Articolo 35 Costituzione italiana: spiegazione e commento | Avv. Angelo Greco

[@francescomarroncelli5215]

bellissimo video, la meritocrazia è diventata un sogno, specialmente nelle aziende pubbliche. Grazie.

[@annamariabarillaro7788]

Padri ... e madri costituenti. Sempre grazie per il suo lavoro

[@mariarosariaberardi]

È vero, ha ragione, chi è senza lavoro cade in uno stato depressivo. È verissimo

[@BloodCanticle90]

Entra in depressione anche chi esce di casa alle 7 del mattino per tornare alle 9 di sera venendo pagato 700 euro al mese Probabilmente molte persone sarebbero meno depresse vivendo da barboni, cosa che vale anche per me

[@elisabettarimasti3608]

Grazie

[@pietromondi4190]

Il lavoro da depressione, quando ci si pensione ed in altri casi. Questo, perché il lavoro che é una sovrastruttura allo stato fisiologico umano. L'organismo umano non contempla il lavoro e lo dimostrano le malattie sociali, determinate dal lavoro, l'accomodazione del cristallino ed altro. La società, si veda Herbert Marcuse:"l'uomo ad una dimensione" , "Eros e Civiltà"! Il lavoro é stato reso un valore aggiunto, dalla società che ci costringe, impedendo il libero svolgimento della Fisiologia, Umana, dalla Psicologia. Il valore attribuito al lavoro, in specie di quello di chi ha una posizione verticistica, di potere, rende chi é costretto ad allontanarsi ed il ruolo che questo sistema sociale ha dato al lavoro, determina quella depressione di cui lei dice e che effettivamente, molto spesso riscontriamo in dei pensionati, ai quali più che la mancanza del lavoro, é la assenza di una autorità, come puó accadere ad un sotto ufficiale dei Carabinieri, della GDF, un Assistente Capo di un appartenente alla Polizia di Stato. Chi prima, bastava ostentare il tesserino per essere qualcosa di più, di un normale cittadino, con il lavoro gli verrà meno, non soltanto una occupazione, cui si era abituato da 30, 40 anni, ma intacca il narcisismo personale, il sentirsi qualcuno, qualcosa, sentirsi detentore di un ruolo di importanza sociale e questo potrà accadere anche ad un semplice Vigile del Fuoco. Chi ha lavorato in catene di montaggio, in ambienti della Dipendenza pubblica, dove non gli era consentito di potere svolgere la professione attraverso mezzi, strutture, personale collaborate adeguato, che ha vissuto la arroganza di chi lui sovrapposto, peggio ancora, chi scorge intorno a sé corruzione, la morte di ogni meritocrazia e la prevalenza del clientelismo nell'avanzamento di carriera, dove si vedrà bloccato e superato da chi ha politicanti, massoneria, criminalità organizzata alle spalle, non rimpiangerà proprio il lavoro. Forse questo potremo vederlo negli art. 36 e 37 della Costituzione, cse la memoria non mi tradisce, soprattutto nell'art. 37 della Costituzione!

[@emanuelealbertolazzara2138]

Uno degli articoli della costituzione che purtroppo in molti non conoscono. Basterebbe sapere un minimo per non farsi mettere i piedi in testa.

[@pietromondi4190]

Mi dispiace contraddirti, ma non é così! La ragione non é sufficiente conoscerla, bisogna che te la diano! Se il burocrate, magari vicino alla Mafia, lo é stato Salvatore Cuffaro ex Presidente della Regione Sicilia, perché non potrebbe farlo un Direttore di una ASL od Azienda Ospedaliera, un Primario, come si chiamava un tempo, un Ingegnere Tecnico Comunale e così via, ha le spalle coperte dalla Mafia o dalle logge della "Massoneria Deviata", in mano alla mafia, alla Ndrangheta, tu puoi denunciare mezza Italia, Magistratura, eccetto rare eccezioni ed i Corpi di Polizia Giudiziaria, se sotto sotto non vi é un qualche interesse politico o di dare visibilità alla sua immagine di Magistrato in trincea contro la mafia, Magistratura e Forze di Polizia, innanzi al potere burocratico, politico, probabilmente mafioso e massonico o meglio massonico mafioso, ti abbandonerà! "De minimi non tratta Pretor"! Per Magistrati, Ufficiali di Carabinieri, Finanza, i Dirigenti della Polizia di Stato, da quanto sta accadendo a me, sembra che i reati, taluni assai verosimilmente grave, la sostituzione, secondo una cultura mafiosa, il potere delegato ad un alto dirigente della PA, viene considerato ed usato come un potere personale e pur commettendo precisi reati nel loro agire, Magistratura e Forze di Polizia hanno un atteggiamento di indifferenza, poco o nullo coinvolgimento. Certo un Avvocato aiuta, ma a decidere sarà sempre il Magistrato, con l'enorme potere che la legge gli consente e su questo avrebbe dovuto agire la riforma Cartabia, evidentemente il Ministro mirava ad altri aspetti di una Mala Giustizia, che ad esempio, con la loro indifferenza creano mala sanità, corruzione nella PA e sfruttamento sul lavoro, soprattutto oggi con la Monarchia da Capitalismo Globalizzato e dal potere delle grosse banche che indirizzano fortemente la politica di Draghi e la Magistratura ed i Corpi di Pizia, sembra stiano a guardare. Ti ho riassunto quello che é accaduto a me in Sicilia, a Catania! Così nasce la mafia e si ingrossa e si perpetua. Inutili, vfino ad oggi, gli esposti articolati al CSM, al Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, colui che dovrebbe definire sotto un profilo disciplinare un Magistrato, laddove si ravvedono questioni che potrebbero presentare estremi disciplinari nei confronti di Magistrati. A nulla due denunce presentate verso un Magistrato della Procura di Catania, Messina é competente sul Distretto Giudiziario di Catania, non sono riuscito a conoscere, quanto mi é dovuto dall'art. 335 e 408, 406 cpp, su queste denunce! Conoscere la legge serve senz'altro, ma se chi dovrebbe applicarla, non potendolo fare da te stesso, perde tempo, afferma nelle sue richieste di archiviazione, la assoluta legittimità di in medico reperibile, che ha per altro conseguito il gettone di reperibilità, di non venire, se chiamato, dubitando una laureata in Legge, sulla opportunità della mia richiesta di una consulenza internistica, affermando, senza ascoltare CTU, che la mia richiesta poi non era così necessaria, per questo é qualcos'altro ho presentato i due esposti denuncia alla Procura di Messina ed inviato un esposto al CSM, Procuratore Generale della Cassazione, al Comandante Provinciale della GDF di Catania, al Comandante Provinciale CC di CT, al Questore di Catania per due volte, al Procuratore Generale c/o la Corte di Appello di CT ed al Procuratore Nazionale antimafia, l'unico a rispondere, inviando il fascicolo alla DIA di CT, che non si é fatta sentire. Più di questo, che dovrei fare? Questa é l'ingiustizia, come Amministrato in Italia ed a Catania in particolare. Tutto provato!

[@Stefano_Riga]

Chi mai affiderebbe il Ministero degli Esteri ad un venditore ambulante di bibite?

[@ilariacolin5657]

Grazie avvocato In teoria e molto bello Però in pratica è una giungla Per essere il legge uguale per tutti devono studiare tutti giurisprudenza è tutti avvocati professionisti non avvocati perda balle ," coglioni" Poi la legge va applicato come è scritto !!!!!!,. Magari se fosse veroooooo Sarebbe molto belloooooooo

[@doctorbesca]

Lavoro tutelato .. fatturato assicurato. Taac.