A volte mi vengono in mente pensieri che non condivido - Ennio Flaiano
@alee86854 ай бұрын
Roberto senza occhiali mi scruta nel fondo dell'anima
@danieleu2674 ай бұрын
Ah ecco cosa c'era di diverso
@paninovevo11624 ай бұрын
Senza occhiali e con camicia nera invece che azzurra. È la versione malvagia
@diegobeccaris42704 ай бұрын
"le responsabilità del papero" ed è subito bestseller
@matichisitu4 ай бұрын
Sai cosa? Questo video mi ha messo una tristezza assurda. Tristezza di come il nulla, il nulla (una foto con una frase in fin dei conti umana) abbia risvegliato così tanto livore e così tanta cattiveria gratuita in un sacco di persone frustrate... e sono tante, ca##o se sono tante. Triste che l'evoluzione ci abbia portato a questa, innegabile, pausa della stessa. Peccato. Grande Rob, avanti sempre.
@emanuelecera20694 ай бұрын
forse direzionare tutte le scelte politiche degli ultimi decenni sull individualismo estremo non è stata proprio un ottima scelta, dico forse eh..
@erdipa66474 ай бұрын
tranquillo...terza guerra mondiale e ci sarà un po' di pulizia
@Alealsalos4 ай бұрын
Hai ragione, è pieno di persone frustrate, non so come faremo in un mondo del genere
@mrcntn58054 ай бұрын
Un po' troppo apocalittica come conclusione, l'evoluzione e' ben altro. Inoltre siamo tutti frustrati, e tutti stupidi, ognuno a suo modo. Su 10 cose che ci capitano, 9 volte rispondiamo bene e 1 volta diciamo o facciamo una sciocchezza. Quindi le 100 persone che passano e vedono, ogni volta percepiranno la presenza di un idiota, idiota che la prossima volta potrebbero essere loro. Ovvero: in un mondo dove (quasi) nessuno si comporta sempre male o sempre bene, ma è dominato da una popolazione che e' quasi sempre ragionevole ed educata a parte rari episodi sporadici randomici, la percezione di quanto "la gente faccia schifo" non rispecchia la realtà. Come mai? Perché il nostro cervello tende a categorizzare in bianco o nero, non capisce bene che potrebbe essere che a turno siamo tutti stronzi per qualcun altro.
@mattiabassani31294 ай бұрын
@@mrcntn5805 Questo commento è bellissimo ❤
@lunat384 ай бұрын
“Questo mondo non mi renderà cattivo” - Zero Calcare
@artiko8884 ай бұрын
"La lavatrice dura di più" - Uno Calfort (scusate😂)
@Toreadorification4 ай бұрын
Non ancora... 👹
@davideramunno23954 ай бұрын
È una frase di Dostoevskij. Zero la solo citata 😊
@danielebastelli49854 ай бұрын
Qusto mondo mi stà rendendo cattivo...piano piano...
Ciao Roberto,guardo i tuoi video da tantissimo tempo ma non ho mai commentato,osservavo e riflettevo. Oggi commento perché ho visto entrambi i lati molto probabilmente,sulla mia pelle. Credo che le persone che mettano questa rabbia nelle cose così ingenue e innocenti siano come il me di qualche anno fa. Ho passato un periodo di vita in cui qualsiasi cosa mi faceva arrabbiare,ma semplicemente perché non riuscivo a risolvere molti problemi nella mia vita,incanalavo rabbia e la sfogavo con qualsiasi cosa mi capitava. Fortunatamente è da qualche anno che ho intrapreso un percorso con uno psicologo,che mi ha aiutato a capire che il mio comportamento era semplicemente un voler sfogare i problemi che non riuscivo a risolvere sfogandoli con qualcosa di futile,di facile da bersagliare,come appunto un post sui social. Spero sempre di più che molte persone possano intraprendere un percorso come il mio,anche solo per stare meglio con loro stesse. E grazie per i tuoi video,spero il prima possibile di riuscire a vederti dal vivo
@audiolibrilorenzopieri55134 ай бұрын
Commento bellissimo e maturo, grazie da un tuo omonimo!
@lorenzocappelletti67584 ай бұрын
@@audiolibrilorenzopieri5513 grazie, diciamo che in parte è molto soggettivo,anche se noto in questo periodo storico che molte persone che hanno problemi nei campi più svariati cercano di "farsi forza" con qualcosa di semplice,come se li gratificasse (e come ho detto purtroppo anch'io sono stato cosi). Purtroppo le stesse persone poi non ottengono nulla di positivo da questo atteggiamento,e anzi,finiscono per entrare in un ciclo che li porta a provare rabbia e frustrazione sempre di più,per cercare di appagare quello che non riescono a risolvere. Il mio miglior consiglio al mondo può essere solo quello di porsi tante domande su se stessi e migliorarsi, perché è in questo che io ho trovato la "salvezza"
@stefanobutelli35884 ай бұрын
eroe
@bibistrella4 ай бұрын
Grazie per aver dato voce a questa tua esperienza, ho scritto proprio un un commento poco sopra che non capivo, dopo il tuo commento un po' di più. Complimenti per il tuo percorso e speriamo che molti decidano di lavorare su di sé con la tua stessa lucidità@@lorenzocappelletti6758
@fernandastiatti33243 ай бұрын
Tra pochi giorni compirò 79 anni e quando ero piccola quando sentivo dai grandi delle azioni di qualcuno che aveva agito vigliaccamente la frase era: come rubare caramelle ad un bambino...cosa che mi pareva impossibile e oggi infischiandosene del pianto di un bambino arrivare a rovinargli la papera gonfiabile...io adoro i bambini se ne sento uno che piange entro in modalità ALLERTA per qualsiasi e di qualunque colore...lei è molto simpatico e all'inizio sembrava una barzelletta...chi ha un problema e non trova il medico adatto vomita cattiverie gratuite. Vanno compatire purtroppo sono tante
@Yuriebbasta4 ай бұрын
Mi meraviglio sempre per il disagio che c'è al mondo.
@diegobeccaris42704 ай бұрын
La grande bellezza❤
@Yuriebbasta4 ай бұрын
@@diegobeccaris4270 eh...
@Yuriebbasta4 ай бұрын
Comunque, piccolo addendum (e un abbraccio a Roberto casomai leggesse): la mia meraviglia non è tanto sulla miseria e cattiveria espresse da queste persone; sì, sono cose umane, non mi sono aliene, le riconosco. Ma davvero faccio fatica a capire perché ci siano tante persone incapaci di quel minimo di auto-osservazione necessaria al capire di essere preda di raptus. Siamo su una piattaforma digitale, c'è tutto il tempo di ripensare, cancellare, fermarsi. Basta davvero poco.
