The Audio Cassettes (or Tapes)

[@SecondA_VitA]

Grazie Dario di questo ricordo. Ho ancora memoria di un periodo felicissimo della mia adolescenza quando era possibile noleggiare i CD. Fu come aver trovato un tesoro milionario. Finalmente si portavano a casa i costosi CD e via a registrare su cassetta. Dopo i compiti (spesso fatti frettolosamente per sbrigarsi) si partiva a registrare e a personalizzare le cassette con scritte, ritagli di giornale, fotocopie a colori addirittura. Si passavano interi pomeriggi così. Poi via a restituirli e a usare la paghetta per nuovi noleggi. Mitico il negozietto di Via Pisa 2A (vado a memoria) in zona Piazza Bologna dell'amico Pasquale, fornitissimo di CD, che man mano accumulavano graffi per la non curanza dei clienti distratti. Ho ancora qualcuno di quei CD comprati in usato, con lo sticker del negozio sopra, rigorosamente da non togliere per non rovinare il CD. Bei tempi di innocente scoperta!

[@claumaff]

Accurato come sempre. Una storia di grande passione per la musica. Ne so qualcosa.

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Claudio, anche a te la passione per la musica certo non manca.

[@edmond6462]

La prima audiocassetta che vidi era quella di Edoardo Bennato "la torre di Babele"era di mia sorella l'aveva comprata in bancarella era tutta blu,era il 1977 penso in estate,poi col passare degli anni ho inciso la mia prima cassetta cantata da me in una casa discografica a Palmi in Calabria ero in gita scolastica e mi fecero cantare,mi ricordo mi accompagnava con la tastiera un ragazzo,la canzone era *l'avvelenata di Guccini "poi incidevo cassette dai dischi col mangianastri mono, dall'esterno,non veniva bene ma mi accontentavo,poi stampavo le copertine in carta di fotocopie e riempivo gli scaffali,poi quando sono ritornate di moda qualche anno fa ho ripreso a collezionarle...w le musicassette

[@emanuelecapputi9438]

Sono cresciuto con audiocassette e vinili. Ne ho molte e ne sono geloso. Sono parti della mia vita e che tutt'ora ascolto. Ho anche cd è naturale, ma il vintage ha un fascino ineguagliabile secondo me

[@RadioDarioBerlinRome]

Ciao Emanuele, mi trovi ovviamente d'accordo. Hai visto anche il mio video sui dischi in vinile?

[@emanuelecapputi9438]

@@RadioDarioBerlinRome quello purtroppo ancora no. Lo vedrò molto presto e volentieri

[@RadioDarioBerlinRome]

@@emanuelecapputi9438 certo, quando vuoi. E' diviso in due parti, la prima la trovi qui kzbin.info/www/bejne/n3ulpnyLlp58aq8

[@robercacchi3811]

Innanzitutto grazie per questo piccolo viaggio nella mia adolescenza, e anche oltre! La mia esperienza è molto simile... Come ho già avuto modo di commentare in altri canali del tubo la "cassetta" è stata il principale supporto di stimolo e crescita musicale della mia vita. Capire che, eravamo tra il 1979 e l'80, potevo registrare un disco su di una cassetta fu per me un'esperienza iniziatica. Che dette origine a una ritualità che aveva una sua precisa ragione d'essere. Soprattutto era un'operazione attiva e creativa non solo per le lavorazioni grafiche ricordate nel video, che ovviamente venivano da me svolte con pari scrupolo, anche facendo ricorso a ritagli di giornale (la copertina che appariva su un rotocalco veniva subito cannibalizzata); ma anche dal punto di vista tecnologico. Quasi un cimento di base per il gioco del piccolo tecnico del suono! Innanzitutto ci si doveva procurare l'apparecchiatura idonea, non una cosa a caso ma un registratore di qualità adeguata: la mitica "piastra di registrazione"! Più brevemente "la piastra". Non ho mai capito perché si chiamasse così. Non richiamava nessun vocabolo anglofono traducibile. Infatti in inglese si chiamava Tape Deck, o meglio Cassette Tape Deck che più o meno significa piattaforma per nastri a cassetta... a meno di non rintracciare in una piastra un lontano richiamo ad un deck. Oggi non ci penserebbero due volte a lasciare il vocabolo inglese così com'è! Dalle due testine più economici si andava a quelli a tre testine, più sofisticati e costosi ma utili per tarare il "bias" in diretta ovvero mentre avveniva la registrazione (solo il 30% dei modelli più costosi avevano la taratura fine del bias)... Ovviamente io per tutti gli anni ottanta potei permettermi solo una due testine, e solo nel '91 potei guadagnare il livello superiore... Anche per me l'audio cassetta ha rappresentato, più che il meccanico backup dei vinili, la possibilità di moltiplicare l'accesso allo scibile musicale mondiale grazie alla prima forma di condivisione p2p di musica tra amici: il prestito dei propri dischi o la produzione reciproca di cassette. Ovvero se io avevo 100 dischi, grazie alla piastra potevo entrare in contatto con altrettanti titoli se non di più grazie al "little help from my friends"... nel mio caso ha funzionato soprattutto in senso attivo. Non si contano infatti le persone nella mia vita che grazie alle cassette da me prodotte hanno conosciuto un nuovo artista, un nuovo stile, hanno avuto accesso ad una nuova esperienza. I più svegli, dopo quasi quarant'anni ancora mi ringraziano. I falliti dimenticarono presto. Cassette compilate a tema? Una tonnellata! Molte ancora reperibili in polverose librerie dei ricordi di molte case... Le facevo con una due testine, perché mettendo in pausa si creava una sorta di "missaggio in macchina" in ragione del piccolo divario, circa 2 cm, tra la testina di cancellazione e quella di registrazione che causava una brevissima sovrapposizione delle tracce (circa un secondo). Usai le cassette a pieno regime anche in epoca cd, dopo lo switch off vinilico del '92 quando iniziarono a commercializzare nastri con durate che ricordavano i tempi dei cd. Non più quindi solo 46, 60 e 90 ma 50, 70, 80, 100 ecc... quasi per incoraggiarti a proseguire allegramente col p2p analogico! Questa seconda vita della cassetta fu importante quanto e forse più della prima. Perché mettere a confronto il suono di un cd con la sua registrazione su nastro, utilizzando apparecchi ormai arrivati alla loro piena maturità, con dolby C e Hx-Pro, tre testine, doppio capstan, due motori, controlli fine del bias e dell'equalizzazione, era per il piccolo tecnico del suono, ormai in età per lavorare, ancora una sfida emozionante nella quale buttarsi a capofitto. Con il nastro Metal ed una piastra top di gamma dei primi anni 90 si raggiunsero livelli di qualità ancora oggi sorprendenti per le orecchie di molti giovani increduli. Attualmente grazie al digitale e soprattutto al web tutto ciò non serve più. Ancora ricordo lo shock che provai nel constatare che, eravamo ormai nel 1999, con pochi passaggi si poteva pervenire ad una copia cd tramite un masterizzatore dal costo simile ad una piastra economica. Fu la coscienza della fine di un formato, ma anche di un'intera epopea. Una fine rapida ma non indolore... Ritengo che la magia e il fascino vaporwave della piastra a cassette a parer mio siano seconde solo al vinile qualunque sia l'opinione attuale sulla funzionalità e l'utilizzo. L'audio cassetta ha fatto il suo tempo analogamente al Lp. Nel senso che sono entrambi due formati decisamente obsoleti eppure... Chi ha meno di trent'anni chissà perché certe cose le capisce meglio di chi ne ha più di 50.

