Le scarpe da corsa con la piastra in carbonio SERVONO anche se SEI LENTO?

[@ChitarraFacile]

Bel video Simone! Apprezzo molto l’approccio scientifico 😉

[@miles.away.from.nowhere]

Bel video Simone! 3 considerazioni dalla mia esperienza personale: 1) *cambia da scarpa a scarpa* la mia prima scarpa con piastra è stata la democratica Hoka Carbon X2 e il vantaggio percepito era davvero minimo. Quindi inizialmente ho pensato che fosse più marketing. Col tempo ho migliorato i miei tempi e ho deciso di provare una vera supershoe e sono passato ad Adios Pro 3. Altra vita rispetto alla Hoka. Il vantaggio era stavolta era innegabile.👍 2) *non solo in gara* Visto il prezzo per i primi mesi la Adios la tenevo come una reliquia e la usavo solo in gara. Poi il fisioterapista (specializzato in running) mi ha detto che queste scarpe andrebbero utilizzate ogni tanto anche negli allenamenti veloci per abituare il nostro corpo al loro utilizzo, proprio perché come dici tu nel video, cambiano la dinamica di corsa.👍 3) *funziona anche a ritmi lenti* con le supershoe a parità di passo al km ho notato una riduzione della frequenza cardiaca e dello sforzo percepito a qualsiasi ritmo. Quindi si, secondo lamia esperienza personale, servono anche se sei lento. 👍

[@TresTequilaplease]

Grande Simone! Io sono uno di quelli lenti (intorno alle 4 ore e 12) e le utilizzo da circa 1 anno (Kiprun) per i lunghi ed in maratona. Avevo letto e sentito in tanti che le sconsigliavano per certi ritmi, ma io percepivo invece un beneficio. Questo video me l’ha confermato!

[@emanueleloglisci2941]

Finalmente un ragionamento sensato, sempre molto chiaro ed efficace nei ragionamenti. Trovo continuamente insulti da parte di atleti più veloci verso i più lenti su questo argomento, tipo che sopra i 4.30 sono inutili, sopra i 3.20 sono inutili e chi più ne ha più ne metta. Con questo video hai fatto dei ragionamenti che condivido a pieno, non sono velocissimo, ma uso anche io le Vapor per le gare centellinandole. Gli allenamenti con due scarpe. Una lenta senza aiuti per lunghi rigeneranti e easy run e una più performante, magari con una piastra in teflon o una da gara a fine vita, per lavoretti e simulazione. Credo anche io che ognuno di noi corra in modo diverso, per questo la scarpa agisce in modo differente sulla meccanica di ognuno. E' vero anche che quando ho usato le Vapor, ho percepito la sensazione di correre come corro normalmente ma facendo meno fatica, questo mi ha permesso di spingermi al mio livello di fatica commisurato alla distanza e migliorare i tempi. Non ho mai usato le scarpe performanti per scaricare. Questo mi manca. Bravo Simone. Complimenti.

[@laurabamonte5929]

Grande Simone. Video sempre interessanti anche per noi podisti amatoriali .

[@dariobeneventi1938]

Grazie Simone x il video ed i consigli 👍

[@GiovanniMagliarella]

❤ video esaustivo, grazie Simone

[@escoacorrere]

Grazie caro. Secondo me ci voleva perché troppe persone parlano per sentito dire o fanno statistiche basandosi sugli amici :)

[@morinimorini1509]

Grazie molto interessante.

[@EdoardoCaibucatti]

Ciao Simone, io le uso esclusivamente in gara e devo dire che mi trovo bene, ed effettivamente ho fatto molti PB. Secondo me il vantaggio è nella parte finale della maratona dove la leggerezza della scarpa e i materiali ti aiutano a non stancarti troppo a livello muscolare..questo è quello che ho io come sensazione

[@lorenzoravelli7175]

Che scarpe usi per curiosità? In quanto fai la maratona?

