Dalle WINX a PAPMUSIC: L'ANIMAZIONE ITALIANA NEGLI ULTIMI 30 ANNI

[@Alexius_Abernauthy]

Probabilmente il più grande ostacolo dell'industria dell'animazione italiana è legato alla comunicazione, di dover veicolare l'idea che non necessariamente i prodotti animati nostrani si trovino nella categoria "roba per bambini", in quella "roba noiosa che si guardano solo gli autori e qualche loro parente/conoscente" oppure "roba insulsa nella sostanza e/o nella fattura per cui non vale la pena spenderci tempo e denaro". Certo, la concorrenza è notevole e spietata e ad oggi l'attenzione è focalizzata principalmente sugli anime e sui cartoni statunitensi di grandi marchi e IP, ma nel momento in cui manca di base una comunicazione efficace e mirata che stuzzichi la curiosità della platea di appassionati di animazione nel prendersi un'ora o due per guardare qualche ispirato e/o ispirante film animato nostrano, allora è inevitabile che lo sguardo verrà rivolto ad altri lidi e prodotti. Poi ovviamente ci sarebbero anche altre questioni su cui discutere e che influenzano la percezione delle produzioni italiane: la natura e la validità dei progetti, l'appeal dei contenuti e l'estetica, la distinzione del target e la maturità del pubblico, etc.

[@alessandrobaggi6129]

Il problema é che finanziano i film proprio optando per la caratterizzazione suddetta... ...a quando un'animazione italiana VERAMENTE ADULTA? 😢

[@ItaloScanniell0]

@@Alexius_Abernauthy Si, non c'è proprio idea di come costruire un'interesse attraverso la comunicazione. Soprattutto in tempi moderni sembra che si debba investire solo su ciò che è già popolare o su quello che lo diventa per caso, come se riuscire a radunare un pubblico fosse questione di mera fortuna e l'abilità non c'entrasse niente.

[@ilricombinante]

Video molto interessante. Mi è mancato il vero capolavoro degli ultimi anni Adrian la serie evento. Spero arrivi presto una season 2

[@ItaloScanniell0]

Su Adrian c'è già il video singolo, non fatemene parlare di nuovo 🤣

[@ilfuturista6092]

Fankulo Adrian o

[@marcellaacone7085]

Stai scherzando, vero? 🙂

[@luciano4327]

Dovrei recuperarmelo

[@maomia9620]

Quando hai raccontato delle due interviste agli animatori mi é raggelato il sangue. Nulla, e ripeto, nulla é piú frustrante che lavorare per gente che non sa nulla del tuo lavoro e nonostante ció ti bacchetta. Oso solo immaginare il caos che poteva esserci in quegli studios con gente che a una certa fuggiva urlando, defenstrando il pc. Scommetto che il ragazzo che non sapeva usare il programma era in stage... Provo dispiacere per lui perché dover imparare di fretta e furia qualcosa perché la scandenza incombe é una follia. Piccolo aneddoto su una serie che non hai nominato. Angel friend's. Serie di produzione italiana che dimostra come ahimé i pochi incassi e i vari costi abbiano portato alla caduta di questo franchise. La prima serie uscí senza troppi impatti. Una telenovelas tra un angelo e un diavolo che battibeccano per decidere il futuro dei propri protetti. Mi comprarono con poco, essendoci doppiatori davvero bravi difficile fu non innamorarsene. Finale di stagione aperto con in arrivo nuovi nemici. Passarono gli anni e scoprí che ne avevano fatto un film. Lo guardai. Un ennesimo tira e molla, ma di per sé gradevole. cercando in rete scoprii che il film sarebbe dovuto uscire al cinema una volta conclusa la serie. Poi passó un anno, poi due, é alla fine lo trasmiseró tramite boing (o simili) senza neanche pubblicizzarlo troppo, quasi se ne vergognassero. Gli anni passano e trovo i video di una ragazza russa che fa amv su scene che non avevo mai visto prima nella serie. Scopro grazie a lei che avevano fatto la seconda stagione della serie. Lei si occupava di scrivere i sottotitoli in italiano nella versione russa delle puntate. La cosa strana é che queste puntate avevano il dialogo a bassa voce in inglese e poi, come se ci avessero doppiato direttamente sopra, le voci in russo Con toni decisamente alti. La cosa strana é che la serie era stata programmata anche per uscire in italia, ma poi svaní. Ció che mi straní fu l'escamotage per indurti a credere che la serie avrebbe continuato. Dei tre villain della nuova serie uno si salva, andando a liberare la villain della prima serie (finita la fantasia?). Una serie spesso strana, ma che comunque aveva toccato le corde giuste della me preadolescente che amava alla follia gli elementi di fantasia, regalandomi un'altra delle mie crush di cui ancora oggi ricordo la voce. Una serie che provó a tenersi a galla per fallire miseramente, finendo per esportare all'estero quel prodotto senza mai farne parola in italia

