Subwoofer Hi-Fi - A cosa serve e Come ottimizzarlo all'interno del nostro impianto - Parte 1 di 3

#Subwoofer #impianto #HiFi
In questo video parleremo del Subwoofer. Vedremo di capire a cosa serve, se serve e come ottimizzarlo all'interno del nostro impianto HiFi.
I subwoofer sono degli altoparlanti di grosse dimensioni espressamente dedicati alla riproduzione delle basse frequenze. I modelli in commercio sono tecnicamente tutti subwoofer attivi, ovvero dotati al loro interno di altoparlante ma anche di amplificazione e, nei casi più raffinati, di elettronica di controllo per taglio, fase, guadagno.
Questi speciali altoparlanti sono sempre dotati di un woofer di dimensioni generose, perché sono proprio questi a dover “muovere” una grande quantità d’aria ed a generare quel cosiddetto “punch”sonoro, letteralmente “pugno”, che è quello che ci “colpisce” mentre siamo all’ascolto.
I subwoofer vengono utilizzati in abbinamento a sistemi stereo a due canali, cosiddetti HiFi oppure nel perfezionamento di sistemi Home Cinema multi canale.
Nel caso dei sistemi stereo, ovvero con due altoparlanti, grazie all’utilizzo del subwoofer l’intero impianto passa dall’essere il classico “2.0” a “2.1”. In questo caso il “.1” finale sta proprio ad indicare la presenza del subwoofer. Il classico abbinamento è con i diffusori da piedistallo che beneficiano maggiormente di questo tipo di abbinamento. Ricordiamo infatti che i diffusori riescono a trasmettere basse frequenze anche - sommariamente - in funzione della loro dimensione.
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[@ciscorossi1798]

Ciao Fabrizio ti ringrazio per quest'ottimo manuale, per me che interessa la creazione di un sistema a 2.1 canali è di fondamentale importanza, credo che dopo aver appreso alcuni concetti basilari contenuti in questa pratica guida il processo di integrazione sarà molto più semplice.

[@megasheva76]

Altro argomento interessante e spiegazione ottima , come sempre complimenti. Aspetto la 2. parte.

[@HifightClub]

grazie Megasheva76... nel pomeriggio arriva la seconda parte! ;-)

[@lucacomello1353]

Ciao Fabrizio il 👑 dell'alta Fedeltà è fra noi, io direi per fortuna 😁 complimenti per il video sempre di altissima qualità 👍🏻

[@HifightClub]

grazie luca! ;-)

[@sometimes7277]

interessante. mi sono iscritto al canale e attendo il seguito! grazie

[@HifightClub]

Grazie SomeTimes per i complimenti... e benvenuto nel Club!

[@Tiger-dl1yn]

Ciao Fabrizio grazie per questo intervento molto utile e a proposito di questo guardai un video come collegare un Sub Attivo per Home Theater all’impianto hi-fi e come hai spiegato non tutti possono essere collegabili, Per fortuna ho un secondo kit di speaker home Theater e il modulo Sub È predisposto dei quattro morsetti per i due canali Per collegarli all’amplificatore

[@Artefix2024]

Bravissimo, ottima spiegazione e mi piace anche la copertina di Atom Heart Mother sullo sfondo😁

[@romanterrell9519]

instaBlaster

[@andreapastore4009]

Spiegazione perfetta come sempre

[@HifightClub]

Grazie Mille Andrea per i complimenti! Continua a seguirci e sempre Carichiiiiiiiiiiiiii!!!! :-)

[@giuseppecuscito4509]

👍👍👍

[@giovannidibenedetto1526]

Bravissimo!!!

[@HifightClub]

Grazie Mille Giovanni!

[@vk170]

molto chiaro, grazie!

[@HifightClub]

Grazie Mille FTRE!

[@nicolamanzo4105]

Ciao, buonasera. Ho un Tv 55" TCL il cui audio è davvero pessimo. Vorrei, seguendo una tua presentazione proprio sui problemi audio TV, inserire degli altoparlanti ma non potendo permettermi grandi spese ho trovato qualcosa su Subito e cioè: 1. Due casse amplificatori AIWA 3vie Bass reflex SXN400; 2. Casse audio Trust Sub Woofer speaker set 2.1; 3. Casse Trust Tytan speaker 2.1 120w. C'è tra queste un'accoppiata che possa andare bene? E infine come si collegano al TV? Ti ringrazio.

