I Problemi del Problema dei 3 Corpi: Siete INSETTI? E voi siete MONA!

[@rickdufer]

2 correzioni al video: 1) un sistema a tre corpi rimane intrinsecamente imprevedibile ANCHE se si conoscono le condizioni di partenza; 2) il premio non è OVVIAMENTE il premio Victor Hugo (🤣) ma il Premio Hugo, in omaggio a Hugo Gernsback (però è stato un bel lapsus dai) 3) La Cogito Academy cresce di giorno in giorno, scopri di più: www.cogitoacademy.it/

[@Gidaro-np3bn]

NON è vero che è questo il problema. Sicurissimo di aver studiato un ciccinin di fisica classica?

[@astrocrabs]

Il punto 1) continua a non essere corretto. Il sistema dei tre corpi è perfettamente prevedibile, è solo che il moto è caotico (una buona definizione di caos in fisica, la trovi su Wikipedia, leggila).

[@Gidaro-np3bn]

@@astrocrabs infatti. C'è ,da aggiungere che un sistema meccanico-newtoniano ma anche relativistico, è COMPLETAMENTE E INTRINSECAMENTE DETERMINISTICO

[@astrocrabs]

Un altro appunto al video in 18:28 è che il protone ha massa di ~1 GeV circa (non privo di massa come rick dice). Il fatto che poi posso costruire un supercomputer di dimensioni di un protone è ovviamente fantascientifico ma non del tutto assurdo. Basta pensare che il protone va pensato come una nuvoletta costituita da 3 quark di valenza e da tanti gluoni e quark di mare. Potrei ipoteticamente mettere questi gluoni a formare i miei qudit per un computer quantistico. Anche se non saprei come fare i gate quantistici e far rimanere la particella di sofone stabile... però ripeto, è fantascienza, non mi aspetto che sia tutto descritto nel dettaglio scientifico come sono implementate le cose.

[@lucanardi_space]

Oh no ero già pronto con il ditino alzato ma hai già corretto nel punto 1) 😔 per chi dice che è prevedibile: non è vero. Si possono fare simulazioni numeriche per approssimare la soluzione ma la soluzione analitica chiusa come quella di Newton non esiste

[@Grivven]

Io ho trovato che il vero problema, sorvolabile per carità, della storia è che se questi alieni sono cosi tanto avanzati da generare supercomputer allargando dimensioni microscopico è assai improbabile che non siano in grado di risolvere le problematiche del loro sistema stellare e/o trovare altri pianeti da abitare. Cioè è il classico: se dai troppo power poi non hanno senso gli ostacoli che gli metti davanti.

[@CryptoWarframe]

Ok, ma non esiste potenza di calcolo che renda possibile evitare che il proprio pianeta venga fagocitato dall'ampliarsi della corona gassosa solare; perché è questo il loro irrisolvibile problema (almeno nel libro, la serie non l'ho vista).

[@Grivven]

@@CryptoWarframe Si ma se possono sparare computer potenti come divinità nelle galassie attorno possono anche fare un esplorazione molto efficiente delle zone limitrofe della galassia per trovare luoghi dove andare che siano gia funzionali o terraformabili con le loro tecnologie.

[@CryptoWarframe]

@@Grivven Apparte che i Sofoni sono estremamente limitati nelle loro capacità (fondamentalmente sono microspie velocissime con proprietà subatomiche con limitate capacità da "guastatori informatici"), ma ciò che non passa nella serie di Netflix è il punto centrale...anzi, i punti centrali, che il romanzo sviluppa meglio nei libri successivi. Punto 1: nella filosofia proposta da Cixin Liu (lo scrittore) la risposta alla famosa domanda di Fermi ("dove sono tutti?") è: probabilmente OVUNQUE. Ma tutti si nascondono per paura delle altre civiltà. Punto 2: i trisolariani vogliono il nostro Sole perché sanno che possono sconfiggerci (glielo abbiamo detto noi). Punto 3: i Trisolariani non vogliono conquistarci ma estinguerci, in tutta la galassia se necessario, perché hanno timore (e serio disgusto, sia morale che culturale) della capacità "umana" di pensare nel segreto. Ergo, tra intraprendere un viaggio di diversi secoli per arrivare ad una stella giá abitata da una civiltà magari tecnologicamente soverchiante e attaccare la Terra certi di vincere....meglio la seconda! E no, neppure mandare un Sofone in perlustrazione sarebbe una buona idea, perché una Civiltà più evoluta potrebbe scorgerlo per ciò che è e carpirlo per capire l'origine....oltre al fatto che il Sofone viene ideato DOPO la partenza della flotta Trisolariana verso la Terra, e con spese enormi per la società Trisolariana.

[@TheSamuanelS]

Ho droppato la serie Netflix dopo il primo episodio: hanno sminchiato tutto l'elemento thriller buttandolo nel cesso e rivelando immediatamente quale fosse la minaccia. Nella serie cinese si prendono mooolto più tempo (forse anche troppo eh), per sviluppare la trama e i personaggi. Ma soprattutto, il finale con le stelle che si accendono e si spengono ha rovinato quello che sia nel libro sia nella serie sono invece delle ottime occasioni per fare divulgazione scientifica: infatti, nel libro non sono le stelle a pulsare, ma è la radiazione cosmica di fondo. Per osservarla, il protagonista deve recarsi in un centro di ricerca dove gli forniscono gli strumenti per misurarla. Una volta che ne hanno misurato le variazioni, codificano il segnale nella serie di numeri che poi si rivela essere lo stesso countdown. In altre parole, lo sfarfallamento del segnale cosmico è visibile solo a chi ha gli strumenti per osservarlo, e non a chiunque. Bene, nella serie netflix non solo tutta l'umanità sarebbe legittimata ad andare nel panico dopo un tale fenomeno; ma, a parte questo, questi genî riescono a decodificare il morse dell'ultima cifra del countdown in tempo reale, quando il segnale dovrebbe ripetere le prime cifre ogni volta. Non. Ha. Senso.

[@ineutro89]

Ci sono un po’ di cose che a me hanno dato fastidio riguardano proprio gli alieni e il sistema da cui arrivano: 1) per permettere alla vita di nascere su un pianeta servono condizioni estremamente precise e suppongo stabili, su un pianeta con un clima così variabile da causare 4 catastrofi al minuto come può nascere qualcosa e avere il tempo di evolversi abbastanza da creare una civiltà? 2) anche ammesso che questa civiltà possa nascere, il fatto che debba ogni volta ricominciare da capo non la manterrebbe in una costante età della pietra? 3) questi hanno una tecnologia talmente potente da permettere i viaggi nello spazio, ma non di terraformare un pianeta? O di scoprirci prima invece di accorgersi di noi tramite un segnale?

