Tecnica di corsa: non punta, avampiede!

[@ChristianFiore95]

Buonasera, mi chiamo Christian Fiore, laureato in scienze motorie e specializzando. Grazie ai suoi video sto scoprendo importantissimi aspetti dell'allenamento, scarsamente considerati dal mio percorso di studi. Il suo lavoro non ha prezzo: non posso che ammirarla per istruirci così bene sulla corsa. Grazie. Un caro saluto!

[@NaturalRun]

buonasera Christian, grazie del bellissimo messaggio di stima! un caro saluto :D

[@Kronk82]

Ero intorno ai 5:30 al km. Dopo 4-5 km iniziavo a sentire indolenzimenti sempre più debilitanti tra psoas, tensori e chissà cos’altro all’altezza dell’anca. Grazie a questo video ho scoperto, perdonate la banalità, che al mio passo non dovevo correre di punta senza appoggio del tallone, ancor di più con le mie scarpe drop 10. Ho quindi provato stasera questa tecnica (suola quasi piatta a terra per avere appoggio d’avampiede all’interno delle drop10) e ho percorso 7km in 35 minuti senza nessun fastidio in zona anca! Ti sono davvero riconoscente, grazie!

[@NaturalRun]

grazie a te per aver condiviso questa tua esperienza!! in effetti è sempre meglio se il tallone (anche se mai per primo!) tocchi terra per qualche istante... istante che è necessario e sufficiente affinchè le strutture che sostengono la corsa si possano per un attimo "riposare" e quindi "recuperare" per il passo successivo... grazie ancora ciao ;-)

[@alessiorapana9952]

Avrai ormai capito che sto guardando tutti i tuoi vedeo. Solo che mi chiedo come mai non mi sono avvicinato a questa passione fin da subito. Sono ormai tre anni che per me é diventata un vero e proprio bisogno. Correre é vita...

[@NaturalRun]

ciao Alessio, correre è proprio vita! grazie per aver condiviso questo tuo pensiero ;-) :D

[@oraziobino449]

Ho scoperto il tuo canale cercando di capire come risolvere un dolore all'anca "running correlato" e ho trovato qui notevoli spunti di miglioramento, grazie infinite. Correndo cerco di concentrarmi più sulla spinta di avampiede che sull'appoggio vero e proprio (il quale mi pare venga un po' in automatico se spingi bene). I dolori a tutti i muscoli e articolazioni (anca compresa) sono spariti ma ho i polpacci induritissimi e se prima riuscivo ad uscire un giorno si ed uno no adesso mi servono non meno di 2 giorni di riposo fra un'uscita e l'altra. Si tratta secondo te di normale conseguenza nel tentativo di "rieducare" i polpacci a lavorare bene o sto rischiando tendiniti al tendine d'Achille. Grazie e complimenti per il canale, molto professionale direi.

[@NaturalRun]

ciao Orazio, mi fa molto piacere che tu abbia avuto già tutti quei benefici! non sono però normali quei dolori così invalidanti ai polpacci, tanto che mi sto chiedendo se per caso tu stia atterrando troppo di punta, come dico proprio in questo video (me lo hai scritto qui sotto apposta?!?!) se continui con questi indolenzimenti così forti, le tendiniti non sono purtroppo da escludere! cerca di fare tanto stretching ai polpacci ed al soleo e soprattutto cerca di farti filmare in slowmotion per capire se atterri troppo di punta grazie mille per i complimenti, a presto :D

[@oraziobino449]

Grazie del feedback. Sì, ho scritto qui perchè mi sembrava il video più in linea con il mio problema. Temo che tu abbia ragione, probabilmente sto correndo troppo in punta credendo di usare l'avampiede. Ora mi attrezzo per il video come da te suggerito. Ancora mille grazie per i consigli. ;-) :-)

[@NaturalRun]

figurati... è un piacere! :D

[@bblemuralatine]

Bravo David ottimo video conciso preciso e della giusta lunghezza dunque molto fruibile. Grazie

[@NaturalRun]

grazie a te Massimiliano!!

[@alessiossio1471]

Ciao,questa sensazione del plus40% la sento solo nel piede sinistro... Ho corso Cosi circa 15 anni con di mezzo palestra e canottaggio, ora vedendo quesyo video ti ringrazio motlo. Pace

[@NaturalRun]

grazie a te! ;-)

[@kenzokabuto5511]

Complimenti per i video molto ben argomentati, ho cominciato da poco a correre e quello della tecnica di corsa è veramente un argomento vasto da affrontare, è una fortuna trovarne del genere ^^. Credo di essere un pronatore, a giudicare dalle scarpe buttate in passato, ma al momento utilizzo scarpe neutre delle Asics Nimbus 18 poco usate ma già di due anni. Per fare km ho iniziato su tapis roulant e dopo 3 mesi riesco a percorrere 8 km senza fermarmi con una media di 10-12 km/h nell'ultima settimana ho provato ad affacciarmi su un percorso in villa. Stessa percorrenza ma velocità max medie più alte (non riesco ad essere costante come sul tapis roulant) terreno un bel po' duro con sollecitazione dovuta a radici ecc. ecc. della caviglia numerose oltre che a dislivelli di 25/30 m. Sono sempre stato molto conservativo 3 allenamenti a settimana e riposo per ricominciare. Nell'ultima sessione di allenamento ho sentito pizzicare all'altezza del malleolo il tendine di achille. Ho finito la sessione di allenamento e riposerò due giorni ma è il panico... cosa sto sbagliando? Atterro come ho visto nel video mai tallonato o usato le punte i muscoli non danno problemi e anche le ginocchia non danno problemi, cerco di curare la postura potete darmi dei consigli?

