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Пікірлер
@claudiomaccione4048
@claudiomaccione4048 Күн бұрын
Prof Michele lei è il Piero Angela dell'universo fotografico
@astore3757
@astore3757 4 күн бұрын
Fantastico video. Grazie veramente per questo.
@holly8193
@holly8193 4 күн бұрын
Bisogna semplicemente intendersi, la foto analogica a 35 mm è modificabile, nel senso fò migliorabile con le note tecniche di camera oscura, ma non è stravolgibile come si può fare con il digitale o addirittura creare immagini con l'intelligenza artificiale; era questo il senso del mio commento !
@lvca.avellino
@lvca.avellino 4 күн бұрын
La verità è che in digitale abbiamo la possibilità di padroneggiare tutto il processo. Mentre la camera oscura è per pochi, soprattutto perché, come dici, il 35mm non è il modo migliore per fotografare in analogico..
@lvca.avellino
@lvca.avellino 4 күн бұрын
Da non confondere estrosita' con creatività (lomography)
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 4 күн бұрын
E infatti è quello che ho detto.
@paolodibussolo4822
@paolodibussolo4822 5 күн бұрын
Riflessione naturalmente attenta e puntuale...la descrizione del laboratorio dello stregone è sublime. Quando un vecchio fotografo qualche anno fa fu costretto a chiudere..mi prego ' di portare via dal suo laboratorio le vasche per lo sviluppo dei negativi due meravigliosi parallelepipedi credo di porcellana...non ho avuto il coraggio di buttarli..e li ho usati in giardino a mo di vaso senza riempirli...nonostante li avessi lavati energicamente...nelle giornate di sole e all aumentare della temperatura si levava e si leva ancora quel caratteristico odore pungente dei bagni di sviluppo..ed ogni volta mi torna in mente quel gesto di far scorrere con delicatezza la pellicola tra le dita alla ricerca della sorpresa...grazie mille per l impegno che ogni volta dedica.
@claudiorusso2843
@claudiorusso2843 5 күн бұрын
Parole d'oro 👏
@superdino72
@superdino72 5 күн бұрын
Una moda...
@gianbattistamalvestiti5734
@gianbattistamalvestiti5734 4 күн бұрын
Una moda che mi perseguita da mezzo secolo😂
@palmerino1965
@palmerino1965 5 күн бұрын
Immagino sia più una curiosità verso chi non abbia mai scattato con la pellicola. Soprattutto le giovani leve, vedi l'ultima uscita della Pentax. Personalmente suggererei ad un fotografo "artista", il passaggio al mondo del grande formato imparando l'uso della fotocamera (basculaggio e decentramento) ed anche una sapiente arte artigianale nella successiva stampa in camera oscura. Questo perché potrebbe fare come Ansel Adams e simili fotografi, ovvero anche stampare in maniera limitata e quindi numerata, i propri lavori artistici. A quel punto si avrebbe un ottimo ritorno economico perché questa società ancora premia la "scarsità". Ovvio, se l'arte venisse riconosciuta. Detto questo, ho abbandonato la pellicola nel 2004 e sono felice di questa realtà digitale. Certo, per diletto, mi ritrovo spesso a scattare con una vecchia reflex digitale in un sistema non più portato avanti (4/3) sebbene abbia anche fotocamere "moderne" senza specchio (micro 4/3) più capaci. Trovo più naturale vedere attraverso il mirino ottico e dover successivamente guardare la foto nel monitor posteriore (quando ho tempo e voglia) e mi ricorda un pochino l'esperienza con la pellicola.
@MaurizioMoscatelli-photo
@MaurizioMoscatelli-photo 5 күн бұрын
Michele, a parte condividendo tutto, penso abbia dimenticato che oggi i maggiori brand (Adobe, Meta, etc...) impongono in cambio dell'uso delle loro piattaforme e software, il "possesso" di quanto pubblicato o realizzato come fine per i loro software AI. Tornare all'analogico evitando la pubblicazione online preserva le proprie immagini belle o brutte che siano.
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 5 күн бұрын
Secondo me tornare indietro, con tutta la nostalgia che si può avere, è impossibile. La praticità del digitale è impagabile. Il trucco è non stare alla ricerca del like a tutti i costi. Del resto molti pro scattano in analogico ma poi digitalizzano il negativo, significa che apprezzano il vantaggio digitale. Basta pensare prima di premere il pulsante di scatto e il gioco è fatto.
