominale che, a sua volta, si divide in respirazione addominale naturale e respirazione addominale inversa. Nella respirazione NATURALE, quando s’inspira il diaframma scende e l’addome si espande, quando si espira il diaframma sale e l’addome rientra. Nella respirazione INVERSA quando si inspira e il diaframma scende l’addome, al contrario, rientra, quando si espira il diaframma sale e l’addome si espande. QUESTA CONTRAPPOSIZIONE DINAMICA (YIN/YANG) TRA DIAFRAMMA E ADDOME NELLE DUE FASI RESPIRATORIE, OPPORTUNAMENTE ALLENATA, TRASFORMA IL NOSTRO TRONCO IN UN POTENTE PROPULSORE PNEUMATICO CHE MIGLIORA IL RENDIMENTO GLOBALE DEL CORPO, AUMENTANDO NOTEVOLMENTE LA POTENZA DEI NOSTRI COLPI E RIDUCENDO AL MINIMO LO SFORZO FISICO. Ecco perché, nelle arti marziali, la respirazione da adottare è quella inversa, che permette di coniugare qualità opposte come potenza ed elasticità, stabilità e dinamicità, allineamento e centratura. Forse, ai più, questo far rientrare l’addome inspirando potrà sembrare “rischioso”, perché pensano di “svuotarsi”, ma non è così. In realtà, ritrarre l’addome mente si sta inspirando e il diaframma sta scendendo, crea nella cavità addomino-toracica, per una evidente riduzione del suo volume, una considerevole pressione interna. Pressione interna che svolge, oltre a una efficace resistenza ai colpi, anche la funzione di A) TENDERE COME UN ARCO LA COLONNA VERTEBRALE, B) ALLARGARE TUTTI I MUSCOLI DELLA SCHIENA COME QUELLI DI UN GATTO PRONTO A BALZARE SUL TOPO E C) LANCIARE LE TECNICHE COME DEI DARDI ANCHE MENTRE SI STA INSPIRANDO E RITRAENDO. In sintesi: la respirazione inversa mi permette di emettere la forza (fa jin) durante entrambi i cicli respiratori. Annullando la fase inspirare-caricare non sono mai vuoto, posso colpire mentre espiro o mentre inspiro, posso colpire andando indietro o uscendo di lato, alzandomi o abbassandomi, perché i miei arti, da leve biomeccaniche che si possono aprire (spingere) o chiudere (tirare) sotto l’azione sinergica dei muscoli agonisti e antagonisti, diventano stantuffi pneumatici sempre attivi sia in apertura sia in chiusura. Per capire l’importanza della respirazione inversa, dovete fare mente locale a come il vostro corpo si comporta e quali sono le modificazioni fisiologiche interne quando reagite a un rumore improvviso, o quando fate un balzo per evitare un oggetto all’ultimo istante, o ancora quando fate uno starnuto o quando vi stirate. In tutte queste situazioni il corpo si comporta naturalmente sempre alla stessa maniera: inspira vigorosamente ritraendo l’addome, facendo muovere istantaneamente tutto il corpo. Adesso provate a inspirare espandendo l’addome (respirazione naturale), e noterete che il corpo non risponde con la stessa immediatezza: in una situazione reale, se aveste per caso appoggiato la vostra mano su una piastra rovente, la ritrarreste cotta a puntino. Inspirare ed espandere ci connette alla terra (ottimo quando dobbiamo contrastare), inspirare e ritrarre ci connette al cielo (ottimo quando dobbiamo scattare come fulmini). Ecco perché madre natura ci fa inspirare ritraendo l’addome quando dobbiamo re-agire prontamente a un pericolo. COSÌ È! IL SEGRETO DEL WU WEI (L’AGIRE SENZA INTENZIONI - MUOVERSI SENZA SFORZO), È IN REALTÀ LASCIARE FARE ALLA NATURA, E LO SCOPO DELLA PRATICA NON È ALTRO CHE UN CORSO DI RIEDUCAZIONE PER RIAPPROPRIARCI DELL’AGIRE NATURALE." IL M° FLAVIO DANIELE Flavio Daniele, fondatore e guida della Nei Dan, vive a Bologna, dove insegna Arti Marziali Cinesi (Taiji Quan, stile Chen e Yang, Xin Yi Quan dei 10 Animali e delle 6 Armonie e Shaolin Quan) e discipline di sviluppo mentale ed energetico ( Qi Gong ). E’ autore dei libri “ Le Tre Vie del Tao “ edito dalla Meb nel 1997, "I Tre Poteri del Taiji Quan" edito dalla Luni nel 2001, "La forma Antica del Taiji Quan Stile Chen" ed "Il potere segreto del corpo nelle Arti Marziali" editi sempre dalla Luni nel 2003. APPUNTAMENTO DA NON PERDERE: Il M° GUO MING (GEORGE) XU, guida della scuola Nei Dan, tra i massimi esponenti mondiali di Kung Fu, esperto di altissimo livello delle 3 arti marziali interne (Taiji - Ba Gua - Xin Yi) sarà a Roma SABATO 22 novembre! STAGE A MONTESE, CINA CAMP, CORSI DI FORMAZIONE: Per informazioni: M° FLAVIO DANIELE - Tel. 051239578 - 3478701436 neidan@libero.it www.taichineidan.com CORSI DI TAIJI QUAN - QI GONG - NEI GONG A ROMA Info: MARCELLO, TEL.. 349-4504749, STEFANO, TEL. 338-9830183 e-mail: marcellotaichi@supereva.it SITI: taichi.xoom.it/ - shendaotaiji.it SITO GOOGLE - home | romataijiquan VIDEO TAI CHI SU YOU TUBE: IL CANALE DI MARCELLOTAICHI kzbin.info?feature=mhum Facebook: Marcello Taichi -- Taijiquan e Qi Gong a Roma : facebook.com/taijiquanroma
@giovannasavina82769 жыл бұрын
E una cosa buona
@pietrocioffi55895 жыл бұрын
Ha spiegato, perfettamente la respirazione inversa. Questa deve attuarsi solo se svolge arti marziali o ai gong? Ho capito che la fase di inspirazione e quindi di contrazione, avviene l accumulo dell energia. La mia domanda: questo avviene quando ci si radica a terra, ovvero esprimendosi grossolanamente quando il coccige va verso terra. Attualmente pratico la respirazione inversa, ma contraendo durante l espirazione. Le sarei grada molto se mi desse dei chiarimenti in merito a queste dinamiche basilari. La ringrazio anticipatamente.
@massisoca73996 жыл бұрын
l'insegnante indubbiamente conosce quello di cui parla ma quanto è stonato quel battere i piedi per convincere gli astanti della bontà di quanto si fa