Riporteremo i Neanderthal in vita?

Homo neanderthalensis, meglio conosciuto come uomo di Neanderthal, è una specie umana estintasi circa 30.000 anni fa. E' la specie a cui noi siamo più imparentati e con cui ci siamo persino ibridati. Dal 2010 di questa specie abbiamo anche il genoma completo e abbiamo scoperto moltissime cose. Con questo genoma potremmo persino pensare di clonare dei Neanderthal o altro. Ma sarebbe davvero un Neanderthal?
Qui trovate il video in cui ragiono sull'ibridazione dei Neanderthal: • Come abbiamo fatto ad ...
Il libro che vi ho consigliato: Il giro del mondo in 6 milioni di anni.
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Per approfondire gli argomenti del video:
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Libri che mi sento di consigliarvi in questo periodo:
"Le infinite forme" di Carl Zimmer.
Un'ottima introduzione alla biologia evoluzionistica.
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"Il formicaio intelligente" di Donato Grasso, un libro che racconta il mondo delle formiche insegnando moltissimo sulla biologia, l'evoluzione e l'ecologia.
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"Il giro del mondo in 6 milioni di anni" di Guido Barbujani.
Scritto benissimo, è un ottimi riassunto di tutte le novità sull'evoluzione umana che sono emerse negli ultimi anni.
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Liberi di crederci di Valter Quattrociocchi e Antonella Vicini: amzn.to/2zZmp9G
Consigliatissimo.
Armi, acciaio e malattie di Jared Diamond: amzn.to/2GiLimf
Un must che tutti dovrebbero leggere, il riassunto degli ultimi 10 mila anni di storia con un approccio rivoluzionario per i tempi.
Il mondo fino a ieri di Jared Diamond: amzn.to/2RhREGw
Un confronto con alcune società di indigeni di varie parti del mondo ci mostra che cosa abbiamo perso e cosa abbiamo guadagnato dopo la rivoluzione industriale. Inoltre ci sono degli ottimi spunti su cosa possiamo imparare.
Nati per credere di Telmo Pievani e Vittorio Girotto: amzn.to/2PY9vO1
E' un libro che prova a evidenziare come la nostra storia evolutiva possa determinare alcuni nostri approcci alla realtà.
Questa idea della vita di Stephen Jay Gould: amzn.to/2Q4LNQA
Una raccolta di saggi di Gould che da moltissimi spunti utili per capire l'approccio di un evoluzionista.

[@EntropyforLife]

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[@davideb8413]

Bel video, ma vorrei soffermarmi sull’emozione che esprimi quando parli di queste cose! Si vede che è una passione profonda la tua

[@savasabos7176]

Ci sta chi lo fa per i big money lui lo fa per passione, ecco perchè lo seguiamo

[@paolocaputo5468]

Ma certo che sì l’internet ha bisogno di una nuova categoria di pornhub...

[@JohnDoeSteveAustin]

Sesso interrazziale, ma veramente questa volta.

[@hideo1988]

TristoMietiTrebbia interspecie non interrazziale

[@JohnDoeSteveAustin]

@@hideo1988 r/whoooosh amico

[@hideo1988]

Nein, eri serio. La precisazione era doverosa

[@JohnDoeSteveAustin]

H.A.88 Se lo dici tu

[@EntropyforLife]

Il libro che vi ho consigliato: Il giro del mondo in 6 milioni di anni. amzn.to/2U9z7eQ

[@emilianoballiana281]

Ciao, consigli anche Imperfezione di Telmo Pievani?

[@claramoro8228]

Finalmente un titolo!! 😍 Sono secoli che cerco un buon libro che possa riassumere in maniera chiara ed esaustiva le ultime novità/scoperte sull'evoluzione umana... Evitando ovviamente inutili sensazionalismi! (Infatti non mi fido quasi mai degli articoli sui giornali!)

[@diagrammidiminkowski795]

È vero che gli asperger sono lo step successivo dell'evoluzione umana? Lo sostengono alcuni esperti del settore

[@EntropyforLife]

Solo se hai un livello assolutamente basic

[@EntropyforLife]

Se qualcuno usa il termine "step dell'evoluzone umana" non è credibile, l'evoluzione non è una scala e non ha una direzione.

[@andreamanna927]

Andiamo con la de-enstinzione del dodo e dell'Alca per iniziare, così ZooSparkle piangerà di gioia ^_^

[@federicobertini4035]

"erano così preoccupati di poterlo fare, che non si sono chiesti se lo dovevano fare" cit.

[@elisabettaercole501]

di chi?

[@federicobertini4035]

Ian Malcolm

[@leonardostodaro6534]

Hai buttato tanta carne sul fuoco in questo video, e devo ammettere che mi piacerebbe sentire approfondimenti su tutto :D

[@hquauajajaj9866]

leonardo stodaro Concordo

[@EntropyforLife]

Neanderthal Organoidi Deestinzione Cultura delle Orche Un video per ognuno?

[@chengdu1959]

@@EntropyforLife ottimo

[@leonardostodaro6534]

@@EntropyforLife Mi spiego meglio: ibridazione, oltre al video sulla ibridazione tra sapiens e neanderthal; organoidi; problemi etici della de-estinzione (riportare specie estinte indietro in un ecosistema, problematicità del riportarle in vita, vedi il discorso delle madri che potrebbero rigettare il bambino o lo stesso non essere in salute, e l'effettiva differenza tra specie sia biologicamente sia etologicamente). Ah, se trovi pure il tempo per un video su che cosa significa e come funziona la cultura tra gli animali, come le sovracitate orche, sarebbe pure interessantissimo.

