Guerra in Ucraina: propaganda russa e propaganda occidentale💥🦧

[@TigriBlu7]

"Spirito critico" e "realtà complessa", concetti che oggi sembrano rivoluzionari. Ottimo video come sempre Prof!

[@lucasioux3843]

sono cose naturali della crescita naturale di un cervello, se non è sistematicamente oppresso e distorto dall'alto

[@zingara2400]

@@lucasioux3843 O da se' stesso.

[@thewronganswer]

Prof. è una riflessione amara che proprio oggi facevo anch'io, naturalmente non avrei saputo argomentare così bene... la Rai che allontana il giornalista Innaro per presunto filo-Putinismo è davvero deprimente, fa cascare le braccia. Probabilmente è davvero un bravo giornalista ed in verità a me non pareva affatto schierato, ma un preparato ed onesto cronista, ma come dice lei il problema non è schierarsi o meno, ma schierarsi dalla parte giusta. Non è probabilmente l"aspetto più triste di questa guerra, e delle guerre in generale, ma siamo lì. Questi episodi stanno a dimostrare che non vi sono realmente posti in cui ci si possa definire al sicuro dal punto di vista della civiltà e dei diritti umani. E si abusa fin troppo dalle nostre parti delle parole 'libertà' in senso lato e 'democrazia'. Preferisco 1000 volte ascoltare una o più opinioni sbagliate rispetto ad una opinione schierata o pronunciata a bordo di un carro.

[@langelodidio-goaldo1105]

Alfredo Mataloni Esatto, dato che parlano di libertà dovrebbero permettere anche a qualcuno di dissentire e non accusarlo di essere filo-Putin.

[@carlofarnetani233]

Questo discorso è talmente vero che è più comprensibile della propaganda. Spero che più persone possibile seguano fino in fondo questo filo logico e lo facciano proprio, sarebbe lo scudo più grande.

[@nellotarza3212]

Complimenti prof su tutto veramente 👏🏻 Ormai si vedono troppe casacche e bandierine da una parte e dall’altra, lei è uno dei pochi che ci da sempre un quadro complessivo senza schieramenti

[@Valmin98]

Una delle poche voci fuori dal coro, un faro per le menti illuminate. Grazie prof di esistere

[@giovannib.1009]

Buonasera, approvo completamente il suo punto di vista, ma non so fino a che punto sia un giornalismo assoggettato alla politica , a mio avviso è più un giornalismo scadente che punta al sensazionalismo perché incutere paura alza gli ascolti.

[@remomontefino9820]

In guerra la prima vittima è l informazione. A parte questo sono quasi concorde con voi, il risultato di questa informazione mainstream è dovuto sia alla formula di creare ansia sia al fatto che i giornali hanno editori di partito.

[@makc9734]

Da anni ogni cosa in Italia, e quasi solo in Italia, diventa un episodio di Barbara d'Urso. Quindi vediamo i vecchietti, bambini, cadaveri, lacrime, plastici alla Vespa, mesi e mesi per parlare dei fatti degli altri, persone che non sanno nulla che ogni giorno parlano di fatti che non conoscono. Questo c'era prima del covid con tutti i fatti di cronaca, poi con il covid, ora con la guerra. Il problema è che la gente li segue, quindi audience, quindi pubblicità.

[@cippa8lippa9]

“Quando c’è una guerra la prima vittima è la verità”, lo scriveva Eschilo quasi 3 mila anni fa. Ma come si può pensare che in guerra l’informazione sia davvero imparziale? È molto ingenuo dai, ma è normale che sia così.

[@paololoschi4600]

Sei unico. Analisi lucida e impeccabile, senza perdere la sensibilità.

[@toninotonnato3281]

Prof è l'attuale società pigra, poco propensa alla lettura e all'analisi approfondita di ciò che ci circonda, alla ricerca della soluzione rapida e veloce a richiedere questa propaganda polarizzata e superficiale. Lo storytelling da Grande Fratello e da Tikitaka, delle fazioni contrapposte, del noi contro loro, del male contro il bene, dei poteri forti contro il popolo ecc ecc è quello che fa breccia in molti cuori. I social, poi, sono il luogo dove questa comunicazione si diffonde, contribuendo ad inquinare il dibattito pubblico e la dialettica politica che si è adegua alle nuove issue. Voci come le sue sono, per me, la speranza e il sollievo che qualcosa di diverso c'è e spero che possa influenzare sempre più persone. La complessità viene rifuggita come elemento pedante e pesante ma è solo facendosi largo nei suoi meandri che possiamo capire quello che ci circonda aiutando la nostra mente e la nostra anima ad evolversi. Riassumo questo mio commento in un verso di Jarabe De Palo: "da che punto guardi il mondo tutto dipende". Grazie prof, per il contributo valoriale che gratuitamente ci offre.

[@dariociampaglia1638]

Prof. la sua analisi si può condividere anche se presta il fianco ad alcune obiezioni. È evidente che viviamo un'epoca dove il controllo della qualità dell'informazione è arduo. La guerra, poi, accentua le tendenze alle semplificazione e le mistificazioni per soddisfare gli appetti dei più. Detto pure che a mio avviso sarei cauto nel concedere l'ingresso in UE dell'Ucraina, che la Nato come qualsiasi organizzazione militare andrebbe ridimensionata, che il progetto utopico di una Pace Perpetua dovrebbe essere il fine ultimo dell'agire politico e sociale, ritengo che in questo frangente si debba evidenziare con decisione i crimini perpetrati dal desposta Putin e sollecitare con fermezza la via della soluzione diplomatica del conflitto. Per i nazionalisti ucraini, il battaglione Azov e altri aspetti storici ci sarà il tempo e le sedi opportune per gli approfondimenti necessari. Con imperitura stima.

