Ulisse.Dante, Inferno, XXVI , vv.13-142. Lettura di Luigi Loperfido.

[@mirellamattarocci6817]

Letto tante volte ma ascoltarlo letto da lei è sublime. Grazie!

[@lavocedeltesto50]

Molte grazie a lei per il gentile apprezzamento.

[@mariafix3059]

Altre perle! Un balsamo in questi tempi così oscuri! Grazie e, sempre, tante tante buone cosr

[@lavocedeltesto50]

Grazie, gentile Maria.Ogni tanto mi concedo qualche testo poetico anche se so che non suscita molti consensi. Ma tant'è..

[@mariafix3059]

@@lavocedeltesto50 La poesia è per pochi. Forse. Ma chi la segue apprezza sicuramente appieno la sua interpretazione.

[@user-dp3sn4cm2f]

Eccellente interpretazione della grande poesia.

[@lavocedeltesto50]

Bisognerebbe accostarsi a questi grandi classici con purezza d'animo, piuttosto che farli oggetto di operazioni commerciali di dubbia natura culturale. Grazie per il commento.

[@doloresgiusto1659]

Grazie per la sua Arte. Apprezzo molto Dante appresso al Belli… lei è un uomo per tutte le stagioni. Ahimè la semenza, ieri come oggi, non sembra tener in gran conto l’ammonimento del divino Poeta…

[@lavocedeltesto50]

Direi che ieri come oggi è come se dicesse : Fatti voi foste a viver come bruti, non per seguir virtute e canoscenza.

[@doloresgiusto1659]

A meno che per virtute e canoscenza non intendesse quelle di Musk, novello Ulisse che va solcando l’Orbita Geostazionaria (?!) coi suoi satelliti, in totale sicurezza e ricchezza personali. Oggi c’è carenza di James Bond. Buona notte.