Mercato bici: è recessione?

[@maxmxl]

Il discorso è complicato, i prezzi sono alti per il nostro potere di acquisto che è rimasto fermo da anni se non addirittura diminuito. Per quanto riguarda i produttori, vogliono gli ordini sempre prima per consegnare sempre piu' tardi e non stanno al passo col modello dell'anno in corso (ma poi perché sfornare per forza un modello all'anno ?? ). Molte cose cambieranno, speriamo in meglio, di sicuro in giro si vedono tantissime persone in bici (abito in toscana) ed è molto bello.

[@BikeitaliaIt]

è vero. Purtroppo però l'aumento del numero di ciclisti non è dappertutto in Italia

[@giancarlozuliani7563]

Be c’è da dire che fino a 10 anni fa potevi anche permetterti una top di gamma ora per i più è praticamente impossibile. (Prezzi ben al di sopra dei 10000€). Se non vuoi spendere tali cifre devi accontentarti di gamma media o bassa, a quel punto uno si tiene la sua top ancora performante acquistata anni prima. Poi ti impongono tecnologie che diventano velocemente obsolete con il problema pezzi di ricambio. Se i prezzi fossero più accessibili si potrebbe creare un circolo di ricambio più veloce, ma oramai le multinazionali pensano solo ai fatturati. Sicuramente dal 2024 ne vedremo delle belle anche sul fronte biciclette e ciò che gira attorno.., Ciao

[@BikeitaliaIt]

Verissimo! E c'è sempre il mercato dell'usato da considerare.

[@stefanosalts]

Hai assolutamente ragione. Utilizzare una bici in città o su strada extraurbane è rischioso, in alcune aree assolutamente impossibile. Se ci fossero infrastrutture serie come nel nord Europa e bici (gravel ed elettrificare in primis) adeguate ad un pubblico anche diverso dai soliti attuali ciclisti, il mercato si espanderebbe tantissimo.

[@domenicocarbone54]

Il mercato è in crisi e le aziende di componenti si inventano il cambio automatico indirizzato alle emtb e gruppi per le mtb da 2600€, Un ammortizzatore da 380€ la revisione ordinaria consigliata dalle case 50 ore( sostituzione di 6/9 oring) 170€. A conti fatti verrebbe fatta due volte in un anno per un uso normale. Il prezzo è identico per revisione forcella.Qui ci marciano.

[@dylan77]

Ho apprezzato questo video, non ne fanno molti sul tema. Hai fatto un quadro molto ampio del panorama attuale e delle cause che hanno portato alla "crisi" di questo settore. Forse però conviene fare delle distinzioni. Dal punto di vista del produttore, nulla da dire, aumento della richiesta, aumento dei prezzi. Ora, se in pochi mesi si sono quadruplicate le richieste su base annua, è altrettanto vero che sono quadruplicati i ricavi ed è altrettanto vero che una volta acquistata una bici non la si cambia sempre l'anno successivo, almeno non tutti lo fanno. Che sia per scelta o per disponibilità economica un rallentamento è fisiologico e chi non lo ha previsto dovrebbe camvbiare mestiere. I prezzi erano troppo alti.. assolutamente, ma non stiamo parlando solo di alta gamma, il problema è stato vedere entry level vendute ad un +30% del listino. Sul discorso servizio di noleggio come opportunità ci andrei con le pinze, non è un mercato percorribile sui grandi numeri. Se parliamo di località turistiche è ovvio, ci sono margini, sopratutto se fatto in zone con strutture come bike park. Ma in città? ... e soprattutto, fuori città? Chi si noleggia la bici tutti i giorni per andare in ufficio a gennaio? In ultimo, la viabilità. Se prendiamo le maggiori città come riferimento qualche numero sicuramente lo si può fare, ma ricordiamoci che l'italia è un paese fatto di province, di statali, di paesini ma soprattutto di pendolari. Se ci limitiamo ad immaginare il ragazzo che vive in periferia a Milano ok, ma se solo si esce di qualche km? Come si può pensare che si preferisca nei mesi invernali la bici alla macchina per fare ogni giorni 40 km? Possiamo discutere per ore sui mercati, le materie prime e tutto il resto ma bisogna iniziare a pensare che la ragione deve essere sempre dalla parte del consumatore, unico vero motore per una ripresa economica. Fin tanto che una bici si sceglie di farla pagare come una moto, giustificando che dietro ci sono i costi di ingegnerizzazione e sviluppo(come se per una moto non fosse lo stesso), rimarranno li dove sono ferme nei magazzini. Il contesto globale è cambiato, l'inflazione ed il costo della vista non sono gli stessi del 2019, i mutui sono alle stelle, l'energia anche, il potere di acquisto di una famiglia media si è quasi dimezzato in un paio d'anni. La bici forse non è più in cima alle priorità, soprattuto se venduta a prezzi gonfiati. PS: Lasciamo stare il bonis 110, non ha messo in moto il mercato dell'edilizia, ad oggi non ci sono dati che possano dimistrare quanto in percentuale ha beneficiato sul pil e lo stato non incasserà soldi che ricadranno sul consumatore per almeno i prossimi 5 anni.