[@RadioDarioBerlinRome]

Vedo con piacere che abbiamo avuto un percorso simile con le cassette... Anch'io non capisco da dove sia venuto fuori il termine "piastra", all'epoca lo usavo anch'io ma oggi faccio fatica a chiamare un tape deck in quel modo. Le cassette di "seconda generazione" con le durate allungate e più adatte a registraci un CD invece non mi hanno mai affascinato (seppur utili), le confezioni non erano fatte bene, con poca attenzione ai dettagli e comunque l'arrivo del CD e del digitale cambiò le cose ad una velocità assurda. Sono contento di aver conservato le cassette registrate negli anni '80 che si sentono ancora bene e da cui escono fuori ogni tanto delle "chicche" clamorose.

[@gianpaolobattaglia3647]

Grazie per questo filmato. Cassette e dischi in vinile mai abbandonati. Grande Dario!!!!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te Gianpaolo, fa piacere che anche tu sei appassionato dei supporti analogici 🤟🏻

[@ilcommentatoree1320]

Oddio se chiudi gli occhi sembra la voce di Giovanni Mucciaccia ahahaha. Bellissimo video! Anche io appassionato di musicassette

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie, fa piacere vedere che di appassionati di cassette ce ne sono ancora un bel po' in giro. Ci credi che non ho idea di chi sia Giovanni Mucciaccia? Mi auguro si tratti di una persona simpatica ☺

[@ilcommentatoree1320]

@@RadioDarioBerlinRome forse tu ai tempi eri già fuori target...era il conduttore di ArtAttack!😉

[@nicolabernardo5421]

Quanti ricordi, grazie Dario per questo video. Essendo l'unico dei miei amici ad avere il giradischi ricevevo tanta richieste di doppiaggio su cassetta. adoravo le tdk ar da 80 e 90 ma ne ho usate di tante Marche. Poi mi registravo i dischi che mi piacevano di più per portarli fuori quando uscivamo la sera e ascoltarli in macchina e facevo le compilation prendendo 2 o 3 canzoni da ogni disco. mi ci divertivo tantissimo. E le ho ancora tutte. grazie ancora Dario.

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te Nicola. Mi fa piacere che anche tu hai conservato le cassette, fanno parte della nostra storia. Le TDK avevano il grosso pregio di essere di ottima qualità ed al tempo stesso di avere un prezzo accessibile, anche nella linea base D. D che stava per Dynamic, la dinamica così importante nella musica che l'analogico riusciva (e riesce) a dare meglio del digitale. Ho dimenticato di menzionare la comodità di poter ascoltare le cassette registrate in auto, grazie per avermelo ricordato

[@giuseppelavecchia775]

La cassetta e' sempre stata,in assoluto,insieme alla videocassetta VHS,la mia piu grande passione,ho una collezione enorme,sia originali sia masterizzate da me,tutte cassette perfette,tenute come gioielli,perche questo sono.la cassetta,quando la ascolti,quando la prendi in mano,la osservi,ti da sensazioni uniche!,sicuramente chi ne capisce sa di cosa parlo,la cassetta e' un supporto hifi UNICO !!

[@RadioDarioBerlinRome]

Sono d'accordo, quanti ricordi legati ad alcune cassette. Ricordo quali ascoltavo in auto, quali a casa, quali in sala prove, ecc. Ed a volte anche con chi le ascoltavo. Alcune hanno le custodie un po' consumate dal troppo uso :)

[@DarioBazzichetto]

Bravissimo. "Maniaco" come me nel personalizzare le cassette, ma io ero "malato" anche nell'acquisto, spendendo pure troppo con quelle chrome e metal... Preferivo le Sony però, le trovavo migliori, con più estensione in frequenza e meno fruscio di base. Grazie però per questo video, mi hai fatto ricordare con molta nostalgia i pomeriggi da adolescente spesi nell'ascolto e nella immancabile duplicazione.

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te, sono contento che hai apprezzato questo video. Del resto chi ha vissuto quel rituale di registrare le cassette, scrivendo con impegno i titoli dei brani e tutto il resto, può capire bene cosa significasse.

[@GianlucaTroiani]

Gran bel pezzo di storia, grazie per questo video! Appartengo alla generazione che usava la penna Bic per avvolgerle e pure a quella che affittava i CD col solo scopo di riversarli in cassetta prima di restituirli

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Gianluca, la penna Bic per riavvolgere i nastri quanto ci ha aiutato, soprattutto quando uscivano fuori dalla cassetta intrecciandosi :) Anch'io noleggiavo i CD per registrarli poi su cassetta, a Roma Rentun Compact era il negozio più grande e più noto. Però era già una cosa più solitaria, nel video invece ho voluto dare risalto alla bellezza di scambiare i nastri registrati con gli amici prestandosi i dischi a vicenda. Era un'occasione per andare a casa di un amico a vedere gli ultimi acquisti e... Ooops, casualmente ho una TDK D90 vuota qui con me :))) Il fascino di ascoltare e commentare gli album insieme agli amici, queste sono cose belle che mi mancano molto.

