Ponte sullo stretto di Messina: sarebbe un'assurdità dal punto di vista geologico ?

[@mustanghino]

rispondo nel mio piccolo nell'essere ingegnere; si può progettare tutto nell'ambito delle conoscenze scientifiche e tecniche che abbiamo; se si hanno i soldi si può fare anche un palermo-genova che regge a terremoti di magnitudo 10. Ci sono problematiche e criticità e bisogna solo vedere quanto costa superarle. Lo scorrimento laterale delle due faglie, se continuo e costante è l'ultimo dei problemi, mezzo metro (500 anni) su 3.300 m di luce è come 5 cm su 330 mt, (immaginatevi un enorme terminal aeroportuale ), ampiamente gestibile come cedimento; un pò più complesso lo scorrimento frontale, ma un giunto di 50 cm, se è impensabile su altri ponti più piccoli penso sia attuabile su quelle enormi torri. I terremoti, specie quelli intensi hanno fondamentali molto lontane dalle frequenze di risonanza di strutture snelle come i ponti sospesi, quindi teoricamente fanno il solletico al ponte; il problema è che causa la loro scarsa frequenza, poco sappiamo sui terremoti appenninici di magnitudo 7 o superiore, quindi abbiamo una statistica bassa su cui studiare e fare modelli. I veri problemi sono le incognite scientifiche e tecnologiche che possono presentarsi su questi ordini di grandezza e che appunto, essendo incognite, oggi ignoriamo. Passare da 1900 mt a 3300 mt di luce vuol dire alzare il record tecnologico, lo stato dell'arte del 73% in un colpo solo, che è tanta roba a livello tecnologico. Quasi ogni volta che i record tecnologici sono stati infranti con tale gap è finita male, e MAI per errori di progettazione e/o di realizzazione, sulle basi delle conoscenze del tempo. Faccio 2 esempi; l'F-104 fu il primo aereo operativo costruito in larga serie a viaggiare a velocità bisoniche. Raddoppiò in un colpo solo la velocità degli aerei militari. Ben presto gli ingegneri (e i fisici) si accorsero che aveva un grave problema di instabilità a altissime velocità chiamato accoppiamento inerziale. Un fenomeno "del tutto nuovo" mai affrontato e quindi i progettisti non avevano tenuto in considerazione. Più o meno allo stesso tempo, stavano entrando in produzione altri caccia bisonici che all'atto pratico soffrivano di meno questo fenomeno; erano stati più bravi i progettisti? NO, semplicemente questi aerei erano stati ideati per scopi leggermente diversi e avevano linee aerodinamiche che casualmente erano idonee grosso modo a superare le verifiche all'accoppiamento inerziale. Parlando di ponti come non ricordare il Tacoma Bridge crollato pochi giorni dopo l'inaugurazione causa raffiche di vento; andò giù per fenomeni di flutter che all'epoca si stavano studiando per i profili alari e che nessun ingegnere o comitato scientifico si sarebbe sognato da applicare all'ingegneria civile. Al tempo già c'erano ponti sospesi simili in giro per il mondo, (compreso il golden gate) ma nessuno è crollato per questo fenomeno; semplicemente perchè erano stati progettati senza saperlo per verificare le prove ai flutter. Insomma la vera incognita è che nessuno sa che su un'opera così ambiziosa ci saranno nuovi fenomeni da verificare

[@shadow6687]

In Italia, a genova, è crollato un ponte lungo un microbo.. Meglio evitare :)

[@aldocolamartino2991]

E l'F 104 ha avuto una lunghissima carriera. Quel geniaccio di Kelly Johnson e i suoi Skunk Works...

[@meloannachi443]

pienamente d'accordo

[@meloannachi443]

@@tammuria ma smettiamola con sta stronzata della mafia perchè il ponte sarebbe tra calabria e sicilia, il mose a venezia è appestato dalla mafia ma a nessuno importa niente e la mafia è in tutta italia e ogni paese al mondo ha la sua.

[@vittoriasecret5570]

Ha scritto un commento meraviglioso...è stato un piacere leggerla. Grazie !

[@valerioruffolo9010]

Il ponte di messina è un argomento molto articolato, pertanto sì, sarebbe utile fare un ulteriore approfondomento con un ingegnere civile. Complimento per il format!

[@michelebettini5870]

"Bisogna sentire un esperto". IDIOTA!

[@toffonardi7037]

csa c' è da approfondire?? è una minchiata solo parlarne

[@gld1076]

o strutturale che fa calcoli su strutture and insiemi.

[@gld1076]

@@toffonardi7037 hi e che conosce il piffero o siculano minchia?

[@annaamata5555]

nn so se possa essere fattibile o no, immaginate l'attrazione che ci sarebbe x quel ponte, e il ponte di S AN FRANCISCO

[@Cicalonion]

Mi accontenterei del rifacimento della ferrovia e autostrada messina Palermo.

[@blackthunder8602]

Anche Palermo-Trapani

[@MIDNITENOWHERE]

Il progetto e' la nuova ferrovia Napoli-Palermo, prego. Riguarda il corridoio europeo TEN-T e le grandi reti.

[@totusmagno2673]

@@blackthunder8602 anche palermo agrigento.... insomma sarebbe meglio investire intanto sulle infrastrutture incomplete o totalmente in assenza di manutenzione

[@robertop7602]

Caro Siram noi come Siciliani dobbiamo essere favorevoli a prescindere come dicevo il grande Totò.

[@prottolo]

Chiamarla autostrata è un eufemismo...per non parlare di quel bellissimo viadotto, all' uscita dell' ultima galleria, che sovrasta Messina, di un oscenità incredibile, voglio vedere come regge al primo terremoto o quanta manutenzione gli fanno ( Genova docet )

[@amsicora75]

Potreste fare un aggiornamento, dato che è tornato di attualità, parlando dell'impatto ambientale? Grazie.

[@vignusky]

Non è che la morfologia del bacino idrico o del plateau mediterraneo sia variato tanto in due anni...

[@amsicora75]

@@vignusky non intendevo certo questo.

[@micionero3919]

@@vignusky Ma le soluzioni ingegneristiche si.

[@enzapasqualino4294]

@@amsicora75 0

[@greeneyes1270]

Il progetto definitivo esistente che non ha mai superato la valutazione di impatto ambientale...

[@Sampeylameggia]

"Con la giusta manutenzione"😂😂😂

[@guidoberetta9680]

Affidiamola ai Benetton !!!!!

[@bastardinsiede]

@@guidoberetta9680 ahahahaha

[@dagoriva4216]

🤔😂😂😂😂

[@poldoparoldo]

Se la fanno come al ponte Morandi, siamo a posto!

[@ilpatriota8241]

Ovvio ... data in mano ai privati, puoi star sicuro che non la faranno per risparmiare e fottersi il maggior profitto possibile

[@tommasoarena6972]

sempre interessante, complimenti. Da siciliano penso che si potrebbe dare priorità ai collegamenti interni della Sicilia. Si attraverserebbe un ponte supermoderno e si finirebbe in strade "sgarrupate" che per arrivare a Ragusa o Agrigento ci si impiega ore e buonasorte.

[@Davideaccentaigu]

infatti, prima di pensare a collegare sopra uno stretto, vorrei sapere se potessero gentilmente rendere la Trapani Ragusa in treno in meno di 12 ore, stessa percorrenza della transiberiana. Il ponte sarebbe solo una cattedrale nel deserto con una Palermo Messina che è sempre bloccata, la palermo Catania che è diventata a carreggiata unica e la Messina Catania che scivola a mare. oltre all'odissea della litoranea della costa meridionale, e delle buche con una autostrada intorno della Catania Siracusa Modica. In pratica sali sul ponte, lo passi, e dopo ti fermi perché non hai dove andare.

[@evvivaillecciononlulivo3083]

@@Davideaccentaigu Bravo, anche tu dalla mia. Diciamolo chiaro a questi mangioni che le opere importanti, urgenti e con precedenza sulle altre sono, in Italia, quelle manutentive, di rinnovamento e di potenziamento della rete stradale ed autostradale esistente, anche sul territorio siciliano stesso, non le faraoniche cattedrali nel deserto tipo "il ponte sullo stretto" tanto caro ai mangioni e alle mafie.

[@evvivaillecciononlulivo3083]

A Tommaso Arena. Condivido in pieno. Ci vogliono interventi mirati a migliorare, oltre che mettere in sicurezza l'esistente. Non intraprese faraoniche dall'utilità dubbia allo stato attuale. Prima il necessario. Poi, quando sarà stato fatto tutto, ma tutto il necessario, si potrà anche procedere a valutare l'opportunità del voluttuario o di parte di esso, ma prima il necessario.

[@alessiofe]

io la sparo lì, avere un ponte in teoria abbatte i costi di trasporto dei materiali ed aumenta la concorrenza = costi delle opere interne più bassi.

[@evvivaillecciononlulivo3083]

@@alessiofe e anche El Barto. Vi hanno già risposto i due amici siciliani: mangeria tanta e utilità zero. Col rischio aggiuntivo che arrivi un bel terremoto che se lo porti in fondo al mare in meno di un minuto, insieme a colosso di Rodi e faro di Alessandria e la pelle di qualche poveretto che non ha nessun'altra responsabilità all'infuori di quella di essere stato sorpreso dal terremoto mentre attraversava il ponte.

[@francescosinopoli225]

Complimenti hai un metodo di spiegazione fantastico.....

[@gianlu074]

Ciao Andrea, mi permetto di aggiungere una statistica, 10 anni fa attraversavano lo stretto di Messina circa 2.500.000 auto, oggi quasi 1.000.000. Questo anche grazie a voli sempre più low-cost, chi parte dal nord Italia o dal centro, preferisce raggiungere la Sicilia con l’aereo. Credo sia una cosa da tenere in considerazione, poi per carità, ce ne sarebbero molte altre, i calabresi per esempio si lamentano per le loro attuali infrastrutture, ci sono strade ed autostrade che lasciano molto a desiderare, treni che ancora non sono elettrificati, così come dall’altra parte. Progetto molto suggestivo e poetico il ponte, ma una tale struttura se verrebbe realizzata, meriterebbe un contorno adeguato al progetto. Ed in questo momento non esiste. Saluti.

[@Nettunia4045]

Tu hai mai fatto il pendolare tra Sicilia e Calabria, sicuramente no, parli da villeggiante, poverino magari ad agosto hai trovato traffico e ti sei accorto della carenza di infrastrutture, ma vacci in inverno in sicilia, troverai l'autostrada deserta e ti faresti fare compagnia anche da un fantasma.

[@977Hendrix]

Il ponte non e' solo per le persone ma soprattutto le merci

[@ivanrizzo]

Scusa dove hai preso questi dati ridicoli? Le cifre riportate dal Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto sono di 10 Milioni di passeggeri annuali, quindi parlo di cifre veritiere che riporta un sito statale, inoltre abitando a Villa San Giovanni conosco bene il traffico giornaliero delle Caronti, tu dove hai preso i dati e dove abiti giusto per curiosità..

[@pianetavivo7902]

Ma infatti alla costruzione del ponte sono collegate tutte le infrastrutture adiacenti.