[@BikeitaliaIt]

Il problema è che le bici che costano come una moto non hanno problemi di vendite. Quelle continuano ad andare. Il mercato fermo è il medio e basso di gamma. Cioè le bici per tutti.

[@dylan77]

@@BikeitaliaIt corretto, è quello che ho scritto. L'aumento ha interessato tutti gli allestimenti, anche quelli medio bassi. Non ho dati ma ad intuito credo fossero i segmenti con i numeri di vendita più alti. E di solito chi prende in questo segmento non la cambia bici tutti gli anni. Di sicuro se non si danno una regolata la ripresa tarderà ancora ad arrivare.

[@giuseppenardecchia4366]

Ti dico solo una cosa nel 1977 la prima Colnago tutta montata Campagnolo super record pantografata dalle corone ai freni il top di gamna pagata 570milalire ,mio padre stipendio da 800 milalire, ora una top di gamma costa 9 /10 mila euro stipendio per I fortunati 2.000 euro vedete quanti stipendi ci vogliono sono esageratiiii, ti diro' di piu' nel 2010 andai in prov.di Vicenza per ritirare un telaio artigianale prezzo 1000 euro tt carbonio, e nella carozzeria dove e' stata verniciata la mia andai li per riprenderla c'eramo appese I marchi piu' famosi dalla Derosa alla Wilier ecc ecc mi dissero gli operai che era tutti telai cinesi li li verniciavano e basta.Mai piu' preso un telaio di marca li faccio arrivare dalla Cina a 600 euro ci corro e ci vinco pure.

[@rolf8352]

Nel 77 con 800 mila lire eri un signore...ma potrei anche sbagliarmi...

[@giuseppenardecchia4366]

@@rolf8352 si viveva bene mio padre era un capo mugnaio al Mulino pastificio, di Latina forse guadagnava qualche 100 mila lire più della media

[@FabioTronca]

Nel 77 quando ho iniziato a lavorare io lo stipendio era di circa 250/300 mila lire se tuo padre ne prendeva 800 significa che prendeva il triplo di un normale stipendio

[@giuseppenardecchia4366]

Luglio 78 la mia 1 busta paga 510 mila lire dopo 1 anno da cc prendevo 650 mila lire ma avevo 20 anni.

[@enma2276]

@@FabioTroncanon diciamo fregnacce, x 250.000 lire era un lavoro part time se no i 500/600.000 era la normalità

[@Antonio-T]

Una settimana fa ero di passaggio a Peschiera del Garda e sono entrato in un bike store di una fomosa catena di articoli sportivi. Un cartello enorme visibile dalla tangenziale annunciava: Fuori tutto! Sconti fino all'80% ! Incuriosito ho pensato, vediamo se regalano le biciclette😂, avranno solo bici elettriche o da passeggio o esaurito tutto. Entro e con stupore già all'entrata vedo che era pieno di bici, spiccano all'occhio bici da corsa e gravel, che trovo con difficoltà in altri negozi, bene.... Finisce tutto li, ho girato tutto lo store ma di cartellini con la scritta -80% nenache l'ombra, nemmeno sui calzini dell'anno scorso. Ricordo in bella vista 3 trek sl5, sl6, sl7, tutte in taglia 54 e con cambio sram etap o Di2, tutte nuove e accostate sembrava uno scherzo, se non fosse stato il colore del telaio o la guarnitura sembravano fotocopie, mentre il prezzo saliva esponenzialmente da una all'altra di migliaia di euro. Come sono entrato sono uscito accennando un saluto da lontano ad un addetto che tentava di illustrare un porta bici ad una coppia di tedeschi in ferie.

[@stefanoconca9771]

Mi hai mi confuso. - 2020 la domanda esplode, i prezzi cominciano a salire - 2021 la domanda continua. I negozianti fanno incetta di bici e componenti e i prezzi salgono - 2022 la domanda comincia a scendere e i negozianti indebitati hanno i magazzini pieni e faticano a onorare i prestiti con le banche - 2023 la domanda e’ in caduta libera. Magazzini pieni e negozianti insolventi Poi pero’ dici che la nel 2023 la guarra tra Russia e Ucraina ha un forte impatto sul reperimento delle materie prime, sui prezzi e sulla reperibilità dei prodotti… Quindi? Non ho capito…abbiamo i magazzini pieni di bici invendute oppure il contrario per la mancanza di materie prime??? Se puoi chiarire. Grazie

[@BikeitaliaIt]

I magazzini sono pieni di bici invendute che hanno prezzi alti anche a causa dell'aumento dei prezzi delle materie prime. Spero così sia più chiaro.