@adrianotorricelli79403 ай бұрын
@@Yuriebbasta L'ho pensato anche io, che non si capisce come uno non riesca a vedere la perversione insita nello scrivere cose così aberranti, e mi sono risposto che in realtà queste persone la vedono benissimo questa perversione ma una sorta di orgoglio e di volontà (consapevolmente assurda!!!) di celebrare il male che è in loro le spinge a mostrarlo e a celebrarlo appunto, anziché a censurarlo! Insomma, forse è una specie di gioco o di sfida, che portano avanti per una sorta di orgoglio... se ci pensi bene il loro è un atteggiamento molto infantile, e come tale comprensibile.
@M.C.P.3 ай бұрын
@@adrianotorricelli7940 per me è anche peggio, queste persone sono convinte di portare giustezza, se non proprio La Giustizia, credono davvero di star dalla parte della ragione e ragionevolezza. Sono convinte di celebrare il Bene.
@benniebriscoe78424 ай бұрын
Consiglio a tutti di andare a vederlo dal vivo. Ci sono andato all'inizio del mese e ancora ci sto pensando a quanto è stato bello. È stata una cosa unica che mi ricorderò per tutta la vita. ❤🐤
@Yuriebbasta4 ай бұрын
@@benniebriscoe7842 purtroppo è un mio cruccio di non essere ancora riuscito. La volta che era qui, da me, a Parma, io avevo il biglietto ma stavo a casa con la febbre.
@gianlucasanna78364 ай бұрын
Io dovrei andare a vederlo la prossima settimana ❤
@gianlucasanna78364 ай бұрын
A Jerzu, spero che saremo numerosi e tutti con un gonfiabile 😁🙏🏼
@blackhat82564 ай бұрын
È incredibile come da questa storia di un papero gonfiabile che ha rischiato più assassinii di quanti ne poteva rischiare un presidente riesco a trovare tante cose che riguardano la mia vita e sotto diversi aspetti. Ricordi, sensazioni, futuri incerti, meccanismi.... Roberto hai un potere che in pochi riescono ad avere.
@HoNow2224 ай бұрын
La cosa più bella sapete cos'é? Che tutte ste signore se fossero state li in spiaggia avrebbero commentato la scena dicendo probabilmente "oh che tenera", come chiunque altro. Sono i social a trasformare la gente soprattutto dopo una certa età, in mostri da tastiera.
@arcaneevan194 ай бұрын
Non si trasforma niente e nessuno in questo caso. I social danno la possibilità alle persone di sfogare quell'acido e quell'amaro di cui parla Roberto nel video. Sono così sin dall'inizio, non diventano qualcos'altro
@Renevas4 ай бұрын
Temo che in realtà i social permettano semplicemente alle persone di usare la parvenza di anonimato per togliersi la "maschera" e di mostrarsi per quello che sono realmente.
@OttimoBarani4 ай бұрын
I social sono solo un mezzo come si usano è solo colpa dei fruitori.
@lucaverde4464 ай бұрын
@@Renevas purtroppo questa che affermi è la realtà
@PulsarBurn3144 ай бұрын
In effetti, la paperetta con la scritta e lasciata in spiaggia è peggio di Satana…una cosa raccapricciante, da faida fratricida…i genitori della bimba saranno i nipoti di gerarchi Nazisti….ma vvvaffa….
@marcomeloni5844 ай бұрын
Ciao Roberto mi dispiace che tu abbia avuto questa esperienza così negativa da psicologo posso avanzare un'altra ipotesi Ho visto la foto che hai pubblicato ho avvertito un senso di tenerezza e e in parte ho avvertito il "ricatto morale". Mi spiego meglio la foto suscita automaticamente un senso di tenerezza e di accudimento nei confronti della paperella o della bambina quasi fosse qualcosa a cui non ci possiamo sottrarre proprio perché è efficace. E le persone si sentono tirare dentro questa azione ossia di non danneggiare la paperella di non rubarla e quindi si sentono privati della loro libertà. Reagiscono con aggressività se già vivono una condizione per cui si sentono particolarmente frustrati. C'è un fenomeno che avevo studiato all'Università che si chiama "reattanza" che studiato nei fenomeni legati alla pressione sociale dovuta all'autorità o al conformismo la rettanza è un sentimento che emerge quando sentiamo un un ordine una privazione della libertà. Io credo che gli insulti siano un disperato tentativo di non provare o provare emozioni di segno opposto rispetto a quelle che suscita "automaticamente" la foto. Cioè Io scommetto che queste persone tanto quanto io e te hanno avvertito hanno avuto gli stessi pensieri e le stesse sensazioni in un primo istante ma sentendosi "tirare fuori" e suscitare quasi contro voglia queste emozioni le hanno sostituite con emozione opposte. E a quel punto usano il mascheramento per nascondere la loro ribellione. Ecco il motivo molti rispondono "proprio perché lo ha scritto la ruberei". È un modo un po' gretto di identificarsi per opposizione a qualcosa che sentono tutti. Credo che sia lo stesso meccanismo su cui si appoggiano anche le cospirazioni e il complottismo. Comunque apprezzo molto i tuoi video e grazie per il lavoro che fai.
@rargoth31974 ай бұрын
Interessante, grazie d'averlo condiviso. Sarebbe buona cosa che anche i tanti scandalizzati che commentano questo video lo leggessero. E anche Roberto. Anche se non so se sia davvero lo stesso meccanismo che porta al complottismo
@raffaelefederico54274 ай бұрын
@@rargoth3197qualcosa di simile c'e da quello che ha detto lo psicologo qui presente. Il complottismo nasce da una disperata ricerca di identità personale e sociale, ma non una qualsiasi, una DI VALORE, "io non sono un pinco pallino qualunque che si fa abbindolare, sono uno dei pochi svegli che ha scoperto il grade complotto internazionale per farci credere che la terra è sferica e che combatte contro tutto il sistema affinché la verità della terra piatta venga alla luce, non sono tra i tanti che si accontentano di quello che ci viene detto, sono uno dei pochi che ha il coraggio di mettere in discussione tutto, ecc.", se sei una persona debole psicologicamente e pur senza rendertene conto razionalmente emotivamente soffri il tuo essere un signor nessuno a cui nessuno da credito normalmente allora sei facilmente una vittima potenziale di questi meccanismi. La necessità di andare contro il pensiero, ma direi anche il sentire, comune è quindi un elemento importante, e anche qui se le cose stanno come ci ha spiegato lo psicologo e credo possa avere ragione, questa componente è fondamentale. Poi ovviamente per i complottisti incidono anche tanti altri fattori. Qui invece sembra proprio che il punto sia effettivamente il non voler, a tutti i costi, sottostare al ricatto morale. Sì c'è in effetti una sorta di ricatto morale... ma è chiaro che è una cosa talmente innocua che se sei anche solo approssimativamente emotivamente stabile la cosa non ti tange minimamente. Purtroppo... dobbiamo semplicemente accettare che viviamo in una società dove tantissime persone non lo sono. E lo si sa. E non si fa assolutamente nulla per cercare di risolverlo. Si preferisce ignorare questa cosa. A lungo andare ciò non potrà che portare conseguenze sempre più devastanti, di cui ciò che stiamo vedendo sono solo le prime avvisaglie.