[@NaturalRun]

buongiorno Kenzo e grazie per i complimenti! difficile dire cose le sia successo: "pizzicare" come? le fa ancora male? se sì, deve rivolgersi ad un medico o al fisioterapista... per quanto riguarda la sua tecnica attuale, immagino che se dice di non tallonare o atterrare di punta allora probabilmente si sarà già fatto filmare in slowmotion, perché altrimenti ad occhio nudo ci vuole un esperto per giudicare... quando è completamente guarito, riprenda con la stessa filosofia conservativa, e quando deciderà di aumentare i carichi e/o le percorrenze, lo faccia gradualmente, in modo che il sistema mente/corpo abbia tempo di adattarsi! e (sempre dopo essere guarito) aggiunga delle sessioni di stretching (nel nostro canale trova una playlist dedicata kzbin.info/aero/PLSVU7nYNhJSWdsNXEhvzcauCkMWMPOkwU , da seguire dopo aver ascoltato la teoria che trova qui kzbin.info/www/bejne/iWi1pZqZZ7xnrpI che l'aiuteranno a mantenersi flessibile... buone corse e grazie ancora :D

[@kenzokabuto5511]

@@NaturalRun Ringrazio innanzitutto per la cortese,completa e rapida risposta ^_^ mi scuso per non aver saputo spiegare meglio...Per pizzicare intendevo una lieve differenza dallo stato normale del tendine achilleo. Non era quindi vero e proprio dolore ma una specie di sensibilità. Al secondo giorno d riposo pur muovendo e roteando la caviglia non sento nulla, domani riprendo con la programmata sessione di allenamento. Devo essere sincero curo molto riscaldamento e defatigamento ma non faccio streching, anche se prometto di approfondire proprio sul vostro canale. In alcuni video ho sentito che è addirittura portatore di infortuni la pratica. Non sono sicuro a questo punto se atterro sul metatarso e poi appoggio il tallone ricevendo spinta o mi faccio l'allenamento sulle "punte" . ANcora tante grazie per l'aiuto ed i consigli, seguirò il canale di sicuro ^_^!

[@NaturalRun]

mi fa molto piacere che il pizzicore sia stato un falso allarme, anche se io starei attento e preverrei con lo stretching... e tengo per me le mie considerazioni private su chi ne professa la pericolosità! c'è un intero movimento su Internet che dice addirittura che vaccinarsi faccia male... vabbè!! dalle sue parole (stretching che fa male, cadenza, tirare su il piede) deduco che forse ci sia più di qualcosa su cui fare molta attenzione: le consiglio di ragionare bene sulle cose (comprese le mie ;-)) che sente su Internet... grazie a lei per i complimenti e buona corsa! :D

[@kenzokabuto5511]

@@NaturalRun Oggi 10km senza alcun dolore, che stranezza quello dell'altra volta ^_^ in compenso ho provato il movimento che ho visto nel video e ho riconosciuto la spinta indicata, anche se ho notato una certa fatica a mantenere il ritmo. Organizzerete in futuro dei corsi a Roma? Possibile eventualmente una consulenza sull'allenamento dietro doveroso compenso? Grazie ancora per i consigli, veramente gentilissimo!

[@NaturalRun]

@Kenzo Kabuto ovviamente ci vuole tempo per assimilare bene il nuovo movimento, soprattutto perché la struttura mente+corpo deve avere il tempo di adattarsi! la corretta tecnica di corsa ha bisogno di una struttura adeguatamente pronta... consulenza sull'allenamento da remoto no, non avrebbe senso! noi insegniamo tecnica, e la tecnica, come ogni altro movimento, si assimila mediante prove ed errori (nè sui libri nè solamente guardando video, ma provando e correggendo!): ci vuole qualcuno che le dica, in tempo reale, quali errori compie e soprattutto quali accorgimenti adottare per correggere tali errori... Roma? sì, prossimamente! ;-) si tenga aggiornato sulla nostra pagina FB per le date... grazie ancora per l'interessamento e la fiducia! :D

[@claudiodinamic9154]

Grazie per la spiegazione. Da qualche tempo sto studiando l'appoggio e la spinta del piede durante la corsa e mi ero accorto dell' importanza del gesto proprio per migliorare la successiva spinta. Il video mi ha confermato e chiarito alcuni aspetti. Confermo anche l'importanza del lavoro della core , di cui hai parlato in un altro video e vedere l'arrivo della Flanagan a New york 2017. Grazie

[@NaturalRun]

sono contento di esserti stato utile e ti ringrazio per il feedback... a presto ciao ;-) :D

[@skatazen]

finalmente qualcuno che centra l'argomento diretto ed efficace. grazie!

[@NaturalRun]

grazie Luca! :D

[@vinz9104]

Magico.. ho appena scoperto il tuo canale e capendo molte cose, grazie mille

[@NaturalRun]

grazie Vi Gi !!! lo prendo per quello che è: come un bellissimo complimento :D in realtà non abbiamo nulla a che vedere con la magia, proprio perché tutto quello che diffondiamo con i nostri contenuti ha una solida base scientifica e si basa su decenni di pratica a livello agonistico... scusa se ho approfittato di questo tuo bel commento per fare questa precisazione fondamentale... a presto ciao ;-)

[@massimilianoloda5339]

Bellissimi i tuoi tutorial, ho imparato molto. grazie.

[@NaturalRun]

grazie a te! :D

[@RosMyster]

Chiaro, sintetico, preciso.

