Se questo tipo di documentari andassero in prima serata in televisione, sarebbero d'ispirazione per tutte le generazioni presenti e future d'italiani. Grazie Matteo e grazie Automoto.
@d.b.21409 ай бұрын
Lunga vita al DIESEL
@francocecconi-fan9 ай бұрын
Il problema è ai piani alti, purtroppo lì si decide tutto, in Italia non mancano risorse umane degne per sviluppare tecnologie innovative
@ivobalbiano92019 ай бұрын
Da quello ke si dice, il mio parere è SI ha perso una grande occasione a vendere a Bosch, io nn sono possessore e mai stato di motore a gasolio ma xke faccio poki km all'anno!!
@armandofuochi95549 ай бұрын
Meno male che leggo risposte non banali….
@mauropersonale23549 ай бұрын
In TV? Non li vedrebbe nessuno tranne noi😅😅😅
@guidoastolfoni9 ай бұрын
Ghidella era un top manager ed ha reso grande la Fiat all'epoca, con Romiti è iniziato il declino e la gestione di chi pensava solo alla finanza e dell'auto non glie ne fregava niete fino ad arrivare ad oggi e vediamo che fine ha fatto. Ho avuto la 156 1.9 JTD presa nuova nel 2003 e tenuta 16 anni. Tutti quelli che ci salivano non credevano che fosse diesel viste le prestazioni e silenziosità. E' stata veramente una grande auto.
@giuseppeinternicola98249 ай бұрын
«Non ci si improvvisa ingegnere dell'auto a 60 anni». Questa è la frase che disse Ing. Ghidella quando romiti lo scalzò (e qui c'è tutta l'incompetenza di alcuni degli agnelli) . Non ci si improvvisa Ingegneri, romiti era un ragioniere poteva pensare solo ai profitti; e infatti la Fiat da allora (dopo l'Ing. Ghidella) andò sempre peggio . A fine degli anni '80 era il primo costruttore europeo e con il common rail avrebbe avuto un primato tecnologico incolmabile. Pensate allora se questa tecnologia fosse stata di assoluto impiego delle vetture italiane, oppure cedere in licenza il brevetto e farselo pagare il dovuto, la Fiat sarebbe rimasto il primo costruttore europeo e invece adesso siamo ridotti a prendere vetture elettriche cinesi e rimarchiarle, questa è una totale disfatta. Purtroppo questa è una costante degli italiani a tratti geniali figure di assoluto rilievo, ma ti viene proposto qualcuno dalla politica (cuccia e company) e le migliori menti devono eclissarsi. L'Ing. Ghidella le auto le collaudava di persona sosteneva che le auto si guidano con il "culo" non con la lingua invece dopo ci sono stati tanti, troppi, incompetenti che non sapevano neanche utilizzare quella. Scusate lo sfogo, ma dopo gli anni ottanta auto come la Fiat Uno, Lancia Thema, Alfa romeo 164, Fiat Croma, Lancia Delta e Autobianchi Y10 che sono state un vanto della nostra industria, ci siamo incanali in una costante e inesorabile eclissi.
@TL989 ай бұрын
SAN GHIDELLA, SEMPRE SIA LODATO
@JoeDaeHimself9 ай бұрын
Consolati, l'intera industria europea sta andando dritta verso il baratro mentre vagheggia di "conversione elettrica" e implora i cinesi per batterie e motori elettrici.
@Laslo32209 ай бұрын
Un bel documentario. Le scelte del passato sono sovrapponibili a quelle operare dalla attuale dirigenza di una grande azienda che ha sempre messo il prodotto in fondo alla lista delle priorità...
@F513619 ай бұрын
Tutto vero, sottoscrivo. E l'eclissi è continuata con la morte senza eredi di progetti validissimi in tempi più recenti, basta pensare alla grande punto. Una decadenza davvero mortificante ed umiliante.
@Beedom69 ай бұрын
Adesso con Elkann è pure peggio, smantellato tutto. Fanno la pubblicità della nuova Y ma la fanno a Valencia. Quando metti un (im)prenditore al timone ecco cosa succede!
@alfistamarcopasquali89189 ай бұрын
Matteo siamo tutti impressionati dal lavoro che hai svolto per questo documentario. Avendolo pubblicato rimane un documento eccezionale consegnato alla storia della conoscenza della automotive. Inoltre il taglio, la struttura e il gusto del come l'hai scritto e raccontato è di un livello veramente alto oltre che piacevole e appassionante. Ti seguo da anni, attraverso le diverse testate nelle quali hai lavorato, ma questo lavoro devo dirti che lascia il segno. Come il JTD segna un passaggio da un prima ad un dopo, questo tuo documento è un esempio di come si dovrebbe fare informazione. Se mi permetti, ti stringo idealmente la mano e ti faccio i più grandi complimenti per la professionalità che hai dimostrato qui. Qualche inevitabile marchetta durante il percorso, è sparita in un lampo. Chapeau caro Matteo Valenti
@chelangia9 ай бұрын
Ho avuto la fortuna di avere come professori universitari gli ing. Morello e Picone circa 20 anni fa. Le testimonianze che lasciano in questo video aumentano la mia stima e gratitudine verso di loro. Grazie Auto e Moto per questo racconto esaustivo e avvincente
@pas.m.3869 ай бұрын
Ho avuto i brividi dal primo secondo del documentario….misto a rabbia….tanta….un monumento a questi uomini con la “U” maiuscola…. ogni volta che metto in moto uno dei tanti diesel che ho in azienda un lontano pensiero va proprio al commonrail e lo stabilimento di Bari…..che vissi da vicino in quegli anni…..un grazie per questa bella ricostruzione….❤
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie mille, merito di tutta la squadra! A prestissimo, mv
@Sabino_Tozza_ing9 ай бұрын
eccezionale documentario sull'ingegno e la tecnica italica
@Chris-dp1el9 ай бұрын
E sull'incapacità della "finanza" di sfruttarle appieno, purtroppo. Manager incapaci di capire le caratteristiche peculiari di un prodotto per cui, ad esempio, un detersivo o un'auto sono la stessa cosa, da trattare allo stesso modo. Per rimanere in casa Fiat, basta ricordare le "geniali" pensate di Marchionne su SUV ed elettrico.
@Sabino_Tozza_ing9 ай бұрын
@@Chris-dp1el assolutamente vero purtoppo. Ghidella era un "puro" dell'auto anche in un epoca di prodotto diverso e con meno pretese rispetto ad oggi. Ma la Fiat che aveva impostato consentì anni ed anni di vantaggio competitivo.
@giorgiosantangelo1319 ай бұрын
Devo complimentarmi per l'ECCELLENTE" servizio fatto. Io che ho vissuto in quegli anni, informandomi con continuità sui progressi nel campo del Diesel, devo dire che le vostre informazioni rendono giustizia alla realtà dei fatti. È mia opinione pensare che purtroppo la realtà potenziale di sviluppo e produttività del gruppo Fiat, non avrebbe potuto fare decollare e imporre il nuovo ottimo sistema di alimentazione dei motori a gasolio in maniera così diffusa. Per realizzare ciò bisognava avere una mentalità diversa dal gruppo Italiano, che per decenni non ha voluto evolversi più di tanto, proponendo al mercato Italiano in tanti casi auto che superavano la sufficienza a malapena! Appena è entrata in Azienda un amministratore delegato del Calibro di Ghidella, che aveva iniziato a voltare pagina, facendo i suoi sforzi, ha trovato chi gli remava contro, quindi il cambiamento sperato è naufragato. I motivi? Forse influenzati da una situazione Geo politica e probabilmente anche per la mancanza di fiducia in un paese gestito influenzato da continui scioperi e destabilizzazioni sociali; non dimenticando che la caduta del muro di Berlino, ha completato l'opera! Termino affermando che BOSCH ha dato vita ad un progetto ingegneristico Italiano del quale sono Orgoglioso. È L'Italia!