[@mgaliazzo]

1) non è detto che in un sistema a 3 corpi non ci sia stabilità per un periodo abbastanza lungo da consentire lo sviluppo, le 4 catastrofi al minuto erano problemi da risolvere per gli umani, non la vita di tutti i giorni. 2) si e no, ovviamente nel mondo reale dipende dall’entità della catastrofe ma in questo mondo ci hanno mostrato la disidratazione per far sopravvivere la gente (è fantascienza) 3) come terraformi un sistema con 3 stelle? potevano scoprirlo prima? come? inviando una sonda? ma in che direzione avrebbero dovuto mandarla? ci avrebbe messo 400 anni a raggiungerli, il segnale in 4 anni arriva. alla fine è quello che facciamo anche noi, mandiamo sia sonde che segnali

[@ineutro89]

@@mgaliazzo non devono necessariamente terraformare un intero sistema, basta un pianeta in un sistema stabile che abbia le caratteristiche necessarie. Se hanno l’intelligenza e la tecnologia per creare un super computer senziente grande come un protone e i mezzi per spostarsi allora mi sembra una banalità che abbiano anche qualcosa di simile a un telescopio in grado di individuare la terra o qualcosa di simile, 4 anni luce sono relativamente pochi.

[@obliordw]

@@mgaliazzo 1) il sistema potrebbe essere diventato a 3 corpi dopo un certo periodo che ha permesso alla vita di trovare una certa complessità 2) la disidratazione per sopravvivenza non è fantascienza è un metodo usato da alcune specie animali già qui sulla terra vedi i tardigradi. 3) la terraformazione è una tecnologia fantascientifica in linea teorica si potrebbe fare... ma servono grandi risorse e MOOLTO tempo cosa che credo loro non avessero. sapendo viaggiare nello spazio e avendo la capacità di disidratarsi non avrebbe senso sviluppare la terraformazione meglio come hai detto mandare sonde e segnali e una volta trovato un pianeta "decente" trasferire quanto meno una parte della popolazione li per creare una colonia.

[@lorenzosakaki24]

Le prime due critiche trovano risposta guardando i primi quattro episodi della serie...certo se poi uno li guarda con il cellu in mano e non presta attenzione, è un altro discorso

[@LaZonaDiRin3743]

Dal mio punto di vista la parte più interessante sia della serie e sia dei libri sono l'organizzazione umana che vuole collaborare con gli alieni, e anche secondo me la parte più reale, poiché in caso di una possibile invasione aliena, qualche essere umano facente parte di organizzazzioni estremiste come Peta o organizazzioni per l'estinzione umana, tipo VHEMT, aiuterebbero gli alieni nella conquista o distruzione dell'umanità.

[@silentrek]

Sì e cosa fanno, si sdraiano sulla tangenziale chiedendo di sottomettersi agli alieni?

[@bobceffo]

Pensa ai fan di Putin in occidente...

[@albertorocca-z4l]

Per chi non l'avesse ancora vista , consiglio a Rick e a tutti gli appassionati di bella fantascienza , questa serie per Amazon studios , composta da ben 4 stagioni , con un finale che NON delude e che merita il tempo impiegato per la visione della stessa : L'uomo nell'alto castello (The Man in the High Castle) basata sul romanzo di Philip K. Dick , La svastica sul sole. Personaggi caratterizzati benissimo a cui vi affezionerete o odierete in men che non si dica e una trama molto originale !

[@filipposala6349]

la consigliò proprio Rick qualche anno fa tra l'altro

[@damedikid387]

Molti la odiarono a me piacque un sacco

[@willy90adp]

Io ho letto il libro ma la serie non mi è piaciuta

[@Gidaro-np3bn]

decisamente una figata

[@giuliasalvadori1614]

Avevo cominciato a vederla anno fa. In effetti sarebbe da riprendere

[@Ron_Burgundy100]

Trasposizione televisiva del libro, non cinematografica. La differenza non è solo nel mezzo dove viene diffuso il film, ma anche nelle scelte tecniche adottate per la sua realizzazione.

[@JeruS]

È bello vedere che gli stessi limiti e le stesse potenzialità che ho percepito come enormi nella serie tv sono presenti anche nel libro, era esattamente il dubbio che avevo nella mia mente dopo la visione.

[@PClaud]

cestina la serie e leggiti il libro, ascoltammè

[@JeruS]

@@PClaud Ascolterò il tuo consiglio con piacere (ma la serie l'ho già vista che dovevo recensirla quindi non posso tornare indietro nel tempo XD )

[@Grivven]

Altro problema, che è un classico della fantascienza "realistica" è che si fa sempre passare che ci siano i super scienziati che da soli fanno tutto quando in realta ci si metterebbe in centinaia e centinaia di scienziati a cooperare per lo sforzo.

[@davideminotti1961]

Però l'idea che il sofone possa spiare qualsiasi cosa rende più credibile che ci siano dei singoli che devono pensare a tutto

[@Grivven]

@@davideminotti1961 può essere vista al contrario: poche persone sono più facili da spiare. Poi il vero problema dei sifoni è che dimostrano delle capacità per le quali proprio dovrebbero aver già vinto aver già schiacciato la tecnologia umana senza possibilità di resistere. Troppo potenti per rendere credibile che ci si possa opporre. Poi al netto di tutto la serie mi è piaciuta. Cmq in generale il problema di fondo è che una razza così avanzata avrebbe già trovato altri pianeti e o avrebbe trovato metodi per sopravvivere anche nel loro complesso sistema. Troppo avanzati.

[@rosellaraps8987]

Io sono una laureata in fisica. Cosmo-geo-fisica. La FANTA-scienza è sempre una cretinata galattica. A volte è gradevole a volte è pietosa

[@sonoIlCurioso]

Condivido ogni parola di Rick: “show, don’t tell” is the new sexy for simple people.

[@madeitaliamilano]

il premio megagalattico HUGO FANTOZ: ende uinner is RICK DU FER

[@andreadigiamba5105]

Si è sempre insetti di qualcun altro.

[@unisonokey]

Ho visto la serie prima e sono rimasto così affascinato dalla bellezza delle idee di fondo che ho recuperato “il librozzo”: sono molto, molto soddisfatto e si, è complesso ma per ora (sono a metà del terzo) non l’ho trovato affatto incomprensibile. Ovviamente ha dei difetti di narrazione (come, ad esempio, il fatto che solo il radiotelescopio “Costa Rossa” e nessun altro abbia ricevuto la comunicazione dei trisolariani) ma, tutto sommato è molto godibile ed è una tra le migliori storie di fantascienza che ho letto. Nella serie ho detestato l’idea di rendere i personaggi un gruppo di amiconi (contando che per ridurli li hanno uniti e più avanti non so come faranno a rendere lineare il racconto -hanno unito Wang Miao a Chen Xing che vivono in epoche diverse e hanno caratteri diversissimi, oltre ad essere un fisico ansioso e insicuro ed una astrofisica gentile con un carattere angelico)

[@bo3053]

@rickdufer Bel video, nonostante qualche divergenza. Ad esempio, invece, a me la comunicazione con gli alieni è piaciuta: puoi davvero pensare che il modo di comunicare sia qualcosa di vagamente universale, che unisce un po' tutte le forme di vita, e avere un sistema di decrittazione che ha in sé questo bias per capire e replicare il linguaggio delle altre forme di vita, seppur aliene. Inoltre, non l'ho trovato noioso dal secondo in poi, anzi. Gusti ze gusti, giusto? cit. gatto. PS. Il protone non è privo di massa, 18:32.