[@EdoardoCaibucatti]

@@lorenzoravelli7175 Nike Vaporfly Next, 3h15min

[@calimeropagot3379]

Ciao la gel Nimbus 26 e addirittura consigliata per chi soffre di tendinite al tendine d Achille ma ha la piastra , e molto ammortizzata e per i lenti tu la consiglieresti? E famosa inoltre oer il suo massimo confort, na quando ho saputo che ha la piastra mi sono bloccato dal prenderla; Saluti!

[@MarcoMiglioli-x6t]

assolutamente d'accordo. qualche allenamento di qualità per fare l'abitudine e poi in gara ;-)

[@вованчикс]

Ho corso la mia prima 21K quest'anno con le scarpe in piastra di carbonio (NB Fuelcell Elite V3) e nonostante sia un runner pesante (88kgx191cm) ho chiuso la gara in 1:46. Soddisfatto delle scarpe e del tempo che era migliorabile. Mai provato dolore nella gara e dopo. Le uso per le ripetute. Ho anche altre scarpe in piastra, le Asics Magic Speed 1 pagate 33€ scontate, e queste mi hanno procurato il mal di gambe per un paio di settimane dopo aver corso la Roma Appia Run. Quindi dipende dalla scarpa e dal tipo di percorso stradale nelle quali si vanno ad usare queste tipologie di scarpe da gara.

[@LucaColombi-o3q]

Buongiorno fare il passatore con scarpe a2 piastra in carbonio e possibile o meglio una a3?

[@antonio.odesco]

Ciao Simone sono Giovanni ho 62 anni mi alleno 4/5 volte a settimana sulla dieci il mio tempo e 50/il tredici ottobre per la prima volta partecipo ad una mezza di napoli da premettere io adesso corro con le Novablast 4 mi alleno con le Pegasus 41 e Novablast 4 secondo te prendo un paio di scarpe con piastra ho va bene così grazie e scusa

[@vincenzodelcore1416]

Ottimo video come sempre. Una domanda, il peso di un atleta incide sulla utilizzabilità delle scarpe con piastra? Per esempio, un atleta un po’ in sovrappeso può utilizzarle in una mezza maratona senza correre troppi rischi d’infortunio?

[@escoacorrere]

Dipende dal peso e dal modello della scarpa.

[@vincenzodelcore1416]

@@escoacorrere io sono 173 cm per 75 kg, uso le magic speed per le 10, ma temo ad usarle per la mezza, sto valutando di acquistare le hoca mach x2 per questa distanza, mi sembrano meno estreme.

[@lorenzoravelli7175]

Bel video!! Complimenti!! Sono uno di quei corridori lenti... Ma quali sono le scarpe con piastra che si possono usare per una maratona da 4 ore?

[@escoacorrere]

Ci sono ormai tanti modelli che hanno un buon compromesso tra prestazione e comodità. Vedi le Puma Deviate Nitro, New Balance Fuelcell v3 e tante altre. Anche qui ci sta un video. Ormai i brand si sono mossi. Una cosa che ci dimentichiamo é che i brand guadagnano con gli amatori non con gli Élite. Le scarpe sono progettate per noi e non solo per correre sotto le 2 ore la maratona come tanti pensano. Vengono testate su atleti lenti o più lenti, perché se l’amatore non si trova bene o non sente quel vantaggio semplicemente non compra più quel prodotto.

[@lorenzoravelli7175]

@@escoacorrere grazie della risposta Simone! Comincerò a dare un'occhiata allora! Non sono pesantissimo 70kg/180cm, ma ho un piede abbastanza largo, devo valutare bene!

[@francescopicciariello4736]

Ho appena comprato le deviate nitro 3 per gli allenamenti veloci e forse qualche gara, sono lento( 4.40 sui 10km se sto bene) , non faccio molta distanza e di solito utilizzo le Mizuno Wave Rider 27 , amatore, con basse pretese. Comprata per limitarne l’utilizzo, consapevole dei pregi e difetti.. ci provo😉

[@mattiagaddoni3360]

Ciao Simone per la 100 km del passatore quale scarpa consigli

[@escoacorrere]

Sulla 100 km è un po' diverso. Ho visto tanti atleti correre con la piastra anche per gare cosi lunghe. Io non lo farei, ma non ho dati in merito quindi non voglio dire cavolate. Ci sono scarpe interessanti anche senza piastra, come per esempio la Asics Superblast, che secondo me per una 100 è perfetta.