[@Ale-ze8qh]

Prof. sono assolutamente d'accordo con lei, quando accendo la tv o leggo certi articoli mi viene l'orticaria. Purtroppo ormai è chiara la linea intrapresa dai vari media, qualsiasi argomento viene trattato sempre favorendo lo scontro tra fazioni, riducendo il dibattito al tifo da derby calcistico. Il clima che si genera è quasi inquisitorio e va a degenerare in insensatezze come quella riguardante l'annullamento del corso su Dostoevskij. L'informazione è troppo spesso faziosa, superficiale, allarmistica e polarizzante, c'è da capire il perché di questo problema. Potrebbe trattarsi di semplice incompetenza, potrebbe esserci dietro un discorso economico (l'obiettivo primario dei media più che informare è guadagnare, e utilizzando certi toni forse si ottengono più ascolti/click), oppure ancora potrebbe essere dovuto a una specifica linea politica (forse per compattare l'opinione pubblica in momenti di crisi? Non ne ho idea, ipotizzo). Propendo più per la seconda opzione, in ogni caso purtroppo credo che questa tendenza andrà a peggiorare.

[@ellenynottas4094]

Sono molto preoccupata anch'io per lo stesso motivo... La dicotomia che stanno creando è ideologica. Non ci sono buoni e cattivi geograficamente distinti, ma solo grandi interessi intrecciati, a livello mondiale. Dobbiamo creare un forte movimento di cittadini, dal basso, che dimostri che non siamo pecore. Abbiamo coscienza critica, politica e soprattutto etica. Io sono con le vittime, di tutte le bandiere. Spero che la libertà che pratichi e difendi ti sia garantita, per te e per tutti noi. Sei un bene prezioso, Matteo, intellettualmente e politicamente. E sicuramente a questo punto anche tu rischi la censura, in prima persona ❤️ Se ci vogliamo organizzare, io ci sono ❤️Grazie sempre. Elleny

[@microraptorguyxu_et_al2431]

Grazie infinite per questo video, lucido, razionale e compassionevole verso un mondo distopico che non mi piace affatto. È un piacere ascoltarla

[@giomusic71]

Mettersi sempre in discussione ed osservare la realtà da molti punti di vista differenti, i canali ufficiali ci mostrano una verità, anche i canali alternativi mostrano una loro realtà il punto è se siamo in grado di leggere le tante realtà è capire dovevsi nasconde la menzogna, Forse manca una cultura di base personale nella maggioranza delle persone che ascoltano le notizie senza interrogarsi se siamo vittime di una manipolazione, il punto principale è come fermare una guerra in questo momento. Grazie come sempre per i suoi preziosi video

[@dariovissio9607]

Niente di nuovo, la storia insegna, le verità su questa guerra saranno raccontate da qualche buon storico tra un decennio almeno. Grazie professore per la sua lucida e onesta analisi

[@MatteoSaudino]

Grazie Dario

[@giacomabarracco6025]

Purtroppo anche nelle piccole realtà, nel nostro quotidiano, non puoi permetterti di "ragionare" e riflettere che forse non tutto è come sembra, pur rinnegando la guerra in qualsiasi forma e modo, ma anche, aggiungo io, in tutte le parti della terra

[@Full_87]

Tra un decennio saremo ancora presi emotivamente! Secondo me capiterà come la seconda guerra mondiale che per fare un'analisi veramente storia, si è dovuto aspettare gli anni 80 per esaminarla senza essere schierati, infatti le prime analisi non ammettevano che anche l esercito regolare tedesco avesse fatto crimini di guerra, mentre dopo è saltata fuori la verità, non perché non si sapeva, ma perché non lo si voleva ammettere

[@danilomodonesi5977]

"In guerra, la verità è la prima vittima" (Eschilo).

[@davidegualco267]

Grazie prof., sono un ragazzo e ho il terrore tutto i giorni per questa guerra, guardo tutte le ore i giornali non sto vivendo. Sono contento di ascoltare le sue parole

[@cippetto1]

Uno dei miei ricordi più belli del mio corso universitario di Comunicazione, riguarda quello che mi disse un mio docente di giornalismo : " Se la notizia che ascolti ti colpisce emotivamente alla ' pancia ' , diffida: diffida subito e verificane la fonte. Quasi sempre è una bufala di propaganda ". Una propaganda che mira a colpire l'emotività invece che la ragione. Mai come adesso sto mettendo in pratica quell'insegnamento così prezioso.

[@giacomabarracco6025]

Corto Maltese sullo sfondo è fantastico! Tutto il resto l'ha già detto lei Matteo. A me sembra di assistere ad una commedia, i Bassetti e i Galli sono stati sostituiti, in un batter d'occhio, dalla sera alla mattina successiva, da vari generali e colonnelli, prima eravamo tutti virologi, adesso tutti esperti strateghi. Grazie per il suo impegno

[@ejajafrozarb]

Purtroppo c'è un abisso tra il giornalismo italiano e quello internazionale, sia in termini di indipendenza che di accuratezza che di diversità di opinioni, per questo é fondamentale imparare l'inglese il prima possibile.

