Grazie infinite professore per questa sua interpretazione.
@tommasorusso8677 Жыл бұрын
❤
@jdjdjdjcndkskxcjcjdjdjcjf92465 жыл бұрын
👍 è anche la mia interpretazione. Grazie per questi video
@mikolanselmi36115 жыл бұрын
Grazie professore! Grandissima stima per cio che fa. Non trovo il video dove parla del serpente che resta aderente alla realta. Siate astuti come serpenti e puri come colombe. Qual'era il titolo? Grazie mille
@amicocolaianni53555 жыл бұрын
forse in un secondo video che riguarda l'albero del bene e del male
@stefanopoggiaspalla52213 жыл бұрын
@@amicocolaianni5355 ma quante chiacchiere vuote e confuse
@stefanopoggiaspalla52213 жыл бұрын
@@amicocolaianni5355 sono cose facili da capire se si ha fede,, altrimenti si dicono una sequela d sciocchezze,, la vocina interna,, ma piantala li
@straface626 жыл бұрын
Che ne pensate di Genesi Biblica di don Guido bortoluzzi ?
@amicocolaianni53556 жыл бұрын
non la conosco...
@ymorimac2 жыл бұрын
Storia affascinante che spiegherò sia alla lettera che di una sua traduzione di tipo libera. E' un passo della Bibbia molto controverso e che spesso e volentieri ha portato a diverse interpretazioni. Il racconto è talmente chiaro e facile da arrivare a un senso senza tradire la lettera che mi sembra strano come si possa interpretare in un altro modo. L'albero della conoscenza del bene e del male. Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo coltivasse e lo costudisse. Il Signore Dio diede questo comando all'uomo tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare perché quando tu le mangiassi certamente moriresti. Questo è il comando. Poi andremo a parlare del peccato originale. Peccato per gli antichi significa errore. I serpente era la più astuta di tutte le bestie selvatiche fatte dal signore Dio ed egli disse alla donna è vero che Dio ha detto non dovete mangiare di nessun albero del giardino? Rispose la donna al serpente dei frutti degli albero del giardino ne possiamo mangiare ma del frutto dell'albero che sa in mezzo al giardino Dio ha detto non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare altrimenti morirete. Ma il serpente disse alla donna non morirete affatto anzi Dio sa che quando voi ne mangiaste si apriranno i vostri occhi e diventerete come Dio conoscendo il bene e il male. E allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare gradito agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza prese del suo frutto e ne mangio. Poi ne diede anche al marito che era con lei e anche egli ne mangio. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due si accorsero di essere nudi. Intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. Poi udirono il Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno e l'uomo con sua moglie si nascosero dal Signore Dio in mezzo agli alberi del giardino. Ma il Signore Dio chiamo l'uomo e gli disse dove sei? Rispose ho udito il tuo passo nel giardino ho avuto paura perché sono nudo e mi sono nascosto. Riprese chi ti ha fatto sapere che eri nudo? Hai forse mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato di non mangiare? Rispose l'uomo la donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dell'albero e ne ho mangiato. Il Signore Dio disse alla donna che hai fatto? Rispose la donna il serpente mi ha ingannata e io ho mangiato. Allora il Signore disse al serpente poiché tu hai fatto questo si più maledetto di tutto il bestiame e più di tutte le bestie selvatiche, sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Dio porrà inimicizia tra te e la donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe, questa ti schiaccerà la testa e tu la insidierai al calcagno. Alla donna disse moltiplicherò i tuoi dolori delle tue gravidanze con dolore partorirai figli, verso il tuo marito sarà il tuo istinto ma egli ti dominerà. All'uomo disse poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell'albero di cui ti avevo comandato non ne devi mangiare maledetto sia il suolo per causa tua con dolore ne trarrai il cibo per tutti i giorni della tua vita. Spine e cardi produrrà per te e mangerai l'erba campestre con il sudore del tuo volto mangerai il pane finché tornerai alla terra perché da essa sei stato tratto, polvere tu sei e polvere tornerai. L'uomo chiamò la moglie Eva perché essa fu la madre di tutti i viventi. Il Signore Dio fece all'uomo e alla donna tuniche di pelle e gli vesti. Il Signore Dio disse allora ecco l'uomo è diventato uno di noi per la conoscenza del bene e del male. Ora egli non stenda più la mano e non prenda anche dell'albero della vita ne mangi e viva sempre. Il Signore Dio lo scaccio dal giardino dell'Eden perché lavorasse li suolo da dove era stato tratto, scacciò l'uomo e pose ad oriente del giardino dell'Eden i cherubini e la spada della fiamma folgorante per custodire la via dell'albero della vita.