@sonny68939 ай бұрын
@@Chris-dp1el I Suv compreso le auto elettriche, vengono prodotte da tutte le case automobilistiche Europee ...non sono certo invenzione della Fiat😂😂😂🤦♂️🤦♂️🤦♂️
@Chris-dp1el9 ай бұрын
@@sonny6893sarebbe utile un minimo di comprensione del testo e, magari, un minimo di competenza sull'argomento prima di postare, ma capisco che sia difficile per qualcuno. Marchionne (ma sai almeno chi era?), pace all'anima sua, sostenne che i SUV erano una moda passeggera e che la propulsione elettrica preferiva lasciarla a Musk. Dove avrei scritto che fossero innovazioni Fiat lo sai solo tu... o forse nemmeno tu.🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂🤦♂
@sandroveroni90959 ай бұрын
Conosceva già la storia, la seguii su Quattroruote, ero un ragazzo appassionato, su quella rivista imparai a leggere a quattro anni. Sono partito un po’ prevenuto, del tipo, sentiamo cos’ha da dire sto qui, e invece complimenti, bel servizio pieno di testimonianze. Grazie per aver dato dignità agli uomini Fiat e non alla famiglia agnelli
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie a Lei Sandro per averlo visto e commentato! mv
@nicolaonofrillo1679 ай бұрын
Ciao ragazzi, sono Nicola. Prima di tutto un gran complimento al servizio riportato sul vostro canale. Lo assorbito parola per parola, nonostante il fatto di conoscere già la storia. In quel periodo mio zio, infatti, era direttore di qualità e di produzione della Magneti Marelli nello stabilimento di San Salvo, e mi raccontò questa storia. Come la vita va, mi trasferisco da giovane con i miei genitori in germania, nel 95 a 14 anni. Dove, a Homburg, no Hamburg, proprio dove si trova uno degli stabilimenti più grandi nella produzione di pompe di ignezione per il common rail. Finisco la scuola, cerco un posto di apprendistato, così si usa in Germania, e cosa mi dicono: "lei e qeullo che ci serve. Le impariamo tutto e poi scende a Bari, giacché lei e quasi della zona, e impara ai nostri operai come produrre il common rail." Non sto raccontanto frottole. E posso dimostrarlo a chiunque mi metta alla prova. La vita a volte e bastarda. Comunque non lo fatto. Che sia stato stupido, o no, non me la sentivo di tornare giù come una specie di "traditore". Scelsi un'altra strada. Sentendo di nuovo questa storia, raccontata da voi, ha risvegliato di vecchi sentimenti. E sapete una cosa, ho fatto la scelta giusta. Ormai sono 25 anni che vivo in Germania, e invito ognuno di voi a uscire dall'Italia per un pó. Vedrete che chi ci rispetta, ci elogia, chi ci teme, ci offende. L'assurdità del tutto, che noi italiani spesso non crediamo a noi italiani. Il sud e il sud, il nord e il nord. Siamo "razzisti", si può quasi dire, tra di noi. Pensiamo spesso di essere uno più furbo degli altri, senza capire che due menti, o tre, o quatrro e così via rendono molto di più. Sono Nicola, e vi porto con me ovunque voi siate e chiunque voi siete, Italiani.
@flechebook8 ай бұрын
Io che vivo in Belgio potrei scrivere la stessa cosa "chi ci rispetta, ci elogia, chi ci teme, ci offende". E quando leggo questo ""lei e qeullo che ci serve. Le impariamo tutto e poi scende a Bari, giacché lei e quasi della zona, e impara ai nostri operai come produrre il common rail." mi ricordo che la prepotenza è l'unica arma degli incapaci.
@Quattroedodici9 ай бұрын
bellissimo documentario. Io ho apprezzato da subito i vantaggi del common rail provando una 156 1.9 jtd 115 cv, motore per me semplice e altrettanto prestazionale. Successivamente ho apprezzato moltissimo il 1.9 jtdm 150 cv e oggi guido tutti i giorni un 2.4 Jtdm il più grosso dei common rail Fiat. Adesso è tutto tristemente in mano ai francesi con i loro motori con la cinghia a bagno d'olio.
@falco25.9 ай бұрын
Io resisto ancora.... dopo il 1.9 150 147, 150 Giulietta ora....190 su Giulia....poi penso stop ultima triste tappa....
@danielesalvigni8 ай бұрын
Quella cinghia che gli auguro che li mandera alla malora...e poi per 4 soldi tornerà in mano a qualche italiano lungimirante.... chissà 🎉❤
@ernestomughetto59698 ай бұрын
HO AVUTO LA FIAT STILO JTD, LA 156 JTD, ORA SONO UN FELICE POSSESSO DEL 13 MULTIJET 95 CV,NON LO CAMBIEREI CON NESSUNA ALTRA AUTO.
@ferdinandoschievano84678 ай бұрын
bravo che questa cinghia a bagno d'olio si rompe ogni due per tre
@sergino1479 ай бұрын
Un video da pelle d'oca per i contenuti, per l'autorevolezza di chi l'ha raccontato e di come l'ha raccontato, per come sono stati amalgamati insieme tutti gli elementi e di come caro Matteo ce l'hai presentato. Per me il Common Rail è stato un'occasione persa da parte di FIAT; ricordo ancora benissimo quando venne presentato e tutti gli articoli ed approfondimenti che studiai negli anni a venire proprio sul fatto che era stato così ceduto alla Bosch. E' un argomento che è stato per tanto tempo d'attualità e che ancora oggi, dove a parer mio stiamo assistendo alla più grande menzogna che si nasconde dietro una falsa ideologia dell'essere green, che sta portando alla morte (forse) dei motori a combustione e che ha demonizzato senza motivo il motore Diesel. In Italia abbiamo avuto sempre talenti che ci sono stati apprezzati in tutto il mondo, ma nonostante questo, la visione ottusa e miope di FIAT ha portato la nostra più grande industria automobilistica a scomparire e a buttare nel cestino tutte quelle tecnologie motoristiche e telaistiche fiore all'occhiello del mondo dell'auto. Da quanto FIAT decise di tenere Romiti e lasciar andar via Ghidella è iniziata un'involuzione senza ritorno che ci ha portati ad oggi, dove le nuove auto "Italiane" non hanno più niente di italiano, dove i nostri motori a benzina (visto che i diesel sono "cattivi"), con la tecnologia del Multiair (che si ispira per certi aspetti, guarda caso, proprio al Common Rail) sviluppati in Italia da ingegneri italiani di indiscussa competenza, non trovano più posto nei cofani delle nostre auto... e non solo per far posto ai motori elettrici... Se in una cosa siamo bravi è proprio quella di non saper valorizzare quello che di buono sappiamo fare...
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie mille per la tua super testimonianza. A presto Sergio, mv
@edobette9 ай бұрын
Ho una station wagon diesel, Multijet con turbina a geometria variabile. In 100000 km, mai un problema. Ha 130 CV sembra che ne abbia molti di più. Instancabile, vado al sud d'estate. 1200 km da Milano a Soverato, con 4 persone, cane, bagagliaio strapieno. Media autostradale 130-140 km. AC sempre accesa, ad Agosto spesso ci sono 34°C. 1 pieno = autonomia 1084 km. Non credo ci sia altro da aggiungere.