[@sarrycky]

Parole sante. Sto seguendo la vicenda del corrispondente da Mosca, Marc Innaro e la situazione in Italia su di lui sta diventando ridicola, se non fosse drammatica. Non so se hai letto

[@alexandrsarcov892]

Grazie!! Sono per la pace!! Sono per il disarmo partendo da ognuno di noi del proprio cuore. Tutto questo che viviamo è solo lo specchio del essere umano. Il mito della caverna di Platone direi. Grazie ancora!!

[@massimocolangeli8009]

Schierarsi non solo è lecito ma forse anche doveroso, a patto di mantenere sempre uno spirito critico e riconoscendo anche le ragioni altrui,altrimenti sarebbe soltanto faziosità. Nessuno ha il monopolio della verità.

[@leonardoporro3740]

Prof, purtroppo, questa informazione scadente da parte della maggior parte dei media, c’è da molti anni: pensavo che con il Covid avessero toccato il fondo. Ma con la guerra stanno scavando oltre il fondo: d’altronde diffondere terrore, fa vendere più giornali e attaccare più persone alla tv. Persone come Lei che, quando trattano un argomento lo trattano a 360*, sono sempre più rare: bisogna cercarvi con il lanternino. I miei informatori siete Lei, Mortebianca e Nova Lectio. Grazie Prof.

[@soniaamaolo1553]

Eccellente, non c'è alcuna informazione. Solo propaganda da tutte le parti. Interessante l'accento sulla complessità! Complimenti! Condivido che in Europa le forme non conformi vengano denigrate e questo è quello che mi spaventa di più! Grande prof

[@lukanj71]

Grande prof. Cerca di educare, ogni volta e in ogni occasione, all'onestà intellettuale.

[@patriziafortunato]

Grazie prof. Tu sei il mio pensiero critico visto che a me manca quasi del tutto. Io ho necessità di seguirti perché voglio capire.

[@carlobrigante]

Invece di lottare per la pace lottiamo per il nostro stesso orgoglio. Sono scandalizzato dalla nostra risposta al loro bavaglio. Mettiamo il nostro di bavaglio. Grazie per quello che fa compagno.

[@brunohmolesini9003]

Centro!!! proprio così

[@paolaparretta8845]

Bravissimo! grazie! Abbiamo bisogno di parole di verità e discernimento critico. Grazie ancora.

[@alexdanielbortignon]

Sempre il migliore. Grazie. Per fortuna c'è chi usa ancora il cervello e analizza con "spirito critico". Purtroppo viviamo in una società che corre, e il correre toglie il tempo al pensare, e lo spirito critico viene a mancare...

[@caterinavettori525]

Grazie per quello che fa, che spiega.Grazie davvero, è un riferimento importantissimo.

[@annapedrocchi2238]

Non avrei saputo esprimere meglio il mio pensiero. Grazie prof. ❤️

[@lucioandriulo9011]

Sono d'accordo. Aggiungerei che l'informazione in Italia è anche scadente di per sé oltre che parziale perché i media puntano solo a catturare sempre più audience e lettori, lo abbiamo visto con la narrazione della pandemia. Non vogliono spiegare, ma solo spaventare.

[@Armafly]

Purtroppo in situazioni di crisi si precipita nell'abisso della confusione, falsità e manipolazione dei fatti. Li' la gente necessariamente trae delle conclusioni soggettive e parteggia per l'una o l'altra fazione. Non può fare altro. Stiamo assistendo ad una guerra dove la meta' di essa e' combattuta a livello psicologico perché la forza della propaganda e' enorme ed i regimi, facendone buon uso, possono rovesciare le sorti di un conflitto. In ogni caso come può l'uomo comune non ridursi a "tifare" se il buon giornalismo scompare? E' deprimente ma e' una realtà che bisogna accettare.

[@remomontefino9820]

Classifica di reporter senza frontiere nel 2021 libertà di stampa nel mondo l Italia é 77esima nel mondo..Finlandia 1 Olanda 2 Norvegia 3 Russia 148 Turchia 151 Egitto 159 Korea 179...Italia 77esima superata da Tonga Burkina Faso e Botswana!!!!!!

[@fabriziocarminedaniele2263]

Mi riempie di speranza ascoltare una voce libera da ogni tipo di faziosità e qualunquismo. Un discorso fatto sulla ragione della libertà di pensiero senza schieramenti ideologici. Grande grande grande.

[@gigimimi3675]

Giulietto Chiesa aveva profetizzato tutto. Grazie professore, lei é sempre lucido e chiaro .

[@fiammettaspera1088]

Giulietto Chiesa era contro l America lo appoggio e vedremo dopo Putin quale sarà lo scenario economico .

[@gigimimi3675]

@@fiammettaspera1088 Il professore ha una visione differente dal massa ,mi piace ascoltare i suoi video . É difficile schierarsi ma di certo le riflessioni di Giulietto Chiesa oggi sembrano profezie.

[@fiammettaspera1088]

@@gigimimi3675 preferisco questi generi di discorsi dettati da Francesco Toscano più del Prof , anche se è ok per altri versi ..ma quando prende caso Putin è a senso unico. Ma nella seconda parte del video Francesco dice sante verità , verità di idea di libertà vera non pilotata e non mascherata da democratici falsi e imbastarditi da altrettanto potere di espansione economico e soprattutto militare gestito da pochi . kzbin.info/www/bejne/j5KsqWyVjdh2fMk

[@gigimimi3675]

@@fiammettaspera1088 seguivo Toscano ma l'ho abbandonato, perché il fatto che l'Ucraina viene bombardata é un dato di fatto , noi dobbiamo sempre difendere l'essere umano . Il professore sta dalla parte dell'uomo ed io sto con lui . Il professore per primo ci ha parlato della NATO e delle ragioni di Putin....ma in questo momento i problemi maggiori sono i bombardamenti, i profughi , le vittime dei bombardamenti e se vogliamo anche i soldati russi che non hanno mangiare.

