Ma quanto è DIFFICILE caricare un’AUTO ELETTRICA? Tutti i problemi delle colonnine😡

[@matteo.malvezzi]

ERRATA CORRIGE (ERRORI NEL VIDEO): Ho commesso un errore al minuto 10:55 . Nei calcoli mi riferisco all'abbonamento BE START che offre uno sconto del 20% a fronte di una spesa di 10 euro e NON 20 euro come riportato nell'esempio. I calcoli vanno rifatti considerando il prezzo dello sconto di 10 euro. Il risultato è quindi di 0,71 €/kWh e NON 0,74 €/kWh circa 3 centesimi in meno al kWh. Mi scuso per l'errore probabilmente dovuto dalla fretta. Ringrazio chi me lo ha segnalato. Invito tutti a riportarmi eventuali errori scrivendomi alla mail che lascio in descrizione.

[@enricomondino6858]

La cosa fantastica è che se piove o diluvia oltre all'auto fai la doccia pure te! È bellissimo!

[@fabrizioelli227]

per fortuna che i rincoglioniti sono gli anziani sulla sessantina. ma va

[@giorgiobertola5505]

E poi ci sono i SuC Tesla che risolvono questo sbatti in un'attimo e sono le HPC più economiche sul mercato, anche per chi non ha una Tesla alla modica cifra di 12,99€ al mese

[@apricomasu5337]

Spalmato sul kw vedi poi quanto è conveniente

[@doncamillo3539]

​@apricom 1:24 asu5337 vai alla colonnina senza sapere come funziona? È come andare all'estero senza conoscere la valuta corrente.

[@apricomasu5337]

@@doncamillo3539 e vai alla colonnina senza sapere quanto spendi . e come andare in gioiellerie e comprare ad occhi chiusi

[@angelo-nq2xk]

eccerto,perche i suc tesla sono d'appertutto

[@lucanoroberto]

Infatti ho disinstallato Be-charge. Troppo variabile il costo reale. Comunque io noto una grande volontà delle istituzioni di intralciare per rallentare l'uso delle BEV. con metodi subdoli.

[@mihishow]

Pure io. Anche enelx l'ho disinstallata🎉

[@SergioDeRanieri]

le istituzioni non c'entrano, il prezzo dell'energia elettrica è sul mercato libero, ognuno fa come gli pare. Il problema è possedere un'auto elettrica.

[@MaxOrace]

Infatti deriva proprio dalle Istituzioni l’odioso obbligo di conversione all’elettrico a prescindere dalla volontà e dalla possibilità del consumatore. Quando si dice il ragionamento al contrario.

[@lucanoroberto]

@@SergioDeRanieri Però è "Strano" che in Italia la corrente costi Molto di più che negli altri paesi europei. E, mi creda, il nucleare Non c'entra. Lei è a conoscenza di come viene stabilito il costo dell'energia elettrica in Italia?

[@lucanoroberto]

@@MaxOrace Veramente la mia era una critica all'osteuzionismo in atto in Italia verso le Bev. Non le si vuole acquistare? Lo posso comprendere, ma non dobbiamo "Ostacolare" chi le preferisce. Mo sembrerebbe il minimo di una corretta convivenza sociale.

[@giovanniagosti9539]

Bravo hai messo in evidenza i veri problemi di chi usa l'auto elettrica!

[@claudioboarino8024]

Ho una elettrica piccola da un anno, e dato che devo cambiare la diesel che adopero per i viaggi lunghi sto per acquistare una SECONDA full electric. La tua analisi è corretta (circa, io ho 72 anni e mi trovo benissimo nonostante sia diversamente giovane), ma dopo aver provato la comodità e silenziosità della elettrica non ne voglio fare a meno. Ah ho anche un paio di app sul telefonino ed una card rfid. Complimenti per il video.

[@hygge-eller-kos_thechoise]

Comode le app. 🙂

[@renatobitti623]

scarica altre app, vedrai che sorprese.

[@Quello_di_una_volta]

Complimenti, mi fa molto piacere che un "diversamente giovane" sia così avvezzo ma soprattutto così mentalmente giovane da non porsi problemi a cambiare. Giusto una piccola notte, a 60 anni come a 72, non si è affatto vecchi oggigiorno, anche fisicamente ci sono esempi incredibili di gente non solo con menti siglate, ma appunto con fisici prestanti e funzionalu. Per lavoro conosco gente di diverse età, 25enni, trentenni, quarantenni e cinquantenni mentalmente vecchi mentre lei, da quello che ha scritto sembra uno sbarbatello appena ventenne; intendo dire gente a cui viene data l'auto elettrica aziendale e non capiscono che la devono caricare quando arrivano a lavoro o da casa (ne hanno la possibilità) e stanno un ora in macchina ad attendere che si ricarichi, pagando tariffe astronomiche e dopo un mese in cui da veri Neanderthal non hanno capito come utilizzare l'auto, si lamentano e chiedono a gran voce di tornare al diesel.

[@MaurizioFS]

@@Quello_di_una_volta Oggi chi viaggia per lavoro o per piacere con la full elettric deve pianificare il percorso tenendo presente i punti di ricarica funzionanti e le soste per ricarica. È un modo diverso e a mio avviso ansiogeno di usare l'auto, ben diverso dal diesel/benzina con cui fai il pieno ovunque in 2 minuti. La full elettric non è un auto per chi va di fretta che è la maggioranza di noi (tranne qualche pensionato). L'autonomia: quella dichiarata dalla casa? Non affidabile. Quella reale? Dipende da molti fattori, aria condizionata, riscaldamento, velocità, comunque molto al disotto di un diesel di ultima generazione. Diciamo la verità la full elettric è comoda a una minoranza di persone e per questo nonostante la pressante pubblicità dei media le vendite sono scarse. La battaglia la vincono i consumatori che non si fanno abbagliare dagli spot.

[@cetinocampi4110]

@@hygge-eller-kos_thechoise Non quando le colonnine stanno nel parcheggio sotterraneo di un centro commerciale

[@sangiofa]

Finalmente un video che fa chiarezza sulla questione che, secondo me, frena di più gli indecisi. Bravo.

[@doncamillo3539]

Quello che frena li indecisi è il prezzo di auto medio piccole e l'invertebrata abitudine a rimanere nel passato.