[@Maurizio4672]

non era carne...guardala meglio!

[@EntropyforLife]

Come abbiamo fatto ad avere figli con i Neanderthal? kzbin.info/www/bejne/aIDdkoV3odmHoZo

[@l.c.8722]

Ciao Giacomo, dove posso trovare i video in formato audio/podcast? Chiedo perché KZbin mi consuma molta batteria. Generalmente "ascolto" i tuoi video a lavoro o quando sono lontano da wifi/prese di corrente. Grazie mille e scusa il disturbo

[@valeaaaa8343]

Video fighissimo. Bravo. Porta dei video di bioetica che sono molto interessanti

[@EntropyforLife]

@@l.c.8722 intendi KZbin premium?

[@l.c.8722]

@@EntropyforLife Scusa mi spiego meglio: penso che molti dei tuoi video funzionino molto bene anche in solo formato audio. KZbin premium forse è la soluzione: consumerei meno dati e meno batteria poiché potrei evitare di vedere il video e spegnere lo schermo dello smartphone. Tuttavia pago già Spotify. Ho trovato il tuo canale per i podcast su Spotify. L'ultimo se non sbaglio risale ad aprile. La mia domanda è: non sarebbe possibile caricare su KZbin i video e su Spotify le corrispettive tracce audio? Mi sento un po' egoista a chiedertelo, avresti sicuramente del lavoro extra. Però ripeto: gran parte delle tue spiegazioni sono chiarissime e il supporto video penso sia necessario solo per temi complessi o per mostrare fenomeni/animali/luoghi particolari. Su KZbin ora hai sicuramente molta più visibilità e pubblico che su Spotify. Però forse con Spotify puoi raggiungere un target di persone che non guarda o non può guardare KZbin (per es. io a lavoro). Penso possa essere una buona idea. In ultimo: complimenti perché mi piace un sacco come tratti e spieghi gli argomenti! Grazie!

[@mauriziocosta8416]

@Barbara Galli Hai dei problemi psichici?

[@Rhegan]

Sei incredibile. Da appassionato alla biologia, adoro il tuo modo di esprimere concetti complessi con una semplicità ed una proprietà di linguaggio affatto comuni. Comprerò il libro, cercavo una lettura nuova per questo mese 💕

[@davidem6835]

Aggiungerei che il “de estinto” non avrebbe vita facile. Sarebbe Destinato ad una vita sotto i riflettori senza essere una rockstar e poiché munito di coscienza umana ad una sofferenza enorme. Lasciatelo estinto il povero Neandy! Estinto forever! Grazie, i tuoi video sono sempre interessanti.

[@laurameletti1320]

Concordo! Non avrebbero scampo con la cattiveria umana di oggi! Lasciamoli dove sono

[@Luca-uc2ro]

Ma chi te lo dice questo Fin quando non lo sperimentiamo non potremo saperlo

[@Ari-fz9xp]

Io ho un livello di attenzione bassissimo e la scienza mi ha sempre annoiata. Ma tu mi incanti, davvero, trasmetti una passione che mi coinvolge e posso guardare ore dei tuoi video di fila restando sempre concentrata ed entusiasta. Grazie davvero per i contenuti che porti

[@vezeconomy]

Dannata etica, lasciaci fare le nostre figate in pace

[@grazianobianchi4918]

Caro Giacomo; ho iniziato di recente a seguire i tuoi video soprattutto quelli in cui parli di evoluzione umana. A proposito di questo video volevo esprimere allcune riflessioni personali anche in leggero dissenso su quanto affermi. Partiamo dal fatto ormai consolidato che Homo sapiens e Homo neanderthalensis si sono ibridati e che una porzione dei loro geni sopravvive in tutte le popolazioni extra africane dell'uomo moderno. Cosa comporta questa scoperta in termini pratici? Già lo stesso Swante Paabo appena annunciata la scoperta dichiarò che l'ibridazione che aveva lasciato le maggiori tracce era avvenuta in Medioriente e più precisamente in quelle regioni che oggi sono divise tra Israele, Giordania, Siria ed Iraq. In questi luoghi, una migrazione di esseri umani moderni incontrò un clan o una serie di clan Neanderthaliani con cui si sarebbero incrociati. Si ipotizza che in tale migrazione, il numero dei sapiens non fosse molto elevato; approssimativamente 500 - 1000 individui sfuggiti per caso a qualche catastrofe che aveva colpito le loro terre d'origine. Io penso che l'incontro tra le due popolazioni sia avvenuto in modo piuttosto pacifico

[@luigicapone9297]

Infatti, come spaccano o maroni.

[@antoniopirozzi2936]

W l'etica! 🥳

[@francescopapa6720]

la qualità di questo canale è strabiliante, sono veramente contento della scoperta

[@lupicattivi]

Ci sentiamo soli nell'universo e ci chiediamo perché proprio noi... Anche solo sognare di cambiare questa condizione ci dà una prospettiva diversa. Ciao, Giacomo! Conto sempre sui tuoi video!

[@laguidanera5732]

Ciao Giacomo, ho una domanda per te: se parte del dna neanderthaliano è ancora in noi, frutto di ibridazioni antiche con i sapiens, si può dire che non sia ancora del tutto estinto? Se la percentuale di geni condivisi fosse superiore dovremmo trovare un altro nome al sapiens, che ibridandosi ha difatto creato un nuovo tipo di umano? Video sempre interessanti :) Grazie

[@mattiaalvino610]

Sbaglio o l'ufficio s'è allargato ed è un po' più verde? Bellissimo video, Giacomo!