[@michaelsinsfredi]

Io alterno, quando voglio fare una corsa lenta uso le Asics Nimbus, quando voglio fare una corsa più veloci, ripetute e scatti NEW BALANCE FUELCELL SUPERCOMP ELITE V4

[@giancarloricagno1050]

Ciao Simo, grazie per lo spunto. Quindi le super trainer dovrebbero essere usate solo nella fase finale della preparazione di una gara?

[@escoacorrere]

Meglio usarle con moderazione, per il rischio infortuni che ovviamente è più alto di una scarpa normale, soprattutto per il grande ritorno di energia e il poco lavoro del piede, che ovviamente alla lunga non fa bene. Io le uso in allenamenti molto specifici (1 volta al mese o 2 max) e magari una simulazione sul lungo prima di farci la gara. Da quando testo scarpe, sto un po' esagerando e l'ho notato.

[@FeliceSturd]

L’ho utilizzata per diversi allenamenti e anche durante la mia prima maratona. 183cm x 85kg. Mi sono ritrovato con un infortunio al tendine rotuleo da cui ne sto uscendo dopo 4 mesi di fisioterapia. Ho ricominciato le prime corse ma aimè ho paura a riutilizzarle (Nike zoom fly5). Colpa delle scarpe? Questo ad oggi non lo so. Ho ricominciato con le novablast e mi sto trovando bene 😊 speriamo di ritornare al 100%.

[@escoacorrere]

Caspita mi dispiace. Si potrebbe essere, come detto nel video è importante la moderazione, e usarla un po' in allenamento (poco) per adattarsi prima. Cambia la tua biomeccanica naturale, e questo è praticamente certo e scritto su tutte le letterature.

[@antonio.odesco]

Buongiorno Simone io ho 62 anni chiudo la dieci a cinque corro e mi alleno con le Novablast 4 adesso sto preparando la 21 di Napoli vorrei comprare le megic Speed per gareggiare non o mai provato il carbonio tu che dici grazie

[@escoacorrere]

Ciao Antonio, perché no. Come detto nel video, va testata e usata poi con moderazione, non in tutti gli allenamenti. Non so come stai, come corri e biomeccanica, ma la velocità non è una discriminante come tanti pensano.

[@davidecerutti3293]

Materia complicata perché i modelli con piastra ora sono tanti e con caratteristiche anche molto differenti da un modello ad un altro. Ottimo però l'approccio che guarda agli studi e non ai " secondo me..." Buttati lì a caso.

[@lucacontini1225]

E niente mi hai fatto venir voglia di fare la gara di domani con le vapor tre anche se c’è qualche chilometro di sterrato😂😂😂

[@Aoloioho]

Ho delle Metaspeed che credo userò per la mia mezza di novembre. Le ho provate nel test dei 20’minuti e devo dire che sembra di volare 😮😮😮

[@alessandrotorti4456]

Attendevo questo video 😁 secondo te per una persona over 80 kg con leggera pronazione (e andatura medio lenta da 4 e 20 a 5 al km), consiglieresti comunque una scarpa con piastra in carbonio? Grazie

[@escoacorrere]

Ciao, si magari è da valutare la tipologia e provarla in allenamento prima di gareggiare per capire quanto ti cambia la biomeccanica, però in generale si.

[@alessandrotorti4456]

@@escoacorrere ti ringrazio molto per la risposta! in merito alla tipologia, dato il peso e la tendenza pronatrice pensi ci sia qualche marca/modello da preferire ad altri?

[@GianlucaMaiorano-wm6ze]

Se vuoi un consiglio spassionato lascia perdere, le scarpe sono state pensate e progettate per atleti top che corrono la maratona a 3.00 al km e pesano meno di 60 kg. Sicuramente agevolano la parte finale della maratona, e velocizzano il recupero, ma danno il meglio sotto i 3.30 al km, e per andature superiori ai 4.15/4.20 al km hanno un effetto negativo.