[@ferruccioveglio8090]

@@ivanrizzo Tu parli di passeggeri, lui di numero di auto: non solo la maggior parte delle auto ha più passeggeri, ma moltissimi traghettano senza auto (es. reggini che studiano a Messina, c'è pure l'abbonamento apposito)

[@gennypalumbo9670]

Questo canale merita tanti iscritti! Sei bravissimo complimenti

[@landifa]

Bellissimo video. Complimenti. Non nego che nel contesto attuale italiano (guardando ad esempio lo stato dei ponti italiani, la Liguria, il MOSE a Venezia ...) mi chiedo se sia davvero il momento giusto per farlo o se è prima necessario risolvere qualche problema su come si gestiscono gli appalti

[@sergiomilana4518]

Certo gli appalti gestiti con onestà e responsabilità e senza ingerenze.Per ora siamo lontani.

[@luigibrunomanzini253]

Andrea, questo modo di informare noi incompetenti in queste materie, è molto positivo, riesci sempre a far capire e a farti capire, senza mai mettere nulla avanti, ma sempre con quella modestia e prudenza saggia e professionale che ti contraddistingue !

[@maxturturro2708]

ma cosa sei un bovino?

[@traghettatoredelcrostolo5266]

@@maxturturro2708 turturrato a morte :D

[@AsleepOnTheRiverside]

Noto che la tua incompetenza comprende anche la punteggiatura della tua stessa lingua.

[@traghettatoredelcrostolo5266]

@@AsleepOnTheRiverside mo socmel

[@MassimoGalbiati]

Mi piace il modo di affrontare il problema senza preconcetti e sulla base di dati scientifici, inoltre il relatore parla di ciò che conosce e non azzarda valutazioni per altro importantissime per decidere ponte si ponte no che riguardano altri aspetti del problema che andranno considerati con onestà e competenza. Bravo grazie

[@edoardomirandola8283]

Persona umile e preparata, ottimi video. Complimenti veramente a te e al tuo staff ❤

[@Piallator78]

Ti ho appena "scoperto" e trovo i tuoi video molto interessanti. Solo una nota peró, il passaggio da circa 2000 metri del ponte piú lungo ai circa 3000 metri del ponte sullo stretto é un aumento di oltre il 50% e non di un terzo.

[@massimilianocampone9870]

Bel video hai chiarito in maniera "semplice" e chiara per noi profani l'aspetto geologico, essendo di Messina però ti dico che questo è uno degli aspetti da considerare come anche tu hai accennato. Quello che personalmente reputo il più indicativamente "pericoloso" è l'aspetto ambientale dell'opera che sorgerebbe in un delicatissimo equilibrio territoriale. Detto questo poi possiamo discutere di tutto, ma prima del ponte forse sarebbe meglio dotare la Sicilia di un adeguato sistema di trasporto urbano e soprattutto ferroviario degno di un paese Europeo del XXI°, considerate che da Messina a Trapani oggi ci vogliono 9 ore si 9 in treno, e c'è un'unica corsa al giorno...

[@gaetanosidoti2761]

C'è un solo problema lui chi è rispetto agli ingegneri che progettano un ponte? Praticamente nessuno

[@riccardonoto9941]

@@gaetanosidoti2761 Cosa significa? 😂 Ma secondo te a che serve un geologo? Lui ha parlato della sfera che gli compete (e l'aspetto geologico in quel territorio è importantissimo considerarlo)

[@mattiacolombini3171]

​@@riccardonoto9941 Ma lascia stare, certa gente non capisce ste cose.

[@leandroinnocenti1011]

In effetti sarebbe prioritaria in Sicilia una rete ferroviaria più moderna. Io l'ho fatto in auto il tratto Messina Palermo e ,andando ad una velocità media normale e magari una breve "sosta caffè" si sta tranquilli entro le tre ore...traffico permettendo. Quindi chi usa il treno in Sicilia ? Con questi tempi nessuno,ma una rete più efficace ,anche senza scomodare l'alta velocità , penso sarebbe più sfruttata.

[@santicalderone6243]

Non mi è chiara la parte "reputo il più indicativamente "pericoloso" è l'aspetto ambientale dell'opera". Infatti, non so se dal punto di vista ambientale sia più pericoloso, per chi abita lungo la strada di accesso ai traghetti, soprattutto lato Messina, respirare i gas di scarico delle auto che, specialmente nei periodi di punta, percorrono a passo d'uomo (cioè in modo meno efficiente dal punto di vista energetico e più inquinante) quel tratto di strada per ore, rispetto all'impatto che potrebbe dare il Ponte. Dall'altro punto di vista concordo pienamente sul fatto che dotare la Sicilia di un adeguato sistema di trasporto ferroviario degno di un paese Europeo sia ormai inderogabile, quello che non mi trova molto d'accordo è perché "prima" del Ponte? Non sarebbe meglio far andare le due cose in modo integrato per consentire, tra l'altro l'alta velocità per i collegamenti da Palermo e Catania, da un lato, e Roma e le città del nod dall'altro? Questo si che avrebbe un impatto decisamente positivo per l'ambiente perché, invece di utilizzare gli aerei, che, per definizione, sono altamente inquinanti, si potrebbe tranquillamente utilizzare i treni ad alta velocità, probabilmente risparmiando anche tempo dato che per arrivare agli aeroporti di Palermo e Catania spesso si perde molto tempo e, come noto, tra eruzioni dell'Etna e incendi di dubbia origine come quelli avvenuti durante l'ultima estate, l'aeroporto di Catania è stato praticamente inutilizzabile per la maggior parte del tempo (io ho dovuto utilizzare quello di Lamezia Terme e per arrivare in Sicilia ho impiegato più di 3 ore per fare un viaggio da Roma che, di norma, dovrebbe durare poco più di un ora ... Comunque, dal mio punto di vista è sempre un errore posticipare la realizzazione di un'opera, con la scusa che "prima" occorra fare altro, invece di prevedere una integrazione di più opere coordinate che abbiano uno scopo finale comune che, in questo caso, è lo sviluppo dell'economia siciliana sotto tutti gli aspetti, che solo un sistema di trasporti integrati (non limitati alla sola Sicilia) può risultare efficace ...

[@cristinacuni7182]

Bene, felice di vedere un video che tratta un argomento che rientra nelle tue competenze!

[@paoloaddesso]

Salve. Innanzitutto, complimenti per il video: i concetti chiave sono stati espressi in modo semplice e comprensibile, senza banalizzarli. Scrivo perché ho una richiesta: in questi giorni si parla di un tunnel sotto lo stretto di Messina. Da un punto di vista geologico che criticità presenta? Sono maggiori o minori rispetto a quelle del ponte? Sarebbe interessante vedere un video in cui le due soluzioni possano essere messe a confronto... ;-) Cordiali Saluti.

[@Ste13MD]

@Carlo Fiorucci a meno che i sub non abbiano delle maschere capaci di vedere all'interno del fondale, non potrebbero vedere nulla anche volendo

[@massimocastoldi610]

Quesito pertinente. Non sono uno scienziato e, da cittadino comune, me lo sono sempre chiesto anch'io: perchè parlare di ponte e non, come alternativa, di tunnel? Sotto la Manica hanno scelto quest'ultima. Sarebbe interessante fare un confronto tra le 2 cose, sia dal punto di vista tecnico, che economico. Invito l'autore di questo video a fornirci una risposta oppure a fare un altro video che ce lo spieghi. Grazie e, per intanto, grazie anche per quest'ottimo video, alla portata della comprensione da parte della gente comune.

[@mustanghino]

@@massimocastoldi610 un tunnel é poco fattibile causa profondità del fondale. Il tunnel sotto la manica scende a - 70 mt, poco più di una metro, qui si deve scendere a - 300 mt, e ciò comporta gallerie enormemente lunghe da fare, specie per la ferrovia

[@paulcandiago9339]

Paul Candiago 0 seconds ago Geopop : a tempo e luogo "forse" : ovviamente non il ponte ma il capitale da investire al chiaro di luna. Come priorita' assoluta e socioeconomica: laPancia piena del Popolo quanto al ponte aspetta e spera che verra' Primavera.. "Se no i se mati no li volemo". Ma nel teatro Politco e' il Lavoro del Giorno fra sogni e fantasia e Bruxell per la mancia ...anche con molto meno gesticolazioni per parlare. Cordiali saluti, Paul Candiago

[@andreamatacena3540]

Davvero un ottimo video, in Italia spesso si parla a vanvera, come se questo ponte fosse una sciocchezza farlo. Sicuramente essendo ignorante in materia, non ne avevo proprio idea di queste difficoltà. Grazie per avermi delucidato. Naturalmente mi sono iscritto

[@alessandrogiannini8296]

Complimenti per l’analisi, e per essersi tenuto all’interno del suo ambito di competenza🙂

[@44pippo]

Buonasera Andrea seguo da sempre il Tuo programma che trovo molto interessante, soprattutto perché esprimi con semplicità ogni Tuo intervento da far capire anche chi nonè addentrato nella Tua esposizione dei fatti. Grazie e complimenti

[@alberini46]

Andrea se gli INGEGNIERI dicono che si può fare,si fá

[@MandorlaAmara]

Ottimo video (come sempre, del resto). Mi piaci molto, spieghi chiaramente anche per i non addetti ai lavori e sei una persona seria senza essere serioso, è piacevole seguirti. Da siciliana non posso che dirti sì ad un secondo video di approfondimento. Grazie

[@michelebettini5870]

Che disgrazia! consentire ad una donna di parlare e scrivere!

[@sandro22273]

@@michelebettini5870 Vuole le donne ai fornelli?Non fa ridere nessuno,troll che non è altro!

[@davidegualtieri9044]

Un'alta emorragia di denaro pubblico per un'opera che diventerà la nuova Salerno Reggio Calabria .....rinforzare e riammodernare le infrastrutture già esistenti per cominciare e nuove linee ferroviarie e strade ......forse si spenderebbe meno ....anche se qualcuno volesse ricavarci il Villone nuovo.

[@domenicociaccio5235]

Bravo, mi è piaciuto molto come hai affrontato l'argomento, senza preconcetti (come purtroppo qualche tuo collega fa), ma analizzando i pro e i contro di quella che è la tua specializzazione. Continua così, mi piace il tuo modo di divulgare semplice e chiaro anche per noi profani.

[@ikewarra]

dire che sicilia e calabria non hanno strade decenti e che da enna a messina per spostarsi c'è bisogno ancora dell'asino non è un proconcetto. dire che l'idea di fare un ponte non da alcun vantaggio a livello infrastrutturale tenendo in considerazione il contesto Sicilia e Calabria non è un preconcetto. dire che fare questa opera serve solo e soltanto ad alimentare le mafie non è un preconcetto. rispondo ovviamente a te, non al bravissimo geologo che ha semplicemente espresso un parere da un punto di vista tecnico. tutto si può fare, basta che le cose si facciano come si deve e che sia possibile investire economicamente. lui non avrebbe mai potuto dirlo, ed è giusto che non l'abbia detto, ma sono certo che lo pensa.

[@ikkino]

il modo perfetto per non avere un opinione

[@hornets419]

Ottima risposta e ottima analisi, condivido al 100% le motivazioni per cui dici che non serve un ponte ma altre infrastrutture molto più fattibili e utili alla popolazione. Mancano strade (una Taranto - Reggio C. quando? E la Messina-Palermo?), ferrovie, non sono tutte elettrificate e in molti casi a binario unico. Manca tutto e di pensa alla visa più inutile che si possa fare per le due regioni?

