USARE IL VOLANO TECNICO PER ACCUMULARE CALORE: FUNZIONA?

Ha senso usare un volano come una batteria termica?
Naturalmente come al solito resto a disposizione per qualsiasi chiarimento alla mail [e-mail]
Possiamo fare due chiacchere sul gruppo Facebook groups/31813...

[@Barlock8885]

Si può fare una cosa molto più intelligente: mandare in sovratemperatura il pannello radiante di 1-2°C di giorno, sfruttare l'inerzia dell'abitazione (che è enormemente superiore a quella del puffer) e lasciare ridurre la temperatura dal giorno alla notte fino all'inizio del giorno successivo, senza necessità di aumentare la temperatura di produzione della pdc avendo sempre così efficienza più che buona. Chiaramente questo funziona bene solo nelle case nuova costruzione o con cappotto termico recente

[@antonellogiudiceandrea]

Esatto, grazie per il tuo contributo,

[@ManuelCzarny]

da tenere in conto appunto l'inerzia... si dovrebbe spostare di un paio d'ore il fermo e la ripartenza della macchina, proprio per evitare di rimanere troppo al fresco, al mattino, con il massetto non ancora in temperatura (proprio quando ti alzi e vorresti il tepore i n casa). C'e' da lavorarci sopra comunque, ogni casa e' diversa.

[@nicolabragato3512]

Totalmente d accordo. Faccio la stessa cosa, chiaramente conta il nassetto e conta anche il tipo di superficie io su casa 2 piani noto la differenza anche tra il legno e le piastrelle. Il piano terra con piastrelle mi accumula e distribuisce molto più calore. E mi va anche a vantaggio volendo tenere il piano notte un po più basso.

[@filippomoroni4084]

@@nicolabragato3512 Scusa devo ancora fare i lavori ed ho una casa su due piani penso come la tua, mi spieghi, cortesemente, la differenza di prestazioni tra piastrelle e parquet? Mi piace di più il parquet ma ho paura che faccia resistenza alla trasmissione della temperatura. Naturalmente con cappotto.

[@nicolabragato3512]

@@filippomoroni4084 non sono un tecnico quindi ti rispondo sulla mia esperienza. Ho una T fissa per entrambi i piani non ho diviso con 2 termostati anche se è predisposto. La sensazione a pavimento è leggermente differente la piastrella ti fa percepire di più la temperatura rispetto al legno , minima comunque. La percepisci solo al tatto la differenza ambientale è uguale. Quando una casa va scaldata e raffrescata con il radiante il massetto fa da volano ma anche tutta la casa, muri interni tutto fa equilibrio.

[@fabiocarretti3075]

Effettivamente mi stavi mancando! Grazie come sempre!!

[@lucaghirelli3981]

Con chiarezza e simpatia spieghi a chi come me non è esperto. Grazie Antonello! Una saluto da Reggio Emilia.

[@temyraverdana6421]

Grazie. sempre un piacere ascoltarti

[@Paolo60601]

Molto esaustivo nelle spiegazioni che sempre dai grazie

[@Ben-ji1dl]

Video bello tecnico! Bravo! Sempre interessante

[@francescoc280]

Piaciuto tanto. Enorme aspetto tecnico. Complimenti

[@stefanoboscarato4775]

Consigli e indicazioni utilissime, grazie

[@lorenzogaetani3095]

Che dire grande video, grande tecnico delle pompe di calore, è per quello che ho scelto lui come installatore per il mio impianto. Ciao Antonello sei bravo

[@rinosironi1361]

Antonello non ti voglio sviolinare ma, sei molto chiaro nelle spiegazioni e competente bravo!!!

[@andreabalzarini6615]

Chiarissimo. E sono dell’opinione che arrivati ad un certo punto è meglio pagare un costo ricorrente (bolletta) piuttosto che aumentare molto il costo dell’impianto (una tantum)

[@carlfogarthy6508]

Grandissimo! Grazie

[@nasostaif7375]

Bella antonello sempre sul pezzo

[@giovannifrancavilla1794]

Chiarissimo e illuminante

[@antonellogiudiceandrea]

Grazie 👍🏻

[@alexanderliverierolavelli1999]

Ciao, ti seguo da qualche giorno e trovo molto interessati i tuoi video! A proposito di questo mi sfugge un dato, ma se il volano (o meglio il bollitore ACS) lo si alimenta con il FV con l'energia in eccesso, che andrebbe in rete non si avrebbe un vantaggio di efficienza?

[@nataleabate4692]

Ciao Antonello colle pompe di calore All in One l'accumulo inerziale su un impianto a fan coil va messo sul tubo di mandata o sul tubo di ritorno grazie

[@gabrielealbani8022]

UN DOGMA DELLA FEDE ....Ma sei fantastico con queste aperture video . Tutto giusto , ci voleva questo video .

[@antonellogiudiceandrea]

Mi fa piacere essere utile 👍

[@marco7598]

Domanda fuori tema ma lei sicuramente saprà rispondere sui collettori del riscaldamento a pavimento ho installato sia le testine che i flussometri quest ultimi sono montati sul collettore di ritorno penso che sia sbagliato e sia per questo non segnino la portata di acqua? Grazie mille

[@luiginovisconti70]

Ciao Antonello. Intanto ti ringrazio perchè - seguendo i tuoi consigli - sono passato a pdc da calderina a gpl ed effettivamente (avendo anche dimensionato i termosifoni) non c'è paragone sui consumi.... quindi un grazie a oltranza.... Poi una domanda tecnica: se faccio funzionare una pompa di rilancio esterna su volano ma con macchina spenta ( quindi di notte), l'acqua dell'impianto di riscaldamento circola lo stesso oppure no?? Cioè per fare solo circolare l'acqua la pdc deve essere comunque in funzione? ciao e grazie ancora

[@domenicopalermo8467]

ciao, mi è stato relaizzato l'impianto con una serie J splittata da 9 kW, su 2 piani di radiante da 60 mq, 1° piano sottotetto abitabile con autolivellante da 2cm, piano terra massetto sabbia cemento da 5 cm. la distribuzione a radianti, con secondario con circolatore separato da caldaia con volano 50 lt cordivari collegato a 4 uscite, come da progetto sul portale panasonic pro. ho anche scheda supplementare non montata, perchè in origine previsto impianto a 2 zone, conviene montarla lo stesso? il volano invece, è meglio rimuoverlo o lasciarlo collegato a 2 attacchi solo sul ritorno?