@DiventiVento4 ай бұрын
Non penso queste cose abbiano molto senso, non dico quello che hai detto te nella forma ma il senso in generale del contenuto perché effettivamente c'è del non spiegato e dell'inspiegabile. Appena entro su certi social personalmente, ci vedo solo altri psicologi pagati da meta o chicchessia, per fare il lavaggio del cervello alla massa online. Io ci sto lontano sicneramente. È già tanto se giro con un cellulare con solo chiamate e sms da 19 euro in giro, figurati usare uno smartphone.
@stevev62164 ай бұрын
Beh, decisamente interessante come spiegazione :] Trovo però difficile immedesimarmi in questi individui perchè personalmente non ho mai sentito questo impulso a provare emozioni negative di fronte ad immagini come quella della paperella, ma forse perchè io, a differenza di quelli citati da roberto, ho un rapporto equilibrato e sereno con l'autorità, nel senso che la accetto, la rispetto e ci tengo che esista e perché sono consapevole che la libertà non è illimitata e so che inevitabilmente incontra dei limiti, per cui non percepisco alcuna limitazione eteroimposta
@raffaelefederico54274 ай бұрын
Che rabbia e che frustrazione questa cosa che spariscono i commenti senza motivo! Ne avevo scritto uno per illustrare le similitudini tra il meccanismo descritto da marcomeloni e quello dei complottisti. Puff... svanito così!...
@M.C.P.3 ай бұрын
Come argomentare la frase "La strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni" portando esempi umani concreti . Davvero si fa tantissimo Male pensando di star facendo la cosa Giusta (e invece è forse solo una cosa "esatta"), di star dicendo la Verità (e invece è il proprio vissuto) e di star facendo il Bene, portando invece tanta sofferenza. Avere certi pensieri è questione di un attimo, ma rendersene conto, osservarsi e agire diversamente fa tutta la differenza, ringrazio queste persone perché mi fanno da monito.
@alessandropedron26514 ай бұрын
Caro Roberto, più leggo i commenti su vari social e più noto che vengono usati dalla gente per scaricare una rabbia repressa che non riescono a sfogare nella vita reale. C'è tanta cattiveria e risentimento per qualsiasi cosa. Grazie per soffermarti su queste piccole cose, che in realtà ne nasconde di grandi e talvolta tremende.
@eskimoso71464 ай бұрын
Ho riso tantissimo sul signore: "non dice nulla sul cagarci sopra". Dai, è oggettivamente un commento divertente, non ci credo che non ti abbia fatto ridere.
@ciberzero354 ай бұрын
Credo sia soggettivamente un commento infantile. Ciò di cui si ride è una terra di mezzo tra accettazione sociale e istinto di appartenenza. Non è molto lontano dall'applauso, tra l'altro. Il fatto che non possa far ridere qualcuno, nel caso della tua affermazione, ti metterebbe in discussione. A nessuno piace essere messo in discussione per qualcosa che apprezza. ES: Rido per una battuta. Se tu mi dici che è sciocca, percepisco che tu mi stia dando dello sciocco. Le cose che apprezziamo raccontano qualcosa di noi, cambiano nella vita, se non le si mette in discussione non si matura mai. Il primo passo da fare è sviluppare un senso critico, che parte con l'accettare le differenze.
@Spanettone4 ай бұрын
mazza che spasso
@eskimoso71464 ай бұрын
@@ciberzero35 bro, anche meno. E riguardo a questo, ti dirò una cosa e spero che ti rimanga impressa come una preghiera, come un monito. Solo perché non fa ridere >te< non significa 1: che sia infantile. 2: che non faccia ridere solo perché tu dici tale. E' ovvio che una battuta non farà mai ridere tutti universalmente ma se alla maggioranza piace, si può ridurre il tutto ai minimi termini. Ovvero che fa ridere. Il tuo gusto non è metro di giudizio.
@ciberzero354 ай бұрын
@@eskimoso7146 Beh io c'ho provato. Non credo tu abbia colto le sfumature di quando ho esposto. Non a caso l'hai presa come una critica non costruttiva, a confermare la validità di quanto ho detto. Ti ho perfino fatto l'esempio. Per il resto, grazie del tuo monito, ne farò tesoro. Ne vuoi uno da parte mia? Migliora la tua soglia dell'attenzione.
@eskimoso71464 ай бұрын
@@ciberzero35 A parte che non sono qui a cogliere le tue sfumature ma detto questo, dici che dovrei aumentare la mia attenzione? Beh, basterebbe che tu ti esprimessi nel modo corretto. Ti faccio un breve esempio. "il commento è infantile". Quale? Il mio? Quello del signore da me citato? Se sono io a dover interpretare o decifrare quello che dici semplicemente sei tu che stai fallendo nel modo di comunicare. Tante care cose Amico.
@giuseppenicoletti9124 ай бұрын
Da ragazzino ero entusiasta della possibilità che ci avrebbe dato internet nel dare voce a tutti, oggi mi rimangio completamente quel pensiero. Il pensiero aperto e democratico è qualcosa di aberrante, nella massa alberga l' ignoranza, l' invidia, la cattiveria. Il buon senso è qualcosa che va costruito negli anni e non tutti lo fanno ne ci riescono ne ci lavorano. Io stesso chissà quante volte avrò inondanto di veleno senza accorgermene lo spazio nei commenti. Questo video lascia davvero tanti spunti di riflessione, riflessioni sulla società, la politica, l' economia, eccetera.
@blackhat82564 ай бұрын
Forse serviva la patente anche per Internet.
