Dire "io non sono razzista" è razzista?

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[@linoxsulli]

Far arrabbiare un pugile è comunque meno pericoloso che far arrabbiare un Mercadini, perché un livido passa, un video dove ti sottera nell'intelletto resta.

[@giovannimaiellari6190]

Non avrei saputo esprimere meglio il concetto!

[@matteotomio4621]

Hai vinto tutto😂

[@CarloEpi]

Non dimenticheremo il perché la sua serie sul linguaggio si chiama in quel modo

[@lorenzosolomita9598]

Citando "non è che son permaloso eh"

[@metalfingerz4203]

Si riferisce a qualcuno in particolare?

[@richardkane5370]

A volte penso che le persone si sforzino volontariamente di fraintendere perchè hanno voglia di litigare.

[@quacking.duck.3243]

Lo spirito degli anni '10 riassunto in due righe.

[@giovannicalimeri9399]

Parole sante

[@Kurulea89]

Lo pensi perché è proprio vero 😂😂

[@sabrinatirabassi3529]

Mi sa che un'affermazione del genere arriverà a mille like...

[@andreax734]

Sempre pensato...

[@davidefrate9394]

Comunque “non si può sentire” non si può sentire

[@robertoinnocenti9285]

Sono arrivato tardi...

[@User-jm7up]

“ “non si può sentire” non si può sentire” non si può sentire

[@ManuelColomboDesign]

@@User-jm7up "“ “non si può sentire” non si può sentire” non si può sentire" non si può sentire

[@mastyxone]

e se dico che non vi si può leggere ? .... si può sentire ?

[@artiko888]

@@mastyxone non posso sentirti perché stai scrivendo quindi non lo so. O so di non sapere di saperlo sentire.

[@mk_salogni]

"Roberto Mercadini è un poeta" si può proprio sentire

[@Cacio99]

Ti dicono di non essere ridondante, probabilmente sono gli stessi che prendono fischi per fiaschi. Video bellissimo come tutti gli altri. Io ti prego di essere ridondante. Ciao Roberto buona giornata

[@Cacio99]

Mi son dimenticato. Bellissima poesia

[@albero781]

La mia parte preferita dei suoi video é quando snocciola tutti gli esempi uno dietro l'altro

[@khrisdamien8747]

È positivo valutare scientemente e oggettivamente le critiche costruttive e utilizzarle per migliorare.. io ad esempio le preferisco ai complimenti fini a sé stessi.. ma non possono comunque snaturare in toto il modo di essere e condividere pensieri.. cosa voglio dire.. non frenarti se ti va di fare duemila esempi.. se ne senti il bisogno evidentemente per te, in quel momento, sono NECESSARI.. grazie per i tuoi video e per la cultura che divulghi in mezzo a tanta mediocrità.

[@sabrinameli]

anche io! Roberto, please, sii ridondante 🙏

[@danielemainardi9223]

Quanto ho goduto quando hai recitato la poesia, non hai idea.

[@garysquarepants898]

Dio mio, non sapevo avesse fatto anche quelle, non ne parla spesso, ma mi ha colpito molto

[@user-bo3tu4fg5k]

Il dislike è di Willie Peyote

[@giacomofavitta]

LOL

[@francesconastro408]

percé? che mi sono perso?

[@Jayloke]

@@francesconastro408 cito testualmente:

[@francesconastro408]

@@Jayloke vero vero. sorry.

[@qfwfq4347]

Mi dissocio

[@belismorista847]

"Il bambino che morde il cane" è la vetta

[@l.g.3832]

Nota al margine: Quando un poeta, un filosofo, deve dirti che sei stupido, lo fa così. Mercadini nucleare come al solito

[@carlodascenzi8004]

E tu che ci fai con quel socialista di Mujica come immagine del profilo? Non credi ci siano personaggi politici migliori?

[@l.g.3832]

@@carlodascenzi8004 Assolutamente ritengo Mujica un grandissimo uomo che ha fatto una grandissima politica. Migliore di lui forse Lenin ma non avendolo vissuto, mentre Mujica si, mi tengo il caro Pep. E non vedo come "socialista" possa essere usato, eventualmente, come disqualifica visto che è l'unica visione politica che dovrebbe unire tutti. Lungi da me ora iniziare un dibattito politico in una sezione di commenti, ti abbraccio e ti saluto.

[@artiko888]

@@carlodascenzi8004 Giudicare una persona in base ai suoi gusti politici invece che al contesto di quel che scrive? Perfetto ;)

[@mattiaroccaro3544]

VIDEO 1 Mercadini: *fa tanti esempi Pubblico: "Fai troppi esempi, sei ridondante" VIDEO 2 Mercadini: *fa pochi esempi per non essere ridondante Pubblico: "Questa subordinata implica senza contesto che gli unicorni sono gerarchi nazisti." ... Mercadini: *confused clever noises*

[@mattiaroccaro3544]

@@sofiac7329 Oppure unicorni vestiti come gerarchi nazisti: muniti di pantaloni alla zuava e fascia con la svastica sulla zampa destra!

[@francescocampo6924]

HAHAAHA CLEVER NOISES

[@attanasiocornacchia9934]

Non sono Vygotskij ma...

[@garysquarepants898]

😂♥️

[@artiko888]

Mercadinista!1!1!!11!

[@marcoferrari2851]

😂

[@Federico_Grandi]

... un suo ascoltatore.😂

[@francesconastro408]

questa é bellissima!!!!

[@linoxsulli]

Adoro il fatto che ogni video controverso di Roberto porterà ad un altro video dove deve spiegare per i depensanti❤️

[@cronachedaroma4152]

“Ebbri di hybris” Virgilio levati...

[@pasqualedambrosio3550]

Che significa

[@jofnamer4765]

Adesso anche io sono curioso 🤣

[@ostra55]

@@pasqualedambrosio3550 hybris è una parola greca che indica la tracotanza. È un concetto molto lungo e complesso, trattato più volte da diversi autori del passato (e anche del presente), ma in breve si può riassumere come quell'arroganza che porta gli uomini alla rovina

[@MicheleScalvini]

@@pasqualedambrosio3550 contestualizzato al video significa che i giocatori hanno peccato di sottovalutazione e si sono sentiti superiori agli avversari

[@OrtiJohn]

"Non si può sentire" è la frase dei sordi. E non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire

[@garysquarepants898]

Commento sottovalutato e perfettamente a tema col video :'D

[@razionalelibero7903]

Hi boss

[@davidedicosta3210]

“Non si può sentire” è una frase razzista verso i sordi

[@bellavecc2570]

si Venezia è bella...ma non ci vivrei...