[@NaturalRun]

grazie! 😃

[@matteoannunzio627]

Complimenti per l'esauriente spiegazione, che aiuterà sicuramente a migliorare la tecnica di corsa. Ultimamente ogni qual volta che vado a correre a fine allenamento e anche nei giorni successivi sento dolore nella parte del metatarso e sulle falangi del piede. Secondo lei cosa può causare questo dolore ? Ho pensato che la scarpa poteva causare questo tipo di problema, quindi ho cambiato, ma ho avuto lo stesso risultato. Spero in una risposta, complementi ancora.

[@NaturalRun]

ciao Matteo e grazie per il complimenti! senza vederti correre sarebbe un azzardo dare spiegazioni sul tuo problema, ma dalle poche cose che mi dici si potrebbe ipotizzare in un appoggio scorretto, forse troppo di avampiede, oserei dire quasi di punta?!?! è come se il carico venisse esercitato solo sulle falangi... può essere? non lo so, dovrei vederti ;-)

[@giampaololullini8432]

ottimo !! il fattore drop non l'avevo calcolato, per cui come hai detto tu se hai una scarpa con un drop 10 e appoggi di avampiede di fatto esageri !! grazie

[@NaturalRun]

esattamente! beh, dipende anche a che velocità stai andando: se stai facendo allunghi a 2' al Km allora è normale che appoggi di avampiede, anche se con drop 10... se stai correndo a 5' è assurdo atterrare di avampiede, perché già il tuo drop 10 ti mangia tutto lo spazio tra il tuo tallone ed il terreno! in quel caso devi atterrare piatto

[@Kronk82]

Natural Run corro da poco e lo faccio in modo istintivo. Ho delle scarpe drop 10 e con passo di 5 e maggiori atterro di avampiede senza poggiare mai il tallone. E’ quindi un errore (che potrebbe essere anche responsabile di vari fastidi che inizio a percepire dopo i 5km), grazie mille, stasera cercherò di non farlo più.

[@giuseppedabbicco]

Ciao grazir mille per il video... È da qualche mese che pratico atletica in maniera amatoriale al cus concentrandomi solo sulla corsa... Al momento mi rendo conto che appoggio tutta la pianta del piede quando corro(a peso morto) .. Sono pronatrice e Posseggo delle scarpe nb 860.. Cosa potrei fare per riuscire a smussare questo atteggiamento...? I miei esercizi si basano su ripetute in genere da 50, 400, 200 metri xke sono un principiante... Sto lavorando x migliorare la resistenza... E la tecnica...

[@NaturalRun]

ciao, per migliorare gli aspetti relativi alla pronazione potresti pensare di rinforzare i muscoli del piede e della gamba, con questo esercizio di molleggi di avampiede kzbin.info/www/bejne/gmfdl4SalMt7bas ... prova a farne una serie al giorno per ognuna delle due gambe... il numero di molleggi ad esaurimento (cioè il maggior numero che ti è possibile)... vedrai che di giorno in giorno riuscirai ad aumentare le ripetizioni ed i piedi ne trarranno un vantaggio enorme! anche la tua tecnica di corsa migliorerà ;-)

[@jackparrot9721]

Ciao, avrei una domanda: questa tecnica vale anche per le corse veloci(60,100, 200...)? Complimenti per il video

[@NaturalRun]

assolutamente sì... grazie a te! ;-)

[@andreabernardi1966]

SEMPLICEMENTE GRAZIE!

[@NaturalRun]

grazie a te! :-D

[@GelateriaHeyRemember]

L'appoggio vale anche per i 100 metri? Grazie

[@NaturalRun]

certamente sì, grazie a te! ;-)

[@micheleraffele7582]

Grazie per la chiarezza i video sono molto esplicativi

[@NaturalRun]

grazie a te! 😃

[@claudiomeini5364]

Mi sono iscritto grazie x le informazioni!! Buon lavoro vi seguirò sempre!!

[@gianlucadamario6433]

Salve, avrei bisogno di consigli riguardo alla scarpa; per mesi sono stato fermo per un infortunio al ginocchio e alla schiena, inevitabilmente ho messo su qualche chilo...ora sono sugli 85 kg per 181 cm e corro con delle A3 (mizuno enigma)ma sarei propenso a passare a delle mizuno prophecy, le super ammortizzate...probabilmente avrei maggiore protezione per le articolazioni, cosa mi consigliate?le mie uscite sono medio-lunghe.

[@NaturalRun]

le consiglio di riprendere gradualmente, insistendo su stretching e sul potenziamento del core... per quanto riguarda la scarpa investirei sulla tecnica di corsa: questo permette di rendere quasi superflua la ricerca della scarpa "ideale"... buone corse!

[@gianlucadamario6433]

grazie.

[@wildforest0707]

Ottima disamina, uno dei video piu completi corredati dal movimento del piede nudo.

[@NaturalRun]

grazie Marco :D

[@alextorchiana1785]

..ma...per " imparare " ad atterrare di avampiede...meglio usare scarpe con drop alto o basso (sui 10mm o prossimi a 0)?

[@NaturalRun]

meglio lavorare sulla tecnica e sulla forza muscolare, indipendentemente dal drop della scarpa! ;-)

[@Roberto-xs9sv]

Ciao David, qlc esercizio x non atterrare di tallone? Dato che ho subito un infortunio al tendine di Achille (lacerato) da quando ho ripreso a correre apparte avere la gamba e il polpaccio più piccolo del dx, noto che mi viene di appoggiare col tallone, mentre x il dx no, forse xche non avendo molta forza il corpo mi risponde in questo modo? Grazie sei un esempio!!