[@lucamaggiolini5062]

Appena tasseranno i KWh da ricarica come i litri di benza o gasolio ci sarà da ridere su quanto è conveniente un EV - e sanno benissimo che stai ricaricando e non facendo il the, anche da casa, perchè è la tua connected car che lo dirà al gestore... O pensate davvero che gli stati rinunceranno ai miliardi che incassano dalle auto?

[@MauroBartoloni-iu8dh]

io penso che chi non ha un auto elettrica non debba neanche commentare io che ho avuto una ventina di auto vi posso dire che non sapete quello che vi perdete (silenziosità potenza, meno problemi tecnici.. oltre che minor inqinamento). ritengo inoltre che il problema non sia ne nella mancanza di colonnine ce ne sono anche troppe per le poche auto in circolazione, ne della velocità oggi con una fast poi caricare dal 20 all'80 in 20 minuti, basta cambiare approccio in autogrill prima attacchi alla colonnina poi vai al bagno e ti prendi un caffe contrariamente a prima che andavi al bagno prendevi un caffe e poi andavi a farti benzina. ma il problema sia nella totale mancanza di controllo dello stato sulle tariffe senza alcun senzo praticate dagli operatori mediamente 0,28-0,30 a casa ed invece 0,75 od addirittura 0,99 euro al kwh fuori, un vero furto le app od gli abbonamenti sono una putt.....ata considerando che il costo dell'energia è diminuito e non aumentato. saluti

[@angelotorriani]

rimango con benzina e e vado dal distributore servito e non scendo neanche da auto,, e riparto dopo pochi minuti

[@andreamora3323]

Complimenti per la chiarezza e semplicità con cui condividi la tua esperienza e i dati da te raccolti sin'ora. Ottimo video, continua così Capo

[@megalomaxcoli5357]

Prima ci Fanno comprare l'auto elettrica prima ci inkiappettano

[@davidegiulianonline]

l auto deve stare al nostro servizio......non l'incontrario

Ottima recensione, chiara e diretta!!! Bravo Matteo 👍 a settembre sono andato fino allo stretto di Gibilterra ed è stata un' impresa con le colonnine....... Dovremmo imparare dalla Norvegia o la Svezia per semplificare tutto ed anche aumentare il numero di colonnine.

[@CapitanHarlockisback]

A2a che ha i migliori abbonamenti per costo kWh al momento, rapina 15 euro per la tessera rfid. Assurdo.

[@gianlucalippo102]

Video interessante. Non piace per l'ironia su Abdul e per i continui riferimenti all'età dell'ipotetico utilizzatore. Va be' che sei giovane, Matte', e un sessantenne degli anni 2000 ti sembrerà un vecchio rincoglionito, ma la capacità di fare due calcoli non dipende dall'età, ma, al massimo, dal livello di istruzione di una persona (e, comunque, c'è chi è in grado di ragionare anche senza una laurea in materie economiche).

[@MaurizioFS]

Oggi chi viaggia per lavoro o per piacere con la full elettric deve pianificare il percorso tenendo presente i punti di ricarica funzionanti e le soste per la ricarica. È un modo diverso e a mio avviso ansiogeno di usare l'auto, ben diverso dal diesel/benzina con cui fai il pieno ovunque in 2 minuti. La full elettric non è un auto per chi va di fretta che è la maggioranza di noi (tranne qualche pensionato). L'autonomia: quella dichiarata dalla casa? Non affidabile. Quella reale? Dipende da molti fattori, aria condizionata, riscaldamento, velocità, comunque molto al disotto di un diesel di ultima generazione. Diciamo la verità la full elettric è comoda a una minoranza di persone e per questo nonostante la pressante pubblicità dei media le vendite sono scarse. La battaglia la vincono i consumatori che non si fanno abbagliare dagli spot.

[@vittoriopozza5217]

Io vorrei sapere per quale ragione non si possa caricare alle colonnine con la stessa procedura dei distributori automatici di benzina e diesel.

[@williamcarone869]

Volevo fare una piccola precisazione: non diciamo sempre che questo tipo di tecnologia è ostica per le persone anziane; ho visto gente ai supercharger Tesla (che sono Plug & Play) impazzire per effettuare una ricarica, addirittura non trovavano dove inserire la spina di ricarica, e ti posso assicurare che non erano anziane. Però non nego quello che affermi sulla difficoltà di effettuare una ricarica. Se non si è avvezzi un minimo di tecnologia, è effettivamente complicato...a qualsiasi età. 😁😁😁 Un saluto. P.S.: Mia moglie non riesce nemmeno a fare rifornimento al self diesel.

[@uympar]

Ok, ma non ho capito perchè Matteo è il bravo ragazzo e Abdul ha il fucile in mano...

[@matteo.malvezzi]

Ciao Uympar, grazie per la domanda. Abdul è un personaggio goliardico inventato frutto della mia immaginazione. Abdul non esiste nella realtà e non fa riferimento a nessuna persona in particolare. Inoltre ha un nome generico e largamente usato in medio oriente proprio per evitare qualsivoglia associazione con persone reali. Abdul compare per la prima volta in un copione di un mio video nel secondo video del mio canale e rappresenta un potente sceicco petroliere che fa affari con i governi europei per vendere petrolio. Le scenette che faccio e i personaggi che uso sono frutto della mia fantasia e creatività. Non sono collegati a eventi reali e vengono usati nei miei copioni solo per fare intrattenimento. Abdul non è buono o cattivo, non è più o meno bravo di Matteo. Matteo è Abdul e Abdul è Matteo (non so se lo avessi notato ma sono sempre io nelle scenette, semplicemente Abdul veste un vestito da carnevale). Grazie per la domanda! A presto

[@uympar]

Ciao Matteo, premetto che il video mi è piaciuto molto, non conoscevo il tuo canale quindi non ho collegato il personaggio da te creato ad una storia precedente. Credo solamente che il fucile in mano possa essere evitato, tutto qua. Bravo comunque perchè mi hai fatto capire qualcosa in più sul mondo delle auto elettrice. Grazie@@matteo.malvezzi

[@matteo.malvezzi]