@MaurizioMoscatelli-photo
@MaurizioMoscatelli-photo 5 күн бұрын
@@pietrolosurdo245 non è proprio cosi ma già il "pensare prima di scattare" ti regala un bonus.
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 5 күн бұрын
Faccio un discorso molto pragmatico, che può sembrare cinico. Allo stato attuale del mercato, tornare all'analogico è improponibile. Chi lavora e stampa su supporto all'argento preserva le proprie immagini, è vero, però fatica a venderle. Per questo io lavoro ormai esclusivamente in digitale (quello che faccio per divertimento è un altro discorso). Per quanto riguarda l'intelligenza artificiale e l'uso che le piattaforme fanno delle nostre immagini, beh, io collaboro con agenzie che a volte mi avvisano: "Attenzione, questa immagine noi potremmo cederla come modello agli sviluppatori di IA". Okay, non ci vedo il lato tragico, dal momento che quando qualcuno la compra, non mi interessa per farci cosa, io vengo pagato. E comunque io ho ceduto i diritti di utilizzo, non l'immagine, che continua a restare mia e che posso continuare a usare come voglio.
@piermariourbani8937
@piermariourbani8937 5 күн бұрын
Penso sia un ritorno al "prendersi il proprio tempo" gustando, costruendo, assaporando quell'unico scatto che porti a casa su pellicola e poi la soddisfazione continua con lo sviluppo e magari la stampa in proprio...... Penso pero' anche sia un raggiungimento dell'apice nel digitale odierno che non offre piu' novita' e quelle che ci sono sono fredde elettroniche con poca "anima". Comunque sia per un amatore la soddisfazione personale e' il target che sia digitale o analogico fa' poca differenza cio' che conta e' cio' che ci lascia dentro.........
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 5 күн бұрын
In realtà il digitale offre novità. La Pentax monochrome tira fuori dei file di una bellezza "analogica", un bn con una scala di grigi che una digitale a colori se li sogna. E la bellezza di pensare in bianco/nero è impagabile. Ma sono sempre macchine complicate, come dicevo sopra a Michele spero che le digitali vadano verso una semplificazione delle funzioni. Avere un menù con 200-300 voci, delle quali ne vengono usate si e no 15, non ha senso. E inoltre sono costose, tanto.
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 5 күн бұрын
Anche se non uso più assiduamente la mia analogica (ultimamente ho scattato e sviluppato un paio di rullini) rimane nel digitale un senso di incompiuto. Per carità, tutto bello, difficile sbagliare però padroneggiare tutte quelle voci di menù della macchina è assurdo e stancante. Mi piacerebbe una macchina con 3 automatismi e stop. E se rilevi che la differenza di esposizione sulla nuova monocromatica Pentax è su scala graduata e non a numeri, come le precedenti, ti dicono "ma scatta in automatico che non sbagli una foto". Queste complicazioni fanno credere a chi non ha mai usato un'analogica di saper fotografare, poi ti chiedono "come hai fatto a lisciare la cascata?" oppure "che bel cielo scuro, a me vengono tutti slavati". Il progresso non si può fermare, ed è anche giusto, ma semplificare le macchine digitali secondo me è un obbligo e sarà una sfida delle case che vorranno affrontarla. Perché, progettare una macchina che i suoi automatismi non verranno utilizzati al 90% non serve a niente. Costa meno dare meno cose ma essenziali (come aumentare gli stop percepibili dal sensore). Spero che le case intraprendano presto questa strada. Tanto, i fotografi Pro non hanno bisogno di automatismi, loro sanno come fare. Una saluto Michele, a presto.
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 5 күн бұрын
Infatti, le macchine davvero professionali sono di una semplicità disarmante. Il libretto di istruzioni della mia Phase One potrebbe stare in un foglio A4.
@antoninomacaluso2094
@antoninomacaluso2094 5 күн бұрын
Effettivamente, proprio qualche giorno fa ....si parlava del ritorno alla pellicola....però Michele, eravamo quelli che conoscevano la pellicola....
@Oldphotographer-tt7jj
@Oldphotographer-tt7jj 5 күн бұрын
Il ritorno alla pellicola è anche dovuto alla necessità, in questo momento sempre più dominato dall'intelligenza artificiale, di produrre foto tangibili e sostanzialmente non modificate. Per me è stato così, oltre che il piacere nostalgico di un ritorno alle origini!