[@NaturalRun]

grazie a te! tutte le andature che proponiamo servono a migliorare tecnica e contemporaneamente la forza muscolare necessaria a sostenere la corretta tecnica! il cervello, in automatico e per "paura" della contrazione eccentrica del tendine debole, ti fa atterrare di tallone in modo che il tuo tendine non venga sollecitato... esercitati gradualmente con questo esercizio kzbin.info/www/bejne/gmfdl4SalMt7bas in modo da riequilibrare la muscolatura del polpaccio SX con il DX, e soprattutto per ridare elasticità al tendine... dopo qualche mese ti verrà nuovamente automatico correre con la tecnica corretta... ma non farlo solo per il SX, semplicemente per il DX esegui metà serie rispetto al SX ;-) grazie ancora ciao

[@Roberto-xs9sv]

@@NaturalRun grazie, ho provato a fare l'Esercizio del video.. Ma non riesco a salire da solo con il pese sx, non ho proprio la Forz ma devo aiutarmi, va bene lo stesso? Speriamo che pian piano riacquistero' forza e elasticità... Non devo preoccuparmi vero? A presto grazie

[@NaturalRun]

@@Roberto-xs9sv certo che va bene aiutarti, sennò non riusciresti a fare l'esercizio e solo facendolo (anche se parziale) riacquisterai forza ed elasticità... pian piano diminuisci l'entità dell'aiuto e aumenta le ripetizioni e/o le serie... non avere fretta ma abbi tanta tanta costanza... e fatti aiutare da un fisioterapeuta!!! buona riabilitazione ;-)

[@alextorchiana1785]

Bel video...ma.. come si fa per "correggere" una postura errata? Io penso di essere uno di quelli che "atterra" di tallone.... ormai sono 30 anni che corro....Ci sono esercizi da fare?

[@NaturalRun]

sì, prova a guardare tutti i video del canale... ci sono molti esercizi che puoi fare per migliorare la forza, che va a braccetto con la corretta tecnica di corsa! ;-)

[@giuliadeluca3330]

Grazie per i video, sto cominciando a seguire il vostro canale. Volevo fare una domanda riguardo a un dolore che avverto agli stinchi, forse al periosto. Un dolore del genere deriva da un cattivo appoggio del piede? Credo di premere troppo sul terreno e e di frenarmi di conseguenza, laddove il contatto con il terreno dovrebbe essere molto più leggero e rapido, giusto? Grazie per eventuali risposte. Saluti!

[@NaturalRun]

ciao Giulia e grazie per aver iniziato a seguirci... non sono un medico e quindi ti riporterò solo un'esperienza personale: quando ho iniziato a fare atletica, dopo qualche mese avevano iniziato a farmi male le tibie, dei dolori che non mi permettevano in alcuni momenti di scendere la scale dal dolore... mi avevano diagnosticato una "semplice" periostite, derivante nel mio caso non certo da un cattivo appoggio ma dalla differenza di carico che stavo sostenendo... da ex ragazzo tennista (allenamenti blandi) avevo iniziato a fare atletica con tutte le andature (balzi in primis) anche su terreni non naturali (palestra, pista) che sicuramente davano degli stress alle mie ossa alle quali non ero ancora abituato... dopo qualche mese (ero giovane, molto giovane) le ossa si sono abituate e nessun dolore del genere mi si è più ripresentato... con questo mi chiedo: hai per caso aumentato il tuo carico di Km? ti alleni su superfici innaturali (strada, pista, parquet) e/o particolarmente dure? non vedendoti correre non posso dire nulla sul tuo appoggio, ma comunque non credo che l'appoggio in genere debba essere molto rapido: deve durare il tempo necessario a spingere adeguatamente, non un millisecondo di più e nemmeno un millisecondo di meno... il giusto!! ciao e grazie! ;-) :D

[@giuliadeluca3330]

Natural Run Grazie! Ero infatti in cerca di qualcuno che mi riportasse la sua esperienza come esempio. Io stessa non so dire come corro ma certamente non ho tecnica: è tutto a livello amatoriale. Capisco poi dalla tua riposta che la ragione principale di dolori a carico della tibia, è la scarsa preparazione fisica e evidentemente anche l’impatto con l’asfalto. Di nuovo grazie!

[@NaturalRun]

più che la scarsa preparazione fisica, forse non ti sei ancora "adattata"... ciao e grazie a te! :D

[@chiarad7633]

assolutamente utile. Però mi chiedo: posso io essere consapevole, dell'appoggio con cui atterro? ad es, dacchè sto testando delle calzature a drop zero o quasi, "sento" di più i polpacci, quindi immagino che siano più ingaggiati nella spinta, e che ciò significhi che sto atterrando di avampiede o mesopiede. Ma è una deduzione corretta? eppoi, significa che con una calzatura a drop maggiore non sia possibile in assoluto ottenere tale tipo di appoggio?

[@NaturalRun]

se "senti" di più i polpacci ora che hai diminuito il drop, forse stai effettivamente atterrando di avampiede/mesopiede, e quindi sono più coinvolti nelle frenata (intesa come tentativo di non far cadere il tallone a terra, che ben inteso è un tentativo completamente automatico che effettua il nostro sistema cognitivo e che non deve essere nè incoraggiato nè inibito, visto che il tallone DEVE toccare terra... è meglio che non sia la prima struttura del piede che tocchi terra!)... a parità di tecnica, diminuire il drop aumenta la probabilità di atterrare di avampiede ma non è l'unico modo per arrivarci, anzi! io punterei di più sul lavorare sulla tecnica... acquisita quella corretta, si può correre con qualsiasi tipo di calzatura ;-) ciao e grazie :D

[@AlbertoBerardi]

Bel video, mi piacerebbe molto un video di sintesi su quel che resta del "minimalismo" a dieci anni dall'uscita di Born to run (bellissimo libro che consiglio a prescindere dalla filosofia di corsa adottata). Quale può essere una scarpa/marca che lascia intatto il meccanismo istintivo dell'appoggio d'avampiede ma che allo stesso tempo protegga di più dagli impatti di una scarpa minimale tipo 5fingers.