@@uympar Mi fa piacere che il video le sia piaciuto, lo apprezzo molto. Il fucile è un vecchio fucile giocattolo che usai qualche anno fa in un locale ad una festa di carnevale (si ero andato a ballare con un fucile giocattolo in mano🤣🤣) Comunque provvederò a toglierlo da adesso in poi, in effetti lei ha ragione potrebbe essere mal interpretato. D'ora in poi non lo userò più nelle mie riprese. La ringrazio per il prezioso consiglio! Grazie

[@petercorbez]

Concordo con gran parte del tuo video, purtroppo sembrano proprio loro a sabotare la diffusione dell’elettrico. Un’altra cosa importantissima, la soluzione migliore è avere tipo Smart #1 o #3 che può ricaricare in AC a 22kw e DC 150… questo fa la differenza, visto con 500e che carica Max 11 in AC… surreale se devi rabboccare 50-100 km per tornare a casa e poi ricaricare in garage… qui da me DC zero, tutte AC Max 22 ma la maggior parte di elettriche in AC carica Max 11. Io infatti dalle mie valutazioni ora scarto tesla e varie ex30 con LFP (che preferisco) e probabilmente o prenderò Yaris cross ibrida (che sarebbe perfetta per i miei km e utilizzo) oppure una Smart #3 così da usarla sia a casa caricando a 2-3kw e poter serenamente rabboccare a 20-22 in zona con sistemi che costano anche meno (AC paghi spesso meno), poi nei viaggi carichi in DC a 150.

[@danielesacilotto3311]

Scusami ma se puoi ricaricare a casa le colonnine di cui hai bisogno non sono quelle nei limitrofi ma quelle che userai nelle gite fuori range della vettura. Io ho una colonnina Duferco davanti casa ma non ci ho mai ricaricato. Per contro sento la mancanza di colonnine DC nelle zone di montagna che frequentiamo che sono scandalosamente scoperte (dolomiti bellunesi).

[@petercorbez]

@@danielesacilotto3311no ma infatti poi ho fatto altri ragionamenti e ho preso la model 3 RWD con LFP e ho messo una wallbox a casa

[@riccardovannacci8535]

Ciao Matteo, bel video sulle colonnine di ricarica, ma io ho 58 anni, ma non mi sento anziano, comunque bravo.

[@CapitanHarlockisback]

Che ci vuole ad integrare le varie tessere rfid nello smartphone? E a rendere obbligatorio il roaming per tutte le colonnine?

[@77Leon1977]

IL "PROBLEMA" dello smartphone / app io lo vedo come un vantaggio.. niente contanti o carte di cui non ricordi il PIN o altro... anche perché ormai chiunque ha uno se non 2 telefoni in tasca... senza considerare che per me elettrico= tesla quindi supercharger quindi niente app niente sbattimenti

[@giancarlopagliani2873]

Nuovo arrivato nel mondo auto elettriche per fortuna ho scelto una Tesla che posso ricaricare in casa o alla bisogna nel Tesla charged vicino a casa. Ho provato a capire se valeva la pena scaricare qualche app di ricarica pubblica, ma come hai ben descritto è un ginepraio e per il momento ho rinunciato, quindi per me il video ha centrato il problema.

[@ginoricci9286]

L'auto elettrica è come la diarrea, non sai mai se arrivi a casa 🏡

[@giovanniramazzina4691]

Ottimo video !! Riflessioni finali corrette alla faccia dei GURU del elettrico dove sono tutte rose e fiori … ma la realtà al momento purtroppo è un altra …

[@nicovantrip8768]

per viaggiare tutta europa con auto elettrica consigli la app ? oppue ogni paese serve una tessera diversa ?

[@massimocommodaro140]

Bravo Matteo hai spiegato tutto benissimo...hai centrato il problema

[@DaveMarchesan-w4n]

Se un modello nuovo ha bisogno di incentivi per vendere è già mortooo.

[@doncamillo3539]

Perché? Gli incentivi ci sono su tutto.

[@stefanofaccioli846]

Gli incentivi ci sono sempre stati per le auto da sempre

[@OsvaldoMagistrelli-bi9dk]

Mentre la madre degli imbecilli e sempre incinta anche in assenza di incentivi. Dimentichi i 220 Miliardi di EURI ricevuti da Mammina FIAT. E dimentichi che l' ALFA prima di essere REGALATA alla Fabbrica di Torino perdeva svariati milioni (non c'era Euro) per macchina. Puntualmente coperto da Pantaloni. Ma, già ora, in Cina a parità di modello, elettrico o termico, il prezzo è uguale. Mentre in EUROPA con il prossimo Euro 7, avverrà la stessa cosa

[@Marco-my6yh]

Ciao Matteo, bel video, con ottime spiegazioni. Ma per completezza di informazioni, per meglio comprendere il risparmio nell' utilizzo dell' auto elettrica, dovresti specificare quanti km hai percorso nel mese preso in esempio, dove il consumo è stato di 315.6 kWh con una spesa di 224 euro. ciao

[@guiforlati]

Con la mia faccio 2.205 km

[@jambonetti]

bravo Matteo ! un video veramente utile .. grazie ! Aggiungo 2 argomenti che a me rendono l'esperienza alle colonnine poco confortevole. 1) Le microcar (Yoyo, Ami, Topolino) fanno ricariche da 5/6/7 € alla volta .. quindi sono tagliate fuori da alcune promozioni che sono acquistabili solo dai 10€ di acquisto in su .. 2) Sulle varie APP i modelli di auto selezionabili sono aggiornati con una lentezza esasperante .. la XEV Yoyo per esempio non c'è in nessuna app.. e in Italia ne circolano parecchie... questo non permette di sapere da app quando l'auto è carica.. bisogno sempre andare un po prima e a volte si va via col 90%... oppure si arriva tardi e si paga parcheggio.. questo è proprio frustrante.

[@andreamarin37]

Chiaro,semplice ed esaustivo.Bravo Matteo

[@fabioliccardo8683]

In realtà ho visto che le colonnine unico go (viale Kennedy, Napoli) funzionano come i self di benzina, paghi con carta e carichi veloce. Solo che il costo è altino.