[@Toshiro93]

Circa il doppiaggio russo, accade spesso che film o serie straniere, ma trasmessi nei paesi dell'est Europa, presentino i dialoghi nella lingua d'approdo sovrapposti a quelli nella lingua d'origine.

[@maomia9620]

@Toshiro93 che abbiano problemi a trovare editor audio? 🤔 o prendono le puntate senza chiedere permesso e dunque non hanno i file originali sul quale lavorare? Davvero buffa come cosa

[@user-bb5mb8qp3n]

​​@@maomia9620hanno i diritti sulle puntate, ma il doppiaggio totale come si fa in Italia non viene praticato molto all'estero, anche per una questione di tempo o costi. O semplicemente culturale

[@ZacWalker04]

Tranquilli ci penserò io a risollevare l'animazione italiana

[@k4yo_tam]

Grande zac, solo tu puoi farcela

[@ZacWalker04]

@@k4yo_tam lo so

[@luke_il_drip_supremo]

a quanto pare abbiamo entrambi lo stesso sogno eh? bene, allora non saraí solo👍

[@ItaloScanniell0]

Daje rega, non so come e perché ma ce la farete

[@carloprocaccini-spacciofumetti]

​@@ZacWalker04hai tutto il mio appoggio! (Come sempre) ✌🏿

[@fabriziodionisio4234]

In questa sede lo chedo a Italo ma anche al resto del pubblico: ma qualcuno si ricorda della serie animata su ratman? Da quello che vidi io e da come ne parlò lo stesso Leo Ortolani ci fu una completa debacle della dirigenza RAI a fronte di una serie tutto sommato gradevole.

[@sophief.7338]

Fuzellier è una gran bella persona. Ho amato fin da piccolissima la Gabbianella e il Gatto. Poi mi sono trovata lui come prof. di animazione e si è rivelata una persona delicata, raffinata e dolcissima. ❤

[@b0o0m0b0o0]

In rainbow sono maestri nello sperperare la fortuna fatta con le Winx degli esordi

[@leonardomanduca4625]

Animatore 3D che vive all’estero da 4 anni ormai🙋‍♂️ confermo tutto, il mercato in Italia non esiste, non c’è domanda, non c’è cultura. In tutta Europa il settore dell’animazione è quasi sempre un settore ‘a perdere’, ma in realtà come quella francese si investe comunque perché viene vista come CULTURA, e quindi il ministero finanzia di tutto, anche nostri progetti. Basti vedere i vari festival d’animazione francesi, come Annecy, porto per l’animazione internazionale. Quelle poche realtà che ci sono sono amatoriali, piccole, piccole imprese che rispecchiano il modello economico italiano, e che quindi non hanno la pretesa di crescere o il lusso di poter pagare i propri dipendenti in maniera adeguata.

[@tecnezio05]

3:42 Sugli anime però bisogna ricordare anche il contributo delle emittenti locali conosciute a livello regionale come RTV38 e Telegranducato (sì sono un toscanaccio) e simili che trasmettevano spesso opere d'animazione giapponese. La Rai non le facevano passare e la Mediaset era ancora alle prime armi, però le emittenti regionali cercavano di arginare il problema della Rai.

[@raelynhightside6611]

Quando hai citato Barbarossa ho avuto un tuffo al cuore. La guardavo su Rai Gulp🤩

[@qazxswed17]

Non ho tempo di vederlo adesso, ma like sulla fiducia perché lo attendevo proprio 'sto video.

[@fandighosttrick2707]

Io che sperò ancora che ci sia una seconda serie di Huntik😢😭❤

[@MarkPag]

Aspettavo un video del genere da molto tempo. Grazie mille. 😁 Alla fine, il vero successo lo abbiamo sempre trovato migrando. L'Italia è la terra che ti fa nascere ma che poi ti fa sbattere fuori di casa per portare un pizzico di italianità ovunque (volendo essere romantici😅).