@marco-24889 ай бұрын
Ciao Matteo, non il solito "servizio" commerciale ma un aprezzato e professionale contributo di uno scorcio di storia motoristica ITALIANA !!! BRAVO, BRAVO, BRAVO e complimenti ancora. Buona Domenica & buon lavoro.
@redazioneautomoto9 ай бұрын
In famiglia ne abbiamo avuta una (Brava), ricordo che era un vero missile (per l'epoca :) )! mv
@francescoioverno29379 ай бұрын
Sono entrato a lavorare nella Lucas Diesel, che poi divenne Delphi Diesel nei primissimi anni 2000, avevamo già un sistema di iniezione tecnologicamente superiore a Bosch sotto ogni punto di vista: 1600 bar di pressione massima, iniettori multi iniezione con sistema di auto adattamento tramite sensore di battiti sul monoblocco, etc etc. Facemmo dei test di emissioni nel 2005, e senza l'ausilio di FAP si poteva superare gli standard EURO5. Unici nei erano: costi e maggiore sensibilità alla qualità del gasolio, sopratutto quello nostrano che non era purtroppo dei migliori.. Rimane il fatto che tutto iniziò dalla grande intuizione di FIAT.
@michelemininni1789 ай бұрын
Delphi è l'impianto di iniezione del 1.5 dci Renault? Ce l'ho sulla Clio2 e lo trovo davvero un gran prodotto.
@michaelwilliambenvenuto17669 ай бұрын
Fantastico lavoro MV, come sempre un video da 65 minuti volato... Passione, nostalgia, ingegno, professionalità, tristezza, voglia di riscatto... Questo traspare da quest'opera, con ottimo storytelling!
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie mille, merito di tutta la squadra, non solo mio! mv
@EliaAltana9 ай бұрын
Bravo Matteo, mi chiedo per quale motivo oggi è così difficile trovare video come questo. Informazione, cultura ed un po’ di patriottismo che non fa mai male. Grazie.
@fafa94939 ай бұрын
Non è difficile e che non leggete e vi piace vivere di ciò che vi propinano. Sono anni che scrivo e cerco di far capire sopratutto ai tedescari che la tecnologia italiana de la signano
@CYB3R2K2 ай бұрын
Perché nessuno li guarda, soprattutto in TV
@ocram2m9 ай бұрын
Quante storie tristi e amare su quello che poteva essere e non é stato ci sono in Italia. Ci deve essere stata, in Italia, a cavallo deli 80 e 90, un epidemia di idiozia che si é risolta in una convalescenza di depressione ancora non superata. Bel documentario 😢
@pyropyro8379 ай бұрын
Un documento straordinario, siete riusciti a raccogliere delle preziosissime testimonianze di uomini che hanno reso l'Italia grande a livello industriale... grazie!
@giampigale84499 ай бұрын
Una splendida ricostruzione di un periodo storico per il mondo dell'auto e dell'ingegneria italiana che ormai rimane solo un ricordo. La politica economica purtroppo influenza sempre più spesso le scelte industriali, portando a seguire della tendenze che non sempre sono quelle giuste. Il rammarico più grosso è quello che ormai abbiamo svenduto le nostre eccellenze all'estero rimanendo con un pugno di mosche in mano. Tornando sulle specifiche motoristiche del common rail, ho guidato per lavoro per diverso tempo la. 159 con il 2.4 da 204 cv; che dire, un vero mostro.......coppia potenza ripresa, niente da invidiare ai motori tedeschi. Complimenti per tutti i tuoi servizi
@massimocaprini5439 ай бұрын
Fantastico lavoro, davvero degno di nota e, soprattutto da diffondere. Ho avuto l'onore di "partecipare" ad un delle fasi di studio e sviluppo del commonrail (presso i laboratori di Tecnopolis a Bari) e per cui conosco questa "triste" storia. Una storia che in Italia si ripete più volte (vedi Olivetti) e che fa capire che ogni volta che c'è da investire sulla ricerca il nostro Paese si tira indietro. Per quanto riguarda il diesel, quella in atto è solo una battaglia ideologica messa in atto per favorire le economie di altri paesi. Ancora complimenti per il bellissimo video
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie mille Massimo per la tua preziosissima testimonianza! mv
@hygge-eller-kos_thechoise9 ай бұрын
Nelle ultime due righe stai descrivendo le prime tre, ovvero non investire, non sviluppare ma rimanere legati al vecchio. Il diesel e' inquinante, altamente inquinante, quindi serve investire nel green. Solo in questo sistema l' Italia potra' competere, altrimenti sara' un fiasko .
@Karma-r8b9 ай бұрын
Tecnologia italiana sempre ai vertici ma non si può’ dire la stessa cosa dei vertici italiani.in Italia purtroppo c’era e c’e’ ancora l’anti italianità’.grazie Matteo x il fantastico video.
@ilfollelb8 ай бұрын
Sono nel servizio autorizzato di Fiat da ormai 26 anni. Ho avuto una formazione professionale da persone del gruppo che hanno partecipato a questi eventi, persone ESTREMAMENTE COMPETENTI E PREPARATE, che hanno tramandato sapere e passione a noi che lavoravamo in assistenza. Fiat era un fiore all'occhiello, c'erano idee ed innovazione, anche se non sempre le ciambelle venivano con il buco. Noi italiani abbiamo sempre inseguito il mito tedesco, credendo che in Germania le cose fossero fatte meglio, dimenticandoci che quando noi avevamo già la 128 la VW aveva solo il maggiolone (il mito racconta che, la dirigenza tedesca, incarico Giugiaro, credo fosse lui, di progettare un'auto sulla falsariga della 128: nacque la Golf), vettura pensata durante il Reich, quindi non proprio freschissima come progetto. Vedere quello che è diventata oggi la Fiat, con stabilimenti sempre più deserti, pensare che le nostre idee (le ultime, in ordine di tempo, il progetto Giorgio con il suo ponte posteriore brevettato ed il multi/twin air lasciato cadere) siano in mano ai francesi mi disturba parecchio. Stanno smantellando tutto ciò che avevamo, tutto ormai e made in PSA, hanno fatto tabula rasa di ciò che era FCA, ma d'altronde possono farlo dal momento che sono loro i proprietari. Vedere la nuova Lancia Ypsilon non si può non vedere che è figlia della 208 ed è cugina della Corsa....è talmente evidente nelle linee. In molti potranno dire che anche Fiat ha usato pianali per più modelli...verissimo, ma parte il caso Idea/Musa, di uguale i modelli avevano solo la meccanica. Il design, gli interni erano tutti specifici del marchio che avevano sul cofano: la Ypsilon 5 porte è parente con la nuova Panda e con la 500 ma difficilmente (dal punto di vista estetico) si possono trovare delle somiglianze. Scusate lo sfogo, ma vedere la Fiat su cui ho tanto lavorato e che tanto apprezzo, senza dimenticare le cose sbagliate che ha fatto (Thesis, ad esempio), mi distrugge il cuore. Luca
@TheIvano919 ай бұрын
Un documentario da trasmettere in prima serata. Complimenti
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie davvero, merito di tutta la squadra! A presto, mv
@xdavidex889 ай бұрын
Appena è iniziato il video mi son detto "che noia, 64 minuti a parlare di common rail"! Eccomi qui' 64 minuti dopo. Il tempo è volato. Video stupendo, complimenti!
@fabiolongo72659 ай бұрын
Ottimo documentario che spiega bene i vantaggi del diesel e l'ingegno del common rail. I burocrati però ragionano per ideologie scollegate dalla realtà. Complimenti a te Matteo.