@robertorovida21084 ай бұрын
@@blackhat8256 Forse servirebbe la patente anche per votare alle elezioni politiche. Non è vero che lo possono fare tutti, altrimenti diventa vero quello che hanno sempre detto negli uffici pubblici: siamo tutti bravi, nessuno può essere licenziato e tutti dobbiamo avere gli scatti di carriera...
@giuseppenicoletti9124 ай бұрын
@@blackhat8256 Si vero, l' ho anche pensato!
@TammaroMoscato3 ай бұрын
Sì ma è anche il bello dell'umanità. Voglio dire che anche io mi ritengo deluso quanto te tuttavia mi aiuta a capire che la libertà è mille volte meglio della censura o della finzione a tutti i costi. In quanto società dovrebbe essere: se fallisce uno falliamo tutti. L'essere umano può innalzarsi verso l'infinito (io penso senza mai toccarlo) o scavare verso l'abisso più profondo. E noi dovremmo vederci come insieme e non singolo. Concludendo, in una società che invece mette al primo posto il singolo non potrebbe che essere diversamente. (Imho)
@massimilianozocchi64604 ай бұрын
Stavo leggendo Finzioni di Borges quando il mio secondo figlio venne verso di me con il secchiello pieno d'acqua di mare e io infastidito gli dissi "non ci provare!". Una signora che non conoscevo e non ho conosciuto mi disse "vuole giocare con lei" e suo marito "il libro lo legge un'altra volta", io ho pensato che per quello che mi piace non ho mai il tempo ma ho razionalizzato: hanno ragione, quando sarà più grande mi pentirò di non aver giocato. Ho chiuso il libro. Sono passati 12 anni da allora. Il libro l'ho finito e qualche mese fa ho raccontato della biblioteca di Babele (il capitolo che mi aveva più colpito) ai miei figli e poi dello scienziato che ne aveva calcolato la massa complessiva per scoprire che sarebbe implosa su se stessa generando un buco nero. Forse non sono un buon padre di famiglia, anzi lo spero.
@tiziacaia90904 ай бұрын
Sto morendo dalle risate. Sarebbe il caso di mettere una paperella gonfiabile in spiaggia col cartello " rubabile" in più ne metterei una come un sacco da box.
@spazionirodha4 ай бұрын
Oppure una paperella con il link del video di Roberto Mercadini
@tiziacaia90904 ай бұрын
@@spazionirodha Si è una bella idea!
@Blanko_Gaap4 ай бұрын
@@spazionirodhaGeniale !
@a112Manu4 ай бұрын
Azz.... Non é mia intenzione apparire ipocrita e non lo farò. A volte la pura invidia (c'è di più che semplice invidia) tira fuori il peggio dalle persone. Grazie Roberto per questa nuova ed interessante lezione di vita. Buona giornata ed un abbraccio. PS: ho 40 anni e se mi mettete dislike piango.
@giuseppenicoletti9124 ай бұрын
Ecco vedi! Ti meriteresti dislaik da qui fino a lì 😅 si scherza 🤗 (per restare in tema con l'ultimo video di Roberto)
@Francesca_Dante_Brando3 ай бұрын
😂vada per il like 😂
@Francesca_Dante_Brando3 ай бұрын
Io invece mi sorprendo di me stessa perché spesso perdo del tempo a leggere i commenti astiosi!! O come mai, che poi mi sale il nervoso 😂
@nicobatt15994 ай бұрын
ricordo delle parole dette da Paolo Bonolis che mi stanno molto a cuore: “Nella vita le cose che ci capitano hanno un loro peso oggettivo, poi, c’è il peso soggettivo che ogni persona aggiunge a tali cose.” non c’è bisogno di aggiungere altro.
@il_quadro_del_mullah24774 ай бұрын
Non accendo più la TV da almeno un anno. Quel tempo perso davanti a quella scatola vuota priva di contenuti, lo dedico, tra le altre cose, a trascrivere questi tuoi monologhi su KZbin, creandomi un mio personalissimo libro, che sfoglio e rileggo, soprattutto nei momenti che mi sento più fragile e disorientato. Grazie Roberto. Spero un giorno di assistere ad un tuo spettacolo dal vivo per poter stringerti la mano e ringraziarti di persona. Marco.
@davidechittari64404 ай бұрын
KZbin fa la trascrizione automatica. Puoi fare copia incolla e correggere dove serve… anche se forse parola per parola è più sensato per il tipo di contenuto
@Fosk994 ай бұрын
Grazie per questo esperimento sociale
@iblis31054 ай бұрын
Ho l'impressione che un gran numero di persone si concentri sull'attaccare cose di poco conto o completamente indifferenti come questa perche lo si percepisce come un ''problema'' su cui si può avere un diretto controllo per evitare di concentrarsi sui problemi più serii che ci circondano e verso cui si sentono più impotenti. Per questo la cattiveria si presenta verso cose apparentemente così innocenti. (questa è solo una mia opinione)
@Bobbicaponata4 ай бұрын
come al solito bellissimo spunto di riflessione. Un onore seguirti, carissimo
@diegofootball10624 ай бұрын
"Nelle disgrazie dei nostri migliori amici troviamo sempre qualcosa che non ci dispiace affatto." François de La Rochefoucauld
@Aritork4 ай бұрын
Ho riso per non piangere.... Grande Roberto ❤
@valerianaforani64984 ай бұрын
Sentirti è sempre piacevole anche sulla tristezza delle miserie umane e bravo perché nonostante tutto strappi più di una risata.
@davide123974 ай бұрын
13:54 "vuoi rilassarti? non porti il papero!" 😂😂😂😂
@francaierardi38054 ай бұрын
Che donne aride!Roberto, usando la tua infinita intelligenza rendi interessante anche questa storiella. Grazie.
@massimo83374 ай бұрын
Bello sapere che esistono persone come te
@giacomodellorco35304 ай бұрын
Sono partito in Africa per il servizio civile e questi sono i miei primi giorni qui, mi fa davvero molto felice che tu Roberto abbia scelto di pubblicare dei video proprio ora, così da poter avere la tua compagnia in questo momento di impatto iniziale. Grazie mille, o in Swahili "Asante Sana". Un abbraccio dalla Tanzania
@Theniccolo20slime4 ай бұрын
Tu sì che sei umano, Roberto. Grazie per il messaggio che passi in questo video: riesci a far passare un messaggio così importante con un referente così piccolo, una paperella. Solo te ci riesci. Grazie.