[@majiko97]

Con la maglia rosa da vero pappizzato

[@ItaloScanniell0]

Miami Vice unica vera religione

[@francescocairoli]

Non fermarti mai Non fermarti mai Dai che ce la fai GET THE POWER! Huntik! Siamo noi i nuovi eroi Huntik! Non aver paura maaaaaaaaaaai La battaglia inizia già Everybody Huntik GO!

[@mizuki5519]

Tra le serie televisive italiane degli anni '10 ricordo anche Teen Days. Lo guardavo in fascia pomeridiana, subito dopo pranzo. Ricordo che adoravo l'artstyle, che a tratti assumeva l'aspetto deformed tipico degli anime e soprattutto le canzoni, realizzate da Cartoon Family, la cui vocalist femminile è Lucia Miccinilli, che aveva già prestato la voce per numerosi brani di Winx. Non so quanti se la ricordino, ma io la trovavo fresca e divertente. Da piccina amavo anche Cuccioli, che ancora oggi ricordo con tanto affetto. E' un peccato che la maggior parte delle serie italiane che guardavo siano praticamente scomparse, come Monster Allergy o La Compagnia dei Celestini, servirebbe forse un po' di lungimiranza sia da parte della dirigenza che da parte del pubblico, l'animazione sembra sempre relegata a due poli opposti. O è troppo infantile e quindi inutile oppure è troppo intellettuale e quindi inaccessibile.

[@fabioallegri5526]

Più che le Winx speravo citassi le Witch

[@ItaloScanniell0]

Onesto: non gli ho trovato lo spazio giusto, e ho preferito non inserirlo. Chissà, se magari riesco a trovare i contatti giusti per approfondire la produzione...

[@vieribellavista2044]

Ma le witch non sono di produzione francese ? (Pur basandosi su un fumetto italiano)

[@flawlesslym3]

Il cartone delle witch è francese basato sul fumetto italiano

[@ItaloScanniell0]

È una co-produzione tra Francia, USA e Italia

[@forgottenauthors1604]

Un problema è anche che a volte animatori di talento ce ne sono, ma sono indipendenti. Quest'anno ho assistito alla proiezione di "Invelle" di Simone Massi, e devo dire che la tecnica con cui è realizzato, che ricorda l'incisione è molto particolare e gradevole alla vista. Purtroppo, essendo un prodotto di nicchia, non è stato quasi pubblicizzato ed è stato distribuito nei cinema per pochissimi giorni. Se non l'hai visto, ti consiglio di recuperartelo.

[@ItaloScanniell0]

In quel periodo ero in Campania, e ovviamente non c'era un cinema che lo dava neanche a pagarlo oro. Devo recuperare assolutamente sia quello che Il segreto di Liberato, mi hanno parlato molto bene anche di quello.

[@lucasanseverino8465]

Il vero problema sta nel fatto che metà dei titoli italiani in lista non li ho mai sentiti perché immagino non siano praticamente mai stati pubblicizzati da nessuno. -_-

[@b0o0m0b0o0]

Eh no la copertina ammiccante con quella porcellina di Bloom non puoi metterla Attiri le visual ingannando così

[@andreamonopoli5542]

>Nessuna menzione di quel Capolavoro di Adrian: La Serie Evento™ Però il like te lo prendi lo stesso dai, te lo sei ampiamente guadagnato.

[@Toshiro93]

Mai capito perchè la Bonelli non abbia fondato (o non si sia associata) anni fa qualche studio d'animazione per trasporre su schermo i suoi personaggi. Posso immaginare che alcuni, a livello legale, sarebbero stati complessi (tipo, Groucho di Dylan Dog), ma altri avevano un ottimo potenziale per diverse fasce d'età e gusti...Julia per i gialli, Nathan Never per lo sci-fi, Gea per gli amanti del fantasy rockettaro...ecc.

[@raelynhightside6611]

La Bonelli è quella che ha detestato la serie teen di Martin Mystere ma che oggi spinge come una matta Dragonero Adventures (che forse va bene per la scuola elementare). Vai a capire...

