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La famosa (famigerata?) Bloemenbier è oggettivamente una birra sbagliata, nel senso che è pesantemente sbilanciata a livello gustativo sul dolce, diventando quasi stucchevole. Eppure sappiamo bene che il gusto personale è insindacabile (e non può essere altrimenti), motivo per cui questa dolcissima belgian ale ha un grande successo tra il pubblico più generalista.
Da questo fatto mi sono nati alcuni spunti di riflessione, utili secondo me per capire sia lato publican con che pubblico ci interfacciamo e come coinvolgerlo, sia lato beer geek su quanto ininfluente è la nostra opinione di fronte al successo commerciale delle birre più "mainstream".
#dolce #bloemenbier #birra
"Skål" (a volte scritto anche "skoal", ma pronunciato sempre "skòl") è una parola in norreno antico, la lingua parlata dai popoli del nord Europa che oggi chiamiamo, genericamente, vichinghi. Veniva pronunciata ogni qualvolta si faceva un brindisi, alzando la coppa di legno o il corno potorio.
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📜 DISCLAIMER 📜
Questo video è rivolto a un pubblico adulto e non vuole in alcun modo incoraggiare l'abuso di sostanze alcoliche.
L'etanolo è un composto stupefacente, che causa dipendenza e il cui consumo è provato essere un fattori di rischio per una vasta gamma di tumori.
Se bevi birre o altre bevande alcoliche solo per ricercare lo stato di alterazione dovuto al metabolismo dell'alcol, ti invito a chiudere immediatamente questo video. Se quello che cerchi è invece un racconto del mondo brassicolo e delle esperienze emotive e sensoriali legate alla degustazione delle birre, allora questo potrebbe essere il posto giusto per te.