[@NaturalRun]

piacerebbe anche a me una scarpa "definitiva" ma credo non esista, ognuno di noi ha piedi diversi dagli altri e modi di correre completamente diversi... credo invece ci sia una soluzione definitiva: "imparare a correre bene", a quel punto puoi farlo con qualsiasi tipo di scarpa... ciao e grazie! ;-) :D

[@juriazzalin8921]

Ciao, sto seguendo da diversi mesi esercizi di tecnica di corsa (prendendo spunto anche dai tuoi!!). In sintesi: corro meglio (lo percepisco chiaramente) ma ho piu' dolore (al tendine d'achille)...Come posso fare? Grazie per questi video estremamente utili

[@NaturalRun]

ciao Juri... devi fare molto stretching per allungare i muscoli del polpaccio, in modo che sollecitino di meno il tendine d'achille... importante sarà anche capire se per caso stai esagerando come movimento e quindi se, invece di atterrare di avampiede, tu stia atterrando di punta! grazie a te, ciao! ;-)

[@juriazzalin8921]

Grazie! Ci provero'! Ho dimenticato di dirti che ho giocato per piu' di 20 anni a Pallone...probabilmente questo non ha aiutato ad avere delle cavigle/tendini propriamente inalterati :)

[@nicolatradori2794]

Ciao se può esserti utile anche io ho avuto il tuo stesso problema, corro da 2 anni come autodidatta dopo 30 anni di volley, un dolore sul polpaccio mi ha portato a fare l'ecografia alla gamba che ha riscontrato una calcificazione di 7 mm sul tendine d'Achille, sono fermo da 3 settimane ormai, dopo 10 sedute di laser terapia il dolore è svanito, oggi ho provato sul tapis ed ho ancora fastidio.

[@Check4040]

Domanda, correndo in questo modo riuscirò una volta per tutte a liberarmi dei cosiddetti Shin splints?

[@NaturalRun]

sicuramente una tecnica corretta ti abbassa la probabilità di incorrere in infortuni... certamente dovrei vederti correre per azzardare un giudizio più preciso... se "ciabatti" tanto allora forse sì... in bocca al lupo! ;-)

[@Check4040]

@@NaturalRunGrazie amico, sto iniziando a cambiare tipo di corsa per vedere che succede....

[@Luca-rk5cm]

Che dolori ai polpacci però 😖 spero sia normale..parlo da inesperto ovviamente! I soliti fastidi alle ginocchia però spariti👍grazie

[@NaturalRun]

grazie a te per il prezioso feedback! sì, certamente sono normali, spariranno dopo 2 o 3 giorni... per averne di meno o non averne affatto potresti fare OGNI GIORNO una serie di molleggi di avampiede che vedi in questo video: kzbin.info/www/bejne/gmfdl4SalMt7bas .... fammi sapere come andrà, grazie ;-)

[@NaturalRun]

forse andavi troppo di punta e non di avampiede?

[@Luca-rk5cm]

@@NaturalRun forse.. comunque sentivo di usare muscoli nuovi che prima "dormivano" grazie mille del video e certamente ti aggiornerò più avanti!

[@PeaceHello.]

A proposito di calzature, pensi che ci siano delle calzature più adatte per apprendere il giusto stile di corsa o altre che, almeno inizialmente, è meglio evitare?

[@NaturalRun]

ciao Leftwick... a parte l'attenzione sulle calzature, che è importante, la cosa più importante è imparare tutti quegli esercizi che devono comporre il pane quotidiano del runner... certo, per impararli ci vogliono un bravo maestro e tanta costanza da parte tua! se hai già queste componenti, allora puoi concentrarti sulla scelta della scarpa, e qui si apre un mondo: dipende dalla tua attuale condizione fisica, dal terreno dove andrai a fare gli esercizi e dal livello attuale della tua tecnica! se dovessi orientare il mio acquisto agli esercizi di tecnica, eviterei quelle super-ammortizzate, in modo che il piede sia bello sensibile e libero di eseguire tutti quei movimenti reattivi che ti aiuteranno in seguito nella corsa... se addirittura il terreno te lo permettesse, potresti pensare di eseguire gli esercizi a piedi nudi o con un paio di calzetti o con delle minimaliste, ma in tal caso devi essere molto bravo ad eseguire gli esercizi... come vedi non c'è una risposta univoca e non bastano 10 righe di post per risponderti, ma se proprio vuoi una risposta che riassuma tutto in poche parole eccotela: esercizi/andature per rinforzare la struttura piede/caviglia! a presto, ciao e grazie! ;-) :D

[@PeaceHello.]

Grazie per la risposta che è stata comunque esaustiva. Nel frattempo mi sono visto i video sulle andature e penso proprio che in qualche modo le inserirò nei miei allenamenti! Aspetto con ansia i prossimi video, un saluto!

[@NaturalRun]

mi raccomando: inizia con gradualità! grazie ancora :D

[@fabiomancini5550]

Mi scusi per la domanda ma è possibile correre a modo di schivate da destra a sinistra e viceversa Grazie per l'attenzione.

[@NaturalRun]

buongiorno Fabio, mi dispiace ma non ho capito la domanda... può riformularla? grazie a lei!