[@giuseppesperanza5583]

Le ascolto e registro ancora oggi. 😊

[@RadioDarioBerlinRome]

Anch'io...

[@giuseppesperanza5583]

@@RadioDarioBerlinRome sé registrate con criterio e giuste equalizzazioni in base alla tipologia di nastro usato, il suono che poi ti offre la musicassetta è fantastico. Adoro quella "trasformazione" analogica. 😊 Per esempio sulle cassette di tipo I do equalizzazioni con i bassi più attenuati perché il nastro di tipo I li amplifica già di suo...mentre con il nastro di tipo II (cromo) è il contrario.

[@RadioDarioBerlinRome]

@@giuseppesperanza5583 Sono d'accordo al 100%, il suono delle musicassette (quando sono registrate bene) è ottimo. Non sapevo invece della differenza di equalizzazione sui bassi tra cassette al cromo e normali, ci faro attenzione. Grazie

[@giuseppesperanza5583]

@@RadioDarioBerlinRome super 💯❤️

[@PuccaLover83]

Sempre amate le cassette! Faccio outing: il loro suono mi piace anche più del vinile, i clicchettini del disco data la sua estrema sensibilità alla polvere li tollero a fatica mentre il fruscío della cassetta quando non è eccessivo non mi dà noie (ovviamente tutto deve essere di livello: cassette al cromo e metal registrate su apparecchi di fascia alta): gli alti sono indistinguibili dal cd e il basso é più groovy...quella distorsione introdotta dal nastro magnetico, purché non troppa, é estremamente piacevole all'orecchio. Notato mille volte che lo stesso cd riversato su cassetta é anche più piacevole :)

[@RadioDarioBerlinRome]

Pensa che io ho da poco comprato un tape deck Akai della fine degli anni '70 e sto ascoltando cassette a ripetizione 🙂 Sarà pure un suono un po' sporco ma ha personalità

[@PuccaLover83]

@@RadioDarioBerlinRome no bhe non dico sia sporco (se l'apparecchio è ben regolato) é che ingegneristicamente il nastro magnetico si comporta come un compressore dinamico dipendente dal livello e dalla frequenza (sono perito in telecomunicazioni e appassionato di hi-fi da una vita). Sarà questo comportamento, tecnicamente una sua limitazione, che all'orecchio appare piacevole. Anche la distorsione in sé della cassetta quando il nastro é portato alla saturazione (convenzionalmente si misura il MOL, il Maximum Output Level alla distorsione del 3%) non è percepita come granché fastidiosa, purché non si esageri, mentre il minimo clipping di un segnale digitalizzato é intollerabile. In generale i media analogici insomma hanno un comportamento più "naturale" ed i loro difetti sono caratteristiche, sono firme sonore, al pari di uno strumento musicale :) - In sti giorni sto restaurando da zero una piastra giapponese fine anni '70 - ma non Akai

[@valeriosolinas9489]

Grazia Dario per questo video! Anche per il sottoscritto tutto ebbe inizio con le "fatidiche" tapes (la mia vicina di casa mi prestò la tape di AC/DC "Fly on the wall"). Avevo le pareti della stanzetta piene, tra l'altro con portacassette professionali in legno. Ero un duplicatore seriale. Ricordo pure che sognavo di avere quelle piastre che permettevano di passare da una traccia all'altra mediante l'individuazione automatica del silenzio. Devo anche dire che, in fondo, ho sempre avuto un odio-amore per le cassette (come per le VHS) tanto che, appena ci fu l'avvento del CD, le regalai quasi tutte, e anche felicemente. Per fortuna ne ho tenute alcune giusto per ricordo. Ora non ho potuto far a meno di riacquistare la piastra dei miei sogni da ragazzino. Non si sa mai. ... ma che belli i tempi in cui per far colpo su una ragazza si regalavano delle cassette compilation tutte disegnate e personalizzate ;-)

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te Valerio, mi fa davvero piacere che hai ricomprato la piastra. Quale hai preso? Si sentono ancora bene le cassette (quelle sopravvissute) dell'epoca? Le mie vanno ancora una bomba!

[@valeriosolinas9489]

@@RadioDarioBerlinRome sisi perfettamente.... io ero maniacale nel tenerle sempre riavvolte dall'inizio ;-)

[@RadioDarioBerlinRome]

@@valeriosolinas9489 anch'io :)

[@egidioleucci1069]

Sono nato con le prime musicassette e mai e poi mai le abbandonero'!!! Le uso ancora, ci registro sopra, perfino le odoro e sto dicendo la verita'!!!La cassetta mi da calore e il suono e' morbido!!! Da Lecce un forte saluto!!!!

[@RadioDarioBerlinRome]

Anch'io le registro ancora, pensa che recentemente ho pure fatto una fanzine autoprodotta con compilation in cassetta allegata. Ancora mi sorprende poi la qualità delle registrazioni fatte su cassetta più di trent'anni fa che ancora oggi si sentono meravigliosamente bene. Saluti da Roma

[@egidioleucci1069]

@@RadioDarioBerlinRome Grazie di aver letto il mio parere.Ciao!

[@egidioleucci1069]

@@RadioDarioBerlinRome Ho un impianto stereo degli anni 80 90 piastre di alta qualita' giradischi SL 1200 MK2 Technics da 35 anni e vanno alla perfezione. UN TEMPO ERA TUTTO BUONO,OGGI FA TUTTO SCHIFO!!!! Anche le estetiche ti facevano innamorare. Oggi e' tutto freddo!!! Ti saluto 👋 fortemente!!!

[@RadioDarioBerlinRome]

@@egidioleucci1069 io ho il Technics SL-1900 e recentemente ho comprato una piastra a cassette Akai GXC 704D del 1979 che suona fantasticamente!!!