[@grazianos4507]

Antonello.. che nel caso di appieno.. (verso la fine).. certo che non è detto che abbiamo tutta l'energia.. basta pensare una e dico una settimana di pioggia.. ed abbiamo la risposta.. Grazie infinite per il tempo che ci dedichi altri che..

[@treniscalagincasa-scalegtr4495]

Grazie per il suo video, un po' di numeri fanno bene ai discorsi spesso fumosi che girano. Solo una cosa, quelle dell'accumulo sono Kcal, non calorie, questo solo per insegnare meglio alle persone! Comunque certo una casa che di notte disperde 10kw ogni ora, cosa molto reale, in una nottata ha bisogno di 100kw circa, cioè con cop di 4 vai a 25kw elettrici... diciamo col fotovoltaico ce la fai a compensare ma se non ce lo hai li paghi tutti. Indubbiamente l'isolamento migliore aiuta. Comunque, per gli appartamenti in città senza cappotto termico, e ormai il superbonus è andato, la prospettiva di togliere il gas anche se fra 12 anni, il fabbisogno di elettricità sarà un problema. Andremo a pompe di calore? Ma se non si ha spazio per gli accumuli, si ha riscaldamento autonomo e magari nemmeno un balcone dove mettere pompa, accumulo e varie con il loro peso...rimangono certo gli split, e uno scaldacqua elettrico, vedremo....

[@renzopedron2641]

Ciao Antonello, sempre interessanti i tuoi video, cosa ne pensi invece delle caldaie ad idrogeno è fattibile o è ancora prematuro. Perché ho sentito di gente che glil hanno proposta. Ciao e grazie ancora

[@antonellogiudiceandrea]

Sul domestico non hanno senso

[@oscarlocatellilocatelli375]

Salve, sono di Bergamo , vorrei un tuo preventivo o meglio una tua visita per fare un impianto con pompa di calore. C'è la possibilità di soddisfare una delle due mie richieste? Grazie

[@ravaxer]

Ciao Antonello….. !! Ottimo video come sempre!! Forse però molta gente ha frainteso l utilizzo del volano termico come batteria termica!! Senza fare nomi… chi utilizza nei suoi impianti il volano termico come batteria termica, la fa utilizzare durante il giorno nei momenti di sbrinamento della PDC o nel momento di produzione della ACS….! Non ho mai sentito parlare di usare l accumulo inerziale/tecnico come batteria termica da utilizzare durante le ore notturne xke giustamente dai calcoli da te fatti si capisce molto bene che è impossibile utilizzarlo in quella maniera…..

[@antonellogiudiceandrea]

Così è corretto

[@mauroneri4029]

Buongiorno Antonello mi hanno istallato un Acquarea all in one compact 12 kw collegata al mio impianto radiante senza puffer inerziale 😢ma durante il suo funzionamento emette un fastidio sibilo ti è mai capitato un problema simile Panasonic di zona non riuscendo a risolvere ha contattato Panasonic milano grazie

[@Marco45007]

Ottimi contenuti questo canale, davvero complimenti. Una curiosità, nella tua abitazione lasci l'impianto acceso 24h o spegni di notte?

[@antonellogiudiceandrea]

Dipende dal periodo, nella mezza stagione lo spengo di notte, in inverno pieno h24

[@DA98HR]

Un mio conoscente ha seguito proprio la strada che sconsigli, superfice da riscaldare circa 300mq, volano da 1000lt e fotovoltaico da 10kw, lui dice di trovarsi bene e di avere necessità di riaccendere la pdc di sera solo qualche giorno all'anno. Personalmente posso testimoniare che la casa è sempre molto calda (sui 20-21°).

[@antonellogiudiceandrea]

10kw di fotovoltaico non sono sufficienti in inverno a scaldare di giorno 1000 litri di acqua più la casa...

[@ferdyg692]

Caro Antonello, sei sempre molto lucido però stavolta ti ho visto molto stanco...Riguardati! Ciao e sempre grazie.

[@carlodip6789]

Grazie Antonello

[@libianchi_case_in_legno]

Severo ma giusto 👍

[@emmeaconsulting]

Tutto vero, l'unico stratagemma potrebbe essere di usare la casa stessa come volano. Di giorno, con buon COP, sovrariscaldo la casa ad es. a 21°, la sera lascio scendere la temperatura della casa a 19 e le pompe di calore lavorano meno quando il COP è meno buono....

[@mattiamanuzzi4171]

Concordo, credo proprio ke sia l'unico escamotage.

[@spacalegna]

Giusto il massimo sarebbe avere una casa di quelle antiche con muri spessi mezzo metro e fagli il cappotto esterno e serramenti con vetri a tripla lastra altro che puffer di acqua calda !

[@giuseppinoit]

​​@@spacalegna esattamente quello che sto per fare io: muri da 55 in pietra + cappotto esterno da 16 e serramenti adeguati. Non ho ancora visto i numeri, stanno calcolando, ma credo che saranno pazzeschi... 😁

[@francescog5644]

Una monoblocco usata solo per riscaldamento su pavimento radiante può andare dunque diretta sull'impianto di riscaldamento? Gli installatori mi propongono sempre un volano tra la PdC e l'impianto😅...grazie!