@mirandaflaminio92457 жыл бұрын
Io avevo sempre interpretato questo difficile passo della Bibbia cosi':Dio toglie l'Eden,dove tutto e'statico,e da'all'uomo la vita con l'alternanza di equilibrio e squilibrio, e da' all'uomo il libero arbitrio,perche'creandosi da solo il proprio destino,possa tornare all'eternita'.Troppo semplicistico il mio ragionamento o addirittura sbagliato?Mi dica lei ,perche'la stimo molto.Grazie ,se vorra'rispondermi
@amicocolaianni53557 жыл бұрын
si è sbaglioto.....riascolta il video e vedrai che non c'è altro modo di interpretarlo
@zFiiGhT6 жыл бұрын
Molto interessante chiaro.
@rey40704 жыл бұрын
Grazie professore per le sue spiegazioni. Ci può spiegare il rapporto tra il serpente e la donna, per favore? Cioè la parte dove la donna schiaccia la testa al serpente, il serpente è nemico della donna, lei deve proteggere la sua stirpe dal serpente...perché proprio la donna, forse la donna rappresenta una parte di noi, quale? Avrei tante altre domande...🙂
@amicocolaianni53554 жыл бұрын
se riascolti bene il video trovai la risposta a questa domanda...ma ascolta senza saltare nessun passaggio
@filobrucc85925 жыл бұрын
Ma non è implicito scludere il male quando scelgo il bene? Il bene se è bene non è bene perché in relazione al male.?
@lorenavalenti2068 Жыл бұрын
E dio stesso che ha suggerito ad Adamo di commettere il peccato originale dandogli lui stesso il divieto...il NON mangiare i frutti del albero... E come dire ad un bambino non fare una cosa il bambino lo fa... Così ha fatto dio con noi...
@enricorighi89417 жыл бұрын
Interessante e abbastanza difficile. È possibile avere una sintesi scritta di tutti i passaggi?
@amicocolaianni53557 жыл бұрын
si può trovare tutto ciò nel mio libercolo : LA CONOSCENZA
@rosannatronu14296 жыл бұрын
Spiegazione lacunosa ed inesatta, sentire altre"voci" attendibili
@matteononnis5 жыл бұрын
@@rosannatronu1429 troll
@matteononnis5 жыл бұрын
@@rosannatronu1429 mi sa che il tuo cervello è lacunoso
@andreatrunfio84993 жыл бұрын
Nn si capisce nulla
@ymorimac2 жыл бұрын
Moltissimi si affrettano, si attardano a dare delle interpretazioni di tipo etico o come Dio sembra in qualche modo voler mantenere sull'uomo un certo dominio e non vuole che l'uomo abbia una libertà di azione. Ma dalla lettura prima di tutto Dio proibisce di mangiare i frutti dell'albero della conoscenza del bene e del male. Il serpente era la più astuta di tutte le creature e fa una domanda particolare ad Eva dicendo che è vero che Dio vi ha proibito di mangiare dei frutti degli alberi del giardino? Ed Eva risponde non di tutti solo quelli dell'albero del bene e del male. Quello che dice il serpente è questo vi si aprono gli occhi e voi diventerete come Dio conoscendo il bene e il male. Il racconto poi continua semplice. Eva mangia la mela e ne da anche al marito. E il Signore se ne accorge. E guardiamo le maledizioni. All'inizio maledice il serpente e poi la donna ed Adamo. A questo punto c'è un passo straordinario nel racconto che non può essere saltato. Il Signore Dio disse allora ecco l'Uomo è diventato come uno di noi per la conoscenza del bene e del male ed ora non stenda più la mano e prenda anche dell'albero della vita e ne mangi e viva per sempre. Vedete sembra ripetere le stesse parole del serpente. Dio in qualche modo conferma quello che dice il serpente. E qui sembra che si entri in una terribile contraddizione. Cioè Dio dopo che dice che l'uomo è diventato come lui lo caccia dal Paradiso. In modo che non mangi del frutto dell'albero della vita e viva per sempre. In effetti a una lettura molto superficiale Dio sembra presentarsi invidioso degli uomini e che in qualche modo li vuole punire in tutte le maniere. Sembra che siccome l'uomo è diventato come Dio allora lo caccio. E non diventi eterno. Un po' quello che aveva detto il serpente. Se noi invece