[@gianlucamucciarelli8848]

Ciao, hai perfettamente ragione. Purtroppo i vecchi abbonamenti sono stati abbandonati da tutti tranne a2a che per ora regge....... L'auto elettrica attualmente, ha però altri limiti nell'uso comune, che con la mia esperienza ho avuto, che vanno ben oltre quello da te trattato in questo video. Saluti.

[@GEF-1958]

Mache casino co ste batarie... Prendono foco? Se pote riempire la batarìa co fulmini a cèl sereno?

[@guiforlati]

cuanto eto beuo?

[@Carlera2010]

Ciao Matteo sono un "anziano" 62enne 😂. Hai centrato il bersaglio. Ho acquistato un auto elettrica che mi consegneranno a giorni e mi sono intrufolato nella foresta delle app e tessere varie per qualche giorno (approfittando della malattia). Tirando ieri le somme, be Charge l'ho cancellato: sono ridicoli e poco seri. Ora come ora secondo me, e per trasparenza, i migliori sono beagle plug (anche se dal 1 luglio ha aumentato i prezzi) Ionity e Irengo: due tipi di abbonamento e prezzo chiaro.

[@studiomalaka]

Anche da questo punto di vista, Tesla (nei suoi supercharger) e' su di un altro livello

[@gimediax]

guarda che a 60 anni c è sempre una certa lucidita e spesso un ottima capacita informatica

[@maurofacchin8361]

Ottimo video. Sono perfettamente d’accordo su tutto (tranne persona anziana a 60 anni!!😄). Io non ho ancora l’auto elettrica, ma spero di prenderla in un futuro non troppo lontano. Ho già a casa la colonnina, e per le mie esigenze probabilmente caricherò quasi sempre a casa, ma quelle poche volte che dovrò caricare in viaggio si prospetta veramente un forte disagio!

[@massimo9939]

bravo Matteo…ricarica e costo sono un bel problema…la vedo difficile anche per i prossimi anni !!! solito problema quando non c’è da guardare bene le compagnie cambiano sempre per i loro interessi questa è la realtà!!! Auto elettrica non credo in un grande futuro… le prospettive oggi sono fallimentari!!!

[@francomaccio6802]

basta ascoltare cisa dice Fabio Castellucci, l'elettrica per tutto è semplicemente impossibile.

[@EnricoSpina-un5mp]

Preferisci pagare le accise sul carburante?

[@MC-rz4dh]

Fate come me, sto costruendo la mia vita affinché mi possa disfare della macchina sia a combustione interna che elettrica.😊

[@paulstoneland]

Umama... grazie Matteo per le info , troppe variabili e confusione , vado di Hybrid a vita .

[@micheleardolino4853]

Matteo bel video, ma io mi auguro ancora che in molti non facciano il passo di voler capire a tutti i costi la convenienza e la semplicità di una ricarica, perché solo così, lo stato non mi inchiappetta ulteriormente di quanto già non faccia. Basta vedere del resto quanti italiani si recavano oltre la frontiera, per pagare il carburante, la metà di quello che costa in Italia, la nostra o meglio la vostra beneamata patria..

[@giuseppemangiavillano]

bel video. questo è uno dei motivi che non mi fa passare all'elettrico. Devo assumere un ragioniere per capire con che operatore e con quale tariffa ricaricare? La benzina è mille volte più comoda

[@giuseppeborretta6942]

Ma no,ricarichi 95% delle volte a casa poi ti compri 3 tessere dei principali gestori e via

[@carlopotier]

non saprei nemmeno da dove cominciare per caricare un auto elettrica. NO, decisamente meglio la mia auto a GPL. e non devi nemmeno uscire dall'auto, ti servono pure!

[@massimomelone8307]

Ma si c'è di mezzo la truffa

[@andretti321]

Ho 62 anni…e ho auto elettrica sia a Londra che a Bologna. Ho tessere internazionali per la ricarica e le gestisco da anni. Ma se veramente vuoi capire chia ha capito tutto, acquista una Tesla e tutti sti casini improvvisamente scompaiono. … gli anziani di 60 anni credimi non sono invorniti.

[@antoniogobbo6896]

Questo è vero, peccato che i sessantenni (soprattutto i pensionati) spesso una tesla col loro stipendio/pensione se la sognano è anche quando ciò non accade (io ad esempio ho 3 anni più di te e sono in pensione con una "ottima"pensione) spesso il kilometraggio "da pensionato" non giustifica il passaggio all'elettrico, capisco di non far testo ma io ad esempio gli unici tragitti significativi sono quelli nei we (mia moglie ancora lavora) per andare al mare in Liguria dove già è dura trovare parcheggio ... figurarsi pure ricaricare 😂

[@alfabetagammadeltaepsilonzeta]

Ciao anziani 😂😂😂 l'auto elettrica è una cagata pazzesca. Cit.

[@robertorusso4307]

ciao, ho 54 anni e posseggo un'auto elettrica da 2 giorni... so solo che ho caricato 2 app di 20 euro per poter caricare ma ad oggi ancora non sono riuscito... è tutto troppo complesso, credevo che si potesse pagare con la carta, tutte queste app sono un gran casino... pienamente d'accordo con te

[@danielesacilotto3311]

Consiglio dopo 4 anni e 95 mila km di esperienza. Carica a casa per il quotidiano, per i viaggi scarica l'app di Tesla e usa solo i supercharger. Sono i più affidabili e hanno il prezzo più basso. Se hai in programma un viaggio attivi l'abbonamento mensile a 9,90 e pagherai da 0,41 a 0,48 al kWh. Pianifichi il tragitto di supercharger in supercharger e arrivi ovunque in Europa. Se hai una Tesla fa tutto il navigatore della macchina e non paghi l'abbonamento mensile

[@guiforlati]

Un consiglio …non scoraggiarti devi studiare un po e farti una scorta di tessere RFID e impiegare del tempo per la pianificazione lo so è pazzesco ma al momento è così

[@alex-xl3nt]

Consiglio 3 vendila prima che si deprezzi troppo e torna ad un ibrido

[@giacomo-h7j]

quand mi sono informato ho deciso di tenere il mio benzina per anni

[@dunquesia6056]

ti sei informato molto male!