@lvca.avellino
@lvca.avellino 4 күн бұрын
Il concetto di foto non modificate è un errore dovuto al fatto che il 35mm e le reflex erano la fotografia di massa per cui moltissimi semplicemente scattavano e portando poi a sviluppare la pellicola lasciando anche che il laboratorio stampasse.. ovvaro si demandava tutta la fase in cui si potevano apportare le modifiche all'idea alla base dello scatto. Quindi di cosa parliamo?
@Oldphotographer-tt7jj
@Oldphotographer-tt7jj 4 күн бұрын
@@lvca.avellino
@Oldphotographer-tt7jj
@Oldphotographer-tt7jj 4 күн бұрын
Probabilmente non è stato afferrato il concetto della mia risposta: le foto analogiche sono certamente modificabili, nel senso che possono essere migliorate con le tecniche note, di camera oscura, ma non si possono stravolgere come avviene nel digitale o nella artificiosa creazione di immagini AI!
@lvca.avellino
@lvca.avellino 4 күн бұрын
@@Oldphotographer-tt7jj mah... è un genere di discussione fuorviante e sinceramente inutile.
@lvca.avellino
@lvca.avellino 4 күн бұрын
@@Oldphotographer-tt7jj sono più propenso a dire che in digitale il fotoamatore o comunque chi vuole concentrarsi più sulla composizione ha maggiori difficoltà a stampare. Il jpg in camera è spesso "spento". A pellicola, pur con l'obbligo di scelta della pellicola per 24 o 36 pose generalmente, e con sviluppo non sempre coerente (le stampe in un'ora le ricordate?), le stampe avevano un loro "gusto".. oggi le stampe di file non sviluppati possiamo dire che sono "sciapite".
@picdanti
@picdanti 5 күн бұрын
Sono d’accordo in pieno. Potersi staccare di tanto in tanto dai mezzi elettronici può essere veramente un modo per ricercare il controllo di alcuni parametri con la nostra testa. Credo che ogni fotografo se dovesse fare uno studio accademico della materia dovrebbe conoscere i principi e le tecniche della fotografia analogica.
@diegofasoli
@diegofasoli 6 күн бұрын
Solo la riflessione della luce sulla carta può dare le emozioni proprie della riflessione della luce sulle cose . Solo lo sviluppo della carta nella bacinella o nella tank può dare il momento preciso in cui le luci creano la maggiore tridimensionalità su differenti piani , provocata dalla nostra ricerca del " senso delle cose " com'era al momento . E per tutto questo è indispensabile anche l' ingranditore a colonna mobile . Poi le foto cattureranno il guardante . A volte . A volte no . Non lo sa nessuno . Neanche chi le guarda , neanche chi le fa . Forse chi è stato fotografato , se ha percepito la bravura del fotografo , ed a lui si sia affidato . Sì , la foto la fanno i soggetti e gli stampatori . Ed i fotografi ? Bah , i fotografi passavano di lì , con le pellicole e le lenti , con un dito sull' otturatore . Parte uno specchio . Fa un rumore . La gente è consapevole , ti trasmette stupore . E tu capisci che hai fatto una foto perfetta , quella di cui non riuscirà a far a meno di innamorarsi . Nessuno può vedersi di profilo . I fotografi sono altruisti , lo fanno per gli altri .🖤 E poi l' immagine sulla carta cambia . E ciascuno vi cerca il suo bello , Trovandolo . Ed eè disposta anche a pagare per questo . C' è sempre spazio per gli Stati dell' Arte .
@samanthapatrini9304
@samanthapatrini9304 7 күн бұрын
Io sulla lente del teleobiettivo uso prima la pompetta, poi un pennello, per ultimo un panno in microfibra anche solo inumidito per poi ripassare con il panno asciutto
@alfredodallacort7187
@alfredodallacort7187 7 күн бұрын
Grazie Michele complimenti
@adolfosalvadorlopez9445
@adolfosalvadorlopez9445 10 күн бұрын
Grazie maestro.
@8_sz_0
@8_sz_0 11 күн бұрын
vendesi Sony a7iii 😂
@andreacapitoni6377
@andreacapitoni6377 12 күн бұрын
Spiegazione chiara e piacevole da ascoltare. Non so se lo fai già ma potresti fare il doppiatore
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 12 күн бұрын
Grazie per i complimenti, non ho mai provato a fare il doppiatore 😊
@mirkomalaguti6492
@mirkomalaguti6492 16 күн бұрын
Parole sacrosante!
