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PESCO -
Fase fenologica: in funzione delle varietà e zona
di produzione da caduta petali a scamiciatura a allegagione,.
Bolla, monilia, corineo: le condizioni climatiche previste limitano la possibilità d’infezioni, se non già eseguiti non sono necessari ulteriori interventi, eventualmente in caso di necessità
utilizzare Captano o Dodina, è possibile aggiungere un triazolo
per il controllo dell’oidio, assicurarsi bene di bagnare le chiome.
Oidio: l’innalzamento delle temperature di questi giorni e le ore
di bagnatura aumentano il rischio d’infezioni, prevedere l’utilizzo dello zolfo o polisolfuro di calcio ad ogni intervento o prodotti antioidici più performanti come i triazoli.
Afidi: se non già eseguito, attuare un trattamenti aficida.
Sharka: il momento della fioritura è la fase in cui le piante colpite dal virus mostrano la sintomatologia più riconoscibile. Individuare le piante malate e attuare la loro pronta estirpazione
prima dell'inizio del volo degli afidi ciò contiene l'avversità.
ALBICOCCO
Fase fenologica: scamiciatura/allegagione, con
lievi differenze tra le diverse varietà.
Afidi: in particolare per l’afide farinoso, terminata
la fioritura e verificata la presenza, intervenire con un trattamento aficida specifico.
Corineo: l’albicocco è ancora in una fase sensibile alle infezioni. Nelle situazioni a rischio intervenire con Captano attenzione a non miscelarlo con lo zolfo.
Oidio - Nerume: le condizioni ambientali e lo stadio fenologico
della coltura sono favorevoli alle infezioni oidiche nel caso utilizzare prodotti a base di zolfo, attivo anche contro il nerume.
Batteriosi: le condizioni climatiche sono favorevoli alle infezioni, eventualmente intervenire con prodotti rameici su pianta asciutta.
SUSINO
Fase fenologica: scamiciatura/allegagione
Nerume/ oidio / batteriosi: in caso di necessità con
Captano o Dodina, è possibile aggiungere un triazolo per il controllo dell’oidio. Assicurarsi bene di bagnare le chiome.
Tentredini: installare le trappole cromotropiche bianche per
monitorare il volo degli adulti, intervenire con deltametrina o acetamiprid.
Cydia funebrana: è prossimo l’inizio dei voli, va programmata
la distribuzione dei dispenser per la confusione sessuale.
ACTINIDIA / KIWI
Fase fenologica: Actinidia gialla germogliamento
superiore al 95% con germogli già oltre i 10 cm.
Actinidia verde da rotture gemme a germogliamento superiore al 30% con germogli che hanno raggiunto i 20 cm,
da segnalare che una discreta parte dei germogli non fiori.
PSA: l’aumento delle temperature previsto e la diminuzione
dell’umidità attenua il rischio d’infezioni, eventualmente intervenire con prodotti rameici o con Acybenzolar-s-metile; 2/3 interventi sino alla prefioritura.
Distanziati di 14-21 giorni tra loro.
Non asportare i rami colpiti sino a dopo la fioritura delle piante.
Fase fenologica: Actinidia gialla germogliamento
superiore al 95% con germogli già oltre i 10 cm.
Actinidia verde da rotture gemme a germogliamento superiore al 30% con germogli che hanno raggiunto i 20 cm,
da segnalare che una discreta parte dei germogli non fiori.
PSA: l’aumento delle temperature previsto e la diminuzione
dell’umidità attenua il rischio d’infezioni, eventualmente intervenire con prodotti rameici o con Acybenzolar-s-metile; 2/3 interventi sino alla prefioritura.
Distanziati di 14-21 giorni tra loro.
Non asportare i rami colpiti sino a dopo la fioritura delle piante.
MELO
Fase fenologica: fine fioritura/caduta petali per il
gruppo Pink Lady e Granny; Golden inizio fioritura;
gruppo Imperatore mazzetti divaricati.
Ticchiolatura: presenza di lunghe ore di bagnature fogliari,
concludere le operazioni di cura, in previsione di ulteriori piogge
ripristinare la copertura trattando immediatamente prima della
pioggia stessa con dithianon, fluazinam, dodina, zolfo, polisolfuro.
Oidio: si va verso infezioni mantenere la difesa antioidica aggiungendo zolfo o altra sostanza attiva ad azione antioidica.
Afide lanigero: continuano le migrazioni, disturbate dalle
piogge.
PERO
Fase fenologica: caduta petali e inizio allegagione
nelle varietà di Abate. Fine fioritura per Santa Maria,
Carmen, Early Giulia gruppo William. Inizio fioritura
per Kaiser.
Ticchiolatura: la vegetazione è nella fase molto recettiva alle
infezioni, va mantenuta la copertura, trattando immediatamente prima della pioggia stessa con dithianon, fluazinam, dodinazolfo, polisolfuro.
Tentredine: continuare il monitoraggio delle trappole e, se occorre, intervenire a caduta petali con acetamiprid o flupiradifurone.
Eriofidi: da inizio allegagione si può intervenire con lo zolfo.
Erwinia amilovora: le alte temperature e umidità favoriscono
le infezioni, mantenere costante la difesa con sostanze attive a
base di acybenzolar-s-metile o i Bacterium subtilis, Bacterium
amyloliquefaciens, Bacterium aureobasidium pullulans.
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