Quanta passione nelle sue parole! Auguri a Marx e complimenti a lei per avercelo raccontato in questo modo.
@mauramarcer8175 Жыл бұрын
Splendida questa tua raccolta di lezioni 😍 Marx è di un'umanità immensa ed era all'avanguardia! Lui considerava anche il burnout tra le varie modalità di sfruttamento del lavoratore. Dei malesseri psicofisici nel mondo del lavoro, si parla troppo poco a mio avviso. I Sindacati di Governo si sciacquano solo la bocca con paroloni tipo burnout, ma senza affrontare davvero quest'importante tematica. Grazie Matteo per tutta la passione che metti, in ogni argomento che tratti🌹😘
@enniolandi99056 жыл бұрын
Complimenti! Queste lezioni, tra realtà e teoria, sono utilissime. Se Lei si fosse candidato a Bologna l'avrei votata volentieri. Buona giornata.
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
grazie Ennio
@giovannisugonatoli6 жыл бұрын
Auguri Carletto! Appena condiviso il video. Sempre grande il prof!
@giovannibologna2894 жыл бұрын
Buongiorno, ho guardato tutti i suoi video (rivedendoli più volte), trovandoli eccezzionali, grazie per il bellissimo lavoro e per l'impegno e l'energia profusa nella sua produzione.Grazie ancora. Giovanni
@cesaretoscano69625 жыл бұрын
...mi sono emozionato....grazie!
@MatteoSaudino5 жыл бұрын
Che bello...
@DuraRoccia5 жыл бұрын
Complimenti per il video. Aggiungerei anche che mai come in quest'epoca di individualismo assoluto andrebbe recuperata quella che Marx definiva coscienza di classe
@giacomoburati66406 жыл бұрын
Bel discorso on the road prof!! L'altro giorno nella simulazione di prima prova ho citato parte delle sue parole legate ad un suo video su "aiutiamoli a casa loro". Grazie per i profondi e argomentati contenuti!
@alicedinoto64126 жыл бұрын
"Filosofia on the road" per il compleanno di Marx è il massimo❤
@martina_ledri28516 жыл бұрын
Grazie professore per averci parlato di questo grande uomo senza racchiuderlo unicamente nel concetto di "comunismo"
@daviderestani8086 жыл бұрын
Martina _24 ahahaha ci scommettevo
@gianmariovirdis62146 жыл бұрын
Grazie prof, mi ha aiutato tantissimo con tutti i suoi video! La apprezzo tantissimo.
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Gian Mario Virdis GRAZIE
@gabrieletraversi14636 жыл бұрын
Grazie Saudino per questo bellissimo video che spero venga diffuso il più possibile
@massimilianoincitti28566 жыл бұрын
Grazie Prof. Matteo Saudino
@daviderestani8086 жыл бұрын
La società deve ricordarsi sempre di coloro che la costituiscono... Auguri Marx e grazie Prof
@Νικόλαος19816 жыл бұрын
Tanti auguri Marx!..grazie Prof!
@zoebianchi67966 жыл бұрын
Auguri a Marx e un milione di auguri al Lei per il suo sapere e coraggio. Non badi a critiche superficiali e sciocche. Avanti sampre.
@piergiovannibellumori32696 жыл бұрын
Auguri Marx.....e grazie prof per aiutarmi a comprenderlo
@marcob46306 жыл бұрын
L' analisi è perfetta, ma quali sono le soluzioni praticabili? Rivoluzione? Socialdemocrazia più equa? Economia pianificata dallo Stato? Sistema di cooperative e abolizione delle società anonime? Abolizione delle abolizioni? Finora non è stata trovata alcuna alternativa praticabile: nemmeno la soluzione cinese mi piace, cioè il capitalismo di Stato che accetta i meccanismi del capitalismo creando però all'interno nuove enormi disuguaglianze. Ci sono ottime analisi marxiste, ma rimane il difetto di sempre: qual'è la soluzione più razionale ed equa effettivamente praticabile a livello mondiale ?
