Grazie, molto utile. Ho una domanda: il customer lifetime value non è una stima vaga? Non nego la sua utilità, ma mi sembra impossibile sapere quanto i clienti spenderanno in futuro - potrebbero lasciarci (magari per un concorrente che non esiste ancora), o spendere di meno, o al contrario i loro bisogni potrebbero aumentare in modo imprevisto e potrebbero acquistare di più...
@NetstrategyIt5 жыл бұрын
Ciao Federico, Confermo che il CLF è una stima, ma... non dovrebbe essere vaga :-) Esistono dei casi in cui il CLF è difficilmente misurabile empiricamente (pensa ad esempio al caso di startup che inventano un prodotto che prima non esisteva), ma ogni azienda (startup incluse) deve necessariamente considerare questa metrica in qualunque suo piano di marketing. Il CLF va ad individuare "quanto" ti rende un cliente nel lungo periodo ed è fondamentale averne una stima PRIMA di iniziare un'attività di marketing, altrimenti non saprai mai se avrai raggiunto break-even oppure no. Quindi, semplificando molto, se sei un'azienda che lavora da anni nello stesso mercato, e non hai mai attuato sistemi per la misurazione empirica del CLF (ex-post), allora c'è qualcosa da sistemare! Viceversa, se sei una startup o un'azienda appena nata è normale che il CLF debba essere una stima e tutta l'attenzione, a questo punto, si sposta alla verifica empirica delle assunzioni su cui tale stima è stata elaborata. In bocca al lupo!