[@frazac83]

Grande Antonello!! Grazie per il video!!! Credo possa essere applicato lo stesso concetto al buffer tank? Cosa ne pensi?

[@antonellogiudiceandrea]

Assolutamente si

[@frazac83]

@@antonellogiudiceandrea ma infatti la scorsa settimana ho incontrato un installatore della Daikin (ps: adesso in Finlandia, offrono la Daikin altherna 3 R MT che è uscita qui sul mercato a settembre). Lui mi dice che il buffer tank non serve a nulla, consuma solo energia e a volte incasina il sistema…io ci rimango un po’ male ma poi accetto, penso che eventualmente possa essere installato in seguito. Dopo di che incomincio a riflettere… ma per quale strano motivo la Daikin, che ha a listino centinaia di prodotti, non preveda l’installazione di questo tank se questo risulta essere fondamentale per l’efficienza delle SUE pompe… non ha alcun senso.. Poi mi ricordo di questo tuo video e lo vado a rivedere… 1 +1… 😁😁👍

[@Max-cz8fb]

Buongiorno ing. Ho la 2° abitazione in montagna con pompa di calore,radiatori,e pannelli fotovoltaici L'uso della casa non e' continuo ma alterno ogni 15 giorni Quando non ci sono diminuisco l'apertura delle valvole termostatiche sui termosifoni,ma mi hanno detto che cosi' facendo la pompa consuma di piu' E' corretto ? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Potrebbe perché aumentano le perdite di carico

[@domenicoantonioricci2093]

Salve PDC riello nxhm 10 con SCALDABAGNO GIATSU 200 LT CON SERPENTINA SOLARE per distaccarsi totalmente dal gas... mi chiedevo se posso fare a meno del Giatsu ed usare solo la pdc per l'acqua calda sanitaria e termosifoni in alluminio Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Pdc e basta

[@giuseppepapis5172]

A me non torna il conto,io consumo 6/8 mc di metano al giorno quindi 60/80kwh al giorno,se divido x 24 ore fanno 3kwh / ora, con uno stoccaggio da15 kWh ci faccio 5 ore.Se avessi una casa meno energivora ,la mia non ha cappotto in classe G,non potrei che migliorare.E 15 kWh di batterie costano assai piu' di un puffer da 500lt.

[@skipperkiss]

A dire la verità un sistema ci sarebbe Bisognerebbe avere un accumulo che si attiva solo quando c’è produzione in eccesso di corrente e porta l’accumulo a 60 gradi , poi l’acqua dell’impianto di riscaldamento dovrebbe passare dentro una serpentina di scambio dentro l’accumulo e naturalmente nel momento in cui l’accumulo non ha più temperatura sufficiente andrebbe bypassato fino al momento che ritorna il sole . Se tutto sto giochino fosse abbinato al riscaldamento a soffitto e magari di notte si abbassa la temperatura totale delle stanze e in maniera significativa a quelle che non si usano ( cucina sala , bagno ospiti camera ospiti ) forse potrebbe arrivare fino al mattino bisogna sicuramente fare un bel conto ( ma sicuramente vincono le batterie)

[@gabrycuni]

Ciao, complimenti per il video. Io ho una casa indipendente con riscaldamento radiante a pavimento, pdc e fotovoltaico e isolamento con capotto.Io di giorno con temperature più alte e cop migliori, e con il fotovoltaico che lavora tengo la casa in over temperatura di qualche grado di giorno e sfrutto l inerzia termica per la notte. Cosa ne pensi?

[@zarbonida]

È la soluzione migliore

[@annamariad.1411]

Grazie come sempre per le informazioni e per il video chiarissimo. Una domanda sul corretto dimensionamento del puffer di acqua tecnica (inteso NON da usare come volano) nella sua funzione base di componente dell'impianto per una pdc di 8kw, collegata a caloriferi irrsap in acciaio ben dimensionati (casa da 110 mq con serramenti nuovi e cappotto da 14, ftv da 5,8 kw, pdc Daikin Alterma). Può essere 20litri per ogni kw della pompa di calore? L'installatore mi dice che va bene un puffer da 50 litri e il termotecnico che va bene un puffer da 100...Tu cosa ne pensi? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

10 litri per kw sono sufficienti se la pdc modula bene

[@annamariad.1411]

@@antonellogiudiceandrea Grazie mille!

[@jackbrown5269]

@@antonellogiudiceandrea ma se ci devi fare anche il freddo non è meglio che sia 20litri per kW?

[@robertomascelloni1072]

Ciao Antonello, ho un impianto a pdc su termosifoni in alluminio completato da poco, con accumulo inerziale collegato, mediante valvole di zona, a 3 collettori di piano - zona giorno, notte e taverna. Quando però le valvole di zona sono chiuse, la temperatura sul ritorno della pdc mi sembra che scenda troppo velocemente, almeno 1 grado all'ora, per cui la pdc riparte continuamente per rialzare la temperatura del serbatoi. Secondo un tuo spassionato parere da cosa può dipendere? Dalle dissipazioni sulle tubature? L'accumulo inerziale non dovrebbe mantenere la temperatura costante per quasi un giorno? O qualcosa è sbagliato nella configurazione?

[@antonellogiudiceandrea]

Ma quando le valvole di zona sono chiuse la pompa di rilancio si ferma?

[@robertomascelloni1072]

@@antonellogiudiceandrea ho provato sia a fermare la pompa di rilancio che a mantenerla in moto ma non ho notato grandi differenze. Comunque avevo questo dubbio: è meglio che la pompa si fermi quando le valvole si chiudono o che continui a fare circolare l'acqua cortocircuitata sull'inerziale?

[@marcovozz624]

Tanti complimenti sei bravissimo ti posso chiedere un consiglio io ho acquistato un Pdc da 8kw collegata a 5 fancoil … per l acqua sanitaria uso una piccola caldaia a gas … ha senso installare un volano grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Grazie, Direi che avendo dei fancoil il volano è più che consigliabile

[@marcovozz624]

Grazie

[@maurice6507]

E accumulare energia nel massetto radiante durante il giorno con il fotovoltaico che alimenta una PDC acqua acqua ha senso..?