@stefaniafedele5434 ай бұрын
questi commenti sgradevolissimi mi hanno portato tanta tristezza 😢che mondo schifoso, poveri bambini.Un abbraccio a sua figlia e alla proprietaria della paperella🤗🥰🌈🕊
@dominicscalco62644 ай бұрын
Video stupendo..Talmente bello che mi viene voglia di bucarlo. 😂😂😂😂😂 Grazie Roberto per queste perle che fanno riflettere sul nostro essere umani.
@evilcoder4 ай бұрын
Lo sapevo, sognavo questo video dall'anno socrso, ero sicuro che ci sarebbe stato un episodio leggendario tra te e tua figlia su una spiaggia, aspettavo solo questo.
@menox864 ай бұрын
Ti ascolto sempre, e anche stavolta mi hai colpito anche di più. Ho una bimba da poco, e più mi guardo attorno più mi rendo conto che siamo un paese vecchio, profondamente vecchio. Io leggo questi commenti al tuo post come una piccola espressione di "lotta" generazionale, di fastidio, di invidia forse,sicuramente rabbia. E sono sinceramente preoccupato perché mi chiedo che futuro stiamo costruendo per quelli che verranno . Ho la sensazione che stiamo perdendo di generatività, intesa come costrutto psicologico, e ci stiamo orientando in una sorta di stagnazione "felice", di sopravvivenza sociale.
@paolo_in_corsivo4 ай бұрын
fantastici, nel senso peggiore del termine: che si vorrebbe non fossero reali
@alexzolder4 ай бұрын
Perché mi fai riflettere così tanto Roberto😄? Oggi grazie a te è successa una cosa bellissima, grazie a questo video, se avrai tempo leggi il mio messaggio. GRAZIE!
@jksdfhuw4yh58uw8rweu4 ай бұрын
Ognuno riflette ciò che è dentro. Mi spiace per le persone messe male.
@gabrielesalini21134 ай бұрын
Video con conclusione profonda quando poteva essere uno scherno di qualche derelitto. Alla fine ci costringi a vedere i derelitti dentro noi.
@remember84404 ай бұрын
Non so cosa prenda alla gente a volte... senza parole come al solito.
@paolotombolato93343 ай бұрын
Roberto grazie mi fai piangere, arrivo da 10 giorrni (faticosi ma memorabili) di spiaggia con mio figlio di tre anni e mezzo. Mi sento come Troisi nel postino, grazie al dono della poesia che hai ho messo in fila la staffilata di pensieri che mi hanno attraversato per tutta la vacanza, sei terapia.
@markusavrilius53164 ай бұрын
Grazie Roberto per questo bellissimo video. Chiaro il contenuto è triste ma l'analisi tua permette di fare un'autoriflessione che non è mai cosa brutta. Mi ricordo da ragazzino che studiai elettronica in Inghilterra al college durante due anni. Bazzicavamo in laboratori froniti di qualsiasi strumento di misurazione anche i più inpensabili. In più di un occasione mi ricordo che lasciati per qualche istante senza sorveglianza del docente c'era sempre qualcuno che veniva fuori con la geniale idea di voler rompere e/o vandalizzare degli strumenti. Allora avevo 17 anni, ma già non mi capacitavo di tanta inutilità. Mi ricordo che una volta mi intrattenni con uno di questi studenti per convincerlo a desistere dalla sua idea e argomentai che quello strumento (era un'oscilloscopio digitale a 4 canali bellissimo che in Italia ci sognavamo) usciva dalla mente di qualcuno ed era stato creato poi un laboratorio, testato e ritestato, migliorato dopo tanti tentativi di crearlo, costruito in un prototipo con dei materiali che qualcuno aveva estratto dal sottosuolo, poi arrivato nella grande distribuzionione, qualche professore lo aveva visto in un catalogo, lo avevano quindi ordinato, qualcuno lo avava spedito nel nostro college, poi levato dall'imballaggio tarato e qundi aveva fatto un lunghissimo viaggio in diverse dimensioni prima di arrivare li sul nostro tavolo di lavoro. Dissi tutto ciò al collega, per poi esordire da buon italiano: "Se lo rompi nessuno potrà utilizzarlo più! Rubalo che è meglio! Almeno potrai farci degli esperimenti a casa e si ti annoi lo rivendi. Se tu lo rompi nessuno potrà profittare più del potenziale di questo strumento ma se lo rubi, anche se sbagliato, almeno questo trumento servirà ancora a qualcuno e vivrà ancora". Il tipo mi guardo negli occhi un po' perso nei suoi pensieri e si rimise a lavorare al suo banco. Ma perché bucare o sgozzare la papera, e soprattutto perché insegnare qualcosa a qualcuno che non ha chisto nulla (mi riferisco ai genitori della bimba). Hanno fatto come hanno saputo, il messaggio non contiente cattiverie o altro, ma perché bisogna fare qualcosa di male senza significato alcuno. Ma poi tutta questa gente, non ha meglio da fare? Personalmente sono della stessa opinione di Roberto. Grazie ancora per questo ennesimo bel video. Marco
@Nettunomattacchione4 ай бұрын
Grazie Roberto Da che ho letto quei commenti speravo in un commento, sempre preciso e profondo
@inglishmuvi4 ай бұрын
A me queste cose mettono un'infinita tristezza... sono cresciuto con diverse persone nella mia vita con una mentalità simile, che ho provato a comprendere ed adottare da adolescente per non sentirmi sbagliato e dunque emarginato. Mi è capitato di pensare cose simili, mi è capitato di provare gelosia ed invidia nei confronti di certe persone, però poi per fortuna ho iniziato a capire che il problema non era loro, ma mio. La cosa triste come dicevo all'inizio del commento è che ha fatto tanto male capirlo, e molte persone non vogliono stare male e dunque feriscono gli altri, me compreso. Ciao Roberto ti abbraccio 🫂
@gabrielemancini42164 ай бұрын
Roberto che cerca capire la logica dei boomer sui social
@gioiavolpe52272 ай бұрын
Grandissimo spunto di riflessione, grazie!