[@andreabellebuono3410]

Con Dylan dog ci avevano provato. Doveva uscire un film in cgi nel 2004 chiamato "the fourth Kingdom". Ora la dirigenza è cambiata e stanno provando. Ma quello che fanno è agghiacciante, tipo i teaser della nuova serie teen su Martin mystere, disastro annunciato. Oltre al fatto che non hanno proprio le proprietà intellettuali giuste per fare qualcosa di concreto. Come dimostra il film su dampyr. Personaggio che conosciamo in 4. Tra tarzanidi e sceriffi la vedo dura. Potrebbero fare qualcosa con Lilith o con Julia effettivamente. Mi ero scordato pure di orfani, andato in onda su rai 4... E il futuro adattamento de "il confine", caduto nell' oblio...

[@Toshiro93]

@@andreabellebuono3410 Volendo essere totalmente onesto, Dampyr non l'ho seguito, se non per due-tre numeri scarsi, ma il film non è malaccio. Forse fuori tempo massimo (fosse uscito all'epoca di Blade, magari avrebbe avuto maggior fortuna). Ecco, penso che quello indicato da te sia un fattore non irrilevante...lo svecchiamento dei personaggi. Martyn Mystere è un docente universitario, non un ragazzino: già la prima serie che produssero (e ringrazio @raelynhightside6611 per avermela ricordata) cozzava troppo con lo spirito del fumetto (senza contare il design troppo simile a quello delle Totally spies). Se volessero idearne una serie televisiva, dovrebbe puntare a far interessare gli spettatori ai misteri del passato e dell'ignoto. Ora come ora, credo che gli unici candidati papabili per un'eventuale comparsata televisiva siano quelli che offrono maggiori libertà d'approccio: Lilith, in effetti, sembrerebbe una scelta ideale, ma da quel che ricordo non è esattamente uno dei cavalli di battaglia Bonelli.

[@radiogiangy]

ragazzi l animazione italiana non va da nessuna parte perchè in primis mancano idee commerciali vincenti, dove vogliamo andare con mermaid magic su

[@steeely_tales]

Una piccola precisazione. È vero che la rotazione continua non facilità la realizzazione di un prodotto, ma non è altrettanto vero che è poco diffusa negli studi medio-piccoli. Purtroppo è un problema che non ha a che vedere con la dimensione di un'azienda in sè; riguarda invece vari fattori tra cui la visione spesso miope dei datori di lavoro, problemi intrinsechi del mercato e dei contratti lavorativi ad esso connessi (cambi di leggi sui tax credit, fallimento di una società X, major che di botto assume centinaia di persone insieme per fare il filmone e "ruba" qualche artista qua e là), o anche la fisiologica crescita professionale del singolo artista che dopo un anno di lavoro in un luogo ricerca nuove sfide (anche se quest'ultimo motivo riguarda una minoranza). Questo fa parte del gioco e se anche non riguarda tutti gli studi (VFX o animazione che siano) riguarda comunque studi di ogni ordine e grandezza. Insomma la rotazione c'è eccome, ovunque purtroppo. E infatti si vede, dalle serie fiction a molti filmetti italiani, a prescindere dall'animazione.

[@ThePitonicus]

Dalle Winx a papmusic, passando per gladiatori di Roma...non dimenticate quella perla datata 2012

[@davidello89]

la "gatta" Zorba??? non era un maschio?

[@marcellaacone7085]

Conosco una serie del 2008, fatta dalla Animation Band, che furoreggia all'estero ma che è praticamente sconosciuta in Italia, nonostante sia tutta, diciamo, roba nostra: "Stellina". Qual è il problema? La storia di una bambina indipendente e fuori dagli schemi? Una ragazzina del circo che sale sui muri più alti e che cammina sulle mani, senza paura? Ho potuto rivedere l'intera serie solo in turco. Potrei fare un elenco lunghissimo dei cartoni animati italiani che, a mio parere, sono di qualche pregio, ma che sono messi da parte, come se dovessimo vergognarci di saper fare cose buone. Per adesso, cito solo "Sandokan" (che ha la stessa sigla della vecchia serie TV), "Kim", "L'isola del tesoro" (ecco, forse hanno aggiunto troppi personaggi e stravolto la storia, ma resta comunque uno spettacolo godibile e mai un attimo di noia), "Ulisse, il mio nome è Nessuno" (dove compare come personaggio Luciano De Crescenzo) e la co-produzione "Max e Maestro" che, nonostante lo stile strano è molto bella e insegna un sacco di finezze sulla musica.