[@antonellogiudiceandrea]

Può averlo

[@michelecastriotta]

Premesso che il FV nei mesi clou invernali produce poco o niente, tanto da non riuscire a soddisfare neanche il fabbisogno di base dell'abitazione (nel mio caso 5.4 KW di FV e 10 KWh di accumulo senza PdC e con fabbisogno di base di 5 KWh/giorno), forse un modo per sfruttare al meglio il surplus del FV nei periodi "buoni" invernali è aumentare la temperatura di mandata dell'acqua della PdC, in modo da trasferire il calore direttamente in casa. L'alternativa potrebbe essere di integrare in queste circostanze la PdC con i climatizzatori usati in estate. Personalmente penso che sarebbe preferibile aumentare la potenza dell'accumulo per usarlo come volano termico, soprattutto in ambito 110.

[@saca6224]

buongiorno Antonello. ti seguo sempre con piacere per la chiarezza con cui comunichi nozioni complesse a chi non è del mestiere, ma che essendo ''committente'' è giusto che si informi, trovando nei tuoi video molte informazioni! Se possibile ti volevo chiedere che ne pensi di una situazione surreale che sta avvenendo nel condominio romano (di 27 appartamenti su 6piani) di mia madre in cui devono cambiare la vecchia caldaia centralizzata a gasolio (immatricolata nel 1999!!) di potenza nominale 370kw, con una caldaia a condensazione ad alto rendimento alimentata a gas metano (abbiamo 166 termosifoni). Il problema consiste nel fatto che la ditta manutentrice e l'ingegnere a cui abbiamo dato la progettazione hanno definito potenze diverse. L' ing. ha dimensionato la potenza della nuova caldaia di Pc= 200kW, in base alla potenza emessa dai 166 termosifoni e considerando le dispersioni. . La ditta manutentrice della vecchia caldaia ci ha dato invece come valore della potenza della nuova caldaia centralizzata Pc= 305kW......dicendoci semplicemente che tale dimensionamento è dato dallo loro esperienza.....e intimandoci che con una P=200kw avremo freddo. MI POTERSTI PERFAVORE DARE UN TUO FEEDBACK? A CHI DARE RETTA? grazie

[@antonellogiudiceandrea]

E come faccio 🤷

[@alessandroporcu4276]

Ciao Antonello, ti seguo sempre con estremo piacere, sei fortissimo! Oggi mi sono ri imbattuto dopo mesi su questo tuo video, e poi ho visto invece un video piu vecchio di questo sul discorso cicli on-off e come evitarli... in quell'occasione parlavi, nel caso di pdc sovradimensionata, della soluzione di far lavorare la pompa in una finestra di tempo piu ristretta per accumulare l'eccesso di potenza di giorno, e farlo cedere di notte dall'accumulo... però qui con questi esempi numerici sfati totalmente quella opzione. Mi chiedo dunque, come la vedi? Se, numeri alla mano, siamo nell'ordine di poche ore di autonomia, la soluzoone a finestra oraria ristretta non regge...o sbaglio? Saluti dalla Sardegna

[@antonellogiudiceandrea]

Bisogna vedere la singola situazione Ovviamente se la macchina è molto grande bisogna mettere un bollitore da almeno 600 litri per poter avere un minimo di scarto

[@alessandroporcu4276]

@@antonellogiudiceandrea Un'altra cosa che volevo chiederti è questa: per un corretto funzionamento e preservare il compressore, quanti on-off al massimo ogni ora o ogni 24 ore è consigliabile che faccia la macchina? Una media di 1 on-off all'ora e dunque circa 24 spegnimenti al giorno (utilizzando la pompa h24) è un ottimo risultato? Grazie Antonello, buona giornata

[@antonellogiudiceandrea]

Meno ne fa e meglio è

[@nataleabate4692]

Ciao ti volevo chiedere se ha senso invece installare un volano termico 50 100 litri per far sì che d'estate durante il raffrescamento con fancoil si possa avere l'acqua calda senza smettere di far funzionare l'aria fredda

[@antonellogiudiceandrea]

Solo se hai una pdc con recuperatore

[@nataleabate4692]

Mi hanno proposto Samsung EHS SPLIT R32 Sistema integrato composto da pompa di calore Inverter 9 kW e sistema ClimateHub 260 litri per riscaldamento, raffrescamento e produzione ACS oppure la CLIVET POMPA DI CALORE SPHERA EVO 2.0 TOWER TAGLIA 4.1 BOLLITORE 250 LITRI Io dovrei fare riscaldamento è raffrescamento con fan coil e acqua calda sanitaria, tu aggiungeresti qualcosa o vanno bene così come sono....non so se aggiungere un serbatoio di acqua tecnica ne vale la pena...grazie di tutto sei sempre molto gentile

[@antonellogiudiceandrea]

Così non saprei

[@winstonASR]

Salve Antonello. Possiedo una DAIKIN ALTHERMA 3 H W BI-BLOC 14kw con HybridCube da 500 litri, che al momento utilizzo solo per ACS, ma potrei utilizzare anche per integrazione impianto di riscaldamento; secondo te, questa seconda opzione, è una soluzione che porta vantaggi? Confort? Efficienza? Risparmio? O meglio evitare? Grazie in anticipo. PS. Non ho solare termico, ma ho il FTV (17,6kw)

[@antonellogiudiceandrea]

Scusa hai 17 kw di fv e non usi la pdc per riscaldare?

[@winstonASR]

@@antonellogiudiceandrea non ho capito. Certo che utilizzo il FTV su tutta l'abitazione...che c'entra con la mia domanda?