interpretiamo questo passo portando avanti un ipotesi cognitiva. Perché in effetti ogni parola mi spinge verso il cognitivo. In fondo è l'albero della conoscenza del bene e del male. Non è l'albero dell'etica cioè della scelta del bene e del male. Non è l'albero del libero arbitrio, non è l'albero della prova per cui Dio mette alla prova e vuole regalare all'uomo il libero arbitrio. Cos'è di fatto questo albero riferendolo a noi? Quest'albero della conoscenze del bene e del male sta dentro di noi? Questo giardino dell'Eden non è forse la creazione? E dentro questo giardino non c'è forse quest'albero del bene e del male? E Dio non prende Adamo ed Eva e gli fa vedere quest'albero e dice non mangiatene? Se lo riferiamo a noi, noi di fatto con le nostre memorie qualunque cosa facciamo la registriamo in memoria e mentre la registriamo in memoria il nostro corpo sta a dire se quella cosa l'ha mandata in equilibrio o in squilibrio. Quindi è dentro le nostre memorie che noi costruiamo un autentico albero di ciò che è stato bene e di ciò che è stato male. E Dio disse non mangiate i frutti di questo albero perché morendo morirete. Se lo riferiamo a noi alla nostra memoria codificata secondo l'equilibrio e lo squilibrio secondo quello che è stato bene per il corpo e male per il corpo, scegliere il bene per evitare il male che cosa ci comporta? Volere solo il bene e non volere il male. Che significa mangiare? Significa assorbire ciò che è bene e evitare il male. E che vuol dire morendo morirete? Se la nostra vita è fatta di squilibri ed equilibri se io cerco l'equilibrio e lo voglio render permanente cosa sto cercando? Sto cercando di rendere statica la vita. La vita è movimento, i motori sono l'equilibrio e lo squilibrio. e per esempio io voglio essere permanentemente sazio, io sono morto. Ecco a cosa serve questo comando, bisogna contemplare quello che accumuliamo dentro le memorie di ciò che è stato bene e di ciò che è stato male e la nostra scelta non deve essere di come quando si mangia si prende una cosa e si esclude un'altra ma a limite è una contemplazione, è un andare verso ciò che è bene. Ma non andare verso il bene per evitare la cosa opposta. Il serpente chi è? Noi siamo mammiferi, siamo un po' animali e un po' uomini. Il serpente corrisponde alla nostra intelligenza animale. La nostra intelligenza animale lavora con le cause e gli effetti. La nostra tentazione quando ci troviamo a dover scegliere in anticipo il bene per evitare un male ipotetico che ci può venire e cascare addosso. A quel punto la tentazione della nostra mente animale che gioca sulle cause e gli effetti per cui io sposto questo libro e do per scontato che ci debbo applicare una causa. Lo faccio anche quando il bene che scelgo è ipotetico e il male che voglio evitare è ipotetico. E' qui che posso uscire dal regno della felicità. Quindi non mangiate i frutti di quest'albero se no morendo morirete. La nostra mente animale basata sulla dualità bene contro male. Il serpente è come la nostra vocina interna che dice se scegliete il bene vi assicurate di evitare il male. E noi siamo effettivamente come Dio che può prevedere tutto e facendo causa ed effetto su un campo certo noi possiamo scegliere definitivamente il bene evitando completamente il male. Dopo aver seguito il suggerimento del serpente Adamo e Eva cominciano a giustificarsi tra di loro e questo viene chiamato il peccato originale. E qui Mosè è straordinario ci sta dicendo che mangiano la mela e cominciano di fatto a commettere tutta una serie di errori. Cioè il peccato originale vuol dire divisione del bene e del male e scegliere il bene per evitare il male. Questo è il primo degli errori e da questo nascono tutti gli altri errori. Se lo riferiamo al nostro modo di pensare e ragionare ci rendiamo conto che le cose stanno così. Poi Dio maledice il serpente