[@gigimimi3675]

@@fiammettaspera1088 grazia a Dio siamo in demograzia e abbiamo la liberta di seguire chi vogliamo .....almeno qui in Europa, quindi vai da Visione tv nessuno ti ferma. Io sto sto con il proffessore infondo chi si assomoglia si pigna😜

[@kristianbentivoglio2232]

Secondo me l'esclusione della Russia nelle paralimpiadi è stato uno sbaglio, perché avremmo potuto vedere scene di coesione tra atleti russi e non, la TV russa le trasmette in diretta, e non avrebbero potuto censurare sicuramente immagini belle di fratellanza. Ricordiamoci che sono persone che hanno già avuto dei problemi, e che si allenano da gareggiare e per loro è uno stimolo, sono olimpiadi che hanno più che altro valore simbolico. A mio avviso abbiamo sbagliato a escluderli. Sulle manifestazioni sportive invece penso che abbiamo fatto bene. La domanda è se servirà o no.

[@kristianbentivoglio2232]

Su una cosa sbagli però, a mio avviso,non volevano i russi sicuramente distruggere la centrale nucleare, Ma è un fatto che combattimenti si sono svolti a ridosso. Quelle sarebbero zone interdette ma loro la volevano conquistare, come ora hanno fatto. Di conseguenza gli ucraini o gliela regalavano ho combattevano per difenderla. Ergo sono i russi che hanno rischiato di far succedere un incidente importante. Se stavano a casa loro non succedeva nulla. Sul fatto che è questa centrale nucleare sia sicura da attacchi, ê un errore perché è di seconda generazione, è vecchia, quindi può capitare che un bombardamento la danneggi.

[@marioserraghini2119]

Di solito, quando viene approvata una legge bavaglio in tempo di guerra, vuol dire che la situazione per il Paese non è buona.

[@vanillaandbooks2820]

Punti di vista diversi, è di questo che abbiamo bisogno! Grazie

[@domenicorossi7678]

Prof. lei dà voce ai miei pensieri (e a quelli di tanti), non so come ringraziarla! Grandissimo!!

[@giuseppedamato1987]

Bravissimo prof. Le sue parole mi hanno confortato. Ho tanta paura. Grazie

[@fabiomerone1600]

Se ci fa caso professore e fa attenzione a quello che dicono i corrispondenti più seri, i media occidentali riportano sempre la versione ufficiale data dal governo ucraino senza verificarla con fonti neutre nè confrontandola con la versione russa. Lei ha fatto l'esempio di Mariupol. Di fatto nelle città la resistenza è fatta dalle miliziie ultra nazionaliste ucraine che usano edifici civili come base logiistica e militare. Questo porta a tutta una serie di conseguenze nella dinamica del coinvolgimento delle popolazioni civili nella guerra. Questo è un fatto, non è propaganda russa. Questo ovviamente non vuole neanche discolpare certe azioni militari russe. Però per esempio le vittime civili nella zona del Donbass ad opera delle milizie non sono mai riportate. Zeleinski dal suo punto di vista vuole drammatuzzare al masimo la situazione e conivolgerci nella guerra, ma noi non possiamo entrare in queste provocazioni emotive e farci trasportare in un gioco all'escalation militare. Che ne pensa?

[@gianmarcopajni1850]

Grazie, ne avevo tanto bisogno.

[@gianmarcopajni1850]

Probabilmente eliminerò il commento perché non vorrei per nessun motivo essere frainteso o citato. Premesse: Ho visto video terrificanti di soldati russi che salgono su automobili civili, testimonianza della crudeltà di alcuni soldati russi, ma specialmente da quando ho sentito che in Ucraina consigliavano di fare molotov e salire sui tetti e lanciarle contro i tank russi ho visto un escalation nell aggressività dei russi contro i civili. L eu non sta portando armi in Ucraina ma rifornisce al confine. Si continua a sentire parlare di corridoi verdi che sembrano essere presi di mira dai russi come alcuni treni, ma di vittime civili sembrano poche e menomale, il che però mi fa pensare che forse che i russi abbiano attaccato i treni/mezzi di ritorno in Ucraina per evitare i rifornimenti militari. Ps: seguivo le storie che raccontava un ucraino vissuto in Italia per più di 10 anni che ha un canale che si chiamava “per capire” dove si lamentava della politica di zelinski di fornire armi ai civili. Purtroppo da oggi hanno eliminato tutti i video del canale, non so se l’ha fatto lui per paura o per colpa della propaganda occidentale, spero che torneremo ad avere diritti di espressione ma spero sopratutto che sia al sicuro e salvo, il che è ancora più improbabile condannando entrambe le parti

[@caterinamosca7658]

Una delle analisi più oggettive che abbia mai ascoltato. Complimenti

[@matteosancineto]

Professore, partendo dal presupposto che qualsiasi guerra sia da condannare, visto che dagli anni '90 e dagli accordi di non espansione Nato verso Est a livello Europeo, non mantenuti nei confronti della Russia, visto il colpo di stato nel 2014 in Ucraina (supporto economico della Nato ?) che ha portato alla caduta del governo filo russo e all'instaurarsi dell'attuale governo, con tutto ciò che è seguito (dal Donbas alla Crimea), lei ha già fatto un tentativo di spiegazione di come siamo arrivati fino alla situazione attuale? Il tutto con il senso critico che la contraddistingue? Grazie per i suoi interventi.