[@giacomo-h7j]

@@dunquesia6056 invece direi molto bene , e non sono il tipo facile da abbindolare

[@cetinocampi4110]

Più che difetti come l'auto elettrica, sono diversità... Molti avversano l'auto elettrica proprio perché si gestisce, si guida, si vive in modo completamente diverso da come facevano col la tipologia di veicolo col quale hanno iniziato a guidare. 5:26 A Firenze ho quasi esclusivamente colonnine EnelX e ho account A2A e BeCharge con le relative tessere che funzionano perfettamente a prescindere dal gestore, se iscritto all'accordo di roaming. Può capitare che la tessera non venga accettata ma è un guasto. In azienda da me, le auto fanno rifornimento con le ENI card e non credo siano proprio gratis.

[@filippo3842]

io ho 64 anni non vedo nessun problema a comprare una abbonamento quando mi serve, per poi carbiare tariffa il mese dopo , con questi video non aiutate nessuno

[@marlonbrosco]

Hai centrato il punto. Bravo! L'utente, da una cosa presumibilmente avanzata come un'auto elettronica, si aspetta SEMPLICITA'. Invece si scontra con una valanga di problemi inaspettati e, soprattutto, "nuovi" per chi viene dal carburante classico. Come immaginare che la stessa quantità di Kw la si possa pagare 1 oppure 3? Se non stai attento, ti ritrovi... fulminato! 😂 Idem per le card RFID. La vogliamo davvero chiamare semplificazione, quella? Cellulare o carta di credito e via. Capisco l'eliminazione del contante, per evitare i costi per lo svuotamento del deposito che il rischio di furti. Il resto NON È innovazione. Chi spende più soldi per un'elettrica e trova difficoltà a trovare una colonnina vicina, libera e facile da usare, se ne pentirà presto. Se poi lo si bastona sui prezzi, finirà col tornare al petrolio appena può... 😒 Ah! Grazie per "l'anziano di 60 anni" 😄 Pensa che ne deve compiere altri 7 o 8 per andare in pensione 😂

[@74lutor]

Ottimo contenuto Matteo 👍 Guido elettrico da qualche anno e questa diversificazione non è altro che una complicazioni nell'utilizzo delle ricariche pubbliche oltre ai costi che sono diventati sproporzionati e mi hanno indotto a cessare ogni abbonamento. Costa meno ricaricare spot a consumo, basta avere tutte le APP 😝e le rispettive card ove possibile ... ha del ridicolo ! Ti fa pensare che vogliano indurre gli utenti ad un uso a consumo più vicino al mondo del "termico" peccato che non mi pare abbiano adottato una qualsiasi sorta di "regia" valida, tariffe diverse e come hai correttamente osservato non si può utilizzare la carta di credito. La soluzione dovrà essere il "plug and charge", stiamo a vedere !

[@brunocarella7492]

Ciao Matteo hai spiegato bene la giunga dell' elettrico poi a parte le ricariche che se no hai un garage meglio non comprarla ma un operaio un pensionato persone che non arrivano a fine mese vanno a pensare all'elettrico ciao

[@inixor]

In USA hanno adottato il connettore Tesla plug-and-charge forse sarebbe il caso di adottare il plug-and-chage Tesla in Europa , con il CCS-combo 2 visto che Tesla italia ha vinto la metà dei fondi Europei per le colonnine di ricarica "Volete mettere la possibilità di inserire il cavo e avere l'addebito diretto in carta SENZA FARE NULLA " my 2 cent di passaggio

[@angelo-nq2xk]

complimenti.....tutte problematiche che ho riscontrato io....presa ev a noleggio....per provarla..comoda e gustosa da guidare ma solo se si rimane a tiro di autonomia. la restituiro senza rimpianti,viste le problematiche per viaggiare. i miei parenti e amici e conoscenti che ho illustrato il mondo elettrico ,per me e loro mai piu' elettrico

[@MarcoSantucci-fj8yc]

Povero ragazzo ci vorrà un insegnante di sostegno le condizioni sono veramente critiche e noi italiani le persone in difficoltà le vogliamo aiutare

[@ClaudioBodini]

Noleggiata una settimana da principiante caricata due volte senza problemi🤣🤣

[@tizianocolazzo4097]

manca un solo problema che non hai citato. spesso la colonnina non e' attiva per mancanza di collegamento a internet. nonostante che per l'app risulti funzionante

[@sergiolorenzi7907]

Ciao Matteo, tutto bene fino al minuto 11,30 🤔. Comunque questo caos tariffe prima o poi si attenuerà.

[@SergioDeRanieri]

L'infrastruttura di ricarica avrà anche i suoi problemi, ma tutto nasce dall'enorme limite intrinseco alle batterie: ci vogliono tempi lunghissimi per ricaricarle (comparati ai carburanti). Infatti l'auto elettrica non te la saresti mai comprata se non avessi potuto ricaricare comodamente nel garage di casa tua.

[@dunquesia6056]

DeRanieri basta, continui a tapezzare i social con le tue affermazioni sballate, non hai mai visto una auto elettrica nemmeno da lontano e scrivi, scrivi, scrivi...

[@lucamenchetti3125]

👏👏👏 semplicità... È una giungla di app e prezzi...meno male ricarico a casa...ma per chi non può, innegabile sia un problema rilevante.

[@77Leon1977]

dal benzinaio solo ed esclusivamente per fare rifornimento di liquami puzzolenti per il taglia erba.. in attesa di sostituire pure questo con uno elettrico e togliermi tutti i problemi di manutenzione

[@dariozamboni916]

Non c'è molto da dire...HAI PERFETTAMENTE RAGIONE. Per esempio mio padre...71anni...con questa tipologia di pagamento non ci capirebbe nulla,zero!! Lui mi dice voglio mettere 50euro e faccio il pieno!! Hahaha!!

