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Dopo le cave di marmo di Carrara con la X-Cape, le Morini ci portano di nuovo alla scoperta di angoli meravigliosi del nostro Paese.
Questa volta non sono partito da solo, ma ho proposto a Motoretto di accompagnarmi e di farmi da Cicerone in Veneto, sua regione di origine.
In sella alle Morini Seiemmezzo STR e SCR siamo partiti dalla redazione di Milano e, dopo alcune centinaia di chilometri, abbiamo raggiunto il Lago di Garda.
Peschiera del Garda è la nostra prima meta, cinta da mura imponenti che raccontano un passato importante e proiettata verso lo spazio lacustre più ampio d'Italia. Il posto giusto per rifocillarsi e ripartire alla volta della Valpolicella. Si tratta di un'area geografica di rara bellezza, famosa per i vini rinomati che vengono apprezzati in tutto il mondo.
Da qui siamo ripartiti alla volta della Lessinia, un'area montana ancora incontaminata e perfetta per le nostre agili moto. Dopo la sosta a Erbezzo, abbiamo raggiunto il ponte di Veja, che in realtà non è un vero e proprio ponte, bensì un arco naturale imponente. Ma mi fermo qui, preferisco che scopriate i segreti del nostro viaggio dal video qui sopra!
Le Morini Seiemmezzo
Non servono grandi potenze per godersi un viaggio. Anzi, a volte vale l'assunto diametralmente opposto. E così le Morini Seiemmezzo STR e SCR ci hanno accompagnato senza fretta, ma soprattutto senza annoiarci mai, lungo un percorso che dalla città ci ha portato alle vette della Lessinia.
La Moto Morini Seiemmezzo impiega il motore 650 bicilindrico della X-Cape, che viene rivisto a livello di mappa e di scarico. Il telaio in acciaio è dedicato e sono nuove le sospensioni Kayaba, completamente regolabili. L'impianto frenante è Brembo con ABS (non disinseribile).
Molto particolare la scelta dei cerchi. A razze sulla STR, a raggi tubeless sulla SCR. Ma a stupire è il diametro anteriore, pari a 18 pollici (contro i soliti 17 delle moto nude). Una scelta voluta per dare alla Seiemmezzo un feeling più naturale e meno reattivo sulle orribili strade italiane. Il 18" è infatti meno rapido a scendere in piega, ma molto più rotondo e facile.
Piacevole, pieno ai bassi e sempre generoso il motore, che dispone di 60 cavalli, sufficienti per una velocità di punta di 170 km/h. Le finiture sono curate, soprattutto se pensiamo all'ottimo prezzo, e la strumentazione è ben leggibile. Compare qualche vibrazione oltre i 130 km/h, ma alla fine chi ci va così veloce su una moto senza cupolino? La maneggevolezza è ottima, grazie al peso di 200 kg.
Su strada ci hanno convinto. Sono moto facili, pensate anche per i giovanissimi e le ragazze. La moto viene commercializzata in versione standard o limitata a 35 kW (per i possessori di patente A2).
La Moto Morini Seiemmezzo STR
La prima sensazione in sella alla Moto Morini Seiemmezzo STR è che tutto sia esattamente al suo posto. Dall'ergonomi fino ai blocchetti al manubrio (retroilluminati). La STR è accogliente e pratica, perché la sella a 81 centimetri da terra permette di appoggiare agevolmente i piedi così che manovre a basse velocità o fermate d'emergenza non risultino mai problematiche. Il borbottio del bicilindrico lascia il posto a un bel sound corposo una volta ingranata la prima marcia. Il cambio è preciso, silenzioso e morbido. In città la STR si comporta egregiamente, non richiede cambi di marcia e anche le sospensioni lavorano a favore del comfort di chi la guida, ma è fuori città che dà il meglio di sé, sulle prime colline sfoggia un bel pepe. La posizione un pelo caricata sull'avantreno aumenta il feeling con la moto e la gommatura Pirelli Angel GT, con l'anteriore da 18 pollici, fa il resto. A favore della sicurezza di chi guida c'è certamente anche la frenata, ben modulabile, calibrata, mai invasiva.
La Moto Morini Seiemmezzo SCR
Ha le gomme tassellate Pirelli MT60 e il manubrio rialzato. La sua guida è facile in ogni situazione. Solo la sella è un po' duretta, ma generosa nelle dimensioni. Non è fatta per l'enduro, ma con queste gomme le strade bianche si affrontano senza alcun problema. Su strada, manubrio a parte, propone le ottime sensazioni della STR. D'altra parte il DNA è quello e il divertimento è assicurato.
Di Andrea Perfetti
Riprese e montaggio di Marco Ghisetti
#morini #scrambler #streetfood
00:00 Intro
02:10 Partenza
06:00 Lago di Garda
08:00 Descrizione delle moto
13:30 Onboard day 1
27:00 Onboard day 2
30:15 Ponte di Veja
35:30 Considerazioni finali