[@desiderioorsini846]

Grande dario.quanti ricordi io le ascolto ancora in macchina mi fanno compagnia.mi ricordo ero a fare il militare a rieti nel lontano 1985 .un.mio amico mi prestò una cassetta dove c'erano registrati i public image l.t.d.live in tokyo.rimasi folgorato da quel gruppo e andammo il giorno dopo a roma avevamo il permesso,in via del corso c'era un negozio che non ricordo il nome dove trovai e mi comprai il vinile.ovviamente quando tornai a casa mi registrai la cassetta per portarmela i caserma.a proposito per ascoltare possedevo un walkman sony.

[@RadioDarioBerlinRome]

A via del Corso, se ricordo bene, c’era Messaggerie Musicali. Forse sei andato lì?

[@desiderioorsini846]

@@RadioDarioBerlinRome si penso che era quello il negozio

[@nelsonlab1]

Grande video, quanti ricordi mi hai riportato alla mente!! Anche io ho scatole piene di cassette "disegnate" ma non bene come le tue, io a volte sbagliavo i titoli!!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Funjo, conserva quelle cassette che sono parte della nostra storia musicale. Gli errori coi titoli li abbiamo fatti tutti, io ne ho ritrovata una dove avevo scritto Pink Floid :)))

[@alfiofabiopennisi4073]

La mia prima cassetta mi fu registrata da mio cugino ed era il greatest hits 1_2 dei Queen, cassetta che ho consumato a furia di ascoltare fino all'inverosimile. Grazie a questa cassetta mi sono appassionato al mondo della musica ma soprattutto da lì è nata la mia passione x l ' HiFi. Passione che dopo 30 anni è sempre viva .

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie per aver condiviso la tua storia, fa piacere sentire che la tua passione sia nata grazie ad una cassetta e che sia tuttora viva. Anche per me fu mio cugino a registrarmi la primissima cassetta che era The Beatles 1962-66 (il doppio album greatest hits rosso)

[@robertopiccari9565]

Che tonfo nella.memoria, a quei tempi la cassetta era la.padrona, per me le AR tdk erano fenomenali, e alla fine che rimanevano dei 3o 4 minuti di nastro si mettevano gruppi poco noti per dare un ascolto. Che bel filmato , complimenti Dario come sempre colpisci nei nostri cuori rock anni 70..ciaoooo

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Roberto, le cassette TDK avevano il pregio della qualità venduta ad un prezzo accessibile e mantenevano tutta la dinamica dell’analogico. Anch’io riempivo le code dei nastri fino all’ultimo secondo disponibile 😊

[@costantinobormioli]

Mi è piaciuto davvero molto il tuo video, perché traspare una passione autentica per la musica e per la possibilità che offriva la compact cassette di diffondere conoscenza tra appassionati, prestandosi i vinili e registrandoli. Credo che sia questo aspetto immateriale, culturale, che alla fine ci fa continuare ad amare questo supporto fonografico. Anch'io a casa ne conservo a centinaia di cassette, qualcuna risente un po' del tempo, altre suonano smaglianti come me le ricordavo all'epoca. Per me era normale registrare compilation da dischi differenti e poi regalarle agli amici e amiche. La qualità di registrazione per me era fondamentale e nel tempo mi sono attrezzato con registratori di alta gamma e ottimi riproduttori per auto. Di conseguenza spesso la mia scelta cadeva su nastri al cromo e, qualche volta, metal. Paradossalmente, ho notato che proprio i nastri più spinti tecnicamente spesso subiscono maggiormante i danni del tempo, con il fenomeno della parziale smagnetizzazione. A farne le spese è soprattutto la gamma acuta, specialmente se si è utilizzato il Dolby C. Sono consapevole che oggi i formati liquidi ad alta risoluzione offrono un ascolto irraggiungibile per la cara vecchia cassetta e forse, diciamo la verità, anche per il vinile. Ma la qualità spinta al limite non è tutto nella scala di valori di un appassionato. Ci si affeziona anche ad un certo tipo di suono, al contatto fisico con un certo tipo di supporto. Io addirittura ogni tanto ascolto anche gli Stereo8 che i miei genitori acquistavano negli anni Settanta per ascoltarli in auto!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie, apprezzo davvero molto il tuo commento. Chi ha vissuto quelle cose capisce alla perfezione cosa potesse significare all'epoca registrare e possedere una cassetta. Hai detto bene, la qualità audio a volte non era eccelsa ma quell'oggetto permetteva di ascoltare molta più musica e gli siamo riconoscenti. Siamo cresciuti con quel suono e le nostre orecchie si sono abituate ad esso tanto che ancora oggi lo troviamo più familiare di un mp3 o di uno streaming. Tutto il tempo impiegato poi per scrivere i titoli delle canzoni e le varie informazioni permetteva di metabolizzare molto di più un album e di conoscere meglio una band rispetto all'ascolto "usa e getta" che si fa comunemente oggi su internet. Quasi tutte le mie cassette registrate bene allora e conservate nel giusto modo suonano dignitosamente ancora oggi e ti confesso che recentemente ho ripreso a registrare dei dischi rari o troppo costosi su nastro. E la cosa ha ancora il suo dannato fascino.

[@fabio59291]

Non lo' mai accannate grande amore da ragazzo e ho continuato a incrementarne il numero e lo faccio con la stessa emozione!😜🎸🤘❤️

[@RadioDarioBerlinRome]

Anch'io, visto il recente caro dischi, ho ripreso a registrarle. Non solo, una cassetta con la registrazione di un vinile prima stampa anni '80 suona meglio di un CD (e spesso anche di una ristampa in vinile) dello stesso disco (vedi Soundgarden o Temple of the Dog). Ho ritrovato cassette con gli albums di esordio di Rush, Crimson Glory ed Extreme (oggi difficilissimi da trovare) che si sentono benissimo e sono davvero felice per questo ☺

[@lucaallegretti1091]

Sono e sarò sempre affascinato dalle audiocassette

[@RadioDarioBerlinRome]

E fai bene.... Io le registro e le ascolto ancora

[@dariobernardi9984]

Bel video, emozionante... Non sono dell'epoca delle cassette, ma sono ugualmente cresciuto con loro e guardando quanto tempo dedicavi per le scritte e le informazioni che riportavi nei pieghevoli mi sono immerso negli anni 80!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Dario, oggi viviamo nell'era della perfezione informatica ed il digitale ha risolto senz'altro tante problematiche ma credo che le cose fatte a mano conservino sempre il loro fascino.