[@mariaangelasinatra7257]

Il ponte sarebbe utile per collegare le due sponde di Messina e Reggio. Ma è d'obbligo il condizionale. Ho detto "sarebbe". La zona è fortemente a rischio. Il terremoto del 1908 e il successivo maremoto, devono farci riflettere. Mi auguro che questo ponte non si faccia mai e che resti una bellissima utopia.

[@pasqualesalvatorepalumbo3827]

Io sono calabrese della provincia di Reggio Calabria. Il tuo video è molto bello, interessante e tu sei stato molto professionale. Ciò premesso, penso sia molto difficile realizzare un'opera del genere.....chissà un giorno... ma l'Italia, purtroppo ha molti altri problemi da risolvere. Complimenti per i tuoi video: semplici, stuzzucanti l'interesse di tutti e molto appassionanti. 👏😂🎊👋🎉💥continua così!!!!

[@emanueledisansa9619]

La tua serietà dà valore alla tua parola.Grazie

[@staffa007]

Da ing mecc uscito dal Politecnico di Milano, posso garantirvi che il dipartimento di meccanica (bovisa) è pieno di tesi dagli anni 90 (e probabilmente anche antecedenti), nonché pieno di modellini in varie scale e con vari sensori, testati in galleria del vento; sarebbe interessante intervistare il rettore attuale Prof. Resta, o il docente di metallurgia per eccellenza Prof. Boniardi, sia per le conclusioni che tutti gli aspetti sullo studio di fattibilità, che delle soluzioni progettuali vagliate e variazioni negli anni.

[@Sim0sama]

In pratica, se si realizzasse si toglierebbe un eccellente argomento di tesi per i futuri laureandi ;)

[@giuseppemarinellifachile5295]

Argomento molto sensibile e interessante. Forse una opera futuribile. Personalmente investire risorse in altro modo anche se il ponte farebbe il giro del mondo in meno di 80 giorni... Andrea, a me piacerebbe un video con tuo approfondimento sull'aspetto geologico petrolifero del Medio Oriente e della siberia. Sulle caratteristiche e qualità di un tessuto che ha risorse incredibili di petrolio e gas ecc. (Non so se già é stato fatto). Ti ringrazio e complimenti.

[@maramare6818]

Ecco cosa significa non avere posizioni aprioristicamente contrarie. Grazie per la spiegazione, e soprattutto per non denigrare le innovazioni ingegneristiche che permetterebbero la realizzazione. Chapeau

[@elenabellss608]

Chi è preoccupato, non lo è per sfiducia nell ingegneria ma per sfiducia nella gestione degli appalti e quindi anche della manutenzione. Un affare di milioni di euro dove al 99% entrerà qualche ditta mafiosa grazie anche alla dirigenza politica attuale. 😅

[@RosaAzzurro16]

Non è questione di ingegneria, ma di possibilità geologiche. Non si può fare e basta.

[@andreagennari5796]

Ero un bambino e sentivo parlare di questo progetto ora ho 50 anni , mi piacerebbe approfondire questo argomento se farai altri video, e intervistasti un ingegnere strutturista sarebbe perfetto, grazie

[@doctorbodylover]

e magari anche un'intervista ai clan di mafia e ndrangheta che non aspettano altro che di poterci mettere le mani

[@fabiogotti6557]

Penso che unire la Calabria alla Sicilia sia possibile... unire l'Italia, quella si che è un'impresa impossibile

[@icrescisalvo.3816]

ESATTO. #PALAMAROPOLI

[@oioi2802]

Mancano alcune terre (Corsica,Dalmazia, Istria.)

[@fulalbara404]

@@oioi2802 sei sicuro che vogliamo unirsi e i Tirolesi rimangono. Sono discorsi anacronistici il nazionalismo il secolo scorso ha fatto solo disastri.

[@lorenzotilli]

@@oioi2802 siamo già caduti e ricaduti grazie al nazionalismo, rimaniamo così che é meglio

[@enricoaceto1435]

@@oioi2802 La Savoia

[@Lukasz-uw6sk]

Aspetto il 2 video....ottima spiegazione...grazie!🙂

[@giuseppepepe7779]

Sono veramente sorpreso. All’inizio del video ho pensato: ecco un altro sabotatore seriale del progresso e appartenente al partito Non si deve fare. Ma poi mi sono ricreduto. Le argomentazioni mi sono sembrate veramente obiettive ed imparziali. Non sono un laureato. Ho preso il diploma da geometra in serale. Ma sono appassionato di alta ingegneria e amo da morire la mia terra( l’Italia). Non sono neanche uno stupido per cui so riconoscere un video manipolatore ed un sincero e obiettivo. Su una scala da uno a dieci a questo video do nove e mezzo. Ed un Bravo, co la B maiuscola

[@evvivaillecciononlulivo3083]

Grazie per l'opinione e a tempi migliori, in cui ci sia più salutare e meno tendenzioso dibattito fra cittadini e più salutare gestione della cosa e del denaro pubblici. Io non esprimo più opinioni al dilà di quanto già espresso in quanto ho rinunciato alla discussione perché a mio vedere diventava troppo oziosa e noiosa, a un altra occasione.

[@EnricoPascucci]

per capire. Se ti asseconda è un grande, se fosse stato del parere opposto sarebbe stato un cog**one?

[@merovingio9194]

Si può sempre farlo sopra casa tua e costringerti a cambiare casa.

[@vitomarino4434]

Non sono né ponte si né ponte no, ma da Siciliano voglio dire che prima di fare il ponte la vera sfida é risistemare tutta la Sicilia, come autostrade, statali, ferrovie (abbiamo ancora i treni del 1970), e i ponti pericolanti che ci sono in tutto il territorio. Siamo veramente messi male, un solo ponte sullo stretto nn risolverebbe proprio niente, nn ha proprio senso.

[@evvivaillecciononlulivo3083]

@@vitomarino4434 Bravo!

[@ramona2223]

Piaci tanto Andrea ❤ grazie per la tua cultura e professionalità che condividi con noi 😊

[@davidebombardelli8255]

Il progetto è fattibile (ha superato tutte le prove), ma i problema sono i costi di costruzioni che sono molto alti inoltre l'opera andrebbe inserita in un ottica di rinnovo delle infrastrutture stradali e ferroviarie sul territorio nazionale. P.S. sono uno studente d'ingegneria civile

[@Warmalin]

Effettivamente sì. Dispiace che al nord si costruiscano in continuazione strade e collegamenti nuovi, anche direttamente con i paesi europei, mentre al sud nulla. Questo ponte non aiuterebbe solo la sicilia ma tutto il sud con un effetto domino di nuove strade e ferrovie.

[@LorenzoDiana05]

è molto costosa perché sarebbe affidata ad aziende del nord e sappiamo benissimo come sono bravi a far lievitare i costi senza far "buoni" lavori (mose docet)

[@maurizio560]

Supponiamo di costruire il ponte ma quando verrebbe a costare il passaggio ? Non è che alla fine sarebbe cmq più conveniente l utilizzo del traghetto?

[@Denis-qv5yj]

Sarebbe anche inutile visto che poca gente passa dalla Sicilia all'Italia continentale e viceversa, inoltre c'è sempre il rischio della mafia.

[@antoniogravina3124]

@@maurizio560 Anche a parità di prezzo ci sarebbe il vantaggio del tempo di percorrenza

[@emanuelefogliani4922]

Argmoneto bellissimo e accattivante, com'è altrettanto interessante ascoltare l'opinione ingegneristica.Complimenti..

[@fabio66912]

Sono inciampato in questo canale un po' per caso o per fortuna, tuttavia devo fare i miei complimenti soprattutto ad Andrea per la sua capacità di rendere fruibili i concetti legati agli aspetti inerenti la geologia anche a chi non è del mestiere, davvero, davvero interessante, continuate così avete la mia piena approvazione. Vi seguo. Saluti.

[@saraabbattista2546]

Il problema è che ci chiamiamo Italia o meglio il Paese dei furbetti paese che è stata capace di costruire una diga su un Monte marcio con le terribili conseguenze che tutti conoscono con la tragedia del Vajont

[@massimofinelli1965]

Ottimo. Quando si farà il ponte si terrà in conto di tutti contributi e osservazioni degli esperti, anche di queste considerazioni. Buon Lavoro al team che lavora al ponte.

[@roberto3752]

Gran bella analisi, come sempre. Molto equilibrata e puntuale. Da comune cittadino che vive in Emilia Romagna, quindi lontano da quei territori, penso che l'opera andrebbe ben ponderata ed analizzata in tutti i suoi aspetti. Ma fatta per i tanti vantaggi economici. I ponti, a partire da quelli più piccoli, van però mantenuti. Genova insegna tristemente. E infatti oggi è un fiorire di cantieri e chiusure di ponti mai mantenuti a dovere. Questo è il vero problema, oltre al controllo dei costi dell'opera per evitare situazioni tipiche italiane di opere a metà come il mancato completamento dell'autostrada Asti Cuneo (per dirne una...).

[@alexfornoni2625]

Ma qualora fosse, dev'essere per forza in un'unica campata? Il Golden Gate e altri grandi ponti, si avvalgono di sostegni... Quale sarebbe il problema eventualmente perché non si possa fare??? Grazie Andrea, sempre fluido e coinciso nelle spiegazioni 👍💯

[@andrelof8323]

I tuoi video sono fatti divinamente dal punto di vista tecnico, qualità altissima per KZbin! Congratulazioni!🎉

[@fabioemolumento8981]

Ottima spiegazione e bel video. Tuttavia credo che il no a questo ponte dipenda da questioni molto più contingenti e pratiche piuttosto che tecniche. Il problema è che, come per il TAV, la famosa relazione costi-benefici viene chiusa in un cassetto quando non piace

[@bebefoglia]

Dal punto di vista ingegneristico si può costruire. Ma uno dei più completi studi fatti dal Politecnico di Milano (nei primi anni 2000) recitava che, tra le altre cose, il ponte sarebbe stato aperto solo un centinaio di giorni all'anno poichè il resto del periodo il vento è troppo forte e le oscillazioni troppo grandi per permettere in sicurezza il passaggio di auto e treni (e quindi per più di 2/3 dell'anno bisognerebbe continuare ad usare i traghetti) e una vita utile abbastanza limitata, molto inferiore rispetto ad un ponte costruito in condizioni normali. Poi vabbè, siamo in Italia e se lo costruiscono come la maggior parte delle grandi opere... Il ponte sullo Stretto resta ancora tra le grandi opere inventante per raccimolare voti dai politici, niente di più.

