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Rispolvero, giusto dopo 25 anni, fra le centinaia di videini che girai in quegli anni ancora di rotabili gloriosi, questo video che ormai è un documento sulla SSIF FART, la Ferrovia Vigezzina (Italia) - Centovalli (Svizzera) Domodossola-Locarno. Avevo inviato, rigorosamente per lettera come si usava, un' accorata richiesta alla Direzione per avere in servizio l' elettromotrice n. 16, ABFe 4/4, motrice di prima dotazione della linea, costruzione Carminati Toselli anno 1923. Fui esaudito: ecco dunque il video di quel 3 gennaio 1990, con temperatura al mattino di otto gradi sotto zero e ... colori lividi tutt' attorno. Partiamo (quattro amici che avevo invitato ed io) dalla stazione sotterranea della ferrovia Vigezzina, posta perpendicolarmente sotto alla stazione FS di Domodossola. Noi felici, il macchinista un po' meno: era già raffreddato di suo e la cabina era naturalmente... a temperatura ambiente ... io viaggiai in cabina senza (ma va?) accorgermi del freddo. La ferrovia Vigezzina-Centovalli è una ferrovia a scartamento ridotto, scartamento metrico, alimentazione a linea aerea a 1200 v. cc. Sfila il grande Scalo con Deposito ed Officine di Domo e andiamo in linea: 52 Km. di binario con ben 83 ponti e 31 gallerie, 16 stazioni in territorio italiano, 9 in terra elvetica; un' opera d' arte ben inserita nella natura. Sfilano stazioncine: Masera, Creggio, Orcesco-Gagnone, Druogno, Malesco dove si inizia ad intravvedere il sole, finora coperto dalla alte montagne attorno .. e cambiano i colori. Stazione di Re, con Rimessa e fascio binari, dove il nostro treno, classificato Locale, manovra per riportarsi in testa alla carrozza B4 107 che trainava. Aggancia anche un vagone merci in legno, chiuso, con garitta. In rimessa c'è l' elettromotrice n. 18. La 16 riparte per Domodossola. Movimenti in stazione; da Locarno arriva treno. Da Domodossola arriva l' elettrotreno ABe 8/8 battezzato Ticino, con cui andremo verso Locarno, al capolinea provvisorio di Ponte Brolla: oltre fervono a pieno ritmo grandi lavori per far arrivare in sotterranea i treni FART in una nuova stazione, sotterranea, a Locarno. Lungo il corso del Ribellasca è tracciato il confine fra Italia e Svizzera. Inizia il tratto svizzero. Stazione di Camedo, incrocio con un dei caratteristici ex tram di Locarno. Incrociamo anche uno dei due caratteristici nuovi elettrotreni soprannominati Mandarino. A Ponte Brolla, come detto, la linea s' arresta. Manovre in stazione. In sosta l' ABDe 6/6 n. 32. Ben in luce l' elettrotreno 'Vallese'. Un' occhiata all' Orrido con le rocce bianche di Ponte Brolla, all' imbocco della Valle Maggia. Arriva il Mandarino FART Pedemonte. Belle manovre. Tornando in treno a Domodossola, ammiro di nuovo l' imponente viadotto in ferro di Intragna. In linea incrociamo il tram n. 6 e, a Re, ritroviamo la n. 18. Prima d' arrivare in sotterranea a Domodossola, la Torre di Fra' Dolcino, cantata da Dante nella Divina Commedia.