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Il corpo scultoreo di Cristo al centro perfetto della pala centinata. San Giovanni, al suo fianco, sta rovesciando sulla sua testa la ciotola d'acqua con cui lo farà rinascere spiritualmente. Sul fondo un altro uomo si sta svestendo per prepararsi a sua volta al rito del battesimo. Più indietro alcuni uomini che indossano strani copricapi colorati all'orientale sembrano assistere interessati. Uno di loro alza il braccio verso il cielo, indicando ciò che sta accadendo. Sulla testa di Cristo sta veleggiando ad ali spiegate la colomba dello Spirito Santo. A sinistra, oltre un albero cilindrico che suddivide la scena secondo la regola della sezione aurea, tre angeli, vestiti con abiti che riprendono i colori della trinità, si stanno tenendo amichevolmente per mano. Uno di loro - il festaiuolo - ci sta guardando, chiamandoci in causa come testimoni oculari. Nessuna espressione, un attimo sospeso nel tempo perfetto. Il colore del cielo, limpidissimo, si rispecchia in un corso d'acqua che si snoda serpentinato e poi si interrompe di colpo ai piedi di Cristo.
Il Battesimo di Cristo custodito alla National Gallery di Londra, è una delle opere più rappresentative della poetica di Piero della Francesca. Un'opera misteriosa quanto affascinante, costruita secondo logiche geometriche e matematiche rigorosissime, tipiche dello stile dell'artista di Borgo Sansepolcro, forse a celebrazione del Concilio di Firenze conclusosi nel 1439 che aveva contribuito alla pacificazione della Chiesa orientale con quella di Roma. Scopriamolo insieme.
00:00 Introduzione
1:19 Il Polittico della Misericordia
04:49 Il Battesimo di Cristo (i dati)
07:29 Il soggetto
08:37 Il ruolo della geometria e della matematica
11:56 La corte di Urbino
12:55 Luca Pacioli e i corpi platonici
15:01 La sezione aurea
17:21 La divisione perfetta della Pala
19:31 La composizione geometrica degli elementi
23:49 L'ambientazione e il chiasmo
25:43 "I cieli si sono aperti"
26:17 Il pittore del bianco e dell'assoluto
27:17 Un istante bloccato nel tempo
28:47 Il corso d'acqua (il cielo in terra)
32:30 I tre angeli (il "festaiuolo" o "ammonitore")
34:46 Il concilio di Firenze del 1439 (Ambrogio Traversari)