Scrivo qui, ma vale per tutti gli altri video: Lei è davvero di grande aiuto. La ringrazio di cuore e mi complimento con lei per il lavoro che compie. Grazie ai suoi video comprendo giorno dopo giorno e in modo sempre più chiaro e immediato la meravigliosa ma ostica materia latina. Il modo con cui ha deciso di impiegare il proprio tempo è, a mio modesto parere, nobilissimo. Sia nelle lezioni latine (che sto spiluccando) che in quelle filosofiche passando per quelle d'italiano, traspaiono una passione e una competenza davvero coinvolgenti. Deve essere senza dubbio una bella persona e pensare che al mondo esistano individui come lei, che dedichino la più rara delle valute, il proprio tempo, nel cercare di fornire un aiuto a invisibili e remoti sconosciuti senza pretendere in cambio nulla, mi rincuora e mi ispira. Grazie di cuore e continui così.
@vincenzopanzeca87117 жыл бұрын
Le sue parole mi confortano, mi incoraggiono e... colmano un pochino il vuoto umano ed esistenziale che mi fa rimpiangere la "mia" Scuola (non dirigenti scolastici e burocrazia, ma i miei alunni). Grazie di cuore. Tuttavia aggiungo: in questa nostra esistenza, il più delle volte le cose diventano "ostiche" perché gli uomini le rendono tali e le ragioni sono sempre le stesse: mancanza di metodo, interessi privati, incompetenza, ma soprattutto ciò che riassume tutto, mancanza di amore. Buon lavoro.
@robertofontana33755 жыл бұрын
@@vincenzopanzeca8711 Egregio Professore, concludo qui il discorso cominciato un anno fa e che ha ora raggiunto una sua certa maturità, un suo piccolo epilogo. Per un attimo avrei preferito scriverle un semplice messaggio privato, confidarmi con lei senza che la piazza ascoltasse, ma alla fine ho scelto ancora una volta scriverle un commento sotto uno dei suoi bellissimi video (quello che per me è stato il primo), nella speranza che la mia storia potesse giovare e rincuorare altri così come hanno fatto con me le sue parole e il suo impegno. Io sono (e lo ero anche al momento del commento precedente) uno studente di lettere moderne; uno di quelli che aveva frequentato altre scuole (nello specifico: l'artistico); uno di quelli che il latino lo conosceva a malapena di nome. Le lacune abissali che ero ben consapevole di avere all'inizio della mia avventura universitaria, sebbene non abbiano avuto il potere definitivo di fermarmi, mi hanno tormentato incessantemente con una serie interminabile di dubbi e sospetti sulle mie scelte, sulle mie reali capacità, sul mio futuro, sul mio posto nel mondo, sulla mia identità. Per tutti questi motivi decisi di affrontare il complesso cammino dello studio latino senza ricorrere ad un docente privato (anche ovviamente per non pesare ulteriormente sul bilancio familiare). L'apprendimento del latino era diventata una mia sfida personale e il Latino il mio ostico e sapiente interlocutore. Cominciai a studiare testi su testi, da quelli delle medie a quelli universitari. Ho letto centinaia e centinaia di pagine, molteplici manuali, infiniti saggi. Nella mia sete inestinguibile (e proprio come un tale che non aveva mai bevuto io mi sentivo), spinto oltre che dalle istanze dello spirito anche dalle necessità scolastiche, cercai ovunque qualsiasi tipo di aiuto. Cercai anche su internet; e anche su KZbin. E finalmente la trovai, trovai lei, Professor Vincenzo Panzeca, e soltanto da quel momento, credo, solo grazie a lei ho cominciato davvero a credere di poterci riuscire. Lei ha ragione, ciò che rende difficile qualsiasi cosa è la mancanza d'amore, ma io ero pieno d'amore e d'interesse e lo sono ancora. Io bruciavo e brucio di curiosità, io ho fame, sete, sogno il rapporto meraviglioso con le grandi menti dell'umanità che dagli scaffali ci guardano tutti benevolmente. La verità è che ognuno paga le scelte che compie e tutti i propri errori, ma una verità ancora più grande e, se mi permette, ancora più 'vera' è (come implicitamente ed esplicitamente mi pare lei dichiari con il suo stesso impegno): col metodo, l'impegno e (ultimo ma non ultimo per niente) l'amore si può raggiungere qualsiasi obiettivo. L' amore per la conoscenza. Per un anno ho interrotto ogni cosa. Ho soltanto studiato la lingua latina. Qualche giorno fa ho finalmente dato l'ultima materia di latino (Lingua e letteratura latina II). Le giuro che è stato un cammino veramente difficile. Un cammino che ha messo in discussione le fondamenta stesse della mia identità. Un cammino che mi ha modificato. Ho conseguito grazie alle sue lezioni DISINTERESSATE (lo sottolineerei con la penna rossa se potessi) e grazie al mio solo impegno un traguardo che sinceramente una parte di me non riteneva alla mia portata. Ma per fortuna sapevo, o meglio disperatamente speravo fosse vero, che ognuno, impegnandosi e non risparmiandosi mai, né commiserandosi, potesse raggiungere qualsiasi obiettivo. Mi ripeto, ma è necessario. Ho semplicemente deciso di avere fiducia nelle capacità umane, è una scelta davvero semplice, se uno ci pensa un attimo; ma forse è stata proprio questa sua intrinseca semplicità che cozza irrimediabilmente con la superficiale complessità della nostra società contemporanea ad avermela resa così difficile e, in un certo senso, occultata. So bene che la vita mi presenterà (e, mi creda, mi ha già presentato purtroppo) demoni che sono ben più feroci e spietati del dolce latino, demoni dagli occhi vacui che parlano di morte, mancanza, dolore e, in una parola, vita; però questo era un demone che si era attaccato con i suoi artigli alla mia anima e la andava via via disgregando. Volevo dirle saltato questo: io la rispetto, io rispetto i sognatori, io amo chi da senza volere nulla in cambio e, proprio come un saggio stoico, lascia che sia la semplice virtù l'unico guadagno; e come le ho già scritto nel commento precedente "pensare che al mondo esistano individui come lei, che dedichino la più rara delle valute, il proprio tempo, nel cercare di fornire un aiuto a invisibili e remoti sconosciuti senza pretendere in cambio nulla, mi rincuora e mi ispira." Mi scuso per la lunghezza del commento, ma quando l'anima canta fermarla non solo è difficile, ma anche (e ne sono convinto) insensato. La abbraccio e le auguro ogni felicità. Roberto Fontana
@vincenzopanzeca87115 жыл бұрын
Le sue sono parole che rivelano la grandezza del cuore dell'uomo, sono parole che incoraggiano, che propongono una scelta di vita. Grazie. Si ricordi di fare lo stesso, scegliere quello che lei oggi riconosce e loda, senza pensare necessariamente a un tornaconto, quando qualcuno avrà bisogno di lei e lei potrà disinteressatamente essergli di guida e di conforto. Auguri di ogni bene.
@nikkihernandez66523 жыл бұрын
Grazie mille per tutte le lezioni, le sue spiegazioni molto chiare e precise, grazie ancora
@hakanzengin54083 жыл бұрын
Caro professore, Grazie mille della lezione. Ho 57 anni e ripeto il mio Latino che avevo imparato 40 anni fa in una ginnasio austriaco ad Istanbul. Le sue lezione sono veramente molto utili. Grazie del cuore!