[@gioachinorossini7607]

Un'amica interprete russo/italiano mi dice che addirittura nelle interviste agli ucraini (quelli che parlano russo), questi dicono qualcosa e il/la giornalista riporti cose diverse, ingigantite o inventate.

[@mbenoir]

Buongiorno Prof. grazie x l'analisi come sempre di ottimissimo livello grazie e buona domenica

[@elpaso75]

Buongiorno, tutto vero quello che dice, però, sarà una mia impressione ma io tutta sta censura non la vedo. Io sinceramente la situazione del Donbass la conosco da anni in quanto documentata sia da Limes che da altri giornali geopolitici. Il problema della centrale nucleare è dato dal fatto che esiste una convenzione anche in guerra che vieta l'attacco a una centrale atomica, a maggior ragione quando viene fatta da chi è già stato responsabile del peggiore disastro nucleare della storia provocato da scellerate scelte umane (Fukushima è stato uno tsunami non errore umano). La questione neonazisti è stata ampiamente dibattuta anche da la7 durante gli speciali Mentana Fabbri. Questa mattina sono usciti dei fast check che mettono in discussione l'abbattimento dell'elicottero russo di ieri. Poi sta alle persone volersi informare correttamente oppure no, ma resta il fatto che al netto di tutta l'analisi possibile ciò che sta facendo Putin non è minimamente giustificabile, almeno secondo il mio punto di vista. Attenzione anche alla propaganda alternativa perché se non fatta bene (e non è il suo caso) potrebbe creare pericolose giustificazioni a ciò che giustificabile non è in alcun modo.

[@MatteoSaudino]

Io non ho parlato però di censura

[@elpaso75]

Min 4.22 "le voci non conformi vengono messe a tacere". Ho tradotto io come censura. Forse ho frainteso. Grazie comunque per la risposta

[@davidetamburini965]

Prof, pienamente d'accordo con lei

[@lucamartinelli8115]

La disinformazione che arriva da tv e giornali, la ignoro da una quindicina d’anni almeno. Quello che voglio sapere me lo cerco su internet, ascoltando persone come lei. Grazie.

[@MatteoSaudino]

Grazie Luca

[@gigimimi3675]

Grazie professore ❤️

[@MARIAGONZALEZ-qh7rp]

Grazie Prof. Farò vedere questo video a mio figlio perché e’ importante far capire la pericolosità del sentire solo una versione dell’informazione.

[@Angelo20041948]

Un po' di ossigeno per chi si rifiuta di accettare la semplificazione e strumentalizzazione del racconto di situazioni complesse e incancrenite come quelle della tormentata Ucraina. Grazie Professore

[@igorchessa6584]

buongiorno professore, potrebbe fare un riassunto della situazione a partire dalla guerra iniziata otto anni fa in donbass. Grazie per il suo impegno

[@sirfullap1450]

Buon sabato sera a tutti

[@mineapeccerini8005]

Condivido totalmente! L'uniformità d'informazione e una comunicazione fatta di immagini che sanno di finto e retorico sono davvero preoccupanti

[@MariaSole773]

Professore, la reazione dell'Europa di fronte alla guerra in Ucraina sedimenta ormai la certezza della teoria di Spengler: il tramonto dell'occidente. L'inesistenza di politiche nazionali proprie per intavolare dialoghi di pace, perché la Nato ha ordinato a tutti i governioti di seguire la linea dura. La guerra, concetto tanto odiato dalla massa, ipocritamente usato per favorire visioni politiche, perchè solo alcune guerre fanno fare tanti soldi ai media (Yemen e Palestina no ). Se noi ora togliamo dall'idea di guerra il velo di impressioni di disgusto che suscita, ci ritroviamo con la pura azione, Il famoso Polemos, che scardina lo status quo. Azione che deriva, non solo dall'avere tanto denaro, ma anche dalla consapevolezza di detenere la libertà di volontà e potere tipico di ogni stato sovrano. Gli Usa sono anche un popolo sovrano, la Cina è un popolo sovrano perché perseguono i loro interessi. Si può dire la stessa cosa di un paese europeo? C'era più pluralità in Italia nel Medioevo che ora. All'Europa è rimasta solo la storia.

[@rominainwonderland3868]

Grazie Prof

[@elvajo2640]

Se vabè son 2 anni che nella nostra "democrazia" la narrazione e a senso unico

[@JohnnySilverhand21]

Sei uno dei pochi cha ha spirito critico, sembra che vogliano dipingere la guerra come una partita di calcio, con gli ucraini puri e santi contro la malvagia Russia

[@rossanaoliva6388]

Ribellatevi con filosofia!!!

[@enzofini4231]

D accordo su tutto Purtroppo siamo troppo pochi quelli che sia dissenzienti ed inoltre non abbiamo potere di incidere nella politica o nell' economia

[@socratedeipoveri]

In Italia 77.posto per libertà di informazione. Non capisco perché si stupiscono tutti della scarsa qualità di giornalie tv. Chi la pensa diversamente viene allontanato. Poi bugie,omissioni,etc.

[@ciacci0000]

Matteo sei utilissimo. Anzi, indispensabile.

[@MatteoSaudino]

Grazie 😘

[@magpiesnobsob]

Grazie per questo video. Io trovo preoccupante il modo in cui le notizie che mostrano la complessità della vicenda vengano tacciate di essere propaganda in una maniera che a me sembra assolutamente violenta.