[@davidestasi4479]

in realtà c’e’ pure la RFID di Nextcharge che e’ gratis ed e’ utilizzabile su quasi tutti i maggiori operatori per le colonnine

[@StefanoFinocchiaro]

Ti vorrei correggere su una cosa, sebbene io sia contro qualsiasi tipo di abbonamento, i nuovi abbonamenti sono nettamente migliori rispetto a quelli a pacchetti. Il motivo e' molto semplice. Metti spendo 120 euro al mese per un pacchetto di MASSIMO 300kwh (La parola chiave qui e' "massimo", ed e' una parola chiave che molti tralasciano come se in realta' stessero effettivamente acquistando 300kwh a 120 euro), questo significa che se un mese consumo solo 20kwh sto letteralmente regalando piu' di 100 euro al gestore, e' come se comprassi 100 litri di benzina in anticipo poi un mese ne uso solo 3 ed i restanti li butto nello scarico, e' una cosa semplicemente da matti. Invece con i nuovi abbonamenti avrei sprecato molto meno ad esempio 12 euro per i superchargers

[@stefanomalinverni504]

Bravo 👏👏👏👏👏 centrato il problema....👏👏👏👏

[@SuperFabrizio1967]

Per la maggior parte delle persone, tutto questo allontana le auto elettriche, per non parlare delle persone anziane. Al momento l'auto elettrica è solo per una piccola fetta di clienti ( molto piccola ). Abbonamenti dei vari gestori molto complessi, serve semplificare tutto. Non parlo per me, ma mi metti nei panni di tante persone.

[@MaurizioFS]

Concordo. Diciamo anche che la full elettric come scelta alternativa al carburante derivato dal petrolio e' stata quella più problematica e ricca di disagi. In questi anni si sarebbe potuto investire sulla produzione di carburanti sintetici e-fuel, bio carburanti e idrogeno, invece si insiste sulla elettrificazione con un risultato a livello commerciale scarso o molto scarso. Oggi chi compra un'auto va sulla ibrida sicuro di non rimanere a piedi con le batterie scariche. Ma è ovvio oggi come oggi la full elettric da solo ansia e problematiche varie. Io mi tengo stretto il mio diesel e spero fra qualche anno di fare il pieno in 2 minuti con e-fuel. Un mio collega aveva una full elettric cinese che per disperazione l'ha sostituita con una normale diesel di ultima generazione a basso impatto ambientale.

[@massimolocatelli482]

Bravissimo....parole sante...condivido tuttooooooo😮😮😮😮😮😂

[@alberto4231]

Non ho commenti hai già detto tutto tu . Sono d'accordo al 100×100 su quello che hai detto 😢

[@Corraconti]

Ma cosa dici che serve necessariamente lo smartphone per caricareeee!!! Ci sono le tessere RFID che tutti i gestori forniscono, alcuni gratis altri a pagamento, e con quelle fai tutto …. Addirittura volendo si possono utilizzare le tessere RFID universali che si acquistano a pacchetti su Amazon, leggendone il codice la prima volta con apposita APP gratuita ed inserendone il codice nella APP di ogni provider di ricarica …. Anzi direi che le tessere sono d’obbligo nel caso in cui si debba parcheggiare nei parcheggi sotterranei che a volte non hanno copertura cellulare 🤷‍♂️

[@ProfumoDiSanremo]

L'impressione Matteo è quella che "le cose semplici" non le vogliono (e forse possono, in taluni frangenti) fare. A oggi, l'auto elettrica è solo "comoda" per chi ha un ampio garage e un pannello solare sul tetto, per tutti gli altri... lo hai già detto tu. Il punto è uno solo: ci vogliono ricariche (o altre forme di energia) che in due minuti fai il pieno e stai a posto per 1000 km. La benzina è libertà, l'elettrico attualmente no.

[@lucamaggiolini5062]

Ma conoscete la fisica di base o no? Caricare milioni di auto a 200 kWh all'ora di velocità è impossibile. Specie nelle zone montane o isolate. La rete elettrica non sarà mai in grado di farlo. Oltre ad essede la prima cosa che collassa in caso di maltempo o calamità naturali: un bell' EV con alluvione, terremoto l, incendio o tempesta di neve è l'ideale. Tralasciamo il fatto che non esiste abbastanza rame o cobalto o le altre 100 schifezze dentro alle batterie Li-Ion per costruirle.... o che farlo inquina come un'auto diesel in 15 anni: ma chi se ne fotte, tanto crepano in congo o in cina, mica nelle ztl.... e che sono di fatto irriciclabili....

[@fiewu34hiuf]

La soluzione esiste già ed è uno standard, si chiama Plug&Charge, speriamo la implementino su tutte le auto e su tutte le colonnine al più presto

[@stefanobertoni3797]

hoo! io ho 62 anni e non sono anziano😄, comunque tesla / supercharge tutta la vita

[@uympar]

questi giovani darebbero di anziano anche ad un quarantenne...

[@francescomazzarella4601]

Viaggio in moderna BMW diesel , Pensare di passare allelettrico non mi dispiace. Ho già la presa di corrente nel box privato installata con tempi lunghi per carenza elettricisti moderni . Ciò che non sopporto e la carica pubblica......questi Espertoni di tecnologia che hanno creato un Muro rendendo cuo una delle difficoltà di molti consumatori normali con applicazioni , vista senza occhiali, smartphone moderno , aggiornamento continuo ........Basta ! Non compro l'elettrico per tutto il coacervo di complicazioni . Il futuro e digitale.....aspettate due generazioni.

[@aldeniomorini7097]

Ma ci voleva tanto a fare come i self service bancomat o carta ,vorrei capire il motivo , quando sai il prezzo del kw non capisco quale sia il problema, mettici i tempi di ricarica , x forza che non prendono piede, è l'auto che deve essere al mio servizio, non io al servizio dell'auto

[@pavek]

Video interessante. A costo di sembrare vecchio, un consiglio: mai dare dell'anziano a un sessantenne. Non lo è né per la legge, né per gli usi e costumi, né tantomeno si sentirà mai tale. 🙂

[@guiforlati]

Sottoscrivo in pieno le tue osservazioni peccato, la confusione dei prezzi è voluta è come confrontare le bollette dei diversi gestori di energia

[@altrerive721]

Non è una questione di età ma di efficienza. Con tutta l'elettronica a bordo auto sarebbe uno scherzo ricaricarla. Esempio: siccome l'auto, per legge, deve essere intestata ad un proprietario (privato o società), al momento dell'acquisto viene registrato un codice criptato a bordo mezzo. Questo codice viene associato al bancomat, carta di credito, conto corrente bancario o metodo di pagamento "elettronico" scelto dal proprietario. Al momento della connessione del cavo di ricarica alla colonnina (o all'auto), il codice viene trasmesso e permette la ricarica e successivo pagamento automatico, scalato dal conto/carta del proprietario auto. L'unica operazione da fare è collegare il cavo di ricarica, zero complicazioni, no app, no carte, no contanti, no cose strane. Oltretutto, se l'auto viene rubata, non sarà più possibile ricaricarla su colonnine pubbliche o private aperte al pubblico, a causa della cancellazione del codice dal sistema di pagamento. Nota: sarebbe anche possibile il blocco della ricarica da colonnine private non autorizzate.