[@hydra8146]

Tra i video più belli pubblicati da te!

[@endriu810811]

Bel video. Mi piacerebbe saperne di più su una cosa a cui hai accennato: il feto impara fin da prima della nascita. A cosa ti riferivi? C'è qualche riferimento bibliografico sul tema della comunicazione fetale? Grazie!

[@theodoros911]

Hai toccato un punto interessantissimo, riguardo alla questione dell'imprinting socio-culturale che ne deriverebbe. Mi vengono in mente analogie che vanno in direzione contraria, ossia dei pochi casi documentati di bambini sapiens allevati da comunità animali. Purtroppo nel passato non avevano gli approcci moderni,..ma ricordo il caso di una bambina allevata da dei lupi, e di un bambino allevato da alcune scimmie.Avevano acquisito entrambi un modo di rapportarsi tipico della famiglia " di adozione",..e una volta recuperati e reinseriti nella società umana, non seppero mai recuperare. Ciò significa che essere "umani",..è sopratutto una questione culturale ed in minima parte biologica. Pertanto un neanderthal cresciuto in una comunità umana, a tutti gli effetti ne farebbe un essere umano. Però in conclusione, per quanto la questione possa essere scientificamente e filosoficamente interessante,.."de-estinguere" un neanderthal ,..sarebbe solo un grande atto di presunzione e in fondo di crudeltà !!

[@cloroperlavita]

4:02 "..e questo finanzierà tutto questo boschetto"

[@clotildeleone1193]

Bellissimo video ❤️ mi ha fatto ragionare molto su Jurassic Park, anche in quel caso, anche nella remota eventualità che si riuscisse a ottenere il DNA di un dinosauro e lo si riuscisse a far nascere, non sarebbe un vero dinosauro perché non hanno altri esemplari della loro specie che gli insegnano ad essere dinosauri, non sono poi circondati dal loro ambiente, quindi è completamente impossibile de estinguere una specie troppo antica

[@martagariglio594]

Complimenti per il video! È davvero interessante e fa riflettere... Mi piacerebbe vedere altri video su questi argomenti!

[@FrancescoLombardo]

A Napoli in certi posti si può rivivere questa esperienza

[@andreamanna927]

Io penso invece molto di più a Bergamo o Ponte di Legno.

[@Messaggi_in_Bottiglia]

Andrea Manna lo dici perché ci abiti?

[@damascenajeane]

Ne vidi uno in Abruzzo sulle montagne. Allevava trote e gamberi. Anche se era propio brutto, era un ottimo impresario e cuoco.

[@EntropyforLife]

Ma ti pare?

[@Messaggi_in_Bottiglia]

se è una specie imparentata con noi, vuol dire che stiamo parlando di parenti, e chi non ha un neanderthal tra un prozio e un lontano cugino?

[@MarcoComercibjt2]

Un altro paio di cose che forse hai dimenticato... Un neanderthal rebirth come lo hai descritto avrebbe dei sapiens 1) il DNA mitocondriale e 2) il microbioma intestinale, sulla pelle, nella bocca e altri orifizi, tipici di un sapiens... Chissà cosa cambia! Per la flora intestinale potrebbe cambiare la tollerabilità o meno dei cibi...

[@Mannaggialtubo]

E oltre! Secondo gli ultimi studi legati al microbioma intestinale sono legate malattie autoimmuni e patologie neurologiche, ha un'importanza che nessuno si immaginava!

[@foscodeangelis3901]

Sei un grande,ottimi video ben strutturati,anche se alcune volte ti perdi un po',ma sei comunque in netto miglioramento e complimenti per quello che fai.

[@PachankaDunk]

vi consiglio un film molto particolare (lo si trova anche in rete) si chiama "Border - Creature di confine" ;)

[@margheritazappoli9856]

Adoro questi argomenti, e tu sei un divulgatore nato, si vede quanto sei appassionato. Ho passato il pomeriggio a guardare i tuoi video

[@saravescovi8984]

Sono d'accordo, anche la cultura ci rende umani e soprattutto definisce il nostro adattamento all'ambiente. In primis però deve essere definito cosa s'intende per cultura. Ogni individuo assume informazioni da quando nasce e ne raccoglie per sua esperienza durante la vita, per poterle passare ai posteri. A mio parere tramandare queste informazioni è fondamentale per la sopravvivenza dei propri geni e quindi della specie perché avvantaggia i nuovi nati in un'ambiente sociale che altrimenti non saprebbero come interpretare, commettendo quindi anche errori fatali. Il problema della società odierna, ma in genere della scrittura, è che scoraggia lo scambio di informazioni orale, nonostante favorisca la "conservazione" della cultura. La mia professoressa di greco e latino mi raccontava, ad esempio che tra periodo classico e periodo alessandrino, la capacità di memorizzazione delle informazioni era molto diminuita. Da questo ne deduco che il tramandare della cultura dipende sì da fattori sociali ma anche dal tipo di "supporto" con cui è favorita la comunicazione, e che da questo si sviluppino diversi modi di concepire la socialità e leggere il mondo. Banalmente, adesso con i mezzi telematici si dice che le distanze sono abbattute, che siamo tutti più vicini, ma questo non è una verità inconfutabile: ci esprimiamo con messaggi istantanei, ma perdiamo altre forme di espressione come l'empatia, il movimento del corpo, l'attenzione per il tono della voce .... anche l'attenzione per il significato delle singole parole.