@alfabravofilm
@alfabravofilm 19 күн бұрын
😎👍👌
@LeonardoCranio
@LeonardoCranio 19 күн бұрын
Magari!
@davidegallotti
@davidegallotti 19 күн бұрын
Buongiorno Sig. Michele, intanto la ringrazio per i suoi video e consigli, personalmente non sono un fotografo professionale, lo faccio per puro piacere di fotografare in diversi ambienti, astronomico ecc. In passato mi è capitato di un furto di foto trovata su un forum, ma già allora ( 2006 ) utilizzavo il mio fantasma inserito nella foto, in più oltre l'exif que può essere modificato, cambiavo qualcosa nella foto, clonavo un sasso poco distante, spostavo un fiore ecc. Il fantasma viene fuori modificando la cromatura con qualsiasi programma. Per questo video grazie per i validissimi consigli. Saluti
@fabiocapelli3295
@fabiocapelli3295 19 күн бұрын
A me ogni tanto capita che utilizzino le mie immagini senza darmi "crediti" cioè senza dire che le ho fatte io, ma non dicono nemmeno che sono fatte da loro e questo mi basta. Dopotutto non sono un professionista, non vendo le mie foto e se le vedo in giro significa che piacciono 🤷
@Grigio-Medio
@Grigio-Medio 19 күн бұрын
Buongiorno, volevo chiedere una cosa:”Cosa succede se la fotografia è utilizzata dal soggetto ritratto?” Mi è capitato di dare delle fotografie al modello che ho ritratto e che poi lui le ha utilizzate senza citarmi nei suoi canali social. Come mi comporto in questo caso? Grazie mille ☺️
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 19 күн бұрын
Secondo la legge, quando si fotografa una persona a scopo pubblicazione (anche sui social o sul web) bisognerebbe far firmare una liberatoria. La liberatoria è un vero e proprio contratto, dove si dice chi può usare la fotografia, se con o senza scopo di lucro. In assenza di tale documento (che può essere anche una mail, un messaggio WhatsApp, un SMS o la registrazione di un accordo vocale) è difficile far valere le proprie ragioni. Il buonsenso e la buona educazione imporrebbero al modello di dichiarare l'autore della foto, ma è difficile per il fotografo far rispettare questa elementare norma di civiltà. L'unica cosa che io farei sarebbe scrivere alla persona chiedendo la cortesia di citarmi.
@Grigio-Medio
@Grigio-Medio 19 күн бұрын
@@mvculturalphotography Grazie mille per il consiglio!
@Giovanni_Urelli
@Giovanni_Urelli 19 күн бұрын
Grazie per i preziosi consigli. Personalmente conservo tutti i RAW delle immagini che post produco inoltre ho demandato alla fotocamera l'onere di inserire nei dati exif nome e cognome dell'autore e il copyright. Per il resto finchè le mie immagini non saranno esposte al Moma di New York non mi preoccuperò più di tanto 😂😂
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 19 күн бұрын
😁
@fabiosantucci3893
@fabiosantucci3893 19 күн бұрын
Il copyright me lo scrive direttamente la macchina nel RAW, ma credo che ognuno sviluppi una propria impronta fotografica man mano che cresce nell' arte, a maggior ragione quando sviluppa da solo e acquisisce delle impostazioni di sviluppo sue, per cui da chi segue la fotografia diventa se non evidente riconoscibile almeno "intuibile" a prima vista, un po' l' impressione che si ha davanti a un dipinto quando si segue un minimo l'arte... Una foto di Vecchiano in un set mio si vedrebbe perché cambia proprio il taglio dato alla fotografia e chi la fotografia la segue vedrebbe proprio, nel gregge, una pecora di colore diverso. L' unica foto che mi risulta mi abbiano rubato è la piazza di San Miniato che avevo messo su Google Maps, per cui si sapeva che era mia ed ero anche contattabile, e che avevano usato per fare cartoline. La rabbia è stata tanta, almeno l' autore sul retro lo potevano mettere, ma considerando quante cartoline oggi si vendono....
@marcostangalino4865
@marcostangalino4865 19 күн бұрын
Sono ritornato alla pellicola con il sommo piacere dello scattare fotografie ma soprattutto di stamparle. Rimirarle. Riaprire gli album ogni tanto per strappare una lacrima. Provateci, e’ una cosa estasiante e al contempo che resta. Ma soprattutto, sono solo le mie.
