èStoria 2018 - La Grande Guerra: cambiamenti e continuità

èStoria 2018 - L'a Grande Guerra: cambiamenti e continuità - Tenda Apih venerdì 18 maggio ore 16:30 - Interviene: Marco Cimmino
A cent’anni dalla fine del conflitto, una riflessione su cesure e continuità in diversi ambiti: tattica, armi, tecnologia, scienza; percezione della società e della guerra; trasformazioni politiche e civili; approccio al combattimento; nazioni entrate in guerra ed uscite dalla guerra durante il conflitto

[@filippo9832]

Il miglior storico militare. Preparatissimo e di semplice comprensione

[@AntonioBosi3D]

Standing ovation! Ho visto veramente tanti interventi sulla IGM ma questo è particolarmente ricco di punti di vista e analisi originali, bravissimo!

[@stefanopaglia142]

interessantissimo il rapporto tra letteratura e guerra

[@giorgiomastai9810]

La conferenza forse più originale del centenario

[@marcoacquasparta5905]

Davvero bravo

[@luciomartini1855]

ECCEZIONALE, NULLA DA AGGIUNGERE!

[@giorgiopagliaicastricchi1077]

Non militare se non per pochissimo tempo. Infermiere per decenni in corsia, una prima linea. In alcune cose, psicologia e traumi, mi ci ritrovo, specialmente in questi tempi di pandemia. Grazie.

[@robertosiciliano9109]

Che meraviglia di lezione! Piena di spunti e di cuore. Ammiro moltissimo questo prof. In più è anche un Alpino!! È un piacere ascoltare questo vecio!

[@fabriziovincitorio9377]

Oltre alla innegabile preparazione e all'originalità nell'inquadramento di alcune tematiche, il professore ha delle qualità notevoli nel modo di esporre: il tono di voce cangiante ed espressivo, lo sguardo che coinvolge tutta la platea, la scelta di parlare in piedi per vedere tutti ed essere visto da tutti e, soprattutto, una passione dirompente. Complimenti davvero

[@firlo100]

Uno storico che dà all'analisi della prima guerra mondiale un taglio speciale con un'analisi molto interessante e profonda della strategia e della tattica di quella guerra

[@maxmartinoli7646]

Grande lezione, é un piacere imparare la storia, e confrontarla con altri storici. Ma lei é un grande grazie 👏👍

[@andrearisso4792]

Qui siamo oltre! Standing ovation.

[@mauriziofrigeriozen]

Grazie mille !

[@edwardsmith7935]

Non so se il migliore,classifica difficile da fare,ma certamente sul podio.

[@matteocervesato6372]

È sempre un piacere ascoltare il professore 😮😮😮😮sempre preparatissimo...........😮😮😮PER NON DIMENTICARE QUEI GIOVANI SOLDATI 😮😊😊😊😊SAREBBE DA PORTARE SPESSO DEI FIORI......DEI DONI O DEI LUMINI ELETTRONICI NEI VARI CIPPI O MONUMENTI a loro dedicati 😊😊😊😊ALMENO NELLE NOSTRE CITTÀ 😊😊😊😊

[@luigifilippini3173]

Straordinario grazie

[@giovannibologna289]

Buongiorno sig. Cimmino, ho guardato tutti i video di Alessandro Barbero perché pensavo che erano il meglio a disposizione, ma lei é nettamente una spanna sopra (e che spanna!!!), da quando ho scoperto i suoi video li ho guardati tutti, lei spiega tutto in modo chiarissimo. Grazie di tutto . Giovanni Bologna Locarno- Svizzera

[@edwardsmith7935]

Appunto il campionato......😭😭😭

[@francescofalcone5101]

Altro che Barbero, Cimmino numero uno

[@massimocallegari4898]

Magari comprendere che mentre Barbero è un medievista, di base, e Cimmino è specialista di storia militare..

[@soloandrea6573]

É bravo questo professore!

[@velturspurinna5604]

Grazie per averlo caricato.

[@kyotoisinthesnow]

Intervento da brividi. Grande.

[@tonitalos]

Marco Cimmino un grande

[@Ax18NY]

Marco Cimmino e Grande.

[@ziofanale3853]

Rivedo a distanza di tempo e devo proprio dire che Marchetto è tanta roba.

[@fabriziofanoi9798]

Che dire, semplicemente un grande davvero

[@messerschmittschwalbe9089]

finalmente!