[@sarafranch]

vado in prima al liceo e ho scoperto questi video qualche mese fa, li tropo estremamente interessanti e lasciano l'opportunità di sviluppare il proprio pensiero anche una volta concluso il video. tratti tematiche interresanti e attuali, le apprezzo molto più di tanti altri contenuti che di trovano sul web ma che non danno un vero messaggio, al contrario dei tuoi video. sarebbe coinvolgente, anche se improbabile, riuscire a scambiare due parole con te: nel frattempo mi assaporo le pillole di intelligenza dei tuoi video 💭

[@garysquarepants898]

In bocca al lupo con i tuoi studi e la tua carriera scolastica, la compagnia dei video di Mercadini nel tuo tempo libero non può che farti bene. In bocca al lupo di nuovo!

[@Kurulea89]

È molto bello vedere dei ragazzi giovanissimi seguire tematiche così intelligenti, mi fa credere in un futuro migliore.

[@sarafranch]

@@garysquarepants898 grazie✨

[@sarafranch]

@@Kurulea89 peccato non siano tutti così... i giovani di oggi convivono vedendo persone ignoranti e colme d'odio crescere al loro fianco, ma speriamo in meglio 😔

[@artiko888]

@@sarafranch purtroppo è sempre stato più o meno o addirittura peggio che così in passato. Solo che oggi l'informazione di massa (social, media, social media) molto diffusa fa in modo di farci notare maggiormente la cosa di chi la viveva in modo diverso in passato.

[@Frank_Ma]

dire io sono è esistenzialista?

[@absurdious]

ti amo, chiunque tu sia... ahahahahahahahahahahahahahah

[@LukeTinto]

Anche narcisistico

[@marcoferrari2851]

Dipende da cosa soni! Ma, in generale, dicendo che sei sonista potremmo pensare di sbagliarci?

[@mrscivoletto27]

No, è cartesiano

[@IlMerluz]

@@absurdious Io invece odio te e la tua reazione esagerata

[@alessandroandrico100]

L’argomento di questo video rappresenta esattamente la società di oggi: nessuno può dire nulla senza che qualcuno si offenda e lo linci verbalmente. Si sta estremizzando così tanto questo fenomeno che la libertà di parola è in pericolo

[@eustachiomartinez7298]

"Non si può sentire" è la versione inelegante dell' "Horribile auditu" latino (elegantissimo)

[@bigonn]

Il problema del web è che spesso ci si attacca ad ogni singola parola perché c'è la costante volontà di esprimere la propria opinione, anche nel caso in cui essa sia inutile/sbagliata/superflua.

[@andreasciuto5033]

E che è? Ancora manco ho potuto rispondere a quello degli asterischi e ne tiri fuori un altro? Dacci almeno il tem... No, va bene, falli ogni volta che puoi.

[@lorenzopolini8559]

Tizio: non si può sentire che sei un poeta. Roberto: e quindi l'ho presa sul personale

[@anninhalation5521]

"È anche gentile, fa appello a mia discolpa all'infermità mentale" ♥️♥️♥️♥️

[@christianallasino9333]

Nel 1994 Carmelo Bene al Maurizio Costanzo Show poteva dire apertamente "Me ne fotto del Ruanda", evidenziando come il problema del genocidio non lo riguardasse in prima persona e rivendicando il diritto - legittimo - di non schierarsi ipocritamente sulla questione. Come sono cambiati i tempi!

[@TheMusicante93]

Sul finale ho sentito una condivisa soddisfazione, tanto che ho esclamato: "ciàpa lì!" xD Comunque gran bel video, i travisati come sempre si frantumano contro l'intravisabile senso (o senno?) :)

[@AlessioC97x]

Allooora, condivido il senso generale del video, ho solo una riflessione da fare: Secondo me si sta mescolando eccessivamente il tema del razzismo con l’immigrazione. Diciamolo tutti chiaramente: il razzismo è un fenomeno; l’immigrazione è un altro fenomeno. Certo, possono convivere e coincidere in certi momenti, ma sono due temi diversi. È tossico secondo me, ogni volta che si parla di immigrazione, spostare sempre il topic sul razzismo, come a voler distogliere l’attenzione sul fenomeno migratorio. L’immigrazione è un tema cruciale che, se non viene affrontato dalla società e dalla politica, potrà diventare nel prossimo futuro estremamente destabilizzante per il mondo. Il concetto su basa su un assunto semplice: le società sono estremamente delicate, si basano su sottili equilibri economici e sociali, e spesso vengono tenute in piedi in malo modo dallo Stato che cerca di non farle crollare... Le società per funzionare (a livello utopico) devono offrire una casa a tutti, educazione a tutti, sanità a tutti, un lavoro dignitoso a tutti con uno stipendio che permetta di avere una famiglia e vivere una vita dignitosa; socialità per tutti, sessualità per tutti, cibo e viveri per tutti, coesione sociale, e soprattutto una rete di welfare che garantisca tutte queste cose a chi per qualche motivo ne sia privo. Ecco, questi sono i requisiti per far funzionare una società, e sono già utopici, in quanto solo Stato non riesce realmente ad assicurare tutte queste cose, ma cerca goffamente di metterci qualche pezza e di tirare avanti in qualche modo. Resta il fatto che in quei posti in cui questi diritti non sono assicurati, prolifica la criminalità, la mafia, la violenza e l’inciviltà, perché questi non sono altro che fenomeni disadattavi di parti di società che appunto non hanno avuto accesso ai diritti sopracitati. In quanto società, è già un lavoro enorme tentare di coprire e aiutare quelle parti di società a cui i diritti non arrivano completamente e tenere poi la società coesa e la vita di tutti dignitosa. Questi sono gli equilibri sottili di cui parlavo, che vanno mantenuti per evitare il caos e le nevrosi di massa. In tutto questo contesto, l’immigrazione di massa incontrollata va ad aggiungere milioni di altre persone a cui non è fisiologicamente possibile garantire quei diritti di base che possano permettere un loro inserimento positivo nella società, e preservare gli equilibri della stessa. Per questo esiste la differenza tra immigrazione regolare e irregolare. L’immigrazione regolare è stata creata appositamente secondo dei dettami tali che possano permettere agli stessi immigrati di inserirsi ed integrarsi in modo funzionale, e dare modo allo Stato di supportarli nel processo di integrazione. L’immigrazione clandestina invece avviene in massa e senza controllo, quindi sfugge alla possibilità di essere presa in carico dallo Stato, e nega la possibilità agli stessi immigrati di accedere ai diritti di base per poter vivere dignitosamente ed integrarsi. Ecco che quindi si ritrovano migliaia di immigrati in strada, senza casa, senza lavoro e senza possibilità di integrarsi, terreno fertile per le mafie che li assumono e li trasformano in criminali; o per i caporali che li schiavizzano nei campi agricoli o in altri settori manuali, andando a svalutare estremamente il costo del lavoro e quindi i diritti dei lavoratori. E in tutto questo, i migranti continuano a fare una vita di merda, andando però anche a destabilizzare gli equilibri sociali, generando poi fenomeni come intolleranza, diffidenza, paura, criminalità e razzismo. Questo è il topic dell’immigrazione, di cui però nessuno parla perché si continua a deragliare il tema sul razzismo, forse per incapacità di affrontare quello sull’immigrazione. Di solito il “non sono razzista ma” è proprio un tentativo di esprimere un personale malessere sul fenomeno migratorio, tentando però di non farlo deragliare sul razzismo che a loro dire non c’entra per loro. Secondo le stime e i dati che abbiamo attualmente, nei prossimi 50 anni l’Africa moltiplicherà x2 o x3 la sua popolazione e diventerà il continente più popoloso al mondo, significa che ci saranno miliardi di disperati che vorranno venire in Europa, senza che noi saremo in grado di poter assicurare nulla a loro, e lì ci saranno poi i conflitti sociali peggiori che potranno degenerare anche in guerre civili. Se non si ragiona adesso sulla problematica, e non si iniziano adesso programmi di civilizzazione e sviluppo per l’Africa in grado di renderli autonomi ed indipendenti, andremo verso un futuro nero. Ma si sa, l’ecologia già ce l’ha spiegato, l’essere umano si rende conto dei disastri che fa solo quando già ci è finito coi piedi dentro...