[@RemoteMeat]

Fin che parlavi della comunicazione con gli alieni aspettavo ADV di Cambly... 😂

[@moirabrandi]

Guardate la serie Cinese…io ho visto la serie Netflix (8 episodi) per prima cosa…mi era piaciuta…ho iniziato a leggere il libro….ho lo stesso tuo, e ho cominciato a vedere i limiti della serie Netflix…poi ho visto la serie cinese… (30 puntate)…beh…a parte alcuni momenti lenti…la serie cinese merita davvero! Viene fuori sicuramente la differenza culturale alla base ma attori bravissimi…personaggi come nel libro…insomma ora ho un quadro più completo…e non vedo l’ora di proseguire nella lettura, vedere il seguito su Netflix e vedermi altre 30 puntate della serie cinese!

[@CryptoWarframe]

Concordo e sottoscrivo, la serie Netflix sputa sul libro (che avevo già letto). Peraltro la si trova gratis.

[@pierluigicaputo2486]

Sono abbastanza d'accordo con le tue osservazioni, però a me quello che è piaciuto di più della storia sono le implicazioni filosofiche, scientifiche, morali che pone. Tutto molto affascinante

[@andreabortolussi8104]

Correzione sul problema dei tre corpi (fisico): esistono soluzioni riguardo il problema dei tre corpi (anche con più oggetti) che siamo in grado di determinare con buona approssimazione dai computer. Il problema principale riguarda la 'forma' di queste soluzioni, che non sono analitiche, ovvero esprimibili da un numero finito di funzioni elementari. Poincaré fu il primo a dimostrare questa proprietà delle soluzioni (nel caso generale), ma come in altri campi della matematica e della fisica esistono metodologie di calcolo che superano queste difficoltà

[@fabiominelli6316]

Completamente in disaccordo su tutto

[@gabriel-pe2xt]

Oddio, va bene che non è un capolavoro e i difetti ci sono, ma il paragone con le peggiori fiction Rai e Don Matteo è un po' esagerato dai!

[@sapereaude1062]

Durante la visione mi martellava continuamente la domanda: "ma quei caschi/visori, che hanno una massa e quindi non possono viaggiare alla velocità della luce, come ci sono arrivati sulla terra?" e continuo a chiedermelo. Ho sorvolato su migliaia di altre incongruenze ma su questa mi sono del tutto cadute le braccia.

[@xraff2]

giusto, e se non sbaglio nei libri i visori di sono di tecnologia e fattura umana, con un indossabile per dare le sensazioni fisiche

[@comstraker7329]

Nel libro non è assolutamente così, si tratta di un videogioco a cui si gioca tramite visore a realtà virtuale e tuta tattile di produzione terrestre comprabili da chiunque.

[@seiranordika]

anche io non l'ho capito. In effetti non lo spiega, nemmeno con il 'sofone', (che è solo una tecnologia)

[@franav2122]

Il terzo romanzo è stupendo, finalmente un autore che ha creato degli alieni davvero alieni.

[@alessandropatrizi5513]

Sono d accordo.. è un viaggio fantastico

[@cristiangribaudo7538]

Non potevano usare le Aquile per portare l'anello.... Ah no è un altro libro

[@francescaroncolini9798]

Non ho ancora letto i libri ma li ho comprati, quindi li leggerò. La serie mi è piaciuta molto, soprattutto la parte della propulsione atomica stile progetto Medusa e il concetto di comunicazione tramite entanglement (non so quanto sia effettivamente possibile trasmettere informazione in quel modo, ma l'idea è stimolante).

[@Andrea-nu8gx]

Non è possibile, nel senso che la comunicazione istantanea non è possibile e l'entanglement non veicola informazioni. Comunque pace eh, quella è una serie TV e aver inventato per poter avere un pretesto di trama è legittimo

[@francescaroncolini9798]

@@Andrea-nu8gx beh insomma, è bruttino però se già si sa che l'entanglement non veicola informazione basarci su una tecnologia senza la quale non esisterebbe la serie... Per me è poco accettabile. Continuo a sperare che ci sia una remota possibilità che l'entanglement veicoli informazioni 😂

[@Andrea-nu8gx]

@@francescaroncolini9798 Eh sì si sa e si sa che un passaggio di informazioni istantaneo non può esistere perché sarebbe incompatibile coi rapporti causali (se uno scambio di informazioni avvenisse istantaneamente, diversi osservatori vedrebbero dei diversi rapporti di causa-effetto). Poi, io i libri non li ho letti, magari qualcosa in più per buttare fumo negli occhi la mette, però non può essere niente più di questo. Ma poi, perché questa licenza poetica dovrebbe essere fastidiosa, se spegnere le luci delle stelle è ugualmente impossibile? Io li vivo come semplici pretesti di trama. Anzi, io sono un fisico, ma prendo le "spiegazioni" che danno non per l'intento di spiegare, ma come degli easter egg. L'entanglement è qualcosa di "popolare" almeno nell'ambito della divulgazione, quindi se un autore lo cita lo trovo simpatico, al netto del fatto che non funzioni così

[@francescaroncolini9798]

@@Andrea-nu8gx sono più per una concezione alla Interstellar, in cui Kip Thorne dichiarò che le nozioni scientifiche contenute nella trama sarebbero state o assolutamente vere e dimostrate o quantomeno non dimostrate false.

[@Andrea-nu8gx]

@@francescaroncolini9798 Ah ci sta, lo capisco. Però la frase di Thorne bo mi sa di comodo più che altro. Dentro al buco nero in Interstellar cosa c'era? Il tesseract? Quella specie di mondo 4 dimensionale dove gli abitanti si muovono nel tempo come se fosse spazio per loro? Anche se non smentito, volendosi appellare al fatto che l'interno dei buchi neri, non mi pare che l'argomentazione "questa cosa non è stata smentita" valga in questo caso. Posto che ripeto, per me ci sta, sono licenze poetiche e non ho nessuna pretesa di verosimiglianza, mi va bene qualunque cosa se la storia prende

[@gios.193]

6:30 piccola correzione. "...se tu non conosci le condizioni di partenza..." Sbagli. Il problema non è risolto perché in generale anche se conosci le condizioni iniziali, non puoi prevedere posizione e velocità nel futuro. È un sistema intrinsecamente caotico.