@anr5396 жыл бұрын
marco brenni sono curioso anche io. Tante lamentele. Ma le possibili soluzioni quali sono?
@marcob46306 жыл бұрын
Non si tratta tanto di lamentele: le analisi dei problemi anche alla luce dell'analisi marxista le sappiamo fare benissimo: però in quanto a soluzioni, siamo messi molto male. Dal corno del dilemma - capitalismo di Stato con pochi diritti civili - al capitalismo liberista sfrenato con diritti civili e libertà ma scarsa giustizia sociale - sembra che non sia possibile uscire. Ne sono state provate tante: o si finisce in una dittatura assolutista chiamata a dirigere l'economia di Stato, oppure nel caos liberista odierno. Dubito che si troverà mai una soluzione praticabile a livello mondiale, perché o sarà una soluzione mondiale, o non servirà a nulla.
@DinoMust16 жыл бұрын
Io personalmente ho un mio pensiero: innanzitutto non sono un sostenitore del modello cinese ma comunque lo guardo con interesse. Io essendo italiano ed europeo sono influenzato dal pensiero borghese e dalla volontà di difendere ed ottenere le libertà individuali, civili, così come avendo studiato il primo libro del Capitale e anche grazie a Matteo Saudino avendo conosciuto meglio Marx e la sua antitesi alla filosofia prima di lui sono un convinto sostenitore dell'irrazionalità del capitalismo. Il fatto è che se ci caliamo nella realtà a me sembra che l'economia pianificata cinese sia stata necessaria data la scelta politica di imporsi come potenza mondiale ed effettivamente ci sono riusciti in relativamente poco tempo. La scelta di sopprimere le libertà individuale per perseguire quell'obiettivo ed avere quindi un più generale controllo sull'economia e sulla società era alimentato ancora di più dall'affermazione di un regime mondiale di libero scambio che metteva in più stretta connessione le economie dei diversi Paesi e che vedeva, attraverso la globalizzazione (finanziaria ed economica) il dominio degli Stati Uniti nel commercio mondiale per via del controllo delle rotte commerciali. Io personalmente non sono un sostenitore del socialismo in un solo Paese, nonostante non mi metto all'estremo opposto e credo che un certo grado di pianificazione pubblica sarebbe necessaria, dal canto suo la Cina è riuscita a diventare una potenza mondiale e da poco tempo comincia ad allentare la cinghia, ad esempio superando la legge sul figlio unico. Siamo in una fase nuova dove gia da Obama e più sfrontatamente con Trump si stanno introducendo misure protezionistiche e dazi, siamo in una fase di cambiamento nell'economia mondiale e della cosidetta globalizzazione. Ovviamente noi nel continente europeo viviamo una situazione particolare derivante dall'UE che è un unione economica di libero scambio e competizione, da cui deriva la moneta unica. Ne approfitto per segnalare che una sostenibilità dell'assetto dell'Unione monetaria Eu è stata garantita dall'intervento della BCE e che questa situazione non è detto che perduri, dopotutto a fine anno prossimo il mandato di Draghi finisce e gia all'interno del board della BCE vi è un conflitto tra rappresentanti dell'elite tedesca che vorrebbero un aumento dei tassi d'interesse (sono creditori) e i altri rappresentanti che vorrebbero mantenere la situazione costante per evitare di aumentare il peso dei loro debiti. Dal punto di vista della proposta io credo che necessariamente si debba passare attraverso un compromesso keynesiano, così come richiamato dalla Costituzione. Il fatto è che ogni azione possibile ci è vincolata dai trattati e dall'adesione al mercato unico. Dal punto di vista della nazione Italia io credo sarebbe proficuo immaginare una collaborazione europea a prescindere dall'UE e ci sono gia delle proposte in campo come quelle di Emiliano Brancaccio. Necessariamente su questa piattaforma devo essere sintetico, io credo che il vero cambiamento