[@simonecionco1565]

ho delle proac studio 140 (25hz 30khz) ascolto vinili, richierei di vanificare o sovrapporre i bassi? il vinile ha la gamma dei bassi per il subwoofer?

[@HifightClub]

Ciao Simone! Il sub viene "tagliato" coi diffusori ovvero si imposta a scelta, in un preciso range, la frequenza di crossover coi diffusori. Mettiamo ad esempio 100Hz: sotto tale soglia sarà il sub a riprodurre il suono, sopra tale frequenza saranno i diffusori. Non vi è rischio di una sovrapposizione negativa tra i due componenti. Il vinile esprime tranquillamente una gamma bassa dove far lavorare un subwoofer. Non c'è alcun problema :)

[@krisskross5285]

Ciao , volevo sapere come faccio a spegnere il mio subwoofer Rel q150e non disponendo del tasto on/off? Grazie in anticipo

[@fabiolamanna]

Stacca la spina

[@262miki]

Non ho capito bene cosa serve la fase nel mio subwoofer kef coda s, attualmente lo uso nel impianto HT e ci ascolto prevalentemente video musicali e bluray audio ...

[@HifightClub]

Ciao Michele. Nel secondo video, in uscita verso le 17 di oggi, trovi la risposta alla tua domanda... ;-)

[@nelsonguzman9865]

bel manzo che sei wooow

[@HifightClub]

Grazie! :-)

[@paolosalvatore4336]

Il woofer non comprime l'aria, la sposta mettendola in vibrazione.

[@MottaDaniele]

Secondo me chi ha l'orecchio fino e cerca davvero un suono realistico non ha bisogno del subwoofer. Quando due casse scendono già a 45hz con un woofer da 16cm hai già tutto il basso che puoi sentire. In auto l'ho messo come rinforzo per coprire i rumori di viaggio alleggerendo gli altri altoparlanti dal carico (-1db). In casa lo usavo quando avevo due altoparlanti economici e con frequenze che partivano da 70hz, piuttosto rigidi e poco sensibili fatti suonare con un amplificatore fa 15wX2 a 8 ohm. Allora serviva una cassa dedicata ai bassi. Ma quando poi ho preso due casse studio monitor attive, il subwoofer l'ho spento.

[@paolosalvatore4336]

Sbagliato.

[@ciscorossi1798]

Io non sono d'accordo, secondo me e come già è stato detto anticipatamente nel video il vantaggio dell'aggiunta di un subwoofer consente di andare a ricoprire quel range di frequenze che non sono riproducibili attraverso le unità convenzionali come per l'appunto woofer e mid woofer, per il semplice fatto che il tipo di cabinet e le membrane acustiche nonchè l'elettronica al suo interno come anche i filtri di crossover sono relegati ad un'altra funzione, il subwoofer al contrario è stato concepito appositamente per questo scopo.

[@vincenzovictor5588]

@@ciscorossi1798 Sono d'accordo, ci sono vari strumenti che scendono ben sotto ai 30 Hz, provate ad ascoltate un organo a canne, ne sentirete solo una parte, può arrivare fino a 20 Hz, a seconda del range del diffusore una parte non viene riprodotta e con forti pressioni sonore si possono danneggiare i diffusori. Cordiali saluti.

[@MrFabio79g]

Premetto che non sono un tecnico, ma da quando mi sono appassionato all'alta fedeltà, mi sono sempre chiesto una cosa; ossia, per quale motivo, visto e considerato la qualità e le tarature possibili su un subwoofer attivo moderno, non scegliere un buon largabanda con tutti i vantaggi che ne derivano, aggiungendo per gli estremi un super tweeter e un sub???? Ci sono alcuni costruttori che considerano il largabanda, l'unica soluzione per una riproduzione naturale e fedele; altri invece tacciano i full-range di avere limiti insormontabili. Anche in questo caso secondo me nell' HI FI si seguono dei dogmi che con un po di apertura mentale si potrebbero superare. C'è chi sostiene che il sub in alta fedeltà non serve, è deleterio, poi invece sbava su sistemi da centinaia di migliaia di dollari, che se andiamo a vedere hanno dei sub o la parte basse è amplificata, e quindi non è un subwoofer???? aggiungo io con lo svantaggio di trasmettere le ben note vibrazioni delle note gravi allo stesso cabinet dove sono alloggiati medi e tweeter. Nel mio immaginario propendo sempre per un sistema definitivo che abbia un fullrange da 12/15" (qualcuno probabilmente capirà cosa sono -A.N. 13.6) con un subwoofer abbinato magari open baffle e un super tweeter. Ditemi qualcosa, c'è nessuno che ha di queste fantasie??? rispondetemi per favore, ditemi la vostra. ciao