[@rickdufer]

sì è vero, sono stato impreciso in quel frangente :)

[@yezero3275]

Qualsiasi caso del problema ha necessariamente una soluzione analitica, anche se non esplicita, come dimostrato da Karl Sundman. É comunque sempre risolvibile con metodi numerici con una precisione arbitrariamente alta, a patto che si abbiano le condizioni iniziali. Il fatto che sia un sistema caotico non implica che sia imprevedibile. Il doppio pendolo, per esempio, è un sistema caotico ma perfettamente descrivibile da un'equazione esplicita.

[@distruttoredimondi]

nella serie cinese il timer che vedono gli scienziati è fatto/raccontato meglio e nella parte delle stelle che pulsano fanno vedere prima la radiazione dell'universo dal punto di vista dei radiotelescopi. Quindi si, ho preferito quella cinese per quanto la regia sia molto diversa da quello a cui siamo abituati noi occidentali.

[@andreaargena6268]

come dici tu, la base della narrazione è molto solida, infatti nelle primissime puntate mi sono piaciute molto. Quando poi i "misteri vengono svelati" la serie cala molto, per esempio il personaggio di Wade mi ha detto poco e nulla

[@Raikorf]

Adoro la fantascienza e guardo spesso documentari di fisica quantistica e cosmologia … non capendoci una fava ovviamente . Di questa serie sono riuscito a reggere 17 minuti del primo episodio obbligandomi, poi l’ho bidonata

[@Daniele-ft4rj]

Una curiosità, ma quanto tempo ci impieghi a finire un tomo del genere? io non credo di farcela in poche settimane

[@CryptoWarframe]

Puoi leggere l'intera trilogia in circa 60 ore effettive, anche meno. Con 2 ore al giorno in un mese scarso la si finisce. A me ha preso parecchio e leggo piuttosto veloce; l'ho letta in 20 giorni.

[@Anton-fw2wb]

C'è una critica alla rivoluzione comunista originaria, ma anche alle religioni come arma di regressione intellettuale. Cambiare il giudizio verso gli uomini da tacchini ad insetti, è una mossa produttiva densa di implicazioni culturali. Il tacchino è il simbolo degli USA. Non a caso, il contadino sterminatore arriva nel giorno del ringraziamento. Secondo me la realtà virtuale del videogioco attiene alla storia cinese - non so fino a che punto essendo ignorante in materia - ma so che i cinesi erano grandi osservatori dei movimenti delle stelle. Gli astronomi consultavano i cataloghi cinesi. Sono anche i primi costruttori di orologi meccanici che servivano in origine per regolare i periodi di accoppiamento dell'imperatore con le sue concubine: questioni di ordine cosmologico, o astrologico. Forse, consultavano i movimenti celesti anche per indovinare la caduta e il sorgere delle dinastie imperiali. Il Fiume Giallo aveva piene catastrofiche. Si alternavano alluvioni a periodi di siccità. Un po' come il Nilo per gli antichi Egizi, i cui movimenti sono messi in relazione con la stella di Sirio. La versione cinese che sto vedendo mi sembra più didascalico scientifica di quella statunitense. La versione cinese è un po' più aderente al discorso scientifico. Lo sfarfallio dell'universo è visibile solo con adeguati strumenti e viene spiegato il perché. Inoltre, si parla in modo più esteso e preoccupato del deterioramento ambientale causato dalle attività umane anche a livello di condotta quotidiana. Spinge a riflettere in modo dettagliato sulle nostre responsabilità. Mi incuriosisce molto la terza parte lisergica. Esiste una fantascienza che compie lo sforzo di immaginare sviluppi futuri totalmente diversi dall'umanità attuale, cioè che non siano metafore della nostra civiltà?

[@scarecrow9753]

Non ho ancora visto la serie. Riguardo alla trilogia, ho letto i primi due libri, il terzo l'ho trovato troppo pesante. I primi due sono davvero notevoli: originali e interessanti, con personaggi ben costruiti. Da persona estranea al mondo della fisica poi, ho trovato le soluzioni sono geniali (anche se a volte problematiche). Ho cominciato ad avvertire una certa pesantezza nel secondo libro, che però nella seconda parte raggiunge un climax potente. Il terzo è davvero troppo, ma in generale consiglio almeno la lettura del primo a chi è appassionato di fantascienza.

[@dawkinsfan660]

Io ho visto da poco la serie, ho il libro nell’elenco dei must read. Devo ammettere che le tue critiche su alcuni “buchi” narrativi molto grossi li condivido a pieno, ma quelle sulla serie no, forse anche per il fatto che non ho conoscenze di tecnica cinematografica che mi permettano di andare a fondo. Trovo davvero scoraggiante che i punti deboli non vengano poi risolti dall’autore in maniera adeguata.

[@martinagiraldiaeromarti2611]

Ad 'Alexa di Mordor' riferito al timer sono morta 😂 ... Le stelle "intermittenti" erano i San-ti che giocavano a 1 2 3 stella! 😂

[@paolosantavenere9540]

TU SEI UN GENIO! Ho pensato le stesse identithe cose !

[@samunerdrum5978]

Il mondo che si riunisce per un piano a lungo termine?! Aah, la fantascienza. (Manco ce la fanno le nazioni 😢)

[@raffaelesimonelli]

Non male la serie...giusto per passare il tempo. Certi libri non si possono trasporre senza un certo impegno (alla G.o.T...fino alla 5°). Ad ogni modo, Rick, "DEVS" come la trovi? Messa insieme a qualche altra mini serie, magari come BODIES, INVERSO e SILO, ci potresti fare un video sul "libero arbitriio" e simili. Io cmq sto per iniziare a guardare la versione cinese :)

[@mastiff85]

le tue obiezioni le "sentivo" anche io leggendo il libro ma non sarei riuscito a tirarle fuori. la trilogia mi piace moltissimo ma leggendola si storce il naso più di qualche volta

[@blind-i8o]

Ciao Per caso nel libro spiega come fanno a materializzare consegnare fornire l’oculus(videogioco) agli esseri umani?