[@giulianozunino324]

L'analisi è interessante e, penso, corretta. Ma siete sicuri che ciò non valga anche per le auto? A parte tutte le bufale che, in Italia, siamo costretti a leggere sull'auto elettrica, sul fatto che costi il quadruplo di una termica, mi sembra che, al momento, se si escludono i quadricicli, come Ami e Topolino, si trovano poche auto termiche sotto i 15.000, e penso nessuna sotto i 10.000.

[@Andreaciclista]

te lo dico io il problema: il problema è che una bici non vale 10/12 mila euro, il valore di una bici pagata già tanto e 4mila parlando di una top di gamma, nel 2015 con 4500 compravi una canyon top di gamma, e siccome nel ambiente amatoriale perche sono loro a comprarle nessuno è stupido non le comprano più ,e mi dispiace dirlo fanno bene, tranne qualche stupido che gli piace buttar via i suoi soldi. Io sono felice di questo; portate di nuovo le bici a 4mila e vedete che li vendono come prima, ah e la stronzata delle materie prime è una cazzata in un bici da 7 kg non ce un cazzo di materia costosa un po di carbonio e alluminio e che sono avidi e hanno approfittato e ora stanno pagando le conseguenze gli sta bene a me fa piacere.

[@BikeitaliaIt]

Eppure le biciclette alto di gamma continuano a vendere molto bene. Basta guardare i bilanci di quelli che producono gioielli a pedali.

[@karolypaloma]

Ciao, mai avuto top di gamma ma bici adatte alla mia pratica (partecipo a corse su circuito, amatoriali). Non serve il top di gamma ma bici sempre al top a livello di manutenzione e un buon allenamento. Se potessi comprerei anche una bici da crono e una buona MTB o ciclocross e, se potessi, mi farei degli stages di ciclismo. Le bici da 10000 ve le lascio

[@EsterRiccardi-ds4cz]

Grazie , per avere risposto a tutti i miei perché. Vorrei farle una domanda. Per qua riguarda gli accessi e l abbigliamento per la bicicletta, , il mercato è fermo anche lì . Vendo poco. La gente compra solo on line ,per risparmiare?Cosa devo fare?. Grazie, se vorrà rispondermi

[@giulianozunino324]

Per quanto riguarda la situazione di Milano, bisogna tenere conto che, se l'adeguamento di un mezzo pesante alla città (i sensori per rilevare le bici e i pedoni) costa solo 400 €, cioè quanto una bici, allora è una grave negligenza non aver imposto l'obbligo da prima!

[@BikeitaliaIt]

E pensare che il Comune di Milano si era impegnato a farlo già nel 2012

[@nicoloboschi3149]

Complimenti per il video con molti spunti tutti esaustivi. Il finale ahimè è AVVILENTE. Possibile essere sgovernati così (indipendentemente dal colore politico)? Colpa nostra... Vengo da due settimane in Portogallo e Andalusia e sono ANNI luce avanti a noi: infrastrutture, rispetto delle regole e soprattutto dei ciclisti e pedoni. Per quanto riguarda gli aspetti finanziari mi dispiace per i negozianti ma non per i produttori che hanno speculato senza vergogna. Questo purtroppo in vari settori di mercato. L'inflazione che viviamo, ricordo, è mera speculazione... Potere d'acquisto eroso e mutui alle stelle fanno il resto. Piccola parenti sul parallelismo con il mercato auto: tieni presente che se vai in concessionaria per comprare l'auto è come dargli un dispetto. I listini auto sono tutto cresciuti di 15k circa negli ultimi 10 anni perché tanto la concessionaria punta a non vendere la macchina ma a noleggiartela per un lasso di tempo, per poi andare avanti ad oltranza con modello nuovi e rivendendosi le tue auto usate. La bici uno in teoria vorrebbe averla di proprietà

[@BikeitaliaIt]

Dipende dalla bicicletta: per chi vive in città (e sappiamo che le città diventano sempre più popolose) non vale la pena acquistare emtb da usare 3 volte all'anno nel weekend. La bici per tutti i giorni o la propria bici preferita, siamo d'accordo che dovrebbe essere di proprietà.

[@losportivosedentario]

Analisi lunga ma condivisibile , il settore bici ha già goduto di incentivi e sono stati mal gestiti,gli incentivi a ciclabili,ciclovie,cicliopedonali sono gestite dai piccoli comuni per ottenere finanziamenti europei senza una visione di insieme e con poca esperienza se non in pochi validi casi . Il sistema Italia è senza visioni coraggiose .Per la sicurezza stradale ,obbligo di spegnimento automatico di telefonini in movimento o almeno delle app social o di messaggistica ,costo zero e fattibile come l’alert di protezione civile . Mettere i rulli nelle scuole per abituare al movimento i giovani , collegandoli ai video con le app più famose e creare un circuito videoscolastico . I rulli costano come i banchi a rotelle . Rilanciare il mercato della bici usata con poche modifiche per aggiornarla , lavoro per componentistica e piccoli artigiani , ma declaton già ci pensa . Bike hotel + rent la formula migliore ,visto il costo di portarsi la bici in aereo . La politica non ci pensa e usa poco la bici .