[@Ageblock4]

Linkalo questo studio, che posta così può essere benissimo una stronzata 😊

[@fixafix69]

Ma che venti tirano a Messina? Non ci sono mai stato ma a leggere così sembra che regolarmente auto e persone tendono a volare col vento

[@margaritaresta6390]

Ponte Milvio a Roma ha visto secoli di storia ed è ancora in piedi...ma stiamo parlando di gente seria , gli Antichi Romani

[@salvatoreloburgio9756]

scusa io sono ignorante in materia ma non trovi assurdo fare un ponte del genere quando mancano le strade necessarie? tante macchine incolonnate sul ponte in una e nell'altra direzione per immettersi in stradine? grazie mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi ciao

[@doctorbodylover]

caro Salvatore, si, certo, mancano le strade, ma ... quali "macchine incolonnate"? Solo nel mese di Agosto forse. Nel resto dell'anno il transito Messina / Reggio e viceversa è di poche centinaia di mezzi al giorno, i traghetti sono dimezzati rispetto al periodo estivo e viaggiano semivuoti. Treni inclusi, la media annuale è inferiore a 2000 persone al giorno (fonte: Ministero delle infrastrutture, Relazione per la verifica di mercato, anno 2017; mi sembra una fonte seria e verificabile)

[@freetraveller_pt]

Grazie del video equilibrato e ricco di spunti interessanti. È rassicurante sapere che dal punto di vista ingegneristico il ponte potrebbe reggere alle sollecitazioni geologiche in un'area così complessa. Mi preoccupano di più i costi esorbitanti che un'opera del genere avrebbe, visto che andrebbe appunto fatta a regola d'arte, anche nella manutenzione, quando forse per ora si dovrebbe dare maggiore priorità a mettere in sicurezza i territori calabresi e siciliani dal rischio idrogeologico, e rifare/restaurare (?) le infrastrutture già esistenti, come le ferrovie tirrenica e ionica, le autostrade siciliane etc. Sembra un po' assurdo progettare un ponte avveniristico che collega due territori ancora troppo malmessi su altri fronti... Detto questo, non sono contraria al ponte, ma preferirei si mettesse in sicurezza il territorio prima...

[@salvirosy]

E il crollo del viadotto Italia non era pure quello impossibile? Eppure.....

[@ludovicadibella9912]

Ciao! Perchè non parlare invece della situazione sismica nello Stretto di Messina? Sei veramente bravissimo, tutti i concetti difficili in generale dovrebbero essere spiegati con questa umiltà.

[@renatolauricella6924]

Bellissimo video soprattutto molto professionale e semplice per noi profani. Da siciliano so benissimo quale difficoltà comporta in termini di tempo (e costi) passare in Calabria e quindi proseguire per il resto d'Italia, un problema enorme che rallenta noi siciliani al pensiero di farci un viaggetto in continente e tanti turisti, al pensiero di scendere in Sicilia con mezzi propri. Non parliamo poi del problema delle merci che non sono appannaggio di un ludico proposito, ma lavoro duro e necessario. Chi non abita qua non può comprendere cosa vuol dire prendere un treno per andare nel resto dell'Italia, e pensa che quelli del ponte sarebbero soldi buttati, quando invece si rifarebbero proprio con in proventi ricavato dalla gestione dello stesso. Una volta, e parlo di parecchi anni fa, noi siciliani avevamo uno sconto nei pedaggi del traghetto in quanto "costretti" a passare da lì per spostarci, poi inspiegabilmente qualche politico ha deciso diversamente, allargando la forbice tra nord e sud. Ora siamo in periodo di elezioni e sicuramente qualche politico tirerà in ballo questa questione del ponte a fini elettorali, ma ormai a quasi 56 anni, sono certo che non vedrò purtroppo mai neanche la posa della prima pietra.

[@Helga7850]

Ma da siciliano non le viene in mente che il ponte non si fa perché ci sono interessi economici che impediscono la costruzione del ponte stesso?

[@renatolauricella6924]

@@Helga7850 Quelli sempre, soprattutto delle società dei traghetti, ma fondamentalmente è sempre mancata la volontà politica se non sotto le elezioni, probabilmente perchè al nord non frega nulla di spendere tutti questi soldi qui in Sicilia. Poi c'è da verificare l'effettiva fattibilità dell'opera perchè il ponte simile più lungo al mondo si trova in Giappone ed lungo circa 1800 metri a fronte dei 3300 che dovrebbe aver quello sullo stretto di Messina, ed è quindi una sfida ingegneristica di proporzioni impressionanti perchè per quel poco che so io, le dimensioni dei cavi non aumentano in base alla lunghezza del ponte, per cui se il diametro del ponte giapponese è di un metro qua basta farlo di due, ma il rapporto aumenta in modo esponenziale e quindi il discorso è molto diverso. Staremo a vedere...se ci sarò ancora. Un caro saluto Helga.

[@Helga7850]

@@renatolauricella6924 Ma se è un problema di soldi...facciamolo fare agli Americani o ai Giapponesi ...poi il ponte sarà loro...però. Ma il fatto che non è un problema di soldi...è un problema di interessi economici che non vogliono che il ponte si faccia. Che siano Europei, Americani o Japanese.

[@linopada9380]

Bravissimo Andrea, una spiegazione chiara e molto lucida, guardavo i tuoi video su tik tok e adesso mi sono iscritto sul canale You Tube e lo trovo molto valido e chiarificatore di alcune tematiche a molti di noi sconosciute. Continua cosi' .

[@salvatore815]

Il problema non è il progetto, ma è la parte esecutiva che puzza.

[@andreadalcortivo747]

Quella bisogna "blindarla"

[@massimopanza8582]

@@andreadalcortivo747 Blindarla per creare una situazione tipo ponte sull'Øresund - con i danesi in Sicilia/Sjælland e gli svedesi in Calabria/Skåne. Ci sta che l'operazione sia alquanto più complessa della costruzione del ponte in quanto tale...

[@toffonardi7037]

@@massimopanza8582 confronti un progetto abbastanza banale che collega due zone ricchissime con un progetto faraonico mai tentato nella storia dell' uomo che collega due regioni che stanno con le pezze al culo peggio dei paesi dell' est Europaa e peggio pure di molti paesi del terzo mondo.... ma di cosa bisogna parlare??????

[@marcellom2292]

@@andreadalcortivo747 Si dietro le sbarre :)

[@nicolaeganea7244]

Sicilia terra di mafia ben radicata.

[@SalvatoreGarofalo-el4ll]

Ciao Andrea! Perché non fate un nuovo video aggiornato su pro e contro il ponte ? Siete sempre unici ❗️ grazie 🙏

[@90kaste]

Perché non c’è ne sono di pro 🤣🤣🤣👌

[@posko7374]

quali sarebbero i pro? solo i soldi che si intascano? se è per la co2 beh.. ci sono gia le tecnologie, vedi batteria al volano basterebbe installarla nel traghetto.

[@citrinissimo1]

​@@90kastemi sa che devi riguardare meglio il video😂😂😂

[@citrinissimo1]

​@@posko7374i traghetti sono gestiti dalla mafia, lo sanno anche le pietre!

[@patriziabonato8301]

Buongiorno. Mi trovo anche quest'anno in Sicilia (terra che amo e rispetto profondamente,forse più di tanti che la abitano)ed anche quest'anno la situazione infrastrutture non è cambiata,anzi, oserei dire peggiorata. Strade statali e provinciali impraticabili che non fanno altro che favorire ulteriormente la lenta morte dei centri all'interno dell'Isola. Oltre che SOTTOLINEARE il fatto che tutto quell'afflusso di denaro pubblico ingrassa il solito giro di amici degli amici come descritto molto bene dai precedenti interventi,si tenga presente che non si farà altro che raschiare il fondo del barile continuando a toglierle denaro prezioso alla sanità pubblica ed all'istruzione pubblica.

[@emiliomancino2431]

Potresti elaborare un video relativamente al TUNNEL DELLO STRETTO?

[@kerstinrossi2938]

............... Grande Ing Moccia. !!! Non dimenticherò mai il suo servizio sulle torri gemelle !! Grande 😅.

[@maxvlogger2962]

Sono d'accordo su quanto detto, ponte si o ponte no è una valutazione che sarebbe meglio lasciarla agli esperti perché in caso contrario sarebbe solo un parere ideologico di natura politica e niente più.

[@Sara-fd3dd]

Esperti o no, se non ora, in futuro sono convinta che sarà sicuramente possibile costruire un ponte sullo stretto. Come ha mostrato il video, il ponte giapponese attualmente più lungo al mondo è stato costruito in zone geologiche molto simili ed è più che funzionante. L'unico ostacolo è la lunghezza, ma da molti punti di vista non è un progetto irrealizzabile. Il problema è che... Bisogna fare un progetto. _Serio_ . Non ipotizzare di mettere due travi attaccate con lo sputo. È proprio questo il motivo per cui non è stato costruito.

[@MarioDConti]

Video molto interessante. Sarebbe altrettanto informativo un video sull'ipotesi di un tunnel sul modello dell'Eurotunnel. Si riuscirebbe a limitare i rischi geologici ?

[@DaveDaveTor]

No, in caso di terremoto il tunnel si spaccherebbe proprio dove il colon sta piu in profondita', allagandosi e facendo annegare tutti quelli che lo stavano attraversando in quel momento o semplicemente schiacciandoli dalle rocce venute giu dal movimento delle placche. Inoltre un tunnel simile richiederebbe molte rampe per l'accesso a 230 metri sotto il fondale e si arriverebbe all'assurdo di dover realizzare decine di kilometri di condotti per passare un canale di soli tre km (tra Ganzirri e Cannitello). Infine costerebbe molto di più del progetto definitivo Eurolink il cui vincitore dell'appalto Salini-Impregilo ha tutto il diritto di realizzarlo, politica permettendo. PS: Cancellieri e' un cretino e non vuol fare il ponte sospeso proprio per questioni ideologiche, dicendo "quel progetto di ponte sospeso a campatau nica non mi convince"; ma intanto ci sta il progetto definitivo approvato nel 2011.

[@nat_pacc]

DaveDaveTor ma il senso di spendere miliardi per collegare la calabria alla sicilia quando passano traghetti che lo fanno ogni ora?

[@DaveDaveTor]

@@nat_pacc ITALO E FRECCIAROSSA CI ARRIVANO A PALERMO COME ARRIVANO A REGGIO CALABRIA ? SE SEI INTELLIGENTE UNA DOMANDA TE LA DEVI PUR PORRE SE L'IPOTESI CHE ARRIVANO PURE A PALERMO QUEI TRENI LUNGHI E NON DIVISIBILI E' FALSA.

[@florixc]

Si può fare, c'è un video a proposito kzbin.info/www/bejne/mnSzeZqEe5iYiK8

[@toffonardi7037]

@@nat_pacc sono italioti secondo te lo capiscono??

[@GianniBencivenga]

Complimenti per il vostro impegno per una divulgazione culturale comprensibile per tutti.

[@mich_2001]

Un forte elemento che non hai citato è anche la salsedine, per dire il ponte a San Francisco è protagonista di una manutenzione periodica dove viene trattato in modo da evitare problemi con il sale. Con un ponte del genere la manutenzione sarebbe qualcosa di immenso

[@drGremi]

Io Golden gate ha manutenzione giornaliera con ritocchi di vernice e controllo bulloni.

[@paskman7158]

@@drGremi ha una squadra fissa che mantiene il ponte.il ponte ha 200/250 dipendenti, manutentori costanti che si occuppano di tutto. Finiscono di verniciarlo e ripartono.finiscono di controllare tutta la bulloneria e ripartono, finiscono di controllare i cavi cm per cm e ripartono.