e gli dice di strisciare. Cosa vuol dire? E' chiaro che la nostra intelligenza animale è un servitore. Noi dobbiamo usarlo come un servitore. Dio dice di contemplare. E immaginiamo di fare il bene e poi stiamo a vedere che succede. Bene le nostre due menti quella animale e quella umana collaborando insieme e facendo sì che la parte animale sia un servitore fedele come Dio a comandato al serpente. Il nostro servitore fedele interno ci può far raggiungere ciò che vogliamo con certezza. In questo racconto ci sono poste le basi dell'uomo che uscirà dal Paradiso Terrestre ma stranamente l'uomo adesso è come noi. Cioè a questo punto con la parte animale che è costretta a servire la parte umana e non a suggerire soluzioni ma a strusciare l'uomo diventa seriamente come Dio. Nel senso che può desiderare un bene, può fare un progetto e la parte animale costretta a strisciare e a mangiare la polvere potrà realizzare qualunque desiderio dell'uomo. L'altra cosa un po' strana è che Dio chiude il Paradiso Terrestre. E fa dell'uomo artefice del proprio destino. Perché l'uomo non mangi dell'albero della vita e viva sempre. Sembra effettivamente qualcosa di aberrante. Come dire ora l'uomo è come noi poi diventa eterno ed io non voglio. Che in qualche modo sia in una posizione subordinata a me. Mosè quando parla di Dio dice che è misericordioso. Qui sembra un Dio vendicativo e invidioso nello stesso tempo. Dov'è la misericordia di Dio nel cacciare l'uomo e impedire che sia eterno? Sta nel fatto che per tornare nel Paradiso Terrestre l'uomo dovrà imparare a diventare consapevole dei suoi processi cognitivi e del fatto che può progettare e lasciare che la parte arcaica di sé possa realizzare ogni suo desiderio. E Mosè ci sta dicendo che affidare ad un a sola generazione questo compito significa farli soffrire per millenni. Quindi si chiude il Paradiso in modo che l'uomo non sia eterno e questa missione di ritorno nel paradiso terrestre viene affidata misericordiosamente da Dio alle generazioni umane. Generazione dopo generazione riusciremo a diventare autoconsapevoli dei nostri processi cognitivi e a tornare nell'Eden.
@commentoalvangelodigiovann41574 жыл бұрын
Se noi sottomettiamo tutto a Dio tutto è bene, non esiste il male. Il male non esiste. Ma dal momento in cui non sottometto più a Dio ma mi lascio guidare dal bello e dal buono, da quello che piace a me, il mondo si divide in due: cose che mi piacciono e cose che non mi piacciono. C'è la scissione fra bene e male, per questo si chiama albero della conoscenza del bene e del male. (Luigi Bracco)
@raula42106 жыл бұрын
Professore i suoi video sono molto utili, secondo me però troppo spesso si ripete a discapito dell’attenzione che meriterebbe, nei primi 15 minuti in pratica ancora non si sa qual è il punto
@fabiofaggioli9316 жыл бұрын
Ma fatelo vedere da uno bravo..........
@amicocolaianni53556 жыл бұрын
mi hanno già visto e mi hanno detto beati voi che venite insultati in nome mio----anche i profeti lo furano primo di voi
@fabiofaggioli9316 жыл бұрын
ahahahahahahahahahahahaha ma come fate a credere a certe panzane ? Dio ci ha creati intelligenti ma non tutti.......
@amicocolaianni53556 жыл бұрын
fabio mi dici che professione eserciti?
@fabiofaggioli9316 жыл бұрын
Amico Colaianni non sono medico ho solo buonsenso Ma pensi veramente che la bibbia parli di Dio ? Comperati la bibbia di Gerusalemme edita dalla san paolo con la prefazione del card. Ravasi e leggiti i commenti a piè di pagina. I commenti ovviamene sono molto semplici e di certo non vanno interpretati. Scoprirai che il peccato originale non esiste e si tratta solo di una interpretazione di paolo di tarso. Quindi se non c'è cosa sarebbe venuto a fare Gesù ?
@amicocolaianni53556 жыл бұрын
dato che sostieni una tesi diversa che non hai formulata ..la puoi esplicitare ed argomentare?