[@waldgang9752]

Eh, come darti torto, la disamina è corretta. Purtroppo però i fattori che determinano questa immigrazione di massa stanno proprio in seno ai governi del mondo. Sono atti mirati per destabilizzare il corretto funzionamento di uno stato o di un intero continente. La guerra oggi si combatte cosi purtroppo. Come ti metto in ginocchio l'Europa? Ti incasino il medio Oriente.

[@xarosroxas3767]

È stato divertente leggere quest'analisi, che sinceramente trovo profondamente radicata a temi antichi, ai miei occhi almeno. I flussi migratori aumenteranno ed il singolo stato fa prima a baciarsi il culo da solo piuttosto che riuscire a controllare qualcosa di una dimensione simile. Questa consapevolezza della debolezza dei singoli stati spinge alle aggregazioni, tipo l'europa(per quanto grezza e molto maldestra) e queste aggregazioni a loro volta, se ben riuscite, aiutano a gestire i fenomeni migratori, grazie a più controllo ed all'ampliamento delle vedute. Ho trovato spregevole il termine civilizzazione riguardo alle cose che bisogna portare in Africa, implica una visione elitarista, in cui ovviamente tu ti poni moralmente più in alto, perché materialmente la tua vita non ti spinge a dover cambiare posto per non farti mangiare il culo dagli animali selvatici. Se ne potrebbe parlare molto, ma onestamente credo sarebbe troppo e probabilmente inutile. Pero sulla confusione immigrazione/razzismo ti dò pienamente ragione, purtroppo è pieno di buzzurri che non sono capaci si scindere le due cose, cosa che mi devasta il cuore e mi fa valutare l'ascetismo come una bella prospettiva di vita sociale(meglio niente che male).

[@AlessioC97x]

@@xarosroxas3767 In base a cosa dici che i flussi migratori aumenteranno? L’immigrazione di massa e clandestina avviene da parte di Paesi che si trovano in estrema povertà, e il tasso diminuisce all’aumentare della ricchezza. Quindi, se in futuro l’equità economica e sociale dovesse consolidarsi, e i Paesi del terzo mondo si sviluppassero e diventassero più vivibili, di conseguenza l’immigrazione calerebbe. Certo, l’immigrazione fisiologica che nasce dalla scelta consapevole di fare un cambio di vita ed andare in un altro Stato ci sarà sempre, ma è un tipo di immigrazione molto più controllabile, e chi la fa di solito ha già le possibilità economiche, le competenze e le capacità di integrarsi e vivere in un altro Stato, infatti si seguono delle regolamentazioni (per l’immigrazione legale) che assicurino proprio la possibilità dei singoli di vivere dignitosamente ed integrarsi nel nuovo Stato. Ma questa è una cosa normale, il problema è un altro e cioè l’immigrazione di massa clandestina che diventa incontrollabile per gli Stati. Per fare ciò che dici tu, cioè lasciare pienamente libera l’immigrazione, lasciando fluire appunto i flussi migratori, la conseguenza sarebbe solo una: la caduta dello Stato. Lo Stato esiste proprio per mantenere quei sottili equilibri economici e sociali di cui una nazione ha bisogno per sostenersi: quindi occupazione, coesione sociale, salari distribuiti equamente, casa per tutti, scuola per tutti, sanità per tutti, diritti ecc... Ripeto, questi sono equilibri estremamente difficili da mantenere, e già gli Stati di base hanno parecchie difficoltà a mantenerli. Se ci fosse un’immigrazione di massa, semplicemente questi equilibri salterebbero, lo Stato cadrebbe e si formerebbe il cosiddetto “Stato di Natura”, che equivale più o meno all’anarchia. Essenzialmente sarebbe un liberalismo assoluto in cui, secondo la legge della natura, i più forti vincono e i più deboli soccombono, in quanto non c’è appunto lo Stato che regolamenta la vita civile, assicura i diritti a tutti, include tutti, e coordina l’attività produttiva e sociale in modo che il Paese si regga in piedi e abbia un futuro. Un esperimento del genere, che confermasse questa cosa è stato già fatto: si chiamava Universo 25, conosciuto anche come esperimento della “Fogna del comportamento”. È stato un esperimento fatto sui topi, messi a vivere in una immensa gabbia, un paradiso ricco di risorse e con cibo illimitato; finché la popolazione era bassa la civiltà dei topi è fiorita, il problema è arrivato quando c’è stata la sovrappopolazione, e i ruoli disponibili nella società diventavano minori rispetto al numero totale dei topi, questo portò ad una serie di macabri fenomeni che vennero appunto chiamati “Fogna del comportamento”, non ti dico come è finito l’esperimento perché ti invito ad informarti e vederti dei video a riguardo. In ogni caso, fin da Durkheim si sa che le società necessitano di certi equilibri, e che qualsiasi tipo di fenomeni che destabilizzi questi equilibri vanno a distruggere la società stessa. L’immigrazione incontrollata è uno di questi. E ripeto: proprio per questo motivo c’è la differenza tra immigrazione legale e immigrazione clandestina, non perché tutti gli Stati del mondo vogliono decidere chi è bello e può entrare e chi invece è brutto e non può, ma proprio perché sanno benissimo che uno Stato non può reggersi se gli equilibri sociali ed economici vengono scardinati da una fortissima immigrazione di massa, soprattutto se le persone che arrivano non sono autosufficienti e non hanno le capacità per integrarsi nel mondo del lavoro (ruolo sociale) e nella civiltà. Queste sono nozioni piuttosto semplici di sociologia eh, non è che lo dico io... In Africa arriveranno presto ai 3 miliardi di abitanti, innanzitutto se non si rallentano le nascite rischiano di collassare su loro stessi: con il progresso economico e l’educazione sessuale le nascite calerebbero subito, come successo in Cina (anche per via delle politiche del figlio unico in quel caso). Ma a parte questo, l’Africa è ricca di materie prime e di opportunità, non ho detto che noi Europei dobbiamo andare lì a colonizzarli, ho detto semplicemente che ci dovrebbero essere dei piani per sviluppare le loro economie e società, in partnership con noi europei, e non è una cosa che dico solo io, da anni in Africa si parla addirittura di costituire una Repubblica Africana (come l’Unione Europea, ma in Africa), sviluppare l’economia, la società, assicurare i diritti ecc... Ma sono cose che da soli non possono fare perché la loro classe politica è corrotta fino al midollo. La sfida del futuro è appunto sviluppare l’Africa e renderla autonoma, e non portare tutta l’Africa in Europa con la chiara conseguenza di far crollare il nostro sistema economico e sociale.

