Paolo Ercolani - Karl Popper, La società aperta e i suoi nemici

[@marcob4630]

Ottima lezione su Popper che condivido in toto! Popper non va letto come un esegeta dei grandi classici, ma come critico del pensiero storicista-messianico-autoritario. Insomma Popper va preso per quel che è veramente: un filosofo critico che intende lanciare un avvertimento all'umanità contro ogni deriva autoritaria che puntualmente si ripropone nella storia. Il marxismo autoritario non è che una di queste deriva che vediamo risorgere alla grande ad es nella Cina di Xi Jinping o anche nella Russia di Putin. Stesso pericolo lo si corre nelle derive autoritarie fascistoidi, come ad es. quella di Erdogan in Turchia e di Orban in Ungheria. La democrazia va difesa di continuo poiché non può mai diventare una acquisizione definitiva, per sempre, cioè esente da ogni tentativo d'imporre l'autoritarismo liberticida.

[@race4711]

rettificherei in: un grande classico del pensiero "unico" dominante

[@SoniaAmaolo]

quello che diceva Tocqueville un secolo prima di Popper

[@bastianazzomalavoglia9340]

Video interessantissimo, grazie tante per la pubblicazione!

[@giulioer]

Veramente molto interessante, complimenti!

[@vincenzonesci1598]

La Società aperta di Popper e l'esaltazioni delle libertà dell'individuo contro le regole di cui una comunità necessita x definirsi civile ha portato al becero modello di mondo in cui ci troviamo a vivere oggi. La società aperta è come un piano liscio in cui gli individui più forti utilizzano tutto il loro potere e influenza x detrminare la vita altrui. In questo modello l'Uomo diventa merce e consumatore, senza etica nè moralità ne tradizioni e cultura, sopravvive in balia dei poteri forti a cui nn può contrapporsi avendo rinunciato ad avere una Comunità.

[@davidedellanna5970]

L' uomo merce era quello senza diritti dei paesi comunisti, in balia dei comandi che riceveva e senza alcuna possibilità di porre critiche al processo decisionale e ribellarsi. Non certo nell' unico sistema della storia fondato sui diritti umani che è quello liberal democratico. Sul piano del lavoro, la mitologia marxista offre da sempre una rappresentazione del tutto distorta della realtà, è nei paesi liberali che i lavoratori sono stati tutelati da soprusi e che la ricchezza è stata in primis creata davvero (e in abbondanza) poi redistribuita equamente (fonti : vedere composizione del gettito IRPEF: 4 milioni di italiani che versano il 60%); sul consumismo poi noto sempre ostilità insensata, cioè chi decide che il mio consumo sarebbe immorale? Che io sia un "materialista" se compro quel che mi piace con ciò che ho guadagnato onestamente? Con quali parametri e chi li fissa? Non è forse lo scopo del lavoro appagarsi facendo ciò che ci piace? O un guru della sinistra può decidere cosa è morale e cosa no per legge.. Questa è già tirannide che si maschera da carità, nessuno nega a chi vuol vivere una vita parca di farlo senza imporla agli altri. Mi chiedo se avere uno smartphone e commentare su KZbin ( due cose figlie del mercato) nel tempo libero, non sia anche esso becero consumismo

[@mattialeone6425]

La società aperta è in realtà una dittatura che viene mascherata in democrazia, la gente tendezionalmente preferisce una società chiusa, consiglio di leggere "Soros on Soros" dove allievo Soros cerca di attuarlo nei paesi chiusi fallendo; sempre nel libro Soros cambia modus operandi con esportazione di immigrati clandestini in Europa, quindi è utopistica la sua teoria perché se lui va contro il comunismo e il nazionalismo tradotto nazismo/fascismo, questa finta democrazia in realtà è una dittatura come ho detto prima.

[@davidedellanna5970]

@@mattialeone6425 vai a far visita a una dittatura poi cambi idea in 5 minuti, queste farneticazioni sono tipiche di finti idealisti che osannano Stalin o Mussolini ma non abbandonerebbero la società liberale e le sue conquiste politiche ed economiche neanche sotto tortura. Nessun sedicente fascio/rosso si è mai trasferito dal caro Putin. Con le sue imperfezioni (che sono ben riconosciuti dagli stessi teorici storici, il liberalismo non è una filosofia utopica che disegna una mistica realtà perfetta, così operano marxismo e nazionalismo sociale) la società aperta è la formula più funzionale e più umana riscontrata dall'esperienza storica, si può migliorare ma non tornare indietro. In caso contrario Iran, Venezuela, Russia, Cina attendono manodopera

[@mattialeone6425]

@@davidedellanna5970 a parte il fatto che io non amo le dittature ma chiamarlo democrazia quello che dice Popper è utopistico... spiegami perché allievo soros non è riuscito ad applicare la teoria della società aperta

[@vincenzonesci1598]

davide dellanna io personalmente esalto Moro, esalto Dossetti esaltato il modello di società scritto nella nostra Costituzione che è liberalsocialista. Che non è una Dittatura ma Un istituzione garante del Popolo che abbia la forza di abbattere le disuguaglianze e regolamentare i mercati e i capitali.

[@maidiremai7183]

interessante e utilissimo come video

[@cristianporta5528]

Si sicuramente Popper ha piegato la teoria di Marx come ha fatto con Platone...Con Marx l'operazione è mille volte più evidente visto il fatto che di Marx ci rimangono 50 mila pagine di scritti..mentre di Platone solo pochi brandelli...Marx ha chiarito che l'Economia si impone per necessità in ultima istanza..e ha sempre dileggiato l'Economicismo e il Meccanicismo..per Marx non si tratta di instaurare la perfezione..si tratta di cavare dal Capitalismo stesso un sistema efficiente perché fondato sulla sinergia e coerenza tra le unità produttive e distributive.. liberando scienza,tecnica e organizzazione dal caos del mercato mondiale che è guerra permanente tra frazioni necessitate a spartirselo..Popper aveva sotto gli occhi il disastro dello Stalinismo..ma cosa c'è di più anti marxista dell'assurdo tentativo di instaurare il Comunismo in un paese arretrato e contadino?...

[@stefanoleonardocristaldi7902]

Ottima risorsa sulla filosofia politica di Popper. Segnalo sulla filosofia della scienza di Popper, segnalo anche questo mio video. kzbin.info/www/bejne/ponbqaCOrd2fnck