Tutti gli stili (o quasi) derivati dalle IPA | SKÅL!

[@Aragorn77it]

Complimenti per la preparazione e la capacità nell'esporre il tutto. Video di qualità con l'utilizzo di un italiano forbito e piacevole all'ascolto.

[@skalbirre]

Grazie 😁

[@mauriziocorsini2492]

Esaustivo e sempre aggiornato, bravo Andrea.

[@davidebertonasco8645]

Tecnico e professionale. Come al solito video molto interessante. Bravo!

[@domenicobenciolini]

Complimenti per le competenze e chiarezza nell'esposizione. Nel mio caso, il tuo canale che seguo da poco, mi ha spinto a provare ad acquistare qualche birra al di fuori del classicissimo industriale e mettergli dentro anche il naso. Che sorpresa queste ipa... qualcosa in cui le sensazioni olfattive e gustative sono potenziate e fortemente distinguibili. Un po' come quando le prime volte delle miscele inglesi, insegui il latakia perché molto caratteristico e distinguibile e poi... cerchi altri equilibri. Ho apprezzato molto anche il video sui principali stili in cui associ a questi alcune birre facilmente reperibili (o quasi). Complimenti!!!

[@skalbirre]

Grazie, mi fa piacere perché quello che dici è proprio l'intento del canale! E il paragone con il tabacco è molto azzeccato, secondo me. Non sono molto competente in materia (l'unica english che abbia provato finora è il Clan), ma mi sembra di capire che quello che si fa con le miscele inglesi è più o meno quello che fanno i mastri birrai per cercare di bilanciare sapori e profumi diversi.

[@DonSanfelice2]

Analisi davvero completa. Bravo!

[@MrANavarra75]

grandissima descrizione delle IPA, che sono davvero molte( troppe)!!

[@skalbirre]

Si, in effetti inizia a esserci un po' di confusione...

[@ndm1523]

Video eccellente con spiegazione chiara e fatta molto bene. Ti auguro la popolarità che meriti!

[@ruggimarto7611]

Complimentoni per la preparazione e lo spiegone!! IPA e compagnia bella sono a me sconosciute, in quanto amante degli stili "cerealosi" e per il fatto che effettivamente lo stile IPA è un po' modaiolo, ma arriverà il giorno in cui cercherò di capire qualcosa di IPA, per esempio ora so che le east coast ipa o le double ipa danno un po' più di importanza ai malti... potrebbero essere un mio primo approccio a questo vasto stile, un grazie per l'upload!

[@skalbirre]

Grazie a te! Anche io sono tendenzialmente più orientato sulle birre che danno importanza ai malti, ma commercialmente capisco il successo delle IPA e mi sembrava doveroso dedicargli una video.

[@vincenzovolpe935]

Bellissima puntata, provo ad esprimere alcune riflessioni che mi sono venute in mente: - La moda delle ipa, per quanto possa far storcere il naso ai puristi dell'artigianale e per quanto porti l'industria a sfornare prodotti scadenti sotto il nome di ipa ha l'enorme lato positivo di far avvicinare il grande pubblico ad una birra diversa dalla solita lager "slavata". Da lì spetta al mondo craft far sì che il pubblico vada oltre, ma le ipa, con tutto il marketing che hanno alle spalle, possono fungere da ponte. E io l'ho visto in prima persona con parenti e amici (forse stile ancor più adatto da questo punto di vista , pur non codificato nel bjcp sono le ipl, lager aromatiche, con corpo meno pieno) -non so se il fatto che le ipa in generale ben si abbinino a cibi grassi e sapidi (la classica grigliata per esempio, con salsa BBQ) possa aver contribuito a una loro espansione, ma di certo non la ha ostacolata... In Italia siamo concettualmente lontani dall'abbinare birra e insalata di mare (magari una bella e fresca banche) o birra e dolce (il classico stout+cioccolato o qualche trappista di rilievo con lievitati simil panettone), per cui un prodotto amaro, con buon supporto alcolico, olfattivamente accattivante, può aver trovato il benestare del grande pubblico poiché adatto ad accompagnare i cibi che solitamente vengono consumati nei momenti di convivialità - riguardo le black ipa o cascadian dark ale segnalo quella che a mio parere è un ottimo esempio di stile di Toccalmatto, la b-space invader: luppoli e malti in perfetto equilibrio, liquerizia, caffè, frutta rossa sotto spirito, toffee giocano e si intrecciano con un resinoso, balsamico ed erbaceo. -sempre riguardo le black ipa capisco che l'acronimo ipa sottintenda il PALE, ma sinceramente trovo poco lungimirante fossilizzarsi su questo aspetto... Del resto se nel tempo ipa ha assunto un certo significato, venendo a rappresentare una birra fortemente caratterizzata dai luppoli, è forse una lotta contro i mulini a vento ostinarsi a difendere un passato che non c'è... Del resto le hazy ipa, le Belgian ipa e tutti gli altri stili elencati non hanno niente o quasi delle originarie ipa anglosassoni... Concettualmente una belgian ipa è distante da una English ipa tanto quanto lo è una dark ipa... Che il contrasto cromatico dia più fastidio di uno gustativo?