[@hyomaaiiroofficial]

Da LVCE a PAPMUSIC è un attimo 🗿🥂👌🏼

[@ItaloScanniell0]

Non ironicamente Buta Productions, lo studio del mio amico FAR, si è già proposto per una serie animata di LVCE LOL

[@hyomaaiiroofficial]

@@ItaloScanniell0 mi sento gheis SOLO ad averlo letto 🗿🥂👌🏼

[@BiggieTupac95]

Zi monster allergy, che mi hai ricordato 😛

[@michelesoglia7916]

in teoria come serie animate ci sarebbero anche i dinofroz,virus attack,egyxos e dragonix e il sigillo di smeraldo

[@Yuriebbasta]

Ah, io ho studiato disegno animato a scuola e come lavoro faccio... il programmatore 😅😢

[@andreabellebuono3410]

Ti sei dimenticato di mettere il bellissimo "invelle" di simone massi. Meritava sicuramente la menzione assieme a linda e il pollo.

[@Spina-28]

Moster allergi e winx la mia infanzia e quanto belle

[@alessandrobaggi6129]

Maaah... Adattare (veramente questa volta) le ip Bonelli, no, vero? 🙄🤦

[@andreaalaia7188]

Conosci qualche IG di animatori in erba?

[@citrusmanga5023]

Se per Magica avventura ci sono voluti 45 mil, per il segreto del regno perduto quanti?

[@Seraficamente]

Dai Giu le brache e diciamo la verità... Il successo delle Winx era dovuto al fatto che le bambine sognavano di essere delle maghette..mentre.. I loro fratelli e perché no anche i loro papà sognavano di farsele quelle maghette 😂 o lo vogliamo ignorare che nelle prime due stagioni le protagoniste questa serie animata erano delle adolescenti che andavano in giro vestite come delle ballerine della Pepe Nero?

[@alessandrobaggi6129]

Ma non puoi settare tu gli intervalli pubblicitari? Interrompono sempre le frasi a metá, a volte pure le parole... 😩

[@federicomelana4257]

Non ci sono soldi per nessuno, direi che è normale che l'animazione non trovi spazio qui

[@lucabastianello9830]

Molti di questi film ho saputo tardi che ci fossero. Ma non sor0rende se si pensa che in Italia pure pokemon il terzo film a malapena si è saputo fosse uscito al cinema, e dal quarto in poi era più una caccia alla,sala che altro Ma 0er pokemon basta ricordare l'odio dei media al riguardo

[@Varengo85]

il problema è semplicemente non avere le palle,o i cogli*.....abbiamo tanti disegnatori bravi da quelli che lavorano per i topolini disney a quelli della bonelli a ragazzi nuovi ..ma non abbiamo le pal* per metterci in gioco ne fare qualcosa di diverso dal nostro mondo italiano...mio sento parlare di ragazzi che si mettono a fare i proprio fumetti manga e poi sono storie come quelle della rai con disegni alla rai-sek....tipo cartonacci alla angel Friends,dove i disegni fanno anche piu pena della serie. i giapponesi faccio un esempio,con resident evil sono riusciti a proporre una storia Americana come se fossero stati gli americani a farla,con tanto anche di sezione fumetti.... cioè quando è che gli italiani faranno prodotti che non hanno nulla a che fare con l italia,che faranno wualcosa di spinto alla Berserker, o alla death note. siamo un paese che nemmeno abbiamo le pal* per metterci nei kickstarter se abbiamo progetti ma siamo con zero soldi....oggi vendi di piu online che cercare qualcuno che investe su di te in formato cartaceo.... italiani zero fantasia e palle

[@cri0816]

L'unica vera stagione delle winx è la prima, punto

[@davi4128]

Onestamente l’animazione italiana è penosa, per non dire inesistente. Poi sicuramente ci sono motivazioni economiche eccetera. Ma il punto è che anche quella che tu hai definito bella, capolavori ecc( gabbia nella ecc) sono prodotti di livello meno che elementare e no fruibile da un pubblico super-io ai 6 anni. A qualcuno può piacere? Certo, ma oggettivamente sono prodotti qualitativamente e graficamente molto scatsi( Wind comprese).