[@lucacorso_audiosystem]

Con tutti gli argomenti che hai elencato non basterebbe la classica serata per parlarne e ammetto che mi piacerebbe anche farlo... In breve la filosofia del LARGA BANDA corretto in alto e in basso è una ottima strada da percorrere .. su questa idea anche BeW ha impostato i suoi sistemia 3 vie della serie 800 dove il famoso mid range è un vero e proprio larga banda se si analizza la sua risposta in frequenza a cui è stato abbinato un tw e una coppia di woofer. Sul mio canale potrai vedere solo una piccolissima quantità di progetti che ho realizzato . Attualmente per il mio impianto secondario utilizzo con soddisfazione un sistema formato da un HX160 in TQWT abbinato ad un sub passivo con un sub woofer da 15 pollici doppia bobina in bass reflex. Sul fronte Sub si o no per esperienza direi che 1) seil diffusore scende “bene” fino a 35 / 40 hz se ne può fare a meno . 2) se lo si vuole utilizzare con dei satelliti ne andrebbero usati 2 in modalità Stereo..3) se si vuole un vero sub su un sistema importante occorre qualcosa di più ingombrante di ciò che si può immaginare.. Personalmente un Sub che ho usato e che mi è piaciuto è un progetto in linea di trasmissione ripiegata con una lunghezza di 4 Mt per avere la Fs del quarto d onda a 21 Hz . Come driver avevo usato una coppia di ciare HW251 N con un finale in classe D da 400w stereo. Il Sub si presentava come un mobile di 2mt di altezza x 60 cm di profondità e 35 cm sul frontale . Pur essendo tagliato in “alto “ a 38 hz con un filtro a 18 db/ oct la sua presenza era avvertibile con un senso di presenza materica degli strumenti che lo coinvolgevano .. Incredibile la quantità di informazioni che emergevano con il suo ascolto abbinato ai diffusori anche ad un volume di ascolto da tarda serata . Posso descrivere il suo intervento come una sensazione di “aria” in movimento mai identificabile è mai percepito come eccessivo o “scollato” dal resto dell impianto. Le ultra basse erano molto smorzate ( basso veloce per qualcuno ..) Ammetto ( non perché lo ho fatto io ) che quello è stato il sub migliore che io abbia mai ascoltato in ambito domestico è l’unico davvero Hi Fi anche per tipologia di caricamento. I difetti principali erano solo 2 , il primo era il suo ingombro e anche sera nero e in configurazione verticale non passava inosservato.. il secondo era che era in grado di mettere in “ crisi “ l ambiente di ascolto ( e a dire il vero L intera abitazione..) dato che era abbastanza facile che mandasse in oscillazione anche a basso volume porte , finestre , mobili , il tetto della casa e nel mio caso anche il pavimento del soppalco dove ascolto ... se ti interessa approfondire qualche argomento per me è sempre un piacere perché ogni appassionato di hi fi ha fatto un suo “percorso” e sono tutti interessanti !

[@MrFabio79g]

@@lucacorso_audiosystem ciao Luca mi piacerebbe molto discutere di queste cose. Così potrei descriverti il nuovo progetto che sto portando avanti in questo momento, nel quale il cuore del sistema sarà un vecchio jbl le8t 8" in alnico....fammi sapere come posso contattarti. Grazie e buone feste. FG

[@lucacorso_audiosystem]

@@MrFabio79g [e-mail] il componente è interessante ...

[@lucacorso_audiosystem]

@@MrFabio79g con un QTS da 0,56 lo puoi far lavorare in sospensione pneumatica con un TQWT o in aria libera su pannello ...