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Grazie Fabio! A presto! mv
@enricoperlix9 ай бұрын
Complimenti Matteo, questo tuo documentario dovrebbero proiettarlo nelle scuole e nelle università per raccontare chi eravamo, c'e' tutta la passione e l'ingegno italiano, la capacità di accettare le sfide e arrivare dove altri non riescono, ma purtroppo c'e' anche la mancanza di consapevolezza e di autostima, intrinseca da sempre nel popolo italiano, quel tarlo che ci fa sempre gridare all'erba del vicino che è avvizzita ma per noi è più verde. Mi sono anche un po' commosso perche' avendo io una certa...... ho rivissuto la magia di quegli anni. Grazie, davvero bello bello poi con le interviste agli attori principali, uomini d'altri tempi.
@federicoferrari30719 ай бұрын
Un racconto spettacolare, ricco di informazioni chiare, precise, dettagliate e puntuali, pure un filo nostalgico 😢 Ho visto nascere il common Rail e purtroppo sto assistendo anche alla sua morte!....🥹😢 Grazie Matteo per avermi fatto rivivere quei momenti indimenticabili della mia giovinezza ma soprattutto grazie per portare questi contenuti epici.👍🤗🙏
@musicaFrancesco9 ай бұрын
Veramente bello, complimenti Matteo, un documentario pieno di dettagli inediti. Storia che può essere presa ad esempio del si può ma non ci credo, tipico degli ultimi 30 anni dell'industria automobilistica italiana e che ha un nome e cognome, l'insopportabile, per ogni appassionato della nostra storia automobilistica, Cesare Romiti.
@claudiobellesia56269 ай бұрын
Romiti è stato uno dei più fallimentari manager della Fiat
@JoeDaeHimself9 ай бұрын
Non credo, ha fatto quello per cui è stato assunto: diversificare.
@simonenotaristefano92189 ай бұрын
Un pò quello che sta succedendo ora con Ferrari. La tradizione non mente
@salbus9999 ай бұрын
Di più gli Elkann
@quagliapoint9 ай бұрын
Invece Marchionne...
@fafa94939 ай бұрын
ROMITI andava impalato
@alessandrocotugno79194 ай бұрын
Ciao a tutti, ho visto e rivisto questo documentario, di recente, non so quante volte, ed ogni volta mi ha preso il magone; ascoltare con attenzione la voce dei "padri" del Common Rail è un onore, recepire tutte le informazioni è un insegnamento impareggiabile, negli occhi e nella voce degli Ingegneri si ritrova quella passione che li ha contraddistinti da sempre, le spiegazioni tecniche hanno un qualcosa che rapisce e fa vivere tutte le fasi del Common Rail. Ho avuto anche la fortuna di possedere diverse vetture con tecnologia common rail, dal primo JTD fino alle motorizzazioni recenti, il JTD ha veramente rappresentato un nuovo capitolo, una pietra miliare nel campo delle motorizzazioni. Non mi voglio dilungare, vorrei anche ringraziare e complimentarmi con Matteo, che ha creato questo meraviglioso documentario, il suo modo di spiegare è sempre ai massimi livelli. Grazie a tutti e....viva il Common Rail (mi unisco all'esclamazione dell'Ing. Sandro Picone)
@GP-qu7zy9 ай бұрын
Oggi si parla tanto di auto elettriche: il centro ricerche Fiat nel 1993 aveva sviluppato la Fiat Downtown, un prototipo lungo 2,50 (come la Smart prima serie del 1998), 3 posti, trazione elettrica e batterie sodio e zolfo. Adesso arriveranno le utilitarie cinesi…
@GP-qu7zy9 ай бұрын
@Beby76-oc2bz Assolutamente! Però il centro ricerche Fiat era avanti, sia per l’autovettura (3 posti in 2,5 metri), che per la motorizzazione…
@guidoambrosini42829 ай бұрын
@@GP-qu7zy Era avanti era avanti... ERA.... Avere un vantaggio competitivo e non saper mantenerlo è l'errore più grande! Marchi come Fiat o VW che piangono sull' elettrico quando sono colossi e non hanno investito nulla in quella tecnologia ed ora si trovano dietro ad altri marchi devono solo andare davanti allo specchio e incolpare loro stessi. Mi ricordano Kodak e Sony....
@GP-qu7zy9 ай бұрын
@@guidoambrosini4282 Concordo pienamente!!!
@antonioscarmato42899 ай бұрын
@@guidoambrosini4282 la VAG ha investito molto sull' elettrico e ha diversi modelli elettrici o hybridi. La VAG e il terzo Brand di auto elettriche dietro Tesla e BYD.
@danilo198310008 ай бұрын
Un meraviglioso documentario, complimenti, ricordo ancora quando mio papà comprò la prima AR 156 2.4 jtd solo 136 Cv ma cavolo il 5 cilindri che suono
@domenico996rs99 ай бұрын
Grande Matteo bellissimo servizio corredato da testimonianze di persone competenti che analizzano i fatti reali dando ragione alle certezze e non alle teorie dettate dalle mode del momento.👍👍
@dpuccitelli9 ай бұрын
Non c’è che dire complimenti Matteo! Con la mia famiglia abbiamo una Citroen C5 del 2001 HDI e spesso vedendo i consumi surreali, perché parliamo di 25 anche 35km/l, come funzionasse il common rail!! Grazie ancora e continuate così!!! Ah e la macchina ha 600.000 chilometri e va che è una meraviglia!
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Con le idropneumatiche? Auto e motore eccezionali! mv
@dpuccitelli9 ай бұрын
@@redazioneautomoto sii e funzionano ancora!!!!
@paolo84709 ай бұрын
Il problema è proprio quello....dura troppo, apposta vogliono far sparire i diesel...a 100.000 km devi ricomprare la macchina.
@robertomazzucco48719 ай бұрын
Grazie Matteo ed a tutta la tua squadra per questo bel documentario. Per chi come me, ci lavora dentro da quasi un quarto di secolo o più ...non può che venire la rabbia a vedere quanto si poteva fare e quanto si sia fatto in realtà ...e soprattutto con questo che ci sono ora....la fine che Fiat farà
@Mikelometro9 ай бұрын
Ho avuto una Marea JTD 105 con 300000 km, un Gioiello! Complimenti Matteo, sei Unico!!
@MrBuscemarco8 ай бұрын
Le conclusioni di questo vide affermano ancora una volta il mio pensiero, il diesel è la scelta migliore che anche oggi si possa fare. Ottimo documentario Matteo, ancora una volta top
@ernestomughetto59698 ай бұрын
Soprattutto il multijet.