[@andreagranara3337]

La famosa vernice rossa ahahahha

[@paskman7158]

@@andreagranara3337 Perché il ponte di San Francisco è rosso? La struttura è di una tonalità arancione denominata "arancione internazionale". La nuance venne scelta su consiglio di Irving Morrow, celebre architetto, poiché era intonato con i colori del paesaggio, rendendo però il ponte visibile anche in caso di nebbia. Originariamente il ponte era verniciato al piombo. A metà degli anni Sessanta venne avviato un programma per prevenire la corrosione della vernice. Quella originale venne sostituita con un prodotto a base di emimorfite, ossia un silicato idrato di zinco, ricoperta con vernice vinilica. Dal 1990 il rivestimento scelto è acrilico. Il progetto venne completato nel 1995 e ad oggi una squadra composta da oltre 38 pittori lavora costantemente per tenere intatta la bellezza della struttura.

[@paskman7158]

38 solo i pittori, assurdo pensare che un ponte da da lavorare a 250 persone assunte a tempo indeterminato.

[@TheBlindviolet]

Vorrei complimentarmi per l'approccio altamente professionale del video. Credo che attualmente l'Italia e il sud in particolare abbiano urgente bisogno di altre sfide sociali, economiche e infrastrutturali molto più impellenti. Gli slogan elettorali a base di ponte sullo stretto sono un insulto ritrito alle reali esigenze dei cittadini e all'intelligenza degli elettori.

[@massimoRable]

ciao, interessante; l'unico appunto: se ricordo bene, nel 1908 i danni peggiori li fece il maremoto, che seguí il terremoto.

[@natalemiano4252]

Io sono per il ponte anche perché sarebbe un opera molto importantissima per tantissimi motivi ,bravissimo il geologo che ci ha informato per tanti versi se veramente il ponte reggrebbe a tutte queste problematiche che ci sono in tutto lo stretto . Grazie e bravissimo come ci hai dettagliato così bene tutta una serie di problematiche.

[@posko7374]

quali sarebbero i vantaggi? il riempimento delle tasche di chi lo promuove e basta

[@silvio3d]

@@posko7374 come non fai a vedere i vantaggi?

[@posko7374]

@@silvio3d elencali

[@oneminwithloatschool]

Piacere Andrea!molto interessante! Mi chiedevo quale potrebbe essere la differenza (sicurezze) a fare un tunnel tipo Francia e England? Grazie

[@patriciahadley2374]

Forse anche i costi...potrebbero essere più alti.

[@francescoscaglioni6027]

Bravo Andrea Moggia, le tue teorie sono valide sotto il punto di vista teorico, ma credo che tecnicamente è impossibile questo lo sanno anche gli ingegneri. Secondo il progetto non so chi è l'ingegnere sembra fattibile, con un cavo sospeso per la natura del progetto occorre un cavo d'acciaio con un diametro di un metro esteso per tutta la lunghezza dello stretto e oltre pe una buona ancoratura dalle due sponde.il ponte viene costruito a campate non so di quanti metri, poi trasportato con elicotteri e agganciato al cavo, e così per tutta la lunghezza del ponte. L'impalcato viene montato sul posto per alleggerire le campate dopo aver completato tutta la lunghezza dello stretto. Quanto peserà ogni campata non si sa. Il problema è costruire quel cavo d'acciaio del diametro di un metro e stenderlo per tutta la lunghezza dello stretto e ancorarlo sulla terra ferma. Poi verrà esteso un altro cavo uguale a fianco. Il ponte verrà sorretto su due cavi. La difficoltà è che deve essere a 70 metri dal livello del mare per permettere le navi di passare sotto. Credo solo fantascienza.

[@angelociccolo7812]

Complimenti per la tua spiegazione tecnica! Ma io aggiungerei una motivazione molto più importante per la quale questo ponte sullo stretto di Messina NON È ASSOLUTAMENTE DA FARE!! La motivazione è che SIAMO IN ITALIA E NON SIAMO NÈ IN GIAPPONE E NÈ NEGLI STATI UNITI D'AMERICA E QUINDI QUESTO PONTE SAREBBE SOLTANTO UN'ALTRA ULTERIORE PORCATA CHE SERVIREBBE SOLO PER FAR SPECULARE ASSOCIAZIONI CRIMINALI COME LA MAFIA SICILIANA, COME LA N'DRANGHETA CALABRESE E COME LE VARIE LOGGE MASSONICHE SIA SICILIANE E CALABRESI E SIA QUELLE DEL GOVERNO CENTRALE DI ROMA!! E poi sullo stretto di Messina abbiamo già il piacere di goderci lo stupendo panorama dal traghetto e quindi il ponte non ci potrebbe mai dare le stesse piacevoli emozioni come quelle provate stando sul traghetto!😉😉 Parlo in questo modo e dico queste cose perchè io sono messinese e quindi il ponte sullo stretto di Messina è una questione delicatissima che non mi può assolutamente lasciare indifferente!

[@giorgiobassi9078]

Sara. Meglio un. Tunnel...navetta....👍

[@lorenzoviola7839]

È possibile invece fare un tunnel sottomarino come quello della manica ?? Da calabrese penso che sia un passo avanti per tutta Italia

[@luis6568]

Lo paghi tu? O lo paghiamo noi come il tav che non serve a nessuno tranne alle aziende mafiose?

[@paolobrunzu9468]

@@luis6568 la tav collega la Spagna con l’Italia, non è una stronzata, l’utilità è indiscutibile, purtroppo il campanilismo italiano è una stronzata.

[@mauroalessandria2339]

Complimenti amico Moccia per l'istruttivo doc. sullo stretto! Sono testimone di Geova Dio, e sono profondamente grato a Colui che ci ha dotati di uno straordinario cervello, grazie al quale possiamo davvero fare grandi cose; e si dice che attualmente lo possiamo utilizzare solo in minima parte. Grazie per l'attenzione!

[@riccardopannain5067]

Il progetto di un tunnel subalveo sarebbe un'altra soluzione da tenere in considerazione a mio parere. Non sarebbe un progetto avveniristico poiché a differenza dell'ipotesi del ponte a campata unica non rappresenterebbe un unicum del suo genere. Ci sono infatti molte infrastrutture simili già compiute nel mondo come il Tunnel ferroviario di Seikan o quello della Manica che raggiungono lunghezze superiori ai 50 km (che sarebbero forse il doppio più lunghi di un ipotetico tunnel ferroviario sullo stretto di Messina), e dal punto di vista stradale quello di Laerdal che raggiunge i 24 km. Inoltre potrebbe rappresentare una soluzione in grado di risolvere le problematiche di tipo ambientale (in parte), e economiche (sarebbe da verificare ma in teoria il progetto del tunnel potrebbe avere un costo minore rispetto al vecchio progetto del ponte). L'unica incognita sarebbe forse la reale possibilità di realizzare un simile progetto nell'area geologica dello stretto, ma da quanto so già sono stati pubblicati vari progetti di tunnel subalvei in cui si prova la fattibilità dell'opera.

[@giovannichisena2411]

Una galleria costa molto ma molto di più di un ponte

[@claudio-u9v]

Io ho la mia personale opinione. Sicuramente il maggior vantaggio del ponte è un collegamento ad alta Velocità con Palermo, Messina e Catania, un discreto vantaggio può esserci per il trasporto su gomma di merci e persone, sicuramente non per i pendolari che pagano pochi euro di abbonamento mensile per il traghetto Messina, Reggio/San Giovanni e usare il ponte con la macchina significa fare 150km in più, cosa non praticabile. Però è anche dimostrato che l'alta velocità non favorisce la piccola città ma sempre le più grandi. Oggi una società che lavora sul territorio nazionale, spesso è costretta ad avere una sede anche in Sicilia con qualche dipendente fisso o magari un consulente sul posto pagato a cottimo anche se il lavoro può esserci solo in alcuni giorni e non sempre. Questo perché i costi e i tempi sono troppo alti e lunghi per uno spostamento giornaliero. Ma se ci fosse un treno diretto Roma - Palermo in 4 ore, a cosa mi servirebbe una sede a Palermo? Quando serve mando un dipendente da Roma Palermo. Se parte alle 7 si trova già lì per le 11, in tempo per avere un appuntamento con un cliente, per esempio e poter ripartire dopo pranzo per stare a Roma già nel tardo pomeriggio. Insomma l'alta velocità non porterebbe più lavoro alla Sicilia, anzi lo ridurrebbe. Tuttavia potrebbe giovarlo il turismo. Quindi andrebbe analizzato esattamente cosa si vuole fare della Sicilia a Lungo termine. Se abbiamo 15 miliardi e vogliamo una Sicilia indirizzata al turismo e nient'altro allora ok, facciamo il ponte, se invece vogliamo avere una Sicilia Industriale e Commerciale allora investiamo quei soldi in infrastrutture locali, come le autostrade e le provinciali, il trasporto su ferro regionale, magari si con una alta velocità Palermo-Messina-Catania. E diamo parte di quei soldi ai comuni per migliorare le infrastrutture comunali come la viabilità ciclabile, i centri storici, i lungomare e porti turistici, il trasporto pubblico locale. Oppure spendi 30 miliardi e fai tutte quante le cose Insomma è una scelta politica.

[@andreabar76Tube]

Le linee AV italiane in realtà sono linee AV/AC cioè coniugano alta velocità (passeggeri) con alta capacità (merci). Questo gioverebbe tantissimo e come sia al settore commerciale che a quello industriale. Credo proprio che il turismo non trarrà grosso giovamento dal ponte, se vengo da Roma o Napoli magari ci penso al treno ma se vengo da Milano o dall'estero l'aereo direi che è comunque più pratico

[@angelociccolo7812]

@@andreabar76Tube Sono perfettamente d'accordo sulla tua riflessione!👍

[@andreabar76Tube]

Se poi vogliamo aggiungere un pensiero "out of the box" il potenziamento della linea passante sul ponte a livello AV/AC sarebbe la manna dal cielo per il porto di Gioia Tauro, una struttura strategica per il traffico tranship che però non si sfrutta perché non l'ho capito ancora. Quel porto sarebbe una miniera d'oro invece sta lì a fare la polvere (bianca) 🙂

[@angelociccolo7812]

@@andreabar76Tube Non conosco la situazione di Gioia Tauro della quale tu mi parli e quindi non posso esprimere un parere personale,ma comunque essendo che l'altro messaggio che hai scritto sulla questione del ponte sullo stretto di Messina,mi è piaciuto,allora posso intuire che quello che stai dicendo su quest'altra tematica di Gioia Tauro possa essere altrettanto giusto!😉

[@christophera.6627]

@@andreabar76Tube in effetti la quasi totalità di coca che circola nel sud Italia viene smistata proprio da Gioia

[@rosimarano1341]

È ricostruire prima le case distrutte dal terremoto piuttosto che un ponte in zonasupersismica?

[@ChristianForgione-t5t]

Bravo Andrea et merci pour tes videos !

[@TonyDap]

Se si prendono in considerazione i tempi sulla Sa/Rc...per il ponte si ritroveranno il metro in più.

[@maisana663]

La vera domanda, costruendo tale ponte in italia, dovrebbe essere: quanto potrebbe resistere costruito con materiali economici e lasciato senza controlli ne manutenzione?

