Start & Stop

[@francocanclini4746]

Chiedi a chi è nel campo e lavora sui motori da una vita! Lo start &stop usato regolarmente è un vero killer per ,motore batteria ,turbo e motorino avviamento che ne dimezza la durata ..a fronte di un modesto risparmio di carburante...e non tiriamo in ballo le solite menate sull inquinamento per favore !

[@a.t.7722]

Condivido al 101%.

[@yassinelazrague7473]

Da aggiungere alle vittime dello start and stop anche il volano motore "bimassa".

[@AmurTiger-vm5dy]

Bravo 👏👏👏👏👏👏👏👏

[@fabiocrescenzi4056]

Ingegnere grazie 🙏 Ho deciso di rivedere di nuovo il video dopo mesi perché volevo raccontare la mia esperienza! Io ho un Mini Cooper D 2017 (euro 4), praticamente lo start&stop e’ sempre inserito ma c’è la possibilità di disinserirlo tramite un pulsante. Per me l’errore è proprio qui, cioè dovrebbe essere il contrario. Aldilà della sua utilità infatti io abito a Roma (quindi traffico), appena esco di casa la mattina inizia un lungo serpentone di traffico e praticamente mi fermo ogni 5 secondi. Lasciando il mio start &stop attivato la macchina si spegnerebbe e accenserebbe un migliaio di volte al giorno 🤷🏼‍♂️😱😳, quindi lo disattivo. Il problema è che il 90% della mia vita in macchina è così quindi OGNI GIORNO mi devo ricordare di disattivarlo quando invece sarebbe stato più carino fare il contrario, cioè IO SCELGO quando attivarlo. Grazie ☺️

[@samuele5931]

Purtroppo la tendenza, giusta e sacrosanta ben inteso, è di trattare gli acquirenti come imbecilli incapaci di premere il tasto per lo start and stop. Chi come noi vorrebbe scegliere quando usarlo non può.

[@jjzxcvbnm]

Condivido in pieno la tua idea! A volte dimentico, nella fretta di partire in viaggio, di disinserire lo start e stop....poi maledico al primo spegnimento 😢😢😢😢

[@Al3ss1084]

Disattivare lo start&stop é la prima cosa che ho fatto sulla mia auto, convinto che tutti questi spegnimenti e riavvii non giovassero alla vita del motore e della batteria (pur sapendo che la batteria é studiata appositamente). Con questo video hai sfatato questi miti ma sinceramente non lo riattiverei, così posso decidere io se spegnere il motore ad un passaggio a livello per qualche minuto o tenerlo acceso se sono ad uno stop di 5 secondi.

[@closedaccount549]

Grazie, dopo queste delucidazioni sul mantenimento delle pompe sono meno preoccupato per lo stress del motore. In ogni caso, col cambio automatico dovevo spegnerlo ogni mattina, per evitare stop demenziali agli Stop, precedenze varie, o nei rallentamenti leggeri. Oppure ero 'obbligato' a mantenermi agli 0.1 km/h anziché fermarmi. Per poi ricordarmi di riattivarlo prima dei passaggi a livello, cantieri ecc. Ora col cambio manuale é decisamente meglio, perché lascia molta più arbitrarietá al guidatore: si attiva solo se cambio in folle AND rilascio della frizione, quindi lo posso sfruttare dove lo trovo sensato (nel mio extraurbano questo é importante) e basta.

[@vincenzogalullo3031]

una domanda.......ma se come mi è successo rimango fermo in tangenziale per molto tempo, che succede ( io in quel caso l'ho staccato) ...potrebbe rimanere acceso per mezz'ora....

[@moxgarage]

Dipende... Il sistema funziona fino a quando il livello di carica della batteria ne consente l'operatività. Se si tratta di un motore non ibrido, cioè mancante del supporto di una batteria accessoria ad alta capacità, certamente quella tradizionale non avrebbe autonomia per assicurare un tempo di supporto così lungo. Passato un certo intervallo, il motore tornerebbe ad accendersi e lo start&Stop sarebbe escluso automaticamente fino al ripristino della carica necessaria.

[@vincenzogalullo3031]

@@moxgarage ti ringrazio molto , è bello da parte tua fornire risposte a somari dei motori come me, ciao e grazie

[@filippocanaliderossi8721]

Provi a porsi nei panni di un gatto ...