[@woodenheart3494]

E se invece si utilizzassero parte dei loro geni per migliorarci? Tipo hai detto che loro avevano muscoli più resistenti dei nostri, allora perchè non “prendere i loro”? E un’ultima domanda, la parte del fuoco mi ha un poco preoccupato, quindi noi non “saremmo” in grado di vivere allo strato brado o è solo un’abitudine che non ci ha modificato quasi nulla?

[@valeriodibiasi9409]

Da non addetto ai lavori pongo questa domanda: perché dovrei de-estinguere una specie se le premesse stesse per la propria sopravvivenza non sono più favorevoli da secoli se non millenni a causa della modifica, per contingenze naturali o artificiali che siano, dell'habitat?

[@kralo5838]

Per la curiosità. Amorale

[@danieladalcortivo6919]

A proposito di ibridi, ricordo che quando ero studente e a scuola si studiava l'argomento, ci è stato spiegato cha, sia pur in piccola percentuale, possono nascere mule fertili (i maschi no)

[@ActiX_Akuma]

Ok non commento mai ma sappi che ti seguo da un sacco di tempo ed ho visto quasi tutti i tuoi video, permettimi di dire una cosa che non c'entra niente con il video però, gli scenari dietro che stai portando negli ultimi video sono davvero fantastici, rilassano ed aiutano a godersi il video 💖 Ps. Un altro video con ZooSparkle non sarebbe affatto male quando si capita su questi argomenti

[@manuellamenti]

Video interessantissimo che ti apre a un mondo di ibea purtroppo complicato moltitudine di informazioni. Fantastico, continua così

[@mistermxyzptlk371]

7:38 "il fenomeno della deestinzione è spinto da molti personaggi in questi anni, primo tra tutti John HAMMOND"

[@fraublucher1332]

John Hammond: Non capisco la mentalità retrograda, specialmente da parte di uno scienziato. Insomma come si fa a trovarsi illuminati da una scoperta e a non agire? Ian Malcolm: Che cosa c'è di grandioso nella scoperta? È una penetrazione attiva che... ferisce ciò che esplora. Quella che lei chiama scoperta... è uno stupro del mondo della Natura! 🦄🐉🧜‍♀️🧝‍♂️👨‍✈️

[@atomocomberiati3663]

Video interessante. Ti seguo rapito dalle tue informazioni, snocciolate con passione ed entusiasmo.🙂

[@Oniricflow]

Un essere umano può tranquillamente vivere mangiando frutta e verdura cruda senza cucinare. C'è il problema della vitamina b12 che potrebbe comunque assumere con integratori senza quindi cucinare (o mangiando frutta e verdura crudi presi dal terreno sena lavarli).

[@aleuomoimmaginario2023]

bellissimo video anche questo, complimenti una volta di più !!! Sai/sapete dirmi che piante siano la coppia che fa quasi da "porta" al ponticello alle tue spalle ?

[@HattoriHanzo62]

De-estinguere non dovrebbe essere solo ottenere un esemplare, ma re-immettere nell'ambiente un certo numero esemplari che poi si riproducono e aumentano la loro popolazione fino a raggiungere un equilibrio. O no?

[@AndreaDiSomma]

Un altro aspetto etico che non hai considerato é il fatto che si inserirebbe una specie del tutto nuova, di umani, nel mondo. Come crescerebbero questi bambini? Che tipo di relazioni potrebbero avere i "primi"? Come si svilupperebbero. Già ci si inalbera per gli animali... Ma qui si tratterebbe di un uomo. E la madre? Il rapporto madre figlio? Interessantissimo.

[@cristinarotatore2511]

Concordo con te in tutto. Se creassero un neanderthal finirebbe per essere a tutti gli effetti una cavia da laboratorio. Affascinante senza dubbio, ma non etico.

[@micheletartarotti6304]

Video interessante, mi piacerebbe che facessi un video sulle deestinzioni, non sui metodi tecnologici ma le motivazioni sul perchè farlo o meno

[@supervisor4635]

Mi piace tanto come racconti sei pieno di passione ti ascolto sempre

[@MrAlexMetalheart]

15:19 non neanderthal, una specie di Neo-Neanderthal insomma 🤔 però dai sarebbe figo avere tra noi un Java magari che non si limiti a fare borbottii e grugniti :-D

[@claudiomigot5182]

Non andrebbe riprodotto anche il DNA mitocondriale? E la microfauna dell'intestino (dato che erano principalmente carnivori) non andrebbe "modificata" perché possa essere sano?

[@chiaragonfiantini847]

Video molto interessante, ho una breve riflessione sugli ultimi minuti: parli molto di come un neanderthal rigenerato nella nostra società non sarebbe un vero neanderthal anche perché la cultura gioca un ruolo fondamentale nella nostra identità di specie...allora nemmeno i sapiens originali sarebbero la stessa specie nostra, pur condividendo la stessa biologia?

[@cesareideemusicali]

Hai ragione Giacomo la penso esattamente come te. Questi argomenti mi hanno sempre appassionato tantissimo. Hai detto tutto. Hai fatto un discorso gigantesco.

[@valentinarinaldi3719]

Finalmente mi sono iscritta! Come sempre i tuoi video sono davvero interessanti. Grazie per insegnarci tanto! Volevo fare una domanda: Che impatto avrebbe sul bambino lo scoprire di essere nato per essere studiato? Probabilmente sarebbe un trauma. Personalmente, se dal punto di vista scientifico, la considero un'opportunità da prendere in considerazione, dall'altra se ci siamo evoluti in un certo modo è perché doveva andare così e quindi non sono convinta sia corretto far vivere un essere che non dovrebbe esistere. Senza contare che per una donna (anche se consenziente e volontaria) portare in grembo un bimbo di una specie diversa avrebbe delle conseguenze dal punto di vista psicologico.