@giorgio_bovolini4 ай бұрын
KZbin senza Mercadini non sarebbe degno di esistere
@poesiasinfin7004 ай бұрын
Mi son fatto dolci risate ai commenti sul papero animati dalla tua voce severa. Bella la considerazione su ''male'' e ''bene'' che ci abitano, supportata dalla forte e suggestiva frase di Freud, mi è utile avere a mente che questa voce distorcente è compagna anche di persone apparentemente virtuose come te, Roberto, dentro di me fatico ad essergli imparziale e per riflesso provo a reprimerla o a giudicarla senza pietà.. tu dici che sono questi pensieri che ci rendono umani ed oggi che parli dell'umana meschinità mi fai sentire più rotondamente umano (:
@BarriodelPilarCenisiaTorino4 ай бұрын
Assieme al video del Madonnaro di Bologna questo è quello che mi è rimasto più impresso
@PaoloSgobba4 ай бұрын
Caro Roberto, proprio oggi mi è capitato di leggere questo passaggio in un libro di Frans De Waal ("l'età dell'empatia"), dove dice: "se l'immedesimazione con gli altri apre le porte dell'empatia, la sua assenza le sbarra". Questo è un classico esempio! Ti saluto cordialmente 🙂
@ItarocchidiMaia4 ай бұрын
Che disastro che siamo... apprezzo questo video pieno di spunti di riflessione grazie...
@JennyBella19824 ай бұрын
Hai reso un argomento pesantissimo, divertente e leggero ❤ sei d'ispirazione 😍
@marcellop95213 ай бұрын
Ti seguo da diversi anni, da prima che la terra fosse sferica. Un paio di volte ti ho visto dal vivo e son state bellissime esperienze. Non ho visto tutto del canale, ma ho visto tanto. Questo video , per me, è riuscito particolarmente bene. Dopo i primi 20 minuti di commenti mi ero innervosito al punto di star per terminare la visione. Ero perfino scocciato dal fatto che mi avessi appesantito il pranzo, ricordandomi quanto la gente faccia cagare. Ho resistito e sono andato in fondo. Nel fondo, il sentimento di schifo si era trasformato in ascolto, l’ascolto in riflessione, la riflessione in comprensione. Anche dai più deficienti riusciamo a imparare qualcosa di utile per noi stessi, a patto di non sentirci migliori di loro. Almeno, non sempre. Che lezione di umiltà! Avanti così, col vento in pop… di bolina! Grazie!
@RobertoMercadini3 ай бұрын
Grazie a te per questo bellissimo commento, Marcello!
@marcomagli50653 ай бұрын
Questo secondo me, è uno dei video più belli del canale. Mi ha fatto riflettere molto. Grazie
@fabiopasquesi19014 ай бұрын
Grazie per le bellissime riflessioni!
@CalogeroBenatti4 ай бұрын
Grazie Roberto, davvero un bel video. Mi ha fatto pensare al "peccato originale", inteso come quell'oscura inclinazione al male che ci troviamo addosso. Una volta mi è capitato di parlare con uno psichiatra che mi raccontò che quando lavorava con pazienti cattolici era più semplice affrontare certe questioni. Diceva che sono meno a disagio con ľidea di poter fare e pensare cose orribili. Diceva anche che per alcuni che cattolici non solo ľidea di poter avere inclinazioni malvagie è inaccettabile ed estraniante, il che rende la terapia più difficile. Questo medico ne parlava come di un concetto liberante perché aiuta ad accettare di portarsi dentro cose che non devono essere coltivate ma che vanno combattute. Grazie ancora😊
@mimmomilite68844 ай бұрын
Grazie, mi hai dato qualcosa su cui pensare. Vigilerò!
@absurdious4 ай бұрын
Il discorso fatto nell'ultima parte mi ha ricordato uno sketch di Louis CK sui pensieri orribili che facciamo "Of course..., but maybe...". In effetti il tutto sta nella scelta di agire in un modo o in un altro: ad esempio, non credo che potrò più considerare amico uno che ieri in un momento in cui mi sono aperto, mi ha detto "peccato tu non ti sia suicidato". Io credo nel perdono, ma non nella resurrezione, questa persona rimarrà morta per sempre per quanto mi riguarda. Dobbiamo fare attenzione a quello che diciamo.
@acki41684 ай бұрын
Si potrebbe pensar che tutto ciò esista solo perché si è dietro un monitor. Però a mia sorella di 9 anni, scoppiarono le ruote della bicicletta perché parcheggiata in una parte del condominio dove in effetti non poteva stare. Accanto alla sua bici c’era quella della mamma, che però hanno lasciato intatta. Insomma, oltre la scelta punitiva per chi lascia le bici dove non dovrebbero stare, si aggiunge la cattiveria verso una bambina (la bici era palesemente di una bambina, si vedeva !). Ovviamente il tizio del condominio che ha compiuto questo onorevole e coraggioso gesto sapeva benissimo di chi fossero le bici. È un piccolo evento che però, almeno a me, mi sgomenta molto.
@michelangelotacconi4 ай бұрын
Questi video mi arricchiscono e mi rendono piu consapevole. In fondo, credo che tutti noi siamo stati vittime del mascheramento, dell'autoinganno. Grazie!
@nocivomalsano58573 ай бұрын
Che bello sentirti parlare di razionalizzazione. E' una parola importante per capire i nostri tempi, spiega molti dei comportamenti che osserviamo nel dibattito pubblico riducendolo ai minimi termini. Non sento mai nessuno parlare di mascheramento e ancor di più di razionalizzazione e quando pronuncio questa parola le persone la fraintendono sempre (credono che stia dando loro delle persone "razionali"!).
@mariob644 ай бұрын
Sono sempre più convinto ogni giorno che passa l'amore che ho per il mio cane è cosa giusta,il grande Augusto canta "la bestia umana"...... grazie Roberto.
@fabiorambaldi45754 ай бұрын
Ho anche l'impressione che molti di loro siano semplicemente offesi dal farsi dire cosa fare. Il tipo di persona che quando vede il cartello "non calpestare le aiuole" ci si lancia con un triplo carpiato per dispetto
@paoloviccinelli24954 ай бұрын
Complimenti vivissimi per la tua sempre lucidissima intelligenza! Ammiro il tuo eloquio senza mai incertezze e la capacità di appassionare il tuo ascoltatore! Sempre bravo!
@mariananilaterra68754 ай бұрын
La cattiveria spesso è compagna dell infelicità. Video interessante,come sempre.
@ginevravigni36884 ай бұрын
A me questo mondo fa paura. Grazie per aver restituito una prospettiva sensata alla faccenda, e in generale a tutti noi.
@milenamagalotti-dj6pf4 ай бұрын
Grazie mille Roberto...sono una psicoterapeuta e adoro i suoi racconti che vanno a fondo nell'animo umano
@morenacrivellari30874 ай бұрын
Grazie Professor Mercadini…video illuminante e divertente come sono sempre i suoi. Mi ha colpito molto questa volta; la descrizione che ha fatto del mascheramento e razionalizzazione è esattamente la descrizione di una persona che era molto vicina a me (ora non più) e che faceva scappare tutti proprio per quel tipo di carattere. Brividi.