[@clemente1961ts]

Ottimo intervento. Noi avevamo il sussidiario catalogato di storia e i Quindici, i millenial di oggi possono vedere Cimmino, Barbero, Canfora, Cardini, Rai Storia, ecc. ecc. Il che è cosa buona.

[@edwardsmith7935]

Se non ci fosse you tube sarebbe un gran danno

[@nihilsinemagnovita]

@@edwardsmith7935 che poi è il paradosso di you tube e del web tutto: da strumento militare diviene strumento commerciale, di globalizzazione, censura e controllo, ma al tempo stesso strumento per una rinnovata consapevolezza storica e politica.

[@ziofanale3853]

Non dimenticateci!

[@carlozanandrea2889]

Grandissimo come sempre. Peccato per la scarsa qualità dell'audio...

[@francescotoni26]

Ma sa dit

[@angelomarastoni5479]

illuminante

[@quennHIMIKA]

Persona eccezionale!

[@ninni7701]

Il professore è un grande.

[@nihilsinemagnovita]

Applausi: la guerra nella sua totalità, di fatto bellico, geopolitico, culturale, letterario, psicologico. Io mi sono fatto l'idea - ma andrebbe suffragata da studi, magari già fatti, non sono uno storico - che nella prima guerra mondiale si formò, in alcuni ufficiali che avevano combattuto al fianco dei soldati, la consapevolezza dell'essere popolo e dell'ingiustizie da sanare e della genesi delle due grandi guerre. Penso a un libro come "Un anno nell'altopiano" di Emilio Lussu ( che tra l'altro racconta la brigata Sassari più volte celebrata dal professor Cimmino e da cui il film di Rosi "Uomini contro") che poi divenne politico sino a partecipare alla Costituente. Per quanto riguarda i soldati invece, ci fu forse l'incapacità di comprenderli da parte delle forze sinceramente di sinistra, tuttavia il fascismo stesso nasce - e penso ad alcune riflessioni di Luciano Barra Caracciolo, che spero qui di non interpretare male - come risposta delle elites al timore di perdere il potere per via elettorale, a seguito della consapevolezza formatasi nel popolo dopo la prima guerra mondiale.

[@Nome_utente_generico]

Bella conferenza.

[@pioantoninog7213]

👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍❤️

[@giuseppealfano9727]

Tutti in piedi 👏👏👏

[@carlodepaoli3850]

Ottimo direi

[@pioantoninog7213]

Possiamo dire che sono state le guerre napoleoniche a dare il via alle battaglie combattute oltre i canonici periodi primaverili,estivi?? Austerlitz fu combattuta in pieno inverno se non sbagliò....

[@metalbob2774]

Good

[@amaniboyos6255]

Leggo Cimmino meglio di Barbero...mah... è come dire: meglio Messi o Ronaldo...🤷🏽‍♂️si potrebbe stare a discutere in eterno... Personalmente mi piacerebbe sentirli confrontarsi su un palco (praticamente una finale di CL). PS: Comunque è solo sotto i video di Cimmino che leggo C meglio di B...nei video di Barbero è rarissimo trovare un commento di questo tipo.

[@ziofanale3853]

Provo a rispondere: seguivo B da anni, bravo, molto bravo. Impersonale. Non lascia niente di sé in chi lo ascolta. C invece riesce a traslare l'aspetto sociale degli eventi in paragoni quotidiani, di quelli che magari ancora ti bruciano la pelle. Poi nella contestualizzazione C vince a mani basse.

[@amaniboyos6255]

@@ziofanale3853 grazie per il suo gentile commento. Interessante il suo punto di vista. Sul primo B (ante 2017) le do ragione, troppo accademico, dal 2018 trascinatore... In più, secondo me, gli va dato atto, che per essere di sx, rispetto al mainstream radica-chic, è lucido ed obiettivo. C. Molto preparato sugli aspetti tecnici, ha anche la capacità (molta più di B.) di risvegliare il patriottismo e l’orgoglio per le imprese dei nostri soldati. Grazie

[@pedimrossi4853]

meglio Cimmino di barbero

[@soloandrea6573]

Anche per me

[@christian95439]

Si vince facile, barbero è un comunista che disegna la storia moderna in base alla sua fade politica

[@francescotoni26]

Numero uno, altro che il compagno Barbero

[@TommasoFurlanello]

Ma dove se l'è inventata la morte di Borgese negli anni 20?? È morto a Fiesole nel 1952!!

[@f.r.8828]

Tenere le orecchie aperte: ha detto che Borgese ha pubblicato Rube' nel 21 ed è il protagonista del libro a morire.