Salve ..grazie per le informazioni su questo lievito. Volendo usarlo cosa mi consigli liquido o secco...e di quale marca? Grazie.
@homebrewingcondor91753 жыл бұрын
Grazie a te. Come con tutti i lieviti prima bisogna capire cosa si vuole ottenere con la birra finita. Anche se le caratteristiche dei lieviti kveik troppo spesso sono generalizzate, ogni coltura mista andrebbe valutata singolarmente. I kveik nella forma tradizionale provenienti dalle fattorie sono sicuramente più complicati da reperire e da gestire (soprattutto nel caso di kveik con contaminazioni batteriche). Proprio per questo, per chi non ha dimestichezza con fermentazioni miste direi che sarebbe più opportuno iniziare da un singolo ceppo commerciale. Questi ceppi sono abbastanza similari tra loro e garantiscono fermentazioni abbastanza pulite, con un minimo apporto nella birra finita.
@akumaneru3 жыл бұрын
scusa se c'entra poco col video, ma avrei una domanda da neofita (e tu mi sembri molto preparato): se si produce birra con lieviti tipo kveik (che lavorano ad alte temperature), è possibile conservare la stessa, dopo la fermentazione in bottiglia, anche a temperature più elevate del "normale"? oppure c'è il rischio che si degrada? grazie
@homebrewingcondor91753 жыл бұрын
Ciao e scusa il ritardo della risposta. Alle tue domande mi viene facile dire: "Finché c'è vita, c'è speranza!". Sicuramente è possibile trovare e riutilizzare un lievito kveik, dopo la fermentazione in bottiglia, anche se la conservazione è avvenuta a temperature più elevate del "normale". Detto questo, bisogna capire se il tutto sia opportuno o meno. Partiamo dal presupposto che ogni lievito che non viene conservato in modo corretto (con glicerina a -80 C) subisce inequivocabilmente un continuo logoramento e i kveik non fanno eccezione. Naturalmente il tempo e la temperatura sono gli aspetti che incidono maggiormente in questo processo, ma anche le condizioni e il volume del lievito recuperato incidono non poco. Mi spiego meglio, un lievito (indifferentemente da kveik o altro tipo) con un volume maggiore e in condizioni buone avrà una conservazione più lunga, rispetto ad un lievito recuperato a fine processo fermentativo. Dunque, una Carica Vitale e Vitalità migliore, comporta una successiva fermentazione migliore. Inoltre, il recupero di un lievito in bottiglia comporta ulteriori rischi, dovuti alle criticità di innumerevoli propagazione con possibili contaminazioni esterne. Detto questo, personalmente posso capire il tentativo di recupero di un lievito (in bottiglia) che commercialmente non sia più reperibile, altrimenti il gioco non vale la candela.