[@alessandroputzolu1502]

Una bicicletta di alta gamma deve costare massimo 5000€ la più costosa! altrimenti con il potere d acquisto attuale non ha senso comprarla.anche perché con una bici che costa meno ti diverti e pedali allo stesso modo.

[@alexisnicolaou2713]

Ottimo articolo, complimenti !

[@video040]

Tanti fighetti, voglio ma non posso in giro ... HO COMPRATO IL MIO FIAT CUBO DEL 2015 70.000km A 9000€ ...adesso mi chiedo come può uno spendere 10k per un hobbie ... state con i piedi per terra. Poi le bici elettriche ... tutte fighe .. ma la manutenzione? Le bici le vedo come il settore nautico dove la vite nautica in inox costa il doppio della vite inox per carpenteria... perche?!? Finche ci sono i "scemi voglio ma non posso" ( e milionari) che comprano, va bene cosi.

[@BikeitaliaIt]

Il parallelo con la nautica è molto interessante. Grazie per lo spunto

[@milano28]

... se non asfaltiamo le strade....Sono di Milano, se non ci fosse quel cazzo di pave', userei la bici sempre! Ciao, sei molto bravo.

[@giulianozunino324]

Basta fare due conticini. Invece di usare l'auto uso la bici: *costo bici da 60 (se usata) a 400 euro *risparmio per km (se non vendo l'auto) da 10 a 20 centesimi Tempo di ritorno: da 300 a 4000 km, tradotto in anni da 2-3 mesi ad 1 o 2 anni. Tra l'altro occorrerebbe sottolineare, a parte il discorso CO2, salute, umore (che vengono negati o semplicemente trascurati da MOLTI), il discorso INFLAZIONE che è difficile negare!

[@BikeitaliaIt]

Hai ragione, l'inflazione non è stata citata, anche se fa un po' rima con la questione tassi di interesse e materie prime

[@Ivan_Zanicchi]

Da qualche anno i produttori di bici stappano champagne a colazione! Hanno ricarichi a 3 cifre, sono prezzi che non hanno motivo di esistere relativamente ai prezzi di produzione, chi dice il contrario mente sapendo di mentire. Comparate i prezzi delle bici ai prezzi delle moto...

[@stenopeika_cameras]

20 minuti di video per spiegare come la distorsione causata dall'intervento statale abbia creato la situazione distorta attuale e poi si conclude il video chiedendo che lo stato intervenga? Perché finanziare l'industria della bici invece di quella della fotografia?

[@BikeitaliaIt]

Le suggerisco di riguardare il video. In nessun punto è stato detto che gli incentivi statali abbiano creato il problema che, infatti, esiste a livello mondiale.

[@stenopeika_cameras]

@@BikeitaliaIt ah no? i lockdown dal quale parte la narazzione di questo video non sono interventi statali che sommati gli 80 miliardi che la UE tramite le nostre tasse ha stanziato per gli incentivi all'acquisto delle bici (non solo in italia) non sono un intervento statale?

[@perfidplom6897]

Parlando di bdc non è possibile che una media gamma costi intorno ai 5 k euro. Che è un mattone, peso e inutilmente complicato.Tralasciando le top. Ma la bdc non è solo "la bici" ma anche abbigliamento, accessori, scarpe etc. E li vi sono anche prezzi esorbitanti. Volendo un minimo di qualità. Anche dal Deca se vuoi un minimo di qualità la paghi. Giusto il settore delle riparazioni. Oramai tutte le bici sono talmente tecnologighe che invece di portarle in officina bisognerà portarle in un centro diagnosi computerizzato. Tra batterie, cambi, misuratori, dischi.. nessuno sarà più in grado di ripararsi una bici in cantina. Bello il mercato imposto dalle case.. quello che vedo è un aumento delle gravel e di tutto cio che ci gira intorno. Anche se , secondo me, e solo marketing .

[@micky7447]

La mia sola curiosita' commerciale , arrivati a questo punto , sara' di capire come potranno vivere i grandi marchi senza abbassare i listini . Gli incentivi statali , come spesso accade, sono solo modi x far alzare i prezzi dei materiali . Basti guardare il fallimentare 110% sulle case ....ha fatto piu danni che un terremoto

[@ragoreels5912]