[@luciamarra9507]

La guerra È propaganda. La propaganda non è mai così zozza come in una guerra

[@mariamarini2322]

Grazie professore, ci è bisogno di pluralità di informazioni e solo successivamente avere opinioni serie.

[@luigidegiuly3275]

Complimenti, per la sua autorevole esposizione. Noi parliamo sempre di democrazia ma in fondo siamo in un impero e Cesare a noi europei ci fa fare quello che vuole. Anche se andiamo contro nostri stessi interessi. L'Europa si trova con la guerra in casa, migliaia di profughi da accudire e senza fonti certe di energia, Inoltre fornendo armi a una parte ha perso quella funzione di mediatrice che poteva avere. Cesare è contento ha messo in crisi, senza colpo ferire, il suo nemico è L'Europa è ancora più dipendente da Cesare

[@antoniacolaianni8058]

Ci stiamo rendendo conto Caro Professore che la tanto sbandierata "libertà" occidentale non esiste.....Questa e la realtà.... La Ringrazio per il compito che sta svolgendo....Noi la sosterremo sempre. Un affettuoso Saluto Prof ❤️🌹

[@calogerohuygens4430]

Leggere che la "libertà" occidentale non esiste fa pensare che dovreste provare un po' di "realtà"' in Russia, Cina ed Iran per scoprire quanta ne avete.

[@giancarlolobello6392]

La libertà occidentale non esiste?.

[@remomontefino9820]

Esatto, andate a protestare a pizza tien an men o sulla piazza rossa, vi ricordo le immagini dei bambini di 8 anni russi incarcerati perché avevano esposto un cartello con la scritta pace! È le loro madri rischiano sino a 12 anni di carcere vi meritate una dozzina anni di Putin!!!!

[@antoniacolaianni8058]

@@calogerohuygens4430 in Occidente si e' scambiata la vera "libertà "con "l'arbitrio" in questo modo si e' rafforzato moltissimo il senso "dell'io e del mio" l' egocentrismo individualismo sfrenato e questo sta portando l'Occidente nel baratro.... .Non può esserci vera Libertà dove c'è sfruttamento, avidità profitto, Oriente e Occidente sono le due facce della stessa medaglia.... L'Imperial/Capitalismo vige dapertutto e non fa sicuramente l'interesse dei popoli.... creano divisioni che portano a d'istruzione e guerre a discapito dei popoli...soprattutto dei più deboli.... Per salvaguardare i loro interessi politici, economici e per mantenere il potere passano come un carro armato su tutto e tutti anche sui corpi dei propri fratelli.... Questo potente.meccanismo sociale che hanno messo in atto porterà l'Umanità nel baratro.... ciò e' sotto gli occhi di tutti....ma si continua a non vedere e a non sentire.... poiché dalle classi dominanti e'stata messa in atto un'arma molto sottile: il condizionamento, offuscamento delle coscienze e conseguente distorsione della realtà.....Se non prendiamo tutti insieme consapevolezza di questo l'Umanità pagherà un prezzo altissimo la ringrazio e le auguro ogni bene 🙏

[@giancarlolobello6392]

Remo è impossibile fargli ragionare,godono di privilegi ma ne sono ingrati.

[@giovannifratus4224]

Districarsi nel mare della complessità contemporanea mantenendo il timone verso la democrazia e la giustizia, senza mai chiudere gli occhi davanti alle brutture da qualsiasi parte arrivino è un compito civile e pedagogico. Le stesse lacrime versate dalla zia Mara a Domenica In per i bimbi ucraini (giustamente, per carità) non sono arrivate nelle nostre case durante le invasioni in Iraq, Afganistan e così via, anzi in quei casi si facevano gli speciali sul valore dei nostri soldati. Grazie delle sue parole Prof. e speriamo che la diplomazia riesca a fermare l'ennesimo massacro😪

[@manugiuglia6750]

Grazie mille

[@rebeccabertarelli1825]

Ti faccio i miei complimenti per la spiegazione!

[@daisyp7539]

Condivido pienamente 🙏

[@fioredeldeserto7599]

Impeccabile prof , grazie !! Concordo in pieno 👏🏻

[@micheledegregorio3840]

Caro prof. prendo spunto da questo suo intervento molto bello, per consigliare un libro non solo utile ma necessario per comprendere, capire il mondo "non occidentale". Noi occidentali tendiamo a interpretare tutto il mondo, la storia mondiale con le categorie politiche nate nel 600/700 francese, con la rivoluzione francese, con queste lenti pretendiamo di ricostruire e giudicare la storia di tutti i popoli, in tutte le aree del mondo. Il libro di Edward Said, Orientalismo, un libro veramente utile per capire come l'occidente ha interpretato e preteso di giudicare il mondo "altro" con le proprie categorie e gli errori che continuamente commettiamo quando vogliamo credere a queste categorie interpretative come le uniche valide per comprendere tutto. Lo abbiamo fatto con la guerra in Afghanistan, con l'Irak e ora lo stiamo facendo con il mondo dell'est Europa. Capire non significa giustificare, accettare morte e distruzione. Tutt'altro. Significa però capire cosa abbiamo davanti. Se non facciamo questo sforzo come possiamo pretendere costruire un confronto? un terreno per dialogare? i cannoni dovranno tacere ma bisognerà tornare a parlarsi e per fare questo dobbiamo capirci.