[@robertoviscardi4326]

Disattivo subito quando accendo.. Il piccolo pulsante è proprio sotto a quello grosso di accensione....MB. Saluti

[@tp6815]

La questione si pone quando sei fermo per 5 secondi o anche meno. Lo S&S è utile anche in questo caso o giochi tenendo il piede sulla frizione?

[@samuele5931]

Io lo disattivo col tasto in quei casi

[@giuseppetoro9915]

Buongiorno quali motorini elettrici restano attivi che fanno girare ancora i liquidi? Perché l'olio motore e il liquido refrigerante comunque si bloccheranno non lubrificando le parti meccaniche anche se comunque non causa nessun problema..

[@a.t.7722]

L'olio che lubrifica all'interno della turbina l'alberino, sicuramente non circola più.... ed è deleteria qsta opzione!!

[@EmilioBollani]

Ciao Mox che piacere rivederti almeno in video. Ovviamente da bravo ingegnere hai sfatato il falso mito ma non hai preso in considerazione il fattore principale che è il " costo" di questo dispositivo che fra batteria maggiorata impianto elettrico e pompe varie ha un certo impatto sul costo del mezzo. Pertanto ne vale la pena ? Ai lettori l'ardua sentenza.

[@moxgarage]

Ciao Emilio! Il discorso "ne vale la pena" in realtà non c'è perchè è obbligatorio: non puoi scegliere se averlo o meno. Di contro proprio il fatto che è obbligatorio su tutti i mezzi, rende il costo trascurabile sul valore dell'auto anche se si prende un utilitaria. Al costruttore cambieranno si e no 50 auro a veicolo, visto che lo ammortizza su tutta la produzione.

[@camillomotor]

Salve, penso che questo sistema la questione affidabilità diventa primaria, perché come Lei già saprà, elementi come le bronzine soffrono molto le fasi di avvio. Quando infatti il motore funziona a regime termico ottimale, lo stato di lubrificante che si interpone tra cuscinetto di banco e perno di banco, oppure tra perno di manovella e cuscinetto di manovella, lavora in condizione cosiddette di lubrificazione idrodinamica. Con questi ultimi due termini, tipici della Meccanica Applicata alle Macchine e più in generale della Tribologia, si intende un regime di lubrificazione in cui l'olio motore riesce a stabilire uno strato fluido che evita il contatto delle parti in metallo che sono in movimento relativo tra loro. Quando invece il motore si ferma, la lubrificazione idrodinamica viene interrotta e in corrispondenza di velocità molto basse, lo strato di lubrificante, cala vistosamente fino ad azzerarsi. In questa condizione, i due materiali vengono a contatto. Questo è il motivo per cui la fase di avviamento, quando il lubrificante non è ancora in pressione, rimane ancora oggi una delle più critiche per l'usura dei motori e in particolare i cuscinetti. A questo punto entra in gioco quello che Lei ha detto, a patto che vengono rispettati alcuni criteri fondamentali. Ad esempio, elementi come le bronzine dovranno essere realizzati con nuovi materiali, materiali capaci di ridurre sensibilmente l'attrito in conduzione di lubrificazione limite. Come il settore dei lubrificanti che dovranno a rendere il coefficiente di attrito il più basso possibile in tutte quelle condizioni in cui lo strato di lubrificante è piccolissimo, se non ridotto a zero. L'importante della manutenzione ordinaria. Diversamente tutta la tecnologia messa a disposizione dei moderni veicoli potrebbe rivelarsi un boomerang per l'utente meno attento e troppo approssimativo. Stesso discorso per la turbina, non tutti sono raffreddati ad acqua, raggiungono temperature molto elevate con l'accoppiamento del DPF, credo che bisogna stare in po' attenti a utilizzare questo sistema dopo magari una guida un po' spinta.

[@moxgarage]

Nei motori moderni, cioè progettati per questo sistema, la pompa di lubrificazione (e spesso anche quella dell'acqua) è a controllo elettronico. Cioè è in grado di assicurare il flusso e adeguare la portata seconda necessità, indipendentemente dal movimento meccanico degli organi. Ciò risolve i tuoi dubbi. Anche a livello di trattamenti superficiali e lubrificanti i progressi sono stati enormi. Basti pensare che per gli ultimi motori ibridi, che soffrirebbero il problema a livello esponenziale proprio per il loro continuo funzionamento intermittente a supporto della trazione elettrica, si usano lubrificanti con gradazione 0w16, cioè capaci di assicurare una lubrificazione molto rapida. Rimane invece valida l'osservazione sulla corretta manutenzione che diviene sempre più necessaria per evitare guasti. Se, ad esempio, le morchie prodotte da un olio scadente o non corretto, oppure una manutenzione trascurata, alla fine potevano essere digerite da un vecchio motore tradizionale, già su un motore degli anni 2000 con variatori di fase a controllo idraulico, potrebbero generare guasti. Sui motori di oggi, ancora di più.