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 18 күн бұрын
Non c'è differenza con il digitale. Anche in digitale si stampano le immagini (io lo faccio regolarmente su photo album a tema). Se l'intenzione è tenerle in archivio per farle vedere a chi viene a trovarci, pellicola o digitale è lo stesso. La differenza la fa il nostro ego.
@marcostangalino4865
@marcostangalino4865 18 күн бұрын
@@pietrolosurdo245 non avendo la costrizione di doverle stampare per vederle le guardi due volte a monitor e poi le dimentichi. Mentre con la pellicola sei costretto, altrimenti butti il rullo pieno e di foto non ne vedi.
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 18 күн бұрын
È solo un fatto mentale. Se sei abituato alla stampa lo fai, digitale o meno. Il digitale è qualcosa che ha vantaggi enormi rispetto alla pellicola, non si può negare. Perché tornare indietro per non fare qualcosa che non vogliamo? Non è sufficiente non farlo ma tenersi un file che si può trattare in un modo che la pellicola non potrà mai permettere? La metto più chiara.... Per quanto mi riguarda non ho voglia di pubblicare foto per ricevere un like o un complimento (parliamoci chiaro, questo è il motivo per il 99 % di chi pubblica, il restante sono professionisti o semipro) da chi, spesso, non è in grado di capire una differenza di colori, figuriamoci giudicare una fotografia. E io posseggo tutto per sviluppare rullini e stamparli.....
@marcostangalino4865
@marcostangalino4865 18 күн бұрын
@@pietrolosurdo245 rispetto la tua idea ma la mia esperienza dice altro.
@pietrolosurdo245
@pietrolosurdo245 18 күн бұрын
Guarda, nessuna voglia di polemica, è solo per capire. Ti faccio qualche domanda... 1. Scatti a colori o in bn? 2. Nel primo caso al laboratorio porti anche una foto che ritrae il cartoncino grigio? Queste cose sono per dire che se scatti in bn puoi fare da solo, dallo sviluppo del negativo alla stampa (magari è il tuo caso, io facevo così) e allora i risultati sono nettamente migliori di qualunque laboratorio. Se scatti a colori e non usi il cartoncino grigio hai risultati di sviluppo e stampa a dir poco mediocri. I laboratori fanno fare alla macchina, è tutto automatizzato. Senza considerare che ti accorgi di aver esposto bene o male solo al ritiro, quindi il negativo, la foto, in questo caso potrebbe essere inutilizzabile. Insomma, a mio parere, dire "tornate alla pellicola così non avrete problemi di copyright" è assurdo. Se sbagli la foto con la pellicola è (più o meno) irrecuperabile, nel digitale no. Già questo... Chi ti impedisce di non pubblicare le foto digitali? Basta non farlo, o farlo con accorgimenti come quelli consigliati da Michele. O, tanto per fare un altro esempio, per non correre il rischio di virus meglio non navigare e tornare a fare la fila per pagare le bollette o accedere al proprio conto corrente? Insomma, il digitale esiste e ci aiuta, basta usarlo con attenzione. Senza problemi, eh. Buona domenica.
@massimilianomaggio5147
@massimilianomaggio5147 19 күн бұрын
Grazie, si è davvero un regalo. Buona Luce
@massimodinelli9841
@massimodinelli9841 19 күн бұрын
Gli Nft?
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 19 күн бұрын
In questo momento sarei molto cauto.
@lorenzoranuzzi6454
@lorenzoranuzzi6454 20 күн бұрын
Aspettavo con ansia questo tutorial, anche a me è successo questo problema su due mie fotografie pubblicate sui social e utilizzate senza il mio consenso da un tizio che le ha pure firmate con il suo nome 😂, questo mi ha fatto capire la complessità e il tempo che richiede per ovviare il problema. 😊 Ottimo tutorial, grazie Prof. Vacchiano per aver spiegato questo argomento così frustrante e delicato. Bravissimo come sempre. ❤👏🏻👏🏻👏🏻
@gianpaolocerruti4576
@gianpaolocerruti4576 21 күн бұрын
argomento ben esposto, trattato in modo esaustivo e con la serietà che contraddistingue Michele Vacchiano! grazie anche da parte mia
@albertodantonio2075
@albertodantonio2075 22 күн бұрын
Gentile Michele, ma la riconoscibilità delle persone riguarda/concerne soltanto il volto o l'intera figura? ossia, nascondere e/o alterare in maniera significativa i volti da non essere piu' associabili conseguentemente alle persone ritratte, sarebbe accettabile quale applicazione del diritto alla privacy?, secondo lei? Grazie
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 22 күн бұрын
Alterare o nascondere il volto rende irriconoscibile la persona, ma a quel punto non stiamo più parlando di fotografia...