[@xarosroxas3767]

@@AlessioC97x Studio psicologia, per cui l'esperimento mi è capitato di studiarlo. La mia idea che l'immigrazione aumenterà si poggia fondamentalmente su due fattori principali, da quanto mi è noto la desertificazione si fa strada in africa, così come il da te ben illustrato problema del sovrappopolamento dietro le porte. Le due come messe assieme mi danno un buon margine di sicurezza sulla previsione, a meno che qualcuno non prenda seri provvedimenti, ma gli stati dell'Africa non hanno per lo più nè mezzi nè volontà per fare qualcosa, L'Europa è estremamente cauta, per cui credo ci metta troppo per farne qualcosa di serio. La cosa che io ho difficoltà a capire, sarà che ho viaggiato, studiato all'estero e vengo da una famiglia di immigrati, e che vivo con molta ansia, la questione dei singoli stati. Se per stato tu intendessi un organo ampio per davvero(tipo tutta l'europa) potrei anche accettarlo, ma uno stato come l'Italia, da solo, cosa mai può sperare di fare nello scacchiere mondiale? Ovviamente poco, per cui un fenomeno migratorio troppo intenso la porterebbe al collasso, cosa che non accadrebbe se la questione fosse considerata da un punto di vista più ampio(almeno europeo se non mondiale). Sarà la mia giovane età ed un'estrema proiezione ferso un futuro, probabilmente utopico, in cui il mondo è interconnesso e tutte quelle belle cose che pensano i giovani(diversità conservate pur avendo principi inalienabili ovunque ti trovi, per citarne uno a caso) ma credo che basare il proprio punto di vista prevalentemente su un singolo stato piuttosto che su un continente risulti inevitabilmente in una perdita di consapevolezza del fenomeno nel suo insieme. Sarebbe sicuramente più divertente discutere di queste cose, che alla fine sono abbastanza irrilevanti, dato che i nostri pensieri ben poco possono influenzare gli eventi di fenomeni ben più grandi di noi(almeno sicuramente ben più grandi di me, considerando che non ho intenzione di diventare schifosamente ricco nè un politico per fare due esempi lampanti), sorseggiando del thé piuttosto che nella sezione commenti di un eccellente video di Roberto. Comunque sia la questione è lunga da discutere ed i punti da snocciolare sono molti, troppi per il luogo in cui ci troviamo a meno di voler scrivere più di quanto sia appropriato ed opportuno. Ammetto che è stato divertente e che sono contento di aver avuto modo di leggere un punto di vista diverso dal mio, sensato e ben motivato. Sono eventi davvero molto stimolanti in un periodo di noia come questo.

[@arthurverlaine6434]

​@@xarosroxas3767 A me sinceramente sembra che non abbiate detto poi cose così diverse l'uo dall'altro (in senso buono). Tuttavia mi trovo in disaccordo con il tuo "mortificare" Alessio circa il termine "civilizzazione". La tua digressione sul termine mi è sembrata un po sullo stile di quelli che Roberto ammonisce in questo video, ovvero che è un termine che racchiude diverse caratteristiche e non può non essere usato senza che venga visto negativamente o addirittura considerato imprescindibilmente legato a un senso di superiorità. (Non che c'entri molto, ma qua invito a guardare un video di Barbero che abolisce alcuni Taboo linguistico-sessuali medioevali) Le parole hanno sempre più un peso nella società moderna che tende al politically correct, e ci sarebbe da parlare per mesi, anni, decenni (anzi non si dovrebbe mai smettere per via della dinamicità della natura stessa dell'uomo e dei contesti sempre mutevoli) sulle proprietà cognitive riguardanti lessico significati significanti ecc. (E qua il parallelo alla Chomsky prende direzioni ampissime che vanno dall'espressività lessicale artistica, all'interazione sociale fino alle questioni dialettali Pasoliniane, per non arrivare eccessivamente a largo con l'umanesimo volgare e il continuo riemergere delle influenze classiche). Tuttavia, tornando più in carreggiata tematica e sul motivo per cui è iniziato questo commento improvvisato, è che a mio avviso non c'è assolutamente alcun errore lessicale o di iubris intelletuale nell'usare un termine che, soprattutto se incorniciato nel contesto del commento che cita "programmi di civilizzazione e sviluppo", è del tutto consapevole di ciò che vuole esprimere e prende atto delle complesse dinamiche storico-sociali susseguitesi. Prende atto della realtà e parte da una base di conoscenza circa la realtà di un continente come l'Africa che per secoli è stata messa in ginocchio da continue colonizzazioni e migrazioni forzate transatlantiche che solo a pensarci ti viene mal di stomaco. Il razzismo e l'immigrazione forzata sono sempre andati di pari passo quando la civiltà aveva bisogno di braccia e schiavi o in periodi bellici. Sono solo un uomo e qualcuno potrebbe confutare tutto ciò che ho scritto, tuttavia a mio parere l'Africa non ha mai avuto una grande autonomia e libertà di civilizzazione , e questo ha portato a grandi squilibri socio-economici e politici molto complessi fino ad oggi, soprattutto se cerchiamo di riavvolgere il nastro per guardarla da un prospetto più ampio e storico. ANCHE SE non serve andare così tanto indietro per notare questi squilibri , anzi, sono molto visibili tutt'ora soprattutto da un punto di vista socio-culturale. (Come citava un cartellone di protesta contro l'Apartheid, altra recentissima macchia dell'umanità, "Legale adesso, ma immorale per sempre", e qua si potrebbe fare un parallelismo con la precedentemente citata e un tempo LEGALE schiavitù.) Voglio precisare che il mio commento non ammonisce nessuno anzi, vuole solo aggiungere dei punti di vista altre angolazioni a una sezione commenti già abbastanza "esauriente". PS: Non vorrei venisse fraintesa la parentesi che ho fatto accostando razzismo e immigrazione (che citavo più come esportazione), sono pienamente d'accordo che non vada fatta alcuna confusione essendo cose estremamente diverse. Tuttavia concludo dicendo che sono entrambe collegate da un fenomeno di causa-effetto storico che le influenza vicendevolmente e non di poco.