[@seiranordika]

no, almeno io non l'ho capito

[@francescopierantoni2446]

Nel libro il videogioco di "Tre Corpi" è un semplice gioco utilizzabile nella realtà virtuale da chiunque e non solo da pochi eletti. L'oculus della serie invece sembra quanto meno essere una tecnologia aliena vera e propria

[@Arkemist0094]

Ho appena finito la trilogia e ho sempre cercato qualcuno con cui parlarne, ma tra amici e conoscenti nessuno che conosca è appassionato di fantascienza, quindi spero di trovare qualcuno con cui parlare qui 😊 Tralasciando la trasposizione televisiva, la trilogia mi è piaciuta molto, nonostante anche io abbia riscontrato qualche problema. Sono molto d'accordo sul fatto che i libri siano troppo pregni di informazioni, anche di minore importanza, che per parecchio tempo distraggono il lettore dalla storia principale. In particolare: *SPOILER MINORI 2° E 3° LIBRO* la storia di come Luo Ji si sia innamorato del personaggio inventato da lui, che poi è riuscito a ritrovare nel mondo reale (2° libro) e delle lunghissime e intricatissime (poi alla fine dei conti, neanche tanto intricate) favole di Yun Tianming (3° libro). *FINE SPOILER* A mio parere c'è anche una caratterizzazione dei personaggi principali troppo semplicistica che non fa tifare il lettore per i protagonisti della storia stessa, ma rende i personaggi secondari quasi più importanti e interessanti dei primari: *SPOILER MAGGIORE 3° LIBRO* Cheng Xin, per esempio, compie letteralmente tutte le scelte sbagliate nell'ottica della salvezza del genere umano, e non si capisce neanche bene perché lei compia tali scelte: quali sono i suoi ideali, perché agisce in un determinato modo... È letteralmente trasportata dagli eventi della storia, scatenati dalla sua inadeguatezza nel compiere le scelte che andrebbero compiute e per cui è stata scelta (che bella valutazione che hanno dato). Non invia il segnale a neutrini per segnalare Trisolaris quando avrebbe dovuto inviarlo, denuncia e fa uccidere Wade che era l'unico in grado di salvare il genere umano grazie alle sviluppo dei motori a curvatura... Insomma, caratterizzazione a mio avviso abbastanza deludente. *FINE SPOILER MAGGIORE 3° LIBRO* Per quanto riguarda la trasposizione della scienza reale in un'opera di fantascienza, da inesperto quale sono (ma con delle fondamenta divulgative apprese in autonomia), mi viene da dire che l'opera va bene così. Capisco che i libri vogliano attingere alla fisica che governa il nostro universo e quindi non ci troviamo di fronte a un'opera come Star Wars, che invece è dichiaratamente fantasiosa nelle leggi fondamentali, ma se fosse stato completamente veritiero, allora mi verrebbe da dire che se i trisolariani possedevano la capacità di creare sofoni e modificare le altre dimensioni, non avrebbero avuto problemi nell'affrontare il viaggio da Proxima al Sole... Da questo punto di vista, il libro funziona bene per chi non conosce bene le leggi della fisica. Comunque, tutte mie opinioni! Se qualcuno ha voglia di discutere sono molto interessato!!

[@PClaud]

Bel video. Non sono d'accordo con Rick che il messaggio trasmesso da questa trilogia sia che la scienza rappresenta la base della "libertà" umana o il presupposto della sua sopravvivenza. Penso si tratti certo dell'opinione dei trisolariani, che su questa convinzione basano la loro intera strategia di conquista della razza umana. Peccato che tale strategia si riveli del tutto fallimentare, e che la fiducia nella scienza, anche coi limiti posti dalle "interferenze" aliene, agisca costantemente nel libro come una forma di fideismo che fa oscillare la razza umana tra periodi di fiducia ottimistica nella vittoria finale e fasi di nichilismo anarcoide millenaristico (vedansi i periodi di disordine globale, i fenomeni escapistici, eccetera descritti nei tre libri). Intendiamoci, non voglio sostenere il contrario, e cioè che quello di Cixin Liu sia invece un elogio dell'anti-scientismo. Non ci sono certo dubbi in merito all'importanza attribuita alla scienza e al progresso tecnologico dall'autore della trilogia. Eppure, il messaggio che emerge con forza dai tre romanzi è che scienza e progresso tecnologico non bastano, né a definirci come uomini, né ad assicurarci la salvezza: nei romanzi quest'ultima giunge semmai, per quanto possibile, proprio da quel bagaglio emotivo, sentimentale e spirituale scartato dal meccanicismo positivistico che è metro della nostra società (che però non si rende conto di aver eretto proprio il positivismo scientifico a totem religioso, anziché a metodo d'elezione del razionalismo critico). Insomma, con la "fiducia nella Scienza" come stampella per la legittimazione non democratica di decisioni prettamente politiche, che ci è stata fatta ingoiare a forza durante i tre anni dell'emergenza sanitaria, Cixin Liu non c'entra proprio una fava.

[@lorenzoparis1737]

Nel secondo libro, quando fanno la descrizione dei componenti di un meteorite, si cita il silicone. Mi disturba molto che ancora si faccia questo errore di traduzione.

[@omarzeta4224]

sera ,lei è molto bravo ad esprimersi , è un piacere ascoltare i suoi video . sinceramente a me è piaciuta la serie , anche se , hanno "fraccato" troppa roba negli ultimi due episodi , come appunto diceva nel video . nell'ultima poi ... "impenetrabili" nonsense ! questi sono gli stessi del trono di spade , perchè li fanno lavorare ancora ??

[@Davidson.E.K]

A me è piaciuta la serie devo dire ,almeno nelle prime 3/4 puntate fino a quando nn si capisce bene il gioco e e le morti..poi quando viene collegato da li in poi è un accozzaglia di fantascienza soprattutto sti sofoni ..e la storia è portata avanti dalla storia “d amore” tra il morente e la ragazza asiatica che rende le ultime puntate interessanti..la messicana speravo rimanesse tagliata anche lei dalle nanofibre in qualche modo a un certo punto😂..che poi sti alieni sono ad anni luce come hanno mandato sti caschi non si sa,o quell specie di hard disk..e come comunicano con una radio con i loro credenti se ci stavano otto anni per mandarsi prima i messaggi..o non le ho capite io ste cose o sono spiegate male.

[@comstraker7329]

Sono spiegate male

[@rachm06]

Ho accusato molto il problema della comunicazione con gli alieni. Ho iniziato a guardare la serie senza sapere che fosse quella "degli insetti a Termini", nè che avesse solide basi, e nella scena in cui scrive all'alieno ho pensato fosse la classica serie sfigata da 4 soldi che dura qualche altra puntata e via.