[@KingofUrukhai]

Hai letto nel mio pensiero. Io, nel mio post, ho ipotizzato di far costruire e manutenere il ponte dai Giapponesi, visto che detengono già il record mondiale di ponte sospeso. A Noi italiani il privilegio di fornire la manovalanza. Nota: sarebbe auspicabile che i Giapponesi si procurassero i materiali anche fuori dall'Italia. Così si toglierebbero fuori tutti i vari ladri, ladroni concussori e concussi , che non aspettano altro che i lavori partano...

[@luigigervasi32]

E un tunnel come quello sotto ala manica? In questo caso l'ingegneria moderna potrebbe costruirlo con meno rischi del ponte? Oppure il Tunnel sarebbe più pericoloso?

[@DominiqueToretto70]

costa tre volte di piu scavare sotto terra dai su

[@lamacchinadeltempo5737]

Eccellente! Cercavo questo Video da tempo, e finalmente l'ho trovato! Ottimo lavoro Andrea! 👍👍👍

[@Filpa52186]

La costruzione del ponte sarebbe la mangiatoia perfetta per i mazzettisti dei prossimi trenta anni.Baciamo le mani!!!

[@bruhg3450]

come lo è la Tav. Ah quella si può fare. Baciamo le mani!

[@umbertodellizotti220]

Già mangiano con i traghetti.allora facciamolo questo benedetto ponte

[@PinoGiunta]

Come è stato il Mose? o la variante di valico, che non si è mai capito a cosa serva e cosa sia? oppure la TAV che serve esclusivamente ai francesi per portare la merce "spagnola" (africana) nell'est europa?

[@bruhg3450]

@@PinoGiunta Il Mose serve per non allagare Venezia durante ogni pioggia, la tav è una costruzione strategica per il commercio. Ignorante

[@PinoGiunta]

@@bruhg3450 mentre invece il ponte sullo stretto servirebbe a spostare il centro commerciale dall'olanda all'italia..vediamo chi è più ignorante....P.S. il mose non server per evitare l'allagamento durante le piogge, ma durante l'acqua alta che avviene a causa dei moti mareali uniti ai venti da sud..... sempre a proposito diu ignoranza...

[@3asterix]

Ciao Andrea, seguo con molto piacere i tuoi video; in questo se non mi sono saltato qualcosa, hai evidenziato i movimenti che avvengono di norma tra le varie faglie con misure minime tipo 0,5 mm, facendo riferimento a periodi annuali. Non ricordo però che hai menzionato i possibili movimenti legati a movimenti con grosse scosse di terremoto, di grande identità, che si, hai menzionato Reggio Calabria e Messina, il maremoto, ma ci sarebbe da chiedersi il tipo di movimento che ci è stato quella volta, e le misure, che ho impressione che non si trattava di pochi millimetri. Ricordo di un terremoto dove le coste europee e asiatiche di Istanbul, si erano avvicinate o distanziate di circa 1,5 metri, in pochi secondi, pochi anni fa, l'anno preciso non lo ricordo. Quindi mi chiedo se l'ingegneria si sente di creare qualcosa adeguato a questi possibili scenari, e se poi effettivamente vi saranno come si dovrebbe le dovute manutenzioni negli anni, come giusto che vanno fatte, e senza salassare i conti pubblici. Sono a favore del ponte anche se da una parte cambierebbe in modo vistoso quel fantastico paesaggio e non si tralasci nulla di rischioso, come anche giusto per i siciliani e non solo, potersi muovere agilmente. Tutto va bene se ben fatto. Buon anno nuovo

[@gaetano2515]

Il mio bisnonno a Milazzo sentì un grande scossa di terremoto e pensavo fosse quello l’epicentro quel giorno andarono a Messina e Messina non c’era più quando lui arrivò 😳😢

[@andreadalcortivo747]

1908 credo sia stato tuttora il più violento sisma registrato sul mediterraneo

[@vinskosta5030]

@@andreadalcortivo747 dicono che il peggiore sia stato quello della Val di Noto del 1693 distrusse l'80% della Sicilia e generò uno Tsunami che arrivò fino in Grecia. Altri forti terremoti sono stati la crisi sismica della Calabria del 1783 con 5 scosse di cui 2 dice ingv superiori a 7.0 rispettivamente il 5, 6 ,7 Febbraio nuovamente il 1 marzo e infine la più forte e distruttiva del 28 Marzo si innescarono valanghe sulle montagne, e anche degli Tsunami, Scilla dicono le fonti storiche ebbe 300 morti per il terremoto ma 2045 per lo Tsunami sulle coste lo Tsunami fece più morti del terremoto. Il geologo e ingegnere Dolomieu ( a lui si deve il nome delle dolomiti ) quando scrivera del suo viaggio in Calabria disse che rimase sconvolto nel vedere tanta distruzione e nel sentire la puzza a 8 mesi di distanza dei cadaveri nelle fosse comuni.

[@manek85]

​@@vinskosta5030 c'è una poesia sul terremoto del 1693 in lingua che descrive la tragicità dell'evento.

[@vinskosta5030]

@@manek85 si vero la conosco anche quella poesia

[@gefryfostuvi2184]

Un ponte stradale-ferroviario è fattibile, soprattutto se è a 2/3 campate poste sulla sella dello.stretto di Messina, con la.capacità di resistere ad un terremoto con magnitudo 8.0 (lo dico perchè è stato.già costruito ed ha resistito a 6.8. Se si rinuncia a.fare il.record di campata unica (poca cosa) accorciando le campate, si costruisce un ponte sicuro.

[@robertacimadori1912]

Video interessantissimo...spiegazione chiarissima, complimenti!!!

[@giovannitroian5967]

Per Andrea Moccia, visto che sei così bene informato e riesci a dare un’ottima informazione mi piacerebbe chiederti se tu potessi fare un video trattando l’argomento di sfruttare il calore profondo della terra per il riscaldamento domestico magari adottando una rete di teleriscaldamento. Così facendo non si usano più i combustibili fossili per riscaldare le nostre case.

[@raffaeleirlanda6966]

Se ricostruissimo i moli di Messina e Villa San Giovanni per accogliere traghetti veloci (traversata dello stretto in 10 minuti invece che i 20 attuali da Rada San Francesco a Villa San Giovanni) di grandi dimensioni, dove un treno ci vada tutto intero senza doverlo dividere in 3 o 4 tronconi, come avviene adesso (la movimentazione ferroviaria è il tempo di attesa che incide maggiormente), e che portino 3 volte il numero di auto dei traghetti attuali, avremmo collegamenti più efficienti, con un più alto numero di corse giornaliere, e minore attesa nei piazzali di carico-sbarco lato Calabria e lato Sicilia, attuando un più efficiente collegamento fra l'isola e la Terraferma ad una frazione minima dell'esorbitante prezzo che costa il ponte, con buona pace di tutti... Inoltre se si abbinano traghetti veloci più grandi, ad un ampliamento dei moli alla possibilità di comprare il biglietto tramite una APP senza scendere dall'auto per recarsi in biglietteria, si abbatterebbero anche i disagi degli automobilisti costretti specie d'inverno a fare decine di metri senza un riparo nel piazzale d'imbarco allontanandosi a piedi dal proprio mezzo... La comodità prima di tutto... 😀😎😘

[@Commandos9]

La questione è un'altra, la Sicilia vista la sua posizione potrebbe essere un hub in cui far scaricare tutte le navi merci che arrivano da Suez e da lì spedire con un treno in tutta Europa migliaia di container al giorno. La creazione del Ponte è subordinata a questo tipo di potenziamento del sistema logistico Siciliano, sia ferroviario che a livello mercantile.

[@gb6707]

@@Commandos9 e' una boiata pazzesca..perche dobbiamo fare passare i treni merci lungo la sicilia e lo stivale? Abbiamo un autostrada chiamata mar mediterraneo...sistema estremamente piu economico per muovere le merci verso le decine di porti europei sopratutto italiani

[@Commandos9]

@@gb6707 trasportare le merci su nave ha un costo abbastanza elevato a dire il vero, e ridurre di qualche giorno le traversate, e fornendo attracchi a prezzi più vantaggiosi dei Maltesi si diventa appetibili sul mercato. Inoltre prima la merce arriva su un treno e prima raggiunge le destinazioni finali nell'entroterra

[@pierre931]

@@Commandos9 si per trasportare droga. armi , rifiuti speciali e prostitute....benn nascosti sotto pomodori, uva, arance e bottiglie di vino..guarda gioia tauro, è cronaca recente.....

[@camicius]

Non sono un ingegnere meccanico o civile, ma penso che le dilatazioni termiche siano di qualche ordine di grandezza più alto rispetto agli spostamenti geologici...

[@serse8455]

Ma sono facilmente prevedibili con formule vecchie di centinaia d'anni, a differenza delle forze geologiche. Suppongo poi molti ponti gestiscano la dilatazione termica con soluzioni distribuite uniformemente sulla lunghezza e non con dei meccanismi localizzati in singoli punti (cosa che creerebbe problemi nella costruzione di una struttura cosí lunga)

[@mamadoumigrante8190]

@@serse8455 Broblema é forza ginecologica.

[@battagliacom]

Penso che sono due concetti diversi: per le dilatazioni termiche devi creare una struttura che sopporta una sollecitazione costante; per gli spostamenti geologici la dilatazione è cumulativa. I cm di dilatazione termica non si sommano anno per anno, ma indicano un range in cui muoversi. Per esempio: se ho una dilatazione termica di un corpo di 1cm, dopo 100 anni il corpo non è diventato 1m. Invece se ho uno spostamento geologico di 1cm, dopo 100 anni mi sono spostato di 1m

[@AlessandroPoggiLongostrevi]

Grazie per le spiegazioni. Inoltre, vista la spesa, dobbiamo tener presente che le infrastruture interne alle due regioni coinvolte sono lontane dalla razionalità.

[@calle68]

Non c'e' una sfida. C'e' un progetto, che tiene conto di tutti gli aspetti e sollecitazioni, verificato (da società di certificazione internazionali). E la sollecitazione sismica non è dimensionante. Non è questione di essere positivi o meno. Grazie.

[@SalvoLorito]

Anche per la diga del Vajont gli esperti ufficiali diedero il via libera

[@lalavegna]

Salvo Lorito infatti la Diga del Vajon è ancora lì. Non c’entra assolutamente niente con il ponte sullo stretto, la tragedia del Vajont ha altre cause che esulano dalla fattibilità tecnica di una struttura. Il ponte sullo stretto si può fare e secondo me va anche fatto il prima possibile.

[@calle68]

@@SalvoLorito, cosa c’entra?

[@andreadalcortivo747]

....Ma allora c'è ancora qualcuno che ragiona su KZbin, non solo complottari! Confermo da ingegnere: 1 metro lo si gestisce, anche di più: basta prevedere il necessario numero di giunti di traslazione. Su 3000 mt, 1 mt è solo il 0,033 %: un inezia.

[@c.bcrucher8595]

Ingegnere? Forse un ripasso di scienze delle costruzioni ti conviene....perché vorrei proprio capire come affronteresti i problemi di torsione laterale combinata con torsione verticale? Da ingegnere sicuramente il ponte è fattibile!