[@guiforlati]

la tua soluzione è geniale ed elementare anche se perfettibile la domanda è perchè non si VUOLE adottare? perchè non si VUOLE sconfiggere la mafia … perchè non si VUOLE eliminare l’evasione fiscale … ecc. ecc.

[@mihishow]

Bravo. Hai detto tutto! 🙌 per come la penso io l'energia la si dovrebbe pagare a consumo al prezzo del pun+0, 05€. In questo modo si può pagare con bancomat, app o rfid su qualsiasi operatore allo stesso prezzo😊

[@morpheusDM]

Secondo me, Il problema si pone solamente se non si ha un Garage o un posto auto fisso.... Non conosco molte persone anziane che fanno centinaia di km al giorno, e generalmente quelli che li fanno sono abbastanza predisposti ad imparare cose nuove come questa, ma concordo comunque con te che per molti potrebbe essere un bel problema. La giungla dei prezzi delle ricariche Ė no sens. Addirittura, se ho capito bene..... 😊se vado a una colonnina enelx da 50kW e ricarico comunque con la presa Mennekes (quindi ac), pago comunque come se caricarsi in DC con potenza 50kW. Non mi sembra molto giusto 🤔🤔🤔

[@maxgiber]

Bravo Matteo! 😃👍

[@filipporicciardi2959]

Bravo !!! Tutto giusto.!!!!

[@MYLR-sf8xo]

"" Ma ve lo immaginate un anziano di 60 anni... "" 😂😂😂 speriamo che Tim Cook non ti segua 😂😂😂 comunque salutaci mamma e papà, saranno orgogliosi di avere un figlio così smart

[@MaurizioFS]

Il motore elettrico è più performante del termico verissimo, ma pur vero che il termico non da i problemi logistici che da l'ettrico. Bisognerebbe considerare altre strade e non buttarsi a capofitto sulla elettrificazione come si fa oggi. Evidentemente sulla elettrificazione girano molti ma molti interessi che non sono I nostri ma delle solite lobby dei poteri forti. Noi dobbiamo solo incassare i disagi. Esistono i carburanti sintetici e i biocarburanti prodotti con il pattume dell'umido e con le alghe quelle che infestano le spiagge di tutto il mondo. Elettrico 👎👎👎👎👎👎

[@jacopociotti6834]

Nel video tutto vero,dispongo di più auto elettriche in famiglia e in azienda,con Tesla non hai nessun problema chiarezza semplicità bassi costi di ricarica, quando dobbiamo fare un viaggio oltre il range prendiamo assolutamente solo auto Tesla.

[@rikrik897]

Bravo grazie per questo video

[@danielesacilotto3311]

Il problema principale non è il fatto di dover avere uno smartphone, che hanno tutti costantemente in mano. È la carta di credito! Quella si non ce l'hanno tutti

[@Skirataful]

Ciao Matteo, concordo su molto di quello che hai detto ma non su tutto, sono ultrasessantenne, ho una macchina uguale alla tua, non mi sento anziano, e i calcoli li so ancora fare... 😁

[@robertoghidotti115]

Che inizio di video assurdo. Anche la prima volta che ho fatto benzina fai da tè ho avuto problemi. Non è vero che serve lo smartphone, basta avere la card del gestore scelto per esempio nextcharge o altri. Le app si usano per trovare il gestore più economico per ogni colonnina, ma questo lo si fa dopo quando si ha imparato.

[@leonardo-mb1px]

Vero, riguardati il video dall’ inizio alla fine ATTENTAMENTE, la tua conclusione sarà un’altra.

[@giacomo-h7j]

tu come la ricarichi scusa

[@robertot2125]

Certo l'unico che ha fatto il sistema più semplice è tesla con i suoi punti di ricarica, è più facile che dal distributore . Gli altri stanno annaspando. Questa tecnologia è ancora ai esordi . Io con Nextcharge mi sono trovato sempre bene ho trovato le colonnine più economiche della zona ,anche gratuite e avviate sempre con la sua tessera che ti spediscono a casa GRATUITAMENTE. Quando si impara si ci riesce a gestire bene. Ma sono convinto che si potrà solo migliorare

[@flavioburgalassi6768]

La tecnologia non è nella mentalità degli italiani troppo difficile … meglio se restano sul benzo / diesel. Chi compra un elettrico non si pone certe domande. Le sa tranquillo 😅

[@fiorinfiorello2716]

Servono colonnine che accettino bancomat o carte di credito.. è così difficile? 🙄

[@hygge-eller-kos_thechoise]

Mah, qua in Danimarca si puo pagare sia con dankort (tipo bancomat in Italia) carta di credito, tessere , app e con il brick del gestore (tipo una tessera ma circolare. Io non ne posseggo dato che ricarico solo da casa o sul lavoro, ma quando son andato in Austria, ho sempre usato le app. da smartphone

[@giovannipazzagli3868]

Una follia le auto elettriche sono una follia degna di questo mondo in dissoluzione chi come me ha preso la patente nel 1971 e ha avuto la grande fortuna di viaggiare in lungo e largo per tutta Italia ed Europa in piena libertà e gioia di vivere la tortura di una macchina elettrica non la considera per nulla la ignora

[@francescofranceschetti1547]

Molto bravo...