@marcotaddia71419 ай бұрын
Mi è quasi venuta la lacrimuccia , un gran peccato , una vera occasione mancata, ora conosciamo la cosa con più dettagli, grazie Matteo
@LucaLivioSaglia049 ай бұрын
Fantastico Matteo giusto l'altro giorno mi sono chiesto chissà se Matteo porterà un video sul Common Rail e oggi eccolo qua, bellissimo, continua così 😎👍👍
@redazioneautomoto9 ай бұрын
Ci abbiamo lavorato anni, è stato un onore poterlo pubblicare! A presto, mv
@LucaLivioSaglia049 ай бұрын
@@redazioneautomoto un video meraviglioso come sempre Matteo sei bravissimo a spiegare, mi sono emozionato molto anche perché molti particolari non li sapevo
@tonyamaha18 ай бұрын
common rail per sempre e occasione persa. Ero 20enne, quando dallo stabilimento Alfa Romeo di Pomigliano D'Arco (mio padre ci lavorava), vedevo uscire le 156 camuffate.... Oggi tra le mie auto c'è una Fiat Multijet che in 17 anni mi ha dato grandi soddisfazioni e resterà tra le mie auto a vita, per quanto mi riguarda non voglio possedere auto elettriche nè ora nè mai. Un gran bel tributo il vostro video ed un grazie a tutti i nomi illustri che vi hanno partecipato... Ing Iacoponi, grazie per tutto ciò che lei ed il suo staff ci avete regalato
@giannimagnante44819 ай бұрын
Bellissimo pezzo. Orgoglioso e felice possessore di una 156 JTD 1.9 da 115 cv con all'attivo 601K chilometri di cui 514K fatti interamente sotto il mio piede destro. Problemi praticamente ZERO, consumi irrisori e va ancora come un treno. A mio modestissimo parere, la tecnologia common-rail doveva rimanere italiana. Vorrei sapere: tutte le "eco-auto" prodotte dal 2004 (anno di immatricolazione della mia Alfa) ad oggi, hanno inquinato MENO della mia? Secondo me, ben poche. Questo video dovrebbe essere trasmesso in televisione, complimenti. ❤🇮🇹
@ShpendKacallniku-jo6vx9 ай бұрын
O stesso motore nel la mia 147 del 2002 295milakm e tratore imortale JTD ALTRO CHE FALSOWAGEN FRIGORIFERO😅😅😅
@giannimagnante44819 ай бұрын
@@ShpendKacallniku-jo6vx La tua, ancora deve finire il rodaggio! 😉👍
@ShpendKacallniku-jo6vx9 ай бұрын
@@giannimagnante4481 grazie mile e penso di non venderla tenerla altri 10 anni unico problema braci ,sensori
@hygge-eller-kos_thechoise9 ай бұрын
@@ShpendKacallniku-jo6vx Hai un frigorifero con 295.000 km ?
@ShpendKacallniku-jo6vx9 ай бұрын
@@hygge-eller-kos_thechoise UN TRATORE ITALIANO INARESTABILE (MOTORE J T D) NON WOLSWAGENFALSO
@lukelenient42169 ай бұрын
Il miglior video-documentario sulle automobili mai prodotto su questo canale e uno dei migliori di KZbin Italia. Davvero complimenti alla @redazioneautomoto. E la chiusura finale spiega perfettamente dove con questa storia del "SOLO elettrico" (che non vuol dire essere contro l'elettrico, ma servono più soluzioni per un futuro sostenibile e il common rail diesel, demonizzato ingiustamente, è una di queste e ha ancora tanto da dare...) andremo letteralmente a sbattere in Europa. Solo perchè ci sono i Musk e i cinesi di turno che fanno paura? E per questo rinunciamo ad un prodotto veramente tutto europeo (anzi addirittura italiano... poi purtroppo quel che è successo lo raccontano bene in video... l'ultima generazione degli Agnelli ha preso solo decisioni catastrofiche...), uno dei nostri punti esclusivi di forza??? Follia totale! Ma forse qualche costruttore automobilistico sta iniziando ad aprire gli occhi in tempi recenti, rivedendo certi piani... Speriamo bene, a volte bisogna fare 1 passo indietro per farne 2 avanti...
@hygge-eller-kos_thechoise9 ай бұрын
Meglio fare solo passi avanti, e mai indietro 👍
@andrewfats769 ай бұрын
Enorme rispetto ed ammirazione per l’Ing. Iacoponi, però dire che la rumorosità del JTD era paragonabile ad un benzina non mi trova d’accordo, ho avuto nel 1999 una Bravo 1.9 JTD e poi una 156 con lo stesso motore, “picchiettavano” parecchio, in particolare a freddo.
@musciardon649 ай бұрын
Infatti, si ' migliorati con i multijet a 4 valvole per cilindro..
@jean-pierrekayath49196 ай бұрын
Grazie mille. Come tutti, la storia del common rail mi è arrivata la prima volta quasi come una leggenda da bar. Grazie per avermi dato la possibilità di sentirla raccontare da chi l'ha vissuta in prima persona.
@falcorrado9 ай бұрын
L'ho visto tutto, senza skippare un secondo: Che profonda tristezza.😢
@lennyvalentinoSchiaretti_lvs9 ай бұрын
Perché uno dovrebbe saltare parti del video? Mi par normale guardare un video interamente. Non è più di moda?
@giorgioroccaro16739 ай бұрын
La durata di attenzione media negli anni si è abbassata notevolmente. Su Internet poi la situazione è nettamente peggiore. Molti si fermano alla lettura del titolo, alcuni guardano i primi due minuti, altri guardano solo metà dei video esclusivamente a velocità radoppiata. Per gli articoli e tutto quello che riguarda la lettura naturalmente la situazione è ancora più allarmante.
@ryurazor948 ай бұрын
Adoro questo tipo di video, ho sempre apprezzato i diesel sopratutto la 156, quando ero piccolo mio padre ne ha avute più di una o anche altre auto jtd del gruppo Fiat. Anche a me piace pensare che il Commonwealth rail sia dato da italiani, caso effettiva. In ogni caso tutt’oggi ho una diesel bella grintosa ma Honda, però lo spirito di queste italiane mi resta sempre dentro. Viva i diesel e chi li sa davvero apprezzare.
@ernestomughetto59698 ай бұрын
W,il Diesel della Fiat, w il JTD, w il 13 multijet.
@stanybs9 ай бұрын
Documentario da far vedere nelle scuole. Complimenti Matteo e a tutta la redazione
@stefanopianeda85559 ай бұрын
Bellissimo documentario fatto veramente bene complimenti a tutti i vari ingegneri per le spiegazioni date. Bravo Matteo!!👏
@F513619 ай бұрын
Romiti: il villain dell'industria auto italiana. Quello che ha gettato i semi di ciò che stiamo raccogliendo ora, che si ventila di produrre auto cinesi a Torino. Da tutto quello che si vede in questo video in fatto di ricerca ed industrializzazione, a mero assemblatore di pezzi. Questo documentario è interessante, ma mi rende veramente triste.
@salvatoresaba85329 ай бұрын
BRAVO L,ARTEFICE FU PROPRIO ROMITI CON LA SCUSA DELLA PAURA DEL CONTROSPIONAGGIO INDUSTRIA VENDETTE IL PROGETTO ALLA BOSCH PER DUE SOLDI INFATTI QUANDO ANDO IN PENSIONE SI PARLAVA DI 50 MILIARDI DI LIRE QUALCUNO PARLA DI 450 MILIARDI ABBIAMO DETTO TUTTO
@salvatoresaba85329 ай бұрын
DI LQUDAZIONE SI PARLAVA NATURALMENTE PIU IL RESTO
@mikecb178 ай бұрын
Bellissimo documentario, 1 ora volata senza neanche accorgermene. Ricordo il primo diesel dell'auto di mio padre, Fiat Stilo 1,9 JTD, poi la mia prima auto 1.3 MJet, motore fantastico! Ora ho Giulietta con 1.6 Mjet 2, altro motore meraviglioso Complimenti!!