debba passare attraverso un cambiamento delle conoscenze cioè della struttura della società: la consapevolezza di una parte della popolazione che diventa volontà politica e che si muova su questa idea. Ad esempio io credo che non sarebbe difficile creare una proposta politica che porti avanti l'idea di una pianificazione pubblica quantomeno nei settori strategici, nella cura del territorio e delle infrastrutture, la difficoltà è che tra molti di coloro i quali si richiamano alle idee di uguaglianza io vedo un approccio semplicistico alla comprensione della realtà, si è perso il metodo di analisi marxiano oggettivo e storico-materialistico, da cui poi derivano proposte viziate perché contradditorie. Io credo che la lotta nella società per l'emancipazione non può svolgersi solo come lotta del salario e dei diritti del lavoro, bisogna con il tempo far crescere la consapevolezza che di per sè la lotta continua tra capitalisti e salariati non può durare, viene messa a dura prova nei tempi di crisi dove necessariamente anche il sindacato più forte deve tutelare il mantenimento dell'occupazione. Io credo che bisognerebbe far crescere la consapevolezza che il punto centrale del cambiamento è relativo ai rapporti di produzione e che la società capitalistica su uno specifico rapporto di produzione e sfruttamento del lavoro si basa, se si vuole cambiare la società si deve cambiare quello e preparare il campo per farlo da cui ne deriva un ruolo essenziale dell'istruzione...
@fonzi1026 жыл бұрын
I sistemi che descrivi sono declinazioni di capitalismo(che alla lunga si evolvono per forza di cose nei sistemi feroci che conosciamo essendo il capitalsmo irriformabile). Il modello finale del socialismo invece è uno, in linea di massima dovrebbe essere una società senza stato, economia pianificata dal basso dalle comunità locali con la democrazia diretta, proprietà dei mezzi di produzione e del sistema finanziario degli investimenti controllati sempre democraticamente da chi crea la ricchezza, partendo dalla sovranità alimentare ed energetica (per non essere ricattabili) apertura ad una globalizzazione senza confini che miri a tutelare la diveristà e il pluralismo, organi centrali con poteri minimi dove le varie realtà locali democraticamente possano discutere di progetti comuni sempre con la democrazia diretta. Poi su questa struttura costruire le varie sovrastrutture sempre col principio di autodermenazione. Un altro punto fondamentale è il principio di collaborazione che sostituisce quello della competizione, e un nuovo sistema meritocratico dove non si favorisce come nel capitalismo lo sfruttatore o l'avido, ma che miri a tirare fuori il meglio dall'essere umano non come succede attualmente dove spesso emerge il peggio. Poi ovviamente c'è da sottolineare che la storia ci insegna una cosa molto importante, accentrando i poteri, chi li ottiene non li molla più manco morto. Annullando una condizione fondamentale perchè si possa realizzare la libertà che appunto si deve basare sul principio di autodeterminazione e sul non essere vincolato a subordinazioni. I modelli che prevedono redistribuzione della ricchezza non sono manco per niente socialismo, sono la classe dominante che tira qualche briciola in più ai sottomessi.
@DinoMust16 жыл бұрын
fonzi Certo ma la risposta era relativa al "che fare oggi?" e al "come si costruisce?". Tu mi hao descritto il punto d'arrivo sul quale sono d'accordo ma bisogna arrivare a quello che tu hai descritto, è questo il problema.
@WakanTuruk6 жыл бұрын
Non posso non aggiungermi agli auguri per il sor Carletto, facendo rilevare, in aggiunta alle cose dette che quella di Marx è l'unica proposta politica che partecipi, anzi che sia intimamente formata da un ideale etico. E non mi pare poco in quest'epoca di tecnici, debiti e crediti. Auguri, Marx! e bravo Matteo.