[@ErPuglia]

E fu così che l'homo sapiens sapiens (noi) de-estinse l'homo Neanderthalensis, che divenne la nuova specie terrestre dominante e iniziò una guerra autodistruttiva con chi l'aveva riportato in vita, estinguendolo... Sa molto di Matrix/Terminetor questa cosa. Ci si potrebbe fare un bel film/libro

[@Demon-jy2sv]

Ciao sono da poco sul tuo canale, e mi sono interessato molto sui tuoi video sulla evoluzione umana. A mio parere sarebbe molto interessante se facessi dei video parlando del evoluzione o del arrivo del l'uomo nelle Americhe prima del arrivo della colonizzazione europea, mi piacerebbe sentirti spiegare come l'uomo primitivo e arrivato in sud america

[@matteoonnis5499]

Ciao Giacomo! Hai parlato di un Neanderthal catapultato tra i sapiens ipotizzando il problema dell'inserimento di questo negli schemi sociali della nostra specie. Questo da per scontato quindi la riuscita della de-estinzione (esperimento pindarico ovviamente concesso). Ma de-estinguere una specie che è separata dall'ambiente da 40000 anni, solo perché abbiamo il suo genoma completo, che aspettative di riuscita ha? Qualcuno mi potrebbe dire: "nell'ambito dell'evoluzione 40000 anni per l'ambiente sono un niente" e io direi, dipende dalla specie. Per la maggior parte degli eucarioti si, ma i procarioti? Riconnettendosi al discorso che hai fatto sull'alimentazione: l'apparato digerente, e in generale, tutte le zone non sterili del corpo di un Neanderthal, in cui si instaurerebbe una simbiosi col microbiota, possono adattarsi a 40000 anni di evoluzione batterica? Considerando anche gli ultimi 70 anni di selezione attraverso antibiotici? Non sono un paleomicrobiologo, sarò medico a fine anno, quindi potrei sbagliarmi e ciò potrebbe essere una cosa poco incisiva, ma a occhio direi che il microbiota sarebbe incompatibile, e se no, almeno dare una diversità epigenetica enorme a un Neanderthal de-estinto rispetto a uno dei suoi tempi. Cosa ne pensi?

[@tziuriky86]

Video interessantissimi ! Potresti farne uno anche sull'altra specie umana diffusa in Asia, ovvero i Denisovan? :-)

[@stefaniapilotto7165]

Ciao, mi ero persa questo video, ...interessantissimo

[@rodver403]

Ciao Giacomo .. ma io dico perche' il Mammut ,? potremmo far ritornare in vita insetti o animali molto piu' utili all'ecosistema . Tipo insetti impollinatori , erbivori per carnivori , coralli vari😀

[@lucacasagrande7877]

Sirfide time... Grande entropy💪💪

[@savasabos7176]

Momento epico

[@YasaphWasTaken]

Ti ho appena conosciuto grazie a questo video, sei un grande. Mi sono iscritto 👍🏼

[@Oneironaut_if]

E se non fossimo in grado di crescere ed occuparci di un Neandertal? Dovremmo considerarlo come un essere umano o come un elemento di una altra specie? Possiamo contare sul fatto che potremmo interagire come immaginiamo e insegnargli? Che senso avrebbe correre il rischio di arrecare danno alla nostra specie per portarne alla luce un’altra della quale non possiamo immaginare l’ impatto? E dal punto di vista psicologico come immaginiamo questo essere? È giusto voler reintrodurre una specie, anche se non dovesse avvenire in maniera perfetta? Cosa porterebbe al nostro mondo? Quali vantaggi ne trarremmo? Come tratteremmo questi elementi? Quali sarebbero le conseguenze ad un livello non solo scientifico?

[@serefir87]

Ma i cloni sono spesso cagionevoli di salute e muoiono poco dopo la nascita. Da cosa dipende? Sequenzionamento imperfetto? Oppure c'è dell'altro?

[@elidevento1172]

Ma a cosa servirebbe? Organoidi per i trapianti? A me sembra una cosa davvero strana, soprattutto considerando le ciofeche che mettiamo in esistenza sono nel caso delle razze canine ....... mi immagino cosa combineremmo in questo caso.

[@giacomogali6653]

ciao giacomo, ti seguo da un po’ di tempo e mi piacciono molto i tuoi video (soprattutto quelli sull’evoluzione umana, sarei molto curioso nel vedere un video sull’evoluzione umana ma diverso dal solito, magari potresti provare a parlare di come l’uomo moderno si potrà evolvere nel futuro.

[@alessandrogalvan277]

E se usassimo la realtà virtuale per ricreare un mondo vergine, senza uomo e con un visore facessimo "evolvere" a modo suo il Neanderthal in modo da non influire la loro mente ma una volta arrivati a una intelligenza simile alla nostra immettere Neanderthal nel nostro mondo?

[@palmadiolio3157]

Senza entrare nella fantascienza, 100 km2 in una zona remota e un gruppo di 10 neandertal, dove agire come osservatori esterni silenziosi e invisibili

[@marcobovo463]

Sapevo già dei mammuth, ma qui si va ad un livello superiore. Il problema base è quello etico come hai detto tu. Meglio deestinguere i dodo. I piccioni ci sono

[@frankie_18]

Complimenti per il video! L'evoluzione umana è un tema molto affascinante (sia dal punto di vista biologico che culturale). Spero escano altri video in merito

[@andreuzzucs]

Dovrebbero clonare te e farne insegnanti per tutte le scuole e le discipline. Sei un grande esempio.