I motivi della crisi attuale sono un insieme di cose. La scelta SCELLERATA delle case produttrici di bici di Imporre il disco.. perché di imposizione si è trattata.. come unico standard, è sicuramente uno di questi. Ed è inutile girare alla larga dall' argomento.. se oggi non si vendono bici, è anche sicuramente ed in grossa parte, riconducibile a questo. Si è allontanata la gente dai Negozi. La Bici era una cosa semplice, accessibile a tutti. Si è fatto di tutto per renderla una cosa complicata, e con i prezzi attuali..Elitaria e Per pochi. In Pratica, l'inizio della fine. ed oggi l'intero settore paga le conseguenze anche di questa scelta. Vi ricordo che fin quando ci è stata la possibilità di scegliere tra una bici Rim ed una Disco, una grossa fetta di mercato continuava a rivolgersi comunque verso i modelli Rim, facendo si che la vendita delle disc andasse molto a rilento, ma tenendo il mercato Vivo. Se la scelta fosse stata Sensata, e soprattutto gradita in toto dai ciclisti, oggi si dovrebbero vedere solo Bici disc in giro. ma le rim prevalgono ancora in abbondanza. Quando i produttori cominceranno a Guardarlo per quello che realmente è stato, ovvero un insuccesso, ed offriranno nuovamente la possibilità di scegliere; probabilmente rinverdiranno il mercato, diversamente la vedo Nera.

[@giuseppezupo]

Concordo su tutto ma mancava ancora l'aumento del costo delle gare ciclistiche con tutto quello che un agonista amatore deve spendere per parteciparvi, ad aggiungere carico alla crisi ma aggiungere anche punti al grafico relativo al cicloturismo ovvero, gli stessi agonisti amatori che si sono stancati di spendere tanti soldi per farsi prendere in giro da ex professionisti, hanno riscoperto il gusto di pedalare ed uscire in bici, senza attaccare il numero ma con la calma ed il piacere che da la bici.

[@fedetuci]

Mi risuonano ancora le parole di un noto youtuber che in un video paragonava una bici prezzo top a una Pagani...

[@marcomauser]

Benvenuti nel mondo reale, se 40 milioni di italiani guadagnano 1200 euro al mese, secondo voi, quante e quali biciclette si comprano, se le comprano?

[@giuseppenardecchia4366]

Alle gare di amatori ci sono tutte bici al top sui 8/9 mila euro trek o specialized top di gamma li conosco quasi tutti la media vive di stipendio lavorano in aziende o similari ,l 'unico poraccio sono io che va alle gare con bici fatta a twaivan prezzo 600 euro il telaio e altre 800 gli accessori. Non spendo quelle cifre assurde dopo aver visto telai king ,rs verniciati che venivano dalla Cina poi venduti a 3700 euro a telaio

[@riccardo2716]

Magia dei finanziamenti. Ma quando hai già l’auto sul groppone magari il mutuo casa poi la coperta si accorcia.

[@rob412]

Le infrastrutture sono fondamentali per fare in modo che i NON appassionati lo diventino. Se vedo che chi usa la pista ciclabile impiega la metà del tempo in città e si diverte in sicurezza....... arriverà il giorno che ci proverò anche io. Parcheggi protetti per bici in città, ospedali, ministeri, fabbriche, uffici,banche, negozi......e vedremo le biciclette dappertutto. I N F R A S T R U T T U R E è la parola magica!!!!

[@BikeitaliaIt]

👏👏👏👏

[@lucasitaly1980]

Non lo faranno mai in Italia, o forse fra 20 anni. Non possono penalizzare l'automotive, Fiat, Pirelli etc.

[@rob412]

@@lucasitaly1980 purtroppo hai ragione

[@ottolegnaro4176]

Buongiorno, ma secondo voi una ebike può costare 16.000 €, cioè di più una moto maxi enduro. Secondo me non basterà uno sconto sull'invenduto ma si dovrebbero diminuire i prezzi del 50/60%....ma sicuramente è utopia

[@BikeitaliaIt]

Una ebike può costare 16.000 €? sì, esattamente come un'automobile può costare 500.000 €. Semplicemente non è per tutti.

[@ottolegnaro4176]

@@BikeitaliaIt Ottima risposta, soprattutto se scritta da un membro dello staff 👍

[@alex187bs1]

Con questi prezzi viva il running

[@matteoocera3018]

Video davvero ottimo,complimenti. Il discorso è uno finché ci saranno disgraziati che spendono per bici dai 3.000 euro in su,senza pallare dei componenti (basta pensare che un copertone di una bici di merda costa 50 euro) i risultati saranno questi,le persone sono sature e nella vita reale,le priorità sono altre.Il bello ancora deve ancora venire👋

[@angelo7719]

Ottima analisi, complimenti

[@cesareconcardi8092]

video in cui sono condensati tanti fattori, ognuno molto ampio. I prezzi sono alti, e secondo me anche il boom del e-commerce ha il suo peso nelle criticità del mercato. Una cosa che mi stupisce (correggetemi se sbaglio), è che chi vende bici di media e alta gamma non abbia di corredo un servizio finanziario per i clienti. Non puoi chiedere dalle 6 alle 8000 Euro per una bici e non offrire un servizio di finanziamento di facile accesso e specifico.

[@BikeitaliaIt]

6000-8000 è una bici di media gamma? Sul tema finanziamento, hai ragione. Ma forse neppure quello basterebbe.