@TheAstrel3 ай бұрын
E' una questione di equilibrio. Ogni volta, o quasi, nella quale la finanza prevale sull'ingegneria i danni sono dietro l'angolo. E' ormai da un pò che sembra ci sia una prevalenza di dirigenti che badano più a guadagnar danaro che a mantenerne integra e vitale la fonte. Questo esempio del common rail con un Ghidella che sapeva fare il giusto mix tra finanza ed ingegneria, a me, che sono appassionato di aviazione, fa venire in mente il disastro della conduzione Boeing negli ultimi trent'anni. Anche in quell'azienda la speculazione finanziaria ha avuto il sopravvento sull'ingegneria ed i risultati sono stati due gravi incidenti aerei dove sono morte quasi 400 persone, un'intera linea di prodotto ( quella del modello 737 ) che con le scorciatoie prese per risparmiare sull'ultima versione MAX, ha perso la buona fama che quel modello si era conquistata in 50 anni con oltre 5000 esemplari costruiti, alla perdita di miliardi di dollari per risarcimenti, ed alla perdita d'immagine aziendale con conseguente caduta di valore azionario in borsa. Certo, la cessione del brevetto del common rail di Fiat a Bosch non ha comportato la morte di nessuno, ma è comunque la dimostrazione della scarsa lungimiranza di chi guarda alla remunerazione immediata e solo ad uno dei due lati delle cose. Ma come esistono esempi di scarsa visione tecnica ne esistono anche di scarsa visione finanziaria. All'inizio degli anni '80 ci fu il boom dell'informatica personale che rese famose aziende come Atari, Commodore e Sinclair. Quest'ultima, gestita dal fondatore Clive Sinclair che era un ingegnere, a partire dagli anni '60 aveva realizzato prodotti validi che avevano permesso all'azienda guadagnare e di crescere. Peccato però che dopo essersi affermato con un buon computer come lo Spectrum, proprio perché si fece prendere la mano dall'ingegneria a scapito della finanza, fece il passo più lungo della gamba con il computer QL e soprattutto con la C5, la sua auto elettrica. La troppa fretta di mettere sul mercato il QL, macchina innovativa ma ancora incompleta al momento della presentazione nel 1984, e la quantità di danaro sprecata nel progetto decisamente insensato di quell'auto elettrica, portarono al fallimento ed alla chiusura dell'azienda nel 1986. La morale, anche troppo ovvia, è che un buon dirigente deve conoscere il settore dove opera l'azienda per la quale lavora, ed aver maturato un buon background tecnico e finanziario così da capire di volta in volta quando e per quanto far pendere da una parte o dall'altra la bilancia fra i due. Come detto: è una questione di equilibrio.
@rolandocavallo563 ай бұрын
Giusto solo guadagno un compra e vendi, solo finanza dove vince il più forte
@insensofare9 ай бұрын
Bellissimo, grazie. Mi piange il cuore di sentire parlare un tecnico con un senso politico a riguardo delle difficoltà che avremmo avuto se avessimo lanciato noi il common rail. La storia ci dice che l'Italia è una nazione di geni e di manovalanza specializzata ed in grado di affrontare le difficoltà che ci si presentano di fronte. Mi fa male vedere come la gestione dei bocconiani ha portato a valorizzare una azzienda di persone paragonandola ad una azienda di soggetti ed introiti. Tutto il mio rispetto e la mia ammirazione per gli ingenieri, i tecnici, e le manovalanze che hanno lavorato a questo progetto. Mattarella direbbe: "...siete l'orgoglio della nazione... ". Grazie e buon lavoro.
@pasqualeparrinello64039 ай бұрын
La fiat powertrain tecnology ha fatto dei motori che rimarranno nella storia come il jtd e il multijet
@pasqualeparrinello64039 ай бұрын
@@zerosette1242 e si chiude un era….😔
@pasqualeparrinello64039 ай бұрын
Io possessore del 1.3 multijet 75cv non ce la farei di lasciare la mia auto nel 2035 per un auto elettrica, già ho dovuto lasciare il 1.9 jtd 80cv perché questi motori sono oro colato
@flechebook8 ай бұрын
@@zerosette1242Non è chiusa, è diventata "FPT Industrial S.p.A."
@pasqualeparrinello64038 ай бұрын
@@flechebook si ma non produrranno più diesel casa Fiat
@robertoteano38459 ай бұрын
Complimenti Matteo per aver "mappato" in maniera così precisa e dettagliata quella che sicuramente rappresenta una pagina di storia importate di Fiat Auto e dell'intera storia dell'automobile. Una spirale di fattori industriali, politici e sociali che hanno fatto da sfondo ad una grande conquista tecnologica. Oggi purtroppo, in questo campo, ci tocca rimpiangere il passato con la sola speranza che il genere umano possa ancora regalarci uomini appassionati e pionieri come i protagonisti del vostro servizio. Con sincera ammirazione un grazie a tutti. 👏
@DarioAmedeoMartino9 ай бұрын
Conoscevo benissimo e in tutti i dettagli questa storia. Mi fa un immenso piacere vedere un documentario così ben realizzato. La mia opinione é stata sempre categorica: la visione di Romiti é stata clamorosamente fallimentare, la visione di Ghidella meravigliosamente lungimirante. In un'azienda basata sull'ingegneria l'opinione degli ingegneri dovrebbe essere tenuta in considerazione piú di quella degli affaristi finanzieri.
@hygge-eller-kos_thechoise9 ай бұрын
Giustissimo, purtroppo ti scontri con il ''credo'' italiano : Con la raccomandazione scavalchi il meritocratico.
@friulvintagechannel570729 күн бұрын
Quando ho aperto il video sapevo già molte cose a riguardo (anche conoscendo il proprietario della Croma td i.d.), ma il montaggio completo di immagini, interviste e ricerca dell'informazione completa e non le solite chiacchiere da bar, mi hanno davvero stupito! Complimenti!
@jamesnewman43519 ай бұрын
Common Rail /Multijet forse i propulsori più efficienti della storia dell'auto! ...e forse anche per quello che vogliono eliminare i diesel, durano troppo! Ve lo dice un felice possessore di Peugeot 208 HDi con quasi 250.000km. Video davvero maestoso, grazie mille!!
@davideronchi3749 ай бұрын
Peugeot 307 SW 275.000 km
@jamesnewman43519 ай бұрын
@@davideronchi374 io ho anche la ad Blue che non mi ha mai dato problemi. A quanti kilometri hai cambiato la cinghia di distribuzione? Io a 180.000
@danielepatania8 ай бұрын
Mi avete fatto fare un salto indietro nel passato, ai tempi della mia laurea con specializzazione in motori endotermici al poli di Torino Quanto studio buttato nel cesso, chi come me studiò specificatamente nel campo dei motori oggi vede la propria laurea quasi come inutile, purtroppo Rimango comunque sempre affascinato dal mondo delle macchine endotermiche Brevi ragazzi, sono davvero bei contenuti questi
@cardet19 ай бұрын
Més content que Déu a Artesa de Lleida (Catalunya) amb el meu Alfa Romeo 159 2.4 JTDm 20v Q-tronic. Gràcies per l'anàlisi, pel nivell dels entrevistats i per la rigorositat tècnica!
@matteobellodi26809 ай бұрын
Con i tempi che corrono forse la mossa giusta è volere una rivincita sul diesel ed investire proprio dove nessuno ora sta prestando attenzione. Se dovesse essere possibile un ulteriore sviluppo del common rail, allora si guadagnerebbe una competitività economica su tutti in un momento critico per l’industria automobilistica. Questo documentario andrebbe dato a TG MOTORI per fare informazione. Complimenti
@Alfio-g5f9 ай бұрын
Eh ma decide tutto la fon de layer e unione europea
@gdr84458 ай бұрын
Un bellissimo racconto di una bellissima storia, BRAVISSIMO!! Ho avuto il piacere di possedere per 14 anni una Croma TDid, ho percorso 400.000 Km, acquistata il 1993, non mi ha mai lasciato a piedi e non mi ha mai tradito nonostante la mia guida "sportiva". Aspettai con ansia la seconda serie perché in alcuni primi esemplari si rompeva l'albero motore, la mia devo dire che è stata perfetta. Il "ruggito" del motore era inconfondibile, ancora oggi quando quel "rumore" lo riconosco subito, ne sono veramente rimaste ben poche. Rinnovo i complimenti!!! Viva il Diesel e il Suo PROGETTISTA.