[@SimoneSalaA]

Recensione interessante! Il cast: beh, considerando chi sono gli ideatori della serie, non mi sorprende che ci sia "mezzo" cast del Trono di Spade 😅

[@lorenzobagnoli3176]

PARLO DELLA SERIE. ci sono molte cose su cui sono d'accordo e ci ho fatto caso pure io: dalla fotografia, ad alcune scene anche di CGI (vedi la scimmia) un po' dubbiose e la questione della comunicazione della quale d'accordissimo e che è proprio la primissima cosa che mi è saltata all'occhio avendo visto Arrival e conoscendo un po' la questione del problema della comunicazione (avendo anche studiato linguistica). Ma c'è una cosa della quale te hai parlato poco e che a me ha dato fastidio (della serie ripeto), ovvero il RITMO: veramente troppo troppo discontinuo. A un certo punto la serie rallenta e si sofferma su altre cose (approfondisce i personaggi) dopo le prime 4 puntate che avevano un mood completamente diverso. Hanno fatto esplodere una bomba quando arriva la puntata del "siete insetti" poi la serie pare volerti parlare di altro, rallenta, si perde in dialoghi apparentemente messi lì invece di amalgamarli con la trama principale, per poi ritornare sui binari iniziali verso la fine. Questa cosa mi ha dato un senso di fastidio, non so spiegare. Ripeto, parlo da non lettore del libro, ho solo visto la serie per adesso, magari ci sono delle scelte mutuate dal testo che non posso cogliere.

[@GiuliaBrunetti]

Il sofone a me è sembrato quello che uno dei miei insegnanti a scuola di concept art chiamava "il cubo di Kingston" (Kingston era proprio l'insegnante), che sarebbe un semplice design cubico che in un film o un videogioco spacci per strumento che serve a compiere una determinata azione quando non hai idee di design valide e funzionali. Mi scoccia disegnare un dispositivo che manipola il tempo? BAM! Cubo di Kingston. Strumento per misurare la temperatura su un pianeta alieno? CUBO DI KINGSTON. Frigorifero in una casa futuristica nel 2085? Cubo di Kingston. Insomma, tante idee, molto confuse, a cui è stata messa questa pezza del sofone per giustificarle perché non aveva voglia probabilmente di spiegarle in altri modi. Inoltre solo io ho trovato strano che in una delle estinzioni il loro pianeta sia stato spazzato via dal sistema trisolare, e quindi abbia trovato impossibile per loro sopravvivere e continuare a evolversi? La storia doveva concludersi qui secondo me perché non ci sarebbe stato nessun alieno con cui interagire 😅

[@maurosky0081]

Ma almeno nel libro, viene spiegato come sono arrivati i caschi in 50 anni?

[@sapereaude1062]

Me lo sono chiesto per tutta la durata della serie, mi sembra la più grande incongruenza nella trama.

[@lucacastellan6175]

Magari hanno mandato le istruzioni x costruire il casco e non il casco in sé.

[@lorenzoferranti9846]

@@lucacastellan6175 Sì, è esattamente così, i caschi sono stati costruiti sulla Terra.

[@AaaBbb-ti6xq]

Ma ragazzi, è logico che i caschi siano stati costruiti sulla Terra, non devono per forza darvi ogni singolo dettaglio con il cucchiaino, cercate qualche volta di usare il cervello per estrapolare le informazioni che basta poco per arrivarci. Tiktok ha fritto la vostra soglia dell'attenzione

[@Mikyshuggah]

Non ci sono i caschi nel libro

[@andreaiachini1953]

Un altra cosa che non mi è piaciuta e che non ho capito è come sia possibile che se pur gli alieni non possano mai mentire, uno di loro nel primissimo messaggio di risposta risponda: "sono un pacifista non rispondete a questo messaggio altrimenti vi invadiamo". Lui essendo obbligato a comunicare senza mai mentire ai suoi simili, come avrebbe fatto a nascondere quel messaggio con gli altri? Non mi sembra molto coerente. O sbaglio?

[@pejolello1289]

boh, io quando ho visto la scena della nave, credo tu sappia quale, ho proprio esclamato "ah ma quindi è una cazzata! potevate dirlo subito!". Non infierisco sull'ultima puntata, la giornata di uno dei protagonisti (Saul) è quanto di più inverosimile abbia visto su schermo, mi viene più facile credere alla flotta di navi aliene a 450 anni luce da noi. E poi la segretaria delle Nazioni Unite che riceve la gente in chiesa, manco fosse il capo di Cosa Nostra. Una schifezza di un certo spessore questa serie secondo me, sarei curioso di leggere i libri per capire se sono presenti gli stessi difetti.

[@fabiolatroiano3980]

Infatti lo scoprono subito e il "pacifista" apre un interessante punto di vista sulla cultura dei trisolari.

[@fabiolatroiano3980]

​@@pejolello1289non ricevono in chiesa. Fanno riferimento ad un tipo di monaci buddisti che cercava l'illuminazione osservando il muro. Infatti in originale Saul diventa un Wallfacer, nome che deriva da questa pratica

[@pejolello1289]

@@fabiolatroiano3980 però nel libro questo, infatti sarei curioso di leggerlo. Nella serie tv a me sembra proprio una chiesa e, in ogni caso, la prima cosa che ho pensato è stata "ma questa non ce l'ha un ufficio?"

[@francescob1904]

Personaggi non azzeccatti??? Ah no? E Red Ronnie nei panni del tizio che comunica con gli alieni come lo spieghi 😂

[@gabrielefrigimelica2497]

Da tizio (veneto) che ha lavorato a quei video di Termini, lo prendo solo come complimento 😂

[@giovigio01]

Io ho visto solo la serie. Condivido in gran parte la tua recensione. Posso solo aggiungere che a un certo punto hanno cercato di farci entrare Dio, una delle scienziate prima di suicidarsi chiede al suo assistente se crede in Dio...secondo me è stata una scena messa lì a caso, per depistare, quasi a voler dare un senso filosofico ma, a mio parere, senza riuscirci veramente. Cmq si, tutto poteva essere fatto meglio e lo dico da appassionata di fantascienza e astrofisica. Aspetto cmq la seconda stagione

[@comstraker7329]

C'è una scena con una grossa incongruenza in cui la fisica giovane chiede alla fisica anziana se la figlia fisica suicida credesse in Dio (lasciamo perdere il fatto che generalmente i cinesi se non atei credono negli dei) e lei gli risponde "No, noi non crediamo siamo scienziati" e poi immediatamente accende due bastoncini d'incenso di fronte all'altarino della figlia e si inchina. Se non è un atto religioso questo cosa altro è?

[@ragasimo]

la storia è carina! anche molto realista quando ti spiegano: noi alieni abbiamo fatto una flotta ed ora veniamo ad invadervi, ma ci metteremo 300 anni, quindi quando arriveremo, sarete voi a farci il culo con le tecnologie del futuro! .....quindi ora ve lo diciamo, così potete prepararvi. ok, sta scena serviva per il trailer? ...bon, bravi, tenetevi il vostro tralier, ho smesso di guardare la serie da quella scena in poi.