[@skalbirre]

Ciao, grazie per le considerazioni. Mi trovi praticamente d'accordo. Sulla diffusione delle IPA in abbinamento a un tipo di cucina sono d'accordo, motivo per cui secondo me la svolta sarà quando le pizzerie eviteranno di proporre helles senza senso e magari proveranno a proporre qualcosa di più sensato. E sì: credo che anche la discussione sul tema Black IPA sia poco giustificata, come dici tu.

[@pierofran70]

Bel video Andrea

[@lorenzosavoldi9037]

Top 🔝

[@matteorega8737]

Mi hai tolto un grande dubbio sull utilizzo dei Brett in kettle souring.. Infatti credevo che si potessero usare solo batteri lattici in kettle. Una domanda di pura curiosità.. Ma secondo te si potrebbe fare un kettle su un sidro??? Cioé inoculare un Brett o un LACTO, per poi mandare tutto in bollitura e far ripartire la fermentazione alcolica, con un lievito ALE per sidro, in seguito???

[@skalbirre]

Scusami, forse è poco chiaro nel video, ma intendevo dire che il kettle souring si fa di solito solo con i batteri, tipo lattobacilli. Non so se qualcuno l'abbia fatto anche con i Brett, ma a livello teorico secondo me è fattibile. 🤔 Per quanto riguarda il sidro, credo si possa fare. Alla fine gli zuccheri del sidro sono quasi tutto fruttosio, che è metabolizzato da tutti i microrganismi, anche da alcuni batteri. Ci sono infatti anche sidri invecchiati in botte che si contaminano con i batteri e diventano acidi.

[@Enibrednow]

​@@skalbirre non ho mai sentito di kettle souring con i brett al posto dei batteri, al limite si possono mettere dopo l'acidificazione al posto di un lievito normale oppure dopo che ha lavorato il cerevisiae. In quest' ultimo caso dandogli pochi zuccheri leggevo che tira fuori più la parte rustica che secondo me sarebbe inappropriata, mentre se fermenta da solo tira fuori un fruttato più pulito che in teoria è quello che si vuole ottenere in una sour/brett ipa. Per complicare (o semplificare) ultimamente ci sono anche i lieviti lattacidi 😂

[@matteorega8737]

@@skalbirreok tutto chiaro grazie mille👍👍👍

[@matteorega8737]

@@Enibrednow infatti un po' ci speravo che fosse così facile dare note Brett.. Ma avevo inteso male grazie comunque 👍👍

[@axinth]

Posso dire che sta moda delle IPA sta seriamente stancando? Niente contro allo stile di per sé, ma sembra che esista solo quello.

[@skalbirre]

Sono d'accordo, ma visto che sta trascinando tutto il settore craft, mi sembrava corretto dedicargli un po' di spazio.

[@axinth]

E hai fatto benissimo! Non vorrei che pensassi che questo mio commento sia rivolto ai contenuti del tuo canale, che sono sempre esaustivi e puntuali. Semplicemente mi scoraggia un po' questo andare verso una standardizzazione dei gusti anche nell' ambito dei birrifici artigianali i quali dovrebbero fare l' esatto contrario.

[@DonSanfelice2]

@@axinth alcuni birrifici in effetti incentrano gran parte della produzione sulle IPA e quel che anche a me fa storcere il naso è che sembra più per moda che altro. Allo stesso tempo mi accorgo che la maggior parte delle birre che bevo sono IPA, che alla fine sono diventate tra i miei stili preferiti. L'offerta va incontro ai miei gusti oppure sono stato plagiato dal mercato? Chissà 😄😄

[@axinth]

@@DonSanfelice2 Non è una cosa negativa in termini assoluti, solamente che, standardizzando la proposta, ti metti dentro a un ambito che la grande distribuzione sa fare infinitamente meglio di te.

[@DonSanfelice2]

@@axinth e infatti già spuntano come funghi IPA industriali

[@BuioPestato]

che è successo a 16:01

[@skalbirre]

La reflex filma al massimo 20 minuti, e non mi ero accorto che erano già trascorsi. Ho fatto ripartire la registrazione, ma non sapevo dove si fosse interrotta, quindi non ho rifatto quel pezzo, di cui avevo solo l'audio.

[@danielbertoncello2901]

Le ipa doppio malto cn 7.2 sono no pesanti di più 😵😵😵😵😵😵😵😵😵😵😬😬😬😬😬 le altre ank se nn sono doppio malto ma sono abbastanza resinose le bevo senza problemi 😎 ma quelle doppio malto nn le voglio più vedere , quella che ho bevuto oggi era una ipa della foumders 7.2 gradi

[@danielbertoncello2901]

Centrnnisl ipa mi è venuta in mente unica birra che nn berró mai più ank le ipa stone sono gli uniche che nn mi piacciono per resto ne ho bevute che se agli altri se assaggiano buttano fuori l’anima

[@danielbertoncello2901]

Ipa tutta la vita 😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎😎🤩🤩🤩🤩 . Chi siamo noi ? Bevitori di birre , e cosa beviamo ? Birre ipa ? E cm le vogliamo ? Tropicali oppure fruttate , siiiiiiiiiiii

[@ReJulien33]

1:34 L'italiano...le quantità non possono essere importanti

[@skalbirre]

Ciao, non ho capito il tuo commento. L'aggettivo "importante" si riferisce al sostantivo "quantità". Non vedo errori ma forse non ho capito il tuo appunto.