@lennyvalentinoSchiaretti_lvs9 ай бұрын
Romiti anche solo a guardarlo è sempre sembrato un incapace e un viscido. Già al tempo (io ero adolescente) vederlo o sentirlo parlare mi infastidiva "a pelle". Sicuramente la famiglia Agnelli ha avuto i suoi interessi ha spingere Ghidella a dimettersi e sostituirlo con Romiti (interessi sicuramente finanziari, come infatti viene detto nel video...). Leggendo libri di designers che hanno lavorato in Fiat, ascoltando interviste ad ingegneri (come in questo video ma anche in molti altri), ripercorrendo la storia del marchio...è chiaro che l'era Romiti ha rovinato la Fiat portandola in una crisi da cui non si è più ripresa e forse mai più si riprenderà. Ma non si può fare in modo che le persone che si possa dimostrare abbiano danneggiato l'economia, la politica, lo sviluppo e la storia del paese finiscano in galera (o ancora meglio alla gogna)? Lui sarebbe sicuramente un candidato...ma la lista di altri candidati sarebbe lunga!
@fabiogirardi20509 ай бұрын
La stessa sensazione di viscido l avevo io a vederlo in TV e sulle riviste e giornali....
@rikb72128 ай бұрын
Hai pienamente ragione... Manager che hanno fatto "errori" (che hanno dato loro una bella convenienza) madornali nel pubblico e nel privato e che nn hanno mai pagato... Ci aggiungerei la serie di manager "volpi" (De benedetti, Colaninno ecc.) che hanno distrutto la grande Olivetti, altro fiore all'occhiello delle capacità italiane.
@AurelioDiBella-t9b8 ай бұрын
Bravissimo Ghidella. Bravissimi quelli del suo Centro Ricerche. Bravissimi, con Ghidella, gli italiani. 😢👍
@fabiogirardi20508 ай бұрын
@@rikb7212 magnager....
@matteomilanesi17103 ай бұрын
@@fabiogirardi2050 la personalità Fabio si afferma con le scelte
@riccardo1259 ай бұрын
Grazie per questo filmato. E non posso fare altro che notare che i commentatori tecnici sono alcuni ex di Quattroruote. Grande patrimonio italiano anch’esso.
@dario84449 ай бұрын
Le prove di Giancarlo Baghetti a 180 senza cinture era uno spettacolo.😂😂😂
@hygge-eller-kos_thechoise9 ай бұрын
Eh, l' Italia ci arrivo' dopo, che le cinture di sicurezza potevano salvare vite umane
@stefanodimarca60587 ай бұрын
Ottimo documentario, complimenti agli autori. È davvero raro trovare un prodotto editoriale di questa qualità che coniughi accuratezza, chiarezza e completezza.
@ilcincia2 ай бұрын
Divertente leggere che la colpa è sempre dell’auto elettrica e che bisogna chiudere stabilimenti Ma nessuno mette mai in dubbio la capacità dei manager di affrontare i cambiamenti e gestirli
@simonecolonnamastropicchia28809 ай бұрын
Matteo Valenti patrimonio per noi tutti appassionati come il Common Rail patrimonio della storia motoristica - ogni video è un qualcosa di unico e, per dire, con il video della storia sulla Mazda mi sono estremamente emozionato - grazie grazie grazie ❤
@antoniobianchi19649 ай бұрын
Io ho una Alfa Romeo 156 Q4 con il mitico 1.9 JTD 16V 150 CV. È un'auto eccezionale con un motore Fantastico e stanno facendo di tutto per farmela cambiare essendo euro 4 ma resisterò andando contro a politiche senza senso. Matteo e se non sbaglio anche la tecnologia della turbina a geometria variabile è italiana mi ricordo che fu sempre la Croma a montarla o mi sbaglio?
@TheAlex69tuning8 ай бұрын
Con iniezione della Stelvio lo fai diventare euro6 se vuoi oltre a poter avere 300cv in tranquillità senza fumare un minimo
@ivanbrunello60688 ай бұрын
Prima auto tutta mia: Punto 1.9 JTD. Una delle prime con un motore diesel relativamente piccolo, brillante e molto efficiente. Ha tirato tantissimi anni, e tantissimi km, e l'ho rottamata non per il motore (ma per tutta la meccanica di contorno)
@claudio64939 ай бұрын
Ci siamo svenduti tutto! VERGOGNA! ma all' Italiano medio non interessa nulla! campiamo alla giornata!
@paolodelmoro11619 ай бұрын
SERVIZIO SPETTACOLARE, da tanti punti di vista. Complimenti veri.
@cavmaxi9 ай бұрын
La domanda che mi gira nella testa è chi ha messo li Romiti e perchè? Non vorrei che il fallimento della Fiat sia stato voluto a livello politico o lobbistico e quella persona sia stata messa lì con quello scopo.
@maxbattix9 ай бұрын
Quanta passione che traspare, grazie di queste perle che ci regali, grazie Matteo, grazie a Voi
@carlolugato47949 ай бұрын
Agnelli sciagura italiana punto
@fialanico9 ай бұрын
Si ma anche gli eredi
@tixiovinci28506 ай бұрын
L Italia deve tanto alla famiglia agnelli
@PierinoLoZio8 ай бұрын
La storia la conosco a memoria. Complimenti per la narrazione e la ricerca alla base. Alla fine del video, sto ancora cercando di capire perché l’ho guardato: evidentemente solo per provare più rabbia di quella che già provo ogni volta che penso a ciò che eravamo in questo Paese. Bravi ancora a Voi.
@sonny68939 ай бұрын
Se il Common Rail lo commercializzava la Fiat gli Italiani furbi come sono lo avrebbero snobbato...questa la verità dei fatti.
@cicciosonyalfa7 ай бұрын
Esatto. 'erba del vicino è sempre più verde.
@paciok19719 ай бұрын
Da utilizzatore di 156, 159 e poi bravo dico w il common rail ! Ottimo documentario. Tanto rammarico ma tanta fierezza per quello che siamo riusciti a fare nonostate Romiti & c.
@marder446m9 ай бұрын
Matteo, complimenti per il documentario!!!! Una miriade d’informazioni raccontate con il tuo stile molto coinvolgente. E bravo ad aver ritrovato ed intervistato i protagonisti dell’epoca. Sono convinto che il Common rail sia stato svenduto dalla direzione Fiat del dopo Ghidella….
@IronWLD9 ай бұрын
eccezionale documento! conferma tutta la storia di quegli anni che ci vedono come colonia alle dipendenze di stati esteri... il saccheggio delle ricchezze italiane è stato sempre uno sport ben gradito, purtroppo continua....
@massimilianolacorte6998 ай бұрын
Questi tuoi DOCUMENTARI sono meravigliosi. C'è solo una cosa che vorrei dire e non prenderla come una critica, ma solo come un parere personale. Le ultime valutazioni fatte sulle auto elettriche, più che legittime, toccano, però, un argomento così fondamentale per gli scenari eco-economici dei prossimi decenni che buttate lì così senza un contraddittorio, anche minimo, stonano un po'. Detto ciò, dall'alto dei miei 53 anni, guardare questi video è come fare un tuffo negli anni della giovinezza.
@cicciosonyalfa7 ай бұрын
Invece può starci. Tutti elogiano l'elettrico facendo vedere solo i lati positivi, positivi perchè non fano vedere quelli negativi.