[@escoacorrere]

Perdona, ma tu l’hai visto il video? Le scarpe in carbonio non sono assolutamente solo per atleti top, anzi. Potenzialmente si ha più vantaggi da amatore che da élite. Chi ti ha detto che a 4 si hanno effetti negativi? 🤦 Una cosa che ci dimentichiamo é che i brand guadagnano con gli amatori non con gli Élite. Le scarpe sono progettate per noi e non solo per correre sotto le 2 ore la maratona come tanti pensano. Vengono testate su atleti lenti o più lenti, perché se l’amatore non si trova bene o non sente quel vantaggio semplicemente non compra più quel prodotto.

[@escoacorrere]

La pronazione non é un problema soprattutto se leggera, il peso lo é come per qualsiasi scelta sulla scarpa. Over 80 di quanto? Se stai sugli 80 direi che puoi usare la maggior parte delle scarpe che hanno un’altezza di 40 mm che sono ben ammortizzate. Se ti avvicini ai 90 allora potresti essere un po’ troppo pesante, ma come dicevo é molto soggettivo. Va provato in allenamento.

[@k4mi1980]

Io utilizzo le puma deviate nitro che non sono così estreme . Non sono assolutamente un runner veloce e l'aiuto lo sento . Non le uso sempre ma potrebbe benissimo essere una scarpa tuttofare . Io mi ci trovo benissimo a fare lavori veloci oppure anche i lunghi anche non tirati . Probabilmente le top di gamma sono veramente molto piu rigide e non sono da usare sempre .

[@escoacorrere]

Anche le deviate non usarle troppo, sono comunque molto rigido e abitui a non far lavorare il piede. Vanno tutte usate con moderazione quando c’è una piastra di mezzo.

[@RomanBonanno91]

Io le utilizzo una volta a settimana per allenamenti di qualità, per lenti utilizzo le kiprun ks900.2, invece quella con la piastra che utilizzo è la puma deviate nitro 3

[@Gabriele.benvegnu]

Poi comunque c'è il problema che scarpe da gara leggere e ben ammortizzate senza piastra in carbonio sono diventate Una rarità... Quindi una direzione quasi obbligata a meno che si prescinda dalla prestazione

[@escoacorrere]

Vero!

[@Run-with-Ambros]

È ora che inizi a tagliare le scarpe, per vedere come sono fatte dentro 😊

[@escoacorrere]

Lol.

[@supermirko82]

scusa se mi permetto ma un atleta non userebbe le scarpe in carboni per passeggiare o lenti, se utilizze scarpe di quel genere per passeggiare non sai neanche cosa è la corsa

[@escoacorrere]

Eh guarda, non sai quante volte mi é capitato di vedere persone usarle per fare la spesa (probabilmente scarpe a fine vita) 😅

[@Pietrotherunningfarmer]

Deliverando? Simone ti prego l'italiano 😅

[@escoacorrere]

Eh porta pazienza. 🤷 20 anni di inglese come prima lingua mi ha massacrato 😂

[@francescomanzi4308]

Ho utilizzato le puma deviate nitro 2, ritmo 4' al km..dopo un mese...fascite plantare. Dopo 6 mesi di incubo con l'aiuto di scarpe con drop 12 ne sono uscito..mai più la piastra.

[@escoacorrere]

Le usavi solo in gara e con moderazione o per tanti allenamenti? La fascite é un problema tipico con queste scarpe se appunto si esagera. Nell’articolo trovi proprio questo.

[@francescomanzi4308]

​​​@@escoacorreresolo medi e lavori, per i lenti saucony triumph. Da quando sono passato alle mizuno wave ho risolto tutti i problemi.

[@escoacorrere]

@@francescomanzi4308medi e lavori é già troppo. Io non le userei più di una volta o massimo due al mese.

