Belle queste live di filosofia politica applicata!
@matteogarzetti5 ай бұрын
Grazie.
@matteosposato5 ай бұрын
Grazie per la riflessione
@matteogarzetti5 ай бұрын
53:03 la teoria del "dolce commercio"...
@orfeopezzotti5 ай бұрын
Mio commento tattico 👍
@scanumatteo5 ай бұрын
+1
@matteogarzetti5 ай бұрын
38:47 😢 Non capisco il riferimento al Wisconsin.
@data41945 ай бұрын
Argomento molto interessante. Riguardo la congettura (?) che due paesi democratici (anche in senso lasco) non si facciano la guerra, direi che ad oggi abbiamo evidenza che questo è (per il momento) vero dal punto di vista militare. Ci si limita a guerreggiare commercialmente e finanziariamente. Mi verrebbe da "contro-congetturare" che l'interconnessione economica (at large) tra i vari paesi democratici è tale per cui, come per il covid, è pressoché impossibile che gli (n-2) paesi democratici non belligeranti non subiscano le conseguenze della guerra dei 2. Per di più, le ritorsioni finanziarie cui sarebbero sottoposte le classi dirigenti dei "litiganti" possono essere tali da scoraggiare qualsiasi "classe" al potere dal perturbare la stabilità del sistema dei paesi democratici. Diciamo che SEPA e SWIFT hanno, se possibile, più potere dissuasivo delle testate nucleari. O parafrasando Longanesi, tra paesi democratici le guerre non sono possibili perché ci conosciamo tutti.
@dalloliofranco-rs2ot5 ай бұрын
la cosa piu' curiosa di quell'argomento e' che (con le opportune scelte) neppure i paese non democratici si fanno la guerra tra loro. I paesi democratici esportano la democrazia per portare la pace. Cosi' i paese non democratici esportano la non democrazia per portare la pace. Sarebbe il caso di unificare il concetto nell'ovvieta: i paesi amici tra loro non si fanno la guerra.
@tizianamerivot65395 ай бұрын
❤Like
@dalloliofranco-rs2ot5 ай бұрын
Una critica metodologica: credo sarebbe opportuno supporre la completa razionalita' degli attori in campo e degli esiti ottenuti. Cio' portera' sicuramente ad errori, ma almeno e' un chiave di lettura stabile e priva di disillusioni Faccio un esempio: inutile dire che l'intervanto in libia e' stato "sbagliato" perche' oggi invece che gheddafi ci sono i signori della guerra. Guardiamo ai fatti piuttoso e concludiamo che l'intervento in libia e' stato condotto per eliminare gheddafi, e che la situazione attuale e' piu' desiderabile per chi ha deciso la guerra che avere gheddafi al potere. Chiaro che ogni tanto questo metodo della perfetta razionalita' collide con la realta', per esempio dovremo credere che putin ha attaccato l'ucraina per denazificare. Al netto degli errori come quello esemplificato qui sopra, credo sia un modo piu' valido che stabilire di volta in volta chi mente o dice la verita' , o chi ha fatto la cosa giusta o quella sbagliata
@matteogarzetti5 ай бұрын
La persona che ha un parere diverso l'ha indicata Adriano stesso: Roberta De Monticelli.