[@andreabattagliaphoto]

Bel video... tanta nostalgia... Ho rimesso in attivo la doppia piastra e impianto Hi Fi. Quando i nastri mi si rompevano usavo lo scotch opaco, quello che serviva per unire i fogli di acetato.... su un piccolo tratto e la cassetta tornava a funzionare. Un saluto da Parigi !

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Andrea, mi fa piacere che hai ricominciato ad utilizzare la piastra. Anch'io sono tornato ad ascoltare le cassette in tempi recenti e dopo tutti questi anni si sentono ancora bene. Nonostante tutti i problemi connessi, conservano comunque un fascino incredibile. Saluti da Roma

[@andreabattagliaphoto]

@@RadioDarioBerlinRome Presumo per chi è nato ed ha vissuto nel mondo analogici ci sia un pò una sofferenza a tutta sta smterializzazione e mancanza tattile... e un richiamo al mondo analogico fatto anche di tutto il suo fascino ed imperfezioni, ma anche storia e sviluppo. La favola del Digitale è tutto futile come un battito di farfalla, talemnte ovvio e facile che perde gusto, fascino... presumo che sia una cosa insita alla nostra natura umana, e che se ne dica il nostro cervello non è multi tasking e ne implementato di 0 e 1 del digitale. Anche io mi sono stupito di come si sentano ancora bene i nastri, poi non sono perfetti, ma non è questo il punto. Ho rispolverato la radio hi fi Pioneer TX 720 di mio padre anni 80 che dopo una ripulita va alla grande... ampli, casse B&W e via. Il giradischi Thorens TD 160 invece è morto per più problemi... Stammi bene! Analogue for ever. ;)

[@RadioDarioBerlinRome]

@@andreabattagliaphoto peccato per il Thorens...Credevo fossero indistruttibili quei giradischi

[@kindoblue]

Nel tempo che passavo ad ascoltare il disco mentre veniva registrato, c'era il tempo di improvvisarsi artista nello scrivere titoli e loghi :-) Pure io conservo ancora tutte le cassette dell'epoca

[@RadioDarioBerlinRome]

Fai bene a conservarle, sono parte della nostra storia. Hai ragione, il tempo dell'ascolto del disco era quello necessario per scrivere tutti i titoli e fare l'artwork :)

[@samaeldeinostri709]

Emozione al 100% Musicassette....sono tornato ragazzino

[@tux6914]

Bellissimo Dario , mi sono inscritto al tuo canale dopo aver visto quello su rockerilla , che per me era la bibbia fin dai banchi di scuola ,pensa che a proposito di cassette le prime che usai erano addirittura le superpila prima re poi philips che si sentono ancora bene dopo 40 anni , poi sono passato a maxell , tdk sony thats quasi sempre al cromo ovviamente il porta cassette in macchina era sotto il sedile e le cassette non sul cruscotto, sara ' per quello che si sentono ancora bene vabbe ' io ero maniacale le riavvolgevo sempre x altro ancora complimenti per quello che fai ciao ;-)

[@RadioDarioBerlinRome]

Le cassette superpila non le avevo mai sentite, non si finisce mai di scoprire cose nuove. Anche le mie cassette si sentono ancora bene dopo 30-35 anni, se vengono conservate bene non perdono affatto qualità. Recentemente ho anche ricominciato ad usarle registrandomi dei dischi rari che si trovano solo a prezzi assurdi. sono contento che ti piace il mio lavoro, grazie per il supporto al canale

[@paoloferrando4736]

Che ricordi..... stasera riascolto in audio tape ❤ .....la qualità non sarà il top ma il gesto e il rito valgono 100 volte di più!! grazie

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te, felice di averti fatto venire voglia di riascoltare le cassette. Chissà che non ti ricrederai pure sulla qualità del suono...

[@paoloferrando4736]

@@RadioDarioBerlinRome ho un buon riproduttore..... vediamo . ma l'importante è il viaggio. Mentre scartabellavo tra le tonnellate di cassette ne ho pure trovato una "per le.tipe" (intonsa ...... ah ah) che autotenerezza !

[@RadioDarioBerlinRome]

@@paoloferrando4736 ahahah e chi di noi non ha fatto una tape compilation con l'intenzione di far breccia in qualche cuore... ☺

[@deeporange4084]

😎....prima cassetta registrata..."jesus Christ superstar"....nel 1975....a 10 anni ero già frikkettone... l' ho consumata....praticamente mi si è frantumata in mano😂😂

[@antoniocosta2212]

Registrare la cassetta dal vinile era un rito, una dedizione ai particolari per una buona registrazione, questo includeva anche alla qualità del HiFi che si aveva , per me la soddisfazione maggiore era il risultato , quando si ascoltava la cassetta in auto , per apprezzare il tuo operato

[@RadioDarioBerlinRome]

Vero. Tante cassette (soprattutto compilations) fatte per essere poi ascoltate in auto. A distanza di anni credo che il tasto Loudness e quello Dolby facessero più male che bene alle registrazioni

[@marcocereda214]

per iniziare, come sempre , una nota di merito per avere ,un'altra volta , fatto centro. dietro le mc ho costruito la mia vita musicale. ho riscoperto termini che ad oggi, con la musica, non hanno più nulla cui spartire: tdk, 46 minuti, pennarelli.. dietro il tasto record della piastra di registrazione, c era una vera e propria produzione industriale(casalinga). a me piaceva addirittura personalizzare le copertine ,dando sfogo alle mie idee. raramente andavo a riprodurre la copertina proposta dagli artisti. per esempio, nei live, utilizzavo ritagli di giornale per enfatizzare il pubblico durante il concerto. preferivo usare le cassette da 60 , il walkman e lo stereo, lavoravano meglio ,senza sovraccarichi(parlo delle mie attrezzature). non hai parlato del walkman, ma immagino già una rubrica dedicata ' dalla mc all mp3 ' . per dare risalto alle tue parole aggiungo che ho venduto mc originali a collezionisti, ma quelle create da me , sono ancora nello scatolone. magari le esporrò grande Dario