[@michelezucchini]

Una delle serie più brutte che io abbia mai visto, trasuda sciattezza da tutte le inquadrature. Dei dialoghi nonsense e piatti (per me il vero crimine) non ne parliamo. Il mio personale rifiuto a credere che un così interessante setting di partenza potesse essere davvero sviluppato dall'autore così di merda mi ha convinto a leggere in 3 giorni il primo libro. L'ho trovato molto ispirato, si evince che ha tante idee in testa che vuole mettere nero su bianco. Ora sono a metà del secondo, vedremo.

[@lucaprampolini4550]

Per me il secondo libro è il migliore. Cede alla letteratura e mantiene una certa poesia.

[@bobceffo]

Il videogioco come cavallo di troia c'è anche in star trek TNG

[@mordisia]

Chepppalle oh!

[@Gargaros76]

Sono fresco della lettura della trilogia e il primo problema che elenchi non riesco a inquadrarlo. Se non ricordo male Wenjie manda anche una stele di rosetta per far interpretare la sua lingua... Boh, non ricordo comunque un problema simile (e sì che anche io sono sensibile a 'ste cose da nerd con infarinatura scientifica)...

[@andreapepato6473]

L'alexa di mordor uhahahahahah

[@LaSoglia]

Salve! La serie tv mostra degli spunti interessanti, ma come dice DuFer è abbastanza mediocre sia sotto l'aspetto tecnico che narrativo. Mi chiedo perché, dopo aver oscurato deliberatamente il cielo per spaventare l'umanità, gli Alieni non abbiano optato per mantenerlo costantemente coperto per impedire all'umanità di organizzarsi e inviare una sonda nella spazio. Lo stesso interrogativo sorge riguardo al conto alla rovescia: perché non inserirlo direttamente nella mente di tutti gli esseri umani una volta che la setta viene smantellata? Inoltre, mi domando come sia possibile che dei ragazzi di 20/30 anni vengano considerati geniali in un campo come la fisica, il quale presumibilmente richiede decenni di studio. Mi sbaglio? Qual è la vostra opinione in proposito?

[@CryptoWarframe]

Ma infatti la serie Netflix è approssimativa. Nel libro la risposta a queste domande è piuttosto semplice.

[@maurosky0081]

Rovinare la visione?..... andiamo avanti ..

[@davideprocacci1391]

Minchia quanto sei pesante però. Io pensavo di essere esigente e avere gusti difficili ma tu mi batti di 4 anni luce!😅

[@jacopomazzuoli1477]

L'elettrone ce l'ha una massa. E' il fotone a non averla. Comunque complimenti, bel video.

[@guidorovelli1888]

Direi anche il protone .

[@nicholaspasi9519]

Ho visto solo la serie ma ci sono delle cose che mi hanno lasciato perplesso. Tipo la questione dei 400 anni che boh mi fa dire “svegliatemi quando arrivano sti caspita di alieni” perché se devo vedermi una decina stagioni dove si preparano all’invasione e non succede nulla anche no. Poi condivido la questione sofone: se son capaci di interrompere le comunicazioni come si vede nella scena “siete degli insetti” non era più conveniente per loro staccare ogni tipo di comunicazione e buttarci davvero in un’età della pietra senza tecnologie? Invece riprende tutto come se non fosse successo nulla nella puntata dopo 🤷🏻‍♂️ a che pro allora fare questo annuncio? Era meglio per loro non annunciarsi pubblicamente e sfruttare l’effetto sorpresa: la scienza non avrebbe più avuto risposte coerenti senza che gli scienziati sapessero il motivo

[@tullioos]

con il calcolo numerico il problema dei tre corpi , 4 , 5 ,,. 1000 si tratta con una approssimazione arbitrariamente precisa , ben gestibile dai nostri computer; Newton e Gauss non avevano questi mezzi...... ora , in generale , non c'e' differenza tra problemi risolvibili analiticamente e con i computer

[@carlotta28]

Per fortuna ho visto la serie cinese l'anno scorso. Quando ho visto quella Netflix, mi sembrava di guardare una parodia. Alla scena del cielo che lampaggia, non smettevo piu di ridere 😂 Poi per me la trama del libro ha molti buchi, si dilunga in spiegazioni scientifiche, però poi si perde a livello di narrazione (un po' rimbambiti questi alieni che spoilerano le loro intenzioni con 4 secoli d'anticipo😂). Ma il livello di grottesco che raggiunge la serie Netflix è indicibile!😂 Tra l'altro, il poliziotto sembra la versione cinese di Ricky Memphis😂😂

[@ughi63]

Concordo: guardate la serie cinese gratuitamente con l'app Viki Rakuten! Si intitola "3 corpi". Sottotitoli in italiano. 30 episodi!

[@furiosassi5796]

amo la fantascienza ma quando devi prendere appunti per capire un libro che parla di fantasie, beh...ANCHE NO :)

[@eliaparisi984]

Concordo su tutto

[@Bosferatus]

Rick ma hai mai fatto un video sul ciclo delle fondazioni di Asimov? L’ho cercato e non me ne sono accorto? Fanne uno e se l’hai già fatto fanne un altro ti prego 😁 Un caro saluto

[@giadanatta2747]

Titolo diretto a netflix 😂

[@Dr_Zeta_18]

Forse sono viziato dal fatto che sono immerso nel terzo capitolo e la saga mi sta piacendo come poche altre, ma le critiche che pone Rick non mi sembrano molto solide. Sulla questione della scarsa scientificità della terza opera mi sembra una critica poco sensata. Parliamo di un romanzo, non di un saggio. Tutte le opere di fantascienza partono da una base scientifica e poi la manipolano e la esagerano per costruire scenari ipotetici. È proprio la natura del genere fantascientifico. Anche la critica alla questione della comunicazione umani-trisolariani la vedo poco fondata. Sicuramente esistono altre opere che hanno trattato con lucidità la questione. Semplicemente, quello della comunicazione tra specie non era il tema che voleva sollevare l’autore. Non è che se una persona scrive un’opera di fantascienza nel 2020 deve tenere conto di tutto quello che hanno scritto gli autori precedenti. Ripeto, è un romanzo, non un paper accademico.

[@alessiabaresi]

Hai detto che i protoni non hanno massa ma è un errore, i protoni ce l'hanno eccome una massa

[@giovannamarateo6838]

Non è facile parlare di fisica quantistica

[@lorenzobrenin6731]

La nemesi del sofone è la plotarmor. A me piace.

[@giuly007]

Forse intendevi fotone, i protoni hanno massa.

[@TheSamuanelS]

È un protone, quello nella storia; Rick si è solo confuso nel descriverlo come privo di massa.

[@yabara_]

Rick che ne pensi di Arcane? Ci farai un video?