[@cesareconcardi8092]

no, chiarisco: ci capiamo che 6-8 k siamo sulla gamma alta. In ogni caso oggi anche l'offerta media non è low-cost. Una buona gravel, che offre una possibilità di utilizzo ampissima, viene almeno 2000 euro abbondanti. Anche in questo caso un servizio finanziario di corredo aiuterebbe l'acquisto. Che poi siano tanti e diversi i fattori che possono tener su il settore, come negarlo? @@BikeitaliaIt

[@cristoforomtb]

sinceramente ? non me ne frega niente se il mercato e' in calo ,ne hanno approfittato per anni e hanno gonfiato il prezzo su tutte le bici .specialmente le mtb . Non comprero' mai piu' una bici nuova ,specialmente le top di gamma .

[@santedelrosso6733]

Ok gli incentivi alle ciclabili e alla sicurezza dei ciclisti. Ma lascia perdere gli effetti del Superbonus…a conti fatti una danno netto per l’economia . Analisi dettagliata ma che serva per il futuro: speculare sui consumatori ha i suoi costi e sono noti a chi lo fa di mestiere.

[@BikeitaliaIt]

Era un esempio di rapporto causa-effetto tra politiche pubbliche ed effetti sull'economia.

[@About_Jack]

Riflessioni davvero interessanti, complimenti

[@andreascola7402]

Se posso dare un consiglio, accorcia la sigla, non aggiunge nulla ai video e fa solo aspettare per vedere la ciccia😉

[@mauriziodenim65]

Bici troppo costose parliamo di bici che costano dai 10 ha 15 Milà euro 😢

[@stefanofedele4820]

Il motivo principale per il quale tutta Europa va in bicicletta, tranne l'Italia è il seguente: le infrastrutture dedicate alla mobilità ecologica semplicemente sono improponibili. Per farvi capire, vi riporto l'esempio delle piste ciclabili in prossimità delle rotatorie in Emilia Romagna: piste ciclabili con due sensi di marcia su un lato della carreggiata con cordolo di separazione. L'automobilista che si approssima alla rotatoria, percorre quest'ultima, secondo codice stradale, a una velocità non superiore ai 25 kmh, ossia una velocità da bicicletta in relax. L'improbabile ciclista che si approccia alla stessa rotatoria, facendo uso della pista ciclabile, deve 1) effettuare una curva stretta a destra 2) effettuare una curva stretta a sinistra 3) fermarsi sulle striscie pedonali e, di fatto, dare la precedenza all'automobilita 4) attraversare la strada 5) fare una curva stretta a sinistra 6) fare una curva stretta a destra 7) fare molta attenzione a non urtare il cordolo per non cadere rovinosamente. Ecco che l'utente della strada, che la mattina deve andare a lavoro ed ha fretta, di prendere la bicicletta non ci pensa nemmeno. L'unico effetto di queste pisti ciclabili, per quanto detto, è quello di rimuovere al ciclista lo spazio utile sulla carreggiata, riducendo quindi la distanza automobilista-ciclista, e costituendo ulteriore disincetivo alla mobilità ecologica. Tutto questo, invece, non accade nel nord e in buona parte dell'Est Europa, dove piste ciclabili veramente fruibili ce ne sono già da decenni e la gente, sempre da decenni, usa le bici per spostarsi e anche per andare a lavoro. In Italia, invece, e in particolare in Emilia Romagna, affinchè la bicicletta possa diventare veramente un mezzo di trasporto, è necessario sfasciare tutte le infrastrutture costruite negli ultimi 10 anni circa, e rifarle tutte (o quasi!) da capo. E' soltanto così, che si riuscirà quantomeno a ridurre il disagio a quegli utenti della strada che vogliono andare in bicicletta.

[@BikeitaliaIt]

Vero

[@robertodeguio139]

E verissimo

[@giuseppenardecchia4366]

Non comprate piu' bici in ITALIA famose e tutta merce cinese che un.telaio lo pagano al max ,300 euro e li rivendono a 3.000 euro ed ho I testimoni di quello che ho visto eravamo in 4. A noi il.telaio ce lo fece un certo Diego della Oliver.

[@cesareconcardi8092]

secondo te il punto è il telaio che pagano 300 euro?

[@giuseppenardecchia4366]

@@cesareconcardi8092 no non so darti una risposta, ho scritto solo l'evidenza

[@cesareconcardi8092]

i prezzi sono alti. Ma sappi che il costo finale di una bici è ben più alto del costo diretto del telaio grezzo. Per questo i cinesi vendono a molto meno. A me non piace comprar direttamente da loro perché se è vero che io ci guadagno, indirettamente (e nemmeno poi tanto) faccio danno alla mia economia. @@giuseppenardecchia4366

[@enma2276]

Le marche famose lo fanno arrivare da Taiwan, non dalla Cina. Non facciamo confusione sempre cinesi ma 2 mondi e 2 qualità completamente diverse.