[@MrFabio79g]

@@lucacorso_audiosystem il qts da dove lo hai ricavato? Io ho cercato dati tecnici di questo altoparlante ma non ho trovato più di tanto. Sono cmq riuscito a risalire a delle tabelle con i volumi e gli accordi reflex. La casa madre raccomanda reflex, infatti se guardi in rete questo famoso componente era montato sulle omonime casse della sansui sp le8t vedi kenrik etc. Io vorrei farne un diffusore da pavimento con reflex frontale e un super tweeter montato nella parte superiore del cabinet o addirittura posteriore tagliato a 5000 Hz. I sub a parte........cosa ne pensi...??? ;-)

[@ZenaxChannel]

Onestamente sull'ascolto di film o musica il subwoofer mi infastidisce. Ho già 2 diffusori da pavimento con doppio bass reflex e anche avendo provando il subwoofer di ottima fattura ...il suono non mi convince . Secondo me è anche molto personale come cosa...nel senso che va a gusto personale e ad orecchio

[@HifightClub]

De gustibus... L'alta fedeltà fortunatamente non è solo tecnologia, ma anche tanta emozione!! E quest'ultima ognuno la vive a modo suo ;)

[@atpirc]

sono da sempre un amante del real stereo e il subwoofer per quanto mi riguarda al di fuori dell'home cinema non ha ragione di esistere. ben tre video da 10 minuti cadauno mi sembrano davvero uno spreco di tempo da dedicare a questo "attrezzo" buono solo a far tremare le cristallerie e far incavolare i condomini...ma per carità canale vostro decisioni vostre. mi sembra cmq molto discutibile che in un canale come questo venga lasciato intendere che non è una bestemmia includere un sub in un buon impianto per l'ascolto di sola musica.

[@HifightClub]

Ciao Audiofollie e grazie per il tuo contributo. L'utilizzo del subwoofer in campo HiFi trova il suo perchè nella riproduzione delle bassissime frequenze. IL subwoofer rimane un elemento NOBILE legato al mondo dell'alta fedeltà. Ne parliamo giusto nel terzo video della serie che sarà pubblicato domani (venerdi). I gusti musicali sono vari e non è nostra intenzione entrare nel merito delle preferenze personali. Lo scopo del canale, oltre che presentare i prodotti da noi distribuiti, è quello di trasmettere cultura ed informazioni. Poi ognuno di noi decide come ascoltare la propria musica con però la consapevolezza delle opportunità che offre il mercato. L'idea iniziale era di fare un video di 10/15 minuti ma poi, nel mentre, ci siamo resi conto che era necessaria una prima introduzione generale (che per alcuni è sembrata basica ma che altri hanno trovato interessante... dopotutto non siamo tutti audiofili esperti), seguita da un approfondimento sulla fase e sul posizionamento per terminare con la terza parte nella quale rispondiamo esattamente la tua domanda... "in ambito HiFi ha senso l'utilizzo del subwoofer?" Quindi non possiamo che essere soddisfatti dei tre video dedicati al Subwoofer (ne seguiranno altri più specifici sui subwoofer Kef e Dynaudio) perchè siamo riusciti a parlare al non esperto, a chi cerca approfondimenti e a chi, come te, ha un'idea (legittima) diversa.

[@ciscorossi1798]

Se il subwoofer corrisponde alle specifiche richieste dal nostro impianto ed è stato integrato nella maniera corretta non dovrebbero presentarsi problematiche di questo tipo, per far si che il subwoofer non risulti un'unità distinta bisogna che si applichino tutte le attenzioni del caso, come la fase appunto e una meticolosa regolazione della frequenza di taglio desiderata. I prodotti della REL ad esempio risultano delle unità versatili e in grado di interfacciarsi con vari sistemi audio, in particolar modo i modelli a sospensione pneumatica sono tra le soluzioni migliori in ambito hi-fi proprio per il fatto che permettono una dispersione più reattiva e omogenea delle onde sonore, di conseguenza avremo una riproduzione del messaggio musicale più bilanciato pur restituendoci al contempo una rappresentazione più ampia e profonda, per chi predilige non solo ascoltare la musica ma anche riprodurre materiale cinematografico l'adozione di un subwoofer diventa determinante.

[@g.battistacarrara6380]

A mio parere il subwoofer non ha ragione di esistere se un serio impianto Hi-Fi è stato creato correttamente e posizionato correttamente tenendo conto del luogo dove viene disposto con tutte le sue particolarità da gestire e bilanciare. 🔊

[@cazzimieitoratoratora]

Troppo basico.

[@HifightClub]

È solo il primo video dedicato ai subwoofer. Ne seguiranno altri con diversi livelli di approfondimento!

[@cazzimieitoratoratora]

@@HifightClub ah ok..mi sembrava strano..collegamenti migliori, filtro passa si o no,frequenza di taglio,utilizzo equalizzatori tipo antimode,differenze nel collegamento a y o singolo..soprattutto in ambito home theatre