[@fabiomancini5550]

Mi scusi se non mi sono espresso bene. nel fare runnig come sapientemente ci ha mostrato nel video uso delle interruzioni saltellando in corsa da destra verso sinistra e da sinistra a destra con le punte come per esempio mi trovassi di fronte ad un avversario( ipotetico) su un ring

[@NaturalRun]

@@fabiomancini5550 adesso ho capito benissimo... ottimo! tutto ciò che fa utilizzare bene i piedi e le loro elasticità e reattività non può che far bene alla corsa! ;-)

[@fabiomancini5550]

Buona Sera Egregio David la ringrazio infinitamente per la sua saggezza,disponibilità e quell'umanesimo per cui si presta per tutti noi. le auguro una buona estate con tutto il mio cuore

[@NaturalRun]

gent.mo @@fabiomancini5550, piuttosto io devo ringraziarla per le belle parole e per la stima che percepisco tutta! contraccambio di cuore l'augurio per una serena estate e grazie ancora :D

[@michelerocco2186]

ottimo video, grazie

[@NaturalRun]

grazie ;-)

[@gigiman7921]

complimenti per i video molto interessanti e ben fatti. Vorrei farti una domanda: ho re-imparato a correre seguendo i tuoi video e, a differenza di quando correvo tacco-pianta punta, adesso sento i polpacci molto indolenziti/affaticati dopo la corsa "natural". Ti chiedo: secondo Te è normale, visto che ancora non ho km sulle gambe (ne vengo da infortunio)? Oppure penso di correre "natural" e invece sbaglio in qualcosa (per esempio atterro troppo con la punta anzichè avampede)? Grazie.

[@NaturalRun]

ciao Gigi Man e grazie per i complimenti... credo entrambe le cose... intanto la transizione dev'essere graduale, non è consigliabile iniziare di brutto a correre così per molti Km, senza una preparazione muscolare adeguata... inoltre effettivamente potrebbe essere che, nel tentativo di collere di avampiede, l'atterraggio sia troppo di punta e questo in effetti indolenzisce in modo sostanziale i polpacci, più di ogni altra cosa... dovrei vederla correre per poterle dare un consiglio più mirato... a presto e grazie ancora! :D

[@freestyleacademyasdsassari2487]

Ciao, volevo capire se il fatto che i muscoli del polpaccio si indolenziscano seriamente ogni volta che corro intensamente (mentre il resto quasi nulla), significa che sto correndo in maniera corretta oppure che corro "seduto" (come mi dicono)?

[@NaturalRun]

Freestyle Academy ASD Sassari non lo so... dovrei vederti correre per poter dare una risposta sensata... certamente se si corre a ritmi più elevati si è più propensi a correre correttamente e quindi usare maggiormente i piedi (ergo, muscoli della gamba propriamente detta)... forse da lì deriva il tuo dolore specifico di quella zona... domanda: alleni a sufficienza la forza (in particolare i polpacci)? pensaci ;-) :D

[@comandantedrago5805]

chiaro preciso coerente. top

[@ekofuzz]

ciao. sto iniziando a vedere i tuoi video..... sono fermo da due mesi circa per una lesione al lungo del bicipite femorale dopo la Roma Ostia..non.mi ero accorto della lesione ed ho continuato ad allenarmi..ora sono fermo ..sto facendo terapie manuali..ma pur migliorando la cicatrice e la fibrosi si fanno sentire e appena provo a scendere sotto i 4.40 mi si ripropone.. cosa posso fare ? sto tentando con propriocezione stabilita' ..considera che sono già seguito da un allenatore per cui faccio tutto dal.potenziamento all' elasticità e mobilità.. quello che l osteopata riscontra è sempre una chiusura dell' anca destra grazie in anticipo se leggerai e bei video ..che rosicata non poter correre:)

[@NaturalRun]

ciao Gabriele, mi dispiace per il tuo stop... comunque se giustamente ti fai seguire in quel modo, vedrai che prima o poi ne esci! quando era successo a me, il fisioterapista mi aveva fatto il massaggio trasversale profondo per ridurre la fibrosi... unito allo stretching mi avevano rimesso in sesto in poco tempo! in più il medico della federazione mi aveva consigliato del potenziamento (molto selettivo, solo di quel gruppo muscolare) basato sulle contrazioni concentriche, ed era servito pure quello! buona guarigione!! ;-) :D

[@ekofuzz]

Natural Run ciao..esatto sto facendo proprio quello:) massaggi e trattamenti.osteopatici profondi e lavoro eccentrico nonché propriocezione.. riprendo lunedì allenamenti..riducendo il loro numero e velocità! grazie

[@NaturalRun]

top... in bocca al lupo! ;-)

[@ekofuzz]

grazie! spero di riprendere in toto..ah se puoi ..un link per esercizi bicipite femorale in eccentrico..perché non ne trovo molti.saluti Gabriele

[@NaturalRun]

in attesa di farti un video, che può essere utile anche ad altri perché serve a prevenire prima ancora che a curare, devi trovarti un fisioterapista (se bravo e "sensibile" può essere anche un amico e/o compagno di allenamento) e simulare l'esercizio che faresti alla macchina "leg curl", solo che la fase concentrica la fai senza carico e la fase della contrazione eccentrica te la fai simulare dal "partner" che deve saper dosare le forze in modo da tirarti giù la gamba con una velocità (circa 90° al secondo) che serve a farti lavorare bene in eccentrica con gli ischiocrurali, ma senza esagerare... mi rendo conto che un video sarebbe meglio di mille parole, ma spero di essermi spiegato lo stesso ;-) :D

[@steno7438]

Video fondamentale grazie

[@NaturalRun]

grazie a te! ;-) :-D

[@moraimarosariocastillo8680]

salve avrei una domanda da porle. anche quando si cammina è bene atterrare di avampiede? grazie per le spiegazioni nei video molto dettagliate

[@NaturalRun]

direi proprio che non sia necessario, camminando l'impatto a terra non è così intenso da richiedere un'ammortizzazione particolare... ed infatti in Natura non è frequente... grazie a te! ;-) :D

[@MrDegiova]

Una domanda perché corri a drop 10?