[@giuseppenardecchia4366]

Quelli che ho visto io dalla Cina e anche he Pinarello le fa costruire lì con controllo qualità italiani, E questo me l'ha detto Eros Poli ex Campione del Mondo a squadre suo testimonial al giro d'italia di 20/5 anni fa', la mia Factor o2 sempre dalla Cina

[@stefanopressenda3712]

Nelle bdc c'è stata una enorme speculazione, qualche rinomato marchio ha venduto i suoi prodotti con ricarichi del 300%

[@BikeitaliaIt]

E chi è quel marchio?

[@Niko4uk]

@@BikeitaliaIt ....per favore dai.....tutti hanno speculato e fa parte del gioco. E non vale solo per le biciclette, appena la domanda è salita i venditori hanno giocato con i prezzi come meglio hanno creduto.....ora però il boom è passato e assieme è arrivata un pò di recessione e la gente fa i conti con la realtà, basti pensare a quanto usato si trova girando, mentre prima era oro pure quello. Hanno guadagnato (o stra guadagnato, basta guardare i bilanci 2022, +30%!!!!) e ora ci sarà l'altra faccia della medaglia con il mercato che va a picco, visto che nel frattempo la produzione mondiale è aumentata per sopperire alla domanda che c era! Good luck...soprattutto per le bici medio/top.....cioè che giravano nel range 4-8 mila!!!!

[@angelamontanaro5154]

Posso solo dire che gli sconti sono iniziati. La mia ebike si aggirava intorno i 2000€ fino a qualche mese fa, l'ho presa 1680€ pochi giorni fa.

[@BikeitaliaIt]

Vero, gli sconti sono iniziati. Ci sono negozianti che sono fuori con biciclette al 35% di sconto. Praticamente al prezzo di costo. Significa che hanno l'acqua alla gola e devono trovare il modo di mettere il pane in tavola. Brutta storia.

[@lucanegrello6561]

io avevo un negozio di bici dal 2001 ed a settembre 2022 quando ho annusato la mazzata in arrivo ho chiuso.

[@giulianozunino324]

Per quanto riguarda gli investimenti esatti ricordiamoci, quando andiamo a votare, delle posizioni dei candidati, almeno alle Elezioni Europee, dove possiamo ancora scegliere i candidati!

[@BikeitaliaIt]

Ce lo ricorderemo, ma su piazza non è che si veda granché all'orizzonte...

[@dariofarina836]

👏👏👏👏

[@giulianozunino324]

Mi sembra che sul sito della Fiab avessero messo i candidati delle Europee che sostenevano l'uso della bici.

[@BikeitaliaIt]

@@giulianozunino324 Sì, era il 2019. In ogni caso il problema, lo sappiamo, non è in Europa, ma a Roma e nelle singole città.

[@cristoforomtb]

i verdi? lasciamo perdere , fanno ridere gia di loro , @@giulianozunino324

[@aldeniomorini7097]

La vera spiegazione del perché il mercato della bici è rallentato l'hai data in ultimo secondo il mio punto di vista,dopo i prezzi che effettivamente sono troppo alti c'è il problema della sicurezza mancano ciclabili sulle strade tafficate troppo pericolo ,come si fa' ad andare al lavoro 10 +10 tutti i giorni su di una statale al mattino alle sette in inverno senza una ciclabile è una roulette russa ,siamo molto lontani ai paesi del nord Europa ,poi non lamentiamoci se ci chiudono i centri urbani x inquinamento alle auto

[@BikeitaliaIt]

Effettivamente è proprio così, che è il motivo per cui nel resto dell'Europa il problema è meno grave che da noi: in Francia, Spagna, Germania, etc. l'uso della bicicletta è aumentato dopo il covid. In Italia è diminuito e così anche le vendite.

[@voxi57]

La festa è finita. Il potere d'acquisto è dimezzato. O dimezzano i prezzi al dettaglio, oppure..... auguri. Semplice. O facciamo ricerche di mercato, marketing mirato, creatività d'immagine, incentivi ecc.....?

[@antonioprt46]

No..non sono elevati sono semplicemente esagerati ma la colpa non è secondo me dei rivenditori ma di chi le compra ormai sappiamo tutti gli amatori chi e cosa sono...e mi fermo qui 😅😅😅😅

[@BikeitaliaIt]

in che senso? Non è molto chiaro...🤔

[@danysmart1972]

Semplice 1996 guadagnavo 1.600.000 lire e un top di gamma costava 5.000.000, ovvero 3,125 stipendi 2023 guadagno 2000€ e un top di gamma costa 13.000€ ovvero 6,5 stipendi Questo è il problema. Mi tengo la mia vecchia bici

[@xcarlupanddiex]

6:50 nessun negoziante ordina bici senza che il cliente abbia lasciato una caparra quindi a meno che il consumatore non sia un pazzo che lascia caparre a destra e sinistra, la situazione descritta non è reale.

[@robertomoglia7018]

e il mercato dell'usato come influisce in generale?

[@BikeitaliaIt]

Non abbiamo elementi in materia per prendere posizione.