@nellone4 ай бұрын
più che altro, se togli gli occhiali non è giusto che ci costringi a tutti di guardarti fuori fuoco 🤣🤣🤣 PS: grazie a questo video ho imparato la parola rutilante, che sto adorando!!! grazie ❤
@marcellatimpanaro20594 ай бұрын
Grazie sempre Maestro per i suoi spunti di riflessione ❤
@mayaarkana30044 ай бұрын
Grazie caro Roberto per esistere e portarci questi contenuti interessanti e divertenti allo stesso tempo ..un abbraccio da Bologna ❤😊
@luca-ov3gf4 ай бұрын
Il bello dei tuoi video è che danno sempre degli ottimi spunti di riflessione....
@lorenzo90fi4 ай бұрын
Mi sento una persona brutta, ma questo video mi ha strappato numerosi sorrisi. Grazie per il video e il tuo lavoro in generale.
@kastprod32874 ай бұрын
Visione molto da padre ma umanamente corretta.
@RiccardoMey4 ай бұрын
Un video davvero bellissimo, con delle riflessioni importanti.
@diegoderenzo68783 ай бұрын
Grazie Roberto per i tuoi video illuminanti
@brunoportulano30374 ай бұрын
Come sempre illuminante. Ragionamenti e pensieri non facili, ma indispensabili, necessari. Ed a volte, e questo è il tuo ruolo credo, questi ragionamenti non nascono nella mente, per lo meno non così articolati, se non dopo l'input dato da te.
@vincenzotarantini37094 ай бұрын
Io mi chiedo: Ma perché gente così cattiva segue Roberto Mercadini invece di guardare film e/o contenuti più adatti alla loro indole? Grazie mille Roberto per ciò che mi dai ❤
@ALessInfinity3 ай бұрын
Gli algoritmi non funzionano così
@ramonasantangeli51144 ай бұрын
Grazie Roberto, video davvero profondo e che da vari spunti per riflettere su di noi, partendo da una vicenda apparentemente banale. Grazie e buona vigilanza a tutti!
@Mike-os5xh4 ай бұрын
Ciao Roberto, grazie per questo video. Ogni volta riesci a tirare fuori dei temoni da scena di vita comune. Premetto che non ho formazione prettamente psicologica, tuttavia me ne interesso e sto iniziando ora un percorso di questo tipo. Per cui proverò a porre una mia personale riflessione sulla questione. A mio avviso, questa storia è un interessantissimo specchio rappresentativo di come siano state accolte le nostre emozioni nella nostra infanzia. Infatti, ritengo che tutte queste livide reazioni, più che essere dovute dalla memoria del desiderio di un giocattolo non soddisfatto, rimanda molto a come i nostri genitori e l'ambiente attorno a noi accoglie la rabbia, la tristezza, l'aspettativa e la delusione nella nostra infanzia. Purtroppo, infatti, molto spesso la nostra emotività (estremamente forte e ingestibile quando siamo piccoli, non avendo ancora gli strumenti per capirla) viene repressa, ignorata o giudicata negativamente sotto la scusa di qualche tipo di morale, di "regole che vanno rispettate" e, per questa ragione, non ho il diritto di esprimere la rabbia o la tristezza che tale regola mi ha provocato; e situazioni simili. Quante volte si sente dire a un bambino: "non ti arrabbiare! Non fare il cattivo! Stai buono e fai il bravo bambino". Tutto normale, no? Beh... no. In questo modo stiamo dicendo al bambino "non hai il diritto di esprimere le tue emozioni. Non puoi dire di essere arrabbiato se sei arrabbiato, o di essere triste quando sei triste; perché se lo fai sei cattivo e nessuno ti ama. Per cui reprimi tutte le tue emozioni e non 'disturbare', così sarai amato". Veniamo in questo modo abituati a non ascoltarci, a non rispettare la rabbia o il dolore che sentiamo, perché al nostro bambino interiore non viene dato il diritto di farlo. Però, se non esprimo ciò che sento, è come negare me stesso. Per cui, se non ho diritto di esprimere ciò che sento, mi viene negato il diritto a esistere. Purtroppo, a mio avviso, è questo conflitto interiore che poi scatena reazioni così violente e insensate nei confronti di una cosa così piccola. Quella foto sta mettendo in evidenza le emozioni della bambina. Le viene riconosciuto il dolore che proverebbe in caso di smarrimento dell'oggetto e, per questo, viene chiesto di essere rispettosi. In pratica, concede alla bimba il diritto di piange. Poi, qui si potrebbe anche entrare in tutto il tema della manipolazione emotiva. Quanto volte si è sentito dire da una madre a un/a figlio/a: "non piangere, che altrimenti piango anche io". In questo caso, senza cattiveria intrinseca sia chiaro, la madre sta dicendo al figlio/a: se esprimi il tuo dolore fai stare male me e se io sto male è colpa tua. Coì il bambino/a penserà "io non voglio fare stare male la mamma, altrimenti non mi vorrà più bene". Ed ecco che non si concede più di esprimere ciò che sente, perché se fosse sincero farebbe stare male gli altri. Questa è una manipolazione emotiva (la cui causa, come detto prima, è sempre una repressione delle proprie emozioni e, quindi, della propria umanità e sincerità). Non a caso, un comento ha fatto riferimento alla manipolazione emotiva, proprio perché spesso per non permettere a qualcuno di essere sincero (quando questo può ferirci) si fa leva sulle nostre emozioni per impedirgli di esprimere le sue. Non penso i loro siano atteggiamenti disumani, sono assolutamente umani (altrimenti non lo farebbero), però non sono autentici e positivi. Sono la reazione a un grande nucleo di rabbia e dolore nei confronti di come sono stati trattati nell'infanzia che, purtroppo, non sono riusciti ancora a elaborare e a buttare fuori. Il loro dolore è più che legittimo, però va elaborato in una maniera sana e funzionale (andando a guarire le ferite del passato e iniziando a prendersi loro, come adulti, cura del proprio bambino interiore), non di certo sfogandolo contro ciò che ci riporta in contatto con le ferite del passato. Poi, penso sia particolarmente interessante questa osservazione rispetto alle donne. Qui penso si apra un mondo, ma se l'emotività sia un tratto di tutti gli esseri umani, l'emotività è pur sempre una caratteristica archetipicamente femminile, mentre la razionalizzazione è archetipicamente maschile. Per cui, in una società patriarcale e iper-razionalista, in cui la razionalità (maschile) è così forte da opprimere (a tratti stuprare) l'emotività (femminile)... beh, ecco che vediamo donne che, volgarmente, viene realmente detto 'sembrano uomini' e uomini che, invece che entrare in contatto col proprio femminile, diventano sempre più rudi, insensibili e "razionali" (fino all'irrazionalità). Detto questo, ti ringrazio Roberto per i tuoi interessanti spunti di riflessione, sempre puntuali e mai banali. Un saluto e un abbraccio a tutti! ^_^
@nalma22124 ай бұрын
fatastico ... questa banale e futile realtà che diventa analisi filosofica dell'essere umano . grandissimo adoro!!!!