[@NaturalRun]

ci sono abituato e mi trovo bene! il drop non è da demonizzare, se la tecnica è buona ;-) :D

[@mariotodisco7272]

Buongiorno,io quando corro non riesco ad alzare molto le gambe,come posso cercare di migliorare questa tecnica sbagliata? grazie e complimenti

[@NaturalRun]

buongiorno Mario, ginocchia che salgono in avanti e gambe che salgono dietro sono solo la conseguenza di quanto hai precedentemente spinto a terra... guarda tutti i nostri video e troverai risposte più esaurienti alla tua domanda e... grazie per i complimenti! :-)

[@p91grwm14]

Avrei una domanda come mai da quando ho cominciato a non atterrare di tallone ma di avampiede ho avuto problemi alle caviglie e una ciste tendinea al tendine di achille. L'appoggio è come dici tu di avampiede e poi tocca il tallone. Dove c'è l'errore?

[@NaturalRun]

forse una transizione troppo veloce? o forse un avampiede troppo esagerato che sfocia in un atterraggio di "punta"? senza vederti correre mi risulta impossibile fare ipotesi... per la ciste fatti vedere da un bravo medico ortopedico o fisiatra ;-)

[@SanmicheliOrienta]

Chiarissimo come pochi

[@NaturalRun]

grazie mille Gioacchino! ;-) :-D

[@nicolagiaquinto5766]

Forse sarebbe meglio usare scarpe con drop zero (altra)?

[@NaturalRun]

ciao Nicola, potrebbe aiutare ma non è "la soluzione"... "la soluzione" è imparare la tecnica corretta! grazie ciao ;-)

[@donatorizzo6348]

Sono un neofita della corsa, e volevo fare una domanda. Il controllo del piede mi risulta più facile in pianura, ma in salita e in discesa? Che accortezze dovrei usare? Perche in discesa per esempio, la prima parte che tocca è il tallone. Spero in una risposta o in un video ;) grazie mille, bellissimo canale

[@NaturalRun]

ciao Donato... io direi, lasciamo fare alla Natura: in salita è quasi impossibile non atterrare di avampiede, in discesa invece è quasi impossibile (a meno che non vogliamo trovarci distesi a "pelle di leone"!) non atterrare di tallone... quindi controlla pure l'appoggio in pianura e lascia fare al tuo cervelletto tutto il resto ;-) a presto, grazie ciao :D

[@donatorizzo6348]

Natural Run grazie mille e buona giornata ;)

[@NaturalRun]

grazie e buona giornata anche a te! :D

[@danielelusi]

Ciao, a piedi nudi ok, ma con le scarpe da corsa come si fa a capire se si atterra nel modo corretto? Se provo a sentire l'appoggio "prima avampiede poi tacco" mi sembra un po' innaturale..Stavo per iniziare a cercare scarpe con drop 0 ma vedo che le tue sono "normali" (tacco più alto). Grazie in anticipo. Daniele

[@NaturalRun]

ciao, devi filmarti a 120 fps... se senti innaturale la cosa probabilmente lo è nel senso che stai esagerando qualcosa, forse atterri troppo di punta... il mio drop mi sembra sia 8 o 10 ma non ne faccio caso, se impari a correre puoi farlo con gli scarponi da sci (ovviamente sto esagerando, ma neanche troppo!) ;-) :-D

[@marcomortari950]

Ottime spiegazioni

[@NaturalRun]

grazie Marco! ;-) :D

[@andreana3531]

Salve , io uso delle scarpe A2 anche nella velocità breve , e ciò mi impedisce di atterrare con l avampiede ad alta velocità , tuttavia se corro scalzo la corsa di avampiede mi viene naturale

[@NaturalRun]

cosa intendi per velocità breve? scusa se ti chiedo di specificare, ma spesso i runner amatori mi parlano di velocità quando si riferiscono a ripetute di 2000m... le A2 comunque, con una tecnica corretta, non ti impediscono di atterrare di avampiede, ad esempio negli allunghi

[@andreana3531]

@@NaturalRun dai 60 ai 400m

[@donatellapais2006]

Wuold run life come funziona prima allenamento 10km correre una mezza maratona mi piace fare allenamento

[@oqgabripo09]

È normale che correndo più lentamente risulti più difficile applicare l'appoggio in avampiede? Oltre i 10 km/h mi viene molto più facile

[@NaturalRun]

NI ;-) diciamo che più veloce vai più è probabile che ti venga naturale correre di avampiede... ed infatti ci si abitua così, con tratti corti fatti a velocità più sostenute per poi pian piano allungare le distanze e naturalmente rallentare la velocità, mantenendo però l'appoggio corretto! :D

[@slavewholave]

@@NaturalRun ottimo consiglio se come allenarlo!

[@waldenwasted2665]

Complimenti, mi sono iscritto!

[@NaturalRun]

walden wasted grazie! :D

[@Trattoryer]

Sto cominciando a correre seriamente da poco e ringrazierò sempre di essere incappato nella marca Altra running(a mio avviso molto più adatta a correre sull'asfalto di una Vibram FiveFingers da dove arrivo.