@sorinpop65
@sorinpop65 22 күн бұрын
Il mio commento e l'ennesimo Grazie !
@albaesilenzio6614
@albaesilenzio6614 24 күн бұрын
bello questo video
@faberwearparts1091
@faberwearparts1091 24 күн бұрын
Ho cercato di resistere in tutti i modi , ma la tentazione è troppo forte ed io non so resistere alle tentazioni ( cit.) . Ebbene si lo compro certo che sia un peccato di cui non mi pentiro' !
@sorinpop65
@sorinpop65 24 күн бұрын
Grazie
@sorinpop65
@sorinpop65 24 күн бұрын
Grazie
@sorinpop65
@sorinpop65 24 күн бұрын
Grazie
@sorinpop65
@sorinpop65 25 күн бұрын
Grazie
@sorinpop65
@sorinpop65 25 күн бұрын
Vorrei imparare da te di più sulla fotografia di reportage
@claudiorusso2843
@claudiorusso2843 25 күн бұрын
Complimenti per la lezione.👏
@mauriziocloos5247
@mauriziocloos5247 25 күн бұрын
Solo questo: 👍
@lorenzoranuzzi6454
@lorenzoranuzzi6454 26 күн бұрын
Non deve essere un argomento facile maneggiare i corpi mobili, ma con questo libro il Prof.Vacchiano ha voluto condividere con noi la sua professionalità e competenza.👍🏻
@fele777
@fele777 26 күн бұрын
Complimenti per la concisione e la completezza. Abbigliamento: ho visto un video dove un fotografo nat. quasi canzonava quelli in mimetica, dicendo che (per es.) gli uccelli hanno la vista acutissima e quindi indossare la mimetica o no, non fa alcuna differenza. Io sono fondamentalmente paesaggista amatoriale, ma sto pensando a fare qualche "battuta" itinerante di naturalistica, e mi e ti chiedo: ma se i cacciatori da sempre sono vestiti così, ci sarà un motivo o sono solo dei poveri c*glioni? (cioè sì, lo sono, ma non per il vestiario, penso).
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 26 күн бұрын
Mah, certamente una tuta mimetica non ingannerà un uccello con la vista di un'aquila e il cervello di Einstein. Ma non vedo perché rinunciare anche solo a un improbabile, forse discutibile, forse contestabile, piccolo vantaggio.
@sandroambrosio4237
@sandroambrosio4237 26 күн бұрын
Grazie, una lezione che ha colmato alcune lacune, ora non resta che uscire e provare.
@LORY0021
@LORY0021 27 күн бұрын
Non sono così "matto" da mettermi di certo a tirare fuori Analogico e tutto il resto (impossibile da trovare dove vivo) però il concetto è chiaro e già cerco di applicarlo. Cerco di evitare la post produzione (una vocina mi dice che è inganno) o per lo meno la uso per esaltare certi punti. Comunque su 100 foto riesco a tenerne almeno una quindicina 😁. Il percorso per imparare è lungo ma.se fosse breve sarebbe noioso no? Ottimi consigli!
@mvculturalphotography
@mvculturalphotography 26 күн бұрын
Grazie. Ma la postproduzione non è un inganno (e mi pare di averlo detto chiaramente). Un'immagine digitale è come un negativo in bianco e nero: "deve" essere sviluppata, per trasformare quelle che sono semplici informazioni espresse in forma numerica in una vera fotografia, capace di trasmettere allo spettatore le emozioni che avevamo sperimentato di fronte al soggetto.
@albertoiapa5662
@albertoiapa5662 27 күн бұрын
Ascoltarla è sempre un grande piacere, grazie delle preziose indicazioni.
@Luigi-wp6rf
@Luigi-wp6rf 28 күн бұрын
A lei devono farla Santo. I social stanno uccidendo la fotografia. Non ne posso più di vedere cieli con tramonti infuocati oltre ogni misura e specchi d'acqua riflessi.