[@antonellogiudiceandrea]

Intendevi hybrid cube collegato al riscaldamento?

[@winstonASR]

@@antonellogiudiceandrea si

[@antonellogiudiceandrea]

Allora no non puoi farlo

[@nataleabate4692]

Ciao Antonello istallando una pompa di calore all in One che ha al suo interno un serbatoio di acqua tecnica da 35 litri e io vorrei metterne uno da 100 devo eliminare quello piccolo e portarmi gli allacci in quello più grande? Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

No ln saprei, dipende dallo schema idraulico

[@Headdog77]

Bo quella dei 2 gradi in più il tecnico che pensavo incompetente, invece è incappato in una serie di coincidenze sfortunate difficilmente prevedibili dopo mesi di motori cambiati pezzi e pezzi sostituiti ora tutto funziona al top, l'ha detto..ma qua e tutto nuovo.. Mi divertirò a capire.. Il suo consiglio però è di lasciare tutto stabile. Il mio problema è che ormai sono anni che faccio la doccia fredda sempre, le mie articolazioni sono rinate anche d'inverno, ora in una casa in A4++ scoppio di caldo entro in casa ed è estate.. Non posso aprire perché gli altri hanno freddo. Il momento migliore è caffè e la camminata in t-shirt e braghette alle 6 di mattina e la sera tardi come ora 😅

[@cricri9695]

Buongiorno Sig. Andrea, avrei una domanda da porle. Ho montato una pompa di calore aria acqua da 12 KW con radiatori in alluminio e volano termico inerziale da 50 litri. La pompa per ora dovrà funzionare solo in inverno per scaldare i soli radiatori in quanto per l'acqua calda sanitaria ho lasciato montata ancora la mia vecchia caldaia a gasolio in quanto avevo appena fatto il pieno alla cisterna (750 litri). Ora la mia domanda è questa, visto che con tutto quel gasolio da utilizzare solamente per acqua calda sanitaria mi durerà sicuramente circa due anni, nei mesi estivi posso spegnere la pompa di calore oppure crea problemi? La ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti. In tal caso cosa dovrei collegare alla pompa per produrre acqua calda sanitaria affinché non venga spenta in estate? Metodo più sicuro e conveniente visto che ho speso già abbastanza 😂😂 Grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Si la può spegnere

[@cricri9695]

@@antonellogiudiceandrea Grazie mille... Successivamente cosa dovrei collegare per avere acqua calda sanitaria?

[@cricri9695]

@@antonellogiudiceandrea Ero preoccupato perché in un suo video diceva che spegnere la pompa di calore può danneggiare il compressore.

[@antonellogiudiceandrea]

Diciamo che tenere la pdc ferma molti mesi puo dare problemi di bloccaggio della pompa o della valvola tre vie

[@cricri9695]

@@antonellogiudiceandrea Consigliami tu, grazie gentilissimo come sempre.

[@giannigerboni5158]

E poi gli accumuli perdono calore oltre a rompere i maroni (quei marcantagni brutti). Ti voglio come vicino di casa... 😁 da me ogni tanto strillano di notte! E dopotutto anche questo è Antonello! Buon Lavoro. Grazieee!

[@gianvincenzofalzarano2993]

Buonasera. E se nel caso sia cmq presente un accumulo perchè si è scelto un impianto solare termico e oltre ad utilizzare il bollitore(accumulo termico) utilizzassi anche il mio impianto radiante come volano termico aumentando tipo di un grado la temperatura ambiente durante il periodo di surplus energetico, semmai proprio con un sistema di Building Automation, potrebbe essere un passo in avanti....

[@antonellogiudiceandrea]

Sicuramente

[@cricri9695]

Buongiorno Sig. Giudiceandrea, è possibile che tramite l'indicatore dei consumi elettrici della mia pompa di calore aria acqua sull'app apposita(pompa di calore con prima accensione eseguita ieri) mi segni un consumo di 3 kWh fisso? In un giorno sarebbero 48 kWh. Mi faccia sapere grazie

[@antonellogiudiceandrea]

Dipende.....

[@cricri9695]

@@antonellogiudiceandrea Ora abbiamo notato che il compressore non si ferma mai, la ventola non si ferma mai e in 24 ore ha consumato 60 kWh.

[@cricri9695]

La temperatura esterna non è mai scesa sotto i 9 gradi. Quindi se dovesse scendere a zero dovrei consumare circa €1000 al mese? Non capisco... Pensavo che sostituendo la caldaia a gasolio avrei risparmiato 😞😞😞😞😞

[@cricri9695]

Stiamo parlando di una casa di 150 m2 con 8 elementi in alluminio perfettamente dimensionati e di un buon isolamento termico. Il tecnico che ha fatto la prima accensione l'ha impostata a 55 gradi ma anche abbassando la temperatura a 48 consuma sempre 3 kWh🤔🤔🤔

[@cricri9695]

Mi faccia sapere se può darmi qualche spiegazione le sarei molto grato... Stanotte non riuscirò a dormire

[@steoalba]

ha senso, invece, un volano termico per limitare gli on/off della pompa di calore? Se si, come dimensionarlo correttamente?