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Marco, hai ragione che non ho parlato del walkman. In realtà non ne ho fatto un grande uso, le batterie si scaricavano troppo velocemente (soprattutto se mandavi i nastri avanti o indietro) e la musica preferivo ascoltarla sull'impianto di casa o eventualmente in auto. Ora sono davvero curioso di vedere le cassette fatte da te

[@marcocereda214]

@@RadioDarioBerlinRome infatti avevo le pile ricaricabili sempre pronte ! gia dalla prima superiore, impiegavo più di un'ora x andare a scuola coi mezzi ,il walkman era più importante dello zaino ! te le mostrerò volentieri. e poi.. i nastri li riavvolgevo con la biro

[@valeriosolinas9489]

il walkman! oggetto più importante dell'aria per me. Fortunatamente li ho tenuti così come il lettore CD portatile ;-)

[@RadioDarioBerlinRome]

@@valeriosolinas9489 forse un walkman dovrei ancora averlo da qualche parte ma dubito funzioni ancora

[@marcocereda214]

@@valeriosolinas9489 ne facevo fuori 1 all anno,ma sempre e rigorosamente Aiwa.

[@SuperEl71]

Bravo Dario. Interessante! Amo le audiocassette. Ho tanti ricordi. Tanti vinili e CD passati al setaccio per ore prima di riversare tutto su audiocassette. Aveva un certo fascino e precisione prepararle piene di informazioni. Le personalizzavo con delle scritte e pennarelli particolari. Ed era piacevole fare anche registrazioni per chi te le chiedeva. Ma soprattutto per me stesso. Conservo in archivio ancora tanti titoli in cassetta audio, e non le butterei mai!!! Anzi, semmai trovassi una piastra mi piacerebbe riascoltarle.

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie, mi fa piacere che hai conservato anche tu le cassette. Una piastra la trovi sicuro e magari anche ad un buon prezzo, devi solo cercarla. Io ho una Technics e va ancora bene

[@hifivintageandtech.6823]

Che bei tempi indelebili,🔝🎶 che ne sanno i 2000.

[@RadioDarioBerlinRome]

I nati negli anni 2000 hanno sicuramente il vantaggio di trovare tantissima musica su internet senza dover spendere i soldi che spendevamo (e spendiamo) noi. Purtroppo però troppo spesso, proprio perché é tutto facile e gratis, non danno valore a quello che ascoltano. In cassetta o in vinile si ascolta(va) tutto l'album, canzone dopo canzone, e si apprezza(va) ogni sfumatura proprio perché ottenere quei dischi costava fatica e soldi

[@hifivintageandtech.6823]

@@RadioDarioBerlinRome Sante Parole 👍 io a volte aspettavo il sabato sera per registrare una cassetta Disco , tramite il messa in onda in diretta dalla discoteca nel mio caso Kiss Kiss di Napoli😉 Il play rec e pausa della piastra li facevo di fuoco x nn registrare anche le pubblicita' 😂 , ma che ne sanno oggi.😉👍

[@Carlos-vs7op]

Questi momenti sono un toccasana per i collezionisti e per gli amanti dell'artwork, come si dice ora ! Anche io ne avevo molte, anche tour interi e rarita'. Ho potuto conservarne alcune. Anche io scambiavo e mi divertivo a disegnare e scriverci sopra. É bello mantenere vivi questi ricordi ed utilizzarle ancora.

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Carlo, le ascolti ancora ogni tanto?

[@Carlos-vs7op]

@@RadioDarioBerlinRome Ciao Dario ! Certo, come no ! Ne ho potute conservare diverse. La maggior parte sono dei Cure, sia ufficiali e dal vivo (era la mia passione rubare il concerto e registrarlo) quando si poteva registrare. Ma per lo piu' le scambiavo. Ne compravo molte anche originali. Ti ringrazio per ricordare sempre cose che sembrano vintage ora, ma che per noi sono state tutto come appassionati.

[@RadioDarioBerlinRome]

@@Carlos-vs7op grazie a te per il supporto, mi fa davvero piacere che apprezzi i miei video

[@Birox86]

Grazie Dario

[@RadioDarioBerlinRome]

E di che? Grazie a te per il supporto

[@bosco7837]

Mi sono appena ricordato di quando facevo le prove col gruppo all'Elefante Bianco e scoprimmo che in sala c'era una piastra con cui registrarci su cassetta. E poi ci riascoltavamo in macchina e ci auto-criticavamo come veri professionisti aha, manco fossimo stati a fa' le prove pe suona' a Wembley :D

[@RadioDarioBerlinRome]

Ahah grazie per avermi ricordato l'Elefante Bianco, per un periodo anche col mio gruppo abbiamo fatto le prove lì e credo che anche noi registravamo. Come si chiamava la tua band?

[@cassetteaudiostilllive611]

Ciao Dario, video bellissimo ed emozionale, l'ho visto due volte di seguito, c'era spazio per tanta inventiva e tanta creatività! Davvero i miei più sinceri complimenti!!!!! Hai una cassetta molto rara nella tua collezione, ed è quella originale di Prince, perché come è scritto sulla banda laterale è al cromo e, davvero rarissimamente le cassette "originali" contenevano quel tipo di nastro!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie mille per i complimenti, sono contento tu abbia apprezzato. Fa sempre piacere incontrare altri appassionati di cassette e di musica

[@fabiodellerba]

Ricordo quando aprì il noleggio di CD in quella traversa di viale delle milizie. Per la prima volta avevamo accesso libero (o quasi) a migliaia di dischi, una sensazione indescrivibile, per alcuni anni fu il nostro spotify

[@RadioDarioBerlinRome]

Ti riferisci a Rentun? Aveva anche una succursale vicino Ponte Testaccio. Tanti CD noleggiati e registrati su cassetta però personalmente sono più legato al periodo in cui ci si prestava i dischi con gli amici per poterseli registrare

[@fabiodellerba]

@@RadioDarioBerlinRome Si, Rentun, ma sono d'accordo con quelloche dici. Quando compravi un disco che ti piaceva parecchio, il primo pensiero era "faccio una cassetta ai miei amici". Era il modo migliore per condividere le emozioni che ti aveva dato.