[@massimocarita2463]

Mercato online e soprattutto approfittare di tante biciclette usate ex top di gamma. Ci sono tante buone occasioni

[@BikeitaliaIt]

Si, ma questo non risolleverà le sorti del settore che è fatto di aziende, ma soprattutto di tante piccole botteghe che cercano di dare da mangiare alle proprie famiglie.

[@massimocarita2463]

@@BikeitaliaIt è vero, le tante aziende familiari soffrono questo periodo di congiuntura economica negativa e, proprio per questo, dovrebbero dedicarsi alla manutenzione e noleggio

[@adrianobanuta2588]

Ottima la luce sul viso. E' riuscita per caso o è stata studiata?

[@BikeitaliaIt]

è sudore :D

[@BoleanoRossi]

A mio avviso il mercato è in crisi anche perché i rivenditori non ritirano usato e il boom di qualche anno fa e' stato per la moda delle biciclette con freni a a disco

[@BikeitaliaIt]

cosa c'entra il freno a disco?

[@BoleanoRossi]

@@BikeitaliaIt il freno a disco c'entra, è una novita mai vista su una bicicletta la gente vuole provare e/o avere una bicicletta alla moda, come si fa del resto con tutti i prodotti consumer della vita quotidiana.

[@lucanegrello6561]

dai cazzo può una Levo o una Pinarello costare più di una Ducati 698??? siamo seri

[@user-vl2pu5xr8m]

e ce ne saranno sempre meno . non mi sono fatto spennare prima men che meno adesso

[@susighezzani-up4ey]

Non vedo l'ora di leggere che alcuni marchi sono miseramente falliti. Sinceramente non so come si faccia a paragonare una forcella Ohlins da bicicletta con una forcella stesso brand ma da moto. Paragonarle intendo come costi al pubblico sono cose improponibili e solo avvicinarle è una oscenità come tanti tentano vergognosamente di fare. Tutto nella bicicletta è un paragone osceno rispetto a tutti gli altri mezzi di spostamento. Tralasciando il mercato delle bici ultra costose li si entra nel campo del mercato di lusso che non avrà mai fine, i i prodotti hanno un mercato del lusso nalle auto, nelle barche, negli orologi, nelle moto ecc. E' il mercato medio-alto e basso che regge il mondo globale dei mezzi e per le biciclette oramai è un mercato da fuori di testa. Per comprare una bicicletta medio-alta oggi non bastano 6/7000 euro e poi vi domandate il perché il mercato è in crisi????

[@maurosartor990]

C'era qualcuno che proponeva di abbassare l 'iva del mercato bici dal 22 al 10 .

[@maurosartor990]

Cambiamento climatico per la co2? Ma per favore 😂.La co2 non è il problema le piante vivono di co2 e ci restituiscono ossigeno .Il problema sono le polveri sottili e l'inquinamento del terreno e dell'acqua con fertilizzanti e pesticidi ,l'Europa ha da poco prorogato l'uso di un pesticida per altri 10 anni che ha inquinato la pianura padana in maniera irrimediabile per non so quanti anni .Ci stanno prendendo per il culo con la co2 solo perché vogliono venderci mezzi elettrici inutili e anche pericolosi .

[@angelo7719]

Certo che la co2 è un problema. Ce n'è di più di quanto serva alle piante. È come dire ai poveri alluvionati dell'emilia che l'acqua è vita, di cosa si lamentano. Ed invece muoiono perché troppa

[@giulianozunino324]

Non so perché, ma quando leggo questi commenti, mi viene voglia di espatriare! 😢

[@maurosartor990]

​@@giulianozunino324attento alla Co3 all' estero

[@giulianozunino324]

Sì ha ragione: La Terra è piatta, il fumo non è cancerogeno, ed inoltre per Lei ho uno scoop, ma non lo dica agli scienziati: kzbin.info/www/bejne/eaSsk5eqeqyambc

[@giulianozunino324]

Lui lo aveva detto, ma nessuno lo ha ascoltato: il clima si sta raffreddando! 😂😊😅😢😂 Non so se piangere o ridere!

[@edgardodeflammineis7780]

CO2???? MENTRE parli inquini, Vero????

[@BikeitaliaIt]

Qui su KZbin ci sono un sacco di video che spiegano la correlazione tra emissioni di CO2 e innalzamento delle temperature. Suggeriamo di prenderne visione.

[@edgardodeflammineis7780]

@@BikeitaliaIt duemila anni fa c'è stato lo stesso riscaldamento, gli antichi romani hanno lasciato prove di tutto ciò, però non c'erano le auto 🤔 , magari è la natura, io mi preoccuperei dove finiranno tutti i rifiuti chimici della produzione di batterie per le auto elettriche.

[@gianpietrodangelo3844]

Hanno venduto in 2 anni le biciclette che avrebbero venduto in 10 anni. Non vedo il problema se non la solita speculazione del cazzo.