[@NaturalRun]

sono anch'io alla ricerca della scarpa migliore, ma sono giunto alla conclusione che non esiste una scarpa ideale per tutti, bensì ognuno per le proprie caratteristiche avrà una scarpa che "calzerà" al meglio per lui... sto anche rivalutando l'importanza dei plantari personalizzati, dei quali dopo 25 anni volevo disfarmene più che altro per non essere "dipendente" da essi... invece sto maturando la convinzione che o si corre scalzi/minimal tipo FiveFingers (ma credo sia sostenibile solo per certi tipi di terreni e/o allenamenti), oppure, fatta la scelta di indossare scarpe "tradizionali", è meglio inserire al posto della soletta un paio di plantari personalizzati ben fatti, in modo da far aderire il più possibile quella scarpa al proprio piede ;-) :D

[@Trattoryer]

Geazie David! Consigli preziosi😊

[@banana300295]

complimenti e grazie!!! Ottimo Natural Run

[@NaturalRun]

banana300295 grazie! :D

[@donatellapais2006]

Www. World run life world patire o km

[@donatellapais2006]

Www. Corsa benessere.com wuold life come funziona correre una mezza maratona 10km

[@ciambellaroo702]

Bravo

[@NaturalRun]

grazie ;-) :D

[@davidepolezzz7045]

Bella location!

[@NaturalRun]

grazie! :D

[@davidepolezzz7045]

Non sei troppo leggero per delle A3, potrebbero avere un effetto controproducente se sei veloce, anzi delle A2 o meno, magari. Poi le Nike non hanno un supporto adeguato o perlomeno dalle mie parti non le usa nessuno, diciamo che Nike è running non van d'accordo tra gli amatori, la maggior parte usa Mizuno (troppo rigide), Asics (delle pantofole, forse troppo morbide), Sauncony, Brooks, qualcuno pure le Hoka One One (provata in negozio una Bondi, incredibile dopo aver superato il mesopiede la scarpa ti aiuta nella rullata facendoti alzare il tallone dietro) . ;)

[@davidepolezzz7045]

Anzi i venditori non le hanno neppure, diciamo che Nike non è un marchio specifico per il running.

[@NaturalRun]

tra gli amatori purtroppo "running" e "atterraggio di avampiede" non vanno granché d'accordo: questo ha fatto proliferare tutte queste scarpe super ammortizzate sul tallone che in taluni casi, se la tecnica non è perfetta, ti possono addirittura far peggiorare l'appoggio in quanto il tallone della scarpa, visto che è così accentuato, tocca terra prima del previsto (per farti un'idea prova anche solo a camminare con una scarpa da donna "tacco12" e dimmi se riesci ad atterrare di avampiede). Detto questo so benissimo che Nike non è un marchio ricercato dai runners, ma per fortuna non ho un gran bisogno di supporto per la scelta delle scarpe: uso Nike (di solito la Pegasus) dal lontano 1986 perché calzano perfettamente il mio piede, e all'epoca dovevo avere una cosa che andasse bene per un range di esercizi che vanno dal riscaldamento a 5 min/km, ai balzi alternati, alle ripetute sui 1000 in 3', fino al defaticamento a 6 min/km... per questo le A3, tanto poi per le ripetute più veloci le facevo in pista ed usavo le scarpette chiodate! per quanto riguarda scarpe che ti aiutano nella rullata, mi guarderei bene dall'eseguire una rullata, credo proprio che non siamo stati progettati da Madre Natura per correre facendo rullate, sennò avremmo il piede con una forma uguale a quella che abbiamo quando indossiamo quelle scarpe ;-) :D

[@NaturalRun]

dopo gli sforzi che hanno fatto per cercare di andare sotto alle 2 ore sulla Maratona, mi guarderei bene dal dire che Nike non è un marchio specifico per il running ;-)

[@davidepolezzz7045]

Ciao, farò tesoro di quanto dici, ma il problema è farlo capire a "certe" riviste di fitness che consigliano ancora l'appoggio sul tallone, come se fosse un naturale movimento del nostro piede durante la corsa. (Rivista For Men).

[@giovannilicata6859]

Ciao, anzitutto grazie per i vostri preziosi consigli. Io utilizzo delle Mizuno Wave Rider, le preferisco a molte altre scarpe per la sua rigidità/reattività. Ho trovato il tuo canale mentre ero alla ricerca di consigli sulla tecnica di corsa. Ogni qualvolta cerco di dare di più ottengo sempre dei fastidi nella zona poco sotto la cresta iliaca (per intenderci sotto le maniglie dell'amore) e solo nel lato destro. Corro già da anni ma ho iniziato degli allenamenti specifici e migliorativi con obiettivo mezza maratona solo da un anno ... inizialmente associavo i dolori a sovrallenamento ... ma considerato che adesso dovrei aver acquisito una discreta forma non mi resta che pensare che i fastidi sono da associare alla pessima tecnica. Corro vistosamente con appoggio tallone e molto probabilmente allungo di più con la gamba destra visto che il problema si presenta solo li. Dopo questa introduzione vengo alla domanda: è indicato provare a correre con appaggio avampiede con una scarpa di drop12 (tipico mizuno). Grazie mille. Saluti.

[@SponsoredByINNBC]

Gli animali bipedi corrono tutti poggiando sulla punta del piede. Senza poggiare il tallone. Con le gambe piu piegate e sfruttando l'effetto rimbalzo per aumentate la spinta. Il piede agisce come una molla. Non è detto che la tecnica umana sia la piu corretta.

[@rincobill3459]

Grazie

[@NaturalRun]

grazie a te! ;-)