[@valeriosolinas9489]

@@RadioDarioBerlinRome Mio padre possedeva già un impianto stereo completo anche di giradischi... quindi per me le tapes sono state, diciamo, un po' un surrogato dei vinili che rimanevano il sogno proibito (per ragioni economiche) per tutto quello che avrei voluto acquistare e possedere.

[@martinovesentini]

Quanti pomeriggi passati sulla piastra!!! Ricordi indelebili! E (forse a fine novanta) ricordo uno stereo per la macchina che permetteva lo skip delle tracce su cassetta tipo CD!!! 🥰

[@RadioDarioBerlinRome]

Hai ragione Marco, ricordo anch'io una piastra (però nell'impianto stereo di casa) che aveva l'opzione di riconoscere i tre secondi di vuoto tra un brano e l'altro e di fermare quindi lì il riavvolgimento andando automaticamente in PLAY. Io però non l'ho mai posseduta una piastra così. Tu sì?

[@Carlos-vs7op]

Un altro gran video !!

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie mille Carlo!

[@marinabodenchuk320]

Grazie💃🏻 Mi hai fatto ricordare delle mie cassette. Si può fare la lezione a scuola "La storia di musica di una volta" per far sapere ai ragazzi di oggigiorno come i loro parenti dei secoli passati ascoltavano la musica e che pazienza pazzesca avevano🤓😉

[@RadioDarioBerlinRome]

Ottima idea! Mi auguro che qualche genitore faccia vedere questo video ai propri figli intanto 😊

[@emanuelemiorin1394]

Io penso di aver contribuito fattivamente al fatturato della ditta TDK. . Ne avrò almeno 1000 .... Le prime sono del 1980. Ho fatto costruire un apposito scaffale dove riporle ed inutile dire che le ho ancora. Sinceramente non le ascolto da anni e magari sono anche inascoltabili. Documentano Almeno 15 anni della mia vita giovane. Periodo irripetibile ed indimenticabile

[@RadioDarioBerlinRome]

Fantastico. Prova ad ascoltarle invece (se hai un registratore a cassette ancora funzionante), potresti avere delle sorprese per come ancora oggi suonano bene. Se oltre al fatturato della TDK vuoi contribuire anche a sostenere il mio canale, puoi acquistare qualcosa dal merchandising di RadioDario ☺ Grazie per il supporto kzbin.info/www/bejne/j6rVqayhiMmHkKs

[@giorgioferraro5813]

Ciao. Simpatico video che mi ha ricordato vari episodi. Io uso tuttora i miei nastri, alcuni registrati 45 anni fa e sempre perfetti. Ti volevo chiedere se anche a te è capitato che qualche nastro si smagnetizzasse in parte. A me è capitato con tre cassette Sony e mai con altre marche. Il fatto mi stupì, per la qualità nota di molti prodotti di questa casa e perché perché la qualità delle registrazioni era ottima. Purtroppo, però, questi episodi di smagnetizzazione le squalificarono ai miei occhi. Ti ringrazio. Un saluto. Giorgio

[@RadioDarioBerlinRome]

Ciao Giorgio, anch'io continuo tuttora ad ascoltare le cassette registrate svariati anni fa. A volte capita che qualche nastro giri male perché rimasto inattivo per troppo tempo ma cassette smagnetizzate non mi sono mai capitate. Potrebbe essere che quelle tre Sony fossero rimaste vicino a qualche cosa che ne ha provocato la smagnetizzazione?

[@giorgioferraro5813]

@@RadioDarioBerlinRome No, son sempre stato attento e poi sono tre episodi successi a distanza di tempo e con cassette acquistate in momenti diversi...

[@deeporange4084]

Ne custodisco ancora almeno 200.....quelle della prime Jam session le personalizzavo graficamente....era un rituale ....bei momenti !!......mi capitò anche di registrare su 3 c60 3 live "mitici" praticamente 3 botleeg....anche con i commenti di sottofondo......figata pazzesca😎🌌

[@RadioDarioBerlinRome]

Ciao, che live/bootleg hai registrato?

[@deeporange4084]

@@RadioDarioBerlinRome Jaco Pastorius+Bireli Lagrene ( Roma 1986)......Miles Davis (Roma 1986)......Pat Metheny in trio ( Roma 1986).......le prime 2 una volta tornato in caserma mi sono state rubate !!....mi è rimasta Pat Metheny in trio con Charlie Haiden......il periodo "psichedelico free jazz" di Metheny.....tutte registrate con il Walkman al festival Jazz che si tenne a Roma ....nascosto opportunamente nei pantaloni !!!😂😂

[@RadioDarioBerlinRome]

@@deeporange4084 Ahah Far entrare un walkman o una macchina fotografica ai concerti allora era un'impresa. Ridicolo se pensiamo ai telefoni odierni 🙂

[@EnricoPL]

Che bello, io molte delle mie registrate le ho buttate e tenuto solo quelle originali...erano delle compilation che ascoltavo in macchina da vinili fatti da me, ma già solo riavere le cassette con i formati dei vari marchi disponibili all'epoca sarebbe bellissimo. Non me lo perdonerò mai considerando che ancora ho una doppia piastra Denon dell'epoca, che non ha mai smesso di funzionare...che cojone...

[@RadioDarioBerlinRome]

Peccato infatti...Purtroppo sono errori che chissà quanti altri hanno fatto. La piastra Denon è una garanzia, almeno quella non buttarla :)

[@sotterraneipop]

Ho perso il conto di quante ne avrò registrate per gli amici sia album interi che compilation a tema oppure no. Poi le cassette servivano per l'ascolto in macchina, non dimentichiamolo.

[@dariorossi2070]

Io ti dico grazie mille per i video

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie a te, mi fa piacere che apprezzi. Se vuoi sostenere il mio lavoro c'è eventualmente la linea di merchandising RadioDario. Grazie per il supporto kzbin.info/www/bejne/j6rVqayhiMmHkKs

[@enricodecolle]

Love it!!