[@andreadalcortivo747]

@@c.bcrucher8595 Forse potresti essere un po' meno offensivo con un collega, non siamo bimbominkia. Anche perchè di ponti ne ho progettati. E se ti interessa anche molte altre infrastrutture. Mi è stato posto un quesito: quello dell'allungamento della campata in orizzontale. E a questo ho risposto. Per la torsione e la traslazione trasversale ci sono altri accorgimenti che sarebbe noioso e lungo descrivere. Comunque ho cataloghi interi di sistemi di giunzione e di isolatori che risolvono qualsiasi spostamento differenziale. Mi scoccia estremamente vedere la maleducazione all'interno della mia stessa professione.

[@andreadalcortivo747]

@@0nepieceofmybody Non sono un tuttologo. Io i ponti li progetto. E tu cosa ne sai? Vuoi una querela?

[@stesegreto656]

@@andreadalcortivo747 una querela per un commento su yt mi sembra un filo esagerata ahahaha

[@giordanofranchini2645]

@@andreadalcortivo747 da come scrivi si capisce che neanche sei capace di progettare la punteggiatura.

[@eroivvv4125]

Ma è possibile o più rischioso ,dal punto di vista geologico, creare un sottopassaggio tipo canale della Manica?

[@MangaSt]

Oddio, la presenza di forti terremoti (se non erro sono assenti in quella zona d'europa) non penso andrebbe a diminuire il rischio per un tunnel, anzi. Inoltre bisognere anche vedere che tipi di rocce si trovano in zona: anche una semplice disposizione sbagliata degli strati e tipi di rocce troppo deboli potrebbe aumentare di tanto i costi e i rischi.

[@MarcoBissacco]

Secondo me si, da ignorante penso che il ponte si possa costruire in maniera molto più flessibile di un una struttura tubolare soggetta alla pressione dell'acqua. per cui ritengo il ponte più sicuro, ragionamento puramente personale eh.

[@andreadalcortivo747]

E' molto, molto più rischioso Un ponte è più elastico Un tunnel sarebbe troppo rigido per assorbire i movimenti delle placche. A meno che non si faccia un "ponte sommerso" ovvero un "tubo" che viaggia a mezz'acqua. Ma nessuno ha mai realizzato un'opera così.

[@florixc]

C'è già un progetto kzbin.info/www/bejne/mnSzeZqEe5iYiK8

[@cosedamondo]

Nessun politico o dirigente statale informato proporrebbe ancora il #PontesulloStretto (già spesi 1mld€ per progettazioni dal 1952) a campata unica in maggiore #zonasismica in #Italia e soggetta a forte ventosità. In Norvegia un ingegnere italiano ha progettato soluzione giusta ripresa Come per #Marconi nelle tramissioni radio i nostri migliori inventori per #tunnelsommerso hanno messo a disposizione vecchi progetti italiani (1969) all'estero. Paesi scandinavi ora sono massimi esperti mondiali del settore e nessuno così insano propone ponti a campata unica di 3Km! "L’ingegnere Arianna Minoretti, Chief Engineer presso la Norwegian Public Roads Administration, laureata al Politecnico di Milano in ingegneria strutturale è a capo del gruppo di studio sul Tunnel Archimede che sta ingegnerizzando il progetto con l’obiettivo di dare vita al “ponte invisibile” fino ad ora considerato irrealizzabile." www.ingegneri.cc/tunnel-archimede-autostrada-subaquea.html Storia progetto del Ponte sullo Stretto www.economia-italia.com/ponte-sullo-stretto-di-messina-storia-progetti

[@papafrancescofresco]

Andrea, che tu sia un bravo geologo come tanti non c'è alcun dubbio ma, la tua capacità di spiegare ed argomentare è di un livello davvero alto, Detto questo e, data la premessa che storicamente la scienza porta sempre ad una definizione esatta che di conseguenza si contrappone all'imprevedibilità della vita, Contro ogni logica l'antropologia della storia ci insegna che dei professionisti del calibro di Geopop , possono e saranno riconosciuti come tali, solo trasmettendo argomentazioni di parte...

[@pietrorota8033]

Detto che è un video interessante, aggiungo che ho fatto la quinta elementare nel '62/'63 (la maestra era una sola) e nelle lezioni di geografia ci raccontava che a seguito del sisma del 1908 fu emanata una legge con la quale si IMPONEVA alle città di Messina e Reggio Calabria che le costruzioni non dovevano superare i due piani. Poi sappiamo come negli anni si è costruito, altro che.... due piani. Ritornando al ponte, ci si dimentica che il primo ministro, certo Berlusconi, con la cazzuola pose la fatidica prima pietra. Risulta che con i ns soldi stanno pagando la penale alla ditta che doveva costruirlo. Non basta. Io non sono né di Messina o di Reggio, e vorrei chiedere se qualcuno è a conoscenza di quanti km di rampe si dovranno costruire per innestarsi sul ponte e in conseguenza di ciò, Messina (non ricordo il punto preciso) e Villa S. Giovanni sarebbero semplicemente DEVASTATE. Da giovane (prima del servizio di leva) ho lavorato come apprendista carpentiere alla costruzione di una strada statale e ho avuto modo di vedere come si facevano i cubetti di un 20 cm x 20 x 20 ripieni di malta cementizia da inviare al ministero per la prova di resistenza. Il cemento di ogni cubetto doveva essere preso da quello usato per il blindo, per i piloni e per le travi. Invece, per detti cubi il cemento veniva preparato nel cantiere vicino il silos, quindi, era ottimo (350) mentre quello colato nei punti anzidetti era anche un po' meno di 300, quindi meno consistente. A parte tutti gli argomenti trattati nel video, se davvero si volesse costruire il ponte, mi fiderei SOLO E SOLTANTO SE I TECNICI E LA DITTA FOSSERO GIAPPONESI. La storia di questa ita...lietta è ben conosciuta, per cui, tecnici, ditta, politica e aggiungi anche mafia e n'drangheta DEVONO avere la loro parte e il ponte crollerebbe non tra cento o mille anni, ma nel giro di pochi anni.

[@enricolantero4760]

Quello che tu citi probabilmente sarebbe il problema maggiore ... scrivo da genovese, e mi puoi capire (quanti soldi si sono mangiati certi signori non facendo controlli e manutenzioni ...)

[@paolinozappatore]

Non solo, ma soprattutto se ci fossero politici meno disinvolti e del tutto irresponsabili. La lunghezza dei raccordi è quanto mai pertinente data la presenza del TAV, per cui è necessario rispettare pendenze e raggi di curvatura molto severi rispetto alle corsie veicolari. I due ponti sospesi più lunghi al mondo il 1915 CANNAKALE BRIDGE (m.2.023), inaugurato in Turchia nel marzo scorso, e l'AKASHI-KAIKYO (m.1.991), in Giappone, non hanno la sede ferroviaria. Per il Ponte sullo Stretto quest'ultima è, invece, strategica. E, a meno che negli ultimi anni la scienza abbia fatto progressi a me sconosciuti, non credo che neppure oggi l'ingegneria sia in grado di affrontare un tema così complesso. Rimane, quindi, immutata la tesi del Prof. Ing. Antonio Michetti che, prima di morire, aveva espresso tutto il suo scetticismo sulla fattibilità del Ponte, almeno sulla base del progetto che dovrebbe essere realizzato.

[@williamcampoduni2656]

Ancora commenti da 4 soldi . Non lamentiamoci poi se in questo paese non si fa nulla . Per cambiare le cose si deve pur fare qualcosa e farle con positività e con ottimismo . Noi "italiani" abbiamo costruito il Colosseo mentre il mondo intero viveva nelle caverne . Abbiamo i migliori ingegneri e architetti del mondo ma ci manca la "gloria" di ciò che siamo . Non basta una mela marcia per dire che tutta la cassetta di mele è cattiva ....

[@paolinozappatore]

@@williamcampoduni2656 Prima di esprimere giudizi tanto perentori, a mio avviso, occorrerebbe essere meglio informati, sentendo sulla materia i professionisti più qualificati e leggendo la copiosa letteratura pubblicata in materia. Le perplessità non escludono il sostegno alla realizzazione dell'opera. Partendo, comunque, da presupposti tecnici più convincenti e non da intenti demagogici. Il tifo lasciamolo agli ultras degli stadi.

[@pietrorota8033]

@@paolinozappatore Signor Paolino, un like al Suo commento è poco. Spesso, fermo restando che non mi sento NESSUNO, a volte non vorrei commentare poiché, gli STUPIDI sono sempre in ...agguato. Non manca MAI lo STUPIDO di turno e c'è chi ha risposto definendo... commento da quattro soldi il pensiero altrui. EDUCAZIONE IMPORREBBE IL NON DISPREZZARE IL PENSIERO ALTRUI. Oramai questa Nazione è in mano ai cafoni, stupidi, maleducati e chi né ha più ne metta. Un signore (peraltro all'occorrenza prof universitario) un gg, e parlo almeno di un 15 anni fa, ebbe a dire: chi ragiona con obiettività, pian piano si è "ritirato dalla piazza" e la medesima è rimasta in mano ai cafoni. Il brutto è, che a "giudizio" di costoro, avendo visto il ritirarsi di persone le quali, a prescindere dalla istruzione o del ruolo che rivestono nella società, non si saranno chiesti il perché, ma si saranno detti....VISTO CHE NON SI VEDONO PIÙ? Gentilissimo Signore, nella cafonaggine e nella stupidità, la nazione è all'avanguardia sulle altre. Io, tra l'altro, più volte ho visto cosa vuol dire mare molto mosso (mi riferisco alla stretto di Messina) e la potenza del vento. Le posso giurare che fa davvero paura il solo pensiero di attraversarlo con i traghetti. Nella vita lavorativa (conducente di bus exstra urbani) non ho MAI avuto paura delle condizioni stradali, neanche quando vi era fondo stradale ghiacciato, ma avendo attraversato lo Stretto da Villa S. Giovanni a Messina e viceversa, quando il tempo era pessimo, sembrava di essere sulle montagne Russe e non su un traghetto. A parte tutto ciò, e mi scuso per la lungaggine, pur mettendo da parte le condizioni atmosferiche, a mio modestissimo parere, il pericolo imprevedibile è il terremoto poiché non solo tutta o quasi l'Italia ne è soggetta, poi abbiamo zone con un alto rischio sismico e la Calabria e la Sicilia la fanno da ...padrone. Distinti saluti.

[@EurofighterTyphoon1976]

Ti prego non glielo ricordare nuovamente se l'erano quasi scordato sto ponte 😱😅

[@natascialeanza6323]

😅

[@blumax68]

Finchè rimane tutto sulla carta saremmo bravissimi. Se si passasse alla costruzione allora, invece, avrei invece molti dubbi che l'opera sarebbe portata effettivamente a termine o, quantomeno, in tempi non biblici.

[@---cb7hf]

Sempre preciso, e interessante i tuoi video GRAZIE.

[@ViolaLombardi-n8s]

è stato interessante ascoltare e approfondire l'argomento.

[@Commandos9]

Aggiungo una cosa, l'utilità della costruzione è subordinata ad un potenziamento della capacità logistica, portuale e ferroviaria delle Sicilia e dell'intero Sud Italia. Solo in questo modo il ponte verrebbe sfruttato al meglio. Per tutte le navi che arrivano da Suez l'unica fermata utile deve essere la Sicilia.

