Notiziario frutticolo 26 aprile 2024

Notiziario n. 4 - 26 aprile 2024
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PESCO
Fase fenologica: accrescimento frutti.
Oidio: per prevenire l'attacco di oidio, si consiglia di effettuare almeno 2-3 trattamenti con fungicidi specifici antioidici.
Nerume: si mantiene la fase di rischio intervenire con zolfo o pyraclostrobin o polisolfuro o rame.
Afidi: mantenere il monitoraggio, in presenza di focolai intervenire prima dell’accartocciamento fiorale con aficidi specifici.
Cydia molesta: presenza di larve, dove si superano le 30 catture/trappole intervenire con emamectina benzoato.
Anarsia: per gestire si consiglia di installare trappole di monitoraggio e dispositivi dispensatori per la confusione sessuale
Forficule: nelle aziende agricole dove si sono già verificati danni causati dalle forficule, si consiglia di applicare anelli collanti durante il periodo più recente per controllare l'infestazione.
ALBICCOCCO
Fase fenologica: accrescimento del frutto
Oidio: presenza di un elevato rischio d’infezioni prevedere trattamenti con sostanze attive specifiche per contrastare l'infezione.
Nerume/Batteriosi: favorevoli condizioni alle infezioni, in caso di necessità intervenire con zolfo o pyraclostrobin o polisolfuro.
Forficula: nelle aziende agricole dove si sono già verificati danni causati dalle forficule, si consiglia di applicare anelli collanti durante il periodo più recente per controllare l'infestazione.
SUSINO
Fase fenolica: ingrossamento frutti
Nerume: nei frutteti più problematici, programmare un’adeguata strategia di difesa con zolfo o pyraclostrobin.
Cidia funebrana: presenza delle prime larve, se si supera la soglia di 10 larve/trappola intervenire con un ovo-larvicida .
MELO
Fase fenologica: allegagione/accrescimento frutti.
Gruppo Imperatore ancora a caduta petali/ allegagione.
Ticchiolatura: è probabile che si verifichino infezioni da ticchiolatura nei prossimi giorni, con un grado di gravità medio, mantenere una costante difesa con prodotti specifici.
Oidio: per gestire questo parassita, è consigliabile mantenere la strategia di difesa adottata la settimana scorsa.
È opportuno ripetere i trattamenti già effettuati se le condizioni climatiche erano avverse.
Afide lanigero: forte incremento delle migrazioni.
Afide grigio: nei prossimi giorni attuare il secondo intervento.
Eulia: le catture sono in diminuzione e l'ovideposizione è quasi conclusa, con l'emergenza delle prime larve.
PERO
Fase fenologica: accrescimento frutti.
Continua la cascola dei frutticini, specialmente su Abate, buona tenuta su Santa Maria e William. Ticchiolatura: mantenere la copertura con prodotti specifici.
Tentredine: se non attuato e se ne è riscontrata la presenta intervenire con acetamiprid o flupiradifurone. Psilla: gli abbassamenti termici ne hanno contenuto lo sviluppo.
Maculatura: si prevede un maggio rischio d’infezione nei prossimi giorni con trattamenti specifici: Fluazinam, Dodina + Fosfonato di Potassio, Difeconazolo.
ACTINIDIA / KIWI
Fase fenologica: Actinidia chinensis continua lo sviluppo della vegetazione con fioritura prevista a fine mese.
Batteriosi: su cultivar Hayward si sono presentati abbozzi fiorali con segni d’infezioni da Pseudomonas viridiflava, è consigliabile intervenire tempestivamente con prodotti a base di rame, Bacillus subtilis e Bacillus amyloliquefaciens.
PSA: condizioni climatiche e vegetative favorevoli alla malattia, eventualmente intervenire con Acibenzolar-s-metile, utili anche i prodotti rameici con sostanze attive registrate in vegetazione.
CILIEGIO
Fase fenologica: stadi di sviluppo compreso tra fine allegagione ed accrescimento del frutto per oltre il 70% delle varietà.
Corineo/Monilia: condizioni favorevoli alle malattie, se necessario eseguire un intervento con prodotti rameici, captano dithianon e sostanze attive specifiche per la monilia.
Afidi: continuare le osservazioni nel frutteto per individuare la presenza di afidi (Myzus cerasi). All'insorgenza dei primi focolai, intervenire con un aficida specifico. Se è presente anche la cimice asiatica, si consiglia l'utilizzo di acetamiprid.
Cimice asiatica: gli abbassamenti di temperatura hanno rallentato lo spostamento sulle piante.
Va posta sempre la massima attenzione, considerando che questo insetto è molto attratto come fonte alimentare.
Falena brumale: rilevata alcune erosioni su foglie, eventuali interventi contro l’afide nero ne contengono la popolazione.
Capua: limitata presenza del ricamatore, eventuali interventi contro l’afide nero ne contengono la popolazione.
Cacecia dei fruttiferi: saltuarie erosioni su germogli.
WWW.aipoverona.it
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