[@dennypi2295]

La ringrazio molto professore per questo suo discorso lucido sulla propaganda. Finalmente trovo qualcuno che ne parla perché è davvero uno schifo. In questi giorni ho perso molta fiducia nei giornalisti e i telegiornali per il modo in cui stanno trattando e filtrando questo tema delicato e complesso della guerra. Come non si riesce ad avere un'opinione contraria o più ragionata che si passa per essere sostenitori di Putin. Difatti la mia fonte di informazione/opinione si sta versando più su questi canali KZbin dove si ragiona in maniera neutrale e obiettiva, o comunque cercando informazioni da più luoghi ed ascoltando esperti in merito sulla questione. Le volevo però far notare che, soprattutto nella prima parte del video, la telecamera dondola in una maniera fastidiosa, distraendomi e dando una sensazione di "mal di mare". Se è possibile vorrei che trovasse una soluzione a questo problema.

[@antonioalbertopiacquadio6242]

Io addirittura sospetto che alcuni personaggi, che lavorano stabilmente negli USA, facciano propaganda retribuita o addirittura siano assoldati da centrali di intelligence, qualcuno di questi lei lo conosce perché ci ha discusso in canali sul web, la consiglio di desistere in futuro nel partecipare a certe discusdioni.

[@francescotrifogli5467]

Mah ...io le posizioni controcorrente elencate nel video le sento e le leggo ovunque, tanto che non è così facile definirle controcorrente. Sarà la mia bolla...per quanto riguarda la pura e semplice cronaca sì: si deve dubitare di tutte le prime e anche seconde notizie.

[@adrianacamapum7422]

Ottimo prof.. proprio così..

[@giusenfett]

Grazie 👏🏻👏🏻

[@mariadanilasalvadore6738]

Dopo due anni di narrazione pandemica, si stupisce ora dell'opacita' dell'informazione pubblica che zittisce chiunque voglia aggiungere anche solo un "et" a quello che si dichiara nelle trasmissioni televisive? Apprezzo comunque molto il suo intervento, professore.

[@marcelloferraracorbari4512]

È anche il mio pensiero.

[@michelasartini1134]

Grazie Prof. Saudino!

[@lucianostorto9977]

Caro professore .sono veramente con lei quando penso ai nostri giornalisti ... occorre raccontare tutta la verità ma non sconfinare nel giustificare l'aggressore ,specialmente se questa aggressione è violenza...ed io vede invece chi in Italia ,specialmente sul web ..sono in molti a sottolineare le giustificazione di Putin solo per alimentare un sentimento filorusso ....ed il discorso torna sempre lì .al diritto libero di un popolo di autodeteminarsi . Senza che un altro popolo lo invada con la forza per imporre la sua volontà... se ci sono dei nazisti in Ucraina è un problema dell'Ucraina .. la Russia può chiedere la punizione dei colpevoli delle stragi ma non invadere un paese ....se invece riteniamo questi un diritto della Russia di Putin ..un domani dobbiamo accettare ,l'invasione dei Cinesi perché i nostri fascisti maltrattato e /o uccidono il popolo cinese in Italia . ..adesso sono tanti in Italia i movimenti NO WAR ....che sostengono che la guerra di putin sia giusta ... gia tutti si sono dimenticati che russi ed Ucraini sono fratelli e sono vissuti sempre in armonia fino a quando la propaganda di Putin ha scatenato l'odio dividendoli... la stessa cosa fece la propaganda Europea e statunitense con la Yugoslavia seminando odio tra i serbi e le altre diverse etnie ... perche in molte persone essere antiamericani deve significare essere filorussi ...non c'è una terza soluzione ....e poi gli Ucraini non sono Nazisti.. Il presidente è di famiglia ebrea . .ed il suo partito si chiama servitore del popolo di ispirazione principalmente populista ..ed ha preso oltre 70% del paese alle votazioni .si sta mostrando in grande eroico presidente ...se la cosa fosse successain Italia ..tutti I nostri politici sarebbero già da tempo fuggiti lontano ...

[@simtekgroup3080]

Ormai la complessità non è più accettata. Siamo costretti a leggere il mondo in buoni e cattivi, come fosse tutto un film di supereroi hollywoodiano. E il solo fatto di dover fare il preambolo ogni volta, specificando che ovviamente ripudiamo le azioni russe per non essere considerati filoputiniani, è sintomo dello stato di putrefazione del pensiero critico. C'è un film che consiglio sempre a proposito di guerra: "Skammen", di Bergman.

[@pietrosimone4900]

Grazie!

[@nonnomir]

D'accordo sulla propaganda, che è un animale strano. Più è opprimente e più è manifesta, mentre dove ce n'è meno è più subdola, ma non meno pericolosa. In ogni caso ovunque c'è propaganda, per la natura stessa della informazione. Ecco, questo secondo me è un concetto centrale: noi tendiamo a cercare forme perfette, in questo caso di informazione. Ma non esistono. Le realtà umane ribollono, la buona informazione è quella cosa col senso critico all'uscita. E lo stesso vale per la democrazia, per l'economia... L'errore che facciamo, secondo me, è quello di aspettarci la pappa pronta, che l'informazione la facciano i giornalisti, la politica i politici e l'economia chi ce l'ha. Saranno loro a fare buone quelle cose. Noi ce ne lagneremo e basta.

[@whendoyoucomeback]

Grazie per la condivisione, molto chiara esaustiva e incentivante per il pensiero critico!

[@giuseppez.7835]

Sei un grande, non ti smentisci mai 👍

[@tubotuo5727]

Purtroppo è sempre stato così in qualsiasi guerra in tutta la storia, entrambe le parti usarono la propaganda a proprio favore.