@massimilianolacorte6997 ай бұрын
@@cicciosonyalfa A parte che la mia impressione è che il sistema consolidato tenda a demonizzare l'elettrico e non mi metto qui a parlare dei sistemi di potere che cercano di frenarlo (vedi prezzi ricariche), il mio discorso era un altro. Ognuno può avere la sua idea, ci mancherebbe. Per me il problema è esporre una tesi senza dare spazio alla tesi opposta (contraddittorio) e questo vale in entrambo i sensi.
@cicciosonyalfa7 ай бұрын
@@massimilianolacorte699 Sicuramente. Ognuno quando è da solo, può dire quello che vuole ed avrà sempre ragione perché non ci sarà nessuno a contraddirlo. Anche l'elettrico ha il suo lato negativo, ma nessuno ne parla. La maggior quantità di energia elettrica è prodotta con sistemi inquinanti per cui caricare l'auto elettrica inquina lo stesso. Per non parlare delle batterie, io vero punto debole. Bisognerebbe mettere su una bilancia i pro e i contro di ogni sistema e fare poi le giuste valutazioni
@enricopassaponti40519 ай бұрын
Complimenti, ottimo documentario. Da Dieselista convinto non posso che dire "viva il Diesel". Una chiave di lettura della cessione del Common Rail si potrebbe cercare nell'attuale disputa tra gli Elkann e la Agnelli e sui fondi neri che stanno venendo fuori all'estero. Ovviamente è fantapolitica e non si deve pensar male... però...
@pit60148 ай бұрын
Grande servizio. Grazie Matteo. W il common rail!!!!
@emidioanello9 ай бұрын
Ti faccio i miei complimenti per questo documentario dal sapore storico e sociale!
@michaelwilliambenvenuto76169 ай бұрын
Matteo, come sempre un lavoro magistrale... Vedere le persone protagoniste di questa rivoluzione fa stringere il cuore e commuovere... Bravo MV, ottimo storytelling
@sestivog9 ай бұрын
Ciao Matteo, bravo bel documento! Un grande spaccato non solo della storia della meccanica ma anche della storia industriale italiana e mondiale. Grandissimi gli interventi dei protagonisti dello sviluppo di questa tecnica. Anche la figura di un grande tecnico come Vittorio Ghidella è delineata chiaramente. Purtroppo all'epoca vennero fatte scelte in ambito Fiat e furono scelte votate alla finanza e non alla tecnica e alla produzione. Saluti
@flaviobolato61629 ай бұрын
I miei complimenti Marco, un documentario ancor più bello del fire
@joy60torino9 ай бұрын
Video molto bello e complimenti per le spiegazioni facili da comprendere anche per un profano del settore. Ho avuto la fortuna di lavorare (ora sono in pensione da un paio di anni) per quasi 20 anni nella ditta Rabotti che sviluppava (una delle prime se non prima in Italia) sistemi per diagnosticare pompe ed iniettori common rail, Devo altresi confermare il pensiero degli illustri ingegneri, effettivamente si è molto demonizzato sul diesel che reputo ancora oggi la miglior soluzione consumi-prestazioni. Restando invece sulla decisione della cessione ai tedeschi della tecnologia dobbiamo purtroppo abituarci all'idea: ai più importanti bivi della vita, non c'è segnaletica!🙂
@alessandrosaccani38149 ай бұрын
eccezionale!! complimenti Matteo!! da proporre anche su altre piattaforme e in TV !!
@willybiker91478 ай бұрын
Spero un giorno di vedere questi documentari in tv. Livello altissimo che può interessare anche chi non è appassionato al settore automobilistico.
@davidbarone16149 ай бұрын
Un grande documentario. Complimenti e grazie mille per il contributo!
@n4p5t3r8 ай бұрын
Ciao Matteo e grazie a tutti questi grandi ingegneri. Sono partito dalla Ritmo 1.5 Diesel di mio padre e sono giunto ad una grande Suzuki che monta il 1.6 multijet della FIAT (utimo della specie per la casa giapponese). Sono passato dal 1.9 della Renault al 1.9 della nuova Croma, alla mitica ed indimenticabile 🥲Panda Cross (169) 1.3 multijet con la famosa EGR, dopo ho anche provato il 2.0 montato da Hyundai. Insomma credo di saperne un pò sui motori Diesel. Sono e saranno sempre i migliori a mio parere.
@christianpalombi57097 ай бұрын
Complimenti veramente ! Come pompista diesel posso dirvi che questo documentario è fantastico. Bravi... bravi..... bravi.
@sadc19699 ай бұрын
Complimenti Matteo, bellissimo documentario, raccontato, come sempre, col tuo grande entusiasmo e competenza
@Sideral659 ай бұрын
Confesso di essermi commosso in chiusura, l'ultimo minuto,le sigle finali, per dispiacere, nostalgia, rabbia o semplicemente pensando alla lunga agonia della FIAT o di quello che ne rimane oggi. Ieri a pranzo,seguivo i TG e proprio in un servizio dedicato alla situazione attuale del patrimonio industriale immobiliare, stabilimenti e uffici della Fiat a Torino e d'intorni, chiusi, abbandonati, deserti, in vendita insieme ad altri... Pensare come oggi la situazione poteva essere completamente diversa. Ancora nostalgia, ma anche tanta tanta rabbia, con tutti i finanziamenti che ha ricevuto dallo Stato.
@marcoares75808 ай бұрын
Io ho due auto. Una di queste, orgogliosamente, e' una Alfa 146 L dell'ultima serie e monta un indistruttibile propulsore 1.9 JTD. Ha macinato una enorme quantita' di Km (oltre 350.000) ed ancora va come un treno con dei consumi ridicoli, anche paragonandoli a motori piu' aggiornati! E' un motore potente, silenzioso (nei limiti ovviamente del contesto) che parte sempre al primo giro di chiave senza perdere un giro! Mai un problema, sempre pronto e sempre reattivo con consumi fantastici e senza trasudi, perdite o "bevute" d'olio. Se oggi quella macchia, con quel motore, ha raggiunto gia' 24 anni senza battere ciglio, un motivo ci sara' ed e' questo il motivo che non me la fara' mai lasciare.
@danielmuraretto23228 ай бұрын
Brividi!! Grazie Matteo per questa testimonianza, la Storia raccontata da chi ha vissuto quel periodo storico. Grazie.
@michelecarandente5088Ай бұрын
Bravissimo ottima esposizione e soprattutto resa ancora più lineare e completa dai progettisti ingegneri intervenuti. Bravo Matteo
@giuseppejurgita79519 ай бұрын
Grazie per la bellissima storia, anche perchè sotto il video storia del FIRE l'avevo chiesta, e non ero l'unico. BELLA,BRAVI, questa è da vendere alla TV e da mandare in onda per far capire a tutti i detrattori del nostro paese che con un po di impegno possiamo competere alla grande con tutti, nessuno escluso. Queste sono storie che riempono di orgoglio. a questo punto mi aspetto un filone ce pirelli, magneti marelli, iveco tutta non solo turbo star e altro. aspettiamo e continuate così!
@dambro777 ай бұрын
Complimenti a Matteo Valente e tutta la squadra di AM ... Vi seguo sempre con grande interesse ed ogni volta publicate delle perle...continuate e non farci dimenticare chi siamo stati...poveri Italiani...e povera Fiat!!
@simonemodesto48068 ай бұрын
Io ne ho ancora una ..156 1.9 JTD,105 CV del 2000,con 328.000km...meccanicamente perfetta, solo ammortizzatori anteriori da sostituire...a breve... Splendida