@tigrebuffa3 ай бұрын
Una bella riflessione. Cerchiamo sempre di insegnare a nostro figlio che non si nasce "buoni", non lo si è per natura, lo si "fa" per scelta. Essere una brava persona è uno sforzo costante e faticoso.
@sandrosandrosandro52614 ай бұрын
Ci vorrebbero più Roberto mercadini a questo mondo!
@francescaaiello94274 ай бұрын
Mi sorprendo come tu non abbia un programma televisivo , ?????? nel nostro bel paese personaggi con la tua personalita' , farebbero alzare la media di molto. Grazie mille per i tuoi video .
@antonietta27684 ай бұрын
Non ho nessuna voglia di soffermarmi su l'avvenimento che hai narrato, perché penso che nn ci sia piu niente da dire, hai gia detto tutte te. Ma volevo solo esprimere un grazie a te, perche mi ha aiutato ad analizzarmi
@lorenzologioco67234 ай бұрын
Ogni video supera quello precedente. Ti ammiro❤
@dennisvoltarel41824 ай бұрын
È fantastico un video su tutto ciò. Ci rendiamo conto che tiene banco per quasi mezz'ora? Ti stimo Mercadini... Sui commenti delle signore/signori, davvero, non commento. Ma è parecchio triste tutto ciò..
@evolutionepicfail77094 ай бұрын
"Io, un video così frignone e stucchevole, lo farei sparire da KZbin! 🤬🤬🤬" ... Bravo Roberto. Hai messo il dito su una delle nostre tante piaghe.
@GiuliaViola924 ай бұрын
Io sono dell’idea che prima di dare voce a un pensiero ci si debba guardare dentro per riconoscerlo e valutare se è il caso di esprimerlo attraverso le parole oppure no. Non sempre tutto quello che ci passa per la testa è verità o realtà, spesso capita a tutti di imbattersi in pensieri o idee terribili, in sentimenti di odio, invidia o rabbia, però come dice il nostro Roberto il primo step è quello di imparare a conoscersi per evitare di danneggiare se stessi e gli altri. Mi dispiace per queste persone perché è evidente che non facciano un lavoro adeguato su se stesse e questo, secondo me, non può che comportare infelicità e insoddisfazione. Ciao Roberto! 😊 un abbraccio grande e grazie per regalarci sempre degli spunti di riflessione, non possono fare altro che bene ❤
@rdg79904 ай бұрын
Non è solo la tua profondità nel riflettere su eventi mondani, ma è anche il modo in cui le racconti a renderti unico. Sei stato piacevole da ascoltare dall'inizio alla fine, ti ammiro molto! Tanta stima~
@paurano4 ай бұрын
Ciao Roberto, l’argomento è molto coinvolgente. Quando leggo dei commenti cinici o rabbiosi mi piace pensare che siano semplicemente delle satire mal riuscite, qualcosa di intenzionalmente provocatorio. Ammetto comunque che esista in ognuno di noi una parte cattiva che alberga e convive con quella buona, prendendo il sopravvento quando veniamo sottoposti a certi “stimoli”. Questo perché chiunque cresciuto nello stesso ambiente, stressato e sofferente, e immerso nello stesso contesto, dove regnino le polemiche più inutili e pretestuose, rischia spesso di reagire irrazionalmente allo stesso modo e cioè con inevitabile e, voglio esagerare, cieca malvagità.🍀
@antoniocataldo85524 ай бұрын
Roberto, è straordinario scoprire, video dopo video, la affinità dei miei personali pensieri con le tue recentissime riflessioni sulla psiche e sul comportamento umano. Video bellissimo, come sempre. Un abbraccio e un saluto ❤.
@LucaLRyuzaki4 ай бұрын
Mercadini sempre il migliore, anche senza occhiali 😎
@marcoangiulo4 ай бұрын
Come al solito bel video roberto, e citando qualcuno in modo impreciso: "almeno è lungo".
@conforx4 ай бұрын
Le papere signora! Le papere!!!!! Signora!!!!!
@emmeK21Z4 ай бұрын
Mi mancavano gli auguri🎉 di chiusura.Questo in particolare è ottimo per praticare un'introspezione leale verso noi stessi.
@nicodimarzio37864 ай бұрын
Questo video ha fatto male. Rivedo molti dei miei comportamenti in quelli descritti e non mi era mai sorto il dubbio che le ragioni che mi do posso essere create da me per giustificarmi. Spesso mi capita di provare pensieri "disumani" ed anche se non finiscono per essere sfogati contro altre persone vanno riconosciuti, quindi questo video è stato molto interessante. Il fatto che mascheramento e razionalizzazione siano concetti studiati dalla psicologia è stimolante, non sono un conoscitore di concetti legati alla psicologia ma ne sono molto affascinato. Grazie per i bei spunti di riflessione.
@nessunonessun14 ай бұрын
Mi sono rotolato dal ridere durante ogni singolo momento di questo video 🤣, sei davvero bravo 👍 Ho pensato da metà video: sono gli invidiosi che non possono andare al mare in vacanza quest' anno e rosicano 😂 L' invidia è una brutta bestia e dilaga nella società.
@GlocalAble4 ай бұрын
Certi adulti han dimenticato com'erano sensibili da piccoli. E se anche crescendo avessero apprezzato l'empatia, oggi non saprebbero dove riporla.
@fedra76it3 ай бұрын
Interessante analisi del fenomeno sociale che sta dilagando. Disagio, rabbia, mancanza di buonsenso, assenza di empatia, incapacità di discriminare le questioni importanti da quelle superficiali, impossibilità di interpretare i fatti in modo razionale, volontà incrollabile di sollevare polemica e interagire con astio. Viene voglia di isolarsi, purtroppo.