🔴 con GIORGIO DELL' ARTI sulla N-WORD e la CANCEL CULTURE + CAIRO / GAZZETTA 🐮 Torocast #73

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Күн бұрын

Пікірлер: 16

@marcog.4029 Ай бұрын

Il ruolo del giornalista è cruciale in una democrazia. È ammirevole come i giornalisti negli Stetes si permettano di fare domande scomode ai politici potenti. Così non accade da noi generalmente. Almeno mi è parso così. Forse la situazione potrebbe migliorare con leggi che limitino ulteriormente i conflitti di intetesse. Che ci siano gruppi che controllano diversi giornali e televisioni non è una buona cosa per la libertà di informazione. Se poi questi gruppi hanno forti legami con la politica, fanno affari con governi, la libertà di informazione va a farsi benedire. Se per esempio questi gruppi vendono veicoli e attrezzature belliche e poi nei loro giornali sostengono in qualche modo una guerra in corso e lasciano poco spazio alle ragioni del compromesso per cercare una pace; ecco in questo caso c'è un bel conflitto. Ho fatto un "esempio ipotetico e completamente a caso".

@alcaxalcax Ай бұрын

La questione Gazzetta-censura poteva essere sviscerata un po' meglio perché quando Dell'Arti dice che anche Repubblica va coi piedi di piombo nel commentare la Juve, è lì che bisognava intervenire a correggerlo. Da lettore per tanti anni de La Stampa (abbandonata poi 4 anni fa), giuro che non è mai stata così parziale nei confronti della Juve. Certo, non andava magari a criticare gli Agnelli in persona, però se i risultati non erano all'altezza o i tifosi si lamentavano lo diceva eccome. Persino all'epoca di calciopoli non censurarono affatto. Direi che l'unico tema su cui La Stampa era effettivamente parziale al pari della Gazzetta con Cairo era sulla Fiat. Quello sì veniva trattato come giornale di regime. Ma per il calcio no, non arrivavano agli eccessi della Gazzetta.(Repubblica non l'ho mai letta ma in genere è come La Stampa)

@Daraen4 Ай бұрын

@@alcaxalcax ci può stare quello che dici , diciamo che mi sono lasciato prendere dalla grande libertà di pensiero ed espressione di Dell' Arti e volevo toccare più argomenti al posto che addentrarmi su uno solo

@alcaxalcax Ай бұрын

@@Daraen4Certo, anzi gran cosa avere questo ospite così prestigioso

@MatteoTorinoFC Ай бұрын

Dispiaciuto per Acuto

@LorenzoAcuto Ай бұрын

pure la rima

@ao3338 Ай бұрын

Aooh, è Udogie, sveglia. Comunque Retegui non c'entra con il discorso del multiculturalismo. Nelle convocazioni in Nazionale come dici tu possono valere lo Ius Soli o lo Ius Sanguis fino al primo grado di parentela. Andare appositamente in un paese per prelevare un calciatore imparentato alla lontana e naturalizzarlo o fargli acquisire doppia cittadinanza appositamente per giocare, è ridicolo. Discorso differente se avesse acquisito la cittadinanza, trasferendosi in Italia, prima che ci fosse l'intenzione di convocarlo. In quel caso lo si avrebbe convocato solo in seguito all'acquisizione della cittadinanza senza forzare la pratica, come invece è stato fatto.

@Daraen4 Ай бұрын

@@ao3338 chiedete scusa a Ao3338

@LorenzoAcuto Ай бұрын

@@ao3338 udogie non mi veniva perché per problemi fisici non è nel giro della nazionale da qualche mese

@alcaxalcax Ай бұрын

@@Daraen4non c'entra niente, ma tu per caso lavori a Venaria???

@Daraen4 Ай бұрын

@@alcaxalcax no

@alcaxalcax Ай бұрын

@@Daraen4 Mi capita di uscire da un certo parcheggio e di sentire la tua voce e pensare "qualcuno sta ascoltando il Torocast". Poi invece mi accorgo che la voce non proviene da un telefono ma da una persona, e questa persona è un giovanotto barbuto che parla con la tua voce, e sta aiutando alcune persone che avevano un problema con la carta di credito. Ma non ha gli occhiali, e quindi come Zorro, se non ha la mascherina non può essere lui. Siccome ero in auto non ho potuto soffermarmi a verificare. Di certo hai un sosia di voce e di barba che circola da quelle parti.

@Fabio_92 Ай бұрын

Cairo TDU (Testa Di Udinese).

@marcog.4029 Ай бұрын

Credo che il patentino per scrivere sui social sia una "boiata pazzesca", nella migliore delle ipotesi una misura un tantino esagerata. Ovviamente la mia è un'opinione personale. Non è mia intenzione offendere l'ospite. Non sono d'accordo con lui su questo punto. Se uno scrive in modo offensivo è passibile di denuncia. Ci sono già le leggi in questi casi, basta farle valere. Il rischio del patentino è che possa diventare una forma di museruola, una forma di controllo. Pasquino dava fastidio un tempo. Noi abbiamo bisogno dei Pasquino ora. Se poi ci sono anche soggetti che vomitano odio e violenza sul web che siano perseguiti, qualora abbiano commesso dei reati. Non ci si può aspettare la libertà assoluta di esprimersi da parte dei giornalisti. Loro devono seguire la linea editoriale. Bisogna tenere in considerazione questo e interpretare le fonti che abbiamo a disposizione. Solo chi ha un potere assoluto è svincolato da ogni condizionamento, ovvero chi ha il potere economico, politico, giudiziario, legislativo, quindi qualche dittatore. Ci muoviamo in uno spazio che ci è concesso, per quanto grande sia. È inevitabile sia così. Esiste un fenomeno chiamato interdipendenza. Siamo immersi in una rete sociale che si basa su regole e sul principio di autosopravvivenza. Esistono delle gerarchie e non tutti sono sullo stesso piano. È più faticoso per un povero difendersi e far valere le proprie ragioni rispetto a un ricco ad esempio. Le nostre consuetudini oliano gli ingranaggi del sistema.

@Daraen4 Ай бұрын

@@marcog.4029 era una boutade , comunque anche io non sarei per nulla d' accordo