[@RadioDarioBerlinRome]

Thank you!

[@elpipaslanari1142]

Sei un artista.

[@RadioDarioBerlinRome]

Ma grazie 😊

[@flaviopoluzzi4898]

Quante ne ho fatte di cassette! Poi io registravo pure i brani dalla radio col presentatore che immancabilmente ci parlava sopra.

[@RadioDarioBerlinRome]

Anch'io a volte registravo dalla radio e riascoltare oggi quei programmi e quelle voci ha il suo fascino

[@fabsca1970]

Puntata speciale insieme a quella di Disfunzioni Musicali...

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie Fabio, mi fa piacere che l'hai trovata interessante

[@samaeldeinostri709]

Nuovo iscritto

[@RadioDarioBerlinRome]

Grazie per il supporto, davvero apprezzato

[@sigisdb]

The Wall ce l'avevo sulla stessa tdk

[@RadioDarioBerlinRome]

Un album leggendario su una cassetta altrettanto leggendaria. Ho sempre amato le TDK

[@sigisdb]

@@RadioDarioBerlinRome io sono di stretta osservanza barrettiana, quindi la penso diversamente.

[@RadioDarioBerlinRome]

@@sigisdb ho anche "Piper at the Gates of Dawn" in cassetta. Dei Pink Floyd mi piace tutto quello che hanno fatto finché sono rimasti in quattro

[@sigisdb]

@@RadioDarioBerlinRome pure io, su una sony verde

[@deeporange4084]

....e quante compilation assemblate....senza mixer !!....eliminando le pause e mixando i pezzi con Bpm simile....ma fatica !!!😂😂

[@raffaellopiani9238]

Ci sono cassette che hanno un certo valore se date un occhiata su Discogs...catalogando le mie sono rimasto di stucco quando ho visto i 100 euro per la prima edizione di Low di David Bowie, idem per un inedita raccolta dei Diaframma pubblicata solo su cassetta ovvero I pensieri di King Kong...o i 70 euro della prima edizione di Per un amico della P.F.M.....meno male che me le sono tenute!!

[@RadioDarioBerlinRome]

Addirittura...Ora controllo quanto valutano le mie :)

[@jacquesfrigerio3594]

Buongiorno, io sono un ragazzo di quasi 24 anni perché sono nato nel 2000. Nonostante questo sono un grandissimo appassionato di Dischi in vinile e musicassette! La musica la ascolto principalmente così! Infatti gli album dei cantanti contemporanei li compro solo in vinile, però ho alcuni Cd che vorrei registrare su musicassetta e sto cercando qualcuno che me lo faccia! Io a casa ho delle musicassette libere!

[@RadioDarioBerlinRome]

Ciao Jacques, un commento così che arriva da un ragazzo della tua età mi fa un piacere enorme e mi da fiducia nel futuro. Grazie, continua così e non mollare vinili e cassette!

[@antonioburcheri4777]

Secondo me le cassette , anche quelle registrate da noi, hanno una loro peculiarita' sonica.

[@antonioburcheri4777]

La migliore registrazione? Per me una mezza nottata passata a registrare Raistereonotte: correva l'anno 1982. Conducevano: Alberto Castelli, Emiliano Nicastri e Giuseppe Carboni. Nonostante gli infiniti ascolti suona sempre perfettamente definita: altro che deperibilita' del nastro! I danni della polvere!

[@RadioDarioBerlinRome]

Mi fa piacere che la pensi come me. I nastri, se conservati bene, suonano benissimo anche a distanza di anni. Ascolto ancora con piacere cassette registrate negli anni '80 da vinile dove all'inizio del nastro si sente pure la registrazione della puntina che si appoggia sul disco col caratteristico fruscio dei primi solchi. E, se registrate bene allora, si sentono ancora perfettamente.

[@giovmin]

che marca di registratore a cassetta hai ? ciao

[@RadioDarioBerlinRome]

Un Akai di fine anni '70. Tu?

[@giovmin]

@@RadioDarioBerlinRome pure io Akai Gx 10 del 1981 circa che funziona ancora

[@RadioDarioBerlinRome]

@@giovmin la mia è una AKAI GXC-704D e si sente benissimo!

[@marcopiccirilli8526]

ciao musimusi.....

[@RadioDarioBerlinRome]

Ciao Marco, ci siamo conosciuti a Berlino?

[@sotterraneipop]

Le thats erano le migliori

[@RadioDarioBerlinRome]

Io ho sempre amato (ancora oggi) le TDK prodotte negli anni '80, dalla serie D con la scritta bianca su sfondo arancione fino alle costose SA con l'elegante scritta bianca su sfondo nero o le SF col logo grigio. Poi le Fuji che però non erano facili da trovare. Compravo anche parecchie Sony perché il prezzo era abbordabile. Qualche Thats mi è capitata ma non tantissime.

[@stefanocastellani2616]

Io usavo MAXELL CHE AVEVA AL INIZIO NASTRO PULISCITESTINA

[@RadioDarioBerlinRome]

C'erano anche le cassette puliscitestine, è vero

[@ramadeldib4184]

Back to the EGG, non To The EGGS - mi consenta,,,

[@RadioDarioBerlinRome]

E' vero, errore mio. Chiedo scusa

[@dariorossi2070]

Io uso tdk .agfa.maxell.memorex .raks . Philips .basandomi ai compleanni degli autori letti su wikipedia Ho questa strana mania personali

[@RadioDarioBerlinRome]

Ognuno ha le sue piccole manie ☺ Sony e Basf non le utilizzi?

[@marcocereda214]

ah ecco, dimenticavo. la cassetta ti obbligava ( quasi ) ad ascoltare i brani nella riproduzione sequenziale o obbligata dall incisione, e il ritorno non poteva che essere quello giusto ,corretto , potente, dell artista. ora con sti file compatti non sappiamo più nemmeno ascoltare una canzone intera

[@RadioDarioBerlinRome]

Purtroppo hai ragione, le tecnologie moderne saranno anche più comode e pratiche ma hanno appiattito tanti cervelli

[@sotterraneipop]

Per non parlare di quelle registrate dalla radio kzbin.info/www/bejne/rH63m2evZrdlo6M