[@carloalfonsi9728]

@@moxgarage ADDIO MOTORI DA 200.000 KM E PASSA...E LE CASE AUTOMOBILISTICHE CON LE TASCHE PIENE PERCHE TI OBBLIGANO AI LOR O TAGLIANDI

[@EmmeF-z2d]

Però rimane il fatto che durante l'avviamento l'olio deve ancora cominciare a circolare. E se devo scegliere tra un minuto in folle e un avviamento in più mi faccio il minuto tutta la vita. Che poi un motore al minimo con auto ferma consuma quasi niente (tipo 0.2 L/h), quindi per 1 minuto abbiamo 3mL

[@maurolorenzetti5157]

bella zozzeria

[@pippopippo7094]

Io preferisco gestirlo in base alla previsione della durata del fermo. Tuttavia sfugge il problema del condizionatore che non credo sia ottimizzato per questo scopo.

[@filippocanaliderossi8721]

La tua mi sembra più una petizione di principio che una dimostrazione

[@vitominerva2664]

Se non erano costretti,lo start e stopo non sarebbe mai esistito,,,e una caduta in basso progettare un sistema simile e metterlo specialmente sui diesel di ultima generazione

[@tp6815]

A me, il silenzio che si crea quando mi fermo , mi piace .

[@filippocanaliderossi8721]

E allora le consiglio il film di Francesco Nuti 'Madonna che silenzio c'è stasera!'.

[@a.t.7722]

Allora comprati un auto elettrica!

[@tp6815]

che c'entra? È una mia attitudine

[@carloalfonsi9728]

@@tp6815 SE LA POTEVA RISPARMIARE

[@tp6815]

Ma Ke kazzo dici?

[@Fabrillo]

Buongiorno ingegnere, le dico solo che voi tra ingegneri dovete mettervi daccordo, quasi tutti dicono il contrario di quello che lei sta sostenendo, meccanici compresi

[@moxgarage]

Ti sanno spiegare il perchè delle loro affermazioni? Qui sta la differenza.. ;)

[@a.t.7722]

Mi dispiace ma sul discorso start&stop dissento da qsto pensiero,..... Avendo un auto a benzina con turbina, preferisco che il motore non si spenga e si riaccenda stupidamente sopratutto dopo un utilizzo sportiveggiante dell'auto... Personalmente dopo un utilizzo brillante del veicolo, prima di spegnerlo lo tengo sempre acceso almeno 1 minuto abbondante al minimo per far si che l'olio raffreddi l'alberino della girante etc....

[@stefanonovali5147]

Io l ho fatto disattivare quando ho defappato. Uno schifo

[@antonellotropeano]

La mia c3 è del 2005 con cambio robotizzato, non tiene il motorino di avviamento, ma un alternatore reversivile che funge da motorino, ha 200000 ed il consumo d' olio è nella norma,

[@samuele5931]

A me in autoscuola in rotonda hanno insegnato di tenere la frizione abbassata sempre prima di inserirsi. Questo previene l’entrata in funzione dello start and stop. Come dici tu alla fine è la centralina a decidere. Infatti a motore freddo non si attiva da solo. Oppure aspettando che passi il treno dopo un po’ di riaccende il motore.

[@claudiom5105]

dubito

[@lonewolf4x4]

Prima operazione da fare appena messo in moto è disattivare lo start and stop!!!!! Preferisco spendere 1€ in più di gasolio alla settimana che mettere sotto stress tanti organi del motore!!!!! Tra vedere e non vedere io sono di questa idea

[@a.t.7722]

Per non contare poi che questi continue Accensioni e spegnimenti intasano ancora più facilmente il Fap e con tutte le rigenerazioni che si andranno a fare l'olio in coppa verrà diluito molto più facilmente e quindi dovrai cambiarlo molto più frequentemente...