[@asroma2382]

Sei una bella mente! Bravo pieno di passione e contenuto

[@robiroma4311]

Oh no, quello è un nano del signore degli anelli!!😂 la descrizione combacia alla perfezione

[@marcorebesco7351]

Molto interessante.. Quindi la gorilla Koko potrebbe seguire la stessa logica. Ovviamente è nata da una Gorilla, ma il suo incredibile dizionario ecc. La rende "meno gorilla"?

[@massimilianotitolo3704]

Ma quindi potremmo estinguere le zanzare per il tempo necessario a debellare il virus della malaria (anche se non so se avverrebbe automaticamente) e poi deestinguerle per ripristinare l’equilibrio attuale .

[@diegoyuiop]

Io cercherei di capire se sono davvero importanti per l'ecosistema

[@daniela-rz4uk]

Domanda da psicologa: è possibile sapere o dedurre come i Neanderthal percepissero le relazioni? Avevano un concetto di parentela? Percepivano in concetto di madre, padre, zio, sorella, cognato o oltre una certa età, da adulti, si perdeva e si sentivano tutti parti uguali del gruppo? Cosa c’era dietro al fattivo in-breeding?

[@GianniBarberi]

Si facevano molto le corna.

[@humansvale5455]

Bellissimo il pensiero sul fatto che la nostra biologia sia determinata dal nostro comportamento

[@patriziopanelli7259]

Quello che sta facendo Church e' di sostituire pezzi di genoma dell'elefante con quello di Mammut, ossia solo la parte codificante, non sarà' quindi 100% uguale , almeno per ora

[@alessandrobrambilla6818]

Adoro il tuo canale , dovresti avere più visibilità

[@emanuelebonamici1589]

Tu sei ciò che mi serviva

[@albertopetrin2220]

Deestinguere i Neanderthal sarebbe incredibilmente vantaggioso per capire meglio lo sviluppo e alcuni particolari dell’ homo sapiens. Quindi la deestinzione diverrebbe solo mezzo e non fine, con tutti i problemi etici che questa azione comporterebbe. Ma sarebbe comunque molto interessante. Forse potrebbe essere uno dei pochi modi per allargare le nostre conoscenze riguardo le neuroscienze, psicologia cognitiva, ect

[@baffofraffo]

Ciao, argomento interessante. Sul tema del mammut ad esempio, sarebbe una figata ma mi sorge una domanda che vale per tutti gli animali da riportare in vida dallestinzione. Perchè farlo? Escludendo gli animali estinti per colpa nostra, se il mammut si è estinto per cause naturali, perché deestinguerlo? Secondo come dici tu, per il neanderthal, un mammut riportato in vita ora non sarebbe più un mammut purosangue ma sarebbe in parte un elefante asiatico. Seconda cosa, giusto il tuo ragionamento riguardo il neanderthal ma sarà per l'errata visione della scala evolutiva dell homo sapiens che vede nel nostro immaginario il neanderthal come un suo predecessore io difronte ad un neanderthal lo considererei comunque un uomo, non lo vedrei come qualcosa di diverso da me, lo vedrei come vedrei uno scozzese o un cinese o un giapponese anche se biologicamente la nostra differenza è più simile a quella fra un gatto domestico e un gatto selvatico.

[@Erika-tu4gl]

Video interessantissimo, in un contesto da favola! Grande Giacomo! 💪😍

[@humansvale5455]

Bellissimo il pensiero che la nostra biologia sia influenzata dalla cultura e il comportamento

[@lagonelpagliaio6598]

Tanta roba.. Complimenti ;)

[@federicanardi7227]

Il mio ragazzo ha origini quasi totalmente irlandesi (è un quarto americano e tre irlandese) e assomiglia un sacco a un Neanderthal. Rosso di capelli, lentiggini, muscoloso e non altissimo, testa molto grande rispetto al corpo, fronte prominente, occhi azzurro chiaro lunghi e sottili.. l'unica cosa che non ricorda le ricostruzioni visive è il naso perché il suo è piuttosto piccolo. Chissà, magari ha un sacco di genomi dei Neanderthal. La cosa strana è che tutta la sua famiglia da parte irlandese è piena di geni. Nel senso proprio di persone con un qi superiore a 140, lui incluso, ma sono tutti un po' strani. Poco poco sociali, autistici, solitari, molti hanno sinestesie (vedono i suoni o vedono le date), lui stesso ha una cosa che si chiama afantasia (non vede immagini nella sua mente). Io ci scherzo, ma è possibile che alcune persone siano più imparentate con i Neanderthal di altre? Che abbiano più geni derivati dai Neanderthal diversi dai nostri?

[@chitacarlo]

Suggestione affascinante, mi piacerebbe sentire un parere competente!

[@andream4052]

Si studi scientifici dimostrano che i capelli rossi sono stati ereditati dai Neanderthal, ma non mi meraviglierei se anche la pelle bianca e altre caratteristiche come il colore azzurro/verde degli occhi derivassero da loro.