@dohan95 жыл бұрын
Ancora grazie per questo video, per una visione di Marx che non sia solo legata al comunismo ma allo sforzo di cercare una via diversa da quella che abbiamo finora seguito. Grazie professore
@ricardinhoc.55406 жыл бұрын
Con i suoi errori,un attento osservatore del suo tempo.Buona giornata Professore
@ettoregravante84606 жыл бұрын
ciao e grazie!
@adderal21476 жыл бұрын
Grande prof! Auguri anche a lei!
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
GRAZIE
@Marcosod123216 жыл бұрын
potresti fare una lezione su Hume, anticipatore di Kant?
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Marco Sodano la prossima settimana
@dorinamason25655 жыл бұрын
Prof capisco benissimo la sua preoccupazione, ed e' anche la mia.hanno rimbambito i giovani ci hanno tolto il tempo che cosa vuole ancora il sistemma . Il paradiso terrestre che sarebbe stato di tutti?
@giovannisirianni58634 жыл бұрын
Il socialismo reale revisionista rappresenta un sistema misto che abbraccia, in parte, le logiche di mercato, anche se non essendo pienamente capitalista. L’URSS dal ‘56 ha iniziato un opera di smantellamento del marxismo, che ha avuto termine con successo nel ‘91. Eguale situazione nella Cina, che dall’81 ha abbattuto il sistema socialista messo in piedi dal presidente Mao ed iniziato il medesimo processo dei colleghi sovietici. L’URSS revisionista è durata 35 anni. Do alla repubblica popolare cinese un’altra decina d’anni, dopo di che diventerà una federazione capitalista, possibilmente guidata da conservatori.
@claudio591236 жыл бұрын
ti sei aperto il cuore
@carnelobrunochiofalo6 жыл бұрын
studiare Auriti per comprendere dove inizia la truffa e l esproprio ciao ++
@alfonsomasiello23806 жыл бұрын
Professore ma qualche video su plotino?
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
xX_SHISH_Xx 666 settembre
@alfonsomasiello23806 жыл бұрын
Matteo Saudino un pò tardi ma mi diletterò molto a capirlo settembre😂
@86superfabio6 жыл бұрын
Salve prof, ma quando non c’era il capitalismo non eravamo sfruttati comunque o no? 😊
@MatteoSaudino6 жыл бұрын
Fabio Di Nicolantonio assolutamente sì, infatti Marx considerare il feudalesimo un sistema economico di sussistenza in cui vi è sfruttamento, ma lo sfruttamento nel capitalismo è totale, radicale ed elevatissimo.
@86superfabio6 жыл бұрын
Matteo Saudino Accidenti, non ne verremo mai fuori 😅😱😂 Grazie 🙏🏻 prof ❤️
@emiliovisigallli52326 жыл бұрын
Consiglio lettura "Forme economiche precapitalistiche" di Eric Hobsbawn . Sul processo che precede la formazione del rapporto capitalistico o l'accumulazione originaria. Marx e' attualissimo e imprescindibile. Grazie Matteo.
@maurizio18644 жыл бұрын
Bravo Professore, ma a Bensaid preferisco Rubel, comunque Auguri Carlo.
@AlgarDJ6 жыл бұрын
Il capitalismo è il male ma di sicuro non è il comunismo la soluzione. Sta di fatto che rispetto parte della sua analisi socio-economica e filosofica.
@gabrieletraversi14636 жыл бұрын
ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΣ il miglior sistema è quello misto . Come insegna socrate la verità sta nel mezzo. Per frenare le distorsioni del capitalismo è sufficiente regolomentarlo ponendo ad esoo dei limiti che blocchino il neoliberismo. Le società migliori sono quelle scandinave con forti leggi socialiste che perfino i conservatori più liberali hanno accettato per 40 anni. Un sistema misto è stat quella italiano che ha creato benessere per tutti fino al 1989 , In seguito si sono fatte leggi per il capitale a discapito della classe media e operaia.