[@LorenzoValente]

La serie non mi è dispiaciuta ma la primissima scena mi ha fatto cringiare malissimo. Quella della rivolta cinese. Ma quei dialoghi sono talmente inverosimili in quel contesto da essere imbarazzanti

[@PClaud]

E invece quei dialoghi sono proprio tipici di quel delirio che è stato la Rivoluzione culturale maoista. E per la cronaca, siamo immersi pure noi quotidianamente in "dialoghi inverosimili" che ci vengono spacciati per ovvietà incontestabili (basti pensare alla lunare concezione, ormai imposta come atto di fede, secondo cui il sesso non è una realtà biologica ma un costrutto sociale). Solo che essendoci immersi (non osservatori esterni) ed essendo addestrati dalla più tenera età al conformismo acritico, tu non te ne accorgi. Valeva lo stesso per i giovani della Cina maoista. Detto questo, la serie Netflix del problema dei tre corpi è stata una ciofeca

[@andreafe833]

trovo il verbo cringiare molto più imbarazzante dei dialoghi cinesi

[@LorenzoValente]

@@andreafe833 io invece trovo i grammar nazi ancora più imbarazzanti, pensa un po'

[@giacomocasartelli5503]

Grande Rick, dai sempre ottimi spunti di lettura e hai sempre analisi interessanti e sincere. Comunque ormai Rick che cita P.K.Dick è un po' come Wesa che cita Eco

[@AndreaMale69]

Non ho (ancora) letto i libri. Personalmente la serie Netflix mi ha fatto veramente pena, per una serie di motivi che non sto qui a spiegare. Basta dire che mentre guardavo l'ultimo episodio avrei preferito staccarmi un braccio a morsi e avrei sofferto di meno... Ora sto guardando la serie cinese ed è come passare da leggere Topolino (con tutto il rispetto) al Signore degli Anelli

[@danilosalem4570]

Da un punto di vista green sicuramente

[@Absolut180]

Per me la serie ha perso completamente credibilità nella scena con le nanofibre utilizzare per fermare l'imbarcazione. Non so se la trasposizione è coerente, ma mi è sembrato un overkill, letteralmente!

[@rickdufer]

La scena è totalmente assurda anche nel libro.

[@CryptoWarframe]

​@@rickdufer Beh, no, perché nel libro spiega molto bene cosa rendesse necessario quel tipo di intervento. Voglio dire, tra le ipotesi scartate c'erano una bomba a neutroni ed una bordata di congegni concussivi. Inoltre, nel libro sulla nave ci sono solo membri dell'OTT, ad eccezione del pilota, e scelgono quel tratto per evitare di avere a bordo anche assistenti aggiuntivi. Nel libro non falcidiano innocenti.

[@martinosimionato1536]

Io ho qmato entrambi Sopratutto il libro

[@alexmatteo100]

A me è piaciuta, basta non farsi tutte queste seghe mentali… godetevi la vita invece di andare a trovare tutti i problemi le critiche su tutto che palle siete!!

[@Nithaelilluvatar]

Su tuo consiglio comprai il primo libro, inizio deludente poi inizi a capire e non te ne stacchi perché devi sapere come finisce. Il 2 libro lo abbandonai dopo 90 pagine. Tornatovi poco dopo e ripresa la lettura ho trovato un misto di piacere e noia nel leggerlo, noia che diventava curiosità, da scienziato, ciò che veniva raccontato nel libro non poteva essere energico, vibrante, adrenalinico, no doveva essere lento come la morte che attendeva l'umanità. Devo leggere il 3 libro, sperando spieghi di più della società galattica come teoria scientifica, tra quella e la psicostoria di asimov non so quale delle due mi abbia più sconvolto la mente

[@davidebellomo358]

Condivido, mi mancano le ultime pagine del 3° libro, il primo libro è certamente il più godibile per il ritmo da thriller. Secondo e terzo libro cambiano completamente stile, diventa quasi un'epica spaziale (per mancanza di un'espressione migliore) e ho dovuto re-innamorarmi del libro, il primo approccio al secondo capitolo non è facile (anche perché cambiano quasi tutti i personaggi). Ma una volta entrato ho apprezzato tantissimo l'aspetto fantascientifico della saga. Il terzo cambia ancora, la lente si allarga ancora di più e dal sistema Terra-Trisolaris arriva ad abbracciare l'intera galassia (ma sempre dalla prospettiva del popolo della Terra) e il tono cambia di nuovo: questa volta ha il sapore di una favola... E non dico altro

[@ZangetsuDFogg]

dio po

[@alessandrosimongini2312]

Il problema dei tre corpi ... ed invece i corpi sono 4: tre soli + il pianeta. 3 + 1 = 4 La matematica non è un'opinione.

[@alessandropatrizi5513]

E invece no

[@kaglioster]

Ma quindi gli alieni userebbero l'entanglement per sabotare i nostri acceleratori di particelle? Ammazza che zozzeria di storia!

[@AaaBbb-ti6xq]

Se la definisci zozzeria non immagino cosa è per te la vera zozzeria...

[@kaglioster]

@@AaaBbb-ti6xq Magari sono arrogante...ma mi aspettavo un'idea un pochino più originale da una trilogia spesso definita come il top della fantascienza cinese. E' un'idea molto molto semplice, sembra un'idea per una stagione di Star Trek

[@AaaBbb-ti6xq]

@@kaglioster quindi non hai letto i libri? Allora tranquillo che più avanti nella storia arrivano concetti scientifici che ti potrebbero soddisfare

[@iatom95]

ET telefono casa

[@teodorav.]

Rick, your Synergo is showing...

[@Murdock_555]

Il marketing è stato “ripreso” dalla propaganda di District9.

[@cl.2840]

I libri fanno cagare, ma la serie ancora di più. Attori senza pathos e serie lenta e melensa come la merda. Pubblicizzano questa merda, e cancellano serie belle come Space Force. Che Schifo!

[@denisv2333]

Oserei pure dire "dateci una 3 stagione di Mindhunter per diamine!"

[@Alessio-su2fz]

​@@denisv2333ecco, mindhunter serie a mio avviso tra le migliori in assoluto, è stata una delusione incredibile vederla cancellata. Una serie gialla un po' diversa e intrigante buttata così, mah...

[@MauroFDTO]

@16:48 è il motivo per cui ho smesso di vedere la serie. Questo tipo di superficialità fanno perdere tutta la credibilità

[@RePapero1]

Auggie è un pippone spaziale però.

[@rickdufer]

Mais monsieur, bonjour!!

[@RePapero1]

La serie è sostanzialmente molto, troppo lenta.

[@madeitaliamilano]

Ovviamente il mio commento precedente non verrà messo in evidenza dal filosofo, con giacchetta rigorosamente di velluto a coste larghe color cacca di filosofo, codone di cavallo e orecchini....io oer principio a uno cosi non credo (quasi) mai. Buona vita a tutti

[@alessioatta762]

Non ho letto i libri ma ho amato la serie netflix, comunque capisco le critiche però, molte le condivido, ad esempio quella sul sofone