[@federicanardi7227]

@@chitacarlo anche a me. Mi chiedo se esistono test genetici che possano rilevarlo

[@federicanardi7227]

@@andream4052 grazie! È interessante! Ah, non l'ho scritto, ma essendo rosso di capelli e con gli occhi chiari, ha anche pelle bianchissima, che si brucia immediatamente al primo contatto con il sole. E, nonostante sia sempre vissuto in un clima caldo (nel sud degli stati uniti) non soffre affatto le basse temperature. È difficile vederlo con una maglia a maniche lunghe, anche in inverno. L'ho visto con -4 gradi andare in giro con una t-shirt e un piumino primaverile. A parte il discorso dei Neanderthal, mi sono sempre chiesta se anche la percezione e la resistenza al freddo e al caldo sia in parte genetica. So che per la maggior parte è acquisita, o dipende da altri fattori come le riserve di grasso ecc.. ma lui è anche magro. Muscoloso in modo naturale (non fa palestra o sport), ma senza grasso.

[@amlachpw7m]

Domanda: se nelle prossime decine di anni riuscissimo a comprendere un ingente nuova quantità di aspetti culturali, necessità/impedimenti biologico-nutrizionali ecc. e attraverso questo utilizzassimo queste informazioni per far mantenere quel tipo di informazioni alle madri (è molto, molto forzato, parlo empiricamente, come se fosse "eticamente accettabile") e li inserissimo, assieme alle madri, in un contesto naturale e culturale """a loro affine""" riusciremmo a tirar fuori, a tuo parere uno studio fattibile?

[@salvatoreventre8193]

Una domanda. Questo Neanderthal sarebbe una persona? Avrebbe una carta d identità? E' un discorso di tipo giuridico-legale, non di biologia.

[@woodenheart3494]

Sarebbe bello un video in cui spieghi tutte le differenze tra un sapiens ed un Neanderthal 👊🏻

[@khazaliddrake4950]

I Neanderthal non avevano vegani, erano una specie superiore. Quando hanno scoperto il veganderthal si sono suicidati tutti.

[@giusisechi739]

Complimenti!

[@giulioborghi651]

Il tempo dei mammut e dei neanderthal è passato, pensiamo a deestinguere gli animali estinti per colpa nostra

[@lorenzosimeone354]

Sia i mammut che i Neanderthal in parte probabilmente si sono estinti per colpa nostra

[@giulioborghi651]

@@lorenzosimeone354 ci sta ma intendevo dire che preferirei che si desse precedenza ad animali estinti di recente per cause climatiche (ma anche di attività venatoria sregolata)

[@gabrielespaccatrosi1149]

Tutto molto figo, ma tanto nulla batte l'idea di creare un pollosauro che ha spiegato willy di zoosparkle

[@leo_adrian]

John Hammond intensifies

[@alicegioia2887]

Molto interessante. Mi potresti dire che tipo di studi hai fatto? Ho 16 anni e sono molto interessata.

[@GuidoCassinadri]

Video bellissimo, Continua così

[@Raphillon]

Il dilemma etico, certo, sarebbe forte. Il mio primo pensiero è rivolto alla creatura che nascerebbe. Sarebbe un essere altamente intelligente, Capace di apprendere e di comprendere il mondo in cui vive, sarebbe una creatura certamente autodeterminante, conscia di se stessa e capace di soffrire tantissimo. Siamo noi in grado di trattare tale creatura come avente gli stessi diritti e statura morale di ognuno di noi? Se lo siamo, se gli diamo ogni strumento adatto a conoscere quel che conosciamo noi e se lo mettiamo in grado di costruirsi una vita soddisfacente realizzando se stesso ed i propri sogni allora si, sarei favorevole. Sarei molto curioso di scoprire quale contributo potrebbe dare all'umanità. Ma se, viceversa, la creatura che facciamo nascere verrebbe trattata come una cavia da laboratorio o -peggio- un fenomeno da baraccone... Allora no. Facciammo altro, perché quello che creeremmo sarebbe nient'altro che dolore.

[@Luca-uc2ro]

Ma in realtà noi ed i Neanderthal abbiamo copulato per migliaia di anni, quindi non penso che se riportassimo in vita i Neanderthal avremo dei problemi

[@adc5858]

Far nascere un primo neanderthal, ipotizziamo di genere femminile, poi una volta adulta, usare lei stessa per far nascere con lo stesso metodo, un altro neanderthal, e così via per varie generazioni. Si arriverebbe ad avere, infine, un soggetto quasi "puro"? Fatte salve, naturalmente, tutte le acquisizioni culturali che, come hai spiegato bene, subirebbero i vari nati. Dico, cioè, si arriverebbe a un neanderthal che, almeno nella struttura fisica, fosse veramente simile all'originale? Grazie.

[@Dmix49]

Deestinguere qualunque entità biologica darà una svolta alla scienza che potrà approfondire meglio argomenti ostici e affrontarne di nuovi. Però deestinguere per riportare specie estinte in circolazione è un rischio troppo grande, che potrebbe rompere "equilibri" e ovviamente far estinguere altre specie, non per forza della stessa nicchia ecologica ma addirittura di entità completamente differenti. Magari si potrebbero aiutare specie in difficoltà concedendogli nuovi geni com'è successo con noi e i Neandertal, ma questo secondo me va ben oltre la nostra giurisdizione.