[@cosimodarrigo345]

A poche decine di chilometri dal punto di approdo in Calabria dell'ipotetico ponte esiste già il porto di Gioia Tauro, che è il quinto porto d'Italia per traffico merci

[@MassimoCastelli]

Bella analisi tecnica e bello vedere canali di questo tipo in italiano. Subbed! Visto come vanno e sono andati altri grandi progetti paragonabili nel nostro paese (soprattutto in termini di manutenzione programmata) eviterei il ponte sullo stretto. Si possono migliorare i traghetti, oltre a quelli a gas, avere anche quelli elettrici appena migliorano e così salvaguardare l'ambiente, oltre alle casse dello stato: kzbin.info/www/bejne/goiad4iIjZZ5ers

[@Sara-fd3dd]

Sarebbe/È comunque molto più costoso sia per i siciliani che per i non siciliani visitare o andare via dalla regione, di quanto non lo sarebbe con un ponte. Inoltre è anche faticoso dover cambiare mezzo di trasporto durante il tragitto e questo comporta diversi problemi. Un ponte risolverebbe molto e si risparmierebbe in ogni caso anche molto più tempo, essendo percorribile in vari modi e non necessariamente in macchina o in traghetto come adesso. Poi il discorso "Ah, l'Italia governo ladro burocrazia e manutenzione di merda" non mi sembra una motivazione valida, anche perché sarebbe finanziato soprattutto da enti molto più grandi dello stato italiano.

[@ferruccioveglio8090]

@@Sara-fd3dd E certo, il passaggio sul ponte sarebbe gratis... Hint: passare nel tunnel del Frejus con un'auto costa 40€, finché il tempo lo consente io passo dal Moncenisio.

[@MicheleRoccapinnuzza]

Tra l'altro un ponte sullo stretto ridurrebbe il rischio terremoti rendendo l'isola più stabile e ben ancorata

[@ThatsLoiakkk]

sei il piùidiota

[@Nik-hq8yr]

Lol

[@simpepp7186]

È un piacere sentirti!

[@eroivvv4125]

Spero che sia possibile un domani..... E spero pure che oggi ci facciano dei collegamenti stradali e ferroviari degli di un paese europeo.

[@rosariostigliano8038]

Per i siciliani spero non lo facciano mai... la vostra terra è bellissima non bella , preservatela così com è,sicuramente i collegamenti interni andrebbero migliorati. Amo la sicilia

[@eroivvv4125]

@@rosariostigliano8038 perché? Se esiste la possibilità di farlo lo facciano.. l'importante che la priorità vada per i collegamenti interni:strade ,ferrovie... E poi il ponte.

[@mikec4231]

Il miglior modo per difendere la Sicilia è darle la possibilità di competere sul piano del turismo, dei servizi, del Commercio. In altre parole, valorizzarla. In caso contrario sarà soltanto vittima di conquistatori commerciali senza scrupoli e di pessime dinamiche interne. Troppe volte sento di turisti stranieri che vorrebbero pianificare un viaggio in Sicilia e sono costretti a rinunciarci per i pessimi collegamenti. Troppe volte sento di progetti fatti per rilanciare e valorizzare l'isola, che vengono accantonati per mancanza di speranza e di visione del futuro. I siciliani non sono Eschimesi, non hanno necessità di isolarsi, I Siciliani hanno il diritto di essere protagonisti e meritano un riscatto

[@luigiscagliarinicerroni9813]

Magari senza tangenti, come invece ha fatto Galan col Mose.😕

[@giuseppe2121]

@@rosariostigliano8038 c'è un sacco di gente che va e viene dalla Sicilia... Per lavoro per studio ecc.. Io spesso viaggo dala Sicilia e la targhettata costa parecchio in auto... Oltre al fatto che devi aspettare sotto al sole in estate o sotto la pioggia di inverno... Il ponte ci vuole eccome...ma siccome siamo in Italia...

[@brunofilippeschi63]

Noi Italiani siamo fortissimi e le grandi opere ci vengano bene, purtroppo solo quando sono completamente inutili. Comunque se facciamo il ponte come il Mose...........

[@fabiobarchi803]

Siamo bravi a fare strade i ponti lasciamoli perdere

[@vdattov7646]

Esatto stiamo parlando comunque di Sicilia e Calabria tra le regioni dove sono presenti più mafie e associazioni criminali.... Dunque sio sicuri che tutti i miliardi che da lo stato andrebbero a finire per il progetto?

[@ETERERADIOASCOLTO2]

Crolla dopo venti minuti...

[@danielzanna7878]

@@fabiobarchi803 siamo bravi anche a progettare i ponti, ma questi hanno bisogno di manutenzione

[@fabiobarchi803]

Daniel zanna si ma all’estero i ponti li facciamo fare ai portoghesi che hanno una marcia in più e parlando di manutenzione si può stuccare o riparare un ponte quanto si vuole ma se si è corrosa l’armatura interna il ponte è da demolire e rifare ed in Italia i pontichecrollano sono decisamente troppi

[@giorgiodafabriano4714]

Andrea , grazie per chiarezza , ma secondo me c'è da farsi delle domande: 1-vale la pena di correre tanti rischi , e spese immani, per quale vantaggio pratico? 2-se la divaricazione tra Scilla e Cariddi è di 1mm /annuo , come compensare tale divaricazione per almeno 50 anni (5 cm) con un ponte di gomma ? 3- e poi si abbatte e si ricostruisce ? propongo un bel ponte tibetano pedonale ed un pedaggio per gli avventurosi ; con il giusto marketing sarebbe una fonte di guadagno! ho troppa fantasia ? ciao.....g.

[@marcoangelici644]

le dilatazioni termiche vengono gestite da decenni (su ponti e cavalcavia). Le stesse avvengono in tempi brevissimi e sono di entità ben superiori. Non occorre la gomma. Viaggiamo quotidianamente su strutture che si deformano di centimetri (!), basta fare un semplice calcolo (Lponte/Lestensione) e ci si accorge che il coefficiente di deformazione è piccolissimo. La Sicilia ha una necessità estrema di essere collegata alla penisola per motivi socio economici evidenti.

[@marcopaolocastagna7842]

Video molto interessante e chiaro. Complimenti

[@michelecomito6410]

Ho ascoltato con piacere la spiegazione scientifica da lei esposta e l'ho trovata veramente interessante. Grazie!

[@linqil]

L’aspetto principale secondo me da considerare, che non è mai stato preso in considerazione e che i politici evitano di discutere, è quello mafioso. I grandi appalti di stato in Italia, sono sempre e solo pretesti per rubare soldi e fare porcherie. Il Mose, la tav, la fiera di Milano, la Salerno Reggio Calabria e l’autostrada Messina Palermo, i cui lavori sono durati 30 anni, e ce ne sarebbero molti altri di esempi. Io sono di Messina e allo stato attuale delle cose, dopo 30 anni di progetti e studi fatti dalla società stretto di Messina per il ponte, costati una barcata di soldi al paese e finiti nelle tasche sbagliate, francamente sono convinto che è meglio non fare nulla. Come tutte le grandi opere italiane, questo progetto durerebbe e costerebbe il triplo del previsto, sarebbe teatro i scandali e arresti clamorosi che ne ritarderebbero ancora di più il termine. Per me il ponte si può fare solo se l’intera opera fosse realizzata da una società straniera seria, neanche un muratore italiano ci deve stare in quel cantiere.

[@velisj1567]

ahimè temo di concordare sulla quasi totalità degli argomenti da te citati. In bocca al lupo a te e alla tua terra!

[@federicobidone7789]

Basta non farla con i soldi pubblici.

[@evvivaillecciononlulivo3083]

@@federicobidone7789 Dare la precedenza agli interventi inderogabili alla rete autostradale e stradale esistente, poi, se avanzano soldi, si vedrà. Volare basso, che la grana è poca. Qui ci crolla tutto sulla testa. Ci portano in giro come dei beoti a sognare "grandeur" da "ponte sullo stretto" perché l'Italia è il "grande paese" delle favole (e dei mangioni) mentre numerosi cavalcavia, viadotti, ponti già esistenti ed in esercizio da sessant'anni che hanno bisogno di essere rifatti e non lo sono, vengono trascurati e così ci crollano o sulla testa o sotto i piedi, facendo morti e feriti a raffica. L' importante è eseguire tempestivamente il necessario e se i soldi sono pochi, navigare a vista e volare basso, altro che voli pindarici da ponte sullo stretto, caro solo a mangioni e mafiosi.

[@federicobidone7789]

@@evvivaillecciononlulivo3083 Non ho idea cosa c'entri il tuo commento con quel che ho scritto, se lo fai con soldi privati non ha alcun senso ragionare in termini di "se avanzano i soldi".

[@evvivaillecciononlulivo3083]

@@federicobidone7789 Lo confermo anch'io, se lo fai coi soldi dei privati è un altra cosa. Cominciamo allora, a dire che lo facciamo coi soldi dei privati, per tappare la bocca ai contrari ed aprire così la porta all'idea che lo si voglia costruire e che costruirlo non è uno spreco di pubblico denaro perché di denaro "dei privati" si tratta. Intanto si demolisce la volontà contraria. Una volta demolita la volontà contraria si cercherà di assicurarsi il favore dell'opinione pubblica neutrale facendo apparire che si tratta di un'opera non solo utile ma dalla realizzazione inderogabile. Per ultima, la volontà dei contrari sarà accerchiata e messa in minoranza ed a tacere. Quindi si farà emergere la verità: i "privati si ritirano dal progetto e toccherà allo stato farsi carico di tutto l'onere e realizzare l'opera tutta a sue spese. Ecco cosa c'entra. Ripeto il mio pensiero: questo progetto meglio lasciarlo nel cassetto. Per adesso sono molto più urgenti interventi a fini di rifacimento dei ponti, viadotti, cavalcavia e tratti stradali ed autostradali che stanno per crollarci o sotto i piedi o sulla testa. Lo si farebbe facendo debiti lo stesso, ma almeno sarebbero soldi spesi per far funzionare il paese e non per ingrassare le mafie.

[@matteopricoco3299]

Non ti scordare che nel 1908 non solo ci fu il terremoto, ma anche il Maremoto, subito dopo 🥺😥😥

[@MariulinBarbun]

Quando un politico si mette a parlare di ponte sullo stretto, non ha realmente intenzione di realizzare un'opera pubblica. Sta semplicemente segnalando la sua disponibilità a fare affari (appalti in cambio di voti) con una determinata associazione non propriamente filantropica.

[@simoneverminio7459]

Cmq complimenti per il canale... Finalmente un canale che spiega in maniera molto comprensibile come funzionano le enormi "zattere" dove noi viviamo e edifichiamo. Era ora che si conoscesse anche che sotto le nostre enormi "zattere" c'è evoluzione. Grazie per rendere il tutto così intrigante e divertente. Bravissimo 🤗😉

[@lorenzorosano7587]

Salve, sono Catanese, e da ragazzo ero tra quelli favorevoli alla costruzione del ponte sullo stretto; poi andando a Messina e visitando i laghi di Ganzirri, mi hanno informato che per costruirlo sarebbero stati distrutti o comunque fortemente modificati, inoltre lo stretto è interessato da forti correnti marine ed eoliche che sono un'altra bella sfida sia progettuale che realizativa; questi aspetti sono stati per me sufficiente a farmi cambiare idea: in buona sostanza se dal punto di vista progettuale può considerarsi una bella sfida intellettiva, dal punto di vista pratico è inutile e antieconomico da realizzare.