[@alessio_4657]

Ho comprato le rocket x2 di hoka e wow. Corro la mezza in un’ora e mezza e la maratona in 3 ore e 20. La maggior parte delle persone mi avevano sconsigliato la scarpa in carbonio perché adatta solo agli élite. Almeno su di me ha fatto una differenza notevole, sento di correre come se avessi un ritorno di energia. Arrivo a fine maratona meno stanco perché è proprio verso la fine della gara che sento la differenza. Dal mio modestissimo parere, andrebbero abolite in gara, capisco che dietro ci sia un enorme interesse dei brand. Diffidate da chi dice che bisogna girare a 3 al km per usare le scarpe in carbonio. Se ne avete la possibilità provate le hoka rocket X2, che scarpa ragazzi 😏

[@GianlucaMaiorano-wm6ze]

Buongiorno, mi permetto di dissentire parzialmente dal contenuto del video. Sicuramente le scarpe con la piastra in carbonio stancano meno le gambe e accellerano il recupero, ma no n sono assolutamente adatte a tutti. La discriminate è il tempo di appoggio del piede a terra, e la capacità di far lavorare bene l'avampiede, caratteristiche che vengono esaltate dalla velocità. La piastra è ovviamente rigida, e quindi la velocità è fondamentale. Ovviamente sono meno protettive di altre scarpe, e quindi per corridori pesanti è assolutamente da sconsigliare. Non dimentichiamoci che ke prime Nike 4% sono state progettate affinché Kipchoge provasse a correre la maratona sotto le 2 ore, e non in 4 ore. Ovviamente i produttori di questa tipologia di scarpa, per ragioni commerciali, sostengono che possano essere utilizzate da gran parte dei runners, ma questo non è vero.

[@escoacorrere]

Mai detto che siano adatte a tutti. Come per altre scarpe, il peso é un fattore fondamentale. 👍. Tra l’altro ho parlato di soggettività per tutto il video tanto da annoiarmi da solo a risentirlo, quindi penso sia stato chiaro 😅 Le 4% sono state progettate per rivoluzionare. Oggi in commercio ci sono più di 30 tipi di scarpe con piastra pensate per diversi tipi di runners. Il punto del video é semplicemente smentire la leggenda metropolitana che queste scarpe siano solo per chi corre a 3 al km, perché ci sono vantaggi sia sulla performance che sul recupero post gara. Troppa gente parla per sentito dire senza analizzare i dati e la biomeccanica. Vedo che anche tu sia ancora convinto che la scarpa funziona solo a certi ritmi, ti assicuro che é il contrario. Ci sono dati inconfutabili. Inutile parlare per sentito dire o perché “su di me non funziona” o un mio amico…. Una cosa che ci dimentichiamo é che i brand guadagnano con gli amatori non con gli Élite. Le scarpe sono progettate per noi e non solo per correre sotto le 2 ore la maratona come tanti pensano. Vengono testate su atleti lenti o più lenti, perché se l’amatore non si trova bene o non sente quel vantaggio semplicemente non compra più quel prodotto.

[@GianlucaMaiorano-wm6ze]

@@escoacorrereE ' come dire che la Ferrari che corre in Formula 1 vada bene anche alla Signora Maria per andare a fare la spesa... Sarà importante la biomeccanica, ma la differenza la fa il tempo di appoggio, la spinta con la gamba di richiamo, ed il lavoro di avampiede.....

[@escoacorrere]

Ecco mi piace il tuo esempio della Formula 1, perché è perfetto. E' come dire che a Roberto che va piano, lo faccio correre con delle gomme dure e a Marco che va forte con le gomme Morbide, in un circuito dove le gomme morbide possono dare il meglio sulla prestazione. Se fai girare Roberto, anche se è nettamente più lento, con le gomme morbide, avrebbe un vantaggio :) Però sinceramente sono un po' stufo di rispondere. Ho scritto un articolo con tutti gli studi (scritti da ricercatori), se hai voglia leggili, altrimenti rimani con la convinzione e Amen. Un abbraccio.

[@GianlucaMaiorano-wm6ze]

@@escoacorrere Continui a prendere in giro gli amatori..... e con questo a mai più 👋

[@escoacorrere]

Ciao Gianluca. Abbi cura.