[@MaurizioFS]

Peccato che di pro elettriche sul web ce ne sono veramente tanti e in giro di elettriche ce ne sono veramente poche😅

[@herr7979]

Tutto vero e considerazioni corrette , mi sembra che hai dimenticato il plug and Charge

[@tetsuyatsurugi1977]

Personalmente ritengo che, un appassionato di automobili, stia alla larga dall’acquistare un elettrodomestico con quattro ruote. Comunque complimenti a te per questo interessante servizio, davvero bravo. Un saluto

[@studiomalaka]

Giustamente se un'auto non puzza, non inquina, non fa rumore e non richiede costante e costosa manutenzione, un "vero appassionato" non si eccita. D'altra parte ognuno e' libero di scegliere i propri kink

[@tetsuyatsurugi1977]

@@studiomalaka Le faccio un paragone col mondo degli orologi. Un modello elettronico con batteria al quarzo non è altrettanto pregiato e ambito da un appassionato quanto un orologio con una meccanica raffinata... Saluti

[@studiomalaka]

@@tetsuyatsurugi1977 mi pare un paragone un po' fuori luogo: un orologio meccanico non emette sostante cangerogene sotto al naso dei cttadini, non richiede cambi d'olio sintentico, sostituzione frequente di pastiglie freni al ferodo, non necessita che alle sue spalle vi sia l'attivita' industriale piu' impattante sull'ambiente (il ciclo del greggio) per poter muovere le lancette

[@tetsuyatsurugi1977]

​@@studiomalaka Le ho fatto un paragone tra oggetti elettrici e puramente meccanici: questi ultimi esercitano un fascino superiore per un appassionato. Anche gli orologi di cui parlo necessitano di manutenzione per cui si usano oli e solventi che non sono propriamente acqua di fonte. Tornando poi al mondo delle automobili, le elettriche impattano sull'ambiente emettendo polveri dall'uso di freni e delle gomme. Punto secondo: il processo industriale per produrle impatta esattamente quanto produrre auto tradizionali. Punto terzo: le auto elettriche inquinano nel momento in cui necessitano di energia elettrica per alimentarle. Questa, attualmente, viene prodotta nella quasi totalità dalla combustione di combustibili fossili le cui sostanze nocive vengono immesse nell'aria. Punto quarto: le batterie delle auto elettriche, per la loro fabbricazione, necessitano di ingenti quantità di elementi naturali il cui processo estrattivo comporta depauperamento delle risorse naturali oltre ad ulteriore inquinamento per estrarli. Punto quinto: la Pianura Padana è, purtroppo,tra le zone più inquinate d'Europa attualmente. Eppure sa che oggi è meno inquinata rispetto agli anni '70? Eppure oggi in Italia circolano milioni di veicoli in più rispetto a cinquant'anni fa. Punto sesto: ha visto o sentito che, a causa del freddo intenso, diverse persone sono rimaste bloccate perché le loro auto elettriche non partivano? Per andarle a riprenderle ci sono voluti veicoli a trazione tradizionale. Punto settimo: l'inquinamento da autotrazione, specialmente quella delle automobili, ha percentuali di inquinamento ambientale di gran lunga al di sotto rispetto a quella di altri veicoli di spostamento o altri settori della vita quotidiana; eppure vengono presi provvedimenti contro queste e demonizzate come fossero la causa principale dell'inquinamento. Alla fine di tali riflessioni, dico ben vengano tecnologie VERAMENTE PULITE, senza però fare la caccia alle streghe o lasciarsi condizionare ideologicamente e demagogicamente. Buona giornata

[@studiomalaka]

@@tetsuyatsurugi1977 purtroppo non posso inserire link alle ricerche scientifiche nel commento, altrimenti sarebbe censurato da KZbin. Cerchero' quindi di rispondere brevemente ai suoi punti, confidendo che nel caso lei sia davvero interessato, sapra' cercarere tali prove da solo utilizzando i riferimenti che le fornisco. Punto primo: le auto elettriche utilizzano la frenata rigenerativa, che riduce drasticamente l'emissione di polveri derivate dal consumo delle pastiglie. Punto terzo: il ciclo del greggio, per poter ottenere i combustibili che, ripeto, vengono bruciati (con rendimenti ridicoli) direttamente sotto al naso dei cittadini emettendo sostanze cangerogene, richiede ogni giorno il consumo di diversi milioni di kWh della stessa energia elettrica. I carburanti utilizzati nelle auto termiche sono sempre al 100% provenienti da combustibili fossili, mentre l'energia elettrica puo' essere prodotta anche da fonti pulite (rinnovabili e nucleare). Punto quarto: i materiali utilizzati per la produzione delle batterie sono completamente riciclabili, come fanno aziende quali Redwood Materials, Ly-cycle, e come descrive Tesla negli ultimi due impact-report (scaricabili dal sito). Punto quinto: questo non significa nulla: negli ultimi tre decenni l'unico settore a vedere un aumento delle emissioni di gas serra, è stato quello dei trasporti con un aumento del 33,5% tra il 1990 e il 2019 (fonte: ricerche pubblicate sul sito del parlamento Europeo). Punto sesto: questa e' una bufala, alle temperature estreme che hanno causato tali arresti, anche i veicoli tradizionali non potevano funzionare. La smentita e' stata diramata direttamente dalle autorita' Norvegesi (dove tali blocchi sarebbero stati evidenziati). Punto settimo: non e' vero, le stesse ricerche citate nel punto quinto dimostrano il contrario. Inoltre, la maggior parte dell'impatto ambientale avviene prima di poter bruciare tali combustibili: come le ho gia' riferito, il ciclo del greggio e' di gran lunga l'attivita' industriale piu' impattante sull'ambiente. Un'ottima ricerca in tal senso, reperibile gratuitamente in rete, e': "JUST OIL? THE DISTRIBUTION OF ENVIRONMENTAL AND SOCIAL IMPACTS OF OIL PRODUCTION AND CONSUMPTION" - University of California, Berkeley

[@thomasmanfroi7932]

Gli sbatti ci sono questo non si può negare ma dopotutto come tutte le nuove tecnologie (Es. anche quando furono inventate le prime automobili sicuramente avevano dei vantaggi ma anche svantaggi come recarsi al distributore per fare il pieno) L'elettrico è uguale, bisogna adattarsi, siccome le risorse, come il petrolio, finiranno, prima o poi tutti dovremo fare questo cambiamento Ricordo che a differenza dei termici le EV devono essere ricaricate dirante i tempi morti (lavoro, spesa, centri commerciali, ma soprattutto di notte se possibile)