[@antonellogiudiceandrea]

Può avere senso, il dimensionamento dipende da tanti fattori

[@arazonnavalon8012]

Salve, interessante questo video. Però non riesco a capire alcuni punti: Ad esempio i calcoli intorno al minuto 4: si dice che il volano tecnico accumula un’energia pari a 2500kcal(qui c’è un errore, manca la k) e poi viene convertito 2.90kwt(anche qui credo ci sia un errore, cosa è kwt? L’unità di misura corretta credo sia kwh). Poi si prosegue, dicendo che la casa disperde 10 kw/h. Cosa è kw/h? l’unità di misura della dispersione non è in watt? Poi non capisco il collegamento “casa di 200mq con un volano termico di 500 litri” perché su una casa più piccola non avrei spazio. Ma un volano termico non sviluppa principalmente in altezza? In diametro uno da 2000 litri quanto si allarga? 70cm? Non penso che se uno trovi lo spazio per uno da 500 non trovi lo spazio per uno più grande. Poi non ho capito, intorno al min. 8, il discorso di portare il volano termico a temperatura di notte per riscaldare la casa di giorno? Ma non è il contrario? Io utilizzo il volano termico per accumulare tutta quella energia che durante il giorno non sfrutto e per utilizzarla di notte. Quando di notte è finita non posso aspettare il giorno dopo per accumularla di nuovo? Basta un semplice controllo elettronico. Io da non esperto, credo che i calcoli siano stati fatti prendendo come condizioni i casi limite: volano piccolo e abitazione che disperde tantissimo. Ipotizzando 10kw di dissipazione su 200mq con delta termico di 25°C(esterno -5°C interno 20°C) credo che si abbia una trasmittanza media di 2, diciamo una casa non proprio isolata.

[@antonellogiudiceandrea]

1. Kwt= kw termici 2. In una casa da 100 metri quadri a momenti non c'è neanche lo spazio per il bollitore da 200l figuriamoci per un volano da 1000 che è 1,1m di diametro per 2.2m di altezza con ribaltamento da 260......senza considerare i 1300 kg di peso su 1 mq. 3. Ho parlato della temperatura notturna semplicemente perché non è possibile che un volano duri 8 ore

[@scaramucciwalter4292]

Scusa, nel caso di abitazione isolata, sarei orientato (avvalendomi di superbonus) di un "sistema di clomatizzazione , che avrebbe come eemento di riferimento principale proprio l'accumulatore termico a livelli. Mi spiego: generatore a biomasse a legna che contribuisce ad ailmentare l'accumulatore termico; pannello solare termico per ACS (anche lui connesso a accumulatore termico) ; impianto FV con accumulo elettrico e pdc che sfrutta l'accumulatore termico e l'impianto FV. L'impianto a pavimento si gioverebbe della presenza dell'accumulatore termico. Potrebbe funzionare la cosa o ci sono contro indicazioni.Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

E l'acs?

[@scaramucciwalter4292]

@@antonellogiudiceandrea buongiorno . il difficile dei social media è capire l'espressione di chi scrive ! leggendo la Tua risposta, con il sorriso sulle labbra, mi chiedo se alla luce del mia esosa pretesa, la Tua sia una risposta "seria" o scherzosa. "E l'acs?" come a voler dire che non ci ho messo abbastanza !😄. A parte gli scherzi, ho scritto che sarebbe intenzione di avvalersi di solare termico da allacciare all'accumul termico a livelli. In via teorica, non dico che ambirei all'auto-sufficienza ma poco mancherebbe, solo che le intenzioni sono una cosa e l'atto pratico un'altra. E in più, cose di non poco conto: la gestione, coordinamento di un simile articolato sistema oltre che la necessità di un vano tecnico di dimensioni non trascurabili, ben posizionato rispetto a quella che è la disposizione dei locali dell'abitazione.PS. grazie della TUa risposta in prima mattina, della DOMENICA !! ! Un saluto.Scara

[@antonellogiudiceandrea]

Ma quindi è un accumulo combinato a stratificazione?

[@scaramucciwalter4292]

Jawol ! così nelle intenzioni, però come scrivevo la mia è una intenzione in virtù delle cognizioni che mi sono fatto leggendo sulle varie possibilità pur non avendo conoscenze approfondite specifiche di progettazione sugli impianti di climatizzazione invernale, da qui anche la necessità di avere il tuo supporto in questo senso; intendend con ciò: "lascia stare che il tutto non sta ne in cielo ne in terra" oppure "i, la cosa è fattibile ma potrebbero esserci questi inconvenienti"..

[@antonellogiudiceandrea]

Gli accumuli a stratificazione no buono per le pdc

[@mauriziofacchinetti6470]

Ciao mi potresti fare un preventivo a bergamo grazie mille

[@antonellogiudiceandrea]

Certo [e-mail]

[@vitoinfaidate]

Io nn ne capisco niente ma a sto punto un boiler a circolazione forzata che mi fa acqua calda a 50... Riscaldo la casa di giorno con il sole?

[@MARIOeSTEFY]

Anche in inverno fai 500lt di acqua calda a 50 gradi?

[@stefanoreggiani6648]

Ciao Antonello, sto vedendo su internet ora, la caldaia a idrogeno un brevetto italiano, sono x il momento scettico di questa macchina, tu che ne pensi?? Se ti è possibile in futuro, approfondire l'argomento. Grazie

[@antonellogiudiceandrea]

È una stupidata così grande che non ci perdo neanche tempo 😅

[@jackbrown5269]

penso che per produrre idrogeno gassoso (che non esiste in natura) serve più energia di quella che se ne ricava, ti basta sapere questo e capisci che tutto ciò che va ad idrogeno è una fesseria

[@a.g.3847]

Come arriva l'idrogeno finoa casa?

[@antonellogiudiceandrea]

In quel caso ti ricarino una bombola, come negli anni 60😂

[@jackbrown5269]

Ma quindi lei i Volani nei suoi impianti li installa oppure no ? E per il raffrescamento, non sono invece indispensabilli?

[@lucaclaudiopicchi5310]

L’unica sarebbe “forse” usare un resistenza elettrica per scaldare l’accumulo con un surplus di fotovoltaico ( quando c’è) ad una temperatura molto alta per cui si potrebbe allungare lo scambio notturno.

