IL BURNOUT: LA MIA ESPERIENZA

[@hollolos]

grazie per i consigli :)

[@TA-of2yl]

Ottimi consigli che a mio parere dovrebbero essere seguiti anche da chi fa lavori "ordinari" (come me, ad esempio). Spesso ci ritroviamo sopraffatti da intere giornate oberate di impegni, e solo un paio di ore libere la sera, dove poi devi cucinare, lavare i piatti, fare la doccia... E' molto difficile stare a galla e non sentirsi soffocati dal dovere.

[@Rauros07]

Grazie davvero per tutti questi video! io quest'estate ho avuto un'esperienza brutta di burnout. Studio illustrazione e fumetto da solo da anni mentre porto avanti l'università. quest'estate ho dato i miei ultimi esami e nel mentre stavo (e sto) facendo tavole per un progetto molto lungo al quale mi hanno chiesto di far parte. Ho lavorato tra studio e disegno praticamente quasi 13 ore al giorno incessantemente e con 40° senza condizionatore per due mesi ahah Le mie giornate, proprio come dici tu, iniziavano e finivano sulla sedia della scrivania (accanto al letto tra l'altro quindi la sensazione di prigionia era ancora più alta) e per aggiungere carne al fuoco avevo un' ansia allucinante perché dovevo lasciare la casa in affitto alla fine del mese e se gli esami non fossero andati bene avrei avuto anche il problema di dover fare il pendolare roma-pisa per ridarli. È stato un incubo, sono riuscito a fare molte tavole e finire gli esami ma solo adesso (da fine luglio) ho trovato la forza mentale di rimettermi a continuare le tavole rimaste perché tra stanchezza e paura non ho avuto il coraggio di riprendere prima. È stato un periodo molto duro ma non avrei nemmeno potuto affrontarlo diversamente, sono solo contento sia passato e con il migliore degli scenari possibili ahahahah

[@giuliorincionebatawp]

Mi dispiace molto, ma sono altrettanto felice che tu sia riuscito a superare questo periodo e ti sia già rimesso al lavoro. Purtroppo non c'è modo di capire quale sia il proprio limite se non sperimentandolo di persona e "scottandosi" la prima volta. Alle volte è anche necessario dover vivere queste situazioni, ma la cosa più importante credo sia non farla diventare una costante, la normalità. Grazie per la tua condivisione

[@nicolamizzi6005]

Credo di essere stato fortunato ad andare sempre molto vicino al burnout e scansarlo all'ultimo secondo come Neo fa con i proiettili. Utilizzando inconsciamente proprio quei paletti che nomini nel video. Colgo l'occasione per ringraziarti di questa serie di video che stai portando avanti, sono rincuoranti

[@giuliorincionebatawp]

Per fortuna non servo di certo io per stabilire i propri paletti :D Il nostro cervello è molto più furbo di noi e ci dice sempre cosa sta realmente accadendo. Il problema, alle volte, è dargli ascolto. Grazie a te per aver condiviso la tua esperienza!