[@danielefabbri8371]

A Entropy for Life. Riguardo alla de-estinzione o riportare in vita specie estinte. Sicuramente tutto cio' e' affascinante,e potrebbe mettere "una pezza" a diverse nefandezze umane, tuttavia rimango scettico su alcuni aspetti 1 - Ammesso di riportare in vita specie estinte, questo potrebbe dare esiti positivi sul lungo termine (per la specie in questione) a patto che esista ancora l'habitat dove tale specie si sono evolute. Se riporto in vita un dinosauro erbivoro, come faccio a sapere che le piante della nostra epoca siano in grado di nutrirlo ? si ritorna al punto di partenza,dovrei riportare in vita l'ecosistema in cui viveva. 2 - Altro problema, riportare in vita specie estinte, significa metterle in competizione con le specie odierne, e portare nuovi problemi (si parla tanto dei danni delle specie aliene che sono state introdotte in altri habitat (i conigli in Australia, il gambero Killer ,lo scoiattolo grigio ecc,ecc) 3- L'uomo sta invadendo sempre piu' ogni parte del pianeta , gia' le specie odierne hanno sempre meno spazio vitale, riportare in vita specie estinte potrebbe aggravare ulteriormente la situazione ed esasperare la competizione. In sostanza credo che tali interventi abbiano bisogno di uno studio molto approfondito sull'impatto a lungo termine di tali operazioni

[@riverjohnny]

bel video, è un argomento interessante, si può affrontare in tanti modi tutti validi, uno potrebbe essere: ma se siamo in sovrapopolazione umana in rapida ascesa tra l'altro, quanto ha senso portare in vita altri individui che la natura ha già selezionato per l'estinzione? E' forse collegato con uno strano senso di colpa che abbiamo per essere noi sopravvissuti all'estinzione mentre loro no? Oppure al fatto che forse è stato proprio l'uomo di Cro-Magnon a uccidere tutte le popolazioni di Neanderthal? (anche se altre ricerche hanno indicato che probabilmente ci fu una coestistenza che durò qualcosa come 60 mila anni... quindi questo dato temporale escluderebbe l'ipotesi sterminio) Cioè questo aspetto ci da da riflettere sul PERCHE'. Magari si ragiona da un punto di vista totalmente ipotetico per pura speculazione scientifica, eppure so che dentro di molti la curiosità morbosa diventa azione o desiderio di attuazione. Tutto il discorso etico lascia il tempo che trova anche perchè l'etica varia da latitudine a latitudine su questo pianeta. Come sarebbe dunque un Neanderthal moderno? Appunto "moderno" e non un Neanderthal originale per così dire, ovviamente avrebbe tratti genetici complementari del dna della madre che sarebbe un'incubatore umano-sapiens, c'è poco da fare.. e sicuramente se ricevesse gli stimoli esterni il suo cervello sarebbe stimolato a crescere di più (magari non proprio ai livelli di un sapiens... questo però non lo sappiamo con certezza), e crescendo adottando stili e influenze di vita potrebbe potenzialmente confondersi con qualsiasi persona dei giorni nostri. Anzi non escludo che in qualche modo non possa già essere accaduto, chi lo sa? Da domani guarderemo i nostri vicini cercando di scorgere tratti neanderthaliani sul viso!! :D

[@dsduu8803]

Volevo chiederti, secondo te cè qualche problema con il genoma sapiens che potrebbe essere derivato da qualche cosa di non naturale

[@matteomartin8662]

Sarebbe come fagli vivere una evoluzione mentale, caratteriale, e sociale incredibile, basta pensare quanto tempo e servito a noi, per arrivare a ciò che siamo oggi.

[@samuelpetek246]

Il mio dubbio sulla de-estinzione invece è relativo all'effetto che l'introduzione di animali avrebbe sull'ecosistema. Sappiamo infatti che ogni specie, animale o vegetale che sia, se introdotta in un ecosistema dove questo non era presente fino a quel momento, può creare non pochi problemi andando a sconquassare l'intera catena alimentare con effetti potenzialmente disastrosi. Quindi che effetti potremmo determinare introducendo un mammuth o un piccione o cos'altro in un ambiente non attrezzato biologicamente ad accoglierlo?

[@Scudodipietra]

bellissimo video! grazie

[@lampadina7260]

Adoro,iscritta !

[@avatarqwerty9922]

Essendo più o meno in tema con l argomento.... Si sa più qualcosa del progetto che puntava a ricreare il mammut?Mi ricordo che pochi anni fa erano stati scritti molti articoli ed il progetto sembrava concreto e fattibile per via delle ottime condizione del dna ritrovato e delle somiglianze di quest ultimo con quello dell'elefante asiatico, ma cercando informazioni a riguardo sembra non si trovi nulla. Se qualcuno ha informazioni a riguardo da condividere, gliene sarei grato.

[@marcoaorelio6409]

Il progetto è fattibile ma per mantenere una specie servirebbe un numero seppur piccolo di animali è comunque maggiore di tutti i campioni di mammut in ottime condizioni senza contare il problema del bracconaggio e di un nuovo habitat che si sta riducendo progressivamente

[@avatarqwerty9922]

Quindi é stato portato avanti come progetto? Ci sono stati progressi? Se non sbaglio la volontà di "riesumare" i mammut stava proprio nel ruolo ecologico che potevano avere. Se mi ricordo bene c'è una sorta di progetto in atto i Russia mirato rallentare la distruzione del permafrost ed in cui mammut potrebbero avere un ruolo importante. Poi per il problema del numero della popolazione e della variabilità genica annessa concordo totalmente con te.

[@gabrielegraglia4087]

Se con questo metodo otteniamo degli ominidi con il genoma Neanderthal dopo qualche loro ciclo riproduttivo ci si avvicinerebbe al vero Neanderthal non prendendo le informazioni da uomini sapiens ma da quasi Neanderthal?

[@deanmanson4045]

Sei bravissimo, grazie del video

[@stefanoprosperi4320]

Ammirevole come sei preso.