[@antonellogiudiceandrea]

Esatto, non l'ho detto per non mettere troppa carne al fuoco

[@realista182]

giustissimo. tipo fronius ha l add on che si chiama ohm pilot che comanda qualsiasi resistenza delle pdc, in modo smart. dato che legge la produzione dai suoi inverter e attiva la resistenza solo con surplus

[@stefanogarani56]

Scusate...approfitto x informare che vi e' una direttiva UE che impone dal 2022 di predisporre le caldaie condensazione con un sistema in grado di accettare una miscela gas e idrogeno. I pare interessante commentare. E' di interesse fare un appunto sulle pompe di rilancio, quando servono e quando si possono evitare. Grazie

[@stefanogarani56]

E la novita' del momento: Con il fv e la Elettrolisi nasce il signor idrogeno. Poi miscelato al gas da?riscaldamento da un rendimento del 30% superiore. In teoria. Un bel argomento

[@jackyou7]

In tutto questo ti sei dimenticato che i termopompisti hanno l'algoritmo intelligente che aumenta l'efficienza di tutto l'impianto 🤣 Per sfruttare il surplus del fotovoltaico molti produttori sia di pdc che di ftv hanno il contatto SG (Smart Grid Ready) per accumulare qualche grado in più nell'involucro e in ACS fino ad un massimo che può stabilire per non avere troppo caldo o troppo fresco per utilizzare questo sistema anche d'estate per il raffrescamento, credo che sia quest'ultimo a giovare di un effettivo utilizzo del surplus del ftv. Inoltre si può forzare la produzione di ACS in orari favorevoli di cop e produzione elettrica da ftv.

[@antonellogiudiceandrea]

Esatto, il volano migliore è quello dell'involucro

[@giovanniragusa]

Ciao Antonello, non ho esperienza diretta, ma mi hai incuriosito e mi stavo chiedendo questo: aumentando ulteriormente la temperatura di giorno portandola a 90 gradi, magari utilizzando delle resistenze elettriche (non so se esistano boiler da 500 litri) non si riesce a sfruttare meglio il volano? Dai tuoi calcoli sarebbe un DT di 60 per cui l'autonomia durerebbe 3 ore, giusto?

[@MARIOeSTEFY]

Per molti volani è meglio non salire oltre i 75 gradi... comunque non non è una grande idea quella che proponi

[@giovanniragusa]

@@MARIOeSTEFY era una curiosità non una proposta.

[@antonellogiudiceandrea]

90 gradi sono tanti e ti servirebbe una fonte esterna

[@magonicola1]

È meglio se la corrente delle resistenze la vendi/scambi e usi la PDC quando serve. Molto meglio

[@realista182]

@@magonicola1 o semplicemente accumuli fotovoltaico davvero grossi nell ordine di almeno 20kw. meglio se 30. accumulo migliore non esiste...

[@marco7598]

Sono sempre più convinto di chi dovrebbe farmi l'impianto a casa 👍

[@marco7598]

Mi scusi se la disturbo I flussometri sul collettore del riscaldamento a pavimento vanno montati sulla mandata o sul ritorno? Perché non riesco a risolvere sto problema che non segnano nessuna portata d'acqua Grazie ancora

[@antonellogiudiceandrea]

Di norma sulla mandata

[@marco7598]

@@antonellogiudiceandrea grazie mille

[@maurizioraniero8867]

Mah, un'applicazione che vedo è che quando il.fotovoltaico deve per forza cedere energia in rete perché non autoconsumata o non è in grado di accumulare in batterie, piuttosto che cedere l'energia sl GSe potrebbe alimentsre una resistenzs che auments la tempersturs dell'ACS, cosi facendo creando un accumulo termico

[@antonellogiudiceandrea]

Vero

[@maurizioraniero8867]

@@antonellogiudiceandrea lo facciamo sul nostro impianto? eheh...

[@antonellogiudiceandrea]

Basta chiedere all'elettricista

[@massimilianoalbani8497]

Io non ho capito solamente le divisioni… per far risultare quei minuti (es. 87) bisogna dividere 14,5 kWt per 10 kW/h = 1,45h *60’ = 87’

[@antonellogiudiceandrea]

Esatto

[@Fabio-cv3ro]

Spero di non stare dicendo una castroneria, ma sarebbe interessante un approfondimento sui pannelli ad infrarosso

[@oscarsala2311]

costa di più una batteria o un accumulo da 4.000 litri? la seconda

[@massimilianocampana3951]

Un volano da 4000 litri non lo metti né in casa né in garage,quindi non è da prendere in conto.

[@antonellogiudiceandrea]

Giusto 👍

[@edoardopocci6404]

Ciao, video molto interessante, però mi torna il discorso del reintegro solo se la pompa di calore non ha un intelligenza tale che nel caso del reintegro dopo aver consumato l'energia termica del volano esempio da 50 gradi a 30, voglio riportare la temperatura a 50. Se invece poi integra solo fino a 35 gradi non ho un Cop peggiore di quello che avrei senza questa tecnica. Perché comunque la pompa di calore questa temperatura doveva produrla, quindi qualcosa ha fatto. P.s Panasonic può.

[@edoardopocci6404]

Collegando poi il volano come separatore idraulico è in connessione che viene chiamata serie parallelo, si evita il fatto che quando c'è grande richiesta dall'impianto il sistema debba prima scaldare tutot l'accumulo. In questo modo mi sembrerebbe che qualche minimo risparmio lo si abbia. O comunque si sfrutta se c'è una sovrapproduzione. Se non c'è non sarebbe entrata neanche nelle batterie di accumulo elettrico.

[@edoardopocci6404]

Ha senso sempre e solo finché le batterie si pagano al 50% e dopo 10 anni sca giù il rendimento. Se produrranno batterie migliori e/o con più durata allora viva le batterie!!!😃

[@edoardopocci6404]

Poi è stato utilissimo il capire che comunque non fa miracoli! Cosa mai spiegata da chi penso dici tu!!😄

[@antonellogiudiceandrea]

Intendi il sistema a t?

