Il modo più semplice per digitalizzare pellicole 35mm con la fotocamera: kit completo JJC Recensione

[@JJCPhotography]

Grazie mille per la condivisione, un ottimo lavoro di produzione video!🥰

[@MarcoBisogni]

Grazie :-)

[@Desgrasciat]

Argomento tanto interessante: Grazie! Se fosse possibile, crede che sarebbe interessante un approfondimento sull’acquisizione di negativi a colori con esempi pratici sul come riuscire al meglio e la successiva lavorazione con vari software?

[@robyferrero]

Grazie per questa recensione completa. Digitalizzo i miei negativi con metodo più approssimativo. Questo sistema dal prezzo contenuto mi è sempre interessato. Tuttavia sono perplesso sulla ipotetica complessità e praticità nell'usare un obiettivo non macro con tubi di prolunga. Mi spiago meglio; se utilizzo un tubo di prolunga fra obiettivo e fotocamera, trasformo il mio obiettivo in un "macro", quantomeno capace di mettere a fuoco a distanza ravvicinata. A questo punto mi viene da pensare che l'utilizzo del kit JJC sia pratico quanto quello con l'utilizzo di un obiettivo macro. Forse poco poco più laborioso, ma di fatto non complicato. In sintesi, perdonami, ma credo che non sia corretto affermare che è obbligatorio utilizzare un obiettivo macro. A meno che non mi sfugga qualcosa che tu mi possa spiegare. Un altra cosa che mi verrebbe da chiederti, al di là dei tubi corretti da montare, è se c'è la possibilità di scarrellare avanti e indietro il blocco finale (porta pellicola e luce led) per riempire l'inquadratura. Voglio dire; allentando il nottolino del porta pellicola, si può solo ruotare, oppure è possibile avanzare ed indietreggiare? Questa opzione renderebbe il kit perfetto.

[@MarcoBisogni]

Ciao, sì, allentando il nottolino puoi portare anche un po’ avanti e indietro il blocco anteriore e, come hai ipotizzato, serve per aggiustare il ritaglio. L’ho scritto nell’articolo ma probabilmente devo avere dimenticato di dirlo nel video. Grazie per averlo chiesto così ho potuto mettere una toppa. Per i tubi di prolunga, se hai esperienza nel loro utilizzo sai i limiti che comportano nel trovare il fuoco a distanza ravvicinata. Considera che non sei su una slitta/rotaia ma ci sono dei distanziatori predefiniti perché uno dei punti di forza di questo sistema è proprio semplificare al massimo l’acquisizione. Potrebbe andarti bene ma anche no. Se farai una prova, sarei curioso di conoscere il risultato se vorrai riportarlo qui nei commenti indicando anche il setup utilizzato.

[@robyferrero]

@@MarcoBisogni Pensa invece che io l'ho letto l'articolo sul blog, ma un po' frettolosamente, alla fine è andata bene così 🙂Per la mia esperienza, i tubi di prolunga misurati in mm, quindi tubi di prolunga della lunghezza giusta, non creano grandi problemi nella messa a fuoco, o meglio, non li creano con obiettivi autofocus, un pochino più complicato mettere a fuoco manualmente, ma per ovvi motivi, considerando che vai a mettere a fuoco la grana della pellicola. Ho usato obiettivi autofocus ed obiettivi manuali; per i primi la nitidezza è clinica, forse anche troppo, per i secondi la nitidezza è più plastica, più piacevole, almeno per i miei gusti, ma è più facile sbagliiare. Alla fine del discorso, ovviamente, come dici tu, tra automatismi, obiettivi macro ed accorgimenti vari, questo kit semplifica la vita. In questo momento non ho in programma di acquistare questo kit, mi piacerebbe averlo non lo nego, magari un giorno. Se non è un giorno troppo lontano ti farò sapere come è andata, ma penso di saperlo gia. Basandomi sulle riproduzioni manuali che ho effettuato fino adesso, ritengo che con un kit del genere potrò essere più comodo, preciso e veloce. Saluto

[@walterzannoni]

Comodissimo, molto interessante. Peccato non ho obiettivi macro... vedrò di attrezzarmi. Ho usato per anni scanner anche super professionali, ma la gamma dinamica è ormai inferiore ai sensori delle fotocamere.

[@MarcoBisogni]

Ciao Walter! In effetti è comodissimo ed è una soluzione accessibile che non sacrifica la qualità. 👋

[@antonioamorese1700]

Vorrei sapere se il kit è compatibile con il sistema fuji XT5 + macro 45mm. Grazie

[@MarcoBisogni]

Buongiorno Antonio, a quale 45mm macro ti riferisci? Fujifilm non mi pare ne produca uno per APS-C.

[@antonioamorese1700]

Mi riferisco al fuji 30 mm macro f 2.8 (valore 1.5 di Crop equivalente a 45 mm nel FF). Grazie

[@MarcoBisogni]

Vedo che l'obiettivo in tuo possesso ha una filettatura per i filtri da 43mm, giusto? Sicuramente dovresti comprare un adattatore che riduca da 52mm a 43mm ma costa veramente pochi euro quindi questo non sarebbe un problema. Per sapere se la distanza, utilizzando i componenti del kit, va bene devi fare una prova. Dopo il tuo commento ho aggiunto il paragrafo "Lunghezza dei distanziatori e configurazioni personalizzate" nell'articolo sul blog in cui spiego come capire se il sistema - nella configurazione completa - può essere usato anche con obiettivi per cui non sia già predisposto. Il link all'articolo sul blog è nella descrizione del video. Il discorso della compatibilità nativa si riferisce all'utilizzo nella configurazione completa, quella più pratica, con i distanziatori montati. In alternativa potresti eventualmente utilizzarlo senza la parte dei distanziatori però si perde parte del vantaggio.