[@brunaalberto4842]

Bravo! Finalmente obiettività!!!✌✌🌈

[@oriettaberardi3333]

Grazie mille! Ogni volta imparo e ci ragiono sopra! le chiedo se è come si può sapere il giorno di pubblicazione del video….

[@fabordoni]

La stimo al punto tale che vorrei fosse insieme ad altri uomini di pensiero libero e non di parte al governo di paesi come il nostro dove il buon senso sembra ormai avere smarrito la bussola.... che il buon Dio illumini le menti di chi può agire per il bene dell'umanità.... e dia loro forza.....

[@manugiuglia6750]

Mi è tornato il ricordo della guerra in jugoslavia, la prima cosa che abbiamo combattuto era la disinformazione, slogan e foto di dubbia veridicità, tutto per leggittimare un intervento bellico

[@joda9467]

Aspetti Prof, se mi permette: i russi ovviamente NON sparavano sui reattori e ci mancherebbe, ma se le centrali nucleari hanno così tanti sistemi di sicurezza è proprio perchè NULLA deve sfuggire al controllo, a cominciare dai sistemi di raffreddamento e continuo check delle temperature. E quindi un sito del genere in guerra NON lo devi nemmeno sfiorare. Le sembra normale che l'esercito cerchi di prendere il comando della centrale ? Lei è sicuro che tra i militari ci siano tecnici nucleari specializzati in grado di mantenere in funzione la centrale senza fare danni ? Che l'argomento sia stato trattato con superficialità propagandistica, è vero. Ma pure lei cerchi di capire che quel sito NON andava nemmeno guardato. Se vogliono togliere corrente taglino le linee elettriche e lascino stare le centrali.

[@renatoesposito5052]

Grazie professore, abbiamo bisogno di analisi oneste. Siamo in una periodo molto triste per chi voglia porsi domande. Una richiesta : viata l'attualità del pensiero, potrebbe tenere degli incontri di approfondimento su Simone Weil? Abbiamo bisogno di sentirne risuonare le parole! Grazie di cuore

[@valterfraccaro6809]

Organizzatevi in una nuova forza politica e culturale volta alla creazione di un nuovo uomo, volto alla solidarietà ed alla comunione (non comunista eh! 😁).

[@valterfraccaro6809]

Mi fa piacere sentirvi, ragazzi, appoggiare i commenti del vostro Prof.

[@quennHIMIKA]

Bellissimo intervento!

[@c.g.c2067]

Lo shock (l’emergenza) serve a rendere politicamente inevitabile ciò che sarebbe socialmente inaccettabile

[@alessandro4983]

Seguo ogni tanto i tuoi video e devo dire che concordo abbastanza con tutto ciò che hai detto. Giusto una settimana fa parlavo con una persona che le TV e i media trasmettono solo più cose di parte. Così come lo stesso Giletti, una settimana fa, metteva in studio molte persone Ucraine a discapito di una sola giornalista Russa che veniva attaccata sempre quando apriva bocca e messa in cattiva luce. Penso che anche questi modi di fare siano molto propagandistici. Non metto in dubbio, come dici tu, che ci sia una guerra in atto e ci siano persone che subiscano la guerra senza volerlo. Però la libertà di opinione , così come il dare tutte le informazioni ( vedi guerra Donbass) sia molto più importante. Sinceramente , quando ho visto tutti i media e i personaggi importanti schierarsi subito da una parte (Ucraina), mi è venuto il sospetto. Putin sará un folle, ma se posso permettermi...anche il presidente Ucraino dicendo agli europei... di formare un gruppo volontario per andare ad aiutarli in guerra...mi sembra un po' folle. Non metto in dubbio che stiano resistendo anche per motivi più che giusti ( naturalmente io parlo da casa), ma trovo irrazionale il trasporto emotivo della gente per questa modalità d'informazione. Oltretutto , come dicevi anche tu, sembra che, attraverso le informazioni che danno, il popolo russo stia diventando qualcosa di male o sbagliato. Non magari cosa sta facendo Putin. Ma proprio il semplice russo che è come noi. Quasi un "razzismo" velato. Infine, sto seguendo una persona Ucraina che sta facendo video dal suo paese, e ció che trasmette non è proprio tutto come fanno vedere in televisione. Forse non è nei paesi meno a rischio, però mi fa pensare ancora una volta a cosa stanno facendo...così come condannare certi giornalisti italiani o magari opinionisti che sono considerati filo-russi e spiattellarli in prima pagina. Concordo con te, si sta arrivando a un livello di censura sempre più alto. Ridicolizzando chi non la pensa come la massa. Ringrazio che ci siano divulgatori come te e altre poche persone che raccontino una realtà diversa. I Russi non sono bestie, sono persone come tutti noi...

[@hieronymusbosch1196]

Penso alla professoressa Di Cesare, docente alla Sapienza, che veniva verbalmente aggredita costantemente a piazza pulita da quell'oca integrale della Catalfo

[@hpvspeedmachine4183]

La Di Cesare è un cavallo di Troia del Cremlino

[@robertoperzi9515]

Buonasera Professore, condivido pienamente la sua analisi. Per cortesia, puo' parlarci prossimamente di Stepan Bandera? Grazie

[@MatteoSaudino]

Sto studiando

[@robertoperzi9515]

@@MatteoSaudino Grazie.

[@juriddu]

Che anche l'occidente ha dichiarato guerra alle "fake news" pur se su altri argomenti... dovrebbe farci ragionare sul nostro stato di libera informazione...