[@edoardopocci6404]

@@antonellogiudiceandrea ciao, si in ingresso del volano ho una T che collega sia la mandata della PDC che il prelievo del rilancio, così se la pompa di rilancio è in funzione e la pdc produce perché nel volano non c'è la temperatura giusta va diretto.

[@flashdimentic8291]

Ciao. Lo stesso ragionamento si può fare anche con le batterie, purtroppo. Infatti se dovessi dimensionare un impianto fotovoltaico maggiorato con sistema accumulo per rimanere sostanzialmente in "isola" (senza prelievo o immissione in rete), il costo sarebbe tale da non essere economicamente conveniente, ossia sarebbe più economico e facile prelevare energia dalla rete. Unica ragione per giustificare accumulo elettrico è non essere asservito dalla rete (FINCHE' FUNZIONA......)

[@grazianos4507]

Antonello il tuo discorso vale per le PdC con inverter.. ? La tua concorrenza "PdC Prifessionali" On-Off.. hai capito di chi parlo.. loro mettono sempre il volano.. quindi si deduce che.. è per via che sono on off o dicono cazzate anche loro ??????😊 ❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

[@antonellogiudiceandrea]

A fesserie sono dei professionisti

[@winterburan]

Ci credi se ti dico che sotto casa ho un pipe in tank per la produzione di acqua calda sanitaria in diretta e un puffer puro, tutti e 2 da 2000 litri, allacciati a una caldaia a legna, dimensionati a 80 litri al kw come in Austria e Germagnia per prender gli incentivi su caldauie a legna, sevivanoa 3 appartamenti in alta montagna, autonomia tra inerzia pavimento e 4000 litri circa 2 giorni prima di percepire che si stava rafreddando, ovviamente una volta percepito è troppo tardi è tutto freddo, dopo anni di onorato servizio è andato tutto in pensione perchè un' aprtamento rimane vuoto uno si affitta usano il pellet ad aria l'altro c'è il fesso che nonn ha soldi per una PDC seria per funzionare in zona F a 1250 metri, chi si occupava della caldaia e l'attività che forniva scarti e legnami è chiusa per sempre. Per il caro bollette e carburanti pensavo a un vecchio RTG acquistato sotto banco in Russia hahaha

[@djmilo83]

Perdonami Antonello, secondo me 10 Kw termici di dispersione all'ora è veramente tantissimo. Casa mia che è MAL coibentata, zona climatica F, 120mq si scalda mediamente con 20kwh elettrici a COP medio di 4. Quindi 80 kwh Termici di dispersione in 24 ore. E ripeto. MAL coibentata. 10 kw h termici di dispersione è veramente tantissimo. Magari è vero che un volano termico può non essere sufficiente in una notte.. ma sicuramente non te lo consumi in un'ora .. parlando di una casa MAL coibentata. Se parliamo di una casa BEN coibentata è facile che di notte la pdc non parta proprio.

[@antonellogiudiceandrea]

Io parlavo di case da 200/250 mq, anche perché sennò dove lo metti un volano da 500 litri. Quando si parla di dispersioni di parla di calcoli nelle condizioni peggiori, poi lo so che in pratica non è quella la dispersione reale, né ho già parlato nel video sui dimensionamenti delle pdc

[@djmilo83]

@@antonellogiudiceandrea ok ma dal video sembra che non serva mai. In realtà non è così. Si valuta caso per caso :D

[@antonellogiudiceandrea]

Ho detto che a livello teorico può funzionare ma a livello pratico non accade praticamente mai

[@cristianodonadi5446]

Tutto perché non usi le termopompe professionali europee...se le utilizzassi invece di proporre elettrodomestici asiatici non avresti problemi.ciao Anto

[@antonellogiudiceandrea]

Esattissimo😂

[@realista182]

non so se è gia stato scritto nei commenti MA...... tu hai ipotizzato i 55 gradi del bollitore accumulati, ma creati dalla PDC. ma se invece il bollitore con la sua resistenza (magari smart grid attivata solo in caso eccedenza fotovoltaica) portasse non a 55 ma bho la butto li 80..90 gradi? sicuramente l'energia accumulata inizia ed esser gia niente male, e magari quelle 3 ore o 4 di autonomia c'è. ovvio ho ipotizzato un accumulo CALDISSIMO, ma tanto se è la resistenza a portare su la temperatura che ci frega? essa parte "solo" con l'eccedenza energetica, è cmq energia gratis. ovviamente nel tuo discorso del ripristino NOTTURNO dell'accumulo la mia idea sarebbe di tagliar la testa al toro: NIENTE RIPRISTINO AHAHAH se la notte la temperatura scende un po amen rimane sempre spenta la pdc ...fino a quando non arrivano le 8/9 di mattina quando gli si da il via libera di ripartire, ma a quell'ora il grosso dell'energia verra prelevata dai pannelli a tetto.

[@federicop.5515]

Ok. Ma il poco si conta. Il niente no. Soprattutto se metti in rete energia che non ti viene pagata(bonus 110%)

[@MARIOeSTEFY]

Hai già avuto molto allora se fatto con 110.. Regala qualcosa anche allo stato almeno😅😅😅

[@CristianScarafiotti]

Coibentare la casa è l'unica possibilità...

[@herik63]

Sei sempre un riferimento, però ti prego non usare potenza e energia indifferentemente… kW non sono kWh

[@gigicapitano54]

✌️✌️✌️👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍👍

[@marco-me1uh]

quindi secondo te un impianto dissipa tutto il calore in un solo giro? non è realistico il tuo calcolo è fatto un tanto al kilo.

[@antonellogiudiceandrea]

Non ho capito le dispersioni sono calcolate per ora, esattamente come la produzione

[@stefanocrocchioni9322]

Son d'accordo, anche a me l involucro casa disperde ( scusate l approssimazione) un grado, un grado e mezzo dalle 10 di sera( si spegne il riscaldamento ad aria) alle 6 di mattino( quando riparte) quando fuori fa 0 gradi