[@PeppeWrath]

Messo mi piace mentre youtube elabora il video tanto con i video di Mercadini si va sul sicuro

[@bblof10]

Analisi 1 lunedì, apro il cellulare per leggere la mail inviata dal prof circa le disposizioni e le regole riguardo l'esame, arriva in quell'esatto momento la mail di un nuovo video di Roberto. Chiudo la mail del prof e apro il video, analisi può aspettare

[@bblof10]

@Filippo Pattaro grazie mille🤞🏻🤞🏻 Non abbatterti dai, non è un esame semplice, ma è sempre meglio provare, no?

[@Laplode]

Buona fortuna, analisi 1 è un trauma

[@bblof10]

@Filippo Pattaro sì, industriale/meccanica

[@bblof10]

@@Laplode ma no, è la seconda volta che provo, la prima ho provato per vedere come fosse strutturato e che tipologia di esercizi ci fossero (e magari passarlo con una botta di fortuna), ma definirlo trauma mi sembra eccessivo 😂 Sono abbastanza tranquillo, è solo il tempo che magari non basta per la prova, ma nulla di impossibile Ad ogni modo, meglio provare 💪🏻

[@Laplode]

@@bblof10 ahaha sì infatti è solo una materia come un'altra. Lo definisco trauma perché nel mio corso analisi 1 è propedeutica per 5 delle 6 materie di indirizzo del secondo anno, quindi non passarla al primo anno vuol dire buttare via un semestre o più senza poter dare materie del secondo anno. Alcuni miei colleghi hanno ancora gli incubi 😅

[@luciam.6934]

Un libro che ho studiato all università ha come titolo : Io non sono razzista ma , di Luigi Manconi. Da leggere

[@Marina-sz2kj]

Sicura che si potesse leggere?! Scherzo

[@maxcart75]

Oggi, adesso, sta succedendo tutto. Grandioso! Like come sempre.

[@carlodacquisto9827]

Un mio professore di sociologia diceva che non è corretto dire "io non sono razzista", perché tutti, anche involontariamente, abbiamo timore verso chi è diverso da noi, diffidiamo di ciò che non conosciamo e siamo vittime dei pregiudizi. La dicitura più onesta dovrebbe essere: "io sono razzista, ma ci sto lavorando"

[@alessandroandrico100]

Grande verità, un onesto fra una montagna di ipocriti

[@niccolofarina3773]

Il razzismo è sentirsi superiore per la propria etnia e considerare tutte le altre inferiori... in pratica il tuo professore ha confuso “razzismo” con “xenofobia”

[@Bohh574]

Complimenti al tuo professore di sociologia che è riuscito a tirar fuori una frase vera e sincera da un mare di ipocrisia (quelli che dicono che siamo tutti uguali e non ci credono veramente) e di idiozia (quelli che si ritengono superiori agli altri solo per un pigmento più chiaro della pelle). Chapeaux

[@carlodacquisto9827]

@@niccolofarina3773 no, quella è solo una definizione storica di razzismo, ormai desueta o comunque minoritaria. Il razzismo odierno, di cui la xenofobia è un elemento fondamentale, si basa su stereotipi culturali ineliminabili. I veri razzisti di oggi sono coloro che dicono "non esistono razze superiori" per poi basare i propri comportamenti su pregiudizi nei confronti delle diverse etnie, culture e minoranze.

[@niccolofarina3773]

@@carlodacquisto9827 il razzismo odierno è tutto e niente, non ha definizione o concetti, è solo una parola vuota utilizzata per rendere innocuo il prossimo e farlo stare zitto... l'unica definizione è quella vecchia e chiunque lo usi diversamente è un ignorante e molto spesso un ipocrita

[@salvatoredifiore9783]

Il più bel finale fra i tuoi video. Non credevo che dopo lo stato raggiunto, con la lettura della tua poesia, potessi scoppiare a ridere così forte con una sola frase. Grazie per tutto, per pensieri, la gioia, per le nozioni, il garbo, la pazienza e le grosse risate.

[@dovzenko9510]

Mr. Rob, le persone credono che il "ma", essendo avversativo, esprima il contrario di quanto detto prima. Io personalmente dopo "io non sono razzista" userei una congiunzione. "Io non sono razzista e credo che ... (ad esempio) il fenomeno dell'asocialità dei diversi gruppi etnici che abitano un paese sia una problematica da affrontare."

[@Marina-sz2kj]

È vero, qualcuno in quel 'ma' ci vede già un arco teso e credo perché molto spesso la prima parte viene usata come legittimazione delle peggio cose. Credo che la frase detta da Mercadini sia molto meno fraintendibile e che ricordi quasi per nulla 'io non sono razzista ma' , mi verrebbe da pensare che sia soprattutto una scusa per insultare Roberto più che un fraintendimento.

[@radogen7845]

anche "ma" è una congiunzione

[@dovzenko9510]

@@radogen7845 sì, volevo dire congiunzione coordinante. Scusatemi!

[@radogen7845]

@@dovzenko9510 tranqui, era solo per fare un po il grammar nazi

[@robertoincani]

Ti contestano per imparare...... Non vedo altro motivi.

[@giuliamascia4824]

Io credo che girerò con il cellulare pronto a trasmettere i tuoi video, quando mi capiteranno queste discussioni! Ti prego, fanne uno anche sull'espressione "la vera verità"💕

[@danieldaigorobologna464]

Finale meraviglioso. Grande Roberto!

[@bblof10]

18:38 Toh, scrivila te una poesia così, visto che "Non si può sentire"... ciao. Lo ha praticamente annientato 😂😂

[@valec9186]

Ahahah non me l'aspettavo sinceramente. Si sarà alterato davvero? 😂

[@garysquarepants898]

Madonna, riuscire a mandare un messaggio così chiaro, dopo la dimostrazione che la frase in questione non significa nulla è un qualcosa da vero poeta. Ha comunicato e invitato a riflettere quando si parla in un modo davvero splendido nella sua semplicità, che poi è il succo della sua poesia. Non so se lo abbia fatto apposta, ma è stato da brividi :D

[@paoloabeni2785]

SEI GENIALE. Sono un docente e spero prima o poi di riuscire ad intrattenere i miei alunni con il tuo stesso intelletto. GRAZIE DI TUTTO

[@erosvecchi8241]

Mai chiuso "il paradosso della scuola" così velocemente

[@garda3378]

Finalmente un finale in cui te la tiri un po'! Non si può essere sempre modesti ahaha grande Roberto, grazie mille! Video che ci fanno muovere le rotelle che abbiamo in testa

[@moselapomata]

Il tuo lavoro qui su yt è talmente grandioso che l'ombra di tale lavoro mi ha fatto scordare che sei un poeta. Grazie per avermelo ricordato con un qualcosa dall'ombra ancora più grandiosa.

[@dariorossi95]

Il finale è stato epico. Ogni tanto serve anche un po' di questo.

[@edoardovassura3567]

Ciao Roberto, come al solito apprezzo il tuo modo estremamente logico di affrontare i dibattiti, ma penso che proprio in virtù di questa logica estrema tu abbia frainteso (almeno, in questo video) il senso della seconda argomentazione che hai citato contro il tuo "io sono contro il razzismo, anche se sono bianco". A mio parere, l'obiezione del "dicendo così fai intendere che il problema non ti riguardi" ha un sfumatura diversa (e meno rigorosa, ma molto più immediata) di quella che hai smontato tu: vuol dire semplicemente che quel "anche se sono bianco" creerebbe una distanza tra l'uomo bianco e la lotta sociale contro il razzismo VERSO I NERI, come se quest'ultimo andasse combattuto dai neri soltanto. Quella critica, secondo me, intendeva dire che dalla tua frase si potesse estrapolare: "nonostante io sia bianco [e potendo dunque rimanere freddo alla discriminazione contro i neri, senza bisogno specifico né di combatterla né di supportarla] sono contro il razzismo". Mi è sembrato che quella critica alla tua frase (critica che non condivido ma che mi pare in buona fede) volesse soltanto evidenziare il rischio dell'indifferenza, o della scarsa militanza, da parte del bianco rispetto alla discriminazione del nero, come se il razzismo non fosse un problema universale che il genere umano tutto dovrebbe affrontare con la massima urgenza, ma in fin dei conti un problema soltanto delle vittime che miete. Spero di non aver meta-frainteso, un caro saluto

[@giancarloterrassan7664]

Fantastico Roberto, semplicemente fantastico. Pochi mesi fa ho scoperto i tuoi video e li vedo sempre con grande piacere. Ammiro il tuo stile, la tua forma di come affronti i temi e li sminuzzi in mille piccoli particolari. Sei geniale.

[@marcoboscolo2349]

Vale sempre la pena arrivare fino all'ultimo secondo di ogni tuo video ma questo in particolare é stato davvero sublime, le tue parole sono come lame scagliate contro la stupidità della gente. sei un'ispirazione per me, davvero tanta stima!

[@two6514]

Questo video mi ha illuminato la mente , pensavo di non poter acquisire un modus pensandi più elevato , ma mi sbagliavo , grazie maestro .

[@lumberjack_]

Fra i tuoi video questo è assolutamente quello che mi ha divertito di più! Mi piace anche il modo che hai di pensare con la tua testa (non è una cosa scontata), oltre al modo rispettoso e mai ambiguo con cui esponi le tue teorie.

[@emmanueloduntan3286]

Questo video è meraviglioso perché riassume perfettamente la comunicazione da social media , che è appunto mediata , quindi capire fischi per fiaschi è un attimo , e una persona può passare per razzista , sessista, qualsiasi ista quando non lo è e crearsi una caccia alle streghe , ADORO come hai argomentato il tutto in questo tono goliardico/assurdo/paradossale rendendo il tutto più leggero.

[@antoniopiccolo1352]

"Toh! Scrivila te una poesia così..." Grande Mercadini. Grande Roberto :)

[@massimosalsano6073]

NON SI PUÒ SENTIRE che qualcuno dica di qualcosa detto da Mercadini che è una cosa che NON SI PUÒ SENTIRE 😅

[@baxthepaz89]

Don Chisciotte combatteva una crociata estremamente più semplice da vincere. Quando hai detto "bisognerebbe controbattere ogni singola affermazione sbagliata" mi sono illuminato. Mercadini, hai la mia spada e il mio arco e la mia ascia.

[@DavideBevilacqua]

La tua poesia mi piace un casino. Da tizio che vorrebbe fare canzoni, parlare di grandi concetti, ma ha una grande difficoltà a esprimere anche cose banali, ammiro e invidio la tua eloquenza. La tua opera mi fa considerare in modo diverso l'atto della narrazione, e sia forma che contenuto mi ispirano a sopportare la fatica che mi serve per realizzare qualcosa di bello. Grazie per averla declamata.

[@telperion3]

Si ma comunque "Non si può sentire ", non si può sentire eh...

[@nyxmiloq4167]

Buffalo buffalo Buffalo buffalo buffalo buffalo Buffalo buffalo

[@guitaristssuck8979]

Il bello è che quella frase la dicono non perché sentano qualcosa, bensì perché la leggono! 🤦‍♂️

[@umbertoansione9358]

C è da prendere in considerazione che "non si può sentire la frase non si può sentire :"non si può sentire"" non si può sentire

[@guitaristssuck8979]

@@umbertoansione9358 dimentichi che una battuta ripetuta perde efficacia

[@guitaristssuck8979]

@CKC Sheridan ナイルワニ pappagallesimo insomma

[@wydespread8889]

Beh il discorso sicuramente ha senso dal tuo punto di vista individuale, basato sulle tue esperienze e condizioni di vita. La cosa cambia però quando si da per scontato che un bianco (anche in Italia) non possa mai subire razzismo... mi spiego: l’esempio che hai fatto sulla mafia non è minimamente paragonabile con quello razzista visto che se non ti è mai stato chiesto di pagare il pizzo questo ti inserisce immediatamente in una categoria di persone non offesa e omogenea. Il discorso invece è ben più complesso quando si parla della “razza” bianca, dicendo che “io sono contro il razzismo nonostante sia bianco” si da per scontato che i bianchi non sono soggetti a razzismo. Qui il confronto con l’esempio precedente risulta futile, visto che la categoria qui presa in considerazione non è omogenea. Ci sono persone come te che non hanno mai sperimentato sulla propria pelle il razzismo come ci sono persone che lo hanno subito nonostante appartenessero entrambi alla stessa razza. Il razzismo non è un concetto unilaterale, non si possono riconoscere intere categorie afflitte e non. Ora, non sono completamente sicuro di aver afferrato i concetti da te spiegati nella seconda parte del video ma la critica mossa dalla persona da te citata è assolutamente comprensibile dal mio punto di vista... Buona giornata

[@nicolaignazio]

Mercadini uomo content: fa un video e dai commenti ne ricava altri 2/3

[@marcopezzillo7176]

Aldilà del contenuto del video, che come spesso accade è ineccepibile, vorrei sottolineare la bellezza della poesia recitata da Roberto. Sul serio, mi ha emozionato.

[@restanco]

Dato che sono solito dire alla mia "compagna" che tutto ciò che viene dopo il "ma" e il "però" annulla totalmente la prima parte della frase, quando tocca a me usare queste congiunzioni, semplicemente le evito molto furbamente, esempio: "ho capito quello che stai dicendo, è vero, hai ragione, il mio punto di vista è comunque da valutare" 😂 anzichè dire "ho capito ciò che dici MA..." e ne esco salvo, nessuno potrà mai dirmi niente

[@davidefornaro5983]

"Tiè scrivila te una poesia così, visto che non si può sentire", direi che quando l'uomo con la tastiera incontra l'uomo col pensiero, l'uomo con la tastiera è un uomo morto. Grande Roberto.

[@francesco5254]

"anche se" era stato inteso come "nonostante". "sono contro" era stato inteso come "sono schierato" opposto a "non ho una posizione su". Sono contro il razzismo nonostante io abbia la pelle bianca. Sono contro il razzismo nonostante essendo bianco non dovrei preoccuparmi di questo tema. Per citare uno dei tuoi esempi: sono contro le mafie anche se, non essendo mai stato minacciato, non dovrei in teoria prendere posizione su questo tema.

[@maurods3151]

"Sono contro le mafie anche se, non essendo mai stato minacciato, non dovrei in teoria prendere posizione su questo tema", questa argomentazione è priva di senso. Stai supponendo un pensiero che però non è implicito nella frase. "Sono contro gli abusi sessuali anche se non sono mai abusato" significa: Nonostante io non sia mai stato parte diretta di un abuso sessuale sono dell'opinione che siano moralmente sbagliati.

[@luciam.6934]

Adoro le tue Poesie ed il modo magistrale in cui le interpreti

[@riccardopilu4234]

Contando che "non essere contrario" ed "essere a favore" non coincidono se si ammette la condizione di disinteresse, e che la maggioranza della popolazione è personalmente disinteressata a soprusi che non le interessano, il contrario di "sono contro il razzismo nonostante sia bianco" sarebbe "non sono particolarmente interessato al razzismo dato che son bianco. Personalmente, ritengo sempre erroneo polarizzare le questioni. Specie eticamente o politicamente parlando.

[@enricobonacina2044]

Infatti io da tempo se devo dire una corbelleria sesquipedale premetto: "A costo di sembrare razzista, dico che....". frase più sincera e che non genera equivoci.

[@emanuelelabarbera4740]

"toh! Scrivila te una poesia così, visto che non si può sentire!" 😂.... Morto! 😂

[@francolambertini8249]

caro Roberto sei da ascoltare, eccome, grazie davvero!

[@guido966]

Ciao Roberto, ti ringrazio molto per la tua attività su youtube, sei bravissimo. Un tema importante che mi piacerebbe che trattassi è il tema dello scherzo, o meglio: si può scherzare su tutto nel giusto contesto oppure ci sono cose su cui non si può mai scherzare?

[@Neverwas]

Mi piace come il canale rimanga coscientemente in target. Non esageri mai con lezioni troppo ‘complesse’ e quindi fraintendibili, dato che il grande pubblico non ha una preparazione sufficiente tale da non scendere a compromessi. Tratti di argomenti elementari ma attuali, metti in ridicolo pratiche verbali controproducenti al dibattito con quello ‘spice’ sufficiente ad intrattenere ed a far godere. Sei goliardico, riflessivo, chiaro e a volte magari un po’ infantile, o meglio, diretto quasi in modo elementare (cosa che non sei, e si intuisce). Stai facendo un gran lavoro Roberto, davvero grazie infinite.

[@wizacs]

La situazione si sta ribaltando.

[@listeningdeeply7007]

La migliore thumbnail mai esistita

[@giorgiomonte389]

quando devi spiegare qualcosa di così semplice e basilare stai tranquillo che chi ti ha mosso quelle critiche non capirà le tue spiegazioni.. non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.... lasciali perdere, sei bravissimo.

[@federiva8797]

E dei video in cui reciti le tue poesie? È una goduria leggerle ma sentirtele recitare...

[@jessemcree7311]

"nobody expects the spanish inquisition"

[@RiccardoPala]

Wow, Mercadini ogni giorno sempre più controverso! :)

[@Kurulea89]

Quelli che hanno voglia di litigare e sfogare le loro frustrazioni cominciano la discussione con “non si può sentire” e la finiscono con “buona vita, fenomeno”. Comunque poesia cruda, forte e passionale, da brividi. Sei decisamente un poeta con la p maiuscola.

[@artiko888]

Va be' dai magari non tutti, come non tutti quelli che cominciano una frase con "non sono razzista ma" sono per forza razzisti :). Magari una minoranza ha qualcosa da dire, alcuni sbagliano e lo ammettono, ok la maggioranza ha tempo da perdere probabilmente ma magari non tutti :).

[@Kurulea89]

@@artiko888 sono d’accordo, tendiamo a volte a dare davvero troppa importanza alle parole dette più che al contesto e alle reali intenzioni. Sembra che si debba fare attenzione alla minima cosa che si dice, come se si fosse sempre sotto processo.

[@artiko888]

@@Kurulea89 Purtroppo siamo creature semplici, a volte il saggio ci indica la luna, ma se il dito lo troviamo brutto ci focalizziamo sul suo dito :(.

[@matteofabbris7877]

Non sono grunge, ma quella camicia è troppo nuova

[@geenopeeno8589]

Fanno 1 goal ogni 5 minuti: 9 goal, 9*5 = 45 minuti. Genio!

[@andreavinciguerra7879]

ahahah addirittura GENIO?

[@CarloEpi]

Mi pare una operazione elementare dai... Genio perché mai... Per altro sicuramente!

[@geenopeeno8589]

Era un Genio! Alla rené ferretti di Boris. Poi sono anche queste sottigliezze che fanno capire la qualità del lavoro

[@MrBreakk]

Primo tuo video che vedo, sono rimasto affascinato! Complimenti

[@augustolonghini8949]

Non ho ancora guardato il video, ma quanto è bella la copertina?!

[@LawrenceLivingstone]

Condivido tutto quello che hai detto, e comunque la poesia è da pelle d'oca 😍😍😍 Grande Rob 😍

[@francesconecci3087]

Con quanta classe e dovizia di particolari sei in grado di spiegare alla gente perché è idiota. Adoro.

Sei maestoso! Riesci a dire quello che nessuno riesce a dire, perché si sente giudicato a priori e lo fai con maestria. Io sono contro il fanatismo, anche se di te sono un po' fanatico.

[@eziobertino3378]

Roberto, è bellissimo sentirti leggere poesie. Una immensa e rigenerante boccata di ossigeno.

[@fsuwvwasvsa1836]

Roberto sei una persona di una simpatia inaudita. Guarda te lo devo dire, sono fiero di averti scoperto tanto tempo fa e sono fiero di essere venuto a vederti in uno spettacolo su "Storia perfetta dell'errore". Wow, che belle le parole, le adoro, pronunciate da te poi. Però fattelo dire... Non si può sentire che non si può sentire in realtà si può sentire. Scherzo, magnifico, mi sono messo a ridere di gusto quando "la prova schiacciante è che l'hai sentita".

[@davidevillani9806]

Io non sono"il massimo dellacucina Italiana" , anche se sono Emiliano😁

[@lucianocosma7893]

Cosa vuoi dire, che noi pugliesi non sappiamo cucinare??? Questa è discriminazione territoriale! Al rogo!

[@artiko888]

Vuoi dire che noi sardi siamo bassi? Cosi a caso XD

[@giuseppealbanese9385]

L’esercizio di stele fatto alla fine mi ha gasato troppo. Sei un grande ahahah

[@sa_zerosette]

Bellissima poesia Roberto , complimenti ☺️

[@Luca_Martinengo]

Da poeta a poeta, Roberto: sei un magnifico poeta 💚

[@simoneliberatore6089]

La tua poesia non si può sentire. Perché è fottutamente stupenda.

[@xxxadroxxxxxxadroxxx3607]

Nella classifica dei miei tuoi video preferiti. Complimenti Roberto

[@MyTunerLock]

Devo ammettere che all'inizio non capivo quello di cui stavi parlando, ma poi ho riguardando il video, mi sono accorto che non mi sono creato proprio il problema del significato della frase. Grazie alla tua analisi ho capito cosa intendevi, e cioè che non bisogna per forza aver avuto un'esperienza attinente perché il problema si ponesse in noi ma che questo può benissimo essere frutto di pensieri, idee ed opinioni personali la scelta di appoggiare uno dei due versanti. L'"anche se" frega un po' perché sembra contrapporre la frase precedente come se fosse "Nonostante io abbia la pelle bianca e quindi dovrei di regola essere razzista, non lo sono" e allora sì che è razzista e ovviamente dipende da come la si interpreta e questo può dipendere dal proprio retaggio culturale e dal modo di pensare. Una cosa che vorrei farti notare è che anche se non si sono vissute esperienze dirette il fatto stesso di conoscere la parola ed il significato implica il fatto di essere entrati in contatto con emozioni avute da notizie, film, immagini o altro e queste, se vogliamo, possono essere definite esperienze (molto più lievi rispetto a chi le ha vissute dal vero) ma comunque ci ha lasciato delle brutte sensazioni e queste hanno formato i pensieri e le opinioni contro il razzismo. Gran bel ragionamento, grazie.

[@bless2402]

Buonasera Roberto, volevo chiederle se il libro di poesie letto a fine video è acquistabile da qualche parte. Grazie e come al solito bellissimo video ☀️

[@RobertoMercadini]

Ciao! Sì, si intitola "Madrigali per surfisti estatici", è edito dal "Ponte Vecchio" di Cesena e lo trovi facilmente sul sito dell'editore. 🙂

[@TheBensuix97]

dirti che sei la miglior scoperta youtubiana degli ultimi anni è troppo poco

[@joecostantine9045]

Grazie per aver preso le difese della lingua italiana,in un periodo in cui niente si può dire perché pregiudicato a prescindere. Dare il senso dell'ovvio a concetti articolati prendendone in esame l'apertura o qualsivoglia parte di essi è diventato qualcosa di insostenibile,tanto quanto l'idea che il pensiero si blocchi davanti a certe espressioni solo perché ne è nato un uso comune distorto. Aggiungerei,poesia bellissima.

[@MusAbstract]

Ciao Roberto, virrei chiederti di qualcosa che penso tu abbia gia indagato: la questione della proprietà intellettuale dei contenuti che carichi su you tube. Mi sapresti indirizzare su qualche lettura? Grazie dell aiuto

[@kickboxingod]

Mercadini VS il mainstream di internet è la cosa più bella di questo 2021!

[@MegaAnonyMuse]

ottima scelta la miniatura buggata

[@simonaoliveti2720]

Ho riso a lacrimoni per tutto il video nonostante il tema serio e secondo me addirittura fondamentale allo sviluppo sociale. Grazie Roberto, sei fantastico!

[@francescamarotta1914]

Ciao Roberto, premetto che ti seguo da anni e provo stima e simpatia per la tua persona e in particolar modo ammiro molto la tua capacità di esprimere i tuoi pensieri senza essere contaminato da tendenze attuali che non fanno altro che plasmare il linguaggio altrui sulla base del politicamente corretto. Sono d'accordo con te sul fatto che oggi tutto "non si può sentire", tutto ciò che non aderisce alle conferme di questa ideologia del "linguaggio pulito", ipocrita e davvero insopportabile. Però mi permetto di sottolinare quello che secondo me è un fraintendimento, o meglio mi permetto di definire ciò che ho inteso io: la frase "io sono contro il razzismo, anche se ho la pelle bianca", secondo me non è sbagliata per i motivi citati, ma perché nasconde al suo interno un etnocentrismo, come se il razzismo fosse non un sentimento umano, ma un sentimento riservato al bianco. Scommetto che ci suonerebbe molto strana la frase "io sono contro il razzismo, anche se sono indonesiano", perché il razzismo dell'indonesiano verso un'altra etnia sicuramente esiste, ma non è storicizzato e conosciuto per le complesse vicende come quelle pre-coloniali e coloniali. C'è molto la convinzione che il razzismo sia "proprietà privata" dell'occidentale, del bianco, verso i popoli colonizzati, o considerati esotici, o privi di storia. Da qui anche la frequente frase "razzismo al contrario" in riferimento all'uomo nero che prova rancore o ha pregiudizi nei confronti dell'uomo bianco. Perché "razzismo al contrario"? Come se il razzismo fosse per definizione quello occidentale e bianco, come se fosse il centro di tutti i razzismi, attorno a cui ruotano gli altri razzismi, i "razzismi al contrario". Penso che quella frase sia da intepretare come etnocentrica per questo motivo, e non per quelli che ti hanno fatto notare. In ogni caso è una mia riflessione e capisco bene quale sia il tuo messaggio, ritengo infatti che il concetto vada sviscerato per capire il messaggio principale e non per farsi delle pippe mentali su un'ipotetica interpretazione un caro saluto

[@Udjin80]

A me piace la tua ridondanza. Sto leggendo Bomba Atomica e, con tutti i dettagli che ci sono, senza la ridondanza mi sarei facilmente dimenticato tanti concetti, invece così è più facile e piacevole nella lettura. Il libro, tra l'altro, scorre via liscio e, nonostante l'argomento non sia tra quelli che solitamente mi interessano, mi sta tenendo attaccato come pochi altri che ho letto in vita mia. Complimenti!

[@giorgiovenzi]

Mercadini non la vedevo così arrabbiato da parecchio tempo. Dovrebbe farlo più spesso

[@SimoneSatta]

Grazie Roberto per quello che fai.

[@davidefabbri8668]

Uno una volta ha scritto: " Nulla porta